Nozoki Ana

Nato probabilmente per pubblicizzare l'omonimo manga, "Nozoki Ana" è un anime di cinquanta minuti circa che riassume le prime fasi della storia, introducendo lo spettatore ai giochi perversi di Emiru, ma lasciandolo a bocca asciutta sugli eventi futuri che caratterizzeranno la trama, trasformando un'opera da erotica a erotica con una buona trama di base.

Trasferitosi per motivi di studio, il giovane Kido prende possesso del nuovo appartamento; mentre mette via le sue cose nota la presenza di un buco nel muro. Incuriosito non resiste alla tentazione di dare una sbirciatina e con sua enorme sorpresa vede una bellissima ragazza nell'atto di masturbarsi. La ragazza si accorge di essere spiata, per cui Kido si sente in dovere di scusarsi e si reca alla porta accanto col proposito di chiudere il buco. La ragazza, il cui nome è Emiru, la pensa del tutto diversamente e dopo aver scattato una foto compromettente minaccia il ragazzo di renderla pubblica; affinché questo non accada Emiru propone al ragazzo un gioco perverso: si sarebbero spiati a turno. Deciso a ignorare la cosa, non spiare e non commettere atti in casa adatti a scatenare la libido della ragazza, i guai per Kido cominceranno quando il ragazzo inizierà a fare conquiste fra le ragazze. Così verrà tormentato, giustamente, dall'idea di essere spiato nel momento in cui si troverà a consumare il suo nuovo rapporto...

Come già detto in precedenza, l'OAV descrive appena l'inizio della storia e a me pare che si sia puntato maggiormente sulle scene di nudo e di sesso (ma non è un hentai) piuttosto che sulla psicologia dei due protagonisti, che costituiscono, invece, il piatto forte della versione manga. Manca tutto il travaglio, ad esempio, vissuto da Kido per cercare di porre fine a quella situazione, ma che lo porterà, con successivi atroci pentimenti, a dare qualche sbirciatina ogni tanto. Ed è davvero un peccato che sia limitato a un solo OAV (anche se recentemente hanno girato un live action che mi incuriosisce molto) di pochi minuti, perché non si riesce a cogliere il fatto che non siamo di fronte a un pornazzo, magari venuto pure male, ma a un lavoro che ha una sua profondità, con colpi di scena davvero ben congegnati. Non è nemmeno un orrore di trasposizione, ma, ripeto, bisognava continuare e mostrare di più.
In definitiva, assegno la sufficienza a questo OAV, ma consiglio vivamente a chi fosse interessato di procurarsi il manga, che è di tutt'altro livello.

Per cortesia, non insultiamo quella perla che è il manga. L'unica ragione per la quale mi sento di commentare questo anime è per rafforzare l'idea estremamente positiva che ho dell'opera cartacea originale. Principalmente mi soffermo su due aspetti: il chara e la trama.

Il character design banalizza profondamente la cura mostrata nella realizzazione del manga. Personaggi inespressivi, volti totalmente differenti dall'originale e il tutto condito da una totale innaturalezza dei movimenti e degli scenari.
Ma chara a parte, che può esporsi a giudizi più o meno soggettivi, mi chiedo: "Che roba è questa?" Vengono prese in considerazione soltanto piccole e inutili parti erotiche contenute nel manga (per altro rese in maniera davvero pessima) senza per nulla soffermarsi sulla storia, che non è per nulla rappresentata se non nella premessa di fondo (la fessura nel muro). Sono tagliati tutti gli aspetti necessari a un collegamento e una giustificazione di quanto effettivamente mostrato nelle immagini... quindi a qual pro?!

Il mio consiglio è quello di evitare a priori questa roba degna dei peggiori hentai (senza per altro esserlo), cestinarla senza timore e approcciarsi al manga e godere della bellissima storia in quel contesto. Questo è solo un banale e mal riuscito tentativo di sponsorizzare (almeno spero) il manga, facendo leva sull'aspetto carnale della storia, che però, ripeto, non ha nulla a che fare con "Nozoki Ana".

Da vedere per curiosità (o masochismo) solo dopo la lettura dell'opera originale.
Pur essendo in totale accordo con quanto scritto da chi mi ha preceduto, ritengo che le valutazioni date da chi mi ha preceduto siano comunque piuttosto generose. Davvero un'occasione persa, visto il grande potenziale di fondo dell'opera originale. Vade retro!

Prima di iniziare faccio una premessa, leggete il manga prima di provare anche solo a guardare l'anime, sto dando 4 all'anime del mio manga preferito a cui darei 10, detto questo inizio la vera recensione che purtroppo sarà negativa, difficilmente avrei comunque preferito questo OAV al fumetto visto che questo tipo di storie (non inteso come Ecchi ma realistiche con accenni drammatici) sono più adatte ed essere dei Manga ma in ogni caso chiunque avrebbe saputo fare un adattamento migliore e ora spiego il perché. Questa trasposizione animata non ricalca in minima parte ciò che rappresenta l'opera originale, ovviamente non parlo del cambio di charter desing di Emiru che anche modificato risulta gradevole, né di un sonoro che non dice niente in fatto di musiche ma le voci ovviamente le hanno fatte bene (ma forse solo per rendere meglio le scene di sesso). La base del problema anzi tutto sta nella trama totalmente assente, hanno tagliato tutto ciò che c'era di serio, tutto lo spirito dell'originale, hanno solo preso esclusivamente le scene più erotiche del manga e le hanno messe in un accozzaglia senza senso. Sembra più un comune Hentai (sotto la media se uno non si è già affezionato ai personaggi) che la storia seria che sarebbe dovuta essere, non che io odi quel genere anzi, ma quando si riduce un capolavoro a nient'altro che fanservice... Quello non è solo fanservice è proprio solo sesso e basta. Non si vede neanche un miglio di storia perché tutte le scene che la riguardavano sono sparite, non c'é altro che il lato più superficiale, nulla di ciò che di profondo aveva il Manga, quest'ultimo faceva in parte del fanservice la sua trama e non c'era solo quello ma anche le vite nel complesso di persone che sembrano reali. In questo anime invece, che non merita di essere definito tale, c'è solo superficialità resa al peggio, dunque lo reputo solo materiale buono per masturbarsi. In definitiva se cercavate qualcosa che abbia anche solo un minimo di trama evitatelo come la peste e se volete assaporare quest'opera leggetevi il manga, sono il primo ad adorare erotismo nelle opere, ma quando c'è solo ed esclusivamente quello... Già Kissxsis che è solo fanservice mi è piaciuto, diciamo che quando si traspone un opera e la si fa apparire estremamente peggiore di quello che è, allora lì diventa un affronto imperdonabile per l'immagine di quella serie. 4 ad essere molto gentili e solo perché c'è Emiru (e grazie a questo sono riuscito a procurarmi un buono sfondo per il Dekstop) meriterebbe la metà! Se fosse un hentai gli darei anche un voto più alto ma ho una scala molto diversa per valutare quel genere, non vi dirò nemmeno quale solo per non parlare bene minimamente di quest'"opera".

Nozoki Ana è una di quella serie che difficilmente un utente medio tende ad aggiungere in lista ed a commentare, figuriamoci a farne una recensione, a causa dei suoi alti contenuti erotici che lo fanno sconfinare sul genere hentai.

La storia tratta della nuova vita di Kido Tatsuhiko, appena trasferito a Tokyo per frequentare un'istituto d'arte, ma invece di intraprendere quella vita calma e piena di nuove emozioni che si sarebbe aspettato si ritrova a fare i conti con un buco nella parete e con i feticismi della ragazza che vive oltre.
Ovviamente delle regole saranno poste dalla ragazza, ma lui le asseconderà in modo passivo cercando di dimenticarsene o di evitare di stare in camera, ma la comparsa di una fidanzata metterà a dura prova la psiche del "povero" ragazzo.

Leggendo questa prefazione si ha ovviamente l'impressione di trovarsi di fronte un classico hentai, con una sfilza di ragazze che correranno dietro al nostro sfigatello sfortunato con il solo scopo di inserire contenuti sessuali, il problema è che nonostante io desideri contrastare con tutto me stesso questa affermazione non posso negare che l'obbiettivo di questo OAV sembri proprio questo...
Opera confrontabile a Nana to Kaoru e Nazo no Kanojo X si distinguerà dalla prima per trattazione di perversioni meno estreme e dalla seconda per un maggiore realismo e perversioni meno particolari, infatti ciò che non ho detto anche se intuibile è che il tema centrale sarà il voyeurismo, cioè il provare piacere dallo spiare altri.
In definitiva un OAV da circa un'ora in cui vengono concentrate un numero di scene erotiche o sessuale che non farebbero invidia a nessun hentai.
A questo punto dovendo dare un giudizio ci starebbe addirittura un bel 9, un hentai che fa nascondere sotto le coperte qualsiasi altra concorrenza per quantità di situazioni, immagini di ottimo livello, psicologia dei personaggi e trama ben articolata... ma adesso inizierà la vera recensione...

Nozoki Ana è la trasposizione animata del medesimo manga che racchiude circa 21 capitoli (dei 120 totali circa) in un'unica ora, a causa di questo passato e futuro saranno estromessi completamente (sin dalle prime parole del manga si intuisce che quella del protagonista è una fuga dalla sua vecchia vita, cosa che si sarebbe chiarita nella parte subito successiva a quella della fine dell'oav, e non vedere mai la parte di Tamako rovina gran parte della profondità della storia), piccole scene ovviamente tagliate (scene comunque utili a comprendere meglio la personalità dei protagonisti), alcune scene accellerate (Emiru all'inizio dopo aver tentato di chiudere la porta tenterà di scappare, altra cosa che fa riflettere sul personaggio maggiormente che rispetto alla veloce scena dell'oav) ed altre scene della trama invertite allo scopo di eliminare determinate parti per arrivare a far vedere scene più "interessanti" (dopo che Kido appare come uno stallone e ci ha trasportato in un hentai vederlo fare cilecca sarebbe stato uno shock per lo spettatore, meglio una scena in un armadietto...).
In compenso per ogni cosa tolta hanno ingrandito le "oppai" di Yuri ed i suoi sballonzolamenti...
La cosa più fastidiosa per chi ha apprezzato il manga sarà la mancanza di "tempi morti", si tirerà dritto nelle parti narrative e si temporeggerà in quelle a contenuto sessuale, non sarà permesso allo spettatore di riflettere sui comportamenti dei personaggi, comprendendo la loro psicologia, elemento di maggior rilievo nel manga originale.

Arrivando alle conclusioni finali, se l'obbiettivo era quella di fare un hentai avrebbero potuto scegliera tra milioni di altre opere, un oav ci sarebbe stato tutto, ma creare un oav per un manga che avrebbe necessitato di una serie non ha fatto altro che estraniarsi dai presupposti basilari stessi del prodotto, apprezzato da chi non conosce il manga, odiato da chi ha trovato nel manga un prodotto più profonda di quello che si sarebbe immaginato.

Voto finale 6 se avete letto il manga (quello che metterò nella scheda)
Voto finale 8 se cercate un hentai (invece delle censure non inquadreranno direttamente determinate parti)