Boku wa Imouto ni Koi wo Suru
In una parola? Stancante.
Solitamente non mi metto a guardare anime sentimentali, non sono proprio il mio genere. Avevo deciso di fare uno strappo alla regola giusto perché si parla di una relazione incestuosa, intrigante dal mio punto di vista. In più per un anime da un episodio non ci vuole tanto impegno. Ebbene, andiamo in ordine.
Per prima cosa la durata: potevano farlo decisamente più corto, un episodio qualsiasi, venticinque minuti o magari trenta e non sarebbe cambiato nulla. In sostanza è troppo lungo per i pochi risvolti della trama.
La trama, come accennato sopra, è banale e scontata; il fratello innamorato della sorella sin da quando erano piccoli, loro che vanno a scuola insieme, lui che tenta di tagliare i legami, lei che piange, lui che si sente in colpa, lei che lo perdona, lui che fa un qualcosa ancora per farla dubitare della sua buona fede, lei che piange... in poche parole ci ritroviamo di fronte una Lucia dei Promessi Sposi in stile anime. Com'è ovvio c'è anche la presenza di un antagonista non ben identificato che mette loro i bastoni fra le ruote, ma in maniera molto sottile e quasi inesistente.
I personaggi sono anch'essi scontati. Abbiamo il fratello, Yori, che da bambino era molto affettuoso con la sorella, poi, crescendo, è arrivato a pensare che quello che provava per lei era malsano e quindi ha iniziato ad allontanarsi e trattarla male perché, a detta di lui, non sarebbe riuscito a trattenersi. La sorella è un'impiastra che piange di continuo, una vocetta stridula e insistente, veramente fastidiosa, è più fastidiosa di molti altri femminili incontrati nel corso di lettura di manga e visione di anime. Ha battuto un record. In più all'inizio sembra che del fratello non le importi molto, non capisce il suo comportamento e abbiamo molte scene, fin troppe a dire il vero, dove lei è triste per questo, spezzate da altre dove è allegra e spensierata, come se nulla di tutto ciò che sta accadendo la riguardasse. Quella che dovrebbe essere l'antagonista, in realtà, non è altro che una ragazza innamorata di Yori, loro si mettono insieme perché lui vuole dimenticare Iku, la sorella. Yori tratta malissimo la ragazza ma lei sembra sempre più innamorata, come se soffrisse della sindrome di Stoccolma. I veri antagonisti qui sono la morale dei protagonisti, presentata come una visione di Dio che dice che il tutto è sbagliato, una sequenza corta e inutile ai fini della trama, dato che dopo uno smarrimento di appena un minuto non influisce più molto.
Sorvolo sull'animazione, che poteva essere fatta meglio per un anime del 2005, passando direttamente all'unica cosa positiva di questa visione interminabile: la ending. La canzone finale, infatti, è molto bella a mio parere ma il resto lascia molto a desiderare.
Non lo consiglio, neanche al più smielato degli utenti.
Solitamente non mi metto a guardare anime sentimentali, non sono proprio il mio genere. Avevo deciso di fare uno strappo alla regola giusto perché si parla di una relazione incestuosa, intrigante dal mio punto di vista. In più per un anime da un episodio non ci vuole tanto impegno. Ebbene, andiamo in ordine.
Per prima cosa la durata: potevano farlo decisamente più corto, un episodio qualsiasi, venticinque minuti o magari trenta e non sarebbe cambiato nulla. In sostanza è troppo lungo per i pochi risvolti della trama.
La trama, come accennato sopra, è banale e scontata; il fratello innamorato della sorella sin da quando erano piccoli, loro che vanno a scuola insieme, lui che tenta di tagliare i legami, lei che piange, lui che si sente in colpa, lei che lo perdona, lui che fa un qualcosa ancora per farla dubitare della sua buona fede, lei che piange... in poche parole ci ritroviamo di fronte una Lucia dei Promessi Sposi in stile anime. Com'è ovvio c'è anche la presenza di un antagonista non ben identificato che mette loro i bastoni fra le ruote, ma in maniera molto sottile e quasi inesistente.
I personaggi sono anch'essi scontati. Abbiamo il fratello, Yori, che da bambino era molto affettuoso con la sorella, poi, crescendo, è arrivato a pensare che quello che provava per lei era malsano e quindi ha iniziato ad allontanarsi e trattarla male perché, a detta di lui, non sarebbe riuscito a trattenersi. La sorella è un'impiastra che piange di continuo, una vocetta stridula e insistente, veramente fastidiosa, è più fastidiosa di molti altri femminili incontrati nel corso di lettura di manga e visione di anime. Ha battuto un record. In più all'inizio sembra che del fratello non le importi molto, non capisce il suo comportamento e abbiamo molte scene, fin troppe a dire il vero, dove lei è triste per questo, spezzate da altre dove è allegra e spensierata, come se nulla di tutto ciò che sta accadendo la riguardasse. Quella che dovrebbe essere l'antagonista, in realtà, non è altro che una ragazza innamorata di Yori, loro si mettono insieme perché lui vuole dimenticare Iku, la sorella. Yori tratta malissimo la ragazza ma lei sembra sempre più innamorata, come se soffrisse della sindrome di Stoccolma. I veri antagonisti qui sono la morale dei protagonisti, presentata come una visione di Dio che dice che il tutto è sbagliato, una sequenza corta e inutile ai fini della trama, dato che dopo uno smarrimento di appena un minuto non influisce più molto.
Sorvolo sull'animazione, che poteva essere fatta meglio per un anime del 2005, passando direttamente all'unica cosa positiva di questa visione interminabile: la ending. La canzone finale, infatti, è molto bella a mio parere ma il resto lascia molto a desiderare.
Non lo consiglio, neanche al più smielato degli utenti.
La storia di "Boku wa Imouto ni Koi wo Suru" vede come protagonisti Yori e Iku, due fratelli gemelli, e il loro amore impossibile. Partendo dal presupposto che io non sono una ragazza che si scandalizza facilmente, ma penso invece di avere una mentalità molto aperta, in questa serie non riesco a vedere proprio niente di positivo. Mi chiedo come due gemelli, consanguinei, cresciuti insieme da sempre, possano anche solo lontanamente pensare di avere una relazione sentimentale. E se fosse solo quello, i due non aspettano troppo nemmeno per avere dei rapporti sessuali. Non so voi ma un rapporto del genere mi sembra davvero insensato, e non capisco come alcuni lo trovino accettabile. Ma anche volendo sorvolare su questo, la storia viene portata avanti all'inverosimile. Dopo la confessione del ragazzo, la cosa più normale che ci si aspettava era che lei rimanesse turbata. Infatti è così, peccato che dopo pochi minuti la ragazza decide di ricambiare l'amato fratello. Quando alla fine lui decide di andare via per cercare di dimenticare la sorella, si scopre che i due hanno padri diversi, perché la loro madre è stata stuprata dal migliore amico del loro padre. Una scusa drammatica, tanto per dire che essendo "fratellastri" i due potevano anche stare insieme. Ed è così che, quando Yori torna a casa, Iku gli dice che non riesce a pensare a nessun altro, dichiarandogli nuovamente i suoi sentimenti. In conclusione il mio voto è 1, per diversi motivi: disegni piatti, molto bruttini. Personaggi insopportabili, piagnucolosi. Trama insensata, a dir poco innaturale. Finale che suscita un misto tra scontatezza e disgusto. Il mio voto non può essere altro che 1.
Mi dispiace molto dare un voto così basso ma, a mio parere, è il voto che "Boku wa Imouto ni Koi wo Suru" si merita. Forse sono stata un po' troppo critica nel dare il giudizio, però ecco tutti i punti a favore della mia valutazione.
La trama di per sé non è male, ma scorre troppo velocemente. Ti ritrovi dopo 50 minuti di visione ad avere visto tutta la storia che di tempo ne richiedeva certamente di più. Lui, Yori, si innamora della sua gemella Iku e dopo un po' anche lei si innamora di lui (dati i suoi metodi meschini e non molto maturi). Troviamo quindi una storia con la tematica dell'incesto: un tema così richiede molto più tempo per essere sviluppato e un filmetto da 50 minuti non gli rende giustizia anche perché, io, non ho provato proprio niente guardandolo. Penso che crearlo sia stato tempo sprecato dato che, oltre a darti solo un'idea di quello che ti vuole insegnare, non è stato prodotto granché bene.
I disegni e la grafica, in generale, non sono riuscita ad apprezzarli. Le forme dei visi erano fin troppo appuntite, i corpi dei personaggi sembravano tubi e il senso delle proporzioni è andato a farsi friggere. I colori sono abbastanza carini, forse un po' troppo luminosi, e si adattano perfettamente al disegno. Sinceramente non credevo che nel 2005 i disegni fossero ancora così arretrati, con personaggi che sembrano avere perennemente i capelli sporchi e che hanno degli occhi fin troppo grandi, anche per un anime.
Le musiche non mi hanno colpito molto, la colonna sonora non è delle migliori. Il doppiaggio è un punto però a suo favore dato che è stato fatto in modo impeccabile. Ripeto che se quest'anime fosse stato anche solo un tantino più lungo, le potenzialità, ce le aveva per sviluppare un lavoro buono.
Non consiglio quest'anime a nessuno, forse può essere apprezzato dagli amanti degli shoujo, ma ne dubito. Non è riuscito a trasmettermi niente sebbene penso sia stato creato apposta per quello. La tematica era interessante, ma per niente ben sviluppata. E' spesso difficile capire cosa pensa la sorella, a differenza del fratello che lascia trasparire molto le sue emozioni e le sue voglie, come una persona molto immatura, che non si sa fermare. Gli altri due personaggi presenti in quest'anime, Tomoka (che in pratica viene usata da Yori) e l'amico di Yori, fanno praticamente da sfondo. Vediamo quindi una storia con due soli protagonisti, con un antagonista comune, che in questo caso è l'amore reciproco, e con personaggi che fanno da sfondo, né aiutanti, né secondari, penso comparse.
La cosa che più ho apprezzato di quest'anime? Nessuna, tranne il povero cagnolino simile a quello della regina d'Inghilterra e forse l'ultimo messaggio di Yori a Iku. Ripeto quindi che non ve lo consiglio affatto, se volete però sprecare 50 minuti della vostra vita a guardarlo, beh, fate pure, io non ve lo impedisco, ma vi ho avvertiti.
La trama di per sé non è male, ma scorre troppo velocemente. Ti ritrovi dopo 50 minuti di visione ad avere visto tutta la storia che di tempo ne richiedeva certamente di più. Lui, Yori, si innamora della sua gemella Iku e dopo un po' anche lei si innamora di lui (dati i suoi metodi meschini e non molto maturi). Troviamo quindi una storia con la tematica dell'incesto: un tema così richiede molto più tempo per essere sviluppato e un filmetto da 50 minuti non gli rende giustizia anche perché, io, non ho provato proprio niente guardandolo. Penso che crearlo sia stato tempo sprecato dato che, oltre a darti solo un'idea di quello che ti vuole insegnare, non è stato prodotto granché bene.
I disegni e la grafica, in generale, non sono riuscita ad apprezzarli. Le forme dei visi erano fin troppo appuntite, i corpi dei personaggi sembravano tubi e il senso delle proporzioni è andato a farsi friggere. I colori sono abbastanza carini, forse un po' troppo luminosi, e si adattano perfettamente al disegno. Sinceramente non credevo che nel 2005 i disegni fossero ancora così arretrati, con personaggi che sembrano avere perennemente i capelli sporchi e che hanno degli occhi fin troppo grandi, anche per un anime.
Le musiche non mi hanno colpito molto, la colonna sonora non è delle migliori. Il doppiaggio è un punto però a suo favore dato che è stato fatto in modo impeccabile. Ripeto che se quest'anime fosse stato anche solo un tantino più lungo, le potenzialità, ce le aveva per sviluppare un lavoro buono.
Non consiglio quest'anime a nessuno, forse può essere apprezzato dagli amanti degli shoujo, ma ne dubito. Non è riuscito a trasmettermi niente sebbene penso sia stato creato apposta per quello. La tematica era interessante, ma per niente ben sviluppata. E' spesso difficile capire cosa pensa la sorella, a differenza del fratello che lascia trasparire molto le sue emozioni e le sue voglie, come una persona molto immatura, che non si sa fermare. Gli altri due personaggi presenti in quest'anime, Tomoka (che in pratica viene usata da Yori) e l'amico di Yori, fanno praticamente da sfondo. Vediamo quindi una storia con due soli protagonisti, con un antagonista comune, che in questo caso è l'amore reciproco, e con personaggi che fanno da sfondo, né aiutanti, né secondari, penso comparse.
La cosa che più ho apprezzato di quest'anime? Nessuna, tranne il povero cagnolino simile a quello della regina d'Inghilterra e forse l'ultimo messaggio di Yori a Iku. Ripeto quindi che non ve lo consiglio affatto, se volete però sprecare 50 minuti della vostra vita a guardarlo, beh, fate pure, io non ve lo impedisco, ma vi ho avvertiti.
"Boku wa Imouto ni Koi wo Suru" è l'OAV di una puntata del 2005 - almeno per ora - tratto dall'omonimo manga di Kotomi Aoki. Esiste anche un live-action del 2007, di cui consiglio la visione.
Ma ora veniamo a questo breve e insulso unico episodio di una storia molto più complessa e particolareggiata, che viene descritta nel manga. Yori e Iku sono due gemelli, nati e cresciuti sotto lo stesso tetto da sempre. Purtroppo Yori non nutre sentimenti proprio fraterni nei confronti della sorella; al contrario, si sente attratto da lei sessualmente e a stento riesce a trattenersi dal compiere qualche gesto pericoloso. L'OAV racconta in tempi brevissimi quello che nel manga si sviluppa in un lasso di tempo molto più ampio, ovviamente, e distrugge quello che di buono c'era nell'opera originale in un sol colpo.
Quanto al comparto grafico, direi che ci si poteva applicare molto ma molto di più. A mio parere i disegni sono molto brutti e sproporzionati, come gli occhi troppo grandi e ravvicinati di tutti i personaggi che conferiscono loro un'aria bizzarra, come se fossero stati realizzati da un bambino alle prime armi.
Quanto alla trasposizione/sintesi della storia, anche quella è un disastro. L'unico personaggio più fedele al manga è quello della sorella, Iku: dolce, passiva, facilmente manipolabile, goffa e leggera come prevede lo stereotipo del genere. Invece di Yori viene esasperato soltanto un lato del suo carattere, ovvero quello violento e rude a tal punto che lui sembra assomigliare a una specie di stalker maniaco nei confronti della sorella. E' vero sì che Yori in qualche modo cerca di circuire la sorella più debole e ingenua, ma è anche vero che non lo fa in questo modo così barbaro. Il suo personaggio sembra quello di un ragazzo libidinoso, che cerca di soddisfare le sue voglie sessuali, anche se talvolta mostra lucidi momenti di autocritica.
Anche se in Giappone il filone incestuoso è piuttosto diffuso e non è certo inedito, credo comunque che questa storia, trattando un argomento in ogni caso molto delicato, meritasse molto di più che un unico OAV.
Innanzitutto non viene raccontata tutta la storia, ma solo una parte, che non è neppure quella essenziale, quindi c'è una sospensione immotivata; poi sempre per mancanza di tempo, la dinamica dei rapporti con gli altri personaggi che pure ricoprono nel manga un posto importante non trova proprio spazio.
E' naturale che una trasposizione tratta da un manga può anche non essere totalmente fedele, o rielaborata in modo diverso pur mantenendo intatti lo spirito, il senso e la finalità della storia originale e nonostante ciò comunque raggiungere un risultato di equilibrio eccellente. Ma qui siamo lontani anni luce da questo equilibrio, essendo bensì di fronte a un risultato approssimativo, monco, sbrigativo, che non presenta nulla di buono se non delle musiche carine grazie ai violini in sottofondo.
Boccio in pieno questo OAV per la sua pessima realizzazione.
Ma ora veniamo a questo breve e insulso unico episodio di una storia molto più complessa e particolareggiata, che viene descritta nel manga. Yori e Iku sono due gemelli, nati e cresciuti sotto lo stesso tetto da sempre. Purtroppo Yori non nutre sentimenti proprio fraterni nei confronti della sorella; al contrario, si sente attratto da lei sessualmente e a stento riesce a trattenersi dal compiere qualche gesto pericoloso. L'OAV racconta in tempi brevissimi quello che nel manga si sviluppa in un lasso di tempo molto più ampio, ovviamente, e distrugge quello che di buono c'era nell'opera originale in un sol colpo.
Quanto al comparto grafico, direi che ci si poteva applicare molto ma molto di più. A mio parere i disegni sono molto brutti e sproporzionati, come gli occhi troppo grandi e ravvicinati di tutti i personaggi che conferiscono loro un'aria bizzarra, come se fossero stati realizzati da un bambino alle prime armi.
Quanto alla trasposizione/sintesi della storia, anche quella è un disastro. L'unico personaggio più fedele al manga è quello della sorella, Iku: dolce, passiva, facilmente manipolabile, goffa e leggera come prevede lo stereotipo del genere. Invece di Yori viene esasperato soltanto un lato del suo carattere, ovvero quello violento e rude a tal punto che lui sembra assomigliare a una specie di stalker maniaco nei confronti della sorella. E' vero sì che Yori in qualche modo cerca di circuire la sorella più debole e ingenua, ma è anche vero che non lo fa in questo modo così barbaro. Il suo personaggio sembra quello di un ragazzo libidinoso, che cerca di soddisfare le sue voglie sessuali, anche se talvolta mostra lucidi momenti di autocritica.
Anche se in Giappone il filone incestuoso è piuttosto diffuso e non è certo inedito, credo comunque che questa storia, trattando un argomento in ogni caso molto delicato, meritasse molto di più che un unico OAV.
Innanzitutto non viene raccontata tutta la storia, ma solo una parte, che non è neppure quella essenziale, quindi c'è una sospensione immotivata; poi sempre per mancanza di tempo, la dinamica dei rapporti con gli altri personaggi che pure ricoprono nel manga un posto importante non trova proprio spazio.
E' naturale che una trasposizione tratta da un manga può anche non essere totalmente fedele, o rielaborata in modo diverso pur mantenendo intatti lo spirito, il senso e la finalità della storia originale e nonostante ciò comunque raggiungere un risultato di equilibrio eccellente. Ma qui siamo lontani anni luce da questo equilibrio, essendo bensì di fronte a un risultato approssimativo, monco, sbrigativo, che non presenta nulla di buono se non delle musiche carine grazie ai violini in sottofondo.
Boccio in pieno questo OAV per la sua pessima realizzazione.
"E così abbiamo iniziato un amore proibito": così dice Yori, il protagonista maschile di questo OAV, dopo avere fatto propria la virtù di Iku, sua sorella gemella. Indovinate un po'? Trattasi di altra storia basata sull'amore incestuoso, argomento che, a quanto pare, in Giappone è molto popolare (ma mi auguro solo in manga e anime e non nella realtà). Devo dire che, se la redazione di Animeclick m'ha assegnato il famigerato "premio stitichezza", gran parte del merito va proprio assegnato ad anime di questo tipo che proprio non riesco a gradire: più che seguire la storia d'amore fra i due fratelli, in genere sto lì ad aspettare qualcosa che li divida per sempre. E non è proprio il modo migliore per godersi anime di questo tipo.
Più di una volta ho espresso la mia opinione su questo tipo di rapporti: certamente possibili e solo raramente plausibili; in ogni caso ritengo francamente incomprensibile come possa proliferare un genere di questo tipo. Così come "Lolita" può essere considerato un capolavoro, è umanamente ammissibile creare racconti di tipo incestuoso di un certo livello; ma, così come sarebbe ingiustificabile usare l'opera di Nabokov per accettare la nascita di un filone letterario basato sulla "pedofilia", allo stesso modo non ritengo comprensibile creare un filone basato sull'amore tra fratello e sorella. Purtroppo, spesso mascherando la verità con precisazioni abbastanza irritanti - in realtà non sono fratelli di sangue -, questo è quello che sta accadendo nel mondo dell'animazione giapponese. E se qualche saccente critico nostrano definisce "scadente" o "volgare" l'intera produzione di anime, una qualche colpa ce l'hanno anche simili fenomeni.
"Boku wa imouto ni koi wo soru", come già anticipato, racconta in cinquanta minuti l'amore che lega due gemelli; consapevole della "particolarità" di questa relazione esso è vittima di vari tentennamenti. Lui, in particolare, è ben conscio di tutti i problemi che ne sarebbero derivati e inizialmente cerca di sfuggire loro facendo delle scelte che personalmente ritengo corrette: inizia una relazione con una sua compagna di classe e progetta di trasferirsi in un'altra scuola. Basta però che lei accenni ingenuamente alla possibilità di trovarsi un ragazzo che le resistenze di Yuri crollino d'incanto. Quello che accadrà da quel momento in poi si può facilmente immaginare.
Nonostante il tema a me poco gradito, non posso non riconoscere a quest'anime una certa consistenza: ha una buona dose di romanticismo, non annoia e, a parte talune eccezioni, non è poi così volgare. Ciò che però mi spinge ad assegnargli un voto basso (e a confermare ancora di più, ahimè, la mia stitichezza) sta nel fatto che i protagonisti sembrano avere uno spessore psicologico davvero poco sviluppato. Pur sorvolando sul fatto che il tema è a me poco gradito, i due cedono al sentimento con troppa facilità senza mostrare alcun tipo di travaglio interiore per tutto ciò che scaturirà dal loro rapporto: i sentimenti dei loro genitori non vengono mai considerati; la reazione della società è solo vagamente accennata e "brillantemente" risolta da Yuri prevedendo un futuro in un'altra città dove i due non verrebbero riconosciuti come parenti ma come semplici amanti; nonostante l'OAV inizi mostrando una scena dei due ragazzi quando erano ancora bambini, Yuri e Iku sembrano non avere mai avuto un'infanzia comune.
In definitiva "Boku wa imouto ni koi wo soru" è un anime che sarà anche piacevole da guardare, ma solo perché si finisce per dimenticare il vincolo di sangue fra i due protagonisti; ma nel momento in cui ce lo si ricorda emergono tutte le pecche di una storia che cerca solo di emozionare lo spettatore e ci riesce solo a patto che questo non si metta pure a pensare. Io ho avuto questo torto per cui non posso fare a meno di assegnargli una valutazione molto bassa.
Più di una volta ho espresso la mia opinione su questo tipo di rapporti: certamente possibili e solo raramente plausibili; in ogni caso ritengo francamente incomprensibile come possa proliferare un genere di questo tipo. Così come "Lolita" può essere considerato un capolavoro, è umanamente ammissibile creare racconti di tipo incestuoso di un certo livello; ma, così come sarebbe ingiustificabile usare l'opera di Nabokov per accettare la nascita di un filone letterario basato sulla "pedofilia", allo stesso modo non ritengo comprensibile creare un filone basato sull'amore tra fratello e sorella. Purtroppo, spesso mascherando la verità con precisazioni abbastanza irritanti - in realtà non sono fratelli di sangue -, questo è quello che sta accadendo nel mondo dell'animazione giapponese. E se qualche saccente critico nostrano definisce "scadente" o "volgare" l'intera produzione di anime, una qualche colpa ce l'hanno anche simili fenomeni.
"Boku wa imouto ni koi wo soru", come già anticipato, racconta in cinquanta minuti l'amore che lega due gemelli; consapevole della "particolarità" di questa relazione esso è vittima di vari tentennamenti. Lui, in particolare, è ben conscio di tutti i problemi che ne sarebbero derivati e inizialmente cerca di sfuggire loro facendo delle scelte che personalmente ritengo corrette: inizia una relazione con una sua compagna di classe e progetta di trasferirsi in un'altra scuola. Basta però che lei accenni ingenuamente alla possibilità di trovarsi un ragazzo che le resistenze di Yuri crollino d'incanto. Quello che accadrà da quel momento in poi si può facilmente immaginare.
Nonostante il tema a me poco gradito, non posso non riconoscere a quest'anime una certa consistenza: ha una buona dose di romanticismo, non annoia e, a parte talune eccezioni, non è poi così volgare. Ciò che però mi spinge ad assegnargli un voto basso (e a confermare ancora di più, ahimè, la mia stitichezza) sta nel fatto che i protagonisti sembrano avere uno spessore psicologico davvero poco sviluppato. Pur sorvolando sul fatto che il tema è a me poco gradito, i due cedono al sentimento con troppa facilità senza mostrare alcun tipo di travaglio interiore per tutto ciò che scaturirà dal loro rapporto: i sentimenti dei loro genitori non vengono mai considerati; la reazione della società è solo vagamente accennata e "brillantemente" risolta da Yuri prevedendo un futuro in un'altra città dove i due non verrebbero riconosciuti come parenti ma come semplici amanti; nonostante l'OAV inizi mostrando una scena dei due ragazzi quando erano ancora bambini, Yuri e Iku sembrano non avere mai avuto un'infanzia comune.
In definitiva "Boku wa imouto ni koi wo soru" è un anime che sarà anche piacevole da guardare, ma solo perché si finisce per dimenticare il vincolo di sangue fra i due protagonisti; ma nel momento in cui ce lo si ricorda emergono tutte le pecche di una storia che cerca solo di emozionare lo spettatore e ci riesce solo a patto che questo non si metta pure a pensare. Io ho avuto questo torto per cui non posso fare a meno di assegnargli una valutazione molto bassa.
Ho visto quest'anime giusto ieri e devo dire che sono rimasta male quando ho compreso che si trattava di un solo lungo episodio: è assurdo fare una cosa e non darvi un seguito. L'ho trovato molto sbrigativo, tutto è trattato molto velocemente. Mi pareva interessante come storia, una bella tematica, delicata sì ma interessante. Non ho trovato giusto trattare tutto così velocemente.
Yori mi è sembrato un ragazzo già bello che formato, con le idee già chiare e molto burbero. Avrei preferito assistere a un evolversi del personaggio, a un percorso che poi giungesse a una consapevolezza.
Iku è una ragazza dolce, niente da dire sul suo personaggio a parte il fatto che si mostra troppo remissiva nei confronti di Yori. Mostra, comunque sia, molta più umanità di Iku.
Ripeto, la trama mi è piaciuta, ma senza un ulteriore sviluppo mi rimane li, insignificante
Yori mi è sembrato un ragazzo già bello che formato, con le idee già chiare e molto burbero. Avrei preferito assistere a un evolversi del personaggio, a un percorso che poi giungesse a una consapevolezza.
Iku è una ragazza dolce, niente da dire sul suo personaggio a parte il fatto che si mostra troppo remissiva nei confronti di Yori. Mostra, comunque sia, molta più umanità di Iku.
Ripeto, la trama mi è piaciuta, ma senza un ulteriore sviluppo mi rimane li, insignificante
"Boku wa Imouto ni Koi wo Suru" è una commedia incentrata sui gemelli Yori e Iku, molto legati fin da bambini. Crescendo iniziano i primi "problemi", un'attrazione fatale fra i due. Sì, avete ben capito, è un OAV che tratta dell'incesto fra i due protagonisti.
Ho scoperto quest'anime vedendo dei video su YouTube, e dato che non avevo mai visto qualcosa che trattasse questo tema ho provato a vederlo. Solo che la goffaggine dei protagonisti nei rapporti più intimi è davvero poco credibile. Credo che siano più affascinanti i soli baci di Yuu e Miki di "Marmalade Boy".
Il finale mi ha delusa parecchio, perché è scontato, a parer mio.
L'anime ottiene la sufficienza perché i disegni tutto sommato mi piacciono e la trama scorre secondo un filo logico, che poi piaccia o no è un altro discorso.
Ho scoperto quest'anime vedendo dei video su YouTube, e dato che non avevo mai visto qualcosa che trattasse questo tema ho provato a vederlo. Solo che la goffaggine dei protagonisti nei rapporti più intimi è davvero poco credibile. Credo che siano più affascinanti i soli baci di Yuu e Miki di "Marmalade Boy".
Il finale mi ha delusa parecchio, perché è scontato, a parer mio.
L'anime ottiene la sufficienza perché i disegni tutto sommato mi piacciono e la trama scorre secondo un filo logico, che poi piaccia o no è un altro discorso.
Mi sono sempre piaciute le storie d'amore improbabili, questa è una di quelle, e devo dire che, per essere un solo episodio, viene ben narrata, approfondendo appena i personaggi, ma riuscendo a "evocare la partecipazione" dello spettatore con disegni piacevoli da vedere e dettagliati quanto basta.
Anime breve --> recensione breve.
Concludendo direi che Boku wa Imouto ni Koi wo Suru è un anime delizioso che non mancherà di emozionarvi e di coinvolgervi; non è adatto a tutti (eh, punti di vista), ma secondo me è veramente degno di nota.
Nulla da dire sulla colonna sonora, è nella norma.
Anime breve --> recensione breve.
Concludendo direi che Boku wa Imouto ni Koi wo Suru è un anime delizioso che non mancherà di emozionarvi e di coinvolgervi; non è adatto a tutti (eh, punti di vista), ma secondo me è veramente degno di nota.
Nulla da dire sulla colonna sonora, è nella norma.
Da poco tempo mi sono avvicinata al mondo dei manga e degli anime, perché credo che rappresentino un bacino di tematiche interessanti, seppure talvolta molto distanti dalla nostra cultura. Per curiosità, ho visto questo anime e ho letto in inglese parte del manga. Superato lo shock iniziale, ho iniziato a rimuginarci su per molto tempo e a fare anche delle ricerche per approfondire l'argomento.
Concordo con alcuni che sostengono che i disegni nell'anime, soprattutto gli occhi (di Yori soprattutto), non siano granché, seppure l'animazione sia molto buona. Anche la figura di Iku non mi convince: troppo fragile, manipolabile e senza personalità; anche se c'è da considerare che parliamo di quindicenni. Yori sembra faccia di tutto per circuire la sorella, sia nell'anime sia nel manga, e sinceramente trovo poco credibile che Iku si innamori davvero in pochissimo tempo di lui. Tutt'al più, penso che la paura di perdere la persona amata, suo fratello, sortisca l'effetto che si vede nell'opera.
Do un 6 a questo anime, perché le musiche di sottofondo sono meravigliose e accompagnano la vicenda, infondendo un'aura poetica alle situazioni rappresentate.
Concordo con alcuni che sostengono che i disegni nell'anime, soprattutto gli occhi (di Yori soprattutto), non siano granché, seppure l'animazione sia molto buona. Anche la figura di Iku non mi convince: troppo fragile, manipolabile e senza personalità; anche se c'è da considerare che parliamo di quindicenni. Yori sembra faccia di tutto per circuire la sorella, sia nell'anime sia nel manga, e sinceramente trovo poco credibile che Iku si innamori davvero in pochissimo tempo di lui. Tutt'al più, penso che la paura di perdere la persona amata, suo fratello, sortisca l'effetto che si vede nell'opera.
Do un 6 a questo anime, perché le musiche di sottofondo sono meravigliose e accompagnano la vicenda, infondendo un'aura poetica alle situazioni rappresentate.
Solitamente non guardo gli anime autoconclusivi, perchè è difficile raccontare per bene una storia senza tralasciare per strada particolari importanti. E soprattutto non mi è mai capitato di vedere un anime che parlasse di incesto. I presupposti per non vederlo c'erano proprio tutti, e nonostante il character design facesse abbastanza pena (soprattutto il protagonista maschile, Yori, è disegnato in un modo orrendo), ho deciso di vederlo perchè mi ha invece incuriosito Iku, che somiglia parecchio a Sana Kurata di Kodomo no Omocha. L'OAV inizialmente descrive il disagio di Yori, che sempre più innamorato della sorella gemella, soffre e si chiude in se stesso perchè si rende conto che non riuscirà ancora a lungo a dividere la stanza con lei. Il rapporto che si svilupperà tra i due viene descritto delicatamente. Ma è ovvio che in soli 50 minuti non si riesce a raccontare la vicenda approfonditamente e dare così più soddisfazione allo spettatore. Nonostante tratti un tema alquanto scottante, e francamente impossibile da condividere nella realtà, ho trovato comunque interessante guardarlo perchè in fondo parla di amore, seppur impossibile... in definitiva, gli do un bel 7, ma se si fosse trattato di una storia d'amore tra due perfetti estranei, avrei dato un voto più alto!
Questo anime l'ho visto/scoperto 2 anni fa e, sembrerà strano, ma mi ritrovo ancora ogni tanto a revisionarlo perchè è carino. La grafica certo non è un granché, per quanto riguarda gli occhi grandi sono stati fatti probabilmente perchè è lo stile della Kotomi (magaka del manga da cui è stato tratto).
Yori è un personaggio che a me dice parecchio, mi sembra sempre di sentire la sua mente che, per anni, ripete che è sbagliato amare la propria sorella, che non deve... Eppure alla fine cede, nonostante tutto, come era prevedibile. Ecco, l'unica pecca probabilmente è il cedimento così veloce di Iku, ma, d'altronde, in un solo episodio non si può pretendere molto. Ho apprezzato molto di più il manga ecco (beh in 10 volumi vi assicuro che la trama è stata ben sviluppata e anche Yano è risultato essere un personaggio degno di nota...).
Do un bel 7 e, anche se ci sono stati parecchi commenti negativi non mi interessa, in fondo sono gusti no?
Yori è un personaggio che a me dice parecchio, mi sembra sempre di sentire la sua mente che, per anni, ripete che è sbagliato amare la propria sorella, che non deve... Eppure alla fine cede, nonostante tutto, come era prevedibile. Ecco, l'unica pecca probabilmente è il cedimento così veloce di Iku, ma, d'altronde, in un solo episodio non si può pretendere molto. Ho apprezzato molto di più il manga ecco (beh in 10 volumi vi assicuro che la trama è stata ben sviluppata e anche Yano è risultato essere un personaggio degno di nota...).
Do un bel 7 e, anche se ci sono stati parecchi commenti negativi non mi interessa, in fondo sono gusti no?
ODIO QUESTO ANIME!!
I disegni non sono all'altezza del manga (proprio per niente! >_<)
La storia si contorce in modo strano portandomi completamente fuori pista e... La fine? Manco quella!
La trama ha perso significato già dopo i primi minuti. All'inizio, prima di vederlo, avevo pensato di trovarmi davanti ad un vero e proprio capolavoro della Aoki ma... Sono rimasta profondamente delusa! Ma come si fa, quando si scopre che il proprio fratello ti ama, a rimanere del tutto normali? Io schizzerei!
Darei zero, ma nella votazione non esiste, quindi metto 1.
Ah, se volete vedere la vera bellezza di Boku wa Imouto ni Kori wo Suru, leggete il manga!
I disegni non sono all'altezza del manga (proprio per niente! >_<)
La storia si contorce in modo strano portandomi completamente fuori pista e... La fine? Manco quella!
La trama ha perso significato già dopo i primi minuti. All'inizio, prima di vederlo, avevo pensato di trovarmi davanti ad un vero e proprio capolavoro della Aoki ma... Sono rimasta profondamente delusa! Ma come si fa, quando si scopre che il proprio fratello ti ama, a rimanere del tutto normali? Io schizzerei!
Darei zero, ma nella votazione non esiste, quindi metto 1.
Ah, se volete vedere la vera bellezza di Boku wa Imouto ni Kori wo Suru, leggete il manga!
Un anime che all'inizio mi aveva interessato... Era il primo che vedevo con questo tipo di relazione... Ma ripensandoci per bene mi sono detta che in una trama così corta e priva di inizio e fine non c'era proprio niente di speciale. La grafica non è male e le musiche sono nella norma... Mancano i personaggi secondari e qualsiasi tipo di sviluppo alternativo alla improbabile piccante storia tra due gemelli.
Alcune scene non sono male, hanno un che di molto romantico, ma penso che ciò sia dovuto al fascino che suscita negli spettatori il concetto di amore proibito per quanto banale sia...
Aggiungo che non amo per niente gli anime così corti... Non hanno senso! Nei quali non si svolge nè si sviluppa proprio nessuna emozione...
Anche i colori sono decenti, ma aggiungo che questo genere di disegno non è il mio preferito...
Alcune scene non sono male, hanno un che di molto romantico, ma penso che ciò sia dovuto al fascino che suscita negli spettatori il concetto di amore proibito per quanto banale sia...
Aggiungo che non amo per niente gli anime così corti... Non hanno senso! Nei quali non si svolge nè si sviluppa proprio nessuna emozione...
Anche i colori sono decenti, ma aggiungo che questo genere di disegno non è il mio preferito...
Apparte che ho trovato che questo "anime" troppo riassuntivo, non si sono sprecati molto, riassumendo una storia che dovrebbe essere capita il più possibile per apprezzarla in 5O minuti. Penso, inoltre che anche dal lato grafico non abbiano curato molto i particolari. Una cosa che non sopporto è la voce di Yori, ma non è per questo che ho trovato poco affascinante l'anime. Penso che i produttori abbiano voluto mettere parecchio in risalto il loro "pallino" ma in modo contraddittorio. Ad esempio che lui se la immagini spessissimo sua e alla prima occasione provi a farsela, oppure che tremi solo soffermandosi sul suo seno, e poi che le dica "non voglio il tuo corpo, voglio il tuo cuore" classica frase molto romantica e coinvolgente, ma se veramente volesse il suo cuore, perchè alla prima occasione non ha provato a capire cosa pensava, quanto la turbava questa situazione, o cosa provava ma ha provato solo a farsela?! Lascio perdere sulla pessima amica di Iku, che non si accorge se lei stia male o meno, e non si preoccupa neanche. Penso anche che i personaggi si sentano grandi e maturi, quando invece ragazzi della loro età scherzino sul reggiseno di Iku,e lui invece di risolvere tutto con maturità diventa più infantile di loro. Detto questo, ho finito, e do 2 con una bella dose di magnanimità^^
Che dire... Trovare le parole per descrive questa cosa che ho appena finito di guardare è arduo.
Il tema dell'incesto qui da noi in Italia è un tabù assoluto, del resto nel paese del vaticano accettare che due fratelli si amino come amanti è utopia. Io stesso, forse influenzato dalla cultura del mio paese(l'Italia appunto), trovo difficile concepire ed accettare una cosa simile.
Ma a quanto pare in Giappone non è così, o almeno non è così nei manga e negli anime, perchè mi è capitato molto spesso di imbattermi in love story tra fratello e sorella.
Lungi da me qualsiasi tipo di giudizio sulle "abitudini" nipponiche, io mi limiterò a giudicare questo Boku wa Imouto ni Koi wo Suru, senza entrare in merito alle mie opinioni sul tema che l'anime tratta.
Per prima cosa disegni e animazioni sono di livello piuttosto inferiore alla norma e questo non può essere giustificato da un fattore di tempo considerando che l'OAV è recente.
La trama non fa certo risaltare l'aspetto interiore dei personaggi,gli eventi si limitano a scorrere e sia i protagonisti che i personaggi risultano assolutamente superficiali.
Ovviamente dal momento che l'anime dura poco più di 45 min non si poteva di certo pretendere di conoscere vita, morte e miracoli dei protagonisti, ma un po' più di attenzione al fattore psicologico sarebbe di certo stata gradita.
Trovo assai discutibile anche l'elemento romantico. Il fatto che il protagonista
(SPOILER)
faccia l'amore con l'amata sorellina che sostiene di amare più della sua stessa vita, nella camera di un hotel a ore, a me più che la trama di una storia romantica ricorda quella di un hentai.
In conclusione: animazioni scadenti, personaggi totalmente superficiali privi di carattere, storia scandalosa e assolutamente incoerente, se non l'avete già visto vi invito calorosamente a lasciar perdere!
Forse è meglio rivedere per la millesima volta Dragon Ball z su Italia 1 e ho detto tutto!
Il tema dell'incesto qui da noi in Italia è un tabù assoluto, del resto nel paese del vaticano accettare che due fratelli si amino come amanti è utopia. Io stesso, forse influenzato dalla cultura del mio paese(l'Italia appunto), trovo difficile concepire ed accettare una cosa simile.
Ma a quanto pare in Giappone non è così, o almeno non è così nei manga e negli anime, perchè mi è capitato molto spesso di imbattermi in love story tra fratello e sorella.
Lungi da me qualsiasi tipo di giudizio sulle "abitudini" nipponiche, io mi limiterò a giudicare questo Boku wa Imouto ni Koi wo Suru, senza entrare in merito alle mie opinioni sul tema che l'anime tratta.
Per prima cosa disegni e animazioni sono di livello piuttosto inferiore alla norma e questo non può essere giustificato da un fattore di tempo considerando che l'OAV è recente.
La trama non fa certo risaltare l'aspetto interiore dei personaggi,gli eventi si limitano a scorrere e sia i protagonisti che i personaggi risultano assolutamente superficiali.
Ovviamente dal momento che l'anime dura poco più di 45 min non si poteva di certo pretendere di conoscere vita, morte e miracoli dei protagonisti, ma un po' più di attenzione al fattore psicologico sarebbe di certo stata gradita.
Trovo assai discutibile anche l'elemento romantico. Il fatto che il protagonista
(SPOILER)
faccia l'amore con l'amata sorellina che sostiene di amare più della sua stessa vita, nella camera di un hotel a ore, a me più che la trama di una storia romantica ricorda quella di un hentai.
In conclusione: animazioni scadenti, personaggi totalmente superficiali privi di carattere, storia scandalosa e assolutamente incoerente, se non l'avete già visto vi invito calorosamente a lasciar perdere!
Forse è meglio rivedere per la millesima volta Dragon Ball z su Italia 1 e ho detto tutto!
Non raggiunge la sufficienza in quanto lo trovo scadente sia a livello di trama e sia dal punto di vista tecnico. I chara design sono orribili,in particolare non sopporto quegli occhi grandi e storti che coprono la metà del viso,a volte sembrano anche inespressivi. Le storie d'amore impossibili tra fratello-sorella cominciano a stufarmi,la maggior parte di esse risultano insulse e pesanti da seguire. Meno male che è composto da un solo Oav, se fosse stata una serie con più episodi non avrei retto e probabilmente l'avrei abbandonato a metà serie(anzi da subito..). Lui che la evita perchè ne è innamorato,lei che non capisce il perchè e si fa dei viaggi mentali partendo dalla loro infanzia spensierata,i genitori che sono pressoché inesistenti, i quali non capiscono un tubo dei loro figli dato che non si sono mai accorti di nulla dei vari cambiamenti nel rapporto tra il figlio e la figlia,nonostante vivono sotto lo stesso tetto... Tutti i personaggi sono da schiaffeggiare,si salva soltanto il cane. La storia scorre in modo banale e imbarazzante,non ha un filo di senso logico;i personaggi hanno uno spessore pari a 0. Il finale non è niente di speciale,non che mi aspettassi chissà che cosa comunque. Direi che si è capito la mia opinione non tanto positiva riguardo l'anime di Boku wa Imouto ni Koi wo Suru. Meglio spostarsi verso altri orizzonti!
Ho finito i vedere questo OAV da pochi minuti e devo dire che mi è veramente piaciuto, la trama è, a mio parere, abbastanza "pesante" ma nel frattempo dolce, i caratteri dei protagonisti li ho trovati perfetti, uno il contrario dell'altro, ed i disegni un po mal curati, anche se man mano che si andava avanti con la storia, mi pareva migliorassero. Nel contesto si può definire un bell'anime, anche se, sono rimasta delusa un po dal finale, perchè un solo OAV non può bastare per questo tema.
Ho appena finito di guardarlo è sto ancora ridendo a crepapelle dopo le ultime scene. Dire che è assurdo e disgustoso sarebbe un complimento agli autori ma non è possibile fare una roba del genere, nemmeno chiamarlo anime sarebbe giusto per la categoria. Avrei preferito guardare le Winx (da questo paragone capirete dunque che si potrebbe guardare perfino quella porcata di cartone) anzichè Boku wa Imouto ni Koi wo Suru! I disegni fanno rabbrividire e quelle poche scene romantiche che ci sono fanno pietà. Di solito quando vedo un bacio in un anime sento qualcosa ma quando ho visto quello che si sono dati Yoru ed Yku prima mi è venuto il mal di pancia poi m'è scappata una risata così forte da far correre mia madre nella stanza perchè pensava che fossi morta... comunque a parte la trama scadente e le tematiche delicatissime ed oscene (ragazzi si vede che li' in Giappone i fratellini o le sorelline non sono così scassa balle come qui in Italia). Lasciano sensazioni tutt'altro che positive da parte dello spettatore! A dir la verità uno è troppo, vorrei conoscerli quelli che sono stati capaci di produrre sta cagata, e scusate per la scurrilità ma non trovo altra parola per esprimere l'essenza in se del cartone (non lo chiamerò mai anime!).
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Come al solito i nostri amici del sol levante non perdono occasioni di parlare di incesto con così tanta facilità! Più vado avanti con questo lurido oav più scopro quanto sono perversi e porcelloni i giapponesi. E' possibile che non abbiano niente di meglio da fare che "ripassarsi" le loro sorelle? Ma veniamo al dunque dopo questa breve parentesi personale...
Yori e yuku sn fratelli gemelli (anche se nel character design non hanno niente di somigliante! Erano più credibili Setsuna Mudo e Sara Mudo di Angel Sanctuary!) che nutrono vicendevolmente un amore incestuoso. Nel cartone, (chiamarlo anime sarebbe da matti) una brodaglia che pare il miscuglio di schifezze scadute prese da un vecchio frigo, non compare una trama consistente che travolge. I disegni farebbero arrossire chiunque dato che sembrano realizzati da un impedito che non tocca una matita da un eternità! Ma non è finita qui! Notate il 'meraviglioso' dettaglio degli occhi, disegnati così vicine da far sembrare i personaggi i ciclopi della mitica odissea e come se non bastasse a completare il tutto ci sono, come ho detto in precedenza 'somiglianze straordinarie tra i due gemelli! OH manco fossero amici o conoscenti, non si sono proprio sprecati a disegnare! In tutto l'ambaradàn che ho scritto questo anime ti fa venir voglia di prendere il televisore e trascinarlo di peso sul balcone per poi scaraventarlo giù assieme al dvd o cassetta che contiene questo obrorio. Zero è il numero perfetto per esprimere il valore che ha questo 'cartone'!
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Come al solito i nostri amici del sol levante non perdono occasioni di parlare di incesto con così tanta facilità! Più vado avanti con questo lurido oav più scopro quanto sono perversi e porcelloni i giapponesi. E' possibile che non abbiano niente di meglio da fare che "ripassarsi" le loro sorelle? Ma veniamo al dunque dopo questa breve parentesi personale...
Yori e yuku sn fratelli gemelli (anche se nel character design non hanno niente di somigliante! Erano più credibili Setsuna Mudo e Sara Mudo di Angel Sanctuary!) che nutrono vicendevolmente un amore incestuoso. Nel cartone, (chiamarlo anime sarebbe da matti) una brodaglia che pare il miscuglio di schifezze scadute prese da un vecchio frigo, non compare una trama consistente che travolge. I disegni farebbero arrossire chiunque dato che sembrano realizzati da un impedito che non tocca una matita da un eternità! Ma non è finita qui! Notate il 'meraviglioso' dettaglio degli occhi, disegnati così vicine da far sembrare i personaggi i ciclopi della mitica odissea e come se non bastasse a completare il tutto ci sono, come ho detto in precedenza 'somiglianze straordinarie tra i due gemelli! OH manco fossero amici o conoscenti, non si sono proprio sprecati a disegnare! In tutto l'ambaradàn che ho scritto questo anime ti fa venir voglia di prendere il televisore e trascinarlo di peso sul balcone per poi scaraventarlo giù assieme al dvd o cassetta che contiene questo obrorio. Zero è il numero perfetto per esprimere il valore che ha questo 'cartone'!
[<b>SPOILER</b>] Sono molto d'accordo con Naco su questo OVA, ma avrei anche da contraddire: sono più che sicura che se fossero stati due amici che due gemelli che poi non si somigliano questo OAV sarebbe stato un gran successo, ma i sentimenti vengono ben definiti e lo steso vale per l'amore che Yori e Iku provano l'uno per l'altro. Certo è un pò disgustoso pensare a due fratelli che si baciano e fanno sesso, ma la scena finale è davvero meravigliosa: il loro abbraccio e il bacio sulla guancia è stato bellissimo. Quindi metto un bel 6 alla storia e sopratutto ai disegni bellissimi. CIAO :-)
A onor del vero ero partita prevenuta su questo anime per via delle altre recensioni che avevo letto. L'ho scaricato, convinta di cancellarlo una volta datagli un'occhiata, e invece sono rimasta piacevolmente colpita: per quanto contorti, sono riuscita ad immedesimarmi perfettamente nei sentimenti dei due fratelli.
Ho trovato piacevoli tutti i personaggi, compresi quelli che sono stati definiti il 'folle' Yori e la 'piagnucolona' Iku: trovo, anzi, che la serie riesca a trasmettere perfettamente i loro pensieri, le loro sensazioni, i loro dubbi, le loro paure.
Insomma, pur non essendo un capolavoro, l'ho trovato bello e coivolgente al punto da indurmi al pianto.
Lo consiglio soprattutto agli amanti del genere (e io non sono fra questi).
Ho trovato piacevoli tutti i personaggi, compresi quelli che sono stati definiti il 'folle' Yori e la 'piagnucolona' Iku: trovo, anzi, che la serie riesca a trasmettere perfettamente i loro pensieri, le loro sensazioni, i loro dubbi, le loro paure.
Insomma, pur non essendo un capolavoro, l'ho trovato bello e coivolgente al punto da indurmi al pianto.
Lo consiglio soprattutto agli amanti del genere (e io non sono fra questi).
La mia espressione mentre vedevo questo anime era più o meno questa: -_____-
A parte i disegni, che mi sono piaciuti abbastanza, devo dire che il resto è stato uno sfacelo totale.
Cominciamo con i personaggi principali: Iku è u personaggio chhe farei a fettine, con le mie mai: dolce, troppo dolce e on fa altro chepiangere, cosa che di per sé io odio. Per non parlare del gemello: incostante, incoerente, possessivo, geloso, mezzo pazzo, secondo me.
Forse, se non fosse stato un semplice OAV, se la trama si fosse sviluppata in più episodi, avrebbe potuto crearsi anche una storia soddisfacente: i personaggi non sono ben delineati, alcuni stanno giusto per stare, e anche i sentimenti sono a mala pena tratteggiati: il tormento che spinge Yori a trattare male sua sorella, è forse l'unico sentimento che viene meglio trattatao; la gelosia e la competitività tra le due amiche viene semplicemente accennato dagli sguardi che a volte si lanciano; il tormento di aver comemsso un peccato, dopo i cinque minuti passati in chiesa scompare dl tutto, e non si ripresenta più (insomma, pare che il rpoblema manco se lo ponesse davvero); per non parlare poi dell'assurdità della temporalità: "Aspetterò che anche tu mi ami" e il giorno dopo, già lo ama? Correre meno, no?
Nessuno scopre il loro segreto e chi lo fa, lo tratta come una cosa normalissima, non dice niente in giro, lo assimila come se due ragazzi normali si mettano insieme; insomma, se invece di due fratelli, fossero due amici che si mettono insieme, questa storia non cambierebbe di una virgola; anzi, forse, avrebbe più successo.
Infine,per quanto i disegni possano essere carini, c'è qualcosa che non va davvero: o sono cieca io, oppure sti due gemelli non lo sono per neinte. Va bene essere eterozigoti, ma oltre al colore dei capelli, cambia anche quello degli occhi; praticamente lui somiglia più all'amica che a sua sorella! °__° E vorrei ben vedere: due gemelli non avranno mai una relazione normale, neanche in Islanda, visto che, in teoria, dovrebebro somigliarsi un pochino e vedere due identici che si baciano, darebbe da pensare a chiunque.
Continuo a ripeterlo: se invece di due fratelli, fossero stati due amici, sicuramente la storia ne avrebbe guadagnato, almeno di logicità.
A parte i disegni, che mi sono piaciuti abbastanza, devo dire che il resto è stato uno sfacelo totale.
Cominciamo con i personaggi principali: Iku è u personaggio chhe farei a fettine, con le mie mai: dolce, troppo dolce e on fa altro chepiangere, cosa che di per sé io odio. Per non parlare del gemello: incostante, incoerente, possessivo, geloso, mezzo pazzo, secondo me.
Forse, se non fosse stato un semplice OAV, se la trama si fosse sviluppata in più episodi, avrebbe potuto crearsi anche una storia soddisfacente: i personaggi non sono ben delineati, alcuni stanno giusto per stare, e anche i sentimenti sono a mala pena tratteggiati: il tormento che spinge Yori a trattare male sua sorella, è forse l'unico sentimento che viene meglio trattatao; la gelosia e la competitività tra le due amiche viene semplicemente accennato dagli sguardi che a volte si lanciano; il tormento di aver comemsso un peccato, dopo i cinque minuti passati in chiesa scompare dl tutto, e non si ripresenta più (insomma, pare che il rpoblema manco se lo ponesse davvero); per non parlare poi dell'assurdità della temporalità: "Aspetterò che anche tu mi ami" e il giorno dopo, già lo ama? Correre meno, no?
Nessuno scopre il loro segreto e chi lo fa, lo tratta come una cosa normalissima, non dice niente in giro, lo assimila come se due ragazzi normali si mettano insieme; insomma, se invece di due fratelli, fossero due amici che si mettono insieme, questa storia non cambierebbe di una virgola; anzi, forse, avrebbe più successo.
Infine,per quanto i disegni possano essere carini, c'è qualcosa che non va davvero: o sono cieca io, oppure sti due gemelli non lo sono per neinte. Va bene essere eterozigoti, ma oltre al colore dei capelli, cambia anche quello degli occhi; praticamente lui somiglia più all'amica che a sua sorella! °__° E vorrei ben vedere: due gemelli non avranno mai una relazione normale, neanche in Islanda, visto che, in teoria, dovrebebro somigliarsi un pochino e vedere due identici che si baciano, darebbe da pensare a chiunque.
Continuo a ripeterlo: se invece di due fratelli, fossero stati due amici, sicuramente la storia ne avrebbe guadagnato, almeno di logicità.
Un solo oav per una trama oramai gia sentita... il rapporto incestuoso tra un fratello e una sorella. Premetto di essere figlia unica perciò credo di non riuscire a comprendere a fondo la psicologia innaturale di questo tipo di amore, (stesso problema che mi sn trovata ad affrontare con Angel Sanctuary), sicuramente molto delicato, come tema, ma che comunque, anche se raramente esite. In realtà mi ha comunque colpito perche la sua storia è del tutto incentrata su questo incesto, non ci sono altre storie parallele, altri personaggi chiave, altre avventure.. Certo un solo oav per un tema del genere non basta di sicuro..viene letteralmente lasciato tutto a metà, i personaggi ne escono privi di una componente caratteriale forte, il loro amore finisce per nascere e morire nel giro di una settimana...credo che se lo avessero affrontato meglio poteva diventare un buon prodotto... in fondo la trama puo' interessare, i disegni sono buoni e la storia nel suo piccolo è molto lineare... anche troppo! Io do per scontato che ne esista un seguito...... mah ^^
Fa sempre un po' impressione dover constatare che i cari nipponici continuano a coltivare l'ossesione per le relazioni incestuose tra fratelli e sorelle... soprattutto se poi affrontano l'argomento in modo così poco orignale e poco credibile. possibile che queste benedette sorelle non oppongano mai un po' di energica resistenza alle avances patologiche dei fratelli? Boh... secondo me chi scrive le storie non ha fratelli scoreggioni o dispettosi come quelli reali! Al di là della trama, devo dire che questo anime è pessimamente disegnato, nel senso che l'animazione è piuttosto buona, ma la caratterizzazione dei personaggi lascia proprio a desiderare. Hanno 2 occhi così vicini che sembrano dei ciclopi. Non sono bacchettona, ma in confronto ad altri anime che affrontano l'argomento, questo ci perde davvero.
Avevo poco tempo a disposizione e non volevo iniziare una serie troppo lunga, così ho provato l'OAV Boku wa...
Mah, mi sembrava un pò la scopiazzatura di Angel Santuary senza però il paranormale.
In finale non ho capito dove volesse andare a parare. La trama parla di due gemelli (fratello e sorella) molto legati uno all'altra, tanto legati da farsì che lui sia innamorato di lei e lei, alla fine dopo una continua insistenza del fratello, si lascia "amare".
Ovviamente "l'amore fraterno" non è consentito pertanto ci saranno degli sviluppi nel merito. Insomma 45 minuti nei quali non sei carne e ne pesce e senza un finale che si possa definire tale. Si percepisce bene l'ansia dei personaggi ed il contesto però alla fine non vi è una fine, ovvero cosa faranno i due fratelli?? Vivranno sempre nell'anonimato "rischiando"?? Oppure lasceranno le cose come stanno rientrando nella "normalità"?
Ecco il perchè del mio 5.
Mah, mi sembrava un pò la scopiazzatura di Angel Santuary senza però il paranormale.
In finale non ho capito dove volesse andare a parare. La trama parla di due gemelli (fratello e sorella) molto legati uno all'altra, tanto legati da farsì che lui sia innamorato di lei e lei, alla fine dopo una continua insistenza del fratello, si lascia "amare".
Ovviamente "l'amore fraterno" non è consentito pertanto ci saranno degli sviluppi nel merito. Insomma 45 minuti nei quali non sei carne e ne pesce e senza un finale che si possa definire tale. Si percepisce bene l'ansia dei personaggi ed il contesto però alla fine non vi è una fine, ovvero cosa faranno i due fratelli?? Vivranno sempre nell'anonimato "rischiando"?? Oppure lasceranno le cose come stanno rientrando nella "normalità"?
Ecco il perchè del mio 5.