Nekogami Yaoyorozu
Tra le tante opere che hanno contraddistinto la splendida annata del 2011 spicca un certo "Nekogami Yaoyorozu", un'opera che passa inosservata, sconosciuta ai più, eppure molto simpatica e gradevole, con protagonisti delle buffe divinità.
"Nekogami Yaoyorozu" è un'opera della stagione autunnale 2011 composta da tredici episodi di durata canonica. L'opera deriva dall'omonimo manga del 2007.
Trama: Mayu è una divinità pigra e svogliata e, come se non bastasse, ha il vizio del gioco d'azzardo. Questa sua indole crea non pochi problemi ai suoi genitori, i quali la puniscono privandola dei suoi poteri. Giunta sulla Terra, non sa dove sbattere la testa, quando incontra una ragazza orfana di entrambi i genitori, chiamata Yuzu, che gestisce un negozio di oggetti antichi e preziosi, lo Yaoyorozu. Yuzu accoglierà la strana divinità e da quel momento inizieranno le loro simpatiche avventure, assieme ad altre strampalate divinità.
Grafica: semplice, ma gradevole e molto bella. Le ambientazioni sono molto carine, appaganti la vista e realizzate molto bene. Le animazioni sono semplici e fluide. Character design buffo e simpatico, rende onore al manga.
Sonoro: bellissimo. Un'opening molto allegra e dinamica, gradevolissima. L'ending ha sonorità più dinamiche, ugualmente orecchiabili. OST fenomenali, alcune straordinariamente belle. Ottimi effetti sonori. Doppiaggio perfetto.
Personaggi: semplicemente irresistibili! Nonostante la semplicità caratteriale, ciascun personaggio risulta ben strutturato e di una simpatia contagiosa. I fattori evolutivi e psicologici sono presenti, ma in misura minore, data la natura dell'opera. L'interazione è perfetta.
Sceneggiatura: l'opera è realizzata con grande semplicità, massimizzando la comprensione e la fruibilità. La gestione temporale è semplice e lineare, ogni tanto sono presenti dei flashback. Il ritmo si attesta su livelli medi. Sono presenti delle scene d'azione e qualche combattimento, nulla di eclatante. È presente un modesto quantitativo di fanservice. I dialoghi sono molto belli e simpatici.
Finale: nulla di risolutivo o di completo, tuttavia gli ultimi due episodi sono ottimi per divertimento e coinvolgimento. Si sentirà la mancanza delle simpatiche divinità e delle loro buffe avventure.
In sintesi, "Nekogami Yaoyorozu" è un ottimo prodotto che centra completamente il suo obiettivo, ossia offrire una storia leggera (ma non troppo), che sa intrattenere alla grande e suscitare diverse risate. Consigliata a tutti gli amanti delle commedie demenziali a sfondo mistico.
"Nekogami Yaoyorozu" è un'opera della stagione autunnale 2011 composta da tredici episodi di durata canonica. L'opera deriva dall'omonimo manga del 2007.
Trama: Mayu è una divinità pigra e svogliata e, come se non bastasse, ha il vizio del gioco d'azzardo. Questa sua indole crea non pochi problemi ai suoi genitori, i quali la puniscono privandola dei suoi poteri. Giunta sulla Terra, non sa dove sbattere la testa, quando incontra una ragazza orfana di entrambi i genitori, chiamata Yuzu, che gestisce un negozio di oggetti antichi e preziosi, lo Yaoyorozu. Yuzu accoglierà la strana divinità e da quel momento inizieranno le loro simpatiche avventure, assieme ad altre strampalate divinità.
Grafica: semplice, ma gradevole e molto bella. Le ambientazioni sono molto carine, appaganti la vista e realizzate molto bene. Le animazioni sono semplici e fluide. Character design buffo e simpatico, rende onore al manga.
Sonoro: bellissimo. Un'opening molto allegra e dinamica, gradevolissima. L'ending ha sonorità più dinamiche, ugualmente orecchiabili. OST fenomenali, alcune straordinariamente belle. Ottimi effetti sonori. Doppiaggio perfetto.
Personaggi: semplicemente irresistibili! Nonostante la semplicità caratteriale, ciascun personaggio risulta ben strutturato e di una simpatia contagiosa. I fattori evolutivi e psicologici sono presenti, ma in misura minore, data la natura dell'opera. L'interazione è perfetta.
Sceneggiatura: l'opera è realizzata con grande semplicità, massimizzando la comprensione e la fruibilità. La gestione temporale è semplice e lineare, ogni tanto sono presenti dei flashback. Il ritmo si attesta su livelli medi. Sono presenti delle scene d'azione e qualche combattimento, nulla di eclatante. È presente un modesto quantitativo di fanservice. I dialoghi sono molto belli e simpatici.
Finale: nulla di risolutivo o di completo, tuttavia gli ultimi due episodi sono ottimi per divertimento e coinvolgimento. Si sentirà la mancanza delle simpatiche divinità e delle loro buffe avventure.
In sintesi, "Nekogami Yaoyorozu" è un ottimo prodotto che centra completamente il suo obiettivo, ossia offrire una storia leggera (ma non troppo), che sa intrattenere alla grande e suscitare diverse risate. Consigliata a tutti gli amanti delle commedie demenziali a sfondo mistico.
