High School DXD New
Dopo aver visto “High School Dxd New”, la seconda stagione dell’omonima serie animata, sono sempre più convinto di due cose. La prima è che la formula per l’anime perfetto non esiste, salvo forse rare eccezioni, perché qualche sbavatura la si trova sempre, anche se si visiona un’opera lasciando da parte lo spirito critico. Per inciso, non ho mai pensato che questa serie potesse raggiungere la perfezione, però mi ha ispirato questa, neanche tanto acuta, riflessione. La seconda, invece, è che per creare un anime di buon livello bastano pochi ingredienti, e neanche troppo sofisticati. Una storia avvincente, il che non implica il fattore originalità, in grado di intrattenere lo spettatore. Dei buoni personaggi, psicologicamente anche poco elaborati, ma con una propria etica e morale. Comicità nella giusta misura, perché ridere fa bene all’anima. Un’onesta dose di fanservice, oppai e, se si tratta di un harem-ecchi, come in questo caso, una miriade di situazioni equivoche e fraintendibili. In questo modo, è quasi impossibile che l’attenzione dello spettatore venga meno durante la visione di una puntata, a meno che non si soffra di qualche deficit particolare. Tutti questi elementi insieme danno vita all’intera saga di “High School DxD”.
In questa seconda stagione, il nostro pervertito preferito, Hyodou Issei, si trova alle prese con nuovi spiacevoli inconvenienti. Da un lato, l’emergere di questioni irrisolte legate al passato di Kiba, personaggio largamente approfondito nel corso di queste nuove puntate, e alle sette spade sacre. Dall’altro, l’arrivo in città di un antico rivale del drago rosso di Issei, Draig, ovvero il Drago Bianco Albion. Insieme alla possibilità di un nuovo conflitto tra le tre fazioni da sempre in lotta, Issei avrà, anche questa stagione, un bel da fare. Tutto questo, però, senza mai dimenticare il proprio sogno, la ragione per cui combatte, diventare un demone di alto rango per avere un harem personale.
La linea d’onda è la stessa della prima stagione. Gli autori propongo una storia avvincente e convincente che, nella sua semplicità, non manca di qualche colpo di scena davvero interessante. Il passato da fedele della Chiesa di Kiba, le vere origini di Akeno e, tra tutti, quello più sconvolgente, l’esito finale dell’ultimo scontro tra angeli, angeli caduti e demoni. Il tutto raccontato nel segno della trasparenza. Niente mezzi termini o metafore complicate. La famosissima pillola indorata. E questo è uno dei motivi principali per cui apprezzo profondamente questa serie, perché di scervellarmi a leggere tra le righe o cogliere oscure allusioni, non ne ho minimamente voglia, almeno quando guardo anime leggeri come questo. Si lascia, inoltre, ampio spazio ai combattimenti, in cui si sfoggiano poteri nuovi, in grado di fare invidia al miglior Yabuno. Esteticamente non stupendi e tecnicamente non eccelsi, ma questo sarebbe stato chiedere troppo. Segno di avidità, cosa che io rifuggo. Vengono introdotti nuovi personaggi, di cui si racconta la lore, e a cui non puoi non affezionarti, compreso quel bastardello di Gaspar, il demone vampiro, uomo sulla carta d’identità, ma loli ragazzina nei comportamenti e nel modo di vestire. Potrei dare innumerevoli spiegazioni sul perché io non abbia apprezzato questa scelta, mi basta però dire questo: “Ce n’era veramente bisogno?”.
Ottimi anche gli antagonisti, per cui, qualche volta, potreste trovarvi a parteggiare. Dialoghi sicuramente banali, talvolta melensi, che avrei aspramente criticato in altra sede, perché è bene ricordare che il due pesi, due misure esiste e tutti gli esseri umani lo applicano. Infine, l’elemento clou, le oppai. È lampante il fatto che, chi si approccia a questa serie, lo fa principalmente per questo. D’altronde, gli autori hanno fatto un lavoro pregevole nel disegnarne le forme, molto in stile Go Nagai. Eppure, chi è arrivato fin qui, a vedere anche la seconda stagione, ha sicuramente riconosciuto il vero potenziale di una serie che fa delle oppai il suo punto forte, ma, a dispetto delle apparenze, ha molto altro da offrire. Provare per credere.
In questa seconda stagione, il nostro pervertito preferito, Hyodou Issei, si trova alle prese con nuovi spiacevoli inconvenienti. Da un lato, l’emergere di questioni irrisolte legate al passato di Kiba, personaggio largamente approfondito nel corso di queste nuove puntate, e alle sette spade sacre. Dall’altro, l’arrivo in città di un antico rivale del drago rosso di Issei, Draig, ovvero il Drago Bianco Albion. Insieme alla possibilità di un nuovo conflitto tra le tre fazioni da sempre in lotta, Issei avrà, anche questa stagione, un bel da fare. Tutto questo, però, senza mai dimenticare il proprio sogno, la ragione per cui combatte, diventare un demone di alto rango per avere un harem personale.
La linea d’onda è la stessa della prima stagione. Gli autori propongo una storia avvincente e convincente che, nella sua semplicità, non manca di qualche colpo di scena davvero interessante. Il passato da fedele della Chiesa di Kiba, le vere origini di Akeno e, tra tutti, quello più sconvolgente, l’esito finale dell’ultimo scontro tra angeli, angeli caduti e demoni. Il tutto raccontato nel segno della trasparenza. Niente mezzi termini o metafore complicate. La famosissima pillola indorata. E questo è uno dei motivi principali per cui apprezzo profondamente questa serie, perché di scervellarmi a leggere tra le righe o cogliere oscure allusioni, non ne ho minimamente voglia, almeno quando guardo anime leggeri come questo. Si lascia, inoltre, ampio spazio ai combattimenti, in cui si sfoggiano poteri nuovi, in grado di fare invidia al miglior Yabuno. Esteticamente non stupendi e tecnicamente non eccelsi, ma questo sarebbe stato chiedere troppo. Segno di avidità, cosa che io rifuggo. Vengono introdotti nuovi personaggi, di cui si racconta la lore, e a cui non puoi non affezionarti, compreso quel bastardello di Gaspar, il demone vampiro, uomo sulla carta d’identità, ma loli ragazzina nei comportamenti e nel modo di vestire. Potrei dare innumerevoli spiegazioni sul perché io non abbia apprezzato questa scelta, mi basta però dire questo: “Ce n’era veramente bisogno?”.
Ottimi anche gli antagonisti, per cui, qualche volta, potreste trovarvi a parteggiare. Dialoghi sicuramente banali, talvolta melensi, che avrei aspramente criticato in altra sede, perché è bene ricordare che il due pesi, due misure esiste e tutti gli esseri umani lo applicano. Infine, l’elemento clou, le oppai. È lampante il fatto che, chi si approccia a questa serie, lo fa principalmente per questo. D’altronde, gli autori hanno fatto un lavoro pregevole nel disegnarne le forme, molto in stile Go Nagai. Eppure, chi è arrivato fin qui, a vedere anche la seconda stagione, ha sicuramente riconosciuto il vero potenziale di una serie che fa delle oppai il suo punto forte, ma, a dispetto delle apparenze, ha molto altro da offrire. Provare per credere.
In questa stagione avremo a che fare sempre con Issei alle prese con molti problemi, combattimenti e donne. Verrà spiegato il passato di Kib,a uno dei compagni servitori Rias. Questo impazzirà e nonostante abbandonerà il gruppo per un breve periodo, capiremo le motivazioni che lo hanno portato a farlo. Issei possessore del drago rosso, non riuscirà ancora ad usare tutti i suoi poteri a pieno riuscendo solo a trasformare una parte del braccio senza creare effetti collaterali, mentre pare che il drago bianco, suo rivale, nonostante sia molto cattivo abbia già appreso tutto su il suo potere.
Altra stagione molto bilanciata che prosegue sullo stesso stile della prima. Cambiano le dinamiche e le scene ma il succo è sempre lo stesso. Qualche power up e qualche aggiunta alla storia di rilievo. Qualche personaggio in più. A livello grafico continua a ottenere buonissimi risultati anche se la storia continua a sembrarmi infantile. Nella media.
Altra stagione molto bilanciata che prosegue sullo stesso stile della prima. Cambiano le dinamiche e le scene ma il succo è sempre lo stesso. Qualche power up e qualche aggiunta alla storia di rilievo. Qualche personaggio in più. A livello grafico continua a ottenere buonissimi risultati anche se la storia continua a sembrarmi infantile. Nella media.
Attenzione: la recensione contiene spoiler
"High School DXD New" è la seconda stagione della serie "High School DxD". Vengono introdotti nuovi personaggi molto importanti anche per le altre serie, Irina e Xenovia, due guerriere del regno dei cieli e un vampiro (Gaspar) dalla dubbia sessualità, capace di fermare il tempo con il solo sguardo; tra lo stupore di tutti, si verrà a sapere che è un pezzo dello scacchiere di Rias ed anche molto potente, visto che è stato segregato in una bara, per la sua forza. Verrà approfondita la storia di uno dei protagonisti: Yuto Kiba, grazie alla spada Excalibur.
Questa serie è stata molto interessante, perchè spiega la storia e il passato di molti personaggi, quindi il racconto viene approfondito e molti enigmi vengono svelati.
"High School DXD New" è la seconda stagione della serie "High School DxD". Vengono introdotti nuovi personaggi molto importanti anche per le altre serie, Irina e Xenovia, due guerriere del regno dei cieli e un vampiro (Gaspar) dalla dubbia sessualità, capace di fermare il tempo con il solo sguardo; tra lo stupore di tutti, si verrà a sapere che è un pezzo dello scacchiere di Rias ed anche molto potente, visto che è stato segregato in una bara, per la sua forza. Verrà approfondita la storia di uno dei protagonisti: Yuto Kiba, grazie alla spada Excalibur.
Questa serie è stata molto interessante, perchè spiega la storia e il passato di molti personaggi, quindi il racconto viene approfondito e molti enigmi vengono svelati.
Ed eccomi a recensire la seconda serie di "High School DXD", denominato New giusto per differenziarlo dalla prima stagione. A parte ciò, questa seconda serie premetto subito che mi è piaciuta anche più della prima, a causa di un approfondimento ben riuscito di alcuni eventi e scoperte fuori da ogni aspettativa. Tuttavia il mio voto è leggermente più basso perché, accumulata esperienza in campo di animazione giapponese, ho compreso che il voto massimo attribuibile, ossia 10, è da dare unicamente ad opere di immenso valore o, comunque sia, che rasentano la perfezione assoluta. Premesso ciò, reputo "High school DXD" un piccolo capolavoro del e nel suo genere.
In questa seconda serie la trama si evolve in meglio, pur rimanendo piena di fanservice, vero cuore pulsante dell'opera, ma qui abbiamo due archi narrativi ottimi e di elevata qualità, grazie all'introduzione di nuovi personaggi, importanti al fine della trama presente e nel futuro del protagonista. In particolare conosciamo personalità di spicco delle tre fazioni dominanti (angeli, demoni e angeli caduti), schiarendo un po' le idee allo spettatore che comincia così a concepire come si vive in un mondo così particolare e pieno di diversità.
Il protagonista si conferma un grande personaggio, pieno di carisma e amante del corpo femminile, in particolar modo delle tette, componente fondamentale anche di questa seconda serie che, anzi, probabilmente aumenta il livello di fanservice rispetto alla prima, diventando un cult per gli amanti del genere. I personaggi femminili naturalmente si confermano per la loro estrosità e sono riconoscibili a prima vista (vedi Rias Gremory), tuttavia mi piace notare che, soprattutto alcuni (vedi Akeno), hanno un'evoluzione nel corso della serie, fatto importante perché conferma che spesso si indossa una maschera, dietro cui è celata una personalità fragile e inaspettata. A parte lei, nota di merito la attribuisco a Gasper, nuovo personaggio dai modi ambigui ed eccessivamente timido, confuso facilmente per una donna a dispetto del suo vero sesso maschile. Personaggio questo simpatico, anche se poco approfondito in queste puntate, ma non per tale motivo superfluo.
Altri personaggi degni di essere citati sono rispettivamente Azazel, il capo degli angeli caduti dal carattere estroso e... amante delle tette, un classico di "High School DXD"; poi Kokabiel, antagonista principale del primo arco narrativo, spietato e amante delle guerre, perfetto nella sua parte; due new entry dalla parte di Issei e compagnia sono Irina e Xenovia, due esorciste devote alla Chiesa Cattolica che finiranno, specialmente la seconda, per cambiare categoria di appartenenza, animando ancora maggiormente la vita all'interno del club e del buon Issei; infine, come non citare la nemesi del protagonista, tal Vali Lucifer, personaggio interessantissimo e, sebbene non originalissimo, non desideroso di donne e tette, quindi pieno di mistero e tremendamente forte, così tanto da mettere in serio pericolo l'equilibrio delle tre fazioni se solo lo volesse o desiderasse.
Per quanto riguarda il comparto grafico, livello elevato nei combattimenti e disegni apprezzabili, in tutta la loro essenza. A livelli medio-alti.
Nota di merito anche per la colonna sonora, a mio avviso migliorata e salita di livello se paragonata alla prima, già sufficiente. Da guardare e ascoltare le due opening e la seconda ending, bellissime e divertenti al tempo stesso. Forse però nella seconda ending si è esagerato con forme e posizioni...
Il finale è aperto, ovviamente, a causa della continuità dell'opera originale, perciò sono ansioso di guardare la terza serie che ha tutte le carte in regola per emulare le prime due. La carne al fuoco e i motivi per continuare questa serie ci sono tutti, visto e considerato i continui riferimenti al testo biblico ma non solo. La bellezza di questo anime, a mio parere, è il fatto di saper unire tanto fanservice a una trama con ottimi picchi e spunti di alto livello, particolare che non accade spesso in un ecchi, anzi raramente.
Consigliato a tutti, tranne ai bambini!
In questa seconda serie la trama si evolve in meglio, pur rimanendo piena di fanservice, vero cuore pulsante dell'opera, ma qui abbiamo due archi narrativi ottimi e di elevata qualità, grazie all'introduzione di nuovi personaggi, importanti al fine della trama presente e nel futuro del protagonista. In particolare conosciamo personalità di spicco delle tre fazioni dominanti (angeli, demoni e angeli caduti), schiarendo un po' le idee allo spettatore che comincia così a concepire come si vive in un mondo così particolare e pieno di diversità.
Il protagonista si conferma un grande personaggio, pieno di carisma e amante del corpo femminile, in particolar modo delle tette, componente fondamentale anche di questa seconda serie che, anzi, probabilmente aumenta il livello di fanservice rispetto alla prima, diventando un cult per gli amanti del genere. I personaggi femminili naturalmente si confermano per la loro estrosità e sono riconoscibili a prima vista (vedi Rias Gremory), tuttavia mi piace notare che, soprattutto alcuni (vedi Akeno), hanno un'evoluzione nel corso della serie, fatto importante perché conferma che spesso si indossa una maschera, dietro cui è celata una personalità fragile e inaspettata. A parte lei, nota di merito la attribuisco a Gasper, nuovo personaggio dai modi ambigui ed eccessivamente timido, confuso facilmente per una donna a dispetto del suo vero sesso maschile. Personaggio questo simpatico, anche se poco approfondito in queste puntate, ma non per tale motivo superfluo.
Altri personaggi degni di essere citati sono rispettivamente Azazel, il capo degli angeli caduti dal carattere estroso e... amante delle tette, un classico di "High School DXD"; poi Kokabiel, antagonista principale del primo arco narrativo, spietato e amante delle guerre, perfetto nella sua parte; due new entry dalla parte di Issei e compagnia sono Irina e Xenovia, due esorciste devote alla Chiesa Cattolica che finiranno, specialmente la seconda, per cambiare categoria di appartenenza, animando ancora maggiormente la vita all'interno del club e del buon Issei; infine, come non citare la nemesi del protagonista, tal Vali Lucifer, personaggio interessantissimo e, sebbene non originalissimo, non desideroso di donne e tette, quindi pieno di mistero e tremendamente forte, così tanto da mettere in serio pericolo l'equilibrio delle tre fazioni se solo lo volesse o desiderasse.
Per quanto riguarda il comparto grafico, livello elevato nei combattimenti e disegni apprezzabili, in tutta la loro essenza. A livelli medio-alti.
Nota di merito anche per la colonna sonora, a mio avviso migliorata e salita di livello se paragonata alla prima, già sufficiente. Da guardare e ascoltare le due opening e la seconda ending, bellissime e divertenti al tempo stesso. Forse però nella seconda ending si è esagerato con forme e posizioni...
Il finale è aperto, ovviamente, a causa della continuità dell'opera originale, perciò sono ansioso di guardare la terza serie che ha tutte le carte in regola per emulare le prime due. La carne al fuoco e i motivi per continuare questa serie ci sono tutti, visto e considerato i continui riferimenti al testo biblico ma non solo. La bellezza di questo anime, a mio parere, è il fatto di saper unire tanto fanservice a una trama con ottimi picchi e spunti di alto livello, particolare che non accade spesso in un ecchi, anzi raramente.
Consigliato a tutti, tranne ai bambini!
Dopo una prima stagione che aveva sorpreso positivamente un po' tutti, bisognava produrne una seconda che non tradisse le aspettative di coloro che l'avevano apprezzata, e così è stato fatto. Nel corso delle dodici puntate la storia di Issei continua esattamente da dove l'avevamo lasciata con l'ultimo episodio della prima; la trama di questa seconda stagione rivela molte più informazioni sui misteri che avvolgono il mondo di High School DXD, fornendoci una più completa e chiara visione del rapporto che intercorre fra angeli, demoni e angeli decaduti. I nuovi personaggi che vengono introdotti sono molto interessanti e ben caratterizzati e aiutano in modo eccelso ad articolare e complicare la trama che continua a rivelare un colpo di scena dietro l'altro, tenendo lo spettatore attento ed interessato ma senza risultare troppo pesante o complicata. Per quanto riguarda invece i personaggi che già erano presenti nella prima stagione vengono analizzati in modo molto più approfondito, il passato di alcuni viene rivelato, rendendo così evidenti le paure e i sentimenti tenuti nascosti , mentre altri si faranno conoscere meglio in modo naturale nel corso delle puntate. Ho rivalutato in particolar modo il protagonista Issei che nella prima stagione non mi era piaciuto tanto e non mi aveva convinto molto, ma al primo posto nella mia classifica di preferenze rimane sempre la bella e carismarica Rias Gremory.
La grafica e le animazioni sono al livello eccellente della prima serie, in pratica con cambia nulla (quando un lavoro è fatto già molto bene meglio non rischiare di rovinarlo).
In conclusione come per la prima stagione ci troviamo di fronte a un'anime divertente e coinvolgente che non smette di sorprendere e di tenere attaccato lo spettatore con i suoi ritmi elevati e con i suoi personaggi sempre più coinvolgenti.
Consiglio di visionare questa serie dopo ovviamente aver guardato e apprezzato la prima.
La grafica e le animazioni sono al livello eccellente della prima serie, in pratica con cambia nulla (quando un lavoro è fatto già molto bene meglio non rischiare di rovinarlo).
In conclusione come per la prima stagione ci troviamo di fronte a un'anime divertente e coinvolgente che non smette di sorprendere e di tenere attaccato lo spettatore con i suoi ritmi elevati e con i suoi personaggi sempre più coinvolgenti.
Consiglio di visionare questa serie dopo ovviamente aver guardato e apprezzato la prima.
Rieccoci con la seconda stagione di questo divertente anime. Le cose rimangono immutate rispetto alla prima stagione, l'anime trasmette sempre gli stessi sentimenti e tematiche: la preside-chioccia, Rias, che prova ad allevare i famigliari-scacchi e si preoccupa sempre per la loro salute, provandoli a proteggere in ogni evenienza. Ma questo sentimento di mamma in Rias si trasforma in un amore incondizionato per una delle sue pedine, ovvero il suo pedone, Issei, al quale dimostra sempre il suo amore dormendo con lui quando è ferito ed offrendogli il proprio corpo in cambio della sua immensa potenza. Caratteristica che non manca in questa serie, come in quella precedente, è il sadismo che pervade l'animo della maggior parte delle figure che ci sono state presentate nell'arco narrativo, il personaggio che più spicca per questa parafilia è la vice-presidentessa, non chè migliore amica di Rias, Akeno che sembra veramente eccitarsi nell'infliggere dolori fisici ai suoi avversari. Cosa potrebbe caratterizzare un diavolo, se non uno dei vizi capitali? In questo caso si parla della lussuria, onnipresente nella serie, nella quale è immerso fino al midollo Issei e dalla quale quest'ultimo trae il suo potere. Due momenti mi hanno colpito in questa stagione: la frase Dio è morto detta dall'angelo caduto Kokabiel, chiaro riferimento all'aforisma di Nietzsche, con il quale si va a sottolineare la decadenza a cui sta andando incontro il mondo a causa della mancanza di una guida teologica, cioè, Dio; l'altro momento su cui ho riflettuto è stato il secondo bacio di Rias a Issei, momento nel qualòe Rias si solleva dalla posizione di Preside per divenire una dolce amante. Purtroppo Issei non è ancora riuscito a capire i sentimenti di Rias e spero che ci riuscira nella prossima stagione che dovrebbe uscire nel 2015.
High School DxD è sembra ombra di dubbio uno degli ecchi più amati dalla community degli appassionati di anime e manga. Infatti fa parte di un genere che molto spesso non trova originalità e quindi, naturalmente, non riesce a trovare molti consensi. Per High School DxD è un'eccezione: la serie è riuscita a farsi amare dal pubblico mostrandosi al di sopra delle aspettative, nonostante non abbia nulla di ché di originale. La serie è il giusto mix tra ecchi/fan service e storia/scontri: offre allo spettatore una storia piacevole da visionare quanto divertente; e se si ha voglia di vedere "oppai" ce ne sono in quantità industriale.
Nella stagione invernale del 2014 è uscita questa seconda serie, ed è già stata annunciata una terza serie, solo per farvi capire quanto quest'ultima venda e sia amata.
Devo ammettere che ho apprezzato di più questa seconda serie rispetto la prima. Se nella prima ho trovato a volte molto ecchi, anche superfluo e inappropriato, in questa seconda serie quest'ultimo viene anche tralasciato per dare spazio alla storia. Ovviamente troviamo degli episodi interamente dedicati al fan service ma questi ultimi fanno solamente da transizione tra uno scontro e l'altro. Inoltre, il fan service della serie si abbina molto con la commedia, creando un duo perfetto, grazie al protagonista, che seppur rappresenti lo stereotipo del protagonista pervertito, riesce a dare alla serie un tocco in più grazie alle sue battute e al motivo per cui combatte.
La storia, seppur banale e sempliciotta, riesce a coinvolgere lo spettatore perché resa fluida e mai pesante, ovviamente accelerata e anche con qualche colpo di scena. Mi son meravigliato del fatto che in questa seconda serie venga data così tanta importanza alla trama, più che all'ecchi, e proprio per questo sento di premiarla. Per il resto tutto è reso in maniera ottimale, a meno dell'animazione, che è piuttosto mediocre.
Aspetto con impazienza la terza serie, così come tutti gli altri fan di questa fantastica serie ecchi.
Nella stagione invernale del 2014 è uscita questa seconda serie, ed è già stata annunciata una terza serie, solo per farvi capire quanto quest'ultima venda e sia amata.
Devo ammettere che ho apprezzato di più questa seconda serie rispetto la prima. Se nella prima ho trovato a volte molto ecchi, anche superfluo e inappropriato, in questa seconda serie quest'ultimo viene anche tralasciato per dare spazio alla storia. Ovviamente troviamo degli episodi interamente dedicati al fan service ma questi ultimi fanno solamente da transizione tra uno scontro e l'altro. Inoltre, il fan service della serie si abbina molto con la commedia, creando un duo perfetto, grazie al protagonista, che seppur rappresenti lo stereotipo del protagonista pervertito, riesce a dare alla serie un tocco in più grazie alle sue battute e al motivo per cui combatte.
La storia, seppur banale e sempliciotta, riesce a coinvolgere lo spettatore perché resa fluida e mai pesante, ovviamente accelerata e anche con qualche colpo di scena. Mi son meravigliato del fatto che in questa seconda serie venga data così tanta importanza alla trama, più che all'ecchi, e proprio per questo sento di premiarla. Per il resto tutto è reso in maniera ottimale, a meno dell'animazione, che è piuttosto mediocre.
Aspetto con impazienza la terza serie, così come tutti gli altri fan di questa fantastica serie ecchi.
"High School DXD" aveva letteralmente stupito gran parte del pubblico, mostrandosi altamente al di sopra delle aspettative e affascinando tutti con un'incredibile alternanza di ecchi e combattimenti all'ultimo sangue. Sorge ora spontanea una domanda: riuscirà "High School DXD New" a mantenere alto il buon nome di quest'anime? Sarà capace di non deludere le aspettative?
La domanda, per quanto mi riguarda, non può trovare una risposta definitiva, innanzi tutto perché il giudizio finale spetta a ognuno di noi e sarà diverso da persona a persona, in secondo luogo per il fatto che non si può fare un netto confronto tra la prima e la seconda serie. Ci sono alcune cose realizzate in maniera migliore, altre invece che, secondo il mio modesto parere, potevano essere approfondite in maniera più ottimale.
Detto questo vorrei subito precisare che il valore di questa seconda stagione rimane comunque indiscutibile, non solo per quanto riguarda il fattore "ecchi", ma anche per la trama, la storia, i vari colpi di scena e gli innumerevoli combattimenti che si ritroveranno ad affrontare Issei e compagni.
Li avevamo lasciati in una vera e propria bufera di passione, dove Issei era riuscito a superare i propri limiti per salvare l'amata Rias Gremory dalle grinfie di un demone rivale. Tuttavia appare subito evidente che, in questa nuova serie, verranno aperti nuovi fronti, introducendo, o meglio, analizzando maggiormente, il tema degli angeli e degli altri angeli caduti.
Issei infatti fare i conti con una vecchia conoscenza, Irina Shidou, un'amica d'infanzia che non vedeva più da tanto tempo che, però, torna a farsi sentire a causa di motivazioni del tutto inaspettate. Non solo compare accompagnata dalla sua amica Xenovia, ma sarà anche in possesso di una spada sacra, una dei pochi esemplari capaci di uccidere anche i demoni più potenti. Sarà un nuovo e terribile nemico?
Ma, in effetti, non è tutto: se da un lato Yuuto Kiba sarà di nuovo catapultato nel suo passato e dovrà affrontare i dolori ricordi che aveva celato dietro un velo di diffidenza, dall'altro lato Issei sarà impegnato con un altro formidabile avversario. Chi? Semplice, la nemesi, il drago bianco.
La forza di quest'ultimo non soltanto è l'opposto di quella del drago rosso, ma risulterà effettivamente molto più potente ed esperta, tanto da mettere in seria difficoltà il nostro eroe.
In mezzo a tutto questo caos sembra che qualcosa continui ad agitarsi nel buio, silenziosa e ingannevole. Ma dove porterà? Chi lo sa, forse a una nuova e devastante guerra…
"High School DXD New", come già detto, nonostante riprenda la vicenda principale, interrotta alla fine della prima stagione, sembra affrontare temi leggermente diversi. Più grandi e pericolosi, proseguendo così in quel climax ascendente che aveva avviato verso metà di "High School DXD".
Nuovi segreti e, soprattutto, rivelazioni sensazionali trovano spazio in queste 12 puntate, tanto da mutare anche sensibilmente le carte in tavola. Il passato di alcuni protagonisti viene scoperchiato, rendendo così evidente le paure, i rancori e tutti quei sentimenti che avevano tenuto nascosto fino a questo momento.
Un caso emblematico è quello di Akeno Himejima, fida assistente di Rias Gremory, apparentemente defilata nella "gerarchia" dei vari personaggi, incomincia finalmente a risplendere come una stella, anzi, come un fulmine. Il mistero dietro ai suoi occhi viene finalmente rivelato, un segreto che, in negativo o in positivo, non potrà che cambiare il modo con cui la guardiamo.
Ma non preoccupatevi. È vero che gli orizzonti della serie si sono allargati, ma, in fin dei coni, rimane comunque un anime ecchi e, dunque, non può farsi mancare delle belle scene imbarazzanti e piuttosto equivoche. I nuovi personaggi comparsi in questa stagione aiuteranno parecchio a far divertire, soprattutto Xenovia che, con il suo strano comportamento, metterà in serio imbarazzo il povero Issei.
La grafica non si distacca poi molto da quella precedentemente mostrata in "High School DXD", ma in fondo "squadra che vince non si cambia". Alle volte infatti è meglio tenere le cose come stanno, soprattutto se quest'ultime sono state già precedentemente apprezzate dal vasto pubblico.
Le musiche sono buone e anche il doppiaggio rimane certamente di qualità, privo di notevoli sbavature e, nel complesso, attento e preciso.
Dunque che cosa ci rimane da dire? Forse ci sarebbe ancora qualche precisazione da fare, ma preferirei non dilungarmi troppo. Quindi terminerei questa mia recensione consigliandovi vivamente anche "High School DXD New" per tutto quanto precedentemente detto. Il finale è carico e annuncia ancora molti guai in vista, come se fosse un semplice arrivederci e non un addio.
In effetti è già stata annunciata una terza stagione che, forse, concluderà il tutto. Ma, che sia un addio o un semplice saluto, la differenza non è poi molta: la qualità dell'anime è indiscutibile e, il fatto di poter continuare a vivere le avventure di Issei e Rias Gremory, non può far altro che rincuorare, un caldo abbraccio per questo mio cuore.
Voto finale: 9
La domanda, per quanto mi riguarda, non può trovare una risposta definitiva, innanzi tutto perché il giudizio finale spetta a ognuno di noi e sarà diverso da persona a persona, in secondo luogo per il fatto che non si può fare un netto confronto tra la prima e la seconda serie. Ci sono alcune cose realizzate in maniera migliore, altre invece che, secondo il mio modesto parere, potevano essere approfondite in maniera più ottimale.
Detto questo vorrei subito precisare che il valore di questa seconda stagione rimane comunque indiscutibile, non solo per quanto riguarda il fattore "ecchi", ma anche per la trama, la storia, i vari colpi di scena e gli innumerevoli combattimenti che si ritroveranno ad affrontare Issei e compagni.
Li avevamo lasciati in una vera e propria bufera di passione, dove Issei era riuscito a superare i propri limiti per salvare l'amata Rias Gremory dalle grinfie di un demone rivale. Tuttavia appare subito evidente che, in questa nuova serie, verranno aperti nuovi fronti, introducendo, o meglio, analizzando maggiormente, il tema degli angeli e degli altri angeli caduti.
Issei infatti fare i conti con una vecchia conoscenza, Irina Shidou, un'amica d'infanzia che non vedeva più da tanto tempo che, però, torna a farsi sentire a causa di motivazioni del tutto inaspettate. Non solo compare accompagnata dalla sua amica Xenovia, ma sarà anche in possesso di una spada sacra, una dei pochi esemplari capaci di uccidere anche i demoni più potenti. Sarà un nuovo e terribile nemico?
Ma, in effetti, non è tutto: se da un lato Yuuto Kiba sarà di nuovo catapultato nel suo passato e dovrà affrontare i dolori ricordi che aveva celato dietro un velo di diffidenza, dall'altro lato Issei sarà impegnato con un altro formidabile avversario. Chi? Semplice, la nemesi, il drago bianco.
La forza di quest'ultimo non soltanto è l'opposto di quella del drago rosso, ma risulterà effettivamente molto più potente ed esperta, tanto da mettere in seria difficoltà il nostro eroe.
In mezzo a tutto questo caos sembra che qualcosa continui ad agitarsi nel buio, silenziosa e ingannevole. Ma dove porterà? Chi lo sa, forse a una nuova e devastante guerra…
"High School DXD New", come già detto, nonostante riprenda la vicenda principale, interrotta alla fine della prima stagione, sembra affrontare temi leggermente diversi. Più grandi e pericolosi, proseguendo così in quel climax ascendente che aveva avviato verso metà di "High School DXD".
Nuovi segreti e, soprattutto, rivelazioni sensazionali trovano spazio in queste 12 puntate, tanto da mutare anche sensibilmente le carte in tavola. Il passato di alcuni protagonisti viene scoperchiato, rendendo così evidente le paure, i rancori e tutti quei sentimenti che avevano tenuto nascosto fino a questo momento.
Un caso emblematico è quello di Akeno Himejima, fida assistente di Rias Gremory, apparentemente defilata nella "gerarchia" dei vari personaggi, incomincia finalmente a risplendere come una stella, anzi, come un fulmine. Il mistero dietro ai suoi occhi viene finalmente rivelato, un segreto che, in negativo o in positivo, non potrà che cambiare il modo con cui la guardiamo.
Ma non preoccupatevi. È vero che gli orizzonti della serie si sono allargati, ma, in fin dei coni, rimane comunque un anime ecchi e, dunque, non può farsi mancare delle belle scene imbarazzanti e piuttosto equivoche. I nuovi personaggi comparsi in questa stagione aiuteranno parecchio a far divertire, soprattutto Xenovia che, con il suo strano comportamento, metterà in serio imbarazzo il povero Issei.
La grafica non si distacca poi molto da quella precedentemente mostrata in "High School DXD", ma in fondo "squadra che vince non si cambia". Alle volte infatti è meglio tenere le cose come stanno, soprattutto se quest'ultime sono state già precedentemente apprezzate dal vasto pubblico.
Le musiche sono buone e anche il doppiaggio rimane certamente di qualità, privo di notevoli sbavature e, nel complesso, attento e preciso.
Dunque che cosa ci rimane da dire? Forse ci sarebbe ancora qualche precisazione da fare, ma preferirei non dilungarmi troppo. Quindi terminerei questa mia recensione consigliandovi vivamente anche "High School DXD New" per tutto quanto precedentemente detto. Il finale è carico e annuncia ancora molti guai in vista, come se fosse un semplice arrivederci e non un addio.
In effetti è già stata annunciata una terza stagione che, forse, concluderà il tutto. Ma, che sia un addio o un semplice saluto, la differenza non è poi molta: la qualità dell'anime è indiscutibile e, il fatto di poter continuare a vivere le avventure di Issei e Rias Gremory, non può far altro che rincuorare, un caldo abbraccio per questo mio cuore.
Voto finale: 9
Che dire, semplicemente fantastico. Un anime che mi ha fatto letteralmente sobbalzare dalla sedia per l'emozione. Di solito non approvo i generi sentimentali accostati a generi come l'ecchi spinto, ma in quest'opera (e come nella precedente che reputo anch'essa un capolavoro) i due generi vanno decisamente a braccetto. Sono presenti momenti sia di estrema sensualità, altri un po' più seri e altri ancora dove non riesci a trattenere la risata del momento; come avrete ben capito l'anime tratta non solo la classica storia del classico ragazzo adolescente che riesce a farsi una reputazione e che alla fine dell'ultimo episodio rimane in compagnia delle classiche belle ragazze, ci sono storie parallele: sia quelle personali dei protagonisti, sia quella del mondo che lo circonda, e Dio solo sa quanto sia difficile mantenere la pace sulla Terra quando esistono potentissimi angeli decaduti bramosi di potere e conflitti tra le varie fazioni demoniache e angeliche.
La trama riparte subito dopo l'ultimo episodio della serie precedente intitolata semplicemente "High School DXD". E' una trama non troppo originale ma che sa come trattare e far incuriosire lo spettatore.
La grafica dell'anime è al top, disegni particolari e curati ai massimi livelli. Movimenti fluidi e colori definiti. Certo, si può sempre migliorare ma a parer mio anche su questo punto stiamo tranquilli.
Dal punto di vista delle canzoni mi sarebbe piaciuto sentire qualcosa di più orecchiabili e più integrato al genere, ma restano comunque (sia opening che ending) buonissime canzoni, anche se preferisco di gran lunga quelle della precedente opera. Voci perfettamente intonate ad ogni personaggio e mai angoscianti.
Commento finale: ci terrei molto se continuassero a fare altre serie di High School DXD e che la magia di queste serie rimanga in 12 episodi ciascuna, perchè sono ultra-convinto che se provassero ad allungare la prossima serie diverrebbe qualcosa di un po' troppo monotono e ripetitivo. Consigliato a chiunque, capace di intrattenere e di emozionare quasi ogni tipo di spettatore.
La trama riparte subito dopo l'ultimo episodio della serie precedente intitolata semplicemente "High School DXD". E' una trama non troppo originale ma che sa come trattare e far incuriosire lo spettatore.
La grafica dell'anime è al top, disegni particolari e curati ai massimi livelli. Movimenti fluidi e colori definiti. Certo, si può sempre migliorare ma a parer mio anche su questo punto stiamo tranquilli.
Dal punto di vista delle canzoni mi sarebbe piaciuto sentire qualcosa di più orecchiabili e più integrato al genere, ma restano comunque (sia opening che ending) buonissime canzoni, anche se preferisco di gran lunga quelle della precedente opera. Voci perfettamente intonate ad ogni personaggio e mai angoscianti.
Commento finale: ci terrei molto se continuassero a fare altre serie di High School DXD e che la magia di queste serie rimanga in 12 episodi ciascuna, perchè sono ultra-convinto che se provassero ad allungare la prossima serie diverrebbe qualcosa di un po' troppo monotono e ripetitivo. Consigliato a chiunque, capace di intrattenere e di emozionare quasi ogni tipo di spettatore.
Per chi cerca un anime leggero, non troppo complesso e pieno di belle ragazze e azione, High School DxD new è un ottima opzione. Si tratta della seconda stagione di quest'anime, sequel di High School DxD e proprio per questo per capire la trama nella sua interezza è necessario non saltare la stagione precedente. La storia, come per la prima stagione, ruota attorno ad Issei, ragazzo(pervertito e fissato con le donne) che dopo essere stato ucciso diventa un demone sotto l'ala protettrice della bella presidentessa del club dell'occulto Rias Gremory. Questa seconda stagione si prospetta come più movimentata della precedente sin dai primi episodi: il fulcro della storia sarà infatti la spada sacra Excalibur e la vera "natura" del drago rosso(Il sacred gear di Issei) e del drago bianco, destinati a scontrarsi in una battaglia ricca di colpi di scena. Faranno la loro comparsa anche dei sicari del Vaticano e un personaggio "da Dio"!
In sostanza H.S. DxD non è nulla di veramente eccezionale, ma merita di essere visto sia per le gag piuttosto "spinte" sia per quel filo di trama che non guasta mai. Che dire, Buon Divertimento!
In sostanza H.S. DxD non è nulla di veramente eccezionale, ma merita di essere visto sia per le gag piuttosto "spinte" sia per quel filo di trama che non guasta mai. Che dire, Buon Divertimento!
Carissimo Issei,
ho appena terminato la visione della seconda stagione di High School DXD e, ancora una volta, devo farti i miei più sentiti complimenti. Il tuo Club per la ricerca dell'occulto è più in forma che mai e anche i nuovi membri reclutati nel corso di questi dodici episodi sono risultati fantasiosi e divertenti. Ma non c'è nessun dubbio che il vero mattatore di questa serie, colui che rende questa serie davvero unica, sei proprio tu caro il mio Issei.
Raggiungere l'intento di conciliare tante nudità e tanto fanservice con una serie rispettabile e convincente era un'impresa davvero ardua; già nella prima stagione, però, tu e i tuoi compagni avete reso possibile ciò che ritenevo impossibile. In questa, poi, sono arrivate solo conferme tanto da spingermi a chiederti di fare in fretta a realizzare una terza serie perchè so bene che sentirò tantissimo la vostra mancanza.
Quello del protagonista maniaco non è una novità nel mondo dell'animazione giapponese; ma le loro spinte ormonali sono sempre state tenute a bada da esigenze di pudore e decenza. Poi, però, sei arrivato tu a superare tutti questi limiti, grazie anche alla compiacenza delle tue compagne, ma lo hai fatto in una maniera talmente piacevole da conquistare anche quelle fasce d'utenza più attente alla morale. Io stesso, come sai, non amo quegli anime in cui le ragazze si spogliano esclusivamente nella speranza di vendere qualche copia in più; ma il tuo modo d'essere, così ossessionato dalle amatissime "oppai", diverte, diverte e diverte. E più che pensare "vi prego, ora basta!" mi son ritrovato ad aspettare con ansia la prossima occasione in cui avreste ricominciato il vostro show da bollino rosso.
Ma i complimenti che ti rivolgo non si limitano alla componente "ecchi" di questo anime, che è comunque quella dominante; la trama che siete riusciti a creare, in un mondo diviso fra angeli, demoni e angeli caduti è veramente di prim'ordine e appassiona; tanto che il mio giudizio sarebbe rimasto positivo anche senza le tante "maialate" che arricchiscono la serie e che tanto mi hanno divertito.
L'aspetto grafico è, infine, ben curato, e anche la colonna sonora risulta essere molto piacevole.
Insomma, mio carissimo Issei, ribadisco tutta la mia stima nei tuoi confronti e resterò in attesa per scoprire se riuscirai, prima o poi, a raggiungere il tanto sospirato obiettivo alla base della tua esistenza. Nel frattempo ti riconfermo tutto il mio affetto e il mio appoggio morale. A presto, dunque.
ho appena terminato la visione della seconda stagione di High School DXD e, ancora una volta, devo farti i miei più sentiti complimenti. Il tuo Club per la ricerca dell'occulto è più in forma che mai e anche i nuovi membri reclutati nel corso di questi dodici episodi sono risultati fantasiosi e divertenti. Ma non c'è nessun dubbio che il vero mattatore di questa serie, colui che rende questa serie davvero unica, sei proprio tu caro il mio Issei.
Raggiungere l'intento di conciliare tante nudità e tanto fanservice con una serie rispettabile e convincente era un'impresa davvero ardua; già nella prima stagione, però, tu e i tuoi compagni avete reso possibile ciò che ritenevo impossibile. In questa, poi, sono arrivate solo conferme tanto da spingermi a chiederti di fare in fretta a realizzare una terza serie perchè so bene che sentirò tantissimo la vostra mancanza.
Quello del protagonista maniaco non è una novità nel mondo dell'animazione giapponese; ma le loro spinte ormonali sono sempre state tenute a bada da esigenze di pudore e decenza. Poi, però, sei arrivato tu a superare tutti questi limiti, grazie anche alla compiacenza delle tue compagne, ma lo hai fatto in una maniera talmente piacevole da conquistare anche quelle fasce d'utenza più attente alla morale. Io stesso, come sai, non amo quegli anime in cui le ragazze si spogliano esclusivamente nella speranza di vendere qualche copia in più; ma il tuo modo d'essere, così ossessionato dalle amatissime "oppai", diverte, diverte e diverte. E più che pensare "vi prego, ora basta!" mi son ritrovato ad aspettare con ansia la prossima occasione in cui avreste ricominciato il vostro show da bollino rosso.
Ma i complimenti che ti rivolgo non si limitano alla componente "ecchi" di questo anime, che è comunque quella dominante; la trama che siete riusciti a creare, in un mondo diviso fra angeli, demoni e angeli caduti è veramente di prim'ordine e appassiona; tanto che il mio giudizio sarebbe rimasto positivo anche senza le tante "maialate" che arricchiscono la serie e che tanto mi hanno divertito.
L'aspetto grafico è, infine, ben curato, e anche la colonna sonora risulta essere molto piacevole.
Insomma, mio carissimo Issei, ribadisco tutta la mia stima nei tuoi confronti e resterò in attesa per scoprire se riuscirai, prima o poi, a raggiungere il tanto sospirato obiettivo alla base della tua esistenza. Nel frattempo ti riconfermo tutto il mio affetto e il mio appoggio morale. A presto, dunque.
Dopo i buoni riscontri raccolti con la prima stagione, ritornano le avventure del club dell'occulto dell'accademia Kuoh narrate in High School DXD originariamente light novel di Ichiei Ishibumi.
Avviso: questa parte può contenere SPOILER
Con la nuova, anzi "New", stagione prosegue l'adattamento dei romanzi con gli archi narrativi dell' "Excalibur nel campus al chiaro di Luna" e del "Vampiro della classe abbandonata".
La storia che prosegue permette così di gettare nuova luce e di saperne qualcosa in più sul gruppo dei protagonisti, in particolare sul biondo Kiba, co-protagonista principale del primo dei due archi, del quale scopriremo origini e passato.
Piuttosto lungo risulterebbe poi l'elenco dei volti nuovi che appaiono nella serie. Tra i principali da registrare ci sono sicuramente la spadaccina Xenovia, guerriera al servizio della chiesa che poi passerà al "lato oscuro", e del mezzo vampiro Gasper, niente di figo, bensì un moccioso frignone da competizione oltretutto cross-dresser (si veste da ragazzina), loli e pure portatore di potere oculare (si comprende quindi perché il Sirzech-sama l'abbia tumulato in una stanza di una dependance della scuola e poi lo ha sbolognato alla sorellina), entrambi futuri membri del club al "servizio" della "Ruin Princess" Rias Gremory.
Fine SPOILER
Con questa seconda stagione, High School DXD conferma tutte le sue caratteristiche principali portandoci una storia ricca fra azione (nel finale anche troppa direi...), divertimento, un pizzico di romanticismo e situazioni "piccanti". Specialmente sotto questo ultimo punto l'offerta è ben ricca e l'allupato Issei tra Rias, Akeno, Asia e Xenovia ne avrà di materiale umano per il suo harem ma il merito va anche alle doppiatrici che riescono bene con l'interpretazione a scaldare la situazione: brave Yoko Hikasa (Rias) e Risa Taneda (Xenovia) ma il primo posto va a Shizuka Itou che rende le situazioni in cui è presente la sua Akeno decisamente molto "hot".
In più le doppiatrici hanno anche un ruolo come cantanti e dimostrano di saperci fare con le due ending in particolare "Lovely Devil", la seconda utilizzata nell'anime, molto accattivante anche sotto l'aspetto del video. Vedere per credere.
Insomma, High School DXD New si dimostra più convincente e sostanzioso del suo, comunque buono, predecessore. Certamente però non sarebbe corretto parlare di sequel in quanto in origine la storia è unica e peraltro è ancora in corso. Tra l'altro la conversione in anime delle novel originali risulta anche molto fedele.
Solido, anzi "sodo", anime tra quelli usciti nella stagione estiva di quest'anno, High School DXD è sempre un punto di riferimento per coloro che gradiscono le storie con una buona quantità di ecchi, oltre che un must per coloro che preferiscono le... oppai!
Avviso: questa parte può contenere SPOILER
Con la nuova, anzi "New", stagione prosegue l'adattamento dei romanzi con gli archi narrativi dell' "Excalibur nel campus al chiaro di Luna" e del "Vampiro della classe abbandonata".
La storia che prosegue permette così di gettare nuova luce e di saperne qualcosa in più sul gruppo dei protagonisti, in particolare sul biondo Kiba, co-protagonista principale del primo dei due archi, del quale scopriremo origini e passato.
Piuttosto lungo risulterebbe poi l'elenco dei volti nuovi che appaiono nella serie. Tra i principali da registrare ci sono sicuramente la spadaccina Xenovia, guerriera al servizio della chiesa che poi passerà al "lato oscuro", e del mezzo vampiro Gasper, niente di figo, bensì un moccioso frignone da competizione oltretutto cross-dresser (si veste da ragazzina), loli e pure portatore di potere oculare (si comprende quindi perché il Sirzech-sama l'abbia tumulato in una stanza di una dependance della scuola e poi lo ha sbolognato alla sorellina), entrambi futuri membri del club al "servizio" della "Ruin Princess" Rias Gremory.
Fine SPOILER
Con questa seconda stagione, High School DXD conferma tutte le sue caratteristiche principali portandoci una storia ricca fra azione (nel finale anche troppa direi...), divertimento, un pizzico di romanticismo e situazioni "piccanti". Specialmente sotto questo ultimo punto l'offerta è ben ricca e l'allupato Issei tra Rias, Akeno, Asia e Xenovia ne avrà di materiale umano per il suo harem ma il merito va anche alle doppiatrici che riescono bene con l'interpretazione a scaldare la situazione: brave Yoko Hikasa (Rias) e Risa Taneda (Xenovia) ma il primo posto va a Shizuka Itou che rende le situazioni in cui è presente la sua Akeno decisamente molto "hot".
In più le doppiatrici hanno anche un ruolo come cantanti e dimostrano di saperci fare con le due ending in particolare "Lovely Devil", la seconda utilizzata nell'anime, molto accattivante anche sotto l'aspetto del video. Vedere per credere.
Insomma, High School DXD New si dimostra più convincente e sostanzioso del suo, comunque buono, predecessore. Certamente però non sarebbe corretto parlare di sequel in quanto in origine la storia è unica e peraltro è ancora in corso. Tra l'altro la conversione in anime delle novel originali risulta anche molto fedele.
Solido, anzi "sodo", anime tra quelli usciti nella stagione estiva di quest'anno, High School DXD è sempre un punto di riferimento per coloro che gradiscono le storie con una buona quantità di ecchi, oltre che un must per coloro che preferiscono le... oppai!
"Dio è morto" cantò una volta Guccini tra lo stupore generale di quelli che furono gli anni '60, a questa frase però, posso tranquillamente aggiungere "ma le tette no".
Ed eccoci finalmente alla seconda serie di "High School DxD", stavolta "New" per evidenziare il fatto che non è la prima. Torniamo quindi dal fortunato di turno, il nostro protagonista Issei Hyoudo, che stavolta dovrà vedersela con spade cristiane, angeli in cielo, quelli caduti, rivelazioni importanti e naturalmente le tette! Pensavate non ci fossero? Ma no, sarebbe assurdo, dai... anzi, possiamo dire che qui ci si spinge anche leggermente oltre, sfiorando il limite dell'erotico.
Fortunatamente non è un classico ecchi senza forma, anzi, bisogna spezzare una lancia in suo favore (se non una spada visto il tema) e dire che una trama importante c'è: eccome se c'è!
Seguendo la novel, ci ritroviamo nell'arco narrativo delle spade Excalibur, dove finalmente riusciremo a sapere un pò di più dell'altro tizio del gruppo...coso, lì...dai, lo sapete che c'è un altro ragazzo all'interno dei Gremory, no? No? Beh, la persona in questione è Yuto Kiba, il possessore della Sword Birth. La prima parte dell'anime ruoterà intorno a lui ed alle sue due antagoniste, ovvero Xenovia e Irina Shidou, entrambe cristiane come Asia Argento e la seconda amica d'infanzia di Issei. In questo modo vengono anche presentate al pubblico (in particolare Xenovia) in quanto tasselli importanti anche per la saga successiva.
La seconda parte, invece, sarà incentrata su Iessei, sul suo Sacred Gear, su Gasper (Un vampiro relegato in una bara perchè troppo pericoloso), sull'Inferno, sul Paradiso e chiaramente sulle tette.
Devo dire che è stata una piacevole sorpresa il fatto di conoscere meglio alcuni personaggi lasciati in disparte nella prima serie rendendoli più interessanti di alcuni già noti. Questa seconda serie non è affatto un ennesimo tributo senza senso alle tette come in molti potrebbe pensare, anzi, è molto più profondo di quel che si possa immaginare, con scenari imprevedibili e colpi di scena che possono anche far storcere il naso ai più credenti (mi rifaccio alla prima frase scritta di questa recensione, senza aggiungere altro).
Per quel che ne concerne l'aspetto grafico, nulla da ridire! Disegni eccellenti e sempre all'altezza della situazione con le forme senza abbondanti (anzi, pure troppo... pare che Rias e Akeno abbiano messo su dei bei cosciotti rispetto alla prima serie).
Le OST sono buone ed orecchiabili, sempre perfette in base all'evenienza, così come le opening e le ending (vi raccomando la seconda ending, non ve ne pentierete, sia per la fluidità dei movimenti sia per la canzone... si, ok... anche per i soggetti!).
Per concludere, posso tranquillamente arrivare a 7, aumentando così di un punto la mia precedente recensione riguardante la prima serie. E' una piacevole sorpresa per chi si è fermato all'anno scorso, quindi non fatevi problemi e guardatelo....se poi non vi piacerà, beh...ci son sempre le tette!
Ed eccoci finalmente alla seconda serie di "High School DxD", stavolta "New" per evidenziare il fatto che non è la prima. Torniamo quindi dal fortunato di turno, il nostro protagonista Issei Hyoudo, che stavolta dovrà vedersela con spade cristiane, angeli in cielo, quelli caduti, rivelazioni importanti e naturalmente le tette! Pensavate non ci fossero? Ma no, sarebbe assurdo, dai... anzi, possiamo dire che qui ci si spinge anche leggermente oltre, sfiorando il limite dell'erotico.
Fortunatamente non è un classico ecchi senza forma, anzi, bisogna spezzare una lancia in suo favore (se non una spada visto il tema) e dire che una trama importante c'è: eccome se c'è!
Seguendo la novel, ci ritroviamo nell'arco narrativo delle spade Excalibur, dove finalmente riusciremo a sapere un pò di più dell'altro tizio del gruppo...coso, lì...dai, lo sapete che c'è un altro ragazzo all'interno dei Gremory, no? No? Beh, la persona in questione è Yuto Kiba, il possessore della Sword Birth. La prima parte dell'anime ruoterà intorno a lui ed alle sue due antagoniste, ovvero Xenovia e Irina Shidou, entrambe cristiane come Asia Argento e la seconda amica d'infanzia di Issei. In questo modo vengono anche presentate al pubblico (in particolare Xenovia) in quanto tasselli importanti anche per la saga successiva.
La seconda parte, invece, sarà incentrata su Iessei, sul suo Sacred Gear, su Gasper (Un vampiro relegato in una bara perchè troppo pericoloso), sull'Inferno, sul Paradiso e chiaramente sulle tette.
Devo dire che è stata una piacevole sorpresa il fatto di conoscere meglio alcuni personaggi lasciati in disparte nella prima serie rendendoli più interessanti di alcuni già noti. Questa seconda serie non è affatto un ennesimo tributo senza senso alle tette come in molti potrebbe pensare, anzi, è molto più profondo di quel che si possa immaginare, con scenari imprevedibili e colpi di scena che possono anche far storcere il naso ai più credenti (mi rifaccio alla prima frase scritta di questa recensione, senza aggiungere altro).
Per quel che ne concerne l'aspetto grafico, nulla da ridire! Disegni eccellenti e sempre all'altezza della situazione con le forme senza abbondanti (anzi, pure troppo... pare che Rias e Akeno abbiano messo su dei bei cosciotti rispetto alla prima serie).
Le OST sono buone ed orecchiabili, sempre perfette in base all'evenienza, così come le opening e le ending (vi raccomando la seconda ending, non ve ne pentierete, sia per la fluidità dei movimenti sia per la canzone... si, ok... anche per i soggetti!).
Per concludere, posso tranquillamente arrivare a 7, aumentando così di un punto la mia precedente recensione riguardante la prima serie. E' una piacevole sorpresa per chi si è fermato all'anno scorso, quindi non fatevi problemi e guardatelo....se poi non vi piacerà, beh...ci son sempre le tette!
Aver dato un'eccellenza alla prima serie, forse immeritata vista a posteriori, mi ha spinto a continuare l'anime "High School DxD". In realtà, preso dalla curiosità, tempo fa lessi tutte le novel pubblicate e notai con piacere che la storia che stavo seguendo era davvero ottima. Il grande merito di questa serie è sicuramente il saper conciliare in modo perfetto il genere ecchi con il genere Battle. Un anime molto simile che, però, aveva toni più dark era "Seikon no qwaser". Il pregio di questi due anime a differenza dei classici harem è che i seni e i momenti erotici non sono solo funzionali al fanservice ma quanto alla storia stessa. In "Seikon no qwaser" servivano per "ricaricare" il protagonista mentre qui ci troviamo davanti a veri e propri incipit per andare avanti o per dare il meglio di se. Insomma, geniale!
Nella prima stagione abbiamo abbandonato Issei con la presidentessa Rias a bordo di un cavallo alato che ritornavano a casa dopo una grande avventura nel regno dei demoni. Ritornati alla normalità comunque lo charme del drago rosso ha colpito sempre più persone. In questa serie vedremo l'ingresso di personaggi importanti e si intravederà una caratterizzazione più marcata dei personaggi già conosciuti. La vita da demone comunque procederà quasi senza intoppi... forse!
Un anime sicuramente da cui non ci si deve aspettare nulla ma che riesce a far divertire e a non far disgustare lo spettatore. Mi è capitato che alcuni anime ecchi mi abbiano fatto sdegnare forse per la troppa presenza di "fanservice". Paradossalmente, ho capito dopo, non era la quantità a colpirmi quanto il come era posta. Proprio per questo motivo "High School DxD" mi piace parecchio: riesce a non varcare mai quella soglia di nonsense tipica di molti prodotti concorrenti.
Un adattamento ben fatto che segue per filo e per segno la semplicissima novel, tranne in un piccolo punti nella puntata finale che per concludere in 23 minuti deve velocizzare un paio di avvenimenti. Praticamente nulla di grave visto l'ottimo risultato.
Interessante è la figura di Akeno. Come accennato prima i personaggi cominciano ad evolversi e, oltre al grandissimo Isssei, nella vicepresidentessa del club dell'occulto si tiene maggiore attenzione e si sottolinea particolarmente le sue caratteristiche. Pensavo che conoscendo la storia questo aspetto venisse un po' messo da parte invece è stato marcato particolarmente durante la riproduzione dell'anime.
A livello grafico tutto è abbastanza ottimo. Tranne per l'episodio 12 non ho visto mai errori grafici e le animazioni son sempre risultate ottime. La regia svolge egregiamente il suo lavoro e le OST nonostante siano pochine son anche buone. Da sottolineare Opening ed Ending davvero molto belle -soprattutto la seconda ending.
Insomma, se avete visto la season 1 va anche vista questa! Non ve ne pentirete!
Nella prima stagione abbiamo abbandonato Issei con la presidentessa Rias a bordo di un cavallo alato che ritornavano a casa dopo una grande avventura nel regno dei demoni. Ritornati alla normalità comunque lo charme del drago rosso ha colpito sempre più persone. In questa serie vedremo l'ingresso di personaggi importanti e si intravederà una caratterizzazione più marcata dei personaggi già conosciuti. La vita da demone comunque procederà quasi senza intoppi... forse!
Un anime sicuramente da cui non ci si deve aspettare nulla ma che riesce a far divertire e a non far disgustare lo spettatore. Mi è capitato che alcuni anime ecchi mi abbiano fatto sdegnare forse per la troppa presenza di "fanservice". Paradossalmente, ho capito dopo, non era la quantità a colpirmi quanto il come era posta. Proprio per questo motivo "High School DxD" mi piace parecchio: riesce a non varcare mai quella soglia di nonsense tipica di molti prodotti concorrenti.
Un adattamento ben fatto che segue per filo e per segno la semplicissima novel, tranne in un piccolo punti nella puntata finale che per concludere in 23 minuti deve velocizzare un paio di avvenimenti. Praticamente nulla di grave visto l'ottimo risultato.
Interessante è la figura di Akeno. Come accennato prima i personaggi cominciano ad evolversi e, oltre al grandissimo Isssei, nella vicepresidentessa del club dell'occulto si tiene maggiore attenzione e si sottolinea particolarmente le sue caratteristiche. Pensavo che conoscendo la storia questo aspetto venisse un po' messo da parte invece è stato marcato particolarmente durante la riproduzione dell'anime.
A livello grafico tutto è abbastanza ottimo. Tranne per l'episodio 12 non ho visto mai errori grafici e le animazioni son sempre risultate ottime. La regia svolge egregiamente il suo lavoro e le OST nonostante siano pochine son anche buone. Da sottolineare Opening ed Ending davvero molto belle -soprattutto la seconda ending.
Insomma, se avete visto la season 1 va anche vista questa! Non ve ne pentirete!