Guru Guru - Il girotondo della magia
"Guru Guru" è una delle serie più divertenti mai create, ed è anche tra le serie più fortunate negli adattamenti animati: ne ha infatti avuti ben tre, tutti di altissima qualità. Il primo adattamento, arrivato e doppiato in italiano come "Il girotondo della magia" è nato quando ancora il manga era agli inizi e, dopo i primi trentuno episodi, prende una piega completamente diversa, per chiudersi completamente con un finale alternativo.
Questo primo adattamento animato è caratterizzato da uno stile quasi realistico (forse tra i migliori), ma anche da tantissime aggiunte che rallentano i tempi comici e parodici dell'opera, rendendola più lenta di quanto avrebbe dovuto essere. Il risultato è che verso la fine le risate diminuiscono moltissimo.
Il confronto con le serie successive in termini di divertimento pende decisamente a favore delle serie successive, ma, complice il fatto che la serie successiva ignora gli episodi dopo il 31 e non riprende la storia dall'inizio, rende di fatto la visione di questa serie originale un "obbligo" per chi vuole godersi al meglio la seconda serie (almeno fino all'episodio 31. Nella seconda serie ci sono infatti un paio di "riassunti", ma non sono sufficienti).
Ovviamente è anche possibile guardarsi direttamente il reboot della serie del 2017 (al momento in corso), ma assaporare le due trasposizioni originali è, a mio parere, abbastanza piacevole e divertente.
Oltre al divertimento "Guru Guru" offre un'avventura in un mondo pieno di immaginazione e creature fantasiose. Protagonista della vicenda è sicuramente il legame tra i due protagonisti: Nike e Kokori.
Consiglio "Guru Guru" a tutti, grandi e piccini, adolescenti e anziani in pensione... credo che tutti possano godersi il viaggio divertendosi.
Questo primo adattamento animato è caratterizzato da uno stile quasi realistico (forse tra i migliori), ma anche da tantissime aggiunte che rallentano i tempi comici e parodici dell'opera, rendendola più lenta di quanto avrebbe dovuto essere. Il risultato è che verso la fine le risate diminuiscono moltissimo.
Il confronto con le serie successive in termini di divertimento pende decisamente a favore delle serie successive, ma, complice il fatto che la serie successiva ignora gli episodi dopo il 31 e non riprende la storia dall'inizio, rende di fatto la visione di questa serie originale un "obbligo" per chi vuole godersi al meglio la seconda serie (almeno fino all'episodio 31. Nella seconda serie ci sono infatti un paio di "riassunti", ma non sono sufficienti).
Ovviamente è anche possibile guardarsi direttamente il reboot della serie del 2017 (al momento in corso), ma assaporare le due trasposizioni originali è, a mio parere, abbastanza piacevole e divertente.
Oltre al divertimento "Guru Guru" offre un'avventura in un mondo pieno di immaginazione e creature fantasiose. Protagonista della vicenda è sicuramente il legame tra i due protagonisti: Nike e Kokori.
Consiglio "Guru Guru" a tutti, grandi e piccini, adolescenti e anziani in pensione... credo che tutti possano godersi il viaggio divertendosi.
"Guru Guru" è semplicemente simpaticissimo: demenziale fino ad essere esasperante, ma molto carino.
Il messaggio è: il mondo ha tenebra e luce, siamo noi a scegliere da che parte stare e come utilizzare i nostri talenti, se per portare la bellezza nel mondo o per distruggerla e portare al suo posto il terrore.
Da bambina lo seguivo con dedizione e ad oggi è uno dei miei "ricordi d'oro" di quel periodo.
La storia era semplice, ma l'intreccio ben variegato dalle diverse avventure, e il tutto era ben ritmato e sempre rilassato fra un intervento demenziale e l'altro. L'unico personaggio veramente assillante era il vecchio (ma diciamo che c'era chi gareggiava con lui quanto a capacità di portare all'esasperazione...), irritante a lungo andare e decisamente poco ortodosso (d'altronde come i due protagonisti, la streghetta in erba Kokori e il non così affidabile "valoroso guerriero" Nike. Per la serie: "Se sta a voi risolvere la situazione, abbiamo risolto").
Per quanto riguarda il doppiaggio e la colonna sonora, conosco soltanto la versione nostrana di entrambi e trovo tutto ben fatto (anche per il testo della sigla stavolta ci hanno preso, dopotutto non era niente di serio, la canzoncina iniziale metteva allegria e faceva capire subito l'età a cui era principalmente rivolta la serie).
Un suggerimento (ma l'avrete già estrapolato da voi): se non vi piace il demenziale, passate oltre.
Il messaggio è: il mondo ha tenebra e luce, siamo noi a scegliere da che parte stare e come utilizzare i nostri talenti, se per portare la bellezza nel mondo o per distruggerla e portare al suo posto il terrore.
Da bambina lo seguivo con dedizione e ad oggi è uno dei miei "ricordi d'oro" di quel periodo.
La storia era semplice, ma l'intreccio ben variegato dalle diverse avventure, e il tutto era ben ritmato e sempre rilassato fra un intervento demenziale e l'altro. L'unico personaggio veramente assillante era il vecchio (ma diciamo che c'era chi gareggiava con lui quanto a capacità di portare all'esasperazione...), irritante a lungo andare e decisamente poco ortodosso (d'altronde come i due protagonisti, la streghetta in erba Kokori e il non così affidabile "valoroso guerriero" Nike. Per la serie: "Se sta a voi risolvere la situazione, abbiamo risolto").
Per quanto riguarda il doppiaggio e la colonna sonora, conosco soltanto la versione nostrana di entrambi e trovo tutto ben fatto (anche per il testo della sigla stavolta ci hanno preso, dopotutto non era niente di serio, la canzoncina iniziale metteva allegria e faceva capire subito l'età a cui era principalmente rivolta la serie).
Un suggerimento (ma l'avrete già estrapolato da voi): se non vi piace il demenziale, passate oltre.
Lo vidi da bambino e mi ricordo che lo adorai per cui ho colto la palla al balzo e ho deciso di riguardarmelo oggi. All'inizio avevo paura perchè è un'anime per bambini e pensavo che alla lunga potesse annoiarmi ed invece mi sbagliavo. Ok è per bambini, e lo si capisce dalle tematiche, dai personaggi e da come raccontano la storia però è veramente divertente e godibile, lo guardi tranquillamente, non ti devi sforzare di capire le cose perchè sono immediate, ti stupisce con le sue battute bizzarre e fuori dal mondo, ti rilassi guardandolo. Alcune gag sono molto ripetitive (il danzatore Edvarg con le sue orribili danze, Gail che vuole dimostrare di essere il prescelto e fallisce, Gipple che si intromette sempre, Run Run che rimprovera il cane che altri non è che il capo della gilda delle tenebre) e alcune potrebbero annoiare (Gipple verso la fine non lo sopportavo piu) ma generalmente non si riesce ad anticipare una battuta, arrivano all'improvviso e difficilmente non ti strappano una risata.
Parlando della trama bisogna dire che è molto semplice (ed è giusto cosi visto che è rivolto ai bambini), c'è un cattivo (Giri) per cui Nike e Kokori partono per andarlo a sconfiggere e nel viaggio vivono delle avventure. Semplice, ma con spunti interessanti tipo il fatto che l'energia delle tenebre è solo un'energia e sei tu che scegli se usarla a fin di bene o a fini di male (Kokori fa parte del mondo delle tenebre ad esempio). Il mondo che hanno creato è molto bello, curato molto bene perchè ad esempio ci sono anche delle religioni, e le divinita adorate cambiano nei villaggi. Bello il modo con cui fanno interagire gli umani con gli spiriti.
I personaggi sono semplici ma belli, Nike è il classico ragazzo un po stupidotto e non molto coraggioso, atratto dalle belle ragazze. Kokori la classica strega bambina timorosa della magia che usa, un po impacciata e innamorata di Nike (e questo la porta ad atti di gelosia quando Nike incontra una ragazza e a gag sulle sue fantasie su di lui). I personaggi secondari sono caratterizati bene, anche se non si evolvono durante la storia.
Passiamo ai lati negativi. Bisogna dire che i combattimenti sono molto ripetitivi e poco accativanti, in pratica lo schema del combattimento è lo stesso ma cambia solo il nemico. Le magie di Kokori sono praticamente sempre le stesse, sono 4 o 5 non di piu. La trama non offre spunti interessanti, non ci sono colpi di scena e continua in maniera lineare fino alla fine.
Alla fine bisogna dire che è anche grazie alla sua semplicita che questo anime ti conquista, oltre alla demenzialita e alla singolarita dell'opera. Consigliatissimo se volete passare dei minuti leggeri guardando qualcosa per ridere e divertirvi.
Piccolo appunto finale, il voto sarebbe 8 ma ho dato un +1 per il finale, secondo me il finale piu bello di sempre (anche se qualcuno non sarà d'accordo).
Parlando della trama bisogna dire che è molto semplice (ed è giusto cosi visto che è rivolto ai bambini), c'è un cattivo (Giri) per cui Nike e Kokori partono per andarlo a sconfiggere e nel viaggio vivono delle avventure. Semplice, ma con spunti interessanti tipo il fatto che l'energia delle tenebre è solo un'energia e sei tu che scegli se usarla a fin di bene o a fini di male (Kokori fa parte del mondo delle tenebre ad esempio). Il mondo che hanno creato è molto bello, curato molto bene perchè ad esempio ci sono anche delle religioni, e le divinita adorate cambiano nei villaggi. Bello il modo con cui fanno interagire gli umani con gli spiriti.
I personaggi sono semplici ma belli, Nike è il classico ragazzo un po stupidotto e non molto coraggioso, atratto dalle belle ragazze. Kokori la classica strega bambina timorosa della magia che usa, un po impacciata e innamorata di Nike (e questo la porta ad atti di gelosia quando Nike incontra una ragazza e a gag sulle sue fantasie su di lui). I personaggi secondari sono caratterizati bene, anche se non si evolvono durante la storia.
Passiamo ai lati negativi. Bisogna dire che i combattimenti sono molto ripetitivi e poco accativanti, in pratica lo schema del combattimento è lo stesso ma cambia solo il nemico. Le magie di Kokori sono praticamente sempre le stesse, sono 4 o 5 non di piu. La trama non offre spunti interessanti, non ci sono colpi di scena e continua in maniera lineare fino alla fine.
Alla fine bisogna dire che è anche grazie alla sua semplicita che questo anime ti conquista, oltre alla demenzialita e alla singolarita dell'opera. Consigliatissimo se volete passare dei minuti leggeri guardando qualcosa per ridere e divertirvi.
Piccolo appunto finale, il voto sarebbe 8 ma ho dato un +1 per il finale, secondo me il finale piu bello di sempre (anche se qualcuno non sarà d'accordo).
Dopo 300 anni, il sigillo che confinava Giri, il re del male s'è sciolto, liberando così il possente nemico che invade molte città con l'aiuto dei suoi mostri.La leggenda afferma che solo una strega guru guru e il valoroso guerriero delle leggende saranno in grado di fermare il re del male; il caso vuole che si tratti di una bambina ingenua e di un ragazzino pigro e svogliato. Nonostante tutto i due partiranno per compiere il loro destino sfidando molti mostri insoliti e ridicoli e incontrando una miriade di individui strambi ( Edwarg, il vecchio danzatore di Kita Kita, il maestro della gilda della magia oscura che è un uomo trasformato in cane da Giri e Reid, principe del male che utilizza formule magiche alquanto bizzarre). Gli scopi della serie sono due: L'anime vuole essere una sorta di parodia dei giochi di ruolo, i personaggi sono infatti dotati di scheda statistica con tanto di hp e punti magia e la trama si svolge proprio sotto forma di gioco, con oggetti da scovare nei forzieri, pergamene che sbucano dal nulla per aiutare i protagonisti e oggetti magici come le erbe mediche, pozioni e altri gadget tipici dei giochi di ruolo. Il secondo scopo della serie è quello di essere divertente e apprezzabile ad ogni tipo di spettatore tramite situazioni strambe e bizzarre, mostri spaventosi che assumono atteggiamenti infantili e impropri, le fantasie e i sogni dei personaggi che giungono sempre nei momenti critici interrompendoli e anche i disegni (criticatissimi a causa della semplicità e dello stile approssimativo) che sono perfetti per un anime di questo tipo poichè esaltano le situazioni esilaranti e si prestano benissimo al deforming. A parer mio la serie ha raggiunto a pieni voti gli obbiettivi che si prefissava e la consiglio a spettatori di ogni età a patto che abbiano voglia di ridere e divertirsi.
Credo che questo anime sia una piccola perla che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita. E se siete già grandicelli non importa, riuscirete ad apprezzarlo al meglio.
Trama: la storia parla di Nike, ragazzino obbligato dai suoi genitori a proporsi al re come valoroso guerriero della nuova era, bisognosa di eroi per sconfiggere il re del male Ghiri, tornato all'attacco dopo 300 anni. Il ragazzo verrà accompagnato nel viaggio dalla piccola strega Kokori, ultima discendente dell'estinta tribù dei Migu-MIgu, che praticava le arti oscure (ovvero il Guru Guru, bandito dal regno) a fin di bene. I due si mettono quindi in cammino e in mezzo a mille avventure riusciranno ad accrescere la propria esperienza sino a giungere allo scontro con Ghiri.
Personaggi: Nike (detto anche "Valoroso Guerriero") è sostanzialmente l'antieroe per eccellenza: in lui una buona dose di codardia si mescola - intervallata per la verità a attimi a dir poco coraggiosi - a una fortuna sfacciata, a tanta agilità e a zero intelligenza: tuttavia il mix riuscirà a rivelarsi vincente.
Kokori (detta anche "Strega Guru Guru"), ragazzina dalle lunghe trecce rosso fuoco, ha una pessima memoria e quindi fatica parecchio a ricordarsi gli incantesimi da lanciare contro i nemici. Romantica, testarda, coraggiosa ma anche paurosa sarà fedele compagna di viaggio di Nike (cui da sempre del voi), di cui, diciamocelo, si rivela molto più preparata e indispensabile in battaglia.
Altri personaggi sono la Nonnina o vecchia strega o strega del villaggio: è la vecchia strega cui Kokori viene affidata in fasce; s'è occupata della sua formazione 'stregonesca' con impegno, nonostante gli scarsi risultati raggiunti.
Gail è un altro pretendente al titolo di valoroso guerriero, è sostanzialmente un borioso incapace le cui apparizioni nell'anime hanno la funzione di alleggerire le puntate.
Ena è compagna di viaggio di Gail, strega capace ma sprecata al fianco del compagno, cui in ogni caso resta fedele.
Edwar è il mitico vecchio ballerino di Kita Kita: divertente quanto inutile, è schifato da tutti nell'anime.
Quest'anime è leggero e divertente, spesso demenziale, lo consiglio davvero.
Trama: la storia parla di Nike, ragazzino obbligato dai suoi genitori a proporsi al re come valoroso guerriero della nuova era, bisognosa di eroi per sconfiggere il re del male Ghiri, tornato all'attacco dopo 300 anni. Il ragazzo verrà accompagnato nel viaggio dalla piccola strega Kokori, ultima discendente dell'estinta tribù dei Migu-MIgu, che praticava le arti oscure (ovvero il Guru Guru, bandito dal regno) a fin di bene. I due si mettono quindi in cammino e in mezzo a mille avventure riusciranno ad accrescere la propria esperienza sino a giungere allo scontro con Ghiri.
Personaggi: Nike (detto anche "Valoroso Guerriero") è sostanzialmente l'antieroe per eccellenza: in lui una buona dose di codardia si mescola - intervallata per la verità a attimi a dir poco coraggiosi - a una fortuna sfacciata, a tanta agilità e a zero intelligenza: tuttavia il mix riuscirà a rivelarsi vincente.
Kokori (detta anche "Strega Guru Guru"), ragazzina dalle lunghe trecce rosso fuoco, ha una pessima memoria e quindi fatica parecchio a ricordarsi gli incantesimi da lanciare contro i nemici. Romantica, testarda, coraggiosa ma anche paurosa sarà fedele compagna di viaggio di Nike (cui da sempre del voi), di cui, diciamocelo, si rivela molto più preparata e indispensabile in battaglia.
Altri personaggi sono la Nonnina o vecchia strega o strega del villaggio: è la vecchia strega cui Kokori viene affidata in fasce; s'è occupata della sua formazione 'stregonesca' con impegno, nonostante gli scarsi risultati raggiunti.
Gail è un altro pretendente al titolo di valoroso guerriero, è sostanzialmente un borioso incapace le cui apparizioni nell'anime hanno la funzione di alleggerire le puntate.
Ena è compagna di viaggio di Gail, strega capace ma sprecata al fianco del compagno, cui in ogni caso resta fedele.
Edwar è il mitico vecchio ballerino di Kita Kita: divertente quanto inutile, è schifato da tutti nell'anime.
Quest'anime è leggero e divertente, spesso demenziale, lo consiglio davvero.
Che noia! In netta controtendenza con molto delle recensioni che hanno accompagnato questo anime, io boccio 'Guru Guru' senza appello.
La storia ruota attorno a Nike, ragazzino biondo spinto dai genitori a diventare un valoroso guerriero, e a Kokori, giovane apprendista strega. I due vivranno una serie di avventure con l'obbiettivo di sconfiggere il malvagio Giri, che minaccia il continente JamJam. Strumento per sconfiggere questo cattivone è proprio l'antica arte magica GuruGuru.
Come si può intuire, l'anime avrebbe una chiara vocazione comica. La storia e i personaggi vorrebbero infatti essere parodie dei protagonisti dei giochi di ruolo tipo "The Legend of Zelda": hanno infatti della statistiche iniziali, acquisiscono armi e devono affrontare una "neverending quest" molto particolare. Uso il condizionale perché, a mio avviso, non ci riescono proprio per niente.
Ho dato un due a quest'opera perché, francamente, per quanto mi sforzi, non riesco a trovarci un solo lato positivo. L'idea di fondo è buona, di per sé assai meritevole, ma l'obiettivo è completamente mancato. La comicità è stantia, spesso ricorre al volgare, e alla lunga stanca. Cioè, andando avanti pensi che più che un anime demenziale sia un anime demente. Anche i personaggi, conseguentemente, diventano delle macchiette malriuscite: stereotipi privi di qualsiasi spessore, noiosi nel ripetere praticamente sempre le stesse cose. Se devo fare il paragone con un altro anime che prende in giro i giochi di ruolo, mi viene in mente 'Rayearth' delle CLAMP: tutta un'altra cosa.
Non mi piacciono nemmeno i disegni e le musiche. I primi sono troppo rozzi e primitivi. C'è un uso spropositato del superdeformed, e la scarsissima cura per i particolari rende lo stile grossolano.
La musica la trovo insopportabile. Quella sigla tutta italiana mi pare contenga lo stesso livello di stupidità che pervade l'anime: lo capisci dalla sigla quale idiozia stai andando a vederti. Una specie di filastrocca malriuscita e fastidiosa: bocciata.
Do un due, pieno pieno. Non si salva davvero nulla.
La storia ruota attorno a Nike, ragazzino biondo spinto dai genitori a diventare un valoroso guerriero, e a Kokori, giovane apprendista strega. I due vivranno una serie di avventure con l'obbiettivo di sconfiggere il malvagio Giri, che minaccia il continente JamJam. Strumento per sconfiggere questo cattivone è proprio l'antica arte magica GuruGuru.
Come si può intuire, l'anime avrebbe una chiara vocazione comica. La storia e i personaggi vorrebbero infatti essere parodie dei protagonisti dei giochi di ruolo tipo "The Legend of Zelda": hanno infatti della statistiche iniziali, acquisiscono armi e devono affrontare una "neverending quest" molto particolare. Uso il condizionale perché, a mio avviso, non ci riescono proprio per niente.
Ho dato un due a quest'opera perché, francamente, per quanto mi sforzi, non riesco a trovarci un solo lato positivo. L'idea di fondo è buona, di per sé assai meritevole, ma l'obiettivo è completamente mancato. La comicità è stantia, spesso ricorre al volgare, e alla lunga stanca. Cioè, andando avanti pensi che più che un anime demenziale sia un anime demente. Anche i personaggi, conseguentemente, diventano delle macchiette malriuscite: stereotipi privi di qualsiasi spessore, noiosi nel ripetere praticamente sempre le stesse cose. Se devo fare il paragone con un altro anime che prende in giro i giochi di ruolo, mi viene in mente 'Rayearth' delle CLAMP: tutta un'altra cosa.
Non mi piacciono nemmeno i disegni e le musiche. I primi sono troppo rozzi e primitivi. C'è un uso spropositato del superdeformed, e la scarsissima cura per i particolari rende lo stile grossolano.
La musica la trovo insopportabile. Quella sigla tutta italiana mi pare contenga lo stesso livello di stupidità che pervade l'anime: lo capisci dalla sigla quale idiozia stai andando a vederti. Una specie di filastrocca malriuscita e fastidiosa: bocciata.
Do un due, pieno pieno. Non si salva davvero nulla.
La storia di Guru Guru inizia nel villaggio di Jimina, nel continente di Jam Jam, dove viene affisso un avviso che dice che il re del male Giri è tornato, e che il castello di Kodai ha indetto un "concorso" per scegliere il Valoroso Guerriero che sconfiggerà questo demone.
Il protagonista (anzi i protagonisti, ma ci arrivo dopo) è Nike, un ragazzo di tredici anni, spinto dai genitori a diventare il Valoroso Guerriero - benché all'inizio lui sia contrario - e a intraprendere il viaggio per sconfiggere il Sommo Giri, il re demone.
Insomma, "costretto a forza" a partire per Kodai, si reca a casa della vecchia signora che vive a Jimina, e lì fa la conoscenza di Kokorì, strega Guru Guru (una potente magia oscura che usa l'arte di tracciare cerchi magici per evocare demoni e cose simili) di dodici anni, ultima discendente della tribù Migu Migu. I due si mettono quindi in viaggio per il castello, dove Nike verrà riconosciuto come "prescelto", con grande disappunto del "Valoroso Gayl" e dell' "affascinante Maga Hena", che "perseguiteranno" per tutto il tempo Nike e Kokorì, senza riuscire mai a combinare qualcosa, per poi volare via stile Team Rocket.
Nike e Kokorì nel corso del loro viaggio incontreranno sempre nuovi personaggi, alcuni dei quali - come Toma, Ju Ju, Run Run o anche il vecchietto Kita Kita - compariranno anche nei successivi episodi della seconda serie, e avranno un ruolo di "spalla" dei protagonisti.
La caratteristica che forse ho apprezzato di più di quest'anime è il fatto che, benché sembri una serie per bambini, tratti, soprattutto nella seconda serie, di argomenti seri, riuscendo comunque a mantenere un costante fattore comico-demenziale, dato anche dal fatto che "parodizza" i giochi RPG.
Le gag non sono mai noiose, pur essendocene alcune "costanti", come il fastidio provocato ai due dal vecchio danzatore Kita Kita; o Gipple che subentra nei momenti "seri" con il suo memorabile "Disgustoso!!!"
Benché uno possa pensare di riuscire a prevedere cosa succederà, forse per la continua alternanza serio-comico-serio-comico, scoprirà invece di non riuscirci affatto.
L'unica cosa che non ho apprezzato molto di quest'anime (che poi è il motivo del mio nove) è la parte, nella seconda serie, dove succede tutto quel gran casotto a Pamfos. L'idea del cuore che centra con il Guru Guru, sostenuta fin dagli inizi, non è malaccio, ma come è spiegata in quegli episodi è complicatissimo, e può risultare un filino noioso.
Un'altra cosa strana che ho notato è questa: all'inizio della seconda serie i due protagonisti non sanno usare alcune tecniche che avevano precedentemente imparato: Nike non sa usare la Posa Affascinante, né sa cos'è Kira Kira - l'aveva invece scoperto verso la fine della prima serie - e Kokorì non si ricorda più che danzare la può aiutare a tracciare i cerchi magici. Questo mi ha lasciata un po' perplessa, ma non mi sembra una così grave mancanza.
Insomma, consiglio vivamente quest'anime, pieno di sorprese, di gag e di personaggi molto ben caratterizzati. Il finale della prima serie, poi, è uno dei più belli, imprevedibili, e demenziali, che mi siano mai capitati. Geniale a dir poco.
Il protagonista (anzi i protagonisti, ma ci arrivo dopo) è Nike, un ragazzo di tredici anni, spinto dai genitori a diventare il Valoroso Guerriero - benché all'inizio lui sia contrario - e a intraprendere il viaggio per sconfiggere il Sommo Giri, il re demone.
Insomma, "costretto a forza" a partire per Kodai, si reca a casa della vecchia signora che vive a Jimina, e lì fa la conoscenza di Kokorì, strega Guru Guru (una potente magia oscura che usa l'arte di tracciare cerchi magici per evocare demoni e cose simili) di dodici anni, ultima discendente della tribù Migu Migu. I due si mettono quindi in viaggio per il castello, dove Nike verrà riconosciuto come "prescelto", con grande disappunto del "Valoroso Gayl" e dell' "affascinante Maga Hena", che "perseguiteranno" per tutto il tempo Nike e Kokorì, senza riuscire mai a combinare qualcosa, per poi volare via stile Team Rocket.
Nike e Kokorì nel corso del loro viaggio incontreranno sempre nuovi personaggi, alcuni dei quali - come Toma, Ju Ju, Run Run o anche il vecchietto Kita Kita - compariranno anche nei successivi episodi della seconda serie, e avranno un ruolo di "spalla" dei protagonisti.
La caratteristica che forse ho apprezzato di più di quest'anime è il fatto che, benché sembri una serie per bambini, tratti, soprattutto nella seconda serie, di argomenti seri, riuscendo comunque a mantenere un costante fattore comico-demenziale, dato anche dal fatto che "parodizza" i giochi RPG.
Le gag non sono mai noiose, pur essendocene alcune "costanti", come il fastidio provocato ai due dal vecchio danzatore Kita Kita; o Gipple che subentra nei momenti "seri" con il suo memorabile "Disgustoso!!!"
Benché uno possa pensare di riuscire a prevedere cosa succederà, forse per la continua alternanza serio-comico-serio-comico, scoprirà invece di non riuscirci affatto.
L'unica cosa che non ho apprezzato molto di quest'anime (che poi è il motivo del mio nove) è la parte, nella seconda serie, dove succede tutto quel gran casotto a Pamfos. L'idea del cuore che centra con il Guru Guru, sostenuta fin dagli inizi, non è malaccio, ma come è spiegata in quegli episodi è complicatissimo, e può risultare un filino noioso.
Un'altra cosa strana che ho notato è questa: all'inizio della seconda serie i due protagonisti non sanno usare alcune tecniche che avevano precedentemente imparato: Nike non sa usare la Posa Affascinante, né sa cos'è Kira Kira - l'aveva invece scoperto verso la fine della prima serie - e Kokorì non si ricorda più che danzare la può aiutare a tracciare i cerchi magici. Questo mi ha lasciata un po' perplessa, ma non mi sembra una così grave mancanza.
Insomma, consiglio vivamente quest'anime, pieno di sorprese, di gag e di personaggi molto ben caratterizzati. Il finale della prima serie, poi, è uno dei più belli, imprevedibili, e demenziali, che mi siano mai capitati. Geniale a dir poco.
'Guru Guru' è uno dei migliori anime che io abbia mai visto. Lo trovo assolutamente il miglior anime comico/demenziale.
La storia non è particolarmente elaborata, anzi risulta essere molto "classica". Ma è proprio questo il bello di quest'anime, cioè essere una continua parodia di JRPG. Alcune gag sono sempre esilaranti, gli episodi sono spassosi anche dopo diverse visioni, e alcuni personaggi sono immortali, vedesi Nike o Edvarg.
La seconda serie si differenzia dalla prima nella grafica, tuttavia la storia (al contrario della prima che ricalca solo all'inizio la storia originale del manga) continua la trama della prima seria all'incirca prendendola dalla puntata 23 della stessa.
In sostanza, ritengo 'Guru Guru' un gioiellino, molti penseranno che sia un anime per bambini, il che è assolutamente falso. L'anime di per sé è uno dei classici anime da guardare a qualunque età, con il cervello spento e con tanta voglia di divertirsi e rilassarsi. Dopo i primi assurdi episodi l'anime ti prende e ti risucchia in un mondo alternativo e assurdo al limite dell'inverosimile tanto da farti rimanere l'amaro in bocca alla fine della seconda serie.
In sostanza quindi, per me è un autentico gioiellino snobbato da molti, ma che a mio parere supera in originalità, freschezza e divertimento tutti gli altri anime.
La storia non è particolarmente elaborata, anzi risulta essere molto "classica". Ma è proprio questo il bello di quest'anime, cioè essere una continua parodia di JRPG. Alcune gag sono sempre esilaranti, gli episodi sono spassosi anche dopo diverse visioni, e alcuni personaggi sono immortali, vedesi Nike o Edvarg.
La seconda serie si differenzia dalla prima nella grafica, tuttavia la storia (al contrario della prima che ricalca solo all'inizio la storia originale del manga) continua la trama della prima seria all'incirca prendendola dalla puntata 23 della stessa.
In sostanza, ritengo 'Guru Guru' un gioiellino, molti penseranno che sia un anime per bambini, il che è assolutamente falso. L'anime di per sé è uno dei classici anime da guardare a qualunque età, con il cervello spento e con tanta voglia di divertirsi e rilassarsi. Dopo i primi assurdi episodi l'anime ti prende e ti risucchia in un mondo alternativo e assurdo al limite dell'inverosimile tanto da farti rimanere l'amaro in bocca alla fine della seconda serie.
In sostanza quindi, per me è un autentico gioiellino snobbato da molti, ma che a mio parere supera in originalità, freschezza e divertimento tutti gli altri anime.
Sorvoliamo sul carattere tecnico e sulla cura dei disegni, che secondo me in quest'anime loro non servono: Guru Guru è un prodotto che farebbe ridere anche se fosse fatto con gli omini a stecchino. La storia, che ammicca alle solite trame degli RPG, riesce però a fare ridere sia il più appassionato di videogames, sia il novellino. Chiunque può apprezzarlo, per la sua comicità, i suoi divertentissimi personaggi. La trama non è strutturata, non pretende di essere un romanzo epico in veste animata, ma comunque non si riserva dal fare riflettere le menti più attente, senza però diventare pesante. Io Guru Guru lo consiglio a tutti, anche perché, essendo l'anime della mia infanzia, ho dei bei ricordi legati ad esso.
"Guru Guru - Il girotonto della magia", composto da 45 episodi, è la versione animata del manga omonimo scritto da Hiroyuki Eto. In Giappone andò in onda nel 1994 mentre in Italia andò in onda successivamente su Rai 2.
E' una serie animata famosissima e, per me, altrettanto bella, che ho visto quando ero piccolo e al solo ricordo mi viene da ridere.
La storia inizia quando un demone, che aveva terrorizzato il continente trecento anni fa, ritorna. Il re convoca tutti i guerrieri del regno per trovare un guerriero prescelto che possa sconfiggere il demone. Un ragazzo tredicenne di nome Nike, che è stato cresciuto per diventare un valoroso guerriero, parte e gli viene affidata una ragazzina di dodici anni di nome Kokori. Il re ovviamente sceglie loro e così inizia la loro avventura.
Per sconfiggere il demone dovranno trovare particolari cerchi magici. Prosegue così la loro avventura, con i due che fanno moltissimi incontri buffi e irriverenti, tra cui quelli con creature magiche, spiriti ma anche persone come Edvarg, uno strano vecchietto che fa una strana danza chiamata Kitakita.
Di per sé la trama è inconsistente, infatti quello non è il fattore caratterizzante di quest'anime, che definire fantastico è dire poco. Il centro culminante infatti è il divertimento a volte portato a livelli demenziali. L'anime è strutturato come una sorta di parodia dei giochi d'avventura per console virtuali. Infatti abbiamo personaggi aventi ognuno i propri livelli, la propria forza, la propria magia e la propria abilità.
Partiamo da Nike. E' il "valoroso guerriero", cioè il solito combattente che in ogni videogioco combatte per una determinata missione. In quest'anime però assume un carattere da bambino pestifero, che allo stesso tempo è un ragazzo che fa il cascamorto con le ragazze, mostrando però anche un cuore d'oro. Nella seconda serie scoprirà di essere un ladro.
L'altro personaggio, anche più importante del primo, è Kokori, che in questa serie ha il ruolo di maga. Il suo potere è utilizzare i cerchi magici per evocare strane creature. E' innamorata di Nike, ma a causa della sua gelosia lei si trasformerà in diavoletto. Quindi molto ben caratterizzati sono i personaggi, che hanno molto spesso un lato comico. Il disegno e la storia possono sembrare infantili, ma in realtà dietro a tutto ciò c'è una trama bella, originale ma soprattutto esilarante. Guru Guru secondo me è un anime da vedere assolutamente, perciò è consigliato a tutti.
E' una serie animata famosissima e, per me, altrettanto bella, che ho visto quando ero piccolo e al solo ricordo mi viene da ridere.
La storia inizia quando un demone, che aveva terrorizzato il continente trecento anni fa, ritorna. Il re convoca tutti i guerrieri del regno per trovare un guerriero prescelto che possa sconfiggere il demone. Un ragazzo tredicenne di nome Nike, che è stato cresciuto per diventare un valoroso guerriero, parte e gli viene affidata una ragazzina di dodici anni di nome Kokori. Il re ovviamente sceglie loro e così inizia la loro avventura.
Per sconfiggere il demone dovranno trovare particolari cerchi magici. Prosegue così la loro avventura, con i due che fanno moltissimi incontri buffi e irriverenti, tra cui quelli con creature magiche, spiriti ma anche persone come Edvarg, uno strano vecchietto che fa una strana danza chiamata Kitakita.
Di per sé la trama è inconsistente, infatti quello non è il fattore caratterizzante di quest'anime, che definire fantastico è dire poco. Il centro culminante infatti è il divertimento a volte portato a livelli demenziali. L'anime è strutturato come una sorta di parodia dei giochi d'avventura per console virtuali. Infatti abbiamo personaggi aventi ognuno i propri livelli, la propria forza, la propria magia e la propria abilità.
Partiamo da Nike. E' il "valoroso guerriero", cioè il solito combattente che in ogni videogioco combatte per una determinata missione. In quest'anime però assume un carattere da bambino pestifero, che allo stesso tempo è un ragazzo che fa il cascamorto con le ragazze, mostrando però anche un cuore d'oro. Nella seconda serie scoprirà di essere un ladro.
L'altro personaggio, anche più importante del primo, è Kokori, che in questa serie ha il ruolo di maga. Il suo potere è utilizzare i cerchi magici per evocare strane creature. E' innamorata di Nike, ma a causa della sua gelosia lei si trasformerà in diavoletto. Quindi molto ben caratterizzati sono i personaggi, che hanno molto spesso un lato comico. Il disegno e la storia possono sembrare infantili, ma in realtà dietro a tutto ciò c'è una trama bella, originale ma soprattutto esilarante. Guru Guru secondo me è un anime da vedere assolutamente, perciò è consigliato a tutti.
Per chiunque nella propria vita abbia mai giocato a Dungeons and Dragons quest'anime è assolutamente da non perdere Oggettivamente la ritengo una delle più grandi pensate che siano mai state fatte. Completo di punteggi, schede personaggio e avanzamenti di livello, quest'anime ha tutto quello che si possa desiderare.
Centinaia di anni prima dell'inizio della storia, il grande mago Ghiri aveva terrorizzato il mondo con la sua magia nera. Ormai senza speranze, il regno fu salvato da una tribù, la tribù dei MiguMigu, capace di utilizzare la magia nera per il bene; i suoi membri riuscirono finalmente a imprigionare Ghiri, anche se non in maniera definitiva.
La storia prende appunto il via con il risveglio del mago Ghiri e dalla ricerca, effettuata dal re, del Prode Guerriero capace di sconfiggerlo.
Nike è un ragazzino con un sogno nel cassetto, quello di diventare un grande mago, ma fin da piccolo è stato cresciuto per incarnare il prode guerriero. Spinto, per meglio dire letteralmente buttato fuori di casa dai genitori, decide di recarsi al castello, ma non prima di essere passato dalla casa della strega del villaggio. Lì la strega gli affida Cocorì, l'ultima discendente della tribù MiguMigu e l'ultima in grado di utilizzare la magia del GuruGuru. Il loro viaggio li porterà ad affrontare Dungeon di mostri, e moltissimi pericoli, spingendoli persino a sottoporsi ad un giusto addestramento.
Se la trama sembra seria, in realtà l'anime è un susseguirsi di scene demenziali ed esilaranti. Risulta veramente difficile riuscire a rimanere seri per più di sue nano-secondi. L'idealizzazione di Cocorì per il Prode guerriero sconfina nell'assurdo tanto che lei arriva a immaginarlo completamente diverso da quello che in realtà è. D'altra parte il comportamento e l'inesperienza di Nike finiscono per portare l'anime a livelli d'ilarità devastanti.
Indimenticabile è il personaggio dell'ex capo villaggio che, per amore delle tradizioni, diventa un danzatore alquanto raccapricciante, ma sempre pervaso dal sacro fuoco dell'impegno. Altro personaggio veramente demenziale, seppure marginale, è quello del guerriero, il quale benché non ne abbia il titolo si crede fermamente l'unico e legittimo prode guerriero. Questa sua convinzione lo porterà ad avere più momenti imbarazzanti e decisamente ridicoli di quanto lui voglia, ma ciò lo rende un personaggio che ispira veramente tenerezza.
Guru Guru è davvero un anime che non può non essere visto.
La voce fuori campo è inoltre una parte essenziale della storia, tanto quanto i protagonisti; l'anime infatti perderebbe moltissimo senza il commento esterno. Alcune delle scene, come per esempio quella della squadra di mostri stile Power Rangers, che i protagonisti saranno costretti ad affrontare dopo l'addestramento, sono alcune delle idee migliori che abbia mai visto.
Sia i vari nemici che i personaggi sono completi di scheda di presentazione riportante forza, livello di magia e categoria, e a questo si aggiunge che persino i vestiti e gli oggetti sono descritti come in un GDR.
Guru Guru è decisamente da consigliare a chiunque voglia divertirsi e ridere fino alle lacrime. E' veramente un omaggio favoloso per chiunque abbia mai giocato a un GDR.
Centinaia di anni prima dell'inizio della storia, il grande mago Ghiri aveva terrorizzato il mondo con la sua magia nera. Ormai senza speranze, il regno fu salvato da una tribù, la tribù dei MiguMigu, capace di utilizzare la magia nera per il bene; i suoi membri riuscirono finalmente a imprigionare Ghiri, anche se non in maniera definitiva.
La storia prende appunto il via con il risveglio del mago Ghiri e dalla ricerca, effettuata dal re, del Prode Guerriero capace di sconfiggerlo.
Nike è un ragazzino con un sogno nel cassetto, quello di diventare un grande mago, ma fin da piccolo è stato cresciuto per incarnare il prode guerriero. Spinto, per meglio dire letteralmente buttato fuori di casa dai genitori, decide di recarsi al castello, ma non prima di essere passato dalla casa della strega del villaggio. Lì la strega gli affida Cocorì, l'ultima discendente della tribù MiguMigu e l'ultima in grado di utilizzare la magia del GuruGuru. Il loro viaggio li porterà ad affrontare Dungeon di mostri, e moltissimi pericoli, spingendoli persino a sottoporsi ad un giusto addestramento.
Se la trama sembra seria, in realtà l'anime è un susseguirsi di scene demenziali ed esilaranti. Risulta veramente difficile riuscire a rimanere seri per più di sue nano-secondi. L'idealizzazione di Cocorì per il Prode guerriero sconfina nell'assurdo tanto che lei arriva a immaginarlo completamente diverso da quello che in realtà è. D'altra parte il comportamento e l'inesperienza di Nike finiscono per portare l'anime a livelli d'ilarità devastanti.
Indimenticabile è il personaggio dell'ex capo villaggio che, per amore delle tradizioni, diventa un danzatore alquanto raccapricciante, ma sempre pervaso dal sacro fuoco dell'impegno. Altro personaggio veramente demenziale, seppure marginale, è quello del guerriero, il quale benché non ne abbia il titolo si crede fermamente l'unico e legittimo prode guerriero. Questa sua convinzione lo porterà ad avere più momenti imbarazzanti e decisamente ridicoli di quanto lui voglia, ma ciò lo rende un personaggio che ispira veramente tenerezza.
Guru Guru è davvero un anime che non può non essere visto.
La voce fuori campo è inoltre una parte essenziale della storia, tanto quanto i protagonisti; l'anime infatti perderebbe moltissimo senza il commento esterno. Alcune delle scene, come per esempio quella della squadra di mostri stile Power Rangers, che i protagonisti saranno costretti ad affrontare dopo l'addestramento, sono alcune delle idee migliori che abbia mai visto.
Sia i vari nemici che i personaggi sono completi di scheda di presentazione riportante forza, livello di magia e categoria, e a questo si aggiunge che persino i vestiti e gli oggetti sono descritti come in un GDR.
Guru Guru è decisamente da consigliare a chiunque voglia divertirsi e ridere fino alle lacrime. E' veramente un omaggio favoloso per chiunque abbia mai giocato a un GDR.
"Guru guru" è senza alcun dubbio l'anime più demenziale che abbia mai visto, questo lo rende perfetto per chi vuole godersi una trama semplice ma veramente divertente, inframmezzata da picchi di stupidità difficilmente raggiungibili da qualsiasi altro anime comico. Il disegno infantile appositamente poco curato è la ciliegina sulla torta di un'opera semplicemente geniale che si prefigge di fare ridere, ma a volte fare anche riflettere su tematiche importanti come l'amicizia. Chi non l'avesse ancora visto rimedi il più in fretta possibile.
Questa fu la mia recensione fino ai primi 15 episodi:
"Per il momento ho visto in streaming solo i primi 15 episodi di quest'anime, però lo vedevo anche quand'ero piccolo e mi piaceva tantissimo. E anche a distanza di anni è riuscito a stupirmi e ho capito che non è un prodotto per bambini come sembra, cioè pure. Secondo me si tratta di un prodotto per bambini adatto a tutte le età, perché anche noi adulti ci troviamo delle belle sorprese e momenti piacevoli e gradevoli che riescono a farci fare un sacco di risate, a volte per la demenzialità e altre volte per l'assurdità dei discorsi o degli eventi in cui si ritrovano i poveri protagonisti.
Si tratta comunque di un viaggio fantastico che intraprendono i protagonisti: Nike il valoroso guerriero e la strega Kokorì - solo per i nomi e gli appellativi merita di essere vista questa serie.
Comunque questa non è una normale avventura, cioè viene vissuta seguendo le regole di un videogioco di ruolo, ovvero i protagonisti hanno i punti vita, guadagnano i punti di esperienza per salire di livello e così via: praticamente è un videogioco animato. Il tutto viene raccontato con una ironia unica e divertente.
I disegni sono molto puliti e ben realizzati, i personaggi simpaticissimi, le musiche carine e la sigla italiana secondo me è stupenda, la più bella che abbia mai sentito.
Per il momento ho visto solo 15 episodi, e non mi sento di dare oltre l'8 perché la trama fino adesso non ha subito svolte abbastanza interessanti, anche se si lascia guardare con piacere.
Consiglio a tutti di seguire quest'anime, se volete passare qualche ora in allegria, risate e spensieratezza."
Ora li ho visti tutti, e vorrei aggiungere qualcosina: a un certo punto (credo circa dopo la saga delle fate, comunque strepitosa, forse la migliore, da 10!) gli episodi si fanno troppo ripetitivi, e anche le gag iniziano a scemare e a essere un po' troppo monotone, questo proprio negli ultimi 7-8 episodi.
Credo che questo calo generale, a cominciare da una dozzina di episodi dalla fine circa, sia dovuto al fatto che l'anime da un certo punto in poi - magari questo - ha preso una sua strada distaccandosi dall'omonimo manga, perdendo quindi lo stile talentuoso del mangaka, che si spera di ritrovare nella seconda serie, completamente tratta dal manga - una sorta di Guru guru "brotherhood", per chi conosce FMA, ma la storia comincerà da circa metà del manga.
Che dire, se la serie fosse rimasta sempre allo stesso livello avrei dato un 9, ma alla fine si riprende con un gran finale, eccezionale!
Comunque le musiche sono molto carine e ben si prestano ad accompagnare situazioni di battaglia o d' "amore". Capirete perché le virgolette... sempre in termini demenziali s'intende.
I momenti comici non mancano mai, a volte più altre volte meno intensi.
Nel complesso molto buono, quasi un 9!
P.S.
Il folletto della negazione è un'icona!
"Per il momento ho visto in streaming solo i primi 15 episodi di quest'anime, però lo vedevo anche quand'ero piccolo e mi piaceva tantissimo. E anche a distanza di anni è riuscito a stupirmi e ho capito che non è un prodotto per bambini come sembra, cioè pure. Secondo me si tratta di un prodotto per bambini adatto a tutte le età, perché anche noi adulti ci troviamo delle belle sorprese e momenti piacevoli e gradevoli che riescono a farci fare un sacco di risate, a volte per la demenzialità e altre volte per l'assurdità dei discorsi o degli eventi in cui si ritrovano i poveri protagonisti.
Si tratta comunque di un viaggio fantastico che intraprendono i protagonisti: Nike il valoroso guerriero e la strega Kokorì - solo per i nomi e gli appellativi merita di essere vista questa serie.
Comunque questa non è una normale avventura, cioè viene vissuta seguendo le regole di un videogioco di ruolo, ovvero i protagonisti hanno i punti vita, guadagnano i punti di esperienza per salire di livello e così via: praticamente è un videogioco animato. Il tutto viene raccontato con una ironia unica e divertente.
I disegni sono molto puliti e ben realizzati, i personaggi simpaticissimi, le musiche carine e la sigla italiana secondo me è stupenda, la più bella che abbia mai sentito.
Per il momento ho visto solo 15 episodi, e non mi sento di dare oltre l'8 perché la trama fino adesso non ha subito svolte abbastanza interessanti, anche se si lascia guardare con piacere.
Consiglio a tutti di seguire quest'anime, se volete passare qualche ora in allegria, risate e spensieratezza."
Ora li ho visti tutti, e vorrei aggiungere qualcosina: a un certo punto (credo circa dopo la saga delle fate, comunque strepitosa, forse la migliore, da 10!) gli episodi si fanno troppo ripetitivi, e anche le gag iniziano a scemare e a essere un po' troppo monotone, questo proprio negli ultimi 7-8 episodi.
Credo che questo calo generale, a cominciare da una dozzina di episodi dalla fine circa, sia dovuto al fatto che l'anime da un certo punto in poi - magari questo - ha preso una sua strada distaccandosi dall'omonimo manga, perdendo quindi lo stile talentuoso del mangaka, che si spera di ritrovare nella seconda serie, completamente tratta dal manga - una sorta di Guru guru "brotherhood", per chi conosce FMA, ma la storia comincerà da circa metà del manga.
Che dire, se la serie fosse rimasta sempre allo stesso livello avrei dato un 9, ma alla fine si riprende con un gran finale, eccezionale!
Comunque le musiche sono molto carine e ben si prestano ad accompagnare situazioni di battaglia o d' "amore". Capirete perché le virgolette... sempre in termini demenziali s'intende.
I momenti comici non mancano mai, a volte più altre volte meno intensi.
Nel complesso molto buono, quasi un 9!
P.S.
Il folletto della negazione è un'icona!
Bellissimo! Una fantastica satira sul mondo fantasy che sebbene destinata a un pubblico fanciullo, risulta molto divertente e accattivante, soprattutto per chi di questo genere è molto appassionato. L'unica pecca forse sono un po' i disegni, ma c'è da dire che la storia è basata su un gioco di ruolo ed è davvero molto divertente e ai limiti del ridicolo. Un ragazzino svogliato che viaggia assieme a una piccola maga imbranata per sconfiggere un uomo malvagio. Insomma, di tutto di più c'è in questa serie molto particolare perché si assiste a delle cose davvero uniche. Da vedere!
Non posso esimermi dal recensire "Guruguru-il girotondo della magia", uno degli anime più importanti durante la mia infanzia, che però riguardo molto volentieri anche adesso, perchè riesce sempre a strapparmi qualche sorriso.
Tra gli anime demenziali è in assoluto il più divertente, secondo il mio modesto parere. In apparenza può sembrare un prodotto dedicato ad un pubblico molto molto giovane, ma già dalla visione delle prime puntate ci si rende conto che così non è; anzi, posso affermare che ha l'incredibile e rarissima capacità di tenere attaccati allo schermo sia bimbi piccolissimi che i loro genitori. Colori sgargianti, personaggi dall'aspetto infantile e tenero (adorabili i due protagonisti), immagini morbide e rotonde, contribuiscono alla creazione di un clima fiabesco, rassicurante e gioioso. Il riferimento ai punti esperienza, alla raccolta di nuovi cerchi magici, alle caratteristiche di oggetti e soggetti, ci catapulta invece nelle atmosfere da GdR fantasy.
Punto di forza della serie sono, secondo me, i personaggi estremamente caratterizzati, sempre perfettamente coerenti col proprio ruolo e tutti associati a frasi, gesti o "tormentoni" particolari. E questo vale sia per quelli principali (vedi il valoroso guerriero o il mitico vecchietto Kitakita) che per le macchiette più insignificanti (come i folletti negazione; sfido chiunque abbia visto quest'anime a non esclamare "nulla di nulla" se qualcuno dice "niente di niente!"). Questo porta l'utente ad affezionarsi ai personaggi, rassicurato dalle loro caratteristiche, pronto ad anticipare le loro battute.
Bellissime le numerosissime gag offerte da ogni episodio della serie; ben studiate nella maggior parte dei casi. Resistere è impossibile, fanno veramente piegar in due dal ridere!
Tra gli anime demenziali è in assoluto il più divertente, secondo il mio modesto parere. In apparenza può sembrare un prodotto dedicato ad un pubblico molto molto giovane, ma già dalla visione delle prime puntate ci si rende conto che così non è; anzi, posso affermare che ha l'incredibile e rarissima capacità di tenere attaccati allo schermo sia bimbi piccolissimi che i loro genitori. Colori sgargianti, personaggi dall'aspetto infantile e tenero (adorabili i due protagonisti), immagini morbide e rotonde, contribuiscono alla creazione di un clima fiabesco, rassicurante e gioioso. Il riferimento ai punti esperienza, alla raccolta di nuovi cerchi magici, alle caratteristiche di oggetti e soggetti, ci catapulta invece nelle atmosfere da GdR fantasy.
Punto di forza della serie sono, secondo me, i personaggi estremamente caratterizzati, sempre perfettamente coerenti col proprio ruolo e tutti associati a frasi, gesti o "tormentoni" particolari. E questo vale sia per quelli principali (vedi il valoroso guerriero o il mitico vecchietto Kitakita) che per le macchiette più insignificanti (come i folletti negazione; sfido chiunque abbia visto quest'anime a non esclamare "nulla di nulla" se qualcuno dice "niente di niente!"). Questo porta l'utente ad affezionarsi ai personaggi, rassicurato dalle loro caratteristiche, pronto ad anticipare le loro battute.
Bellissime le numerosissime gag offerte da ogni episodio della serie; ben studiate nella maggior parte dei casi. Resistere è impossibile, fanno veramente piegar in due dal ridere!
E un anime stupendo, davvero meraviglioso...
La storia è divisa in 2 parti:
<b>1° serie</b>: trecento anni prima dell'inizio delle vicende del manga, il continente JamJam subì l'attacco di Giri, re del male. Il re di JamJam chiamò a se l'aiuto del popolo dei Migumigu, in possesso dell'antica arte magica Guruguru. I Migumigu intrappolarono il re del male Giri in un sigillo magico, dove sarebbe rimasto rinchiuso per i successivi tre secoli.
La storia ha inizio quanto il sigillo si rompe e Giri può tornare a terrorizzare il continente di JamJam. Re Urga XIII decise allora di convocare tutti i guerrieri del continente in modo da trovare il prescelto che possa salvare ancora una volta il suo popolo dalla minaccia delle tenebre.
Nike è un tredicenne, figlio di Bud e Lena, che vive nel villaggio di Jimina e sin da bambino è stato educato per diventare il Valoroso Guerriero; pertanto non può esimersi dal rispondere alla convocazione e presentarsi al castello. Prima di partire, la strega del villaggio gli affida la giovane strega Kokori, sua coetanea e ultima discendente della stirpe dei Migumigu.
La scelta del re ricade su di loro, e iniziano così le avventure dei due ragazzi che per poter sconfiggere il re del male dovranno trovare i cerchi magici Guru guru sparsi per il mondo che gli daranno le forze per portare a termine la missione.
Durante il loro viaggio faranno numerosi incontri: Edvarg, il vecchietto dalla danza Kitakita, terribile e dall'abbigliamento stralunato. Gipple, sarcastico spiritello dell'aria che li guida. Gale, cavaliere fanfarone ed Ena, splendida maga e compagna di Gale [1]. Runrun, affascinante strega assistente del Gran Maestro della Gilda delle Tenebre, un potente stregone trasformato in barboncino bianco.
<b>2° serie</b>: Nella seconda serie, invece, Kokori riceve dallo spirito del defunto capo dei Migu migu il compito di allearsi con i re demoni, potenti mostri che controllano la forza magica di determinate aree. Nike deve impadronirsi della quattro spade: una del fuoco, una dell'acqua, una della terra e una dell'aria per poi fonderle e ricavare la spada Kirakira. Così, accompagnati dal folletto Gipple, i due eroi partono alla volta di nuove avventure sempre con l'intento di sconfiggere il re del male Giri. Durante il loro viaggio i due eroi faranno conoscenza con nuovi personaggi e reincontreranno alcune vecchie conoscenze come il ben noto Edvarg, danzatore Kita kita.
Quest'anime parla di Nike (13 anni) e Kokorì(12 anni).
Anche se non li dimostrano (ma nell'anime sono tutti cosi')
Spero di esservi stata d'aiuto....
La storia è divisa in 2 parti:
<b>1° serie</b>: trecento anni prima dell'inizio delle vicende del manga, il continente JamJam subì l'attacco di Giri, re del male. Il re di JamJam chiamò a se l'aiuto del popolo dei Migumigu, in possesso dell'antica arte magica Guruguru. I Migumigu intrappolarono il re del male Giri in un sigillo magico, dove sarebbe rimasto rinchiuso per i successivi tre secoli.
La storia ha inizio quanto il sigillo si rompe e Giri può tornare a terrorizzare il continente di JamJam. Re Urga XIII decise allora di convocare tutti i guerrieri del continente in modo da trovare il prescelto che possa salvare ancora una volta il suo popolo dalla minaccia delle tenebre.
Nike è un tredicenne, figlio di Bud e Lena, che vive nel villaggio di Jimina e sin da bambino è stato educato per diventare il Valoroso Guerriero; pertanto non può esimersi dal rispondere alla convocazione e presentarsi al castello. Prima di partire, la strega del villaggio gli affida la giovane strega Kokori, sua coetanea e ultima discendente della stirpe dei Migumigu.
La scelta del re ricade su di loro, e iniziano così le avventure dei due ragazzi che per poter sconfiggere il re del male dovranno trovare i cerchi magici Guru guru sparsi per il mondo che gli daranno le forze per portare a termine la missione.
Durante il loro viaggio faranno numerosi incontri: Edvarg, il vecchietto dalla danza Kitakita, terribile e dall'abbigliamento stralunato. Gipple, sarcastico spiritello dell'aria che li guida. Gale, cavaliere fanfarone ed Ena, splendida maga e compagna di Gale [1]. Runrun, affascinante strega assistente del Gran Maestro della Gilda delle Tenebre, un potente stregone trasformato in barboncino bianco.
<b>2° serie</b>: Nella seconda serie, invece, Kokori riceve dallo spirito del defunto capo dei Migu migu il compito di allearsi con i re demoni, potenti mostri che controllano la forza magica di determinate aree. Nike deve impadronirsi della quattro spade: una del fuoco, una dell'acqua, una della terra e una dell'aria per poi fonderle e ricavare la spada Kirakira. Così, accompagnati dal folletto Gipple, i due eroi partono alla volta di nuove avventure sempre con l'intento di sconfiggere il re del male Giri. Durante il loro viaggio i due eroi faranno conoscenza con nuovi personaggi e reincontreranno alcune vecchie conoscenze come il ben noto Edvarg, danzatore Kita kita.
Quest'anime parla di Nike (13 anni) e Kokorì(12 anni).
Anche se non li dimostrano (ma nell'anime sono tutti cosi')
Spero di esservi stata d'aiuto....
Sicuramente uno degli anime più leggeri in assoluto perfetto per chi vuole farsi quattro risate...
La trama non è sicuramente il pezzo forte di questo anime che però in ogni episodio tira fuori tantissime gag davvero esilaranti che rendono qualsiasi situazione davvero assurda.
Se cercate un anime che prende con leggera ironia i giochi di ruolo siete fuori strada... direi che più che altro è una parodia eccezzionale (e demenziale..^_^) di qualsiasi gioco di ruolo o anche anime di avventura.
Consigliato a chi si vuole rilassare divertendosi.
La trama non è sicuramente il pezzo forte di questo anime che però in ogni episodio tira fuori tantissime gag davvero esilaranti che rendono qualsiasi situazione davvero assurda.
Se cercate un anime che prende con leggera ironia i giochi di ruolo siete fuori strada... direi che più che altro è una parodia eccezzionale (e demenziale..^_^) di qualsiasi gioco di ruolo o anche anime di avventura.
Consigliato a chi si vuole rilassare divertendosi.
Uno dei migliori anime che abbia mai visto. Divertente dall'inizio fino alla fine. Il suo punto forte è lo stile super deformed e la demenzialtà delle situazioni in cui i personaggi si vengono a trovare. Gli stessi personaggi, poi, sono divertenti ed esilaranti, basti pensare a Edvard, il vecchio della danza kita kita! Consigliato a tutti: vi farà divertire come pochi altri anime! Senza contare che si prende in giro parecchi rpg! Da vedere assolutamente!
Guru Guru non può essere considerato solo un anime per bambini, come l'animazione, i disegni e forse anche la trama 'di base' potrebbero far pensare... Di sicuro non raggiunge i livelli di anime più complessi come Chrno Crusade o Love Hina, ma il punto è che NON VUOLE raggiungerli... Si tratta di un anime studiato fin dalla grafica molto.. figurata per far ridere, più demenziale che comico, ma non per questo meno bello... Anzi, la demenzialità è il punto di forza dell'anime, pieno di sorprese e colpi di scena originalissimi che vi faranno sbellicare... L'assoluta privatezza di serietà (a parte, forse, la 'storia d'amore', se così si può chiamare, fra Kokori e il 'Valoroso Guerriero', comunque smorzato dagli interventi del piccolo Gippo, lo spiritello allergico ad ogni tipo di sentimentalismo che viene tirato fuori come una carta jolly ogni qualvolta che l'anime rischia di impegolarsi in una scena 'seria') può lasciare spiazzati all'inizio (beh, a dire il vero anche in seguito^^;), ma è perfettamente in grado di conquistare chiunque abbia senso dell'umorismo... Un anime quindi che consiglio a tutti di vedere, non tutto magari, ma anche solo qualche puntata per rifarsi gli occhi fra un drammone e l'altro... ^^;;
Originale e fantasioso non smetterà di stupirvi (e a volte, di esasperarvi XD)...
Anche se ammetto che i sequel guastano un po' la scena...
Consiglio principalmente la visione della prima serie.. Anche se il finale della seconda è assolutamente mitico... XDDD
Originale e fantasioso non smetterà di stupirvi (e a volte, di esasperarvi XD)...
Anche se ammetto che i sequel guastano un po' la scena...
Consiglio principalmente la visione della prima serie.. Anche se il finale della seconda è assolutamente mitico... XDDD
Gigi la trottola. Questo è l'anime cui sembra ispirarsi, nonostante le storie e tematiche siano completamente differenti. I personaggi che da deformed diventano superfighi, sono per me qualcosa di eccezzionale.
Guru Guru incarna appieno questo metodo di animazione. All'inizio può sembrare bambinesco, e ci si sente anche abbastanza in imbarazzo a guardarlo, ma sinceramente col tempo appassiona. Partite alla ricerca del cattivo Ghiri con Nike e Kokorì!
Guru Guru incarna appieno questo metodo di animazione. All'inizio può sembrare bambinesco, e ci si sente anche abbastanza in imbarazzo a guardarlo, ma sinceramente col tempo appassiona. Partite alla ricerca del cattivo Ghiri con Nike e Kokorì!
Fantasticooo!! c'è di tutto in questo anime. L'azione e scene romantiche sono GENIALMENTE fuse grazie ad un sarcasmo e, perchè no, anche grazie a scene demenziali per le quali non potrai che piegarti in 2 dalle risate (l'esempio + banale è il vecchietto con la sua famosissima danza KITA KITA!), e che poteva mancare se non una avvincente trama fantasy!! Guardatelo!! Non fatevi ingannare dai disegni che possono sembrare infantili.
Zelgadis ha già detto tutto ciò che c'era da dire, è una serie divertintissima, dal design puccioso e godibile, una colonna sonora spigliata e una regia al di là dell'immaginazione. Attendo con ansia di vedere la seconda serie (anche coi sottotitoli andrebbe bene), sperando sia all'altezza della prima. Se prendete i giochi di ruolo troppo sul serio, non guardatela, viceversa: potrebbe dare nuovi spunti alla vostra immaginazione per creare un universo Guru-Parallelo (termine orribile, lo so...) riguardante Final Fantasy e Il Signore Degli Anelli...
Guru Guru sembra un anime stupido e per bambini, ma è molto di più! È una continua parodia del fantasy e dei giochi di ruolo. Riesce ad essere sempre fresco, divertente e dissacrante. Alcune battute tormentone (come la danza "kita kita") fanno davvero scompisciare. I personaggi sono costantemente in "super deformed" così sono gli scatti in versione "seria" ad essere ridicoli. Il finale della prima serie è davvero geniale! Giunti di fronte al cattivone finale, i due protagonisti decidono di tornare indietro per continuare ad esplorare il mondo e fare esperienza, con il cattivo che rimane lì ad attenderli come un cretino: e ditemi che di voi, se avete mai giocato a final fantasy e affini, non l'ha mai fatto!
Nota a margine: la versione tv ha un po' annacquato i dialoghi tagliano le battute più piccanti.
Nota a margine: la versione tv ha un po' annacquato i dialoghi tagliano le battute più piccanti.
Assolutamente imperdibile per ogni appassionato di genere fantasy-medievale! ;) Apparentemente sembra una grande parodia del tipico mondo fantasy e di alcuni personaggi di Slayers...parodico e bambinesco (notate i personaggi nelle immagini) riesce a regalare momenti di grandissime risate! ...ironia a volte tagliente accompagna le avventure dei due protagonisti Nike(il valoroso guerriero) e Kokori (intrepida maga)....
Anime leggero tranquillo estremante rilassante e divertente! ...consigliata la visione a tutti...grandi e picolin!
Anime leggero tranquillo estremante rilassante e divertente! ...consigliata la visione a tutti...grandi e picolin!