Bungaku Shoujo Memoire
"Bungaku Shoujo Mémoire" è una serie prodotta nel 2010, composta da tre OAV da visionare dopo "Bungaku Shoujo - Gekijouban".
Tre episodi da venti minuti ciascuno, completamente scollegati l'uno dall'altro, che approfondiscono alcune vicende chiave del film. In realtà non erano necessarie ulteriori spiegazioni, tutto era già chiaro e limpido, ma questi episodi aggiungono dei particolari interessanti, e donano un maggior senso di completezza. Tuttavia, a differenza dei soliti e fastidiosi filler, queste puntate si lasciano seguire piacevolmente, senza annoiare e senza risultare banali.
Un'ottima visione aggiuntiva per tutti coloro che hanno apprezzato il corpo principale dell'opera, e che vogliono conoscere meglio i protagonisti principali di quest'ultima. In particolare il primo OAV si concentra su Tooko e sul suo primo "casuale" incontro con Inoue, il secondo vede come protagonista Asakura Miu , raccontando della sua difficile infanzia, del suo rapporto con i genitori e con lo stesso Inoue, e fornisce una motivazione per il suo futuro comportamento. La terza ed ultima puntata approfondisce invece il rapporto fra Konoha e Nanase.
In conclusione, una serie breve e simpatica, che mantiene invariate le atmosfere e il comparto tecnico del film, ma che purtroppo, non aggiunge nulla di significativo al finale di quest'ultimo. Consigliata comunque la visione l'opera principale vi ha colpito positivamente.
Tre episodi da venti minuti ciascuno, completamente scollegati l'uno dall'altro, che approfondiscono alcune vicende chiave del film. In realtà non erano necessarie ulteriori spiegazioni, tutto era già chiaro e limpido, ma questi episodi aggiungono dei particolari interessanti, e donano un maggior senso di completezza. Tuttavia, a differenza dei soliti e fastidiosi filler, queste puntate si lasciano seguire piacevolmente, senza annoiare e senza risultare banali.
Un'ottima visione aggiuntiva per tutti coloro che hanno apprezzato il corpo principale dell'opera, e che vogliono conoscere meglio i protagonisti principali di quest'ultima. In particolare il primo OAV si concentra su Tooko e sul suo primo "casuale" incontro con Inoue, il secondo vede come protagonista Asakura Miu , raccontando della sua difficile infanzia, del suo rapporto con i genitori e con lo stesso Inoue, e fornisce una motivazione per il suo futuro comportamento. La terza ed ultima puntata approfondisce invece il rapporto fra Konoha e Nanase.
In conclusione, una serie breve e simpatica, che mantiene invariate le atmosfere e il comparto tecnico del film, ma che purtroppo, non aggiunge nulla di significativo al finale di quest'ultimo. Consigliata comunque la visione l'opera principale vi ha colpito positivamente.
Dopo aver visto i precedenti titoli di Bungaku Shoujo, mi ritrovo a vedere l'ultima uscita della serie, Bungaku Shoujo Memoire, dove hanno deciso di rimediare o coprire alcune lacune della serie. La miniserie OAV è composta da tre episodi, ognuno con trama propria che dimostra eventi accaduti prima dell'incontro tra Konoha e Tooko, quindi ripercorrendo il passato di entrambi i protagonisti, e per finire un amore non corrisposto che a parer mio ho trovato inutile nella storia, ma ovviamente una povera ragazza che tiene nascosto il proprio amore è sempre ben accettata.
Il primo OAV, ambientato prima dell'incontro con Konoha, si concentra su Tooko e dimostra come reagisce alla prima pubblicazione del libro firmato Miu.
Il secondo OAV invece ripercorre il passato di Konoha e Asakura Miu, concentrandosi sulle sofferenze di quest'ultima che l'hanno portata a compiere quelle cattive scelte; questo episodio infatti e molto importante e si collega in particolar modo al film BS Gekijouban.
Il terzo ed ultimo OAV, l'ho trovato inutile, in quanto segue l'evento di un'amore corrisposto tra Konoha e Nanase.
Il comparto tecnico è sicuramente un pro di quest'anime grazie al sonoro e all'animazione, ma ancora una volta non mi vanno giù i disegni con i suoi lineamenti molto strani che non ho mai gradito. Consiglio questa mini serie OAV a chi ha già visionato i precedenti titoli.
Il primo OAV, ambientato prima dell'incontro con Konoha, si concentra su Tooko e dimostra come reagisce alla prima pubblicazione del libro firmato Miu.
Il secondo OAV invece ripercorre il passato di Konoha e Asakura Miu, concentrandosi sulle sofferenze di quest'ultima che l'hanno portata a compiere quelle cattive scelte; questo episodio infatti e molto importante e si collega in particolar modo al film BS Gekijouban.
Il terzo ed ultimo OAV, l'ho trovato inutile, in quanto segue l'evento di un'amore corrisposto tra Konoha e Nanase.
Il comparto tecnico è sicuramente un pro di quest'anime grazie al sonoro e all'animazione, ma ancora una volta non mi vanno giù i disegni con i suoi lineamenti molto strani che non ho mai gradito. Consiglio questa mini serie OAV a chi ha già visionato i precedenti titoli.
'Bungaku Shoujo Mémoire' è una miniserie di 3 OVA che va a concludere l'universo animato della ragazza letterata curato da Production I.G e tratto dalle light novel di Nomura Mizuki.
L'essenza di questi episodi è sia chiarificare alcuni aspetti delle tre ragazze "principali" della serie che il film principale ha dovuto omettere, sia fornire allo spettatore delle spiegazioni ulteriori per alcuni eventi soltanto accennati durante la storia del lungometraggio. Appare dunque chiaro che, se presi a sé stanti, non hanno molto da offrire, ma è necessario vederli nel contesto del film per poterli apprezzare, e riescono bene nel loro intendo.
Certo, non raggiungono i livelli del film stesso, visto che non hanno una vera storia da narrare, ma soltanto dei punti da chiarificare. Il primo OVA è incentrato su Tohko Amano, e spiega allo spettatore come e perché lei e il protagonista, Konoha Inoue, si sono realmente incontrati. Il secondo OVA spiega il passato di Miu Asakura, chiarificando a dovere come ha conosciuto Kohoha, che relazione avevano durante l'infanzia e in generale i loro trascorsi che hanno portato all'evento chiave che poi dà sfondo agli eventi principali del film. Il terzo e ultimo OVA mostra infine i sentimenti Nanase Kotobuki nei confronti di Inoue e ci fa capire perché anche lei era in cura presso l'ospedale durante gli eventi del film.
Non hanno quindi molto da dire di per sé, ma quello che devono fare lo fanno bene. Visivamente sono decisamente di buona fattura, in linea con la qualità del film. Come per la maggior parte del film, anche questi OVA sono piuttosto statici, eccezion fatta per il primo OVA che offre alcune animazioni davvero apprezzabili (la scena con le biglie in particolare).
In sostanza, rappresentano una visione consigliata, ma solo dopo avere visto il film, che merita di più e soprattutto fornisce un motivo vero per guardare questi OVA, che da soli non avrebbero motivo di esistere.
L'essenza di questi episodi è sia chiarificare alcuni aspetti delle tre ragazze "principali" della serie che il film principale ha dovuto omettere, sia fornire allo spettatore delle spiegazioni ulteriori per alcuni eventi soltanto accennati durante la storia del lungometraggio. Appare dunque chiaro che, se presi a sé stanti, non hanno molto da offrire, ma è necessario vederli nel contesto del film per poterli apprezzare, e riescono bene nel loro intendo.
Certo, non raggiungono i livelli del film stesso, visto che non hanno una vera storia da narrare, ma soltanto dei punti da chiarificare. Il primo OVA è incentrato su Tohko Amano, e spiega allo spettatore come e perché lei e il protagonista, Konoha Inoue, si sono realmente incontrati. Il secondo OVA spiega il passato di Miu Asakura, chiarificando a dovere come ha conosciuto Kohoha, che relazione avevano durante l'infanzia e in generale i loro trascorsi che hanno portato all'evento chiave che poi dà sfondo agli eventi principali del film. Il terzo e ultimo OVA mostra infine i sentimenti Nanase Kotobuki nei confronti di Inoue e ci fa capire perché anche lei era in cura presso l'ospedale durante gli eventi del film.
Non hanno quindi molto da dire di per sé, ma quello che devono fare lo fanno bene. Visivamente sono decisamente di buona fattura, in linea con la qualità del film. Come per la maggior parte del film, anche questi OVA sono piuttosto statici, eccezion fatta per il primo OVA che offre alcune animazioni davvero apprezzabili (la scena con le biglie in particolare).
In sostanza, rappresentano una visione consigliata, ma solo dopo avere visto il film, che merita di più e soprattutto fornisce un motivo vero per guardare questi OVA, che da soli non avrebbero motivo di esistere.