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Otaku moderato

Episodi visti: 12/12 --- Voto 7,5
Altro giro, altra serie slice of life con personaggi femminili moe (diciamo che, per i periodi in cui mi trovo, ho deciso di astenermi dalle serie troppo movimentate).
E stavolta ho deciso di ordinare qualcosa d'insolito: un coniglio. Eh sì, dal momento che la domanda che potrebbe venire in testa a qualcuno, si dice in giapponese, nonché titolo, "Gochuumon wa Usagi Desuka"?

Stavolta non ho bisogno della mia classica avvertenza degli spoiler, quindi vado tranquillo.
La storiella vedrà come protagonista Cocoa Hoto, giovane ragazza che si è trasferita in un pittoresco paese per iniziare le superiori e, mentre vaga alla ricerca della casa dove verrà ospitata, decide di entrare alla Rabbit House, un semplice cafè, poiché ispirata dal nome (Cocoa ha una vera passione per i conigli). Per pura coincidenza, il cafè è gestito dalla famiglia che gli ha offerto ospitalità, i Kafù, di cui ha appena conosciuto la figlia Chino, una tipa molto pacata che non si separa mai dal suo rotondo coniglietto Tippy, e, decisa a ripagare l'ospitalità, decide di lavorare Part Time nel Cafe dove conoscerà altre tre ragazze con la quale farà amicizia: Rize Tadeza, figlia di un militare e quindi una esperta dell'argomento (non si separa mai dalla sua pistola e, occasionalmente, da un coltello) dal carattere molto deciso, Chiya Ujimatsu, cameriera part-time nel cafè Ama Usa An (con tanto di Mascotte coniglio Anko), un tempo rivale della Rabbit, dal carattere molto dolce ed espansivo ma con una grande fantasia, e Syaro Kirima, una tipa molto estroversa con la fobia dei conigli, nonché amica d'infanzia di Chiya e amica stretta di Rize (per la quale prova un evidente debole), nonché lavoratrice part-time al cafè Fleur de Lapin.

La trama è di fatto un semplice slice of life, dove vedremo le cinque ragazze, ognuna con il proprio carattere, nonché pregi e difetti, impegnate nella loro vita di tutti i giorni, tra scuola, lavoro e momenti liberi, oltre ovviamente ad aiuti nel lavoro, nello studio e inviti a casa ed uscite nei vari locali della suggestiva location molto europea (di fatto non siamo in Giappone).
Ovviamente, viene inserita una componente comica molto semplice ma divertente, con caratteristiche gag visive o battute molto bizzarre, in grado di rendere palese la natura di molti personaggi. Non mancano inoltre momenti dedicati all'affetto che le protagoniste andranno a provare nei confronti delle altre che, nonostante alcuni atteggiamenti di apparente rifiuto e di diversità caratteriale, non possono rendere palese il fatto di volersi bene.

Oltre alle cinque protagoniste, avremo modo di conoscere altri personaggi, come le compagne di classe di Chino, Maya e Megumi, o la scrittrice Midori e per finire nientemeno che Tippy, che in realtà ospita nientemeno che l'anima del nonno di Chino e anche lui è protagonista di bizzarri sketch, oltre quelli che improvvisa insieme a Takahiro, padre di Chino, al momento delle anticipazioni.

Una grafica molto carina, complice il design molto carino e moe dei personaggi, e OST molto orecchiabili, tra cui le simpatiche opening ed ending, concludono la mia recensione di un anime molto carino e senza pretese.
Volete ordinare un anime slice of life come questo? A voi la scelta.


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Nagisa98

Episodi visti: 12/12 --- Voto 7
“Gochuumon wa usagi desu ka?” (letteralmente “L’ordine è un coniglio?”) è un anime del 2014 prodotto dallo studio di animazione White Fox e basato sul manga omonimo scritto e disegnato da koi.

La storia vede come protagonista una ragazza di nome Cocoa, la quale si trasferisce presso la famiglia Kafuu per frequentare la scuola. Per ripagare Chino e suo padre dell’accoglienza, inizia a lavorare presso il caffè chiamato “Rabbit House”, dove incontrerà anche Rize, Chiya e Sharo.

Come si sarà già capito, l’anime è un semplice slice of life: segue le vicende di queste cinque ragazze impegnate a lavorare nei rispettivi caffè, senza concentrarsi troppo sul loro passato, sull'approfondimento psicologico o su qualsivoglia argomento poco spensierato. Insomma, una serie tranquilla, leggera, strutturata su spezzoni di vita quotidiana, più o meno originali (la preparazione del pane, gli allenamenti sportivi o la gita alle terme, per esempio). L’anime, inoltre, scorre con una calma quasi serafica, è privo di avvenimenti troppo “turbolenti”, tuttavia non sfocia quasi mai nella noia. L’interesse, infatti, è tenuto vivo grazie alla simpatia dei personaggi che interagiscono sulla scena, che non di rado strappano qualche risata. Grande lavoro è svolto, in particolare, dalle ambientazioni: la serie ha luogo, infatti, in un paesino con le case a graticcio tipiche dei paesi germanici, regalandoci in questo modo un’atmosfera a dir poco suggestiva. Azzeccata la scelta di non ambientare le scene solamente nel piccolo “Rabbit House”, il quale, pur essendo un caffè abbastanza delizioso, avrebbe reso l’atmosfera un po’ soffocante. Seguiremo dunque le nostre protagoniste anche all’ “Amausa-an”e al “Fleur du Lapin”, dove lavorano rispettivamente Chiya e Sharo, oltre che per le viuzze di quest’idillico paesino. Ultimo punto d’interesse è il filino di trama che si intravede dietro queste vicende autoconclusive, e che riguarda il nonno di Chino. La questione non è stata ancora chiarita del tutto, ma vi è un’altra stagione per cercare di far luce su quest’argomento bizzarro ma originale.

Sui personaggi, come detto prima, non è stato svolto un lavoro particolarmente meticoloso: le protagoniste si presentano per quello che sono durante gli episodi di vita quotidiana in cui sono coinvolte, senza mostraci, per esempio, un tragico passato o eventi drammatici. Basti pensare, inoltre, che le situazioni un po’ più complicate, come quella di Sharo, sono prese molto alla leggera e sul ridere, anche se non mancano momenti più seri, anche toccanti. Sono, dunque, cinque semplici ragazze, ognuna con le proprie peculiarità: alcune più originali, all'occasione anche strambe, altre leggermente stereotipate. Non posso dire neanche che qualcuno è stato lasciato in disparte, perché anche i personaggi secondari hanno avuto il loro spazio all'interno della serie.

Passando al lato tecnico, le animazioni sono abbastanza fluide e gli sfondi realizzati superbamente. Il character design è molto semplice, ma “kawaii” all'ennesima potenza. OST orecchiabili, così come le sigle, anche se non sono nulla di eccezionale.

Per concludere, “Gochuumon wa Usagi desu ka?” è una serie senza troppe pretese, che si lascia seguire e annoia raramente. Procede molto lentamente, strappando spesso qualche risata, dunque è l’ideale se ci si vuole rilassare. Infine, è perfetta per gli amanti del moe: “dolcissimo” o “carinissimo” sono commenti che scappano ad ogni episodio. Un concentrato di tenerezza, abbastanza riuscito per il suo genere: 7.


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Elix-Elite

Episodi visti: 12/12 --- Voto 5
"Gochuumon wa Usagi Desuka?" non è certamente un anime capace di far infervorare un animo, poiché, con la sua lentezza, saprà sicuramente annoiare lo spettatore, poiché gli eventi al suo interno sono spesso ripetitivi e narrati con eccessiva calma, e c'è il serio il rischio di far addormentare lo spettatore.
La trama è quella che è, nulla di speciale:
Kokoa, una ragazza eccessivamente euforica e a dir poco stupida, andrà a vivere con una nuova famiglia, la quale gestisce il caffè Rabbit House. E sarà questo il luogo principale teatro delle vicende, sottolineando l'aspetto Slife of life della storia. L'unica alternativa saranno le vicende che avverranno all'interno della scuola e negli altri negozi concorrenti.
Di fatti sarà l'amicizia che si formerà tra i pochi personaggi ciò che regge una trama altrimenti noiosa, i quali sapranno divertire noi pochi sketch divertenti.
Il comparti visivo è sicuramente ben fatto, anzi credo fin troppo, poiché Gochuumon è uno di quei anime pieni fino all'orlo di cose "carine".
E per questo è un anime che non consiglierei (voto 5), o forse più semplicemente punta verso un il pubblico il quale è interessato a trovare all'interno di un anime la calma, in tal caso forse potrà suscitare qualche interesse.
"Per chi ha voglia di una camomilla, si accomodi e ne ordini una alla Rabbit House"
XD