Mazinkaiser SKL
"Mazinkaiser SKL" è una serie anime molto breve di soli tre episodi, il cui robot protagonista è guidato da due piloti in simultanea, che hanno indoli opposte (freddo e distaccato Ryo Magami, impetuoso e spaccone Ken Kaido). La vicenda si svolge su un’isola, per il dominio della quale si scontrano fazioni reciprocamente nemiche: il governo mondiale (WSO) decide quindi di inviare lì il Mazinkaiser, perché vi è una particolare situazione critica e pericolosa per tutta l’umanità. La serie è tutta imperniata sui combattimenti, il Mazinkaiser fa molta scena col suo piglio sbruffone e imperioso, e intrattiene per le tre puntate senza impegno. Di questo anime esiste una versione manga in tre volumi ("Mazinkaizer SKL Versus"), che integra questa storia, e personalmente mi è piaciuto di più. Mi sembra in pratica che la vicenda dell’anime si collochi tra la fine del secondo e l’inizio del terzo volume del manga. Credo quindi che per una comprensione più dettagliata della storia bisogna partire dal manga.
Il mio voto per l’anime è 8,5, perché comunque il robot è abbastanza ben riuscito, con una estetica sicuramente potente e d’impatto immediato, ed è divertente vederlo nelle battaglie con i suoi toni eccessivi, tra spadone dentellato, pistole e ali da diavolo.
Il mio voto per l’anime è 8,5, perché comunque il robot è abbastanza ben riuscito, con una estetica sicuramente potente e d’impatto immediato, ed è divertente vederlo nelle battaglie con i suoi toni eccessivi, tra spadone dentellato, pistole e ali da diavolo.
Questa breve serie di OAV sembra voler essere una sorta di omaggio 'incattivito' al mondo nagaiano, nel senso che ne riprende alcuni personaggi e dettagli presentandoli in una maniera più cattiva e violenta, nel look e soprattutto nelle azioni. Nulla di particolarmente esagerato, però nel corso della storia si vede scorrere molto sangue, i mostri meccanici sono tutti pilotati da esseri umani che muoiono quando il robot viene distrutto, persino i soliti robot dalle fattezze femminili (che sembrano tante sorelle degli automi pilotati da Sayaka Yumi) sono qui più tosti e combattono davvero. Inoltre non si può dire che manchi il ritmo, la storia è quasi una battaglia continua, intervallata giusto dalle pause in cui i protagonisti decidono cosa fare, e il Mazinkaiser spacca come sempre (con due piloti che ci provano un gusto malsano a schiacciare letteralmente i nemici), anche se le coreografie d'azione sono in fondo quelle classiche, e non offrono momenti memorabili. Insomma, è un prodotto che non annoia assolutamente, mostrando anche delle buone animazioni in ogni episodio.
Gli unici difetti potrebbero riguardare il fatto che la storia è semplicissima e anche banale, e i personaggi sono alquanto bidimensionali, però questi sono difetti relativi, perché è chiaro che alla serie simili aspetti non interessano: "Mazinkaiser SKL" vuole solo offrire tanta azione 'sborona' in maniera semplice ed essenziale, e ci riesce, offrendola a chi sa già cosa aspettarsi e non aspettarsi da un prodotto di questo tipo, ossia intrattenimento puro e semplice.
Voto: 7
Gli unici difetti potrebbero riguardare il fatto che la storia è semplicissima e anche banale, e i personaggi sono alquanto bidimensionali, però questi sono difetti relativi, perché è chiaro che alla serie simili aspetti non interessano: "Mazinkaiser SKL" vuole solo offrire tanta azione 'sborona' in maniera semplice ed essenziale, e ci riesce, offrendola a chi sa già cosa aspettarsi e non aspettarsi da un prodotto di questo tipo, ossia intrattenimento puro e semplice.
Voto: 7
Mazinkaiser SKL è una breve serie Oav del 2010, che punta tantissimo sull'azione e vira decisamente forte verso uno stile tamarrissimo, moderno ed oscuro. Lo stile di Go Nagai è rispettato visivamente, ma gli autori si sono dimenticati di inserire uno straccio di trama e hanno puntato tutto sull'azione. I personaggi sono tutti stereotipati, senz'anima e decisamente forzati, ma nel contesto in cui sono stati inseriti risultano riusciti. In sostanza l'obbiettivo della produzione, era quello di modernizzare lo stile classico aggiungendo elementi derivati sia dai film d'azione, che dalle produzioni anime recenti. Il risultato è un anime sicuramente leggerissimo, ma decisamente riuscito e divertente, capace di esaltare lo spettatore con le sue innumerevoli esagerazioni. I dialoghi sono crudi e contraddistinti da piacevoli battute puerili e dozzinali, che in quest'anime sono davvero azzeccate. La regia è ottima perché riesce a rendere gli Oav sempre godibili e a gestire scene dai ritmi forsennati, senza annoiare mai. Ho ritenuto piacevoli anche alcune scene di candido fanservice femminile.
La grafica eccelle sotto tutti i punti di vista. Il character design è quello di Go Nagai, ma incattivito molto, dettagliatissimo e curato. Il mecha design è ottimo, vario ed impreziosito da svariati dettagli di ogni genere. Tuttavia il vero punto di forza di "Mazinkaiser SKL" sono le splendide animazioni, che meritano un'analisi più approfondita. I mecha all'inizio puntano stilose telecamere, in tutto l'anime perdono liquido melmoso e finiscono in un mare infinito di esplosioni, davvero ben realizzate. Tutto questo tripudio visivo è accompagnato da azzeccatissime musiche Heavy Metal, che aumentano a dismisura i giri di quest'anime frenetico. Analizzando bene nel complesso "Mazinkaiser SKL" si può dire che è un buon anime, sicuramente privo di spessore narrativo, ma dannatamente piacevole anche grazie al perfetto doppiaggio italiano. Consigliato anche a chi non piace il genere, perché ha troppe caratteristiche esagerate per restarne indifferenti.
La grafica eccelle sotto tutti i punti di vista. Il character design è quello di Go Nagai, ma incattivito molto, dettagliatissimo e curato. Il mecha design è ottimo, vario ed impreziosito da svariati dettagli di ogni genere. Tuttavia il vero punto di forza di "Mazinkaiser SKL" sono le splendide animazioni, che meritano un'analisi più approfondita. I mecha all'inizio puntano stilose telecamere, in tutto l'anime perdono liquido melmoso e finiscono in un mare infinito di esplosioni, davvero ben realizzate. Tutto questo tripudio visivo è accompagnato da azzeccatissime musiche Heavy Metal, che aumentano a dismisura i giri di quest'anime frenetico. Analizzando bene nel complesso "Mazinkaiser SKL" si può dire che è un buon anime, sicuramente privo di spessore narrativo, ma dannatamente piacevole anche grazie al perfetto doppiaggio italiano. Consigliato anche a chi non piace il genere, perché ha troppe caratteristiche esagerate per restarne indifferenti.
Essendo una fan sfegatata di Go Nagai, sinceramente parlando, mi aspettavo qualcosa di più. O meglio, qualcosa in meno. In Mazinkaiser SKL c'è troppo di tutto, uguale a un bel niente. Perché non è vero che c'è troppa azione. In un anime di genere mecha l'azione ci deve pure essere, la verità è che alla fin fine questo stupido susseguirsi di immagini porta solo ad una gran confusione. Per non parlare dei personaggi. L'idea di base era buona, forse un po' scontata, ma buona. Poi invece ci mettono gente a caso, dandogli troppa importanza, per poi scoprire che alla fine della storia c'entravano pochissimo. Ed invece quelli che dovrebbero essere i protagonisti sono caratterizzati veramente male. Il finale, che naturalmente non anticipo, è scontato. La sigla iniziale è buona, ma la ending c'entra poco. Il doppiaggio non è nulla di spettacolare. Insomma, lo sconsiglio a chi cerca qualcosa di più profondo, qui si ha solo un inutile insieme di scontri.
Un amante del genere mecha come me non poteva certo perdersi un OAV del genere. "Mazinkaiser SKL" mi ha davvero sorpreso, come, dopotutto, tutte le altre opere mecha di Go Nagai, ma questa sicuramente più di tutti. Il colore è molto pulito e i mecha sono molto elaborati. La storia nel primo episodio ci catapulta nell'isola delle macchine e ci fa conoscere i due personaggi che guidano il kaiser: Ken Kaito e Ryo Magami, intrepidi e che non si fermano davanti a nulla. Il loro carattere dà maggior enfasi al robot, protagonista indiscusso del primo episodio. Nel secondo episodio la storia inizia a diventare ancora più interessante e Ken e Ryo dichiarano guerra all'esercito Garan, che ci trasporta così all'ultimo episodio e alla clamorosa conclusione.
Una storia che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere mecha: 10 è il voto finale, il massimo per una storia piena d'azione.
Una storia che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere mecha: 10 è il voto finale, il massimo per una storia piena d'azione.
Azione, azione e ancora azione: questo è l'aspetto unico di "Mazinkaiser SKL", anime strutturato in tre OAV. Se amate quindi storie con trame cervellotiche o intricate, lasciate stare quest'opera e rivolgetevi altrove, infatti in questo caso la trama è solamente un pretesto per legare assieme numerose scene d'azione. Se viceversa siete amanti di robottoni vecchio stile, siete di fronte al prodotto giusto: combattimenti continui e relative esplosioni, per giunta accompagnati da un'ottima colonna sonora di stampo heavy metal.
Disegni e carachter design sono molto validi, come del resto non poteva essere di fronte a un'opera di Go Nagai, con un'ottima animazione e frequenti richiami alle opere passate del maestro dei robot, come ad esempio l'arpia di "Devil Man".
Resta quindi da dire che si tratta di un prodotto che o si ama o si odia, ma che in ogni caso, anche per la sua durata ridotta e per la trama, non possiede un grande spessore e non rimarrà un prodotto indimenticabile.
Disegni e carachter design sono molto validi, come del resto non poteva essere di fronte a un'opera di Go Nagai, con un'ottima animazione e frequenti richiami alle opere passate del maestro dei robot, come ad esempio l'arpia di "Devil Man".
Resta quindi da dire che si tratta di un prodotto che o si ama o si odia, ma che in ogni caso, anche per la sua durata ridotta e per la trama, non possiede un grande spessore e non rimarrà un prodotto indimenticabile.
È sorprendente come Go Nagai venga visto diversamente a seconda delle persone. Molti hanno una visione di Nagai puramente leggera, come autore di storie licenziose alla "Cutie Honey" o di robottoni per bambini, o anche come semplice autore splatter/horror/hentai. Viene comunque associato a generi di puro intrattenimento e di scarsa profondità concettuale. Questa è una lettura sicuramente possibile e non c'è dubbio che gli autori di "Mazinkaiser SKL" la condividano. Infatti i tre OAV che costituiscono l'opera si riassumono in 80 minuti di azione, esplosioni e squartamenti robotici al ritmo di un pesante heavy metal. Non c'è trama, non ci sono personaggi, non ci sono neppure dialoghi (al più slogan auto-glorificanti tipo <i>noi siamo l'Inferno!</i>): c'è azione, azione e solo azione. Chi amava Go Nagai per le mazzate robotiche sicuramente si troverà a suo agio con "Mazinkaiser SKL" - SKL sta per "Skull", ovvero "teschio", perché il pilder ha la forma di un teschio. Si apprezzerà l'estrema fedeltà all'iconografia nagaiana, sia nel mecha design - con citazioni a "Mazinga Z", al "Grande Mazinga", a "Devilman" - sia nel chara design, sia nei personaggi maschili sia in quelli femminili. Come livello di spettacolarità non ci si può lamentare, specialmente nell'ultima puntata, in cui abbiamo modo di rivedere tutte le vecchie armi dei vari Mazinga con una grafica del 2010: il Jet Scrandler, il Raggio Termico, il Doppio Fulmine, il Grande Tifone, i Pugni Atomici, eccetera. Per tutte queste persone "Mazinkaiser SKL" sarà una buona serie che merita la sufficienza e oltre.
Sfortunatamente però io non sono tra questi. Fin da quando posso ricordare, ho sempre avuto un'avversione inveterata per le americanate, le roboanti ammucchiate di stupidità in cui adolescenti in calore spaccano tutto al suono della musica rock, ovverosia per tutto quello che è "Mazinkaiser SKL". D'altra parte sono sempre stato un estimatore di Go Nagai perché la mia lettura è ben diversa: l'ho sempre visto come autore profondamente tragico, assai più sensibile e attento di quanto possa apparire. "Mazinkaiser SKL" si ferma al lato puramente superficiale e di facciata dell'opera nagaiana, senza capirla minimamente e per questo è impossibile assegnarli la sufficienza. Per cercare opere che abbiano capito fino in fondo lo spirito nagaiano bisogna guardare a lavori quali il Berserk prima maniera o "Ken il Guerriero", non certo a Mazinkaiser, con o senza l'estensione SKL. Restando nell'ambito dei remake va citato l'anime di Devil Lady, che è una rivisitazione originale e fedele in spirito del Devilman nagaiano, anche se ne ammorbidisce gli elementi più violenti. "Mazinkaiser SKL" invece è assolutamente dimenticabile. Va notato come Go Nagai non abbia avuto nulla a che fare con la produzione: gli OAV sono opera di Jun Kawagoe (alla regia) e Tadashi Hayakawa (alla sceneggiatura), autori di una qualche esperienza nel genere robotico, ma che comunque non sono certo tra i miei preferiti. Dico questo a scopo informativo, non per difendere Nagai del quale peraltro ho stima solo per le opere realizzate prima del 1990. Il mio voto sarebbe 2, ma lo porto a 4 per motivi nostalgici legati al chara e al mecha design. Il "Mazinkaiser SKL" vince senz'altro il premio di versione di Mazinga più tamarra della storia.
Sfortunatamente però io non sono tra questi. Fin da quando posso ricordare, ho sempre avuto un'avversione inveterata per le americanate, le roboanti ammucchiate di stupidità in cui adolescenti in calore spaccano tutto al suono della musica rock, ovverosia per tutto quello che è "Mazinkaiser SKL". D'altra parte sono sempre stato un estimatore di Go Nagai perché la mia lettura è ben diversa: l'ho sempre visto come autore profondamente tragico, assai più sensibile e attento di quanto possa apparire. "Mazinkaiser SKL" si ferma al lato puramente superficiale e di facciata dell'opera nagaiana, senza capirla minimamente e per questo è impossibile assegnarli la sufficienza. Per cercare opere che abbiano capito fino in fondo lo spirito nagaiano bisogna guardare a lavori quali il Berserk prima maniera o "Ken il Guerriero", non certo a Mazinkaiser, con o senza l'estensione SKL. Restando nell'ambito dei remake va citato l'anime di Devil Lady, che è una rivisitazione originale e fedele in spirito del Devilman nagaiano, anche se ne ammorbidisce gli elementi più violenti. "Mazinkaiser SKL" invece è assolutamente dimenticabile. Va notato come Go Nagai non abbia avuto nulla a che fare con la produzione: gli OAV sono opera di Jun Kawagoe (alla regia) e Tadashi Hayakawa (alla sceneggiatura), autori di una qualche esperienza nel genere robotico, ma che comunque non sono certo tra i miei preferiti. Dico questo a scopo informativo, non per difendere Nagai del quale peraltro ho stima solo per le opere realizzate prima del 1990. Il mio voto sarebbe 2, ma lo porto a 4 per motivi nostalgici legati al chara e al mecha design. Il "Mazinkaiser SKL" vince senz'altro il premio di versione di Mazinga più tamarra della storia.
Ah, Mazinga Mazinkaiser e compagnia bella mi fanno tornare bambino. Poi guardo questo Mazinkaiser SKL e scopro che non sono cresciuto soltanto io.
Riassumendo: Mazinkaiser SKL è azione allo sto puro.
Se il semplice Mazinkaiser era soltanto una rivisitazione dei soli "Mazinga Z" e "Il Grande Mazinga", di qualità moderna e di ritmo ottimo, ma ricalcava la storia classica del genere, questo breve e nuovissimo Mazinkaiser SKL è tutta un'altra cosa.
L'ambientazione è nuova, piuttosto dark, i personaggi sono tutti nuovi, e soprattutto c'è una storia nuova.
A colpo d'occhio si nota subito come la grafica sia eccezionale, le animazioni super e gli effetti a mio avviso sono davvero speciali. In secondo luogo la colonna sonora è qualcosa di spettacolare: si coniuga perfettamente con il ritmo elevatissimo dei tre OAV.
La trama è finalmente nuova rispetto alla serie dei Mazinga & Co, e tutto sommato non è neanche male. Bisogna dire però che la trama è solo secondaria rispetto alla spettacolarità dell'anime e al ritmo coinvolgente. Azione e ritmo sono dati dall'incombenza di un evento catastrofico che si cercherà di scongiurare.
Il character design a mio avviso è fantastico: come accennato, ci sono forti toni dark, i personaggi rievocano altri personaggi di Go Nagai ma completamente rivisitati, in particolare troviamo un bel pizzico di Devilman, oltre ai classici Mazinga e Goldrake. Vi è un piccolo cenno a Berserk per il fatto che il nostro SKL porta una spada gigantesca.
La caratterizzazione psicologica dei personaggi si riduce quasi solo al fatto che i 2 protagonisti sono praticamente degli psicopatici, ma in realtà ogni personaggio a capo di una fazione è ben studiato e ha un proprio carattere completamente distinto da tutti gli altri.
Per essere una miniserie di 3 OAV Mazinkaiser SKL non è davvero niente male.
Come già detto, i dialoghi sono pochi e l'azione tanta.
Concludendo Mazinkaiser SKL è un anime decisamente moderno, che in comune con i "classici" ha soltanto il nome. Non ricordo un altro anime con qualcosa definibile come trama costituito da soli 3 episodi.
La storia può non piacere, lo stile dei robot può non ispirare chi è abituato a robot meno massicci e più snelli di serie recenti, ma la qualità tecnica è indiscussa.
Mazinkaiser SKL è adatto a tutti i vecchi fan che vogliono vedere qualcosa di nuovo, e a tutti i nuovi spettatori, è meno adatto ai vecchi fan più conservatori.
Insomma, Go Nagai non delude mai.
Riassumendo: Mazinkaiser SKL è azione allo sto puro.
Se il semplice Mazinkaiser era soltanto una rivisitazione dei soli "Mazinga Z" e "Il Grande Mazinga", di qualità moderna e di ritmo ottimo, ma ricalcava la storia classica del genere, questo breve e nuovissimo Mazinkaiser SKL è tutta un'altra cosa.
L'ambientazione è nuova, piuttosto dark, i personaggi sono tutti nuovi, e soprattutto c'è una storia nuova.
A colpo d'occhio si nota subito come la grafica sia eccezionale, le animazioni super e gli effetti a mio avviso sono davvero speciali. In secondo luogo la colonna sonora è qualcosa di spettacolare: si coniuga perfettamente con il ritmo elevatissimo dei tre OAV.
La trama è finalmente nuova rispetto alla serie dei Mazinga & Co, e tutto sommato non è neanche male. Bisogna dire però che la trama è solo secondaria rispetto alla spettacolarità dell'anime e al ritmo coinvolgente. Azione e ritmo sono dati dall'incombenza di un evento catastrofico che si cercherà di scongiurare.
Il character design a mio avviso è fantastico: come accennato, ci sono forti toni dark, i personaggi rievocano altri personaggi di Go Nagai ma completamente rivisitati, in particolare troviamo un bel pizzico di Devilman, oltre ai classici Mazinga e Goldrake. Vi è un piccolo cenno a Berserk per il fatto che il nostro SKL porta una spada gigantesca.
La caratterizzazione psicologica dei personaggi si riduce quasi solo al fatto che i 2 protagonisti sono praticamente degli psicopatici, ma in realtà ogni personaggio a capo di una fazione è ben studiato e ha un proprio carattere completamente distinto da tutti gli altri.
Per essere una miniserie di 3 OAV Mazinkaiser SKL non è davvero niente male.
Come già detto, i dialoghi sono pochi e l'azione tanta.
Concludendo Mazinkaiser SKL è un anime decisamente moderno, che in comune con i "classici" ha soltanto il nome. Non ricordo un altro anime con qualcosa definibile come trama costituito da soli 3 episodi.
La storia può non piacere, lo stile dei robot può non ispirare chi è abituato a robot meno massicci e più snelli di serie recenti, ma la qualità tecnica è indiscussa.
Mazinkaiser SKL è adatto a tutti i vecchi fan che vogliono vedere qualcosa di nuovo, e a tutti i nuovi spettatori, è meno adatto ai vecchi fan più conservatori.
Insomma, Go Nagai non delude mai.