La casa tra le onde

Alla ricerca di qualcosa di nuovo, o almeno non simile a quello che di solito guardo, mi sono imbattuto in questo film: in effetti questo movie si è dimostrato abbastanza inedito per me.

La trama è semplice funziona, se uno non si fa domande: io mi sono fatto la domanda di come sia possibile la storia delle case nel mare (che non è spiegata) o cosa sia Noppo (qui mi sono fatto le mie idee, ma in effetti non c’è spiegazione). In realtà facendo finta di niente il film dovrebbe funzionare, ma ho trovato un po’ infantili i caratteri dei personaggi: sono bambini, ma ho dubbi che si comportino così i bambini normali, li ho trovati molto fastidiosi e alcune trovate erano déjà vu, tipo la storia del nonno… d'altronde rendere interessante una storia di due ore e darle senso non sono cose facili.

Ho trovato belle le animazioni dello studio Colorido e bravo il regista Hiroyasu Ishida (che ho bocciato però come sceneggiatore per i motivi su espressi), che conoscevo già per aver visto su VVVVID "Penguin Highway", che però non riesce a rendere interessante la storia più di tanto. La cosa migliore di questo film sono le musiche di Umitaro Abe, che migliora tantissimo proprio dal precedente "Penguin Highway", purtroppo non conoscendo il giapponese non ho potuto capire come si intitolavano le canzoni che ho tanto apprezzato.

Un altro artista che ho ritrovato e apprezzato è Yuki Kamiya: qui è alla fotografia ma è stato una specie di tutto fare nella serie "Jujutsu Kaisen". In seguito so che ha lavorato per "Chainsaw man", per "Mobile Suit Gundam: the Witch from Mercury" e "COLORs"… sta diventando in fretta un veterano dell’animazione e si dimostra capace di lavorare nei ruoli più disparati.

Ho trovato "La casa tra le onde" davvero spettacolare, non mi aspettavo niente del genere quando ho scelto di vederlo su Netflix.

Il comparto grafico è pazzesco. Le animazioni le ho trovate mozzafiato, di altissimo livello, moltissimi frame e di qualità sorprendente. Fluida, veloce, coloratissima e stupefacente per l'occhio.
A livello sonoro siamo ugualmente a livelli altissimi. Gli effetti sonori, come il rumore di cavo tesi o altro, sono superiori alla media e di parecchio. La colonna sonora è commovente, incalzante, pazzesca. Non vedo l'ora di ascoltarla e riascoltarla molteplici volte.

Scrittura davvero ben fatta, anche se ci sono alcuni punti leggermente lenti e la psicologia dei personaggi, in alcuni casi, è un po' difficile da comprendere. C'è comunque da dire che tutto si dipana in modo morbido permettendo colpi di scena emotivi davvero efficaci che ci permettono una forte immedesimazione nei protagonisti.
Storia e sceneggiatura ottime, si perde forse un po' sul finale perché mi aspettavo qualcosa di molto più concreto e verosimile, diciamo. Qualcosa che avesse dato una spiegazione più esaustiva agli eventi, soprattutto perché la spiegazione poteva essere davvero semplice, commovente, stupefacente anche se in parte prevedibile. Non voglio però spoilerarvela, perché ucciderei la visione del film.
Alcune idee metafisiche che propone sono davvero ben congegnate e mi hanno ricordato, per certi versi, "Wonderpark". Un film di animazione molto ma molto sottovalutato, anche se uno dei miei preferiti di sempre.
In definitiva, secondo me, va visto assolutamente.