Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master
Attenzione: la recensione contiene spoiler
"Sora no Otoshimono Final: Eien no Watashi no Torikago" è l'ultimo film della saga di "Sora no Otoshimono". Il film parte con il mondo ormai in preda alla distruzione: dalle affermazioni di Ikaros e Tomoki capiamo che tutti sono morti e il mondo ormai sta per essere distrutto da Synapse, e mentre Tomoki e Ikaros volano verso di esso, anche Ikaros sta bruciando viva per via di un dispositivo di sicurezza installato da Synapse. Tutto questo potrebbe farvi pensare: "Questo è il finale del film, sicuramente ora vediamo come siamo arrivati a questo", e invece no, perché Tomoki si sveglia facendo sembrare questa introduzione un suo sogno... il resto del film girerà tutto attorno a scene comiche e ai sentimenti di Ikaros nei confronti del suo master, che deciderà di liberarla dalle sue catene convinto che le catene le impediscano di sorridere. L'unico convinto di avere fatto una buona azione però è Tomoki, che non ha ancora capito i veri sentimenti di Ikaros: infatti alla fine del film Ikaros scoppia in un pianto disperato implorando Tomoki di tornare il suo master. Rendendosi conto dell'errore che ha fatto, decide di tornare il suo master e tutto sembra tornato alla normale vita di "Sora no Otoshimono". Tuttavia eccoci di nuovo catapultati nella visione apocalittica di inizio film: Ikaros muore e Tomoki viene lanciato verso la sfera scura del cielo... e poi? I titoli di coda, fine.
Questo film devo dire che non mi è piaciuto moltissimo, solamente per il fatto che poteva durare benissimo di più e spiegare i misteri di Synapse che durante tutta la saga di "Sora no Otoshimono" sono stati fatti intendere o comunque hanno instillato la curiosità nello spettatore, che però, se si aspettava di avere risposte con questo film, non avrà nulla se non una domanda: "Che cavolo è successo?" Come grafica e come animazione penso che sia molto bello e appagante - da questo lato do un 8; nulla di speciale la colonna sonora, che si mantiene nella norma.
"Sora no Otoshimono Final: Eien no Watashi no Torikago" è l'ultimo film della saga di "Sora no Otoshimono". Il film parte con il mondo ormai in preda alla distruzione: dalle affermazioni di Ikaros e Tomoki capiamo che tutti sono morti e il mondo ormai sta per essere distrutto da Synapse, e mentre Tomoki e Ikaros volano verso di esso, anche Ikaros sta bruciando viva per via di un dispositivo di sicurezza installato da Synapse. Tutto questo potrebbe farvi pensare: "Questo è il finale del film, sicuramente ora vediamo come siamo arrivati a questo", e invece no, perché Tomoki si sveglia facendo sembrare questa introduzione un suo sogno... il resto del film girerà tutto attorno a scene comiche e ai sentimenti di Ikaros nei confronti del suo master, che deciderà di liberarla dalle sue catene convinto che le catene le impediscano di sorridere. L'unico convinto di avere fatto una buona azione però è Tomoki, che non ha ancora capito i veri sentimenti di Ikaros: infatti alla fine del film Ikaros scoppia in un pianto disperato implorando Tomoki di tornare il suo master. Rendendosi conto dell'errore che ha fatto, decide di tornare il suo master e tutto sembra tornato alla normale vita di "Sora no Otoshimono". Tuttavia eccoci di nuovo catapultati nella visione apocalittica di inizio film: Ikaros muore e Tomoki viene lanciato verso la sfera scura del cielo... e poi? I titoli di coda, fine.
Questo film devo dire che non mi è piaciuto moltissimo, solamente per il fatto che poteva durare benissimo di più e spiegare i misteri di Synapse che durante tutta la saga di "Sora no Otoshimono" sono stati fatti intendere o comunque hanno instillato la curiosità nello spettatore, che però, se si aspettava di avere risposte con questo film, non avrà nulla se non una domanda: "Che cavolo è successo?" Come grafica e come animazione penso che sia molto bello e appagante - da questo lato do un 8; nulla di speciale la colonna sonora, che si mantiene nella norma.
"Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" è un lungometraggio della durata di cinquanta minuti che avrebbe dovuto concludere la ormai famosa saga tratta dal manga "Angeloid"; dico "avrebbe dovuto" perché in realtà questo film non conclude proprio un bel niente, anzi non fa altro che rovinare quanto visionato sinora. Inizia in questo modo: senza sapere come, perché o quando, vediamo Ikaros volare verso il cielo portando con sé Tomoki, mentre il mondo sotto di loro sta letteralmente scomparendo. Un incipit che sarebbe anche potuto essere interessante e di un certo effetto, se poi i produttori si fossero degnati di spiegare come si è arrivati a quel punto, cosa che non succede.
"Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" non è altro che un susseguirsi di scene quasi completamente slegate fra loro, o perlomeno senza una vera logica. Per tutti coloro che hanno seguito la serie dall'inizio nella speranza che il manga fosse trasposto con una certa continuità e coerenza, ecco arrivare una grande delusione proprio quando le cose stavano iniziando a farsi interessanti.
Personalmente non ho letto il manga da cui è tratta l'opera, ma informandomi ho scoperto che il film traspone fino al diciannovesimo volume, peccato che i volumi siano venti. Costava tanto aspettare che uscissero quegli ultimi maledetti capitoli? Evidentemente sì. Senza contare che, epilogo a parte, anche tutto il resto del film non segue l'ordine cronologico dei fatti e omette parti importanti.
Qual è il naturale risultato di tutte queste scelte? Che lo spettatore non può, neanche con tutto l'impegno del mondo, capire una mazza. Tutti i misteri riguardo la Synapse, Daedalus, il misterioso master antagonista, riguardo gli angeloid stessi vengono lasciati in sospeso, non viene data spiegazione di alcun tipo. Sicuramente dopo due stagioni, un OAV e due film, non è stata una soluzione simpatica. Cosa si salva di "Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master"? Per la frustrazione mi verrebbe da rispondere nulla, eppure qualcosa c'è; le scene comiche, per esempio, anche se ridotte, rimangono comunque divertenti. Sicuramente è sotto il punto di vista tecnico che possiamo riscontrare le maggiori migliorie, soprattutto per quanto riguarda la grafica.
In conclusione, "Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" non è altro che una presa in giro. Se siete fan della serie e vi aspettate di poterla concludere degnamente con questo lungometraggio, vi sbagliate di grosso. Una visione che può essere tranquillamente evitata, se volete conoscere il vero finale non vi resta altro da fare che leggere il manga.
"Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" non è altro che un susseguirsi di scene quasi completamente slegate fra loro, o perlomeno senza una vera logica. Per tutti coloro che hanno seguito la serie dall'inizio nella speranza che il manga fosse trasposto con una certa continuità e coerenza, ecco arrivare una grande delusione proprio quando le cose stavano iniziando a farsi interessanti.
Personalmente non ho letto il manga da cui è tratta l'opera, ma informandomi ho scoperto che il film traspone fino al diciannovesimo volume, peccato che i volumi siano venti. Costava tanto aspettare che uscissero quegli ultimi maledetti capitoli? Evidentemente sì. Senza contare che, epilogo a parte, anche tutto il resto del film non segue l'ordine cronologico dei fatti e omette parti importanti.
Qual è il naturale risultato di tutte queste scelte? Che lo spettatore non può, neanche con tutto l'impegno del mondo, capire una mazza. Tutti i misteri riguardo la Synapse, Daedalus, il misterioso master antagonista, riguardo gli angeloid stessi vengono lasciati in sospeso, non viene data spiegazione di alcun tipo. Sicuramente dopo due stagioni, un OAV e due film, non è stata una soluzione simpatica. Cosa si salva di "Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master"? Per la frustrazione mi verrebbe da rispondere nulla, eppure qualcosa c'è; le scene comiche, per esempio, anche se ridotte, rimangono comunque divertenti. Sicuramente è sotto il punto di vista tecnico che possiamo riscontrare le maggiori migliorie, soprattutto per quanto riguarda la grafica.
In conclusione, "Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" non è altro che una presa in giro. Se siete fan della serie e vi aspettate di poterla concludere degnamente con questo lungometraggio, vi sbagliate di grosso. Una visione che può essere tranquillamente evitata, se volete conoscere il vero finale non vi resta altro da fare che leggere il manga.
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Ecco, dopo tanta attesa, il finale di "Sora no Otoshimono", che dovrebbe racchiudere decine di capitoli del manga, invece non riportati. Il risultato? Insufficiente e, a tratti, orribile. Infatti la trama del film, soprattutto per chi non ha letto il manga, è indecifrabile, visto che verte unicamente sul rapporto Tomoki-Ikaros e su un episodio che rafforzerà il loro legame più di prima. Nonostante ciò, ho apprezzato particolarmente la trasposizione del momento in cui Ikaros piange di fronte a Tomoki, rivelando finalmente la sua natura umana, fatta di emozioni e profondi sentimenti, a discapito dell'eccessiva serietà robotica che abitualmente la contraddistingue. La scena più bella e commovente del film, senza dubbio!
Tuttava, a parte ciò, la trama vera e propria, ossia i misteri della Synapse, sono malamente accennati in alcune frasi da Sugata e resi con un nonsense all'inizio e alla fine del film, non giungendo dunque a un finale degno di tale nome. Non si approfondisce niente di particolare e, oltre alla psicologia di Ikaros, gli altri personaggi restano identici a prima, nessuno escluso. Forse sarebbe stato interessante scoprire cosa volesse fare Chaos, perché alcuni indizi qua e là facevano presumere qualcosa di ambiguo nel prosieguo. Invece niente di tutto questo, manga buttato all'aria e Chaos felice e contenta al fianco di tutti. Ovviamente nel finale nessuna menzione per lei... E Sohara? Poco sfruttata, non viene menzionato niente di niente del suo mistero. Chiunque non avrà letto il manga, sicuramente penserà a lei come il classico personaggio amica d'infanzia stereotipato, quando in realtà ha risvolti interessantissimi nel manga, nella sua parte conclusiva.
Il comparto sonoro e quello grafico sono buoni, in linea con gli standard delle due serie precedenti a questo lungometraggio. Le deformazioni dei protagonisti sono frequenti ma non invadenti, fortunatamente. Nulla di eccezionale ma godibili.
Le parti inerenti alla comicità sono adeguate e risultano divertenti, soprattutto il viaggio nel treno con grande protagonista il nonno di Tomoki. Già avevo apprezzato tale parte nel capitolo del manga e devo ammettere essere stata ben resa in versione animata.
In conclusione non posso che attribuire un voto sotto la sufficienza a questo presunto finale della serie di "Sora no Otoshimono", che delude enormemente a causa delle gestione della trama e del mancato finale vero e proprio. Molti capitoli importanti (manga) non sono riportati e risulta un minestrone di dubbio gusto e poco approfondito. Peccato, perché gli ingredienti c'erano al fine di formare qualcosa di ben fatto e godibile (ad esempio il rapporto Ikaros-Tomoki, stupendo), ma in cinquanta minuti non si può pretendere altro che questo.
Ecco, dopo tanta attesa, il finale di "Sora no Otoshimono", che dovrebbe racchiudere decine di capitoli del manga, invece non riportati. Il risultato? Insufficiente e, a tratti, orribile. Infatti la trama del film, soprattutto per chi non ha letto il manga, è indecifrabile, visto che verte unicamente sul rapporto Tomoki-Ikaros e su un episodio che rafforzerà il loro legame più di prima. Nonostante ciò, ho apprezzato particolarmente la trasposizione del momento in cui Ikaros piange di fronte a Tomoki, rivelando finalmente la sua natura umana, fatta di emozioni e profondi sentimenti, a discapito dell'eccessiva serietà robotica che abitualmente la contraddistingue. La scena più bella e commovente del film, senza dubbio!
Tuttava, a parte ciò, la trama vera e propria, ossia i misteri della Synapse, sono malamente accennati in alcune frasi da Sugata e resi con un nonsense all'inizio e alla fine del film, non giungendo dunque a un finale degno di tale nome. Non si approfondisce niente di particolare e, oltre alla psicologia di Ikaros, gli altri personaggi restano identici a prima, nessuno escluso. Forse sarebbe stato interessante scoprire cosa volesse fare Chaos, perché alcuni indizi qua e là facevano presumere qualcosa di ambiguo nel prosieguo. Invece niente di tutto questo, manga buttato all'aria e Chaos felice e contenta al fianco di tutti. Ovviamente nel finale nessuna menzione per lei... E Sohara? Poco sfruttata, non viene menzionato niente di niente del suo mistero. Chiunque non avrà letto il manga, sicuramente penserà a lei come il classico personaggio amica d'infanzia stereotipato, quando in realtà ha risvolti interessantissimi nel manga, nella sua parte conclusiva.
Il comparto sonoro e quello grafico sono buoni, in linea con gli standard delle due serie precedenti a questo lungometraggio. Le deformazioni dei protagonisti sono frequenti ma non invadenti, fortunatamente. Nulla di eccezionale ma godibili.
Le parti inerenti alla comicità sono adeguate e risultano divertenti, soprattutto il viaggio nel treno con grande protagonista il nonno di Tomoki. Già avevo apprezzato tale parte nel capitolo del manga e devo ammettere essere stata ben resa in versione animata.
In conclusione non posso che attribuire un voto sotto la sufficienza a questo presunto finale della serie di "Sora no Otoshimono", che delude enormemente a causa delle gestione della trama e del mancato finale vero e proprio. Molti capitoli importanti (manga) non sono riportati e risulta un minestrone di dubbio gusto e poco approfondito. Peccato, perché gli ingredienti c'erano al fine di formare qualcosa di ben fatto e godibile (ad esempio il rapporto Ikaros-Tomoki, stupendo), ma in cinquanta minuti non si può pretendere altro che questo.
"Sora no Otoshimono Final: Eternal My Master" è il film finale che chiude la serie anime di "Sora no Otoshimono", o almeno così dovrebbe fare.
In realtà parlare di finale per questo film è un eufemismo: il tutto inizia catapultando lo spettatore nel mondo di Ikaros & Co. dove "qualcosa" di grosso è già successo, ma di cui non si sa nulla; senza voler fare spoiler, la situazione sembra parecchio tragica. Di colpo però ci si ritrova indietro nel tempo, prima di questo "qualcosa", con i nostri protagonisti alle prese con le classiche gag della serie, mentre il tempo passa... arrivati negli ultimi minuti, il film non prova nemmeno a risolvere cosa aveva iniziato e il tutto si chiude senza uno straccio di spiegazione o senso.
Se la parte centrale con le scene divertenti risulta godibile, non si può non bocciare questo film che non ha nulla che un finale dovrebbe avere, a partire dalla trama completamente inesistente. Appare quasi irreale pensare che gli autori possano aver fatto uscire un film del genere nei cinema giapponesi, quasi come avessero voluto fare un brutto scherzo ai fan.
In definitiva questo finale è una grande delusione e solo chi ha letto il manga potrà comprendere cosa sta succedendo, per quanto anche in quel caso non si potrà trovare un senso a qualcosa che non ne ha.
In realtà parlare di finale per questo film è un eufemismo: il tutto inizia catapultando lo spettatore nel mondo di Ikaros & Co. dove "qualcosa" di grosso è già successo, ma di cui non si sa nulla; senza voler fare spoiler, la situazione sembra parecchio tragica. Di colpo però ci si ritrova indietro nel tempo, prima di questo "qualcosa", con i nostri protagonisti alle prese con le classiche gag della serie, mentre il tempo passa... arrivati negli ultimi minuti, il film non prova nemmeno a risolvere cosa aveva iniziato e il tutto si chiude senza uno straccio di spiegazione o senso.
Se la parte centrale con le scene divertenti risulta godibile, non si può non bocciare questo film che non ha nulla che un finale dovrebbe avere, a partire dalla trama completamente inesistente. Appare quasi irreale pensare che gli autori possano aver fatto uscire un film del genere nei cinema giapponesi, quasi come avessero voluto fare un brutto scherzo ai fan.
In definitiva questo finale è una grande delusione e solo chi ha letto il manga potrà comprendere cosa sta succedendo, per quanto anche in quel caso non si potrà trovare un senso a qualcosa che non ne ha.
Ho appena finito di vedere questo film che, a detta degli autori, dovrebbe essere quello che conclude l'intero ciclo animato di "Sora no Otoshimono". Bene, la mia prima reazione è stata: "Eh? Perchè? No... no... no!" Questo è un film che non ha senso: non spiega niente, ti lascia veramente con l'amaro in bocca e con una marea di domande. Ma andiamo per ordine.
Il film si può benissimo dividere in due parti. La prima che occupa i primi sei minuti di film e gli ultimi due ed è la vera parte nonsense (e dopo spiegherò il perché, purtroppo senza poter evitare lo spoiler); la seconda occupa tutta la parte in mezzo e possiamo definirlo come un OAV in cui Ikaros finalmente dopo varie peripezie riesce a dichiarare i suoi veri sentimenti a Tomoki, per farla breve una cosa alla "E vissero tutti felici e contenti". E ci poteva stare! E pure bene! Se non fosse per quei maledetti sette minuti (la prima parte di cui parlavo prima) che distruggono letteralmente tutto quello visto finora.
Attenzione: questa parte contiene spoiler
Il film, per i primi cinque minuti, mostra Ikaros e Tomoki mentre volano in cielo. Dai discorsi dei due si capisce che una cosa chiamata Zeus è stata distrutta (non si sa niente di niente di questo. Che sia una cosa del manga? Buio totale). Da altri discorsi e flashback si capisce che tutti sono morti e che la Terra sembra che stia scomparendo (non si sa perché, per come, a causa di chi o di che cosa). Quindi veniamo catapultati direttamente in questo scenario apocalittico senza uno straccio di informazione, di spiegazione o di indizio. In più veniamo a sapere che Ikaros non può tornare a Synapse senza autorizzazione, perché le è stato inserito un meccanismo che la fa bruciare se mai ci dovesse provare. Quindi, dopo tutta questa cosa senza senso, e non conoscendo la trama di ciò che sta guardando, lo spettatore giustamente può pensare "Ah vabbé, vuol dire che questa è la fine e che nel corso del film spiegheranno come si è finiti in questa situazione". E invece no! Ci propongono quaranta minuti di una storia carina sì, ma che non c'entra assolutamente niente con il tutto! (la seconda parte di cui ho parlato prima). Arriviamo così negli ultimi due minuti finali, ovvero quando finisce la "storiella di intermezzo" e veniamo ricatapultati nella parte della fine di tutto. Ikaros che nonostante tutto vola verso Synapse, Tomoki che le urla di fermarsi e alla fine l'angeloid scompare. Muore. Senza senso. Senza un perché. Senza se e senza ma. E dopo tutto questo... nero! Finito il film.
Ora capirete tutti che una cosa del genere non sta ne in cielo ne in terra. Sembra quasi una presa in giro nei confronti degli spettatori, e soprattutto di quelli che hanno visto solo le serie e i film, e che non hanno mai letto il manga, ma questa è una mia opinione, dato che nemmeno io l'ho letto e interpreto molte cose come una conseguenza di ciò che succede solo nella versione cartacea. Di solito nelle mie recensioni analizzo i vari caratteri psicologici dei personaggi, la parte tecnica, le musiche, il doppiaggio, con conseguente interpretazione dei personaggi: bene, stavolta farò una cosa molto ristretta e schematica, perché trovo che questa parte sia secondaria e che le vicende e la trama senza senso facciano passare il tutto in secondo piano.
Fine parte contenente spoiler
- Analisi psicologica: vediamo un cambiamento rispetto alle serie solo in Ikaros. Alpha raggiunge la fine e l'apice del suo percorso emotivo. Da bambola apatica ad essere capace di piangere, sorridere, esternare i propri sentimenti per Tomoki.
- Regia e sceneggiatura: pessima per come hanno deciso di sviluppare questo film per i motivi descritti sopra.
- Musiche e doppiaggio: nella media. Diciamo che mantengono lo standard delle serie.
Concludendo, spero vivamente che ci sia un altro film che spieghi tutto e risponda alla miriade di domande che ti pone questo. "Sora no Otoshimono" è stata una serie che non mi è dispiaciuta affatto. Peccato che in cinquanta minuti me l'abbiano completamente fatta a pezzi. Completamente bocciato.
Il film si può benissimo dividere in due parti. La prima che occupa i primi sei minuti di film e gli ultimi due ed è la vera parte nonsense (e dopo spiegherò il perché, purtroppo senza poter evitare lo spoiler); la seconda occupa tutta la parte in mezzo e possiamo definirlo come un OAV in cui Ikaros finalmente dopo varie peripezie riesce a dichiarare i suoi veri sentimenti a Tomoki, per farla breve una cosa alla "E vissero tutti felici e contenti". E ci poteva stare! E pure bene! Se non fosse per quei maledetti sette minuti (la prima parte di cui parlavo prima) che distruggono letteralmente tutto quello visto finora.
Attenzione: questa parte contiene spoiler
Il film, per i primi cinque minuti, mostra Ikaros e Tomoki mentre volano in cielo. Dai discorsi dei due si capisce che una cosa chiamata Zeus è stata distrutta (non si sa niente di niente di questo. Che sia una cosa del manga? Buio totale). Da altri discorsi e flashback si capisce che tutti sono morti e che la Terra sembra che stia scomparendo (non si sa perché, per come, a causa di chi o di che cosa). Quindi veniamo catapultati direttamente in questo scenario apocalittico senza uno straccio di informazione, di spiegazione o di indizio. In più veniamo a sapere che Ikaros non può tornare a Synapse senza autorizzazione, perché le è stato inserito un meccanismo che la fa bruciare se mai ci dovesse provare. Quindi, dopo tutta questa cosa senza senso, e non conoscendo la trama di ciò che sta guardando, lo spettatore giustamente può pensare "Ah vabbé, vuol dire che questa è la fine e che nel corso del film spiegheranno come si è finiti in questa situazione". E invece no! Ci propongono quaranta minuti di una storia carina sì, ma che non c'entra assolutamente niente con il tutto! (la seconda parte di cui ho parlato prima). Arriviamo così negli ultimi due minuti finali, ovvero quando finisce la "storiella di intermezzo" e veniamo ricatapultati nella parte della fine di tutto. Ikaros che nonostante tutto vola verso Synapse, Tomoki che le urla di fermarsi e alla fine l'angeloid scompare. Muore. Senza senso. Senza un perché. Senza se e senza ma. E dopo tutto questo... nero! Finito il film.
Ora capirete tutti che una cosa del genere non sta ne in cielo ne in terra. Sembra quasi una presa in giro nei confronti degli spettatori, e soprattutto di quelli che hanno visto solo le serie e i film, e che non hanno mai letto il manga, ma questa è una mia opinione, dato che nemmeno io l'ho letto e interpreto molte cose come una conseguenza di ciò che succede solo nella versione cartacea. Di solito nelle mie recensioni analizzo i vari caratteri psicologici dei personaggi, la parte tecnica, le musiche, il doppiaggio, con conseguente interpretazione dei personaggi: bene, stavolta farò una cosa molto ristretta e schematica, perché trovo che questa parte sia secondaria e che le vicende e la trama senza senso facciano passare il tutto in secondo piano.
Fine parte contenente spoiler
- Analisi psicologica: vediamo un cambiamento rispetto alle serie solo in Ikaros. Alpha raggiunge la fine e l'apice del suo percorso emotivo. Da bambola apatica ad essere capace di piangere, sorridere, esternare i propri sentimenti per Tomoki.
- Regia e sceneggiatura: pessima per come hanno deciso di sviluppare questo film per i motivi descritti sopra.
- Musiche e doppiaggio: nella media. Diciamo che mantengono lo standard delle serie.
Concludendo, spero vivamente che ci sia un altro film che spieghi tutto e risponda alla miriade di domande che ti pone questo. "Sora no Otoshimono" è stata una serie che non mi è dispiaciuta affatto. Peccato che in cinquanta minuti me l'abbiano completamente fatta a pezzi. Completamente bocciato.