Il giro del mondo di Willy Fog

Versione animata del capolavoro di Verne, "Il giro del mondo di Willy Fogg" costituisce una figura particolare nell'ambito dei Meisaku. In primo luogo perchè contiene molta Europa, nascendo da una coproduzione tra la Nippon Animation e la casa spagnola BRB internacional nel 1983. Venne subito trasmesso in Europa. In Giappone, invece, lo vedranno solo nel 1987 con, oltretutto, gli episodi 14, 18, 21, 22 rimossi . Inoltre i personaggi sono animali antropomorfizzati e ciò ha rappresentato, a mio avviso, un vantaggio, perchè ha reso meglio le loro caratteristiche, la loro interiorità. Pur con le aggiunte di vari elementi, e diverse modifiche, in primis la volpe Transfer che ha il compito di far fallire il viaggio con ogni mezzo, la storia viene descritta fedelmente. La regia è curata e la grafica in linea con gli standard dell'epoca. L' atmosfera per nulla scanzonata o infantile ma, anzi, viene reso bene il clima di difficoltà, il brivido dell'imprevisto che possa far saltare tutto all'ultimo momento.

Fu trasmesso in Italia nel 1985 con una splendida sigla degli Oliver Onions, quelli di Galaxy e Rocky Joe . Rivedendolo dopo tanti anni ho provato una grande nostalgia per i bei pomeriggi passati a vederlo alle elementari e per la lettura del romanzo fatta proprio a causa di questo anime. Tuttavia non posso nemmeno ignorare il fatto che sia un anime per bambini, che non abbia nulla da dare ad un adulto. In seguito al successo, dopo dieci anni, la BRB realizzò la seconda serie, ispirata a "viaggio al centro della terra" e a "Ventimila leghe sotto i mari" trasmessa in Italia con il titolo demenziale di " Willy Fog Chi viene in viaggio con me?".

voto 7