Dragon Ball GT
"Dragon Ball GT", sequel ufficiale di "Dragon Ball Z" conclusosi nel 1996, ma solo della serie animata in quanto il manga di "Dragon Ball" non ha sequel quindi GT non è il sequel del manga.
La trama di GT non è raffazzonata e non ha neppure buchi narrativi, però sin dai primi episodi mi ha in parte deluso, poiché fatica a decollare, ma perché sopratutto i personaggi in generale faticano a catturare l'interesse, trascinandosi in una serie di avventure tra un pianeta e l'altro, avventure molto spesso prive del tutto di mordente, con alcuni episodi che addirittura tentano malamente di utilizzare delle sottotrame viste nel primissimo anime di "Dragon Ball".
I nuovi villain per la maggior parte sono privi del carisma e della profondità dei nemici storici, risultano prevedibili e stereotipati, mentre i tentativi di umorismo che ogni tanto ci sono nell'anime cadono spesso nel piatto, risultando forzati e anche fastidiosi. Per fortuna non sono molti.
Anche il character design subisce un brusco calo, secondo me il design di "Dragon Ball Z" era molto meglio.
L'introduzione di nuovi protagonisti, come Pan e Trunks come anche Goku ritornato bambino, non aiuta a risollevare le sorti della serie, anzi, si rivela un'ulteriore zavorra narrativa.
Tra le poche note positive si salvano alcuni spunti interessanti, come il Super Sayan 4 e la fusione tra SS4 Goku e SS4 Vegeta in SS4 Gogeta, e alcuni personaggi secondari, come Baby (è non tutto) e Omega Shenron. Tuttavia, questi sprazzi di luce non riescono a compensare la mediocrità generale dell'anime.
In definitiva, "Dragon Ball GT" rappresenta una mezza delusione per i fan di lunga data: un'occasione mancata per dare una degna conclusione all'epopea di Goku e compagni. Seppur alcuni episodi e personaggi salvino la serie dal completo disastro, non riescono a risollevarla dalla mediocrità, relegandola ad un posto marginale nell'universo di Dragon Ball.
Anche il finale dell'anime, quello visto nell'ultimo episodio, non mi è piaciuto.
Per i nostalgici completisti incuriositi, la visione di "Dragon Ball GT" potrebbe risultare comunque interessante, ma per tutti gli altri amanti del franchise, GT è un'opera tranquillamente evitabile.
Non la consiglio neppure ad uno spettatore generico, in quanto è un anime abbastanza scarso narrativamente parlando, rispetto ad altri anime dello stesso genere, tenendo presente anche che è un anime degli anni '90, quindi il livello tecnico di questo anime "Dragon Ball GT" è ormai obsoleto e superato.
La trama di GT non è raffazzonata e non ha neppure buchi narrativi, però sin dai primi episodi mi ha in parte deluso, poiché fatica a decollare, ma perché sopratutto i personaggi in generale faticano a catturare l'interesse, trascinandosi in una serie di avventure tra un pianeta e l'altro, avventure molto spesso prive del tutto di mordente, con alcuni episodi che addirittura tentano malamente di utilizzare delle sottotrame viste nel primissimo anime di "Dragon Ball".
I nuovi villain per la maggior parte sono privi del carisma e della profondità dei nemici storici, risultano prevedibili e stereotipati, mentre i tentativi di umorismo che ogni tanto ci sono nell'anime cadono spesso nel piatto, risultando forzati e anche fastidiosi. Per fortuna non sono molti.
Anche il character design subisce un brusco calo, secondo me il design di "Dragon Ball Z" era molto meglio.
L'introduzione di nuovi protagonisti, come Pan e Trunks come anche Goku ritornato bambino, non aiuta a risollevare le sorti della serie, anzi, si rivela un'ulteriore zavorra narrativa.
Tra le poche note positive si salvano alcuni spunti interessanti, come il Super Sayan 4 e la fusione tra SS4 Goku e SS4 Vegeta in SS4 Gogeta, e alcuni personaggi secondari, come Baby (è non tutto) e Omega Shenron. Tuttavia, questi sprazzi di luce non riescono a compensare la mediocrità generale dell'anime.
In definitiva, "Dragon Ball GT" rappresenta una mezza delusione per i fan di lunga data: un'occasione mancata per dare una degna conclusione all'epopea di Goku e compagni. Seppur alcuni episodi e personaggi salvino la serie dal completo disastro, non riescono a risollevarla dalla mediocrità, relegandola ad un posto marginale nell'universo di Dragon Ball.
Anche il finale dell'anime, quello visto nell'ultimo episodio, non mi è piaciuto.
Per i nostalgici completisti incuriositi, la visione di "Dragon Ball GT" potrebbe risultare comunque interessante, ma per tutti gli altri amanti del franchise, GT è un'opera tranquillamente evitabile.
Non la consiglio neppure ad uno spettatore generico, in quanto è un anime abbastanza scarso narrativamente parlando, rispetto ad altri anime dello stesso genere, tenendo presente anche che è un anime degli anni '90, quindi il livello tecnico di questo anime "Dragon Ball GT" è ormai obsoleto e superato.
Con “Dragon Ball GT” ci troviamo, indubbiamente, dinanzi alla saga più controversa facente parte del mondo della famosissima opera partorita dalla mente del maestro Akira Toriyama; caratterizzata da alti e bassi clamorosi e stravolgimenti di narrazione che, fin lì, non eravamo soliti trovare nelle due serie che lo hanno preceduto. Poche opere nella storia dell’animazione sono state in grado, a parer mio, di spaccare così nettamente il pubblico; odiato a morte o amato alla follia. Io personalmente, da bambino, non riuscii a farmi andare giù questa serie. Sarà stato che già all’epoca ero un nostalgico, e quindi dopo aver amato alla follia la prima serie storica e di conseguenza la serie Z, questo GT mi aveva rigirato troppo le carte in tavola; il protagonista che torna bambino e personaggi fin lì principali declassati a secondari o addirittura a comparse. Ecco, queste e altre tematiche, avevano reso questa serie talmente ostica ai miei occhi al punto da odiare, quasi, l’opera in questione.
Ovviamente poi il tempo è passato, si inizia a ragionare con altri parametri e con occhio più “adulto” si riescono ad analizzare quelli che sono i pregi e i difetti di ogni opera che passa sotto il nostro naso. Tutto ciò è stato reso più semplice da quando a questo benedetto Dragon Ball GT, è stata accostata la parola che ormai lo ha battezzato, mi sto riferendo alla “canonicità”. Devo essere sincero, prima di sentire questa parola in ogni dove accostata alle opere di Toriyama, non avevo idea di cosa significasse, quindi grazie. E dunque, una volta ufficializzata la non canonicità, appunto, dell’opera con l’uscita di “Super”, accettare, tollerare, sopportare o come volete voi, Dragon Ball GT è diventato molto più semplice; si può guardare con serenità e spensieratezza come se fosse un opera a sé, come se fosse un “what if”. Nonostante, vorrei sottolineare, a distanza di anni, alcune scelte adottate per la serie più giovane di Dragon Ball, ovvero “super” (poco fa citata), mi fanno rimpiangere il GT, ma questo è un altro discorso in cui non è il caso di addentrarsi.
Allora, dopo questa doverosa premessa, proviamo ad analizzare nel dettaglio cos'è che i produttori, sotto la supervisione di Akira Toriyama, hanno saputo regalarci (ormai tanto, tanto tempo fa).
Non adoro soffermarmi sulla trama delle opere, soprattutto se ci troviamo dinanzi a prodotti conosciuti anche dai muri, quindi mi limiterò ad analizzare quelli che, a mio parere, sono un po’ i punti chiave.
Sicuramente inizierei dalla scelta di far tornare Goku bambino; scelta coraggiosa, apprezzata da pochissimi, ma che in realtà, a distanza di anni, non trovo del tutto da buttar via. I poteri del protagonista erano diventati forse ingestibili (forse, dato che con “Super” la tematica dei poteri di combattimento è andata del tutto a farsi benedire, creando incongruenze clamorose). La scelta dunque di rimpicciolire il caro Goku è stato un po’ un pretesto per ridimensionare il personaggio, per renderlo più affine alle avventure che da lì a poco sarebbe andato ad affrontare e, soprattutto, renderlo compatibile con i due compagni con il quale formerà l’iconico trio, ovvero Thrunks e Pan.
Un altro punto da prendere in considerazione è appunto la scelta dei protagonisti. Thrunks e Pan che infatti diventeranno i mattatori della serie, portando personaggi del calibro di Vegeta, Gohan o Piccolo a fare da contorno alla serie, con vari avvenimenti presenti maggiormente nella seconda metà dell’opera; anche qui, la scelta è stata quella che è stata, ma a ragionarci oggi, vedere per l’ennesima volta i soliti personaggi passarsi la palla per salvare il mondo sarebbe potuta essere un’arma a doppio taglio, capace di rendere ridondante quella che è stata una serie creata appositamente per rigirare i vari personaggi fin lì comparsi sui nostri schermi, creando una sorta di ricambio generazionale. A mio parere, la scelta era giusta, anche se poi il modo in cui sono andati a svilupparsi gli eventi è diventato presto piatto e spesso privo di quelle emozioni a cui il mondo di Dragon Ball ci aveva abituato.
A voler sopperire a queste mancanze, ci hanno pensato le “solite trovate”, se così vogliamo chiamarle, per poter regalare dei momenti iconici che sarebbero rimasti impressi nelle menti dei fan; mi sto ovviamente riferendo alle trasformazioni e alle fusioni. Nello specifico Goku e Vegeta di quarto livello e il potentissimo Gogeta. Probabilmente, quella manciata di episodi che hanno visto come protagonisti questi ultimi, hanno fatto dimenticare ai fan tutte le sciocchezze e scelte di dubbio gusto che fino a quel momento Dragon Ball GT ci aveva regalato. Ovviamente, inutile dire che sono riusciti nel loro intento, ad oggi, nonostante le altre ottomila trasformazioni ideate nel corso degli anni, quella del super sayan di quarto livello rimane tra le più amate di sempre.
L’ultimo punto, dal punto di vista narrativo, che vorrei prendere in considerazione, è probabilmente una delle pochissime note positive all’interno dell’anime: il finale.
Dopo Dragon Ball e Dragon Ball Z, GT è stato l’unico arco narrativo in grado di chiudere il viaggio dei nostri eroi, in particolare quello di Goku. Difatti non fatico a reputare il finale di questa saga il più adatto; l’anime è nato grazie alla legenda delle sfere del drago e del drago Shenron; sono dunque riusciti intelligentemente a tornare alle origini donando allo spettatore delle scene dal forte impatto emotivo, emozionando appunto tutti coloro che si sono fatti accompagnare lungo tutto il viaggio; in attesa di un finale “canonico”, se mai c’è ne sarà uno vero e proprio, il finale di GT è probabilmente il finale che la serie meritava.
Pochissime parole sul lato tecnico.
Character design che, seppur non sempre insufficiente, troppe volte risulta frettoloso e piatto, privo dunque di dettagli fondamentali a rendere la visione più fluida e piacevole; penalizzato forse un po’ dalla serie Z, che in alcuni momenti raggiunge livelli di animazione eccellenti, che forse ci avevano abituati un po’ troppo bene. Perfetto invece il reparto di ost e opening, capaci di riportare alla mente i ricordi nostalgici dell’epoca; tutt’oggi la sigla originale di GT rimane tra le migliori, a mio parere, mai create per un anime.
In conclusione dunque, arriviamo al momento più difficile quando si tratta di giudicare opere di queste calibro. Quando a qualsiasi prodotto è accostato il nome dell’anime probabilmente più conosciuto e amato della storia, diventa impossibile rimanere indifferenti alle emozioni che che nel bene e nel male, il maestro Toriyama è riuscito a regalarci.
GT non è l’opera migliore del franchise, su questo credo ci siano ben pochi dubbi, ma forse la reputerei la più coraggiosa; l’unica saga che si è discostata dalla falsa riga di Z, che ha dato voce a personaggi dimenticati e capace comunque di regalarci qualche piccola perla; le poche note positive sparse di qua e di la non bastano comunque a farmi reputare l’opera in questione appena sufficiente, salvata come sempre dai soliti sentimentalismi a cui mi affido in questi casi.
Voto finale: 6.
Ovviamente poi il tempo è passato, si inizia a ragionare con altri parametri e con occhio più “adulto” si riescono ad analizzare quelli che sono i pregi e i difetti di ogni opera che passa sotto il nostro naso. Tutto ciò è stato reso più semplice da quando a questo benedetto Dragon Ball GT, è stata accostata la parola che ormai lo ha battezzato, mi sto riferendo alla “canonicità”. Devo essere sincero, prima di sentire questa parola in ogni dove accostata alle opere di Toriyama, non avevo idea di cosa significasse, quindi grazie. E dunque, una volta ufficializzata la non canonicità, appunto, dell’opera con l’uscita di “Super”, accettare, tollerare, sopportare o come volete voi, Dragon Ball GT è diventato molto più semplice; si può guardare con serenità e spensieratezza come se fosse un opera a sé, come se fosse un “what if”. Nonostante, vorrei sottolineare, a distanza di anni, alcune scelte adottate per la serie più giovane di Dragon Ball, ovvero “super” (poco fa citata), mi fanno rimpiangere il GT, ma questo è un altro discorso in cui non è il caso di addentrarsi.
Allora, dopo questa doverosa premessa, proviamo ad analizzare nel dettaglio cos'è che i produttori, sotto la supervisione di Akira Toriyama, hanno saputo regalarci (ormai tanto, tanto tempo fa).
Non adoro soffermarmi sulla trama delle opere, soprattutto se ci troviamo dinanzi a prodotti conosciuti anche dai muri, quindi mi limiterò ad analizzare quelli che, a mio parere, sono un po’ i punti chiave.
Sicuramente inizierei dalla scelta di far tornare Goku bambino; scelta coraggiosa, apprezzata da pochissimi, ma che in realtà, a distanza di anni, non trovo del tutto da buttar via. I poteri del protagonista erano diventati forse ingestibili (forse, dato che con “Super” la tematica dei poteri di combattimento è andata del tutto a farsi benedire, creando incongruenze clamorose). La scelta dunque di rimpicciolire il caro Goku è stato un po’ un pretesto per ridimensionare il personaggio, per renderlo più affine alle avventure che da lì a poco sarebbe andato ad affrontare e, soprattutto, renderlo compatibile con i due compagni con il quale formerà l’iconico trio, ovvero Thrunks e Pan.
Un altro punto da prendere in considerazione è appunto la scelta dei protagonisti. Thrunks e Pan che infatti diventeranno i mattatori della serie, portando personaggi del calibro di Vegeta, Gohan o Piccolo a fare da contorno alla serie, con vari avvenimenti presenti maggiormente nella seconda metà dell’opera; anche qui, la scelta è stata quella che è stata, ma a ragionarci oggi, vedere per l’ennesima volta i soliti personaggi passarsi la palla per salvare il mondo sarebbe potuta essere un’arma a doppio taglio, capace di rendere ridondante quella che è stata una serie creata appositamente per rigirare i vari personaggi fin lì comparsi sui nostri schermi, creando una sorta di ricambio generazionale. A mio parere, la scelta era giusta, anche se poi il modo in cui sono andati a svilupparsi gli eventi è diventato presto piatto e spesso privo di quelle emozioni a cui il mondo di Dragon Ball ci aveva abituato.
A voler sopperire a queste mancanze, ci hanno pensato le “solite trovate”, se così vogliamo chiamarle, per poter regalare dei momenti iconici che sarebbero rimasti impressi nelle menti dei fan; mi sto ovviamente riferendo alle trasformazioni e alle fusioni. Nello specifico Goku e Vegeta di quarto livello e il potentissimo Gogeta. Probabilmente, quella manciata di episodi che hanno visto come protagonisti questi ultimi, hanno fatto dimenticare ai fan tutte le sciocchezze e scelte di dubbio gusto che fino a quel momento Dragon Ball GT ci aveva regalato. Ovviamente, inutile dire che sono riusciti nel loro intento, ad oggi, nonostante le altre ottomila trasformazioni ideate nel corso degli anni, quella del super sayan di quarto livello rimane tra le più amate di sempre.
L’ultimo punto, dal punto di vista narrativo, che vorrei prendere in considerazione, è probabilmente una delle pochissime note positive all’interno dell’anime: il finale.
Dopo Dragon Ball e Dragon Ball Z, GT è stato l’unico arco narrativo in grado di chiudere il viaggio dei nostri eroi, in particolare quello di Goku. Difatti non fatico a reputare il finale di questa saga il più adatto; l’anime è nato grazie alla legenda delle sfere del drago e del drago Shenron; sono dunque riusciti intelligentemente a tornare alle origini donando allo spettatore delle scene dal forte impatto emotivo, emozionando appunto tutti coloro che si sono fatti accompagnare lungo tutto il viaggio; in attesa di un finale “canonico”, se mai c’è ne sarà uno vero e proprio, il finale di GT è probabilmente il finale che la serie meritava.
Pochissime parole sul lato tecnico.
Character design che, seppur non sempre insufficiente, troppe volte risulta frettoloso e piatto, privo dunque di dettagli fondamentali a rendere la visione più fluida e piacevole; penalizzato forse un po’ dalla serie Z, che in alcuni momenti raggiunge livelli di animazione eccellenti, che forse ci avevano abituati un po’ troppo bene. Perfetto invece il reparto di ost e opening, capaci di riportare alla mente i ricordi nostalgici dell’epoca; tutt’oggi la sigla originale di GT rimane tra le migliori, a mio parere, mai create per un anime.
In conclusione dunque, arriviamo al momento più difficile quando si tratta di giudicare opere di queste calibro. Quando a qualsiasi prodotto è accostato il nome dell’anime probabilmente più conosciuto e amato della storia, diventa impossibile rimanere indifferenti alle emozioni che che nel bene e nel male, il maestro Toriyama è riuscito a regalarci.
GT non è l’opera migliore del franchise, su questo credo ci siano ben pochi dubbi, ma forse la reputerei la più coraggiosa; l’unica saga che si è discostata dalla falsa riga di Z, che ha dato voce a personaggi dimenticati e capace comunque di regalarci qualche piccola perla; le poche note positive sparse di qua e di la non bastano comunque a farmi reputare l’opera in questione appena sufficiente, salvata come sempre dai soliti sentimentalismi a cui mi affido in questi casi.
Voto finale: 6.
Attenzione: la recensione contiene spoiler!
La storia vede un Goku tornato bambino per via delle "nuove" sfere del drago. Goku, Trunks e Pan partiranno per lo spazio per recuperare le sfere e far tornare adulto Goku.
A me è piaciuto molto il concept delle nuove sfere del drago, create dal figlio di Kattatsu; prima di dividersi in due esseri, Katattsu aveva creato una nuova serie di sfere del drago che si distinguono dalle altre per via delle stelle nere, sfere che cessarono di esistere quando il namecciano si divise in due, e tornarono attive quando Piccolo, in Dragon Ball Z" si ricongiunse a Dio.
Il viaggio di Goku e Co. inizialmente risulta un po' noioso, soprattutto per scontri con avversari alquanto improbabili (a parte alcuni), ma -andando avanti con gli episodi- si arriva a Baby, il primo vero villain della serie, uno tsufuru che brama vendetta contro i Sayan perché precedentemente i Sayan avevano invaso il pianeta natio degli tsufuru, chiamato Plant, sterminandoli tutti. L'arrivo sulla terra di Baby è uno dei momenti più belli dell'anime, anche perché personaggi poco utilizzati come Gohan Goten e Vegeta trovano spazio in combattimenti che li vedono protagonisti. La trasformazione in SSJ4 è la più bella trasformazione di tutto Dragon Ball per me, a livello di character design è veramente una trasformazione fantastica.
Dopo la sconfitta di Baby si passa alla saga di Super C- 17, un po' forzata e a mio parere con troppi pochi scambi di pugni a differenza della serie Z, ma in fondo il combattimento a base di colpi energetici risulta gradevole lo stesso.
Infine i 7 draghi malvagi, e qui si va incontro a un idea veramente geniale, ovvero il dover combattere proprio contro Shenron (la soluzione ai problemi di sempre) che appare malvagio e crea sette draghi dalle sfere del drago caricate di energia negativa per via del loro abuso. I primi quattro draghi sono ridicoli ma gli ultimi tre sono molto credibili, sopratutto Li Schenron l'ultimo, molto spietato a differenza degli altri draghi.
Ci saranno momenti epici come la fusione di Goku e Vegeta in GogetaSSJ4, veramente ben realizzato, magari potevano usarlo meglio, ma a me personalmente è piaciuto anche nei momenti di gag come quando lancia i coriandoli a Li Shenron prendendolo in giro. Infine il tutto si risolverà con la Genkidama universale di Goku che poi si fonderà con il drago Shenron per scomparire e diventare il custode delle sfere.
Il chara ha colori molto più sgargianti rispetto alle serie precedenti, un ottimo character design curato da Nakatsuru che ha creato il SSJ4 e non Toriyama come molti pensano. Tirando le somme è un viaggio molto godibile DBGT, se si riesce a non dare molto peso a gli scontri iniziali, certo non è al livello di DBZ ma a me è piaciuto molto ugualmente, anche per le ottime OST che rimangono impresse nella mente; voto 9!
La storia vede un Goku tornato bambino per via delle "nuove" sfere del drago. Goku, Trunks e Pan partiranno per lo spazio per recuperare le sfere e far tornare adulto Goku.
A me è piaciuto molto il concept delle nuove sfere del drago, create dal figlio di Kattatsu; prima di dividersi in due esseri, Katattsu aveva creato una nuova serie di sfere del drago che si distinguono dalle altre per via delle stelle nere, sfere che cessarono di esistere quando il namecciano si divise in due, e tornarono attive quando Piccolo, in Dragon Ball Z" si ricongiunse a Dio.
Il viaggio di Goku e Co. inizialmente risulta un po' noioso, soprattutto per scontri con avversari alquanto improbabili (a parte alcuni), ma -andando avanti con gli episodi- si arriva a Baby, il primo vero villain della serie, uno tsufuru che brama vendetta contro i Sayan perché precedentemente i Sayan avevano invaso il pianeta natio degli tsufuru, chiamato Plant, sterminandoli tutti. L'arrivo sulla terra di Baby è uno dei momenti più belli dell'anime, anche perché personaggi poco utilizzati come Gohan Goten e Vegeta trovano spazio in combattimenti che li vedono protagonisti. La trasformazione in SSJ4 è la più bella trasformazione di tutto Dragon Ball per me, a livello di character design è veramente una trasformazione fantastica.
Dopo la sconfitta di Baby si passa alla saga di Super C- 17, un po' forzata e a mio parere con troppi pochi scambi di pugni a differenza della serie Z, ma in fondo il combattimento a base di colpi energetici risulta gradevole lo stesso.
Infine i 7 draghi malvagi, e qui si va incontro a un idea veramente geniale, ovvero il dover combattere proprio contro Shenron (la soluzione ai problemi di sempre) che appare malvagio e crea sette draghi dalle sfere del drago caricate di energia negativa per via del loro abuso. I primi quattro draghi sono ridicoli ma gli ultimi tre sono molto credibili, sopratutto Li Schenron l'ultimo, molto spietato a differenza degli altri draghi.
Ci saranno momenti epici come la fusione di Goku e Vegeta in GogetaSSJ4, veramente ben realizzato, magari potevano usarlo meglio, ma a me personalmente è piaciuto anche nei momenti di gag come quando lancia i coriandoli a Li Shenron prendendolo in giro. Infine il tutto si risolverà con la Genkidama universale di Goku che poi si fonderà con il drago Shenron per scomparire e diventare il custode delle sfere.
Il chara ha colori molto più sgargianti rispetto alle serie precedenti, un ottimo character design curato da Nakatsuru che ha creato il SSJ4 e non Toriyama come molti pensano. Tirando le somme è un viaggio molto godibile DBGT, se si riesce a non dare molto peso a gli scontri iniziali, certo non è al livello di DBZ ma a me è piaciuto molto ugualmente, anche per le ottime OST che rimangono impresse nella mente; voto 9!
Per molti anni «Dragon Ball GT» e il relativo special televisivo sono stati gli ultimi prodotti animati legati all’universo di Dragon Ball. La serie infatti venne trasmessa in patria subito dopo la conclusione della precedente tra il 1996 e il 1997 con 64 episodi totali, che narrano una storia completamente originale.
Nonostante il successo popolare del prodotto abbia portato ad ottimi ascolti e ad un fiorente merchandising (oltre a numerose ritrasmissioni nel nostro paese) buona parte dei fan non ha mai digerito la serie. Questo per numerosi problemi che la affliggono, ma anche perché il metro di paragone erano le serie precedenti, di gran lunga migliori. In parole povere GT era la pecora nera di Dragon Ball. Tuttavia a partire dagli ultimi anni 2000 sono usciti diversi nuovi lavori sul franchise tra cui special tv, film, una serie remake di Z, Dragon Ball Kai e una completamente nuova, Dragon Ball Super, che ha dato il via ad un immaginario molto lontano (e a mio avviso discutibile) da ciò che era stato GT, prendendone le distanze in tutti i modi possibili. Insomma, in questo nuovo scenario cosa rappresenta GT?
Personalmente faccio parte di quella categoria di fan che non ha mai amato la serie ma che l’ha rivalutata abbastanza dopo le ultime uscite targate DB. Se i difetti che l’hanno contraddistinta da sempre sono evidenti ancora oggi, alcuni pregi emergono solo dopo aver visto gli sviluppi che ha preso la saga successivamente. Partiamo però dai primi.
«Dragon Ball GT» è una serie pregna di errori, incongruenze e forzature narrative. Non che le serie precedenti ne fossero esenti, però qui la lista è veramente lunga. Se alcune forzature/incongruenze sono comunque necessarie allo svolgimento della trama (es. Goku che torna bambino o la comparsa delle nuove Sfere) altre risultano davvero banali che si potevano evitare con un minimo di attenzione in più, in particolare sulle trasformazioni di alcuni personaggi. Ma su questo possiamo anche chiudere un occhio, su altre cose no. Ho sempre trovato i combattimenti di GT decisamente più fiacchi di quelli visti in passato. Poco ispirati e decisamente poco emozionanti. Anche la gestione dei personaggi è stata pessima. Tolti i nuovi antagonisti principali e il protagonista, tutti gli altri non hanno un ruolo e uno sviluppo particolarmente brillanti. Pan e Trunks sono co-protagonisti all’inizio, ma non sono molto incisivi. Vegeta si cerca di salvarlo in corner verso la fine, ma non basta. Gohan e Goten sono insignificanti. Ub terribilmente sprecato. E non vado oltre, ma la lista sarebbe molto più lunga. Anche il ritmo della serie è stato completamente cannato e si ha troppe volte l’impressione che le cose vadano avanti troppo lentamente. Anche la prima serie e la Z erano lente, ma dovevano attenersi alla pubblicazione del manga ed essendo anche più interessanti sul piano narrativo questa “lentezza” veniva nascosta, almeno la prima volte che le vedevi. Qui il ritmo è blando fin da subito e senza giustificazioni. Tutti questi fattori uniti ad una certa prevedibilità di fondo creano una serie che in troppi momenti risulta semplicemente noiosa.
Nonostante questa lunga lista di difetti, i pregi non mancano. Ho sempre apprezzato la colonna sonora, lo stile e il character design. Anche i nemici principali, a differenza di quelli meno importanti, sono ben costruiti cosi come il super saiyan 4. Ottima intuizione quella di rimettere in primo piano le sfere del drago, seppur in modo un po' forzato nella prima e nell’ultima saga. Tutti questi elementi danno a GT una certa “personalità” che per molto tempo io e molti altri fan abbiamo sottovalutato. Non c’è fanservice inutile e le atmosfere sono ottime. Anche il fatto che la serie sia ambientata molti anni dopo la fine del manga rende il prodotto più interessante. Una sorta di “sviluppo ipotetico” che volendo può tranquillamente essere rifiutato. Mentre altri lavori successivi hanno avuto la pessima idea di posizionarsi prima della fine del manga, dando luogo a molte più controversie.
In definitiva, ritengo Dragon Ball GT una serie accettabile, assolutamente non indispensabile, ma tutto sommato discretamente riuscita. Alcune cose potevano decisamente essere fatte meglio e nel complesso la serie stessa non era assolutamente necessaria se non per soddisfare “l’appetito del pubblico”, però qualche buona idea e un impianto tecnico di buon livello rendono la serie quantomeno sufficiente.
Nonostante il successo popolare del prodotto abbia portato ad ottimi ascolti e ad un fiorente merchandising (oltre a numerose ritrasmissioni nel nostro paese) buona parte dei fan non ha mai digerito la serie. Questo per numerosi problemi che la affliggono, ma anche perché il metro di paragone erano le serie precedenti, di gran lunga migliori. In parole povere GT era la pecora nera di Dragon Ball. Tuttavia a partire dagli ultimi anni 2000 sono usciti diversi nuovi lavori sul franchise tra cui special tv, film, una serie remake di Z, Dragon Ball Kai e una completamente nuova, Dragon Ball Super, che ha dato il via ad un immaginario molto lontano (e a mio avviso discutibile) da ciò che era stato GT, prendendone le distanze in tutti i modi possibili. Insomma, in questo nuovo scenario cosa rappresenta GT?
Personalmente faccio parte di quella categoria di fan che non ha mai amato la serie ma che l’ha rivalutata abbastanza dopo le ultime uscite targate DB. Se i difetti che l’hanno contraddistinta da sempre sono evidenti ancora oggi, alcuni pregi emergono solo dopo aver visto gli sviluppi che ha preso la saga successivamente. Partiamo però dai primi.
«Dragon Ball GT» è una serie pregna di errori, incongruenze e forzature narrative. Non che le serie precedenti ne fossero esenti, però qui la lista è veramente lunga. Se alcune forzature/incongruenze sono comunque necessarie allo svolgimento della trama (es. Goku che torna bambino o la comparsa delle nuove Sfere) altre risultano davvero banali che si potevano evitare con un minimo di attenzione in più, in particolare sulle trasformazioni di alcuni personaggi. Ma su questo possiamo anche chiudere un occhio, su altre cose no. Ho sempre trovato i combattimenti di GT decisamente più fiacchi di quelli visti in passato. Poco ispirati e decisamente poco emozionanti. Anche la gestione dei personaggi è stata pessima. Tolti i nuovi antagonisti principali e il protagonista, tutti gli altri non hanno un ruolo e uno sviluppo particolarmente brillanti. Pan e Trunks sono co-protagonisti all’inizio, ma non sono molto incisivi. Vegeta si cerca di salvarlo in corner verso la fine, ma non basta. Gohan e Goten sono insignificanti. Ub terribilmente sprecato. E non vado oltre, ma la lista sarebbe molto più lunga. Anche il ritmo della serie è stato completamente cannato e si ha troppe volte l’impressione che le cose vadano avanti troppo lentamente. Anche la prima serie e la Z erano lente, ma dovevano attenersi alla pubblicazione del manga ed essendo anche più interessanti sul piano narrativo questa “lentezza” veniva nascosta, almeno la prima volte che le vedevi. Qui il ritmo è blando fin da subito e senza giustificazioni. Tutti questi fattori uniti ad una certa prevedibilità di fondo creano una serie che in troppi momenti risulta semplicemente noiosa.
Nonostante questa lunga lista di difetti, i pregi non mancano. Ho sempre apprezzato la colonna sonora, lo stile e il character design. Anche i nemici principali, a differenza di quelli meno importanti, sono ben costruiti cosi come il super saiyan 4. Ottima intuizione quella di rimettere in primo piano le sfere del drago, seppur in modo un po' forzato nella prima e nell’ultima saga. Tutti questi elementi danno a GT una certa “personalità” che per molto tempo io e molti altri fan abbiamo sottovalutato. Non c’è fanservice inutile e le atmosfere sono ottime. Anche il fatto che la serie sia ambientata molti anni dopo la fine del manga rende il prodotto più interessante. Una sorta di “sviluppo ipotetico” che volendo può tranquillamente essere rifiutato. Mentre altri lavori successivi hanno avuto la pessima idea di posizionarsi prima della fine del manga, dando luogo a molte più controversie.
In definitiva, ritengo Dragon Ball GT una serie accettabile, assolutamente non indispensabile, ma tutto sommato discretamente riuscita. Alcune cose potevano decisamente essere fatte meglio e nel complesso la serie stessa non era assolutamente necessaria se non per soddisfare “l’appetito del pubblico”, però qualche buona idea e un impianto tecnico di buon livello rendono la serie quantomeno sufficiente.
Al centro della storia troviamo il nostro caro Goku che in questa saga «Dragon Ball GT» tornerà ad essere bambino grazie al desiderio delle sfere trovate nello spazio, usate da Pilaf. Potremmo assistere al viaggio di Goku per recuperare le sfere e riportare le cose alla normalità.
Molto base, la storia poteva di certo essere meglio, come le animazioni. Il personaggio di Pan non mi va molto a genio e nonostante Traunks sia il mio preferito, «Dragon Ball GT» non ha soddisfatto i requisiti di intrattenimento sulla mia scala. Parecchi episodi proprio "morti" e quelli che dovrebbero fare la differenza non la fanno. Sul piano tecnico le animazioni sono di media fattura, le canzoni adeguate e i dialoghi semplici da seguire. Malapena sufficiente.
Molto base, la storia poteva di certo essere meglio, come le animazioni. Il personaggio di Pan non mi va molto a genio e nonostante Traunks sia il mio preferito, «Dragon Ball GT» non ha soddisfatto i requisiti di intrattenimento sulla mia scala. Parecchi episodi proprio "morti" e quelli che dovrebbero fare la differenza non la fanno. Sul piano tecnico le animazioni sono di media fattura, le canzoni adeguate e i dialoghi semplici da seguire. Malapena sufficiente.
Io ho dato questo voto a "Dragon Ball GT" perchè si differenzia da Z in quanto c'è una storia a parte di Goku, Trunks e Pan che vanno alla ricerca delle sfere del drago. Secondo me non importa se non è canonico, c'è a chi piace e chi no. Comunque la reputo una storia originale con mondi mai visti e personaggi inediti, soprattutto le trasformazioni che ci sono nonostante sia del vecchio millennio.
Poi ovviamente nella serie ci sono dei momenti top della comicità e momenti in cui dici che Goku deve battere il nemico.
Poi ovviamente nella serie ci sono dei momenti top della comicità e momenti in cui dici che Goku deve battere il nemico.
"Dragon ball GT" è un seguito non canonico, ufficialmente riconosciuto e creato dalla Toei Animation. Sicuramente tale opera è stata realizzata a scopo di lucro, sfruttando la popolarità sia del manga originale "Dragon Ball" e le sue due trasposizioni anime: "Dragon Ball" e Dragon Ball Z".
L'opera della Toei ha sicuramente delle grandi potenzialità, perfino superiori rispetto alla serie Z, ma non sfruttate a dovere: la trama riesce sin dall'inizio alla fine a mettere le sfere del drago al centro della narrazione, ma non è realizzata in maniera eccellente, anzi, è colma di molte imperfezioni, anche il design e le caratterizzazioni di alcuni personaggi non sono il massimo, rendendo tale opera inferiore rispetto alle due serie precedenti e canoniche. Tutto sommato è un anime godibile con molte imperfezioni, ma allo stesso tempo con degli elementi di spicco davvero interessanti.
L'opera della Toei ha sicuramente delle grandi potenzialità, perfino superiori rispetto alla serie Z, ma non sfruttate a dovere: la trama riesce sin dall'inizio alla fine a mettere le sfere del drago al centro della narrazione, ma non è realizzata in maniera eccellente, anzi, è colma di molte imperfezioni, anche il design e le caratterizzazioni di alcuni personaggi non sono il massimo, rendendo tale opera inferiore rispetto alle due serie precedenti e canoniche. Tutto sommato è un anime godibile con molte imperfezioni, ma allo stesso tempo con degli elementi di spicco davvero interessanti.
L'arcano è svelato: "Dragon Ball GT" è stato sviluppato solamente per trarne profitto. Il termine "commerciale", anche se molto abusato, è il più adatto per definire questo anime. La serie è stata diffusa sapendo che chiunque l'avrebbe vista, dato che "Dragon Ball" all'epoca si trovava al culmine della popolarità. Persino al team che la sviluppò questa serie faceva ribrezzo.
Se non altro è stato raggiunto l'obiettivo prefissato, e quasi tutti gli appassionati di anime se lo sono sorbiti. Altri aspetti positivi sono la facilità con la quale gli episodi vengono rimossi dalla memoria (o forse sono io che rifiuto di ricordare in seguito a un trauma) e la brevità della serie rispetto alle precedenti. Quest'ultimo aspetto lo considero un atto di humana pietas da parte di chi ci ha voluto risparmiare una lunga e lenta agonia.
Per quanto riguarda la trama... ma quale trama? Sì, l'unica certezza è che ci sono gli elementi base di "Dragon Ball": le sfere del drago, i nostri amati personaggi e nuovi avversari fortissimi. Però non possiamo tralasciare incongruenze, avversari mostruosamente forti ma mai visti prima e power up eccessivi - i personaggi di questa serie sono potenzialmente in grado di distruggere l'intero universo. L'unico aspetto positivo che ho riscontrato riguarda l'idea iniziale, peraltro sviluppata in malo modo.
Immaginando di dover preparare un pasto, "Dragon Ball GT" equivale a prendere gli ingredienti essenziali, gettarli alla rinfusa in un contenitore, ed ecco qua, il piatto è servito. Il risultato è un vero obbrobrio, un ammasso indefinito e informe.
Solitamente descrivo la storia, quando scrivo una recensione, ma a mio parere in questo caso non ne vale la pena.
La valutazione non è la più bassa, perché, se ci fosse stata l'intenzione, questa serie poteva essere ancora peggiore. A tal riguardo resta una magra consolazione: sapere che i creatori di questo anime non sono autolesionistici.
Questa recensione spiccatamente severa ma allo stesso tempo lucida ha anche un personale scopo liberatorio: facendo parte della "Dragon Ball" generation, mi sento offeso nel vedere questa serie che non ha alcun senso di esistere.
Se non altro è stato raggiunto l'obiettivo prefissato, e quasi tutti gli appassionati di anime se lo sono sorbiti. Altri aspetti positivi sono la facilità con la quale gli episodi vengono rimossi dalla memoria (o forse sono io che rifiuto di ricordare in seguito a un trauma) e la brevità della serie rispetto alle precedenti. Quest'ultimo aspetto lo considero un atto di humana pietas da parte di chi ci ha voluto risparmiare una lunga e lenta agonia.
Per quanto riguarda la trama... ma quale trama? Sì, l'unica certezza è che ci sono gli elementi base di "Dragon Ball": le sfere del drago, i nostri amati personaggi e nuovi avversari fortissimi. Però non possiamo tralasciare incongruenze, avversari mostruosamente forti ma mai visti prima e power up eccessivi - i personaggi di questa serie sono potenzialmente in grado di distruggere l'intero universo. L'unico aspetto positivo che ho riscontrato riguarda l'idea iniziale, peraltro sviluppata in malo modo.
Immaginando di dover preparare un pasto, "Dragon Ball GT" equivale a prendere gli ingredienti essenziali, gettarli alla rinfusa in un contenitore, ed ecco qua, il piatto è servito. Il risultato è un vero obbrobrio, un ammasso indefinito e informe.
Solitamente descrivo la storia, quando scrivo una recensione, ma a mio parere in questo caso non ne vale la pena.
La valutazione non è la più bassa, perché, se ci fosse stata l'intenzione, questa serie poteva essere ancora peggiore. A tal riguardo resta una magra consolazione: sapere che i creatori di questo anime non sono autolesionistici.
Questa recensione spiccatamente severa ma allo stesso tempo lucida ha anche un personale scopo liberatorio: facendo parte della "Dragon Ball" generation, mi sento offeso nel vedere questa serie che non ha alcun senso di esistere.
"Dragon Ball GT" chiude il cerchio del mondo "Dragon Ball", ma non è riconosciuto in modo ufficiale perché non ideato dal genio di Akira Toriyama. Dopo lo scontro con Kid Buu, Pilaf, dopo aver radunato le sfere del drago, fa tornare Goku bambino; per rimediare al misfatto, Goku & Co. vanno alla ricerca delle sette sfere, ma scoprono che sono diverse dalle solite e che vanno cercate nell'intero universo. Partono cosi Goku, Pan e Trunks alla ricerca delle sette sfere. Si susseguono scontri con guerrieri importanti come Baby, Super C17 e i draghi malvagi, dove assistiamo a una nuova trasformazione del Saiyan, che forse è la più ben fatta di tutte le altre passate. Durante l'ultimo scontro, Goku diventa parte del drago Shenron e vola via. Canonica o no, la serie, dopo un inizio un po' noioso, recupera e va in crescendo; inferiore a "Z", ma comunque degna di nota.
<b>Attenzione: la seguente recensione contiene spoiler</b>
"Dragon Ball GT" è una serie anime del 1996 di 64 episodi, seguito “riconosciuto” di "Dragon Ball Z" ma non tratto dal manga di Akira Toriyama, quindi con una trama originale.
La storia inizia con Pilaf che riesce a trovare le sette sfere del drago con le stelle nere ed evoca il drago Shenron, ma per sbaglio fa tornare Goku bambino. Quest’ultimo, per ridiventare adulto deve partire alla ricerca delle sfere, stavolta non sparse sulla Terra ma nell’intero universo. Inoltre, se entro un anno non verrà di nuovo evocato il drago, il nostro pianeta scomparirà per sempre. Così inizia l’avventura di Goku, insieme a Trunks e la sua nipotina Pan, che viaggeranno nelle quattro galassie per trovare queste sfere, scongiurare la distruzione della terra e riportare il protagonista all'età adulta. Naturalmente non filerà tutto liscio, ma ci saranno i più disparati nemici a mettere i bastoni tra le ruote al gruppetto che dovrà quindi affrontare e sconfiggere gli antagonisti e continuare il cammino.
La trama, come idea di fondo, non è male e anche la scelta di far tornare Goku bambino poteva essere azzeccata, come sviluppo invece non ci siamo proprio. Tutto ciò che mi aveva entusiasmato nella prima serie e in "Dragon Ball Z" non l’ho ritrovato quasi per nulla qui. La cosa che mi ha veramente deluso sono i cattivi (forse con l’eccezione di Baby): zero carisma, piatti e senza personalità, alcuni davvero ridicoli e messi lì solo per allungare il brodo. Inoltre, sono fin troppo simili ad alcune vecchie conoscenze: ad esempio, la saga di Baby con il dottor Mieu ricorda fin troppo come idea la creazione di Cell da parte del dottor Gelo; la necessità dell’energia vitale per risvegliare Luud l’abbiamo già vista nella liberazione di Majin Bu dalla sfera in cui era rinchiuso; la pura malvagità di Li Shenron sembra un po’ quella di Kid Bu, ecc. I combattimenti poi, se nelle altre serie erano fin troppo lunghi e prolissi, qua invece sono velocissimi e si risolvono nella maggior parte dei casi in una manciata di minuti, creando una disparità tra i lunghi preamboli e l’azione vera e propria.
Non mi è piaciuta molto poi la caratterizzazione dei personaggi “positivi”, ad eccezione di Goku, con il suo carattere scherzoso ed ingenuo, e la determinatissima Pan; Trunks appare molto più ingenuo e tontolone rispetto al ragazzino sveglio e arguto della serie precedente, mentre tutti gli altri sono relegati quasi a delle comparse, con il mio personaggio preferito, Vegeta, che ottiene la trasformazione di quarto livello tramite la tecnologia di Bulma, e sinceramente mi è parsa molto forzata come scelta.
Un’altra cosa che ho notato (forse sono troppo pignolo) è una certa incoerenza della forza fisica dei combattenti; l’esempio che mi viene subito in mente è lo scontro finale tra Goku e Li Shenron, in cui il Sayan SS4 riesce a malapena a reggere un grattacielo che sta crollando quando ci riusciva senza difficoltà o quasi quando era bambino; il combattimento stesso tra loro due, che rappresentano il top dell’universo, distrugge più o meno una città, come Nappa quando è atterrato in "Dragon Ball Z".
Di positivo, comunque, ci sono diversi episodi davvero ben fatti e avvincenti e la saga di Baby, oltre al fatto che è sempre piacevole passare un po’ di tempo in compagnia dei personaggi che hanno segnato la mia infanzia. Questi ultimi punti però non riescono a ribaltare troppo il mio giudizio, che vede quest’anime avere troppi punti negativi ed aver perso quello smalto che mi aveva emozionato con le serie precedenti, quindi do un’insufficienza complessiva: voto 5.
"Dragon Ball GT" è una serie anime del 1996 di 64 episodi, seguito “riconosciuto” di "Dragon Ball Z" ma non tratto dal manga di Akira Toriyama, quindi con una trama originale.
La storia inizia con Pilaf che riesce a trovare le sette sfere del drago con le stelle nere ed evoca il drago Shenron, ma per sbaglio fa tornare Goku bambino. Quest’ultimo, per ridiventare adulto deve partire alla ricerca delle sfere, stavolta non sparse sulla Terra ma nell’intero universo. Inoltre, se entro un anno non verrà di nuovo evocato il drago, il nostro pianeta scomparirà per sempre. Così inizia l’avventura di Goku, insieme a Trunks e la sua nipotina Pan, che viaggeranno nelle quattro galassie per trovare queste sfere, scongiurare la distruzione della terra e riportare il protagonista all'età adulta. Naturalmente non filerà tutto liscio, ma ci saranno i più disparati nemici a mettere i bastoni tra le ruote al gruppetto che dovrà quindi affrontare e sconfiggere gli antagonisti e continuare il cammino.
La trama, come idea di fondo, non è male e anche la scelta di far tornare Goku bambino poteva essere azzeccata, come sviluppo invece non ci siamo proprio. Tutto ciò che mi aveva entusiasmato nella prima serie e in "Dragon Ball Z" non l’ho ritrovato quasi per nulla qui. La cosa che mi ha veramente deluso sono i cattivi (forse con l’eccezione di Baby): zero carisma, piatti e senza personalità, alcuni davvero ridicoli e messi lì solo per allungare il brodo. Inoltre, sono fin troppo simili ad alcune vecchie conoscenze: ad esempio, la saga di Baby con il dottor Mieu ricorda fin troppo come idea la creazione di Cell da parte del dottor Gelo; la necessità dell’energia vitale per risvegliare Luud l’abbiamo già vista nella liberazione di Majin Bu dalla sfera in cui era rinchiuso; la pura malvagità di Li Shenron sembra un po’ quella di Kid Bu, ecc. I combattimenti poi, se nelle altre serie erano fin troppo lunghi e prolissi, qua invece sono velocissimi e si risolvono nella maggior parte dei casi in una manciata di minuti, creando una disparità tra i lunghi preamboli e l’azione vera e propria.
Non mi è piaciuta molto poi la caratterizzazione dei personaggi “positivi”, ad eccezione di Goku, con il suo carattere scherzoso ed ingenuo, e la determinatissima Pan; Trunks appare molto più ingenuo e tontolone rispetto al ragazzino sveglio e arguto della serie precedente, mentre tutti gli altri sono relegati quasi a delle comparse, con il mio personaggio preferito, Vegeta, che ottiene la trasformazione di quarto livello tramite la tecnologia di Bulma, e sinceramente mi è parsa molto forzata come scelta.
Un’altra cosa che ho notato (forse sono troppo pignolo) è una certa incoerenza della forza fisica dei combattenti; l’esempio che mi viene subito in mente è lo scontro finale tra Goku e Li Shenron, in cui il Sayan SS4 riesce a malapena a reggere un grattacielo che sta crollando quando ci riusciva senza difficoltà o quasi quando era bambino; il combattimento stesso tra loro due, che rappresentano il top dell’universo, distrugge più o meno una città, come Nappa quando è atterrato in "Dragon Ball Z".
Di positivo, comunque, ci sono diversi episodi davvero ben fatti e avvincenti e la saga di Baby, oltre al fatto che è sempre piacevole passare un po’ di tempo in compagnia dei personaggi che hanno segnato la mia infanzia. Questi ultimi punti però non riescono a ribaltare troppo il mio giudizio, che vede quest’anime avere troppi punti negativi ed aver perso quello smalto che mi aveva emozionato con le serie precedenti, quindi do un’insufficienza complessiva: voto 5.
Ohhh Finalmente un'altra serie su Dragon Ball dopo la prima mitica serie con Goku da Bambino che ho adorato per la simpatia e la discreta varietà nella storia, ho seguito con passione anche Dragon Ball Z che inizialmente era vario, ma poi nel proseguo ha perso lo smalto iniziale e cerano solo combattimenti e tutto con lo stesso metodo narrativo, vai combatti le prendi ti alleni poi ricombatti e vinci ecco lo Z inizialmente amato, mi ha poi piano piano stancato, arrivando il GT speravo in qualcosa di nuovo una storia più varia e personaggio con personalità e non i soliti ceffi che menano le mani e basta, speravo in personaggi alternativi e storie varie al livello della 1° serie da me Tanto Amata, be inizialmente sono stato felice di vedere finalmente un pò di varietà con Pan nipotina di Goku e Trunks in viaggio per mondi insieme al piccolo robot Gil dopo poco meno di metà serie però ti accorgi subito che si torna al solito vai combatti le prendi ti alleni ricombatti e vinci fino allo scontro Finale in cui Goku trova Baby, un nemico appartenente alla razza Tsufuru incontrato durante il viaggio, è arrivato sulla Terra che ha preso possesso del corpo di Vegeta e solo trasformandosi in Super Saiyan 4, grazie alla trasformazione in scimmione d'oro, Goku riesce a sconfigge l'avversario e salva il buon vecchio amico nemico Vegeta.
La serie mi è piaciuta diciamo a metà se la prima parte si apprezza e si spera che decolli cosa che non avverrà Mai si ricade sempre nel solito plot narrativo del mega scontro un pò banale onestamente dopo gli infiniti mega scontri della serie Z che dire si merita un 5 ma nulla più io mi aspettavo qualcosa di diverso e innovativo per una serie che aveva fra le prime 2 serie oltre 250 episodi!!!
La serie mi è piaciuta diciamo a metà se la prima parte si apprezza e si spera che decolli cosa che non avverrà Mai si ricade sempre nel solito plot narrativo del mega scontro un pò banale onestamente dopo gli infiniti mega scontri della serie Z che dire si merita un 5 ma nulla più io mi aspettavo qualcosa di diverso e innovativo per una serie che aveva fra le prime 2 serie oltre 250 episodi!!!
"Dragon Ball GT" è un'opera di sessantaquattro episodi, prodotta nel 1996 ed è quella che dovrebbe essere il seguito di "Dragon ball Z".
Come sempre il protagonista è Goku che ritorna, oltre che bambino, alla ricerca delle sfere del drago che però stavolta non sono sparse sul pianeta terra bensì nell'intero universo. In aggiunta se tali sfere non verranno ritrovate entro un anno il pianeta dove è stato evocato il drago scoparirà nel nulla. Dietro al tutto non c'è la mano di Akira Toriyama, e questo si nota subito, sin dalla prima puntata ed è sicuramente la mancanza maggiore! "Dragon Ball GT" non è altro che una serie sfornata appositamente per guadagnare dietro ai numerossissimi fan di Dragon Ball che però saranno rimasti sicuramente delusi. Al centro della storia c'è sempre Goku ma tutti quelli che erano i personaggi di supporto come Vegeta, Junior, Gohan ecc. vengono messi praticamente da parte, faranno solamente qualche breve comparsa ma sicuramente in modo differente da come li ricordiamo.
Anche i nemici li ho trovati scialbi e ridicoli, le atmosfere di tensione che si erano create su Namec o contro Cell sono andate completamente disperse.
Ovviamente dal punto di vista della grafica e combattimenti viene fatto un passo avanti, e la differenza si nota, in fondo sono passati diversi anni ; anche le musiche sono carine, sia le OST che quelle inserite all'interno delle puntate e che fanno da sottofondo ai combattimenti, ma questo non basta a far redimere un'intera serie.
La visione è comunque piacevole e il comparto tecnico sufficente, perchè allora dare un voto così basso? Semplicemente perchè questa serie doveva essere il seguito di "Dragon Ball" e se comparata all'originale è nulla se non un'offesa e una presa in giro per tutti gli appassionati della saga (e non sono pochi).
Di consigliarne la visione non me la sento; personalmente credo sia meglio rimanere dove si è fermata la matita di Akira Toriyama, ma se proprio volete un seguito preparatevi a rimanerne quasi sicuramente delusi ed amareggiati.
Come sempre il protagonista è Goku che ritorna, oltre che bambino, alla ricerca delle sfere del drago che però stavolta non sono sparse sul pianeta terra bensì nell'intero universo. In aggiunta se tali sfere non verranno ritrovate entro un anno il pianeta dove è stato evocato il drago scoparirà nel nulla. Dietro al tutto non c'è la mano di Akira Toriyama, e questo si nota subito, sin dalla prima puntata ed è sicuramente la mancanza maggiore! "Dragon Ball GT" non è altro che una serie sfornata appositamente per guadagnare dietro ai numerossissimi fan di Dragon Ball che però saranno rimasti sicuramente delusi. Al centro della storia c'è sempre Goku ma tutti quelli che erano i personaggi di supporto come Vegeta, Junior, Gohan ecc. vengono messi praticamente da parte, faranno solamente qualche breve comparsa ma sicuramente in modo differente da come li ricordiamo.
Anche i nemici li ho trovati scialbi e ridicoli, le atmosfere di tensione che si erano create su Namec o contro Cell sono andate completamente disperse.
Ovviamente dal punto di vista della grafica e combattimenti viene fatto un passo avanti, e la differenza si nota, in fondo sono passati diversi anni ; anche le musiche sono carine, sia le OST che quelle inserite all'interno delle puntate e che fanno da sottofondo ai combattimenti, ma questo non basta a far redimere un'intera serie.
La visione è comunque piacevole e il comparto tecnico sufficente, perchè allora dare un voto così basso? Semplicemente perchè questa serie doveva essere il seguito di "Dragon Ball" e se comparata all'originale è nulla se non un'offesa e una presa in giro per tutti gli appassionati della saga (e non sono pochi).
Di consigliarne la visione non me la sento; personalmente credo sia meglio rimanere dove si è fermata la matita di Akira Toriyama, ma se proprio volete un seguito preparatevi a rimanerne quasi sicuramente delusi ed amareggiati.
Dragon Ball GT è un vero mistero: a nessuno piace, ma tutti l'hanno visto. Date le tante recensioni, parlare della trama non serve.
Personalmente trovo che il gradimento dell'opera dipenda dall'apprezzamento di quattro fattori: Goku che torna bambino, il personaggio di Pan che sarà la co eroina di tutta la storia, il ritorno della trama alla ricerca delle sette sfere e l'accelerazione della storia e dei combattimenti.
Personalmente ho trovato che il ritorno di Goku allo stato infantile sia stata una mossa azzeccatissima, anche se dopo un pò mi ha stufato. Per Pan non ho avuto problemi, anzi la vedo come un personaggio a tutto tondo e più sfaccettato di quanto non sembri. Anche il ritorno al primo capitolo non è male, con Pilaf che ricomincia a fare il guastafeste e il ritorno alla ricerca delle sfere. Per quanto mi sembra esagerato che il pianeta debba esplodere sono perchè si sia evocato il drago. L'accelerazione della storia, invece, è stata davvero esagerata. Mi spiego, mentre nel capitolo Z si tirava troppo per le lunghe, con la serie di Bu che non finiva mai, con Freezer con cui ci si pestava per oltre diciotto episodi, Holly e Benji che impallidiscono, qui si è passati all'estremo opposto, con tutto troppo veloce. Mi è sembrato un vero spreco aver fatto durare un personaggio potenzialmente interessante come super c17 appena per cinque episodi.
La creazione dell'ennesimo super saiyan (per altro disegnato da Tory) può piacere o non piacere ma non ho gradito vedere Vegeta diventare un ss4 solo grazie alla tecnologia di Bulma: troppo facile, troppo trash.
Per non parlare del ritorno alla demenzialità,a Goku che ritorna spesso il bambino ingenuo di un tempo, una vera doccia fredda dopo la serietà del capitolo z
Ho trovato impressionante anche il cambio di carattere di alcuni personaggi: Trunks non è ombroso come la sua contrparte futura e questo ci sta, ma Goten che si dà molto da fare con le ragazze, Videl che non è più selvaggia, ma silenziosa e sottomessa?? Per non parlare della figlia di C18 che da dolce bambina ora diventa antipatica e insopportabile La grafica è molto curata e le musiche ben fatte.
I cattivi non sono certo Cell e Freezer, sono piatti, per nulla interessanti
Chiudendo il cerchio non so bene cosa dire, dato che, con la sua lunghezza, il capitolo z ha lasciato una grande ombra, una traccia da seguire a ogni costo, ma qui non si è voluto nè potuto seguirla. Dato che non mi piace ma nemmeno la saga di Bu mi aveva convinto del tutto, ma non mi dispiace del tutto, dò 6
Personalmente trovo che il gradimento dell'opera dipenda dall'apprezzamento di quattro fattori: Goku che torna bambino, il personaggio di Pan che sarà la co eroina di tutta la storia, il ritorno della trama alla ricerca delle sette sfere e l'accelerazione della storia e dei combattimenti.
Personalmente ho trovato che il ritorno di Goku allo stato infantile sia stata una mossa azzeccatissima, anche se dopo un pò mi ha stufato. Per Pan non ho avuto problemi, anzi la vedo come un personaggio a tutto tondo e più sfaccettato di quanto non sembri. Anche il ritorno al primo capitolo non è male, con Pilaf che ricomincia a fare il guastafeste e il ritorno alla ricerca delle sfere. Per quanto mi sembra esagerato che il pianeta debba esplodere sono perchè si sia evocato il drago. L'accelerazione della storia, invece, è stata davvero esagerata. Mi spiego, mentre nel capitolo Z si tirava troppo per le lunghe, con la serie di Bu che non finiva mai, con Freezer con cui ci si pestava per oltre diciotto episodi, Holly e Benji che impallidiscono, qui si è passati all'estremo opposto, con tutto troppo veloce. Mi è sembrato un vero spreco aver fatto durare un personaggio potenzialmente interessante come super c17 appena per cinque episodi.
La creazione dell'ennesimo super saiyan (per altro disegnato da Tory) può piacere o non piacere ma non ho gradito vedere Vegeta diventare un ss4 solo grazie alla tecnologia di Bulma: troppo facile, troppo trash.
Per non parlare del ritorno alla demenzialità,a Goku che ritorna spesso il bambino ingenuo di un tempo, una vera doccia fredda dopo la serietà del capitolo z
Ho trovato impressionante anche il cambio di carattere di alcuni personaggi: Trunks non è ombroso come la sua contrparte futura e questo ci sta, ma Goten che si dà molto da fare con le ragazze, Videl che non è più selvaggia, ma silenziosa e sottomessa?? Per non parlare della figlia di C18 che da dolce bambina ora diventa antipatica e insopportabile La grafica è molto curata e le musiche ben fatte.
I cattivi non sono certo Cell e Freezer, sono piatti, per nulla interessanti
Chiudendo il cerchio non so bene cosa dire, dato che, con la sua lunghezza, il capitolo z ha lasciato una grande ombra, una traccia da seguire a ogni costo, ma qui non si è voluto nè potuto seguirla. Dato che non mi piace ma nemmeno la saga di Bu mi aveva convinto del tutto, ma non mi dispiace del tutto, dò 6
Argh che media bassa! Premessa che riguardando oggi Dragon Ball GT lo trovo veramente mal realizzato, tuttavia quando ero un ragazzo questa serie mi piaceva abbastanza, non quanto lo Z, ma comunque lo apprezzavo parecchio, e adoravo le musiche in sottofondo, che trovo tutt'ora molto belle da sentire. Gli autori del GT decidono di allontanarsi dal solito plot dei 13 film di Dragon Ball Z e di ritornare all'avventura della prima serie. Ma ora che i personaggi si muovono alla velocità della luce, possono distruggere pianeti con uno schiocco di dita, e qualcuno può anche teletrasportarsi, come si poteva rendere nuovamente una ricerca alle sfere del drago? Ecco quindi che le nuove sfere dalle stelline nere si sparpagliano nell'universo in cui si possono trovare nemici molto potenti, e Goku ritorna bambino perdendo parte dei suoi poteri. Durante l'avventura nello spazio aperto, si assiste a molti siparietti comici, ma invero la comicità del GT è anni luce (lol) da quella originale di Akira Toriyama, ma io trovo che tutto sommato si sia assistito a delle puntate gradevoli. Il problema semmai sono i nemici nello spazio, brutti e poco credibili, e Goku oltre che ringiovanito sembra anche ritardato, dov'è finita tutta la sua crescita interiore?
Dall'arrivo sulla Terra dello tsufuru Baby, Dragon Ball GT sembra voler accontentare la fetta più grossa di DB, cioè assistere a mazzate tra nemici cazzuti, onde energetiche, trasformazioni e SSJ. A rivederlo oggi trovo certi antagonisti, sopratutto alcuni draghi, improponibili, ma tutto sommato GT risulta gradevole, questo grazie anche ai ritmi rapidi lontani dalla lentezza dello Z che permettono di guardare le puntate senza annoiarsi. Questo terzo filone mi ha sempre incuriosito per le buone idee non sempre ben sfruttate, i colori accesi, e i disegni molto più simili a quelli del manga. DBGT non è mai stato il massimo come sequel di DBZ, io non ce lo vedo manco come tale, ma d'altro canto non lo trovo così brutto, anzi lo trovo sufficiente.
Dall'arrivo sulla Terra dello tsufuru Baby, Dragon Ball GT sembra voler accontentare la fetta più grossa di DB, cioè assistere a mazzate tra nemici cazzuti, onde energetiche, trasformazioni e SSJ. A rivederlo oggi trovo certi antagonisti, sopratutto alcuni draghi, improponibili, ma tutto sommato GT risulta gradevole, questo grazie anche ai ritmi rapidi lontani dalla lentezza dello Z che permettono di guardare le puntate senza annoiarsi. Questo terzo filone mi ha sempre incuriosito per le buone idee non sempre ben sfruttate, i colori accesi, e i disegni molto più simili a quelli del manga. DBGT non è mai stato il massimo come sequel di DBZ, io non ce lo vedo manco come tale, ma d'altro canto non lo trovo così brutto, anzi lo trovo sufficiente.
Dragon Ball GT è un anime composto da 64 episodi del 1996 e seguito ufficiale di "Dragon Ball Z". Questo nuovo filone narrativo, al contrario delle prime due serie, non è tratto dal manga del grandissimo Akira Toriyama, ma è un prodotto del tutto originale.
La trama riprende 10 anni dopo la sconfitta di Majin Bu. Per colpa di un desiderio sbagliato di Pilaf, che evoca un drago attraverso le sfere del drago dalla stella nera, Goku ritorna bambino e tramite Re Kaio scopre che se entro un anno non riuscirà a recuperare tutte le sfere, la terra esploderà. Così Goku decide di partire insieme a Trunks e Goten (le sfere si sono sparse in tutto l'universo), ma quest'ultimo verrà "sostituito" da Pan la nipote di Goku. Da qui ha inizio una serie di avventure una più pericolosa dell'altra.
Una cosa che mi ha fatto preoccupare di quest'opera era il fatto che non fosse tratto dal manga di Toriyama e che quindi fosse un prodotto assolutamente commerciale. A volte però anche dai prodotti commerciali posso venir fuori degli ottimo lavori di intrattenimenti e speravo proprio che con questo Dragon ball GT fosse lo stesso. Purtroppo non è così.
Una delle idee che non mi è piaciuta è stata quella di far tornare Goku bambino. Non capisco il perché di questa scelta. Come se non bastasse, il comportamento che ha certe volte il nostro protagonista si dimostra essere molto infantile (è tornato bambino solo nel corpo, ma certe volte sembra anche che si tornato bambino nella mente ed è più immaturo di quanto non lo fosse prima).
L'idea invece di far viaggiare i tre nello spazio mi intrigava molto in quanto ci sarebbero state molte razze particolari con cui avrebbero potuto incontrarsi. Nonostante ciò questo lato è stato poco interessante, gli alieni non erano niente di che così come le varie storie che circondavano i pianeti da loro esplorati e risultando a volte un po' noiosi.
La parte più interessante dovrebbe iniziare con l'arrivo di Baby, un essere creato dalla razza tsufuru per distruggere i Sayan. Sembrava essere un nemico interessante e quella citazione sugli tsufuru mi era piaciuta tantissimo. Purtroppo però non riesce a raggiungere lo stesso carisma che avevano nemici come Frieza e Cell anche se (ahimè) è l'antagonista più interessante di tutto GT. Infatti Super C 17 e i draghi delle sfere non si dimostreranno per niente interessanti, ma saranno poco approfonditi e anche molto banali.
Riguardo il lato tecnico il disegni sono migliorati rispetto a Dragon ball Z, però invece sono peggiorati i combattimenti. Nella serie precedente anche se si dilungavano per un po', riuscivano comunque a emozionare e a intrattenere benissimo lo spettatore. Qui invece i combattimenti sono più brevi e soprattutto non riescono a coinvolgere del tutto lo spettatore. I combattimenti in Dragon Ball sono una cosa fondamentale e mi sarei aspettato qualcosa di più epico.
Oltre ciò critico la mancanza di fantasia di chi ha creato questo prodotto. Perché il materiale per creare una nuova storia ce ne era tantissimo però ne è stato usato pochissimo. Avremmo potuto vedere tante cose interessanti tipo un Gotenks da adulto, un Vegeta Super Sayan 3 e tante altre cose. Invece ci ritroviamo con quel Super Sayan 4 che non aveva proprio un bel chara.
Concludo dicendo che quest'anime è stata una grande delusione non solo per me ma anche per tantissime persone. Di questa cosa sono molto dispiaciuto.
La trama riprende 10 anni dopo la sconfitta di Majin Bu. Per colpa di un desiderio sbagliato di Pilaf, che evoca un drago attraverso le sfere del drago dalla stella nera, Goku ritorna bambino e tramite Re Kaio scopre che se entro un anno non riuscirà a recuperare tutte le sfere, la terra esploderà. Così Goku decide di partire insieme a Trunks e Goten (le sfere si sono sparse in tutto l'universo), ma quest'ultimo verrà "sostituito" da Pan la nipote di Goku. Da qui ha inizio una serie di avventure una più pericolosa dell'altra.
Una cosa che mi ha fatto preoccupare di quest'opera era il fatto che non fosse tratto dal manga di Toriyama e che quindi fosse un prodotto assolutamente commerciale. A volte però anche dai prodotti commerciali posso venir fuori degli ottimo lavori di intrattenimenti e speravo proprio che con questo Dragon ball GT fosse lo stesso. Purtroppo non è così.
Una delle idee che non mi è piaciuta è stata quella di far tornare Goku bambino. Non capisco il perché di questa scelta. Come se non bastasse, il comportamento che ha certe volte il nostro protagonista si dimostra essere molto infantile (è tornato bambino solo nel corpo, ma certe volte sembra anche che si tornato bambino nella mente ed è più immaturo di quanto non lo fosse prima).
L'idea invece di far viaggiare i tre nello spazio mi intrigava molto in quanto ci sarebbero state molte razze particolari con cui avrebbero potuto incontrarsi. Nonostante ciò questo lato è stato poco interessante, gli alieni non erano niente di che così come le varie storie che circondavano i pianeti da loro esplorati e risultando a volte un po' noiosi.
La parte più interessante dovrebbe iniziare con l'arrivo di Baby, un essere creato dalla razza tsufuru per distruggere i Sayan. Sembrava essere un nemico interessante e quella citazione sugli tsufuru mi era piaciuta tantissimo. Purtroppo però non riesce a raggiungere lo stesso carisma che avevano nemici come Frieza e Cell anche se (ahimè) è l'antagonista più interessante di tutto GT. Infatti Super C 17 e i draghi delle sfere non si dimostreranno per niente interessanti, ma saranno poco approfonditi e anche molto banali.
Riguardo il lato tecnico il disegni sono migliorati rispetto a Dragon ball Z, però invece sono peggiorati i combattimenti. Nella serie precedente anche se si dilungavano per un po', riuscivano comunque a emozionare e a intrattenere benissimo lo spettatore. Qui invece i combattimenti sono più brevi e soprattutto non riescono a coinvolgere del tutto lo spettatore. I combattimenti in Dragon Ball sono una cosa fondamentale e mi sarei aspettato qualcosa di più epico.
Oltre ciò critico la mancanza di fantasia di chi ha creato questo prodotto. Perché il materiale per creare una nuova storia ce ne era tantissimo però ne è stato usato pochissimo. Avremmo potuto vedere tante cose interessanti tipo un Gotenks da adulto, un Vegeta Super Sayan 3 e tante altre cose. Invece ci ritroviamo con quel Super Sayan 4 che non aveva proprio un bel chara.
Concludo dicendo che quest'anime è stata una grande delusione non solo per me ma anche per tantissime persone. Di questa cosa sono molto dispiaciuto.
È noto il fatto che Akira Toriyama intendesse interrompere il suo manga più celebre, Dragon Ball, almeno due volte, prima dopo la saga di Freezer, poi dopo quella di Cell; ma le pressioni degli editori, in entrambi i casi, lo costrinsero ad andare avanti. Con l'ultimo torneo Tenkaichi, in cui compariva la giovanissima e potentissima nipotina di Goku e quest'ultimo decideva di addestrare nelle arti marziali Uub, reincarnazione della metà cattiva di Majin Bu, le avventure di Goku e amici terminano, almeno sulla carta, perché il 7 febbraio 1997, appena una settimana dopo la fine della messa in onda di Dragon Ball Z, in Giappone ha inizio Dragon Ball GT, serie che non ha quindi alcun manga corrispondente e che costituisce la forzata e poco riuscita continuazione di una storia che ormai aveva detto tutto.
Dieci anni dopo la fine della serie Z, Goku viene nuovamente trasformato in bambino (aggirando così il problema dovuto al fatto che in questa serie dovrebbe avere ben 57 anni!) da un desiderio espresso involontariamente da Pilaf, il suo primissimo antagonista, ricorrendo a un altro tipo di Sfere del Drago che Kami aveva creato da giovane. Sfortuna vuole che il pianeta su cui vengano usate tali sfere esploda se entro un anno esse non sono state riunite, così Goku, la sua nipotina Pan e Trunks partono per recuperare le sfere, scontrandosi immancabilmente con altri individui che vorrebbero servirsene. Probabilmente questi espedienti narrativi avevano lo scopo di recuperare lo spirito della prima serie di Dragon Ball, ma falliscono miseramente perché gli episodi che seguono sono noiosi, i personaggi incontrati dall'improbabile terzetto sono ridicoli e le trovate che vorrebbero essere umoristiche o demenziali annoiano. Così, entro breve, si ritorna allo schema abusato in Dragon Ball Z, col grande villain potentissimo che costringe Goku a raggiungere l'ennesimo nuovo livello di Super Saiyan, a ricorrere alla fusione con Vegeta o a utilizzare la sfera Genkidama, un copione già visto e rivisto.
Uno dei grossi punti deboli di questa terza serie è il trattamento dei personaggi storici: alcuni, come Gohan, Goten, Piccolo, Crilin e C-18, che nella serie Z avevano avuto grande spazio, sono spietatamente accantonati e ridotti a un ruolo di secondo o addirittura terzo piano (Crilin e Piccolo, anzi, compaiono giusto per morire per l'ennesima volta); a Trunks e suo padre Vegeta va meglio per quanto riguarda il ruolo nella trama, ma il primo è presentato come un ragazzo goffo e imbranato, ben lontano dal bambino arguto e vivace della saga di Majin Bu, il secondo si ritrova con un look inguardabile e continua la sua rivalità con Goku, nonostante la serie Z avesse visto proprio la sua accettazione della superiorità del rivale. Altrettanto fastidiose sono le incoerenze della trama e l'acquisizione, senza alcuna logica, di nuovi poteri: qualcosa di simile avveniva anche in Dragon Ball Z (ad esempio la storia del Super Saiyan, doveva essercene uno ogni 1000 anni ed entro la saga di Majin Bu ne abbiamo la proliferazione), ma in tal caso ciò era dovuto alla natura stessa del manga, che era un work in progress; qui, invece, tali incongruenze hanno poco senso e minano la credibilità di una trama già di per sé banale e noiosa, che non riesce a emozionare come un tempo.
Lo stile grafico, a causa del cambio di staff, è vistosamente diverso da quello delle altre due serie, più morbido e sgargiante, e anche le musiche sono questa volta opera di Akihito Tokunaga, che prende il posto di Shunsuke Kikuchi; quanto all'intervento di Toriyama, si limitò al character design, alle ambientazioni e all'aspetto del Super Saiyan di quarto livello, mentre per la trama furono riciclati elementi e situazioni provenienti o dalle due passate serie o dai film e dagli OAV, fino ad arrivare a riesumare vecchie conoscenze come C-17 o gli Tsfuru. Ed è qui che sta un altro problema della serie, ossia la sensazione di déjà-vu, di già visto, che suscita per almeno due terzi degli episodi: il viaggio nello spazio alla ricerca delle sfere ricorda la partenza di Bulma, Crilin e Gohan per Nameck; la storia di Zuunama che ricatta un villaggio alieno chiedendo in cambio giovani ragazzi è simile a quella di Olong, anche se meno divertente; il Dottor Myu e Baby sono le copie, a livello anche estetico, del Dottor Gelo e di Cell; l'espediente di far tornare dal regno degli inferi i vecchi nemici è ripresa dal film Il diabolico guerriero degli inferi, come pure il personaggio di Gogeta; la fusione fra Bu e Ub, che riunisce la metà buona e quella cattiva "depurata", ricorda quella fra Piccolo e Kami. L'unica saga veramente originale è quella conclusiva, che mette in campo i sette draghi malvagi nati da un accumulo di energia negativa nelle sette sfere per il loro continuo utilizzo (uno spunto anche parecchio interessate): purtroppo, anche qui tutto si risolve in combattimenti privi di mordente e gli antagonisti rimangono anonimi (l'apice lo raggiunge il villain finale, Ii Shenron, che in confronto a "colleghi" del calibro di Freezer, Cell o persino Baby non dice granché).
La visione di Dragon Ball GT è quasi obbligatoria per un fan della saga, anche perché si pone, nella continuità dell'anime, come il seguito riconosciuto di Dragon Ball Z, pur non derivando dal manga di Toriyama. Certamente, però, risulta una delusione quasi assicurata per chi è reduce dalla visione della serie Dragon Ball Z, che è su un altro pianeta sicuramente.
Dieci anni dopo la fine della serie Z, Goku viene nuovamente trasformato in bambino (aggirando così il problema dovuto al fatto che in questa serie dovrebbe avere ben 57 anni!) da un desiderio espresso involontariamente da Pilaf, il suo primissimo antagonista, ricorrendo a un altro tipo di Sfere del Drago che Kami aveva creato da giovane. Sfortuna vuole che il pianeta su cui vengano usate tali sfere esploda se entro un anno esse non sono state riunite, così Goku, la sua nipotina Pan e Trunks partono per recuperare le sfere, scontrandosi immancabilmente con altri individui che vorrebbero servirsene. Probabilmente questi espedienti narrativi avevano lo scopo di recuperare lo spirito della prima serie di Dragon Ball, ma falliscono miseramente perché gli episodi che seguono sono noiosi, i personaggi incontrati dall'improbabile terzetto sono ridicoli e le trovate che vorrebbero essere umoristiche o demenziali annoiano. Così, entro breve, si ritorna allo schema abusato in Dragon Ball Z, col grande villain potentissimo che costringe Goku a raggiungere l'ennesimo nuovo livello di Super Saiyan, a ricorrere alla fusione con Vegeta o a utilizzare la sfera Genkidama, un copione già visto e rivisto.
Uno dei grossi punti deboli di questa terza serie è il trattamento dei personaggi storici: alcuni, come Gohan, Goten, Piccolo, Crilin e C-18, che nella serie Z avevano avuto grande spazio, sono spietatamente accantonati e ridotti a un ruolo di secondo o addirittura terzo piano (Crilin e Piccolo, anzi, compaiono giusto per morire per l'ennesima volta); a Trunks e suo padre Vegeta va meglio per quanto riguarda il ruolo nella trama, ma il primo è presentato come un ragazzo goffo e imbranato, ben lontano dal bambino arguto e vivace della saga di Majin Bu, il secondo si ritrova con un look inguardabile e continua la sua rivalità con Goku, nonostante la serie Z avesse visto proprio la sua accettazione della superiorità del rivale. Altrettanto fastidiose sono le incoerenze della trama e l'acquisizione, senza alcuna logica, di nuovi poteri: qualcosa di simile avveniva anche in Dragon Ball Z (ad esempio la storia del Super Saiyan, doveva essercene uno ogni 1000 anni ed entro la saga di Majin Bu ne abbiamo la proliferazione), ma in tal caso ciò era dovuto alla natura stessa del manga, che era un work in progress; qui, invece, tali incongruenze hanno poco senso e minano la credibilità di una trama già di per sé banale e noiosa, che non riesce a emozionare come un tempo.
Lo stile grafico, a causa del cambio di staff, è vistosamente diverso da quello delle altre due serie, più morbido e sgargiante, e anche le musiche sono questa volta opera di Akihito Tokunaga, che prende il posto di Shunsuke Kikuchi; quanto all'intervento di Toriyama, si limitò al character design, alle ambientazioni e all'aspetto del Super Saiyan di quarto livello, mentre per la trama furono riciclati elementi e situazioni provenienti o dalle due passate serie o dai film e dagli OAV, fino ad arrivare a riesumare vecchie conoscenze come C-17 o gli Tsfuru. Ed è qui che sta un altro problema della serie, ossia la sensazione di déjà-vu, di già visto, che suscita per almeno due terzi degli episodi: il viaggio nello spazio alla ricerca delle sfere ricorda la partenza di Bulma, Crilin e Gohan per Nameck; la storia di Zuunama che ricatta un villaggio alieno chiedendo in cambio giovani ragazzi è simile a quella di Olong, anche se meno divertente; il Dottor Myu e Baby sono le copie, a livello anche estetico, del Dottor Gelo e di Cell; l'espediente di far tornare dal regno degli inferi i vecchi nemici è ripresa dal film Il diabolico guerriero degli inferi, come pure il personaggio di Gogeta; la fusione fra Bu e Ub, che riunisce la metà buona e quella cattiva "depurata", ricorda quella fra Piccolo e Kami. L'unica saga veramente originale è quella conclusiva, che mette in campo i sette draghi malvagi nati da un accumulo di energia negativa nelle sette sfere per il loro continuo utilizzo (uno spunto anche parecchio interessate): purtroppo, anche qui tutto si risolve in combattimenti privi di mordente e gli antagonisti rimangono anonimi (l'apice lo raggiunge il villain finale, Ii Shenron, che in confronto a "colleghi" del calibro di Freezer, Cell o persino Baby non dice granché).
La visione di Dragon Ball GT è quasi obbligatoria per un fan della saga, anche perché si pone, nella continuità dell'anime, come il seguito riconosciuto di Dragon Ball Z, pur non derivando dal manga di Toriyama. Certamente, però, risulta una delusione quasi assicurata per chi è reduce dalla visione della serie Dragon Ball Z, che è su un altro pianeta sicuramente.
Purtroppo qui si va quasi nello sfacelo. Dragonball è un'opera bellissima, ma purtroppo la serie GT è una conclusione sofferente per una storia così bella e fantastica. La trama è superficiale, anche se l'idea di base poteva anche rivelarsi buona se ben sviluppata. L'idea del viaggiare nello spazio è accattivante, ma il mal sviluppo della trama l'ha reso obsoleto e inutile. I personaggi sono anche loro unici e pieni di potenziale, ma anche in questo caso, mal utilizzati. Dragonball GT non è da buttare via. Non mi sento di dire questo, anche perché, con gli elementi che lo caratterizzano, poteva essere tratta anche una trama stupefacente, all'altezza delle prime due serie. Ma qui Akira Toryama ha solo voluto sfruttare la sua opera per arricchirsi e basta. Come ancora tenta di fare, non rendendosi conto di rovinare qualcosa di epico e inimitabile.
In seguito all'uscita del film "Dragon Ball Evolution" una frase ha preso piede nel gergo dei fan della serie creata da Akira Toriyama, ed è la seguente : "Son Goku è morto, la Fox lo ha ucciso" (ogni riferimento a Nietzsche è puramente casuale). Ma proprio come nell'anime del maestro giapponese, anche nella realtà l'eroe più famoso di tutto il giappone ha tirato le cuoia più di una volta! Infatti, prima della stessa Fox, qualcun'altro ha attentato con successo alla vita del Saiyan, ovviamete mi riferisco a "Dragon Ball GT", ultimo capitolo della gloriosa saga delle sfere del drago. Dunque, sebbene ci sia da dire che la serie sia scaduta sempre di più alla lunga già a partire dall'incoerenza di "Dragon Ball Z" e dal suo continuo distaccarsi dal manga (capolavoro), risulta comunque evidente che non poteva esserci un ultimo capitolo peggiore di GT! In questa serie infatti, ogni elemento su cui era già stata fatta esasperatamente leva in "Z" viene ulteriormente esasperato (chiedo scusa per la ripetizione ma era necessaria) fino alla noia. Improponibili quanto improbabili trasformazioni, pianeti che saltano in aria perchè qualcuno distrattamente ha sbadigliato senza controllare la sua forza, trama assurda (ammesso che ci sia una trama), finale sconclusionato. il risultato del mix di tutti questi fattori è una serie che è stata creata al solo scopo di fruttare qualche milioncino in più ai suoi creatori. In questo sicuramente Dragon Ball GT ha raggiunto il suo scopo. Se c'è qualche fan della serie che non l'abbia ancora visto,... bene, che continui a non vederlo, in modo tale che il mito di Son Goku e delle sfere del drago possa rimanere vivo in lui.
Dragon Ball Gt è la terza serie che vede protagonista Goku e compagni ma, per fortuna, grazie al cielo è anche l'ultima; gia perché quest'ultima serie è, senza alcun dubbio, la più scarsa delle 3. Innanzitutto, trovo davvero assurdo che Goku qui ritorna piccolo, specialmente dopo le splendide vicende di Dragon Ball Z, che lo vedevano adulto, tamarro ed impegnato in battagli di proporzioni epocali. In questa serie Goku viene semplicemente reso bambino da Pilaf, già proprio lui (se ne sentiva la mancanza) che in seguito ad un suo desiderio espresso, dopo aver rimesso assieme le sfere di un altro drago, fa tornare Goku bambino e con lui tutte le sue avventure, che perderanno tutto il loro fascino. Dimenticatevi gli splendidi e coinvolgenti combattimenti di Z, perché qui la trama passa per le banali avventure tra svariati pianeti alla ricerca di nuovo delle sfere del drago. Insieme a lui troviamo la sua odiosissima e snervante nipotina Pan e Truncks. Gli avversari saranno Baby, Super C-17 e gli Shenron malvagi. Cosa dire quindi di questi avversari? Semplice, non reggono nemmeno un briciolo il paragone con Freezer, Cell e Majin bu; non solo per il carisma e lo stile dei nemici, ma anche per gli scenari, che fanno da contorno a battaglie tutt'altro che memorabili. Dal punto di vista tecnico, invece, la qualità grafica di questa serie risulta indubbiamente la migliore, anche se di poco, rispetto a Z. Il character design è ben definito e i colori decisamente più brillanti. Tirando le somme, siamo davanti, senza alcun dubbio, alla peggior serie di Dragon Ball, che sembra esser nata sicuramente per il grande successo ottenuto da Z.
Dragon Ball GT per me non è da buttare completamente. E' sicuramente nato per motivi prettamente economici, non se ne sentiva la necessità sicuramente, ma è impossibile per ogni fan che amato tutte le infinite puntate delle due serie precedenti non vedere con estremo piacere anche questa serie. Sicuramente ha una trama insufficiente, priva di colpi scena di qualunque tipo, con antagonisti scialbi e "ritriti", e con decisioni alquanto dubbie (prima tra tutte quella di far tornare Goku bambino), ma è anche vero che a me è piaciuto un sacco rivedere tutti i personaggi che mi avevano fatto sognare da piccolo, per cui non me la sento assolutamente di bocciarlo definitivamente. Darei un 4 se non fosse per i motivi precedentemente spiegati, ma gli do un 6, perché è pur sempre l'anime per il quale provo un affetto spropositato. Consigliato solo ai fan sfegatati e di vecchia data!
"Dragon Ball GT" è per me un gran fallimento su tutti i fronti, tranne che su quello economico ovviamente, perché si sa: qualsiasi cosa inerente al mondo di "Dragon Ball" vende, e tanto.
La storia riprende da dove l'avevamo lasciata, anni dopo lo scontro con il temibile Bu. A causa di un errato desiderio di Pilaf, il primo antagonista della prima serie, Goku torna bambino, e vengono evocate le sfere del drago con le stelle nere. Re Kaioh informa Goku e i suoi amici che se esse non verrano ritrovate nell'arco di un anno la Terra esploderà.
Già l'incipit di suo è a mio avviso abbastanza fastidioso: avrei preferito il Goku adulto a cui la serie Z ci aveva abituati, ma evidentemente l'eccessiva forza che aveva raggiunto avrebbe reso difficile la creazione di antagonisti all'altezza, quindi forse è stato giusto così. Proprio gli antagonisti, però, sono una delle cose più negative di quest'anime: con l'esclusione di Baby, reputo Super C-17, i sette draghi, il generale Lilde e tutti gli altri di un'anonimia disarmante. Peggiorati anche i combattimenti, lontani anni luce da quelli della serie Z.
Anche ciò che fu fatto di buono con i protagonisti viene abbastanza trascurato qui: Trunks e Goten perdono molto del loro "appeal" grazie a scelte discutibili sia sul lato caratteriale sia su quello estetico-combattivo, cosa che succede anche per Junior e Vegeta (scandalosi i baffi iniziali), per non parlare di come vengono trattati Freezer e Cell.
Forse i colori, molto più vivaci e accesi, sono l'unica nota positiva rispetto alle altre serie, eppure preferisco di gran lunga le animazioni e i disegni dello Z.
Nonostante tutti questi difetti, non mi sento di bocciare completamente questa serie: a me ha comunque fatto rivivere le atmosfere che mi facevano sognare da bambino, così come mi ha intrattenuto a dovere, perciò penso che un 5,5 sia il voto adatto. Arrotondo a 6. Consigliato solo ai fan accaniti della serie.
La storia riprende da dove l'avevamo lasciata, anni dopo lo scontro con il temibile Bu. A causa di un errato desiderio di Pilaf, il primo antagonista della prima serie, Goku torna bambino, e vengono evocate le sfere del drago con le stelle nere. Re Kaioh informa Goku e i suoi amici che se esse non verrano ritrovate nell'arco di un anno la Terra esploderà.
Già l'incipit di suo è a mio avviso abbastanza fastidioso: avrei preferito il Goku adulto a cui la serie Z ci aveva abituati, ma evidentemente l'eccessiva forza che aveva raggiunto avrebbe reso difficile la creazione di antagonisti all'altezza, quindi forse è stato giusto così. Proprio gli antagonisti, però, sono una delle cose più negative di quest'anime: con l'esclusione di Baby, reputo Super C-17, i sette draghi, il generale Lilde e tutti gli altri di un'anonimia disarmante. Peggiorati anche i combattimenti, lontani anni luce da quelli della serie Z.
Anche ciò che fu fatto di buono con i protagonisti viene abbastanza trascurato qui: Trunks e Goten perdono molto del loro "appeal" grazie a scelte discutibili sia sul lato caratteriale sia su quello estetico-combattivo, cosa che succede anche per Junior e Vegeta (scandalosi i baffi iniziali), per non parlare di come vengono trattati Freezer e Cell.
Forse i colori, molto più vivaci e accesi, sono l'unica nota positiva rispetto alle altre serie, eppure preferisco di gran lunga le animazioni e i disegni dello Z.
Nonostante tutti questi difetti, non mi sento di bocciare completamente questa serie: a me ha comunque fatto rivivere le atmosfere che mi facevano sognare da bambino, così come mi ha intrattenuto a dovere, perciò penso che un 5,5 sia il voto adatto. Arrotondo a 6. Consigliato solo ai fan accaniti della serie.
"Dragonball GT", diciamolo subito, è il risultato del disperato tentativo di guadagnare ancora un po' più di soldi dagli appassionati della serie delle sfere del drago. Le evidenti finalità commerciali, unite forse a una crisi di inventiva, hanno prodotto il risultato che qui di seguito si analizza.
Trama: appare un insieme di forzature atto a riprendere il più possibile dalle serie precedenti in modo da non dover inventare qualcosa di nuovo, il che è una pessima cosa. Un conto è citare dei prequel per dare coerenza e coesione, altra storia è riproporre un piatto già servito e digerito (e che se vogliamo aveva anche già stomacato). La riproposizione del Goku bambino è il massimo esempio di questo genere di scelte. Ricordo poi che persino quando la guardai da bambino la serie mi stufò e mi deluse, al punto che le ultime puntate le ho guardate esclusivamente per poter dire di averle viste tutte, ad anni di distanza. Una trama, in un cartone per bambini, che stufa persino loro è da 2 se non da 1.
Finale: forse è la cosa che più si salva, semplicemente pur non essendo qualcosa di eccezionale. È forse un tentativo di chiudere il cerchio. Se non altro sembra dire "finiamola qui", e meno male! Per questo punto darei un 6.
Personaggi: oltre a Goku bambino, troviamo in primo piano Trunks e Pan. Per il resto, compaiono bene o male quasi tutti gli amici e i nemici del passato, in una sorta di campionario che francamente mette pure un po' di tristezza, per lo svilimento, ad esempio, di un Freezer che si fa sconfiggere, stavolta, in due secondi... Una grande delusione, tenuto conto che Pan e il robottino Gill, che si unisce al trio nella parte iniziale, non sono nemmeno simpatici. A questo punto do un 2.
Grafica: migliora un poco rispetto alle serie precedenti e tutto sommato non abbassa la media dei punteggi (come se si potesse abbassarla ulteriormente). Qui do un 6, ma forse sono un po' generoso.
Sonoro: commerciale, e ho detto tutto. Magari la sigla può piacere all'inizio, ma dopo averla canticchiata un paio di volte stufa. 4.
Tematiche: ce ne sono? Boh, io non ne ho trovate di significative.
Complessivamente siamo quindi su un 4 scarso.
Trama: appare un insieme di forzature atto a riprendere il più possibile dalle serie precedenti in modo da non dover inventare qualcosa di nuovo, il che è una pessima cosa. Un conto è citare dei prequel per dare coerenza e coesione, altra storia è riproporre un piatto già servito e digerito (e che se vogliamo aveva anche già stomacato). La riproposizione del Goku bambino è il massimo esempio di questo genere di scelte. Ricordo poi che persino quando la guardai da bambino la serie mi stufò e mi deluse, al punto che le ultime puntate le ho guardate esclusivamente per poter dire di averle viste tutte, ad anni di distanza. Una trama, in un cartone per bambini, che stufa persino loro è da 2 se non da 1.
Finale: forse è la cosa che più si salva, semplicemente pur non essendo qualcosa di eccezionale. È forse un tentativo di chiudere il cerchio. Se non altro sembra dire "finiamola qui", e meno male! Per questo punto darei un 6.
Personaggi: oltre a Goku bambino, troviamo in primo piano Trunks e Pan. Per il resto, compaiono bene o male quasi tutti gli amici e i nemici del passato, in una sorta di campionario che francamente mette pure un po' di tristezza, per lo svilimento, ad esempio, di un Freezer che si fa sconfiggere, stavolta, in due secondi... Una grande delusione, tenuto conto che Pan e il robottino Gill, che si unisce al trio nella parte iniziale, non sono nemmeno simpatici. A questo punto do un 2.
Grafica: migliora un poco rispetto alle serie precedenti e tutto sommato non abbassa la media dei punteggi (come se si potesse abbassarla ulteriormente). Qui do un 6, ma forse sono un po' generoso.
Sonoro: commerciale, e ho detto tutto. Magari la sigla può piacere all'inizio, ma dopo averla canticchiata un paio di volte stufa. 4.
Tematiche: ce ne sono? Boh, io non ne ho trovate di significative.
Complessivamente siamo quindi su un 4 scarso.
Partiamo subito con il consiglio: non perdete tempo a guardare quest'anime perché a mio avviso è totalmente inutile. La trama è inutile, i personaggi inutili, tutto è inutile. Forse si salva solo l'animazione rispetto alle altre serie, ma se teniamo conto del fatto che la prima serie è del 1986 non si può nemmeno tenere in considerazione questo, perché in effetti non ci sono stati "passi da giganti" in dieci anni.
Non so nemmeno di che parlare. I personaggi principali sono Goku tornato bamino (che utilità avrebbe?), sua nipote Pan e Trunks, per il resto tutti gli altri sono praticamente inesistenti per buona parte dell'anime. Della trama non mi viene nemmeno la voglia di parlare, sui nemici possiamo stendere un velo pietoso; insomma, non c'è nulla degno di nota in questa serie.
Anzi, una cosa degna di nota c'è: questo è il mero prodotto del tentativo di cavalcare l'onda del successo, mangiando sopra a una storia già finita dall'autore, senza avere uno straccio di idea su cosa fare. Vi scongiuro, non perdete tempo a vederlo, spendete il vostro tempo piuttosto a fissare la parete della vostra camera.
Non so nemmeno di che parlare. I personaggi principali sono Goku tornato bamino (che utilità avrebbe?), sua nipote Pan e Trunks, per il resto tutti gli altri sono praticamente inesistenti per buona parte dell'anime. Della trama non mi viene nemmeno la voglia di parlare, sui nemici possiamo stendere un velo pietoso; insomma, non c'è nulla degno di nota in questa serie.
Anzi, una cosa degna di nota c'è: questo è il mero prodotto del tentativo di cavalcare l'onda del successo, mangiando sopra a una storia già finita dall'autore, senza avere uno straccio di idea su cosa fare. Vi scongiuro, non perdete tempo a vederlo, spendete il vostro tempo piuttosto a fissare la parete della vostra camera.
Storia e ambiente (2/10): "Dragon Ball GT" è frutto del marketing che si cela dietro il marchio "Dragon Ball". Non a caso, non è frutto nemmeno della mente del genio Toriyama.
Ora direte: ma sono molti i manga/anime che soffrono di questo problema, non è una cosa nuova. E' verissimo, tuttavia sono altrettanto molte le opere che, sebbene siano alimentate dall'economia, conservano una qualità della storia narrata almeno sufficiente.
"Dragon Ball GT" non aggiunge nulla di nuovo alla serie e quel poco che viene trattato viene affrontato in modo del tutto sbagliato, creando dei collegamenti con l'opera precedente del tutto improbabili. Lo reputo davvero un pessimo lavoro.
Animazione (7/10): si nota un netto miglioramento rispetto al passato. Questo miglioramento nella qualità dell'animazione ovviamente favorisce la serie, ma non ne giustifica la pochezza dei contenuti.
Personaggi (2/10): rovinati, rovinati dalla voglia di strafare, dall'incessante necessità di mandare avanti la baracca finché vende. Non dico altro.
Linearità (6/10): la maggior parte delle saghe sono del tutto insensate, ed è difficile contestualizzarle nel complesso della serie. Non ho null'altro da dire a riguardo dello sviluppo della trama.
Nel complesso il voto per me è 4/10. Se siete dei fan di Dragon Ball/DBZ non guardate "Dragon Ball GT": molto semplice.
Ora direte: ma sono molti i manga/anime che soffrono di questo problema, non è una cosa nuova. E' verissimo, tuttavia sono altrettanto molte le opere che, sebbene siano alimentate dall'economia, conservano una qualità della storia narrata almeno sufficiente.
"Dragon Ball GT" non aggiunge nulla di nuovo alla serie e quel poco che viene trattato viene affrontato in modo del tutto sbagliato, creando dei collegamenti con l'opera precedente del tutto improbabili. Lo reputo davvero un pessimo lavoro.
Animazione (7/10): si nota un netto miglioramento rispetto al passato. Questo miglioramento nella qualità dell'animazione ovviamente favorisce la serie, ma non ne giustifica la pochezza dei contenuti.
Personaggi (2/10): rovinati, rovinati dalla voglia di strafare, dall'incessante necessità di mandare avanti la baracca finché vende. Non dico altro.
Linearità (6/10): la maggior parte delle saghe sono del tutto insensate, ed è difficile contestualizzarle nel complesso della serie. Non ho null'altro da dire a riguardo dello sviluppo della trama.
Nel complesso il voto per me è 4/10. Se siete dei fan di Dragon Ball/DBZ non guardate "Dragon Ball GT": molto semplice.
<b>[ATTENZIONE! CONTIENE SPOILER]</b>
"Dragon Ball GT" è la serie animata che racconta le vicende di Goku e i suoi amici dopo la fine di "Dragon Ball Z". A differenza delle altre due serie, "Dragon Ball" e "Dragon Ball Z", questa non è la trasposizione di una parte del manga. Infatti, il manga di Dragon Ball si conclude con Dragon Ball Z, e questa serie è stata concepita solo come anime.
Questo è uno degli anime più criticati di tutti i tempi, in quanto non ritenuto degno come continuazione di "Dragon Ball Z". Molti dicono che sia brutto, e io sono d'accordo, ma per motivi diversi.
Innanzitutto ci sono molte incongruenze, come ad esempio Gohan che si trasforma in Super Sayan. In "Dragon Ball Z", Kaioshin il Sommo aveva donato una grande forza a Gohan, trasformandolo in Mistic Gohan, tanto che Gohan non aveva più bisogno di trasformarsi in Super Sayan, a detta di Kaioshin. Questo fatto è uno dei più criticati, anche se secondo me non dovrebbe esserlo. Gohan non si è allenato per anni e potrebbe aver perso la forma "Mistic". Ma sono tutte supposizioni.
La serie poi riprende molti design e storie di personaggi vecchi, adattandoli a quelli nuovi: la storia di uno dei draghi malvagi è identica alla storia di Oscar, lo stile del volto di Lilde e dei fratelli Parabara è identico a quello di Recoom. Insomma, GT è un minestrone delle serie vecchie. Ma non tutto è da buttare, infatti ci sono alcuni punti che mi sono davvero piaciuti. Tra questi ad esempio - non so se è proprio da contare come aspetto positivo, ma l'atmosfera è molto più simile alla prima serie che alla Z - vi è il fatto che è l'avventura a far da sfondo alle vicende di Goku, un po' come la prima serie. Quelli che preferivano quest'ultima si ritroveranno in GT.
La colonna sonora poi è molto bella, sia l'opening che alcuni motivetti (specie quello di Goku quando lancia la Genkidama contro Omega Shenron) sono davvero bellissimi. Anche i disegni sono migliori, complice il fatto che l'anime è stato realizzato dopo e con nuove tecnologie.
La conclusione della storia di Junior, che decide di morire insieme alla Terra: forse questa è l'unica scelta che mi è davvero piaciuta a livello di trama.
Inoltre c'è Vegeta con i baffi, vale la pena di guardarlo solo per questo.
Altri lati negativi:
- il "gokucentrismo": il nostro eroe diventa il migliore di tutti (i tre nemici principali li sconfigge tutti lui); si mettono completamente da parte Gohan, che non combatte nemmeno, e Vegeta. La sfida tra Goku è quest'ultimo viene portata avanti, ma in modo già visto: succede la stessa cosa della saga di Majin Bu. Ho apprezzato però che nel finale è Vegeta a chiedere di fare la fusione a Goku.
- Il ripetersi di situazioni già viste nelle serie precedenti, prima fra tutti, quella di Goku che torna bambino.
- L'abbandono di alcuni personaggi. E' una cosa già vista in Z, ma è davvero inspiegabile la totale scomparsa di Tensing, oppure i ruoli molto marginali che ricoprono il maestro Muten e Crili. Senza contare il fatto che anche personaggi ben più importanti come Gohan, Junior e Vegeta vengo accantonati.
-Pan: una vera delusione per quanto riguarda la caratterizzazione, non sono proprio riuscito a farmela piacere.
- Ub: Dragon Ball finisce con Goku che rivede se stesso in Ub, e affida la Terra a lui. In GT non c'è nulla di questo: Ub fa solo da comparsa, combattendo pochissimo, per poi unirsi a personaggi inutili. Sinceramente, a me è piaciuto così, perché non mi è mai piaciuto Ub, ma è incongruente con la trama.
"Dragon Ball GT" è la serie animata che racconta le vicende di Goku e i suoi amici dopo la fine di "Dragon Ball Z". A differenza delle altre due serie, "Dragon Ball" e "Dragon Ball Z", questa non è la trasposizione di una parte del manga. Infatti, il manga di Dragon Ball si conclude con Dragon Ball Z, e questa serie è stata concepita solo come anime.
Questo è uno degli anime più criticati di tutti i tempi, in quanto non ritenuto degno come continuazione di "Dragon Ball Z". Molti dicono che sia brutto, e io sono d'accordo, ma per motivi diversi.
Innanzitutto ci sono molte incongruenze, come ad esempio Gohan che si trasforma in Super Sayan. In "Dragon Ball Z", Kaioshin il Sommo aveva donato una grande forza a Gohan, trasformandolo in Mistic Gohan, tanto che Gohan non aveva più bisogno di trasformarsi in Super Sayan, a detta di Kaioshin. Questo fatto è uno dei più criticati, anche se secondo me non dovrebbe esserlo. Gohan non si è allenato per anni e potrebbe aver perso la forma "Mistic". Ma sono tutte supposizioni.
La serie poi riprende molti design e storie di personaggi vecchi, adattandoli a quelli nuovi: la storia di uno dei draghi malvagi è identica alla storia di Oscar, lo stile del volto di Lilde e dei fratelli Parabara è identico a quello di Recoom. Insomma, GT è un minestrone delle serie vecchie. Ma non tutto è da buttare, infatti ci sono alcuni punti che mi sono davvero piaciuti. Tra questi ad esempio - non so se è proprio da contare come aspetto positivo, ma l'atmosfera è molto più simile alla prima serie che alla Z - vi è il fatto che è l'avventura a far da sfondo alle vicende di Goku, un po' come la prima serie. Quelli che preferivano quest'ultima si ritroveranno in GT.
La colonna sonora poi è molto bella, sia l'opening che alcuni motivetti (specie quello di Goku quando lancia la Genkidama contro Omega Shenron) sono davvero bellissimi. Anche i disegni sono migliori, complice il fatto che l'anime è stato realizzato dopo e con nuove tecnologie.
La conclusione della storia di Junior, che decide di morire insieme alla Terra: forse questa è l'unica scelta che mi è davvero piaciuta a livello di trama.
Inoltre c'è Vegeta con i baffi, vale la pena di guardarlo solo per questo.
Altri lati negativi:
- il "gokucentrismo": il nostro eroe diventa il migliore di tutti (i tre nemici principali li sconfigge tutti lui); si mettono completamente da parte Gohan, che non combatte nemmeno, e Vegeta. La sfida tra Goku è quest'ultimo viene portata avanti, ma in modo già visto: succede la stessa cosa della saga di Majin Bu. Ho apprezzato però che nel finale è Vegeta a chiedere di fare la fusione a Goku.
- Il ripetersi di situazioni già viste nelle serie precedenti, prima fra tutti, quella di Goku che torna bambino.
- L'abbandono di alcuni personaggi. E' una cosa già vista in Z, ma è davvero inspiegabile la totale scomparsa di Tensing, oppure i ruoli molto marginali che ricoprono il maestro Muten e Crili. Senza contare il fatto che anche personaggi ben più importanti come Gohan, Junior e Vegeta vengo accantonati.
-Pan: una vera delusione per quanto riguarda la caratterizzazione, non sono proprio riuscito a farmela piacere.
- Ub: Dragon Ball finisce con Goku che rivede se stesso in Ub, e affida la Terra a lui. In GT non c'è nulla di questo: Ub fa solo da comparsa, combattendo pochissimo, per poi unirsi a personaggi inutili. Sinceramente, a me è piaciuto così, perché non mi è mai piaciuto Ub, ma è incongruente con la trama.
"Dragonball" è un anime che ho sempre adorato fino a una parte della serie Z, poi è andato peggiorando sempre di più.
Ma guardiamo nel dettaglio cosa è andato storto.
Lati positivi di "Dragon Ball GT": Posso affermare con certezza che questo capitolo presenta alcune innovazioni: la trasformazione di Goku in super sayan di quarto livello che, a parer mio, una buona parte di fan della serie avrebbe voluto vedere; e la parte dei disegni, che si dimostrano curati, precisi e decisamente a un livello decisamente maggiore rispetto ai precedenti, infatti, personalmente, mi sono piaciuti parecchio.
Ma passiamo ai lati negativi della serie: non riesco a sopportare il fatto che Goku sia diventato il migliore e che nessuno dei suoi compagni sia alla sua altezza (infatti i nemici di questa saga li elimina tutti lui e sempre su di lui è incentrata l'intera storia). Inoltre detesto la presenza di poco Pan, a dir poco odiosa, la quale ho sperato sempre e vivamente crepasse in qualche loro missione per quanto mi faceva innervosire - citazione: "Nonno, hai visto quanto sono stata brava?". Ma muori! Oppure la presenza di enormi lacune messe in atto dai produttori svaluta tutti i personaggi secondari, i quali, in confronto a Goku, diventano delle macchiette colossali.
Per di più, un altro fatto che influisce sulla mia valutazione, è l'assenza del super sayan che ha superato il limite (super sayan di secondo livello). Ho capito che Goten e Trunks non sanno nemmeno cosa sia, ma Gohan (che tra l'altro è il mio personaggio preferito) e Vegeta, voi sapete trasformarvi, perché non lo fate? E poi la forza strabiliante di Gohan dov'è finita? Boh, non si sa.
In conclusione questo è un anime che sconsiglio caldamente a chi è appassionato della serie, però se volete avere un motivo per odiarlo, accomodatevi.
Ma guardiamo nel dettaglio cosa è andato storto.
Lati positivi di "Dragon Ball GT": Posso affermare con certezza che questo capitolo presenta alcune innovazioni: la trasformazione di Goku in super sayan di quarto livello che, a parer mio, una buona parte di fan della serie avrebbe voluto vedere; e la parte dei disegni, che si dimostrano curati, precisi e decisamente a un livello decisamente maggiore rispetto ai precedenti, infatti, personalmente, mi sono piaciuti parecchio.
Ma passiamo ai lati negativi della serie: non riesco a sopportare il fatto che Goku sia diventato il migliore e che nessuno dei suoi compagni sia alla sua altezza (infatti i nemici di questa saga li elimina tutti lui e sempre su di lui è incentrata l'intera storia). Inoltre detesto la presenza di poco Pan, a dir poco odiosa, la quale ho sperato sempre e vivamente crepasse in qualche loro missione per quanto mi faceva innervosire - citazione: "Nonno, hai visto quanto sono stata brava?". Ma muori! Oppure la presenza di enormi lacune messe in atto dai produttori svaluta tutti i personaggi secondari, i quali, in confronto a Goku, diventano delle macchiette colossali.
Per di più, un altro fatto che influisce sulla mia valutazione, è l'assenza del super sayan che ha superato il limite (super sayan di secondo livello). Ho capito che Goten e Trunks non sanno nemmeno cosa sia, ma Gohan (che tra l'altro è il mio personaggio preferito) e Vegeta, voi sapete trasformarvi, perché non lo fate? E poi la forza strabiliante di Gohan dov'è finita? Boh, non si sa.
In conclusione questo è un anime che sconsiglio caldamente a chi è appassionato della serie, però se volete avere un motivo per odiarlo, accomodatevi.
"Dragon ball GT" è la serie successiva alla Z, devo dire che non me l'aspettavo migliore, sapevo che sarebbe stata inferiore alla serie precedente, comunque l'ho guardata volentieri. Quello che è migliorato tra questa e le altre due serie sono i disegni, puliti e con tanti colori diversi. Invece quello che è peggiorato sono la gestione dei combattimenti, non sono brutti ma sono ripetitivi e non ci sono tecniche nuove. Il mio voto non sarebbe un otto pieno, diciamo un sette e mezzo, che lo passo a otto perché, la trama, la ritengo più coinvolgente rispetto a quella della serie Z.
Una serie forzata, ecco cos'è "Dragonball GT", e il fatto che manca Toriyama a gestirla si nota in modo molto evidente. Peccato, perché un sequel di "DragonBall Z" sarebbe dovuto essere qualcosa di micidiale. Sinceramente questa è molto deludente come serie, oserei dire che è la vergogna di tutto DragonBall. Certo, non è un prodotto insufficiente, ma non riesce a mantenere il livello che prima era nella normalità.
Goku ormai è un quarantenne che vive sempre di allenamenti insieme alla sua famiglia composta da Gohan, Chichi, Videl, Goten e la piccola Pan. Un giorno Pilaf riesce a intrufolarsi all'interno del palazzo del Supremo e trova delle particolari sfere del drago. L'obbiettivo di Pilaf sarebbe quello di diventare padrone del mondo, però visto l'arrivo di Goku che vuole ostacolarlo per errore dice "quanto desidero che fosse ancora bambino", e il drago, giustamente, fa avverare questo desiderio facendo diventare Goku un ragazzino di 10 anni.
La particolarità di questa serie è la ricerca delle sfere del drago emulando, in malo modo, la prima serie. Queste sfere però non si sono sparpagliate in tutta la Terra, ma in tutto l'universo e se entro un anno non si raccolgono il pianeta in cui sono state utilizzate scomparirà.
Beh, è una storia forzata per continuare una serie già più che conclusa. I protagonisti fondamentalmente sono tre personaggi: oltre Goku anche Pan e Trunks. Le saghe di questa serie sono due, quella di Baby (che comprende anche la fase iniziale) e quella dei draghi.
Credo che la serie, se la si vedesse solo a livello di storia, sarebbe molto insufficiente, però essa si salva grazie all'animazione migliore e a dei disegni superiori. Inoltre quello che colpisce sono i power up. Goku 4° livello è qualcosa di epico e la scena in cui lo diventa è davvero bellissima. Anche la comparsa di Gogeta 4° livello lo è - ovviamente è una copiatura dei film, però ci sta.
"Dragon Ball GT" ha molte falle come anime, innanzitutto certe cose non si capiscono bene. Non si capisce per bene come Vegeta raggiunga il quarto livello senza passare per il terzo, né tanto meno si capisce la vera ragione del perché le sfere si spaccano: si dice che le sfere siano state utilizzate per male... Ma quando? Da quando c'è Goku solo loro hanno utilizzato le sfere e i desideri sono stati solo buoni. Bah, non capisco.
Sinceramente non la consiglierei a nessuno se non fosse per i power up e per l'animazione davvero molto bella. Ovviamente un amante di Dragonball non può perderselo ma, comunque, delusione è solo quello che ti rimane dopo aver visualizzato la serie.
Goku ormai è un quarantenne che vive sempre di allenamenti insieme alla sua famiglia composta da Gohan, Chichi, Videl, Goten e la piccola Pan. Un giorno Pilaf riesce a intrufolarsi all'interno del palazzo del Supremo e trova delle particolari sfere del drago. L'obbiettivo di Pilaf sarebbe quello di diventare padrone del mondo, però visto l'arrivo di Goku che vuole ostacolarlo per errore dice "quanto desidero che fosse ancora bambino", e il drago, giustamente, fa avverare questo desiderio facendo diventare Goku un ragazzino di 10 anni.
La particolarità di questa serie è la ricerca delle sfere del drago emulando, in malo modo, la prima serie. Queste sfere però non si sono sparpagliate in tutta la Terra, ma in tutto l'universo e se entro un anno non si raccolgono il pianeta in cui sono state utilizzate scomparirà.
Beh, è una storia forzata per continuare una serie già più che conclusa. I protagonisti fondamentalmente sono tre personaggi: oltre Goku anche Pan e Trunks. Le saghe di questa serie sono due, quella di Baby (che comprende anche la fase iniziale) e quella dei draghi.
Credo che la serie, se la si vedesse solo a livello di storia, sarebbe molto insufficiente, però essa si salva grazie all'animazione migliore e a dei disegni superiori. Inoltre quello che colpisce sono i power up. Goku 4° livello è qualcosa di epico e la scena in cui lo diventa è davvero bellissima. Anche la comparsa di Gogeta 4° livello lo è - ovviamente è una copiatura dei film, però ci sta.
"Dragon Ball GT" ha molte falle come anime, innanzitutto certe cose non si capiscono bene. Non si capisce per bene come Vegeta raggiunga il quarto livello senza passare per il terzo, né tanto meno si capisce la vera ragione del perché le sfere si spaccano: si dice che le sfere siano state utilizzate per male... Ma quando? Da quando c'è Goku solo loro hanno utilizzato le sfere e i desideri sono stati solo buoni. Bah, non capisco.
Sinceramente non la consiglierei a nessuno se non fosse per i power up e per l'animazione davvero molto bella. Ovviamente un amante di Dragonball non può perderselo ma, comunque, delusione è solo quello che ti rimane dopo aver visualizzato la serie.
Akira Toriyama aveva raggiunto l'apice con "Dragon ball Z". Non contento ha continuato nel suo lavoro e la sua mente ha sfornato "Dragon Ball GT". Forse era meglio che la sua mente geniale fosse andata in black out per un po' e che non avesse pensato più a lavorare per soldi ma al lavoro per i fan e per se stesso.
Se la logica ci accompagnava a svelare i misteri di "Dragon Ball" per poi dopo lentamente abbandonarci in "Dragon Ball Z", adesso la logica in "Dragon Ball GT" non esiste. La logica lascia lo spazio all'immaginazione senza confini. Esistono altre 7 sfere del drago le quali vengono trovate dal buon vecchio Pilaf e per colpa del fato o del caos, il nostro eroe Goku ridiventa bambino. Goku vuole subito ritrovare le 7 sfere del drago, ma viene a sapere che queste nuove 7 sfere del drago non si devono cercare sulla Terra, bensì nell'intero universo. Così Goku parte per lo spazio accompagnato dalla sua nipotina Pan e dal giovane Trunks.
I personaggi di "Dragon Ball GT" non sono nessuno rispetto a quelli di "Dragon Ball Z". Perché? Perché in questa saga mi cadono tutti i personaggi di "Dragon Ball Z"! Vegeta che era il personaggio che si caratterizzava per la sua personalità, per il suo carisma per il suo orgoglio, in "Dragon Ball GT" mi diventa un personaggio commerciale e che ricopre perfettamente il ruolo di pater familias. Se già delle volte non potevo sopportare Goten, Trunks, e Gohan figuriamoci ora. L'unico personaggio in cui riponevo la mia totale fiducia era Oob ma poi dopo mi sono dovuto ricredere e vedere la realtà: "Dragon Ball GT" è solo una perdita di tempo. Insomma Oob dovrebbe essere la reincarnazione di Kid Bu?
Adesso forse vi starete chiedendo: se i protagonisti sono nella più orrenda degenerazione cosa posso aspettarmi dai nemici? A questa domanda c'è una sola risposta. Andate su Youtube e cercate i fratelli Para Para. Capirete tutto.
L'unico aspetto positivo è il miglioramento dell'animazione e delle immagini. Altro non ho trovato.
Gottfried Wilhelm von Leibniz pensava che il mondo odierno fosse il migliore dei mondi possibili. Esso è perfetto. Quindi "Dragon Ball GT" fa parte di un mondo perfetto? No non credo. Credo che il mio voto parli da sé.
Se la logica ci accompagnava a svelare i misteri di "Dragon Ball" per poi dopo lentamente abbandonarci in "Dragon Ball Z", adesso la logica in "Dragon Ball GT" non esiste. La logica lascia lo spazio all'immaginazione senza confini. Esistono altre 7 sfere del drago le quali vengono trovate dal buon vecchio Pilaf e per colpa del fato o del caos, il nostro eroe Goku ridiventa bambino. Goku vuole subito ritrovare le 7 sfere del drago, ma viene a sapere che queste nuove 7 sfere del drago non si devono cercare sulla Terra, bensì nell'intero universo. Così Goku parte per lo spazio accompagnato dalla sua nipotina Pan e dal giovane Trunks.
I personaggi di "Dragon Ball GT" non sono nessuno rispetto a quelli di "Dragon Ball Z". Perché? Perché in questa saga mi cadono tutti i personaggi di "Dragon Ball Z"! Vegeta che era il personaggio che si caratterizzava per la sua personalità, per il suo carisma per il suo orgoglio, in "Dragon Ball GT" mi diventa un personaggio commerciale e che ricopre perfettamente il ruolo di pater familias. Se già delle volte non potevo sopportare Goten, Trunks, e Gohan figuriamoci ora. L'unico personaggio in cui riponevo la mia totale fiducia era Oob ma poi dopo mi sono dovuto ricredere e vedere la realtà: "Dragon Ball GT" è solo una perdita di tempo. Insomma Oob dovrebbe essere la reincarnazione di Kid Bu?
Adesso forse vi starete chiedendo: se i protagonisti sono nella più orrenda degenerazione cosa posso aspettarmi dai nemici? A questa domanda c'è una sola risposta. Andate su Youtube e cercate i fratelli Para Para. Capirete tutto.
L'unico aspetto positivo è il miglioramento dell'animazione e delle immagini. Altro non ho trovato.
Gottfried Wilhelm von Leibniz pensava che il mondo odierno fosse il migliore dei mondi possibili. Esso è perfetto. Quindi "Dragon Ball GT" fa parte di un mondo perfetto? No non credo. Credo che il mio voto parli da sé.
Lo schifo più totale. Quando vidi questa serie non sapevo cos'erano i manga e gli anime, tanto meno sapevo cosa fossero i filler (parti non originali, non presenti nel manga).
Ecco, questa saga è un filler, inutile, brutto e senza senso. Fa piacere conoscere meglio Trunks e Pan, ma il fatto che Goku rimanga bambino già di per sé è una scelta che può non piacere, se poi aggiungiamo che fa anche cose stupide si tocca il fondo. Un esempio è il fatto di arrampicarsi quando può volare, o il fatto di aspettare sempre mille puntate prima di trasformarsi in super sayan e sconfiggere avversari insulsi, e via dicendo.
I disegni, le musiche e gli altri fattori caratterizzanti 'Dragon Ball sono rispettati e nel complesso sufficienti, in particolare le musiche mi sono piaciute molto, ma la noia la fa da padrona nel 90% delle puntate. Se decidete di vederlo in bocca al lupo, contando 20 minuti per puntata, sappiate che sprecherete un totale di circa 21 ore della vostra vita.
Ecco, questa saga è un filler, inutile, brutto e senza senso. Fa piacere conoscere meglio Trunks e Pan, ma il fatto che Goku rimanga bambino già di per sé è una scelta che può non piacere, se poi aggiungiamo che fa anche cose stupide si tocca il fondo. Un esempio è il fatto di arrampicarsi quando può volare, o il fatto di aspettare sempre mille puntate prima di trasformarsi in super sayan e sconfiggere avversari insulsi, e via dicendo.
I disegni, le musiche e gli altri fattori caratterizzanti 'Dragon Ball sono rispettati e nel complesso sufficienti, in particolare le musiche mi sono piaciute molto, ma la noia la fa da padrona nel 90% delle puntate. Se decidete di vederlo in bocca al lupo, contando 20 minuti per puntata, sappiate che sprecherete un totale di circa 21 ore della vostra vita.
L'opera più vergognosa che abbia mai visto, ecco il mio commento su 'Dragonball GT'. Un errore della natura diventato anime solo per fregare soldi a quei poveri fan di Dragonball che speravano in una continuazione delle avventure. Ma analizziamo bene i punti.
Trama: ci sono nuove sfere del drago, Goku ritorna bambino (wow) perché così ha desiderato pilaf. Le sette sfere del drago una volta esaudito il desiderio spariscono, non più sulla Terra bensì in tutta la galassia e cosa più sconvolgente se non le ritrovi entro un anno il pianeta dove è stato evocato il drago verrà distrutto. Così i nostri eroi partiranno per un viaggio spaziale alla ricerca delle sfere. Questa trama come potete vedere è completamente campata per aria, non ha nulla a che vedere con le precedenti saghe e si capisce benissimo che non c'è la mano di Akira Toriyama.
In totale ci sono 64 puntate, per le prime 30 mi sono completamente annoiato, le restanti 34 sono un tantino meglio ma ci manteniamo comunque su livelli bassissimi. Ovviamente però questi livelli sono bassi per 'Dragonball', per le grandi cose che eravamo abituati a vedere e non per l'anime in generale.
I disegni sono l'unica cosa decente, ho letto altre recensioni dove si diceva che quelli di GT fossero inferiori a quelli delle precedenti saghe, qui mi trovo in disaccordo perché si sente tantissimo la nuova tecnologia e si vedono chiaramente le migliorie grafiche apportate.
I combattimenti invece sono da buttare, anche se i disegni aiutano molto, i combattimenti sono senza senso, si vedono solo tantissime luci colorate, si perde completamente il senso della parola 'battaglia' cruenta, violenta, e soprattutto fisica.
Un'altra nota positiva, insieme ai disegni, sono sicuramente le musiche che sono molto carine, in primis l'opening e in minor misura l'ending.
In conclusione anche se le musiche e i disegni sono abbastanza buoni il mio voto è 1 perché rispetto alle precedenti serie GT è davvero uno scempio. Penso che 'Dragonball GT' debba essere visto perché, per quanto sia un opera scadentissima, sarebbe un'eresia per un fan della serie non vederlo. L'unico mio consiglio è quello di non aspettarvi troppo perché davvero ne rimarrete delusi.
Kyoraku
Trama: ci sono nuove sfere del drago, Goku ritorna bambino (wow) perché così ha desiderato pilaf. Le sette sfere del drago una volta esaudito il desiderio spariscono, non più sulla Terra bensì in tutta la galassia e cosa più sconvolgente se non le ritrovi entro un anno il pianeta dove è stato evocato il drago verrà distrutto. Così i nostri eroi partiranno per un viaggio spaziale alla ricerca delle sfere. Questa trama come potete vedere è completamente campata per aria, non ha nulla a che vedere con le precedenti saghe e si capisce benissimo che non c'è la mano di Akira Toriyama.
In totale ci sono 64 puntate, per le prime 30 mi sono completamente annoiato, le restanti 34 sono un tantino meglio ma ci manteniamo comunque su livelli bassissimi. Ovviamente però questi livelli sono bassi per 'Dragonball', per le grandi cose che eravamo abituati a vedere e non per l'anime in generale.
I disegni sono l'unica cosa decente, ho letto altre recensioni dove si diceva che quelli di GT fossero inferiori a quelli delle precedenti saghe, qui mi trovo in disaccordo perché si sente tantissimo la nuova tecnologia e si vedono chiaramente le migliorie grafiche apportate.
I combattimenti invece sono da buttare, anche se i disegni aiutano molto, i combattimenti sono senza senso, si vedono solo tantissime luci colorate, si perde completamente il senso della parola 'battaglia' cruenta, violenta, e soprattutto fisica.
Un'altra nota positiva, insieme ai disegni, sono sicuramente le musiche che sono molto carine, in primis l'opening e in minor misura l'ending.
In conclusione anche se le musiche e i disegni sono abbastanza buoni il mio voto è 1 perché rispetto alle precedenti serie GT è davvero uno scempio. Penso che 'Dragonball GT' debba essere visto perché, per quanto sia un opera scadentissima, sarebbe un'eresia per un fan della serie non vederlo. L'unico mio consiglio è quello di non aspettarvi troppo perché davvero ne rimarrete delusi.
Kyoraku
Con un enorme sforzo di volontà sono riuscita a guardare addirittura trenta episodi del GT, trenta episodi di una serie che, non smetterò mai di ripeterlo, non potrà essere superata in alcun modo quanto a schifo. A ogni modo, pur avendo visto neanche la metà delle puntate, so perfettamente ciò che accade, e posso dire senza ombra di dubbio che ne sono fortemente disgustata.
Un Goku che, senza alcun senso, torna bambino a causa di talune sfere del drago mai nominate in precedenza, e che, chissà per quale motivo, distruggeranno la Terra se non riunite una seconda volta, mi pare illogico anche come idea base. Aggiungiamoci poi tutte le montagne di incoerenze del GT, che vanno dalle assurdità dei livelli di combattimento a vere e proprie incongruenze con il resto della serie - sempre che il GT possa essere considerato parte di 'Dragon Ball' e io non ne sono affatto convinta -; i personaggi sono goffi, malriusciti, squallidi e totalmente errati da un punto di vista di descrizione psicologica: non corrispondono, almeno secondo il mio modo di vedere, ai i guerrieri descritti da Toriyama. Ah, sono anche incredibilmente antipatici, Goku bambino in primis.
Le scene di lotta sono atroci: tanti attacchi energetici ed "effetti speciali" ma la fisicità e il senso di potenza che esprimeva un Goku vs. Freezer o anche un Tenshinan vs. JackChan nel GT non ci sono assolutamente, anzi: tutto fumo niente arrosto.
Inoltre devo dire che preferisco la grafica della serie di Bu o di Cell a quella del GT: quest'ultima è sicuramente molto più avanzata, ma non riesco a gradirla, per me simili disegni esulano dallo stile classico di 'Dragon Ball'.
Per quanto mi riguarda non considererò, né lo farò mai, il GT come parte di DB, anzi: lo rinnego con tutte le mie forze!
Un Goku che, senza alcun senso, torna bambino a causa di talune sfere del drago mai nominate in precedenza, e che, chissà per quale motivo, distruggeranno la Terra se non riunite una seconda volta, mi pare illogico anche come idea base. Aggiungiamoci poi tutte le montagne di incoerenze del GT, che vanno dalle assurdità dei livelli di combattimento a vere e proprie incongruenze con il resto della serie - sempre che il GT possa essere considerato parte di 'Dragon Ball' e io non ne sono affatto convinta -; i personaggi sono goffi, malriusciti, squallidi e totalmente errati da un punto di vista di descrizione psicologica: non corrispondono, almeno secondo il mio modo di vedere, ai i guerrieri descritti da Toriyama. Ah, sono anche incredibilmente antipatici, Goku bambino in primis.
Le scene di lotta sono atroci: tanti attacchi energetici ed "effetti speciali" ma la fisicità e il senso di potenza che esprimeva un Goku vs. Freezer o anche un Tenshinan vs. JackChan nel GT non ci sono assolutamente, anzi: tutto fumo niente arrosto.
Inoltre devo dire che preferisco la grafica della serie di Bu o di Cell a quella del GT: quest'ultima è sicuramente molto più avanzata, ma non riesco a gradirla, per me simili disegni esulano dallo stile classico di 'Dragon Ball'.
Per quanto mi riguarda non considererò, né lo farò mai, il GT come parte di DB, anzi: lo rinnego con tutte le mie forze!
Trovo che 'Dragon Ball GT' sia un bell'anime, che tuttavia non riesce a raggiungere i livelli dei precedenti capitoli della serie. Un po' di colpa va sicuramente al disegno, che si capisce subito non ha il tratto del famosissimo fumetto, e anche la storia, per quanto avvincente e divertente, ricorda un po' troppo i precedenti anime e per questo delude sotto alcuni aspetti, anche se pochi, a mio avviso.
Comunque sia consiglierei a chiunque di vedere quest'anime, non solo perché, a mio parere, merita di essere visionato, ma anche perché approfondisce alcuni aspetti e curiosità tralasciate nel fumetto.
Comunque sia consiglierei a chiunque di vedere quest'anime, non solo perché, a mio parere, merita di essere visionato, ma anche perché approfondisce alcuni aspetti e curiosità tralasciate nel fumetto.
Ultima serie targata Dragon Ball, questa è l'unica delle tre a non essere tratta dal manga di Akira Toriyama, in quanto completamente ideata dagli autori. E aggiungerei menomale! Infatti le ho dato il voto più alto rispetto alle altre due serie.
La solita trama di base si arricchisce un po': spuntano delle nuove sfere del drago, trovate nel palazzo del Supremo da Pilaf e soci (ve li ricordate?) fortemente invecchiati. Pilaf chiaramente non riesce a esprimere il desiderio sperato, ma il drago trasforma Goku in un bambino. Le sfere schizzano in tutto l'universo e Goku, Pan e Trunks partono a recuperarle, altrimenti il mondo finirà. Dopo mille peripezie ci riusciranno, ma le cose non andranno come sperano.
Come si vede, mi sembra che la trama viene innovata rispetto alle serie precedenti. La prima parte, incentrata sul recupero le sfere nei vari pianeti, ricorda l'inizio della prima serie, con i combattimenti presenti ma in secondo piano rispetto alla ricerca. Banale e molto 'toriyamana' è la saga di Baby, piena di combattimenti e sangue. Carina trovo quella di Super C-17, anche perché ritornano personaggi del passato che avevamo lasciato, e non male ritengo la saga finale dei Draghi Malvagi.
Rispetto alle altre, questa serie ha dei pregi innegabili: intanto è breve, a differenza delle pletoriche prime due. In secondo luogo si torna alle origini, con meno combattimenti e più trama, il che limita la ripetitività, pecca principale dell'opera di Toriyama. Certo, la base è quella e la saga di Baby fa molto Dragon Ball Z. Però nel complesso si migliora.
I disegni non sono eccezionali, ma anche qui il miglioramento è evidente. La sigla è pessima rispetto all'originale, ma è la meno peggio delle tre della saga.
Perciò, seppur non credo che si meriti la sufficienza, se non altro DBGT perde con onore: do un 5 per me meritato.
La solita trama di base si arricchisce un po': spuntano delle nuove sfere del drago, trovate nel palazzo del Supremo da Pilaf e soci (ve li ricordate?) fortemente invecchiati. Pilaf chiaramente non riesce a esprimere il desiderio sperato, ma il drago trasforma Goku in un bambino. Le sfere schizzano in tutto l'universo e Goku, Pan e Trunks partono a recuperarle, altrimenti il mondo finirà. Dopo mille peripezie ci riusciranno, ma le cose non andranno come sperano.
Come si vede, mi sembra che la trama viene innovata rispetto alle serie precedenti. La prima parte, incentrata sul recupero le sfere nei vari pianeti, ricorda l'inizio della prima serie, con i combattimenti presenti ma in secondo piano rispetto alla ricerca. Banale e molto 'toriyamana' è la saga di Baby, piena di combattimenti e sangue. Carina trovo quella di Super C-17, anche perché ritornano personaggi del passato che avevamo lasciato, e non male ritengo la saga finale dei Draghi Malvagi.
Rispetto alle altre, questa serie ha dei pregi innegabili: intanto è breve, a differenza delle pletoriche prime due. In secondo luogo si torna alle origini, con meno combattimenti e più trama, il che limita la ripetitività, pecca principale dell'opera di Toriyama. Certo, la base è quella e la saga di Baby fa molto Dragon Ball Z. Però nel complesso si migliora.
I disegni non sono eccezionali, ma anche qui il miglioramento è evidente. La sigla è pessima rispetto all'originale, ma è la meno peggio delle tre della saga.
Perciò, seppur non credo che si meriti la sufficienza, se non altro DBGT perde con onore: do un 5 per me meritato.
Da piccolo aspettavo con grandissima attesa questa "nuovissima" saga di Dragonball, chiamata GT. L'entusiasmo iniziale si è spento però dopo pochissime puntate: quest'ultimo anime di "Dragon ball" non era altro che un riciclo delle due vecchie serie, ma senza conservare il vero spirito della serie.
La serie dopo soli 10 episodi inizia ad annoiare e a stento la si segue con interesse per vedere come andrà a finire. Insomma è una serie che sconsiglio a chiunque abbia amato le prime due.
P.S.: anche i combattimenti dopo poco stancano.
La serie dopo soli 10 episodi inizia ad annoiare e a stento la si segue con interesse per vedere come andrà a finire. Insomma è una serie che sconsiglio a chiunque abbia amato le prime due.
P.S.: anche i combattimenti dopo poco stancano.
Ci risiamo, tornano le fantastiche (?) avventure di Goku e della folle combriccola, con un nuovo stile grafico e un nuovo stile di narrazione.
Anni dopo gli eventi della serie Z (Goku è diventato nonno ma sembra avere non più di 18 anni, persino la voce è giovane) lo steroidato eroe è riuscito a garantire un lungo periodo di pace sulla Terra che tuttavia, ancora una volta, non durerà ancora molto, e tutto ciò mi ricorda qualcosa, ma lasciamo stare per ora.
Con la serie GT i creatori sono voluti tornare ai vecchi fasti della serie originale, già pessima di suo, cercando di puntare su di un genere avventuroso più che tamarro combattivo come successe nella serie Z che tutto era tranne che appassionante o originale. Saranno riusciti nell'intento di regalarci una serie finalmente degna di nota che risulti qualcosa di più di sonore mazzate e raggi energetici? Beh... no, di nuovo. Anche se il tentativo è chiaro come il sole, basti valutare il fatto che Goku ritorna bambino e che il gruppo deve viaggiare per il cosmo.
A volere essere sincero si sente dai primi episodi un forzato tentativo di cambiamento in positivo che poi tuttavia si perde per strada così come successe per le serie precedenti. Prendendo in considerazione il fatto che i personaggi della conseguente avventura sono piatti e anonimi, Goku, Trunks, e Pan - la nipote di Goku e figlia di Gohan -, e quindi già si parte male. Pan dal canto suo risulta a volte simpatica, a volte inutile e stereotipata, complice il fatto che risulti una chiara versione al femminile di Goku nel fiore degli anni, se non addirittura più potente del nonnino ai suoi tempi.
Altro particolare rilevante, la coerenza con le precedenti serie, che moralmente terrei lontane, ma visti i chiari collegamenti è meglio attenersi al copione. Per capirci, nella serie Z da metà serie in poi qualsiasi personaggio era perfettamente in grado di ridurre in polvere pianeti, galassie, stelle, ecc. Qui invece i "più forti" trovano difficoltà a battere degli scimmioni troppo cresciuti o dei cyborg potenziati, ma dico scherzano o realmente non si stanno impegnando seriamente?
E' davvero così brutto quindi? Beh, volendo essere buoni si nota una relativamente evidente miglioria in campo grafico, ed essendo GT del '96 non è poco, le animazioni hanno anch'esse ricevuto un dose d'aggiornamento risultando meno affrettate e leggermente più fluide, ma non per questo buone rispetto alla concorrenza di quegli anni, anche precedenti. Tuttavia i disegni rimangono orribili a cominciare dai visi irrealistici e deformi per finire con i colori decisamente troppo sgargianti. Le sigle sono anch'esse divenute tormentoni per anni, così come successe per quelle delle serie precedenti, e gli effetti sono praticamente identici a quelli già visti nella serie Z. In conclusione sul lato tecnico si nota un leggero miglioramento ma con una fastidiosa predisposizione al "riciclaggio" di materiale già non proprio buono.
Ma allora perché è stata creata una serie del genere? Semplicemente perché la serie GT è nata ed è stata sviluppata come alternativa avventurosa dell'universo di Dragon Ball, allontanandosi in modo evidente dalla folle venatura di combattimenti al limite dell'assurdo e dall'ancora più assurdo numero di episodi, relegandosi a degli onesti 64 episodi, benché anch'essi pieni zeppi di filler e inutili lungaggini. Forse l'unico aspetto positivo è stato proprio l'averci risparmiato 300 e rotti episodi di assurdità in cambio di un numero ragionevole, anche se non eccelso. Concludo rimanendo del pensiero che per quante volte la Terra sia stata distrutta, nell'universo di Dragon Ball non ci sarà mai pace né razionalità.
Anni dopo gli eventi della serie Z (Goku è diventato nonno ma sembra avere non più di 18 anni, persino la voce è giovane) lo steroidato eroe è riuscito a garantire un lungo periodo di pace sulla Terra che tuttavia, ancora una volta, non durerà ancora molto, e tutto ciò mi ricorda qualcosa, ma lasciamo stare per ora.
Con la serie GT i creatori sono voluti tornare ai vecchi fasti della serie originale, già pessima di suo, cercando di puntare su di un genere avventuroso più che tamarro combattivo come successe nella serie Z che tutto era tranne che appassionante o originale. Saranno riusciti nell'intento di regalarci una serie finalmente degna di nota che risulti qualcosa di più di sonore mazzate e raggi energetici? Beh... no, di nuovo. Anche se il tentativo è chiaro come il sole, basti valutare il fatto che Goku ritorna bambino e che il gruppo deve viaggiare per il cosmo.
A volere essere sincero si sente dai primi episodi un forzato tentativo di cambiamento in positivo che poi tuttavia si perde per strada così come successe per le serie precedenti. Prendendo in considerazione il fatto che i personaggi della conseguente avventura sono piatti e anonimi, Goku, Trunks, e Pan - la nipote di Goku e figlia di Gohan -, e quindi già si parte male. Pan dal canto suo risulta a volte simpatica, a volte inutile e stereotipata, complice il fatto che risulti una chiara versione al femminile di Goku nel fiore degli anni, se non addirittura più potente del nonnino ai suoi tempi.
Altro particolare rilevante, la coerenza con le precedenti serie, che moralmente terrei lontane, ma visti i chiari collegamenti è meglio attenersi al copione. Per capirci, nella serie Z da metà serie in poi qualsiasi personaggio era perfettamente in grado di ridurre in polvere pianeti, galassie, stelle, ecc. Qui invece i "più forti" trovano difficoltà a battere degli scimmioni troppo cresciuti o dei cyborg potenziati, ma dico scherzano o realmente non si stanno impegnando seriamente?
E' davvero così brutto quindi? Beh, volendo essere buoni si nota una relativamente evidente miglioria in campo grafico, ed essendo GT del '96 non è poco, le animazioni hanno anch'esse ricevuto un dose d'aggiornamento risultando meno affrettate e leggermente più fluide, ma non per questo buone rispetto alla concorrenza di quegli anni, anche precedenti. Tuttavia i disegni rimangono orribili a cominciare dai visi irrealistici e deformi per finire con i colori decisamente troppo sgargianti. Le sigle sono anch'esse divenute tormentoni per anni, così come successe per quelle delle serie precedenti, e gli effetti sono praticamente identici a quelli già visti nella serie Z. In conclusione sul lato tecnico si nota un leggero miglioramento ma con una fastidiosa predisposizione al "riciclaggio" di materiale già non proprio buono.
Ma allora perché è stata creata una serie del genere? Semplicemente perché la serie GT è nata ed è stata sviluppata come alternativa avventurosa dell'universo di Dragon Ball, allontanandosi in modo evidente dalla folle venatura di combattimenti al limite dell'assurdo e dall'ancora più assurdo numero di episodi, relegandosi a degli onesti 64 episodi, benché anch'essi pieni zeppi di filler e inutili lungaggini. Forse l'unico aspetto positivo è stato proprio l'averci risparmiato 300 e rotti episodi di assurdità in cambio di un numero ragionevole, anche se non eccelso. Concludo rimanendo del pensiero che per quante volte la Terra sia stata distrutta, nell'universo di Dragon Ball non ci sarà mai pace né razionalità.
Quest'ultima serie è mediocre. Ci troviamo dinanzi a un assestamento della trama. Ormai le famiglie sono tutte belle e formate, con i loro relativi figli, nipoti e pro-nipoti. Ma la vecchiaia per il nostro eroe si allontana più che mai. <b>[Attenzione possibili Spoiler]</b> E si ritorna alla ricerca delle 7 sfere del drago, stavolta disponibili ognuna su di un pianeta diverso che porterà il gruppo di Goku ad altre spericolate avventure.
Non vi ricorda niente? Sembra che la saga di Dragon Ball vada regredendo tentando di ripescare i temi disincantati e spassosi della prima stagione. Ma ormai non se ne fa più nulla. Goku non dovrebbe più essere l'ingenuo bambino di un tempo, eppure mi sa proprio che il "nonno" non vuole crescere e porta con sé la sua tenace nipotina Pan (che è un ottimo personaggio dal carattere forte, una rivincita della figura femminile che era pressappoco assente dai tempi di Bulma-adolescente) e il già conosciuto e affascinante Trunks, seguito da un nuovo rilevatore di sfere, cioè un robottino parlante.
Gli episodi vedono il gran salvatore del pianeta in una versione ridotta e dal comportamento ridicolo. Il trio farà "nuove" conoscenze e si invischierà in storie assurde. Ci vengono ri-propinati cliché noiosi, situazioni equivoche e una serie di scene-brodaglia che non hanno nulla di smagliante o emozionante, e tanto meno interessante.
La storia si è ormai conclusa, queste ultime 64 puntate ridicolizzano le precedenti peripezie dei nostri eroi pur di narrare - con scarsa comicità - tante piccole battaglie ben poco costruttive.
A cambiare sostanzialmente è la grafica: colori sgargianti e luci forti e "glassose" su tutti i lineamenti che come sempre hanno i tratti netti e decisi. Dragon Ball GT è penalizzato maggiormente dal fatto che gli spunti da cui potere sviluppare una bella trama c'erano. Gli autori avrebbero potuto sostenere una certa "evoluzione femminile" per quanto riguarda le discendenti di Goku e Vegeta, o anche sviluppare una nuova storia d'amore tra Pan e Tranks, i cui genitori li avrebbero potuti mettere in imbarazzo. Insomma ce n'era, di materiale da potere condire... E invece la famosa saga si è buttata sul sicuro e sul commerciale.
Non vi ricorda niente? Sembra che la saga di Dragon Ball vada regredendo tentando di ripescare i temi disincantati e spassosi della prima stagione. Ma ormai non se ne fa più nulla. Goku non dovrebbe più essere l'ingenuo bambino di un tempo, eppure mi sa proprio che il "nonno" non vuole crescere e porta con sé la sua tenace nipotina Pan (che è un ottimo personaggio dal carattere forte, una rivincita della figura femminile che era pressappoco assente dai tempi di Bulma-adolescente) e il già conosciuto e affascinante Trunks, seguito da un nuovo rilevatore di sfere, cioè un robottino parlante.
Gli episodi vedono il gran salvatore del pianeta in una versione ridotta e dal comportamento ridicolo. Il trio farà "nuove" conoscenze e si invischierà in storie assurde. Ci vengono ri-propinati cliché noiosi, situazioni equivoche e una serie di scene-brodaglia che non hanno nulla di smagliante o emozionante, e tanto meno interessante.
La storia si è ormai conclusa, queste ultime 64 puntate ridicolizzano le precedenti peripezie dei nostri eroi pur di narrare - con scarsa comicità - tante piccole battaglie ben poco costruttive.
A cambiare sostanzialmente è la grafica: colori sgargianti e luci forti e "glassose" su tutti i lineamenti che come sempre hanno i tratti netti e decisi. Dragon Ball GT è penalizzato maggiormente dal fatto che gli spunti da cui potere sviluppare una bella trama c'erano. Gli autori avrebbero potuto sostenere una certa "evoluzione femminile" per quanto riguarda le discendenti di Goku e Vegeta, o anche sviluppare una nuova storia d'amore tra Pan e Tranks, i cui genitori li avrebbero potuti mettere in imbarazzo. Insomma ce n'era, di materiale da potere condire... E invece la famosa saga si è buttata sul sicuro e sul commerciale.
Serie conclusiva di uno degli anime più famosi di sempre. La speranza, guardandolo una prima volta, sarebbe di trovarsi di fronte alla degna conclusione di un'ottima serie che da piccoli ci ha incantati, mentre al termine si resta con quel senso d'insoddisfazione che certo non è bello provare.
In questa serie Goku torna bambino e affronterà delle avventure nello spazio per recuperare le 7 sfere del drago. Dragon ball ormai si regge su una meccanica di combattimenti che si può riassumere in : arriva il nemico, mena Goku, Goku si allena o semplicemente s'incazza , il nemico diventa magicamente debolissimo e la pace torna. E si va avanti così.
I nemici principali che incontrerà saranno Baby (che assolutamente non mi è piaciuto) e i vari 7 draghi malvagi di cui l'unico interessante è l'ultimo che sarà anche il nemico più forte dell'intera saga.
I super sayan un tempo erano creature mitiche, ne nasceva uno ogni 10.000 sayan, ma pare proprio che l'aria della terra faccia bene a questa razza e che sopratutto permetta continue evoluzioni. Andava bene il secondo livello, ma dopo il terzo introdotto in z ora ci si mette pure il quarto... e basta dai.
In conclusione, Dragonball GT secondo me è un anime solo discreto che di certo non ricalca le mitiche avventure della prima serie.
In questa serie Goku torna bambino e affronterà delle avventure nello spazio per recuperare le 7 sfere del drago. Dragon ball ormai si regge su una meccanica di combattimenti che si può riassumere in : arriva il nemico, mena Goku, Goku si allena o semplicemente s'incazza , il nemico diventa magicamente debolissimo e la pace torna. E si va avanti così.
I nemici principali che incontrerà saranno Baby (che assolutamente non mi è piaciuto) e i vari 7 draghi malvagi di cui l'unico interessante è l'ultimo che sarà anche il nemico più forte dell'intera saga.
I super sayan un tempo erano creature mitiche, ne nasceva uno ogni 10.000 sayan, ma pare proprio che l'aria della terra faccia bene a questa razza e che sopratutto permetta continue evoluzioni. Andava bene il secondo livello, ma dopo il terzo introdotto in z ora ci si mette pure il quarto... e basta dai.
In conclusione, Dragonball GT secondo me è un anime solo discreto che di certo non ricalca le mitiche avventure della prima serie.
Creato appositamente per la televisione, e per dare ai fan rimasti orfani di "Dragon Ball" un qualcosa da vedere, ecco che nel 1996 ha inizio il famoso, criticato e odiato "Dragon Ball GT".
Senza alcun dubbio i numerosi fan di Toriyama si sono spaccati e divisi nel ritrovarsi dinanzi a questa terza serie TV dedicata alle avventure di Goku, generando un'ondata di critiche anche esagerate.
Ora, nessuno vuole discutere l'autenticità o meno delle molte critiche inflitte a questa serie, ma qui voglio esporre democraticamente il mio personale pensiero senza sbraitare o sputare inutile veleno contro chi che sia, sia ben chiaro.
Innanzitutto, parto con il dire che "Dragon Ball GT" altro non è che una mera ed evidente manovra commerciale volta a rafforzare il marketing di "Dragon Ball" e, per fare questo, gli autori ci hanno presentato una storia volta ad appassionare unicamente i fan dell'opera e non di certo per far piacere ai detrattori, i quali possono tranquillamente astenersi dalla visione se già odiavano DB dall'alba dei tempi, poiché non vedo come possano amarlo guardando una serie del genere che amplifica solo quanto di già visto in passato, rendendo ancora più evidenti i limiti, i difetti e le contraddizioni presenti da sempre.
Questo nuovo anime inizia in maniera non molto spettacolare e poco promettente. Infatti, l'incipt di partenza con cui si apre la prima saga dedicata al viaggio nell'universo per ritrovare le solite sfere del drago, avrà sicuramente lasciato perplessi molti spettatori, disorientandoli e donando un'aria inizialmente infantile e maggiormente vicina alla prima serie del 1986. In seguito, le cose iniziano a diventare riconoscibili ed interessanti e ci si ritrova davanti ad un qualcosa che ben conosciamo - e forse questo non è del tutto un bene. Dunque, dalla Saga di Baby in poi - saga con cui peraltro originariamente questo anime doveva concludersi - il GT torna a mostrare il classico - e non da tutti apprezzato - stile visto nel ben noto "Dragon Ball Z": con battaglie, nemici, trasformazioni e compagnia bella senza, pero, le stesse potenzialità espresse in passato.
La storia e quella che è, e tratta le solite tematiche che hanno reso certamente famoso DB nel tempo. Nonostante questo, gli autori hanno cercato di portare comunque qualcosa di nuovo alla serie, dimostrando che non proprio tutto era una fotocopia del passato aggiungendo ad esempio gli tsufuro, le nuove sfere del drago con la stella nera, un nuovo livello di trasformazione - per far contenti gli otaku -, una minuscola saga dedicata agli inferi e i sette draghi malvagi (numero che risulta anche simbolico se si pensa all'apocalisse di Giovanni). Quest'ultima aggiunta, per me, rappresenta l'idea migliore che gli autori hanno avuto e posso tranquillamente dire che, tutte le aggiunte che ho appena scritto, le ho apprezzate. Inoltre, come molti sanno, si è scelto di far tornare Goku bambino per ridimensionarne i poteri, ormai divenuti troppo elevati. Una scelta, questa, non del tutto sbagliata, ma il problema - qui - e come è stata sviluppata e portata avanti.
Purtroppo si è andato a creare un "goku-centrismo" cosi intenso e marcato che ha fatto diventare questo personaggio di un'importanza tale da oscurare tutti gli altri mente, invece, si poteva fare il contrario, proprio grazie alla scusa che quest'ultimo non era al pieno dei suoi potenziali. Quindi, diciamolo: si è sprecata un'occasione d'oro, almeno per me.
A parte tutto questo ci sono anche dei buchi narrativi, dimenticanze, contraddizioni con il passato e la misteriosa sparizione di molti "Z-Warriors" e del secondo livello di Super Saiyan.
C'è comunque da sottolineare che, almeno secondo me, "DBGT" aveva alla base delle potenzialità molto buone, ma che non sono state sfruttate al pieno per creare la solita filastrocca di "arriva il nemico più forte - combattimento - vittoria".
Peccato, poiché si poteva fare un qualcosa che avrebbe rinnovato DB dalle sue stesse fondamenta, ma si è invece voluto dare conto solo allo spirito classico della serie, riproponendo una versione sbrigativa e ben più comoda del mitico "Dragon Ball Z".
Dopo tutto questo parlare è evidente che i difetti ci sono e, pero, questa serie, almeno quando la vidi per la prima volta all'età di 11 anni, mi piacque ugualmente molto e sarei ipocrita a non dirlo.
Riguardandola qualche anno fa, lo ammetto, la sua qualità e sciamata dinanzi ai miei occhi. Tuttavia, trovo che si faccia guardare senza troppi problemi grazie a dei combattimenti tutto sommato buoni, anche se non paragonabili alla precedente serie mancando di epicità e phatos.
Il livello tecnico, per parlare della produzione, è molto apprezzabile per il 1996 e il cambio del chara-design e delle varie musiche rende certamente la serie meno legata alle altre due ed anche estranea ai fan, ma il tutto si adatta alla storia presentata e, personalmente, ho apprezzato questo stile "moderno".
Le musiche ideate sono carine, ma nulla di eccezionale mentre molto successo ha ricevuto l'opening "Dan dan kokoro hikareteku", cantata dalla band J-Pop Field of View.
Le animazioni le ho trovate ottime e la regia ha saputo dare il meglio negli episodi maggiormente importanti.
Anche qui faccio notare che, come con le prime due serie, si è ripresentato il solito problema dove ogni 4 episodi contati ne arriva uno disegnato peggio.
Insomma, per quanto se ne dica in giro - esagerando ed esasperando il tutto giusto per gettare fango - da fan di "Dragon Ball" non odio né disprezzo questa serie che, al contrario di molti altri, continuo a trovare piacevole.
I fan possono guardare questa semplice serie, priva di grandi pretese, senza troppi problemi. Gli altri possono farne a meno, poiché certamente non è la miglior serie animata esistente al mondo e non è assolutamente il miglior modo per avvicinarsi al mondo creato dal mitico Akira Toriyama.
Prima di finire, ci tengo a dire che "Dragon Ball GT" non ha preteso in alcun modo di essere un capolavoro dell'animazione nipponica e neppure ha preteso di conquistarsi un nuovo pubblico, ma ha voluto rendere un tributo - evidentemente commerciale e non necessario, ma carino - ad un titolo famosissimo che ha donato varie emozioni e segnato molte persone - tra cui il sottoscritto -. Per questo lo ringrazio, perché ha saputo riempire quel vuoto che avevo pesantemente avvertito al termine di "Dragon Ball Z", un vuoto straziante che si avverte solo quando un qualcosa ti ha rapito completamente divenendo parte di te.
E adesso posso dirlo: addio, fantastico mondo del Drago... e grazie.
Senza alcun dubbio i numerosi fan di Toriyama si sono spaccati e divisi nel ritrovarsi dinanzi a questa terza serie TV dedicata alle avventure di Goku, generando un'ondata di critiche anche esagerate.
Ora, nessuno vuole discutere l'autenticità o meno delle molte critiche inflitte a questa serie, ma qui voglio esporre democraticamente il mio personale pensiero senza sbraitare o sputare inutile veleno contro chi che sia, sia ben chiaro.
Innanzitutto, parto con il dire che "Dragon Ball GT" altro non è che una mera ed evidente manovra commerciale volta a rafforzare il marketing di "Dragon Ball" e, per fare questo, gli autori ci hanno presentato una storia volta ad appassionare unicamente i fan dell'opera e non di certo per far piacere ai detrattori, i quali possono tranquillamente astenersi dalla visione se già odiavano DB dall'alba dei tempi, poiché non vedo come possano amarlo guardando una serie del genere che amplifica solo quanto di già visto in passato, rendendo ancora più evidenti i limiti, i difetti e le contraddizioni presenti da sempre.
Questo nuovo anime inizia in maniera non molto spettacolare e poco promettente. Infatti, l'incipt di partenza con cui si apre la prima saga dedicata al viaggio nell'universo per ritrovare le solite sfere del drago, avrà sicuramente lasciato perplessi molti spettatori, disorientandoli e donando un'aria inizialmente infantile e maggiormente vicina alla prima serie del 1986. In seguito, le cose iniziano a diventare riconoscibili ed interessanti e ci si ritrova davanti ad un qualcosa che ben conosciamo - e forse questo non è del tutto un bene. Dunque, dalla Saga di Baby in poi - saga con cui peraltro originariamente questo anime doveva concludersi - il GT torna a mostrare il classico - e non da tutti apprezzato - stile visto nel ben noto "Dragon Ball Z": con battaglie, nemici, trasformazioni e compagnia bella senza, pero, le stesse potenzialità espresse in passato.
La storia e quella che è, e tratta le solite tematiche che hanno reso certamente famoso DB nel tempo. Nonostante questo, gli autori hanno cercato di portare comunque qualcosa di nuovo alla serie, dimostrando che non proprio tutto era una fotocopia del passato aggiungendo ad esempio gli tsufuro, le nuove sfere del drago con la stella nera, un nuovo livello di trasformazione - per far contenti gli otaku -, una minuscola saga dedicata agli inferi e i sette draghi malvagi (numero che risulta anche simbolico se si pensa all'apocalisse di Giovanni). Quest'ultima aggiunta, per me, rappresenta l'idea migliore che gli autori hanno avuto e posso tranquillamente dire che, tutte le aggiunte che ho appena scritto, le ho apprezzate. Inoltre, come molti sanno, si è scelto di far tornare Goku bambino per ridimensionarne i poteri, ormai divenuti troppo elevati. Una scelta, questa, non del tutto sbagliata, ma il problema - qui - e come è stata sviluppata e portata avanti.
Purtroppo si è andato a creare un "goku-centrismo" cosi intenso e marcato che ha fatto diventare questo personaggio di un'importanza tale da oscurare tutti gli altri mente, invece, si poteva fare il contrario, proprio grazie alla scusa che quest'ultimo non era al pieno dei suoi potenziali. Quindi, diciamolo: si è sprecata un'occasione d'oro, almeno per me.
A parte tutto questo ci sono anche dei buchi narrativi, dimenticanze, contraddizioni con il passato e la misteriosa sparizione di molti "Z-Warriors" e del secondo livello di Super Saiyan.
C'è comunque da sottolineare che, almeno secondo me, "DBGT" aveva alla base delle potenzialità molto buone, ma che non sono state sfruttate al pieno per creare la solita filastrocca di "arriva il nemico più forte - combattimento - vittoria".
Peccato, poiché si poteva fare un qualcosa che avrebbe rinnovato DB dalle sue stesse fondamenta, ma si è invece voluto dare conto solo allo spirito classico della serie, riproponendo una versione sbrigativa e ben più comoda del mitico "Dragon Ball Z".
Dopo tutto questo parlare è evidente che i difetti ci sono e, pero, questa serie, almeno quando la vidi per la prima volta all'età di 11 anni, mi piacque ugualmente molto e sarei ipocrita a non dirlo.
Riguardandola qualche anno fa, lo ammetto, la sua qualità e sciamata dinanzi ai miei occhi. Tuttavia, trovo che si faccia guardare senza troppi problemi grazie a dei combattimenti tutto sommato buoni, anche se non paragonabili alla precedente serie mancando di epicità e phatos.
Il livello tecnico, per parlare della produzione, è molto apprezzabile per il 1996 e il cambio del chara-design e delle varie musiche rende certamente la serie meno legata alle altre due ed anche estranea ai fan, ma il tutto si adatta alla storia presentata e, personalmente, ho apprezzato questo stile "moderno".
Le musiche ideate sono carine, ma nulla di eccezionale mentre molto successo ha ricevuto l'opening "Dan dan kokoro hikareteku", cantata dalla band J-Pop Field of View.
Le animazioni le ho trovate ottime e la regia ha saputo dare il meglio negli episodi maggiormente importanti.
Anche qui faccio notare che, come con le prime due serie, si è ripresentato il solito problema dove ogni 4 episodi contati ne arriva uno disegnato peggio.
Insomma, per quanto se ne dica in giro - esagerando ed esasperando il tutto giusto per gettare fango - da fan di "Dragon Ball" non odio né disprezzo questa serie che, al contrario di molti altri, continuo a trovare piacevole.
I fan possono guardare questa semplice serie, priva di grandi pretese, senza troppi problemi. Gli altri possono farne a meno, poiché certamente non è la miglior serie animata esistente al mondo e non è assolutamente il miglior modo per avvicinarsi al mondo creato dal mitico Akira Toriyama.
Prima di finire, ci tengo a dire che "Dragon Ball GT" non ha preteso in alcun modo di essere un capolavoro dell'animazione nipponica e neppure ha preteso di conquistarsi un nuovo pubblico, ma ha voluto rendere un tributo - evidentemente commerciale e non necessario, ma carino - ad un titolo famosissimo che ha donato varie emozioni e segnato molte persone - tra cui il sottoscritto -. Per questo lo ringrazio, perché ha saputo riempire quel vuoto che avevo pesantemente avvertito al termine di "Dragon Ball Z", un vuoto straziante che si avverte solo quando un qualcosa ti ha rapito completamente divenendo parte di te.
E adesso posso dirlo: addio, fantastico mondo del Drago... e grazie.
Un unica parola: sfacelo.
Dragon Ball Gt non è altro che un prodotto che si regge a stento in piedi, nato solo per ragioni commerciali, ovvero quelle di portare avanti il successo che le serie di Dragon Ball e di Dragon Ball Z avevano ottenuto. Purtroppo il tentativo di 'bissare' il successo dell'opera di Toriyama si è rivelato un emerito fallimento.
Nonostante la grafica sia apparentemente più 'moderna' rispetto alle precedenti serie, e i colori più vivaci e accesi, ciò non basta a colmare le enormi lacune che questa serie presenta: incoerenza e banalità.
La narrazione si svolge dopo la fine della saga Z. Il protagonista, Goku, a causa di un desiderio alle 7 sfere del drago espresso in modo errato, ritorna bambino. Le sfere utilizzate per evocare il drago si sparpagliano per l'universo ed è compito proprio di Goku di andare a recuperarle entro un anno, pena la distruzione del pianeta Terra. Con lui partiranno la nipote Pan e Trunks, figlio del suo acerrimo amico/rivale. Dopo un lungo giro della galassia, che impegnerà le loro forze nello scontro con vari nemici, i nostri ritorneranno sulla Terra, affrontando nuovi i mostri, come Baby, Super c-17 e infine i draghi malvagi. Fine.
La trama fa acqua da tutte le parti. Già la scelta di far tornare Goku bambino mi aveva irritato non poco; nelle due precedenti saghe il nostro protagonista aveva subito una lunga crescita, non solo fisica, ma anche interiore: dal bambinetto scimmiesco dalle origini ignote cresciuto tra i monti fino a diventare un eroe, nonché marito e padre, finalmente a conoscenza delle sue radici aliene. Ecco, a sto punto mi scoccia davvero tanto vedere tutto ricominciare da capo, e rivedere il bambinetto beota e ridanciano.
In più i personaggi secondari hanno subito una caduta pazzesca verso l'oblio. Quelli che erano stati non solo 'spalle' di Goku, ma anche valorosi combattenti con loro caratteristiche e personalità (Vegeta, Piccolo, Gohan, Krilin) vengono letteralmente accantonati. Al protagonista verranno affiancati Pan, la nipote insopportabile e estremamente irritante, e Trunks, che forse tra i tre è quello che si salva di più.
I nemici? Patetici! Né Baby, né s.c17, né i draghi malvagi eguagliano quelli che erano i vecchi Frieza e Cell, l'atmosfera di tensione che permeava ogni battaglia per la salvezza del mondo delle saghe precedenti è andata perduta. Personalmente, provo un misto di fastidio e insofferenza a ogni battaglia della serie Gt: sono ridicolmente inutili. Certo, non occorre che siano lunghe come nello Z, ma un pelino di pathos in più non guasterebbe.
Non mi sento di consigliare quest'anime a nessuno. Fan di Dragon Ball? Lasciate perdere quest'orribile commercialata, e fermatevi alla fine dello Z.
Dragon Ball Gt non è altro che un prodotto che si regge a stento in piedi, nato solo per ragioni commerciali, ovvero quelle di portare avanti il successo che le serie di Dragon Ball e di Dragon Ball Z avevano ottenuto. Purtroppo il tentativo di 'bissare' il successo dell'opera di Toriyama si è rivelato un emerito fallimento.
Nonostante la grafica sia apparentemente più 'moderna' rispetto alle precedenti serie, e i colori più vivaci e accesi, ciò non basta a colmare le enormi lacune che questa serie presenta: incoerenza e banalità.
La narrazione si svolge dopo la fine della saga Z. Il protagonista, Goku, a causa di un desiderio alle 7 sfere del drago espresso in modo errato, ritorna bambino. Le sfere utilizzate per evocare il drago si sparpagliano per l'universo ed è compito proprio di Goku di andare a recuperarle entro un anno, pena la distruzione del pianeta Terra. Con lui partiranno la nipote Pan e Trunks, figlio del suo acerrimo amico/rivale. Dopo un lungo giro della galassia, che impegnerà le loro forze nello scontro con vari nemici, i nostri ritorneranno sulla Terra, affrontando nuovi i mostri, come Baby, Super c-17 e infine i draghi malvagi. Fine.
La trama fa acqua da tutte le parti. Già la scelta di far tornare Goku bambino mi aveva irritato non poco; nelle due precedenti saghe il nostro protagonista aveva subito una lunga crescita, non solo fisica, ma anche interiore: dal bambinetto scimmiesco dalle origini ignote cresciuto tra i monti fino a diventare un eroe, nonché marito e padre, finalmente a conoscenza delle sue radici aliene. Ecco, a sto punto mi scoccia davvero tanto vedere tutto ricominciare da capo, e rivedere il bambinetto beota e ridanciano.
In più i personaggi secondari hanno subito una caduta pazzesca verso l'oblio. Quelli che erano stati non solo 'spalle' di Goku, ma anche valorosi combattenti con loro caratteristiche e personalità (Vegeta, Piccolo, Gohan, Krilin) vengono letteralmente accantonati. Al protagonista verranno affiancati Pan, la nipote insopportabile e estremamente irritante, e Trunks, che forse tra i tre è quello che si salva di più.
I nemici? Patetici! Né Baby, né s.c17, né i draghi malvagi eguagliano quelli che erano i vecchi Frieza e Cell, l'atmosfera di tensione che permeava ogni battaglia per la salvezza del mondo delle saghe precedenti è andata perduta. Personalmente, provo un misto di fastidio e insofferenza a ogni battaglia della serie Gt: sono ridicolmente inutili. Certo, non occorre che siano lunghe come nello Z, ma un pelino di pathos in più non guasterebbe.
Non mi sento di consigliare quest'anime a nessuno. Fan di Dragon Ball? Lasciate perdere quest'orribile commercialata, e fermatevi alla fine dello Z.
"Dragon Ball GT" è un sequel della serie di "Dragon Ball Z" prodotto nel 1996 dallo studio Bird con un diverso staff di disegnatori. Infatti, a differenza delle serie precedenti, questa volta Akira Toriyama si è limitato al solo ruolo di supervisore.
Effettivamente devo dire che mi dispiace molto per questa serie; dato che sono un grande ammiratore di "Dragon Ball", vedere che questa serie sia di così basso livello rispetto a "Dragon Ball" e a "Dragon Ball Z" mi ha deluso molto, perché, a essere sincero, mi aspettavo da "Dragon Ball GT" lo stesso divertimento e le stesse emozioni che erano riusciti a trasmettermi le due serie precedenti, ma, purtroppo, non è stato così, è stata solo una grande delusione.
Che dire, la storia principale non ha nulla a che vedere con quella delle serie precedenti, ma è stata un'inutile forzatura che è stata riempita da parti inutili e a volte del tutto senza senso. Devo dire che il disegno, anche se non molto bello, non è stato nemmeno così brutto, in alcune parti risulta più piacevole da visionare, mentre in altre parti (nella maggior parte dei casi) può risultare di gran lunga più sgradevole, quindi, anche il disegno non ha nulla di simile a quello delle serie precedenti, che ho trovato sicuramente più piacevole. Per quando riguarda l'animazione invece, anche quella, secondo il mio parere, è stata molto ma molto deludente; abituato con i combattimenti e gli scontri della serie Z, vedere queste battaglia fatte così male non ha fatto altro che peggiorare la mia idea su "Dragon Ball GT".
La mia valutazione a quest'anime era molto bassa anche quando ero appena ai primi episodi, ma ho deciso ugualmente di visionare questa serie, e man mano che la serie procedeva diventava sempre meno interessante e coinvolgente. Difatti ho visto gli episodi finali a forza, giusto spinto dalla curiosità di vedere se il finale era fatto male come tutto il resto della serie, infatti, secondo me, è stato così. Quindi secondo il mio occhio da appassionato verso la serie ideata dal maestro Akira Toriyama, per me la saga di "Dragon Ball" finisce con l'ultimo episodio di "Dragon Ball Z" e quindi senza prendere nemmeno in considerazione questa serie, che, come detto in precedenza, è stata una delusione totale.
Sconsiglio la visione di "Dragon Ball GT" a tutti gli ammiratori delle due bellissime saghe precedenti. Voto finale: 3.
Effettivamente devo dire che mi dispiace molto per questa serie; dato che sono un grande ammiratore di "Dragon Ball", vedere che questa serie sia di così basso livello rispetto a "Dragon Ball" e a "Dragon Ball Z" mi ha deluso molto, perché, a essere sincero, mi aspettavo da "Dragon Ball GT" lo stesso divertimento e le stesse emozioni che erano riusciti a trasmettermi le due serie precedenti, ma, purtroppo, non è stato così, è stata solo una grande delusione.
Che dire, la storia principale non ha nulla a che vedere con quella delle serie precedenti, ma è stata un'inutile forzatura che è stata riempita da parti inutili e a volte del tutto senza senso. Devo dire che il disegno, anche se non molto bello, non è stato nemmeno così brutto, in alcune parti risulta più piacevole da visionare, mentre in altre parti (nella maggior parte dei casi) può risultare di gran lunga più sgradevole, quindi, anche il disegno non ha nulla di simile a quello delle serie precedenti, che ho trovato sicuramente più piacevole. Per quando riguarda l'animazione invece, anche quella, secondo il mio parere, è stata molto ma molto deludente; abituato con i combattimenti e gli scontri della serie Z, vedere queste battaglia fatte così male non ha fatto altro che peggiorare la mia idea su "Dragon Ball GT".
La mia valutazione a quest'anime era molto bassa anche quando ero appena ai primi episodi, ma ho deciso ugualmente di visionare questa serie, e man mano che la serie procedeva diventava sempre meno interessante e coinvolgente. Difatti ho visto gli episodi finali a forza, giusto spinto dalla curiosità di vedere se il finale era fatto male come tutto il resto della serie, infatti, secondo me, è stato così. Quindi secondo il mio occhio da appassionato verso la serie ideata dal maestro Akira Toriyama, per me la saga di "Dragon Ball" finisce con l'ultimo episodio di "Dragon Ball Z" e quindi senza prendere nemmeno in considerazione questa serie, che, come detto in precedenza, è stata una delusione totale.
Sconsiglio la visione di "Dragon Ball GT" a tutti gli ammiratori delle due bellissime saghe precedenti. Voto finale: 3.
Ebbene che c'è di nuovo?
Malgrado i difetti, le prime due serie avevano il vantaggio di sapere fare cose originali e uniche, cambiando i linguaggi, le strutture degli episodi, i modi di raccontare ecc., e non è roba da poco. Ma cos'ha di nuovo questa serie? Nulla. Ora voglio specificare che non ha importanza se quest'anime non sia stato creato proprio da Akira, perché non è detto che il cambio di autore rovini un'opera. Alcuni esempi: la Walt Disney è continuata senza Walt Disney in persona, eppure anche senza di lui si sono prodotti ottimi film.
Senza Monkey Punch, che ha realizzato le serie anime e manga di Lupin e in più il film cinematografico "Lupin dead or alive", ci sono in ogni caso degli ottimi film su Lupin III che nulla hanno a che fare con il creatore ufficiale del ladro gentiluomo.
Gene Roddenberry ha creato solo le prime due serie di Star Trek, una del 1966 e un'altra del 1987; eppure anche senza di lui si sono create altre tre serie molto buone, l'ultima un po' più scadente a dire il vero. Sui film Trek non mi esprimo perché non so fino a che punto è rimasto coinvolto Roddenberry.
Il Batman di Frank miller è addirittura superiore al Batman di Bob Kane
Quindi creatore originale o no, un'opera può pur sempre continuare con ottimi risultati, teoricamente, basta avere le idee giuste. Il problema è che DBGT non narra nulla, è semplicemente Goku che torna bambino e torna alla ricerca delle sfere del drago, come nella prima serie. OK, OK, cambia un po' in questa serie, però, almeno gli autori mettessero dei personaggi interessanti. E chi abbiamo? Trunks che, visto quel che era sia il Trunks del futuro che quello bambino, aveva buone potenzialità, ma qui viene ridotto a uno scemo qualunque che dopo i primi episodi viene ridotto a una macchietta, e Pan, che sarebbe la figlia di Gohan, l'erede di Gohan, nel senso, un altro bambino che presto renderà fiero il padre come lui ha fatto con il suo, di padre? Assolutamente no.
L'inizio promette bene ma, poi, non c'è nessuna evoluzione, anzi l'unico che rimane protagonista è proprio Gokù. OK, è il protagonista di tutte le serie, ma c'è una bella differenza: nelle prime due serie, pur restando Goku l'eroe, gli altri non sono affatto trascurati. Ma poi, il ritorno dei vecchi cattivi, il ritorno di C-17 - soltanto più forte -: roba per niente nuova.
Soltanto la saga degli sheron è veramente una novità, qui Pan perlomeno ha il suo ruolo, ma si poteva fare di meglio.
Il disegno è più moderno di quello degli altri due anime e perciò più bello da vedere, ma non vuol dire molto.
<b>SPOILER</b>
Ma poi la morte di Junior è cosi insensata, cioè se dovevano far sparire le sfere del drago, dovevano uccidere il supremo.
Malgrado i difetti, le prime due serie avevano il vantaggio di sapere fare cose originali e uniche, cambiando i linguaggi, le strutture degli episodi, i modi di raccontare ecc., e non è roba da poco. Ma cos'ha di nuovo questa serie? Nulla. Ora voglio specificare che non ha importanza se quest'anime non sia stato creato proprio da Akira, perché non è detto che il cambio di autore rovini un'opera. Alcuni esempi: la Walt Disney è continuata senza Walt Disney in persona, eppure anche senza di lui si sono prodotti ottimi film.
Senza Monkey Punch, che ha realizzato le serie anime e manga di Lupin e in più il film cinematografico "Lupin dead or alive", ci sono in ogni caso degli ottimi film su Lupin III che nulla hanno a che fare con il creatore ufficiale del ladro gentiluomo.
Gene Roddenberry ha creato solo le prime due serie di Star Trek, una del 1966 e un'altra del 1987; eppure anche senza di lui si sono create altre tre serie molto buone, l'ultima un po' più scadente a dire il vero. Sui film Trek non mi esprimo perché non so fino a che punto è rimasto coinvolto Roddenberry.
Il Batman di Frank miller è addirittura superiore al Batman di Bob Kane
Quindi creatore originale o no, un'opera può pur sempre continuare con ottimi risultati, teoricamente, basta avere le idee giuste. Il problema è che DBGT non narra nulla, è semplicemente Goku che torna bambino e torna alla ricerca delle sfere del drago, come nella prima serie. OK, OK, cambia un po' in questa serie, però, almeno gli autori mettessero dei personaggi interessanti. E chi abbiamo? Trunks che, visto quel che era sia il Trunks del futuro che quello bambino, aveva buone potenzialità, ma qui viene ridotto a uno scemo qualunque che dopo i primi episodi viene ridotto a una macchietta, e Pan, che sarebbe la figlia di Gohan, l'erede di Gohan, nel senso, un altro bambino che presto renderà fiero il padre come lui ha fatto con il suo, di padre? Assolutamente no.
L'inizio promette bene ma, poi, non c'è nessuna evoluzione, anzi l'unico che rimane protagonista è proprio Gokù. OK, è il protagonista di tutte le serie, ma c'è una bella differenza: nelle prime due serie, pur restando Goku l'eroe, gli altri non sono affatto trascurati. Ma poi, il ritorno dei vecchi cattivi, il ritorno di C-17 - soltanto più forte -: roba per niente nuova.
Soltanto la saga degli sheron è veramente una novità, qui Pan perlomeno ha il suo ruolo, ma si poteva fare di meglio.
Il disegno è più moderno di quello degli altri due anime e perciò più bello da vedere, ma non vuol dire molto.
<b>SPOILER</b>
Ma poi la morte di Junior è cosi insensata, cioè se dovevano far sparire le sfere del drago, dovevano uccidere il supremo.
<b>Attenzione! Contiene spoiler!</b>
Dragon Ball GT è il seguito dell'anime Dragon Ball Z. L'anime, del 1996, conta 64 episodi. A differenza delle due serie precedenti di Dragon Ball, Dragon ball GT non ha riferimento cartaceo, infatti non ne esiste il manga.
La serie si compie dopo Z, nel momento in cui Pilaf ritorna e, per un suo desiderio, Goku ritorna bambino e le sfere si spargono per l'universo. Inizia così la saga di Baby.
Goku, Pan e Trunks partono per cercare le sfere, perché sennò la Terra esploderà. Dopo varie avventure nell'universo il trio raduna tutte le sfere e incontra un nuovo amico: il robottino Gill. Quando Goku fa ritorno a casa trova Baby, un nemico appartenente alla razza Tsufuru incontrato durante il viaggio, il quale è arrivato sulla Terra e ha preso possesso del corpo di Vegeta. Goku riuscirà a batterlo diventando Super Sayan di livello quattro
Nell'inferno il Dr. Gelo e il Dr. Myuu aprono un portale, grazie al quale ritornano molti nemici sconfitti, e creano Super c-17, che uccide Crili. Goku lo ucciderà con l'aiuto di C-18. Poi da ogni sfera esce un drago, e quindi Goku deve sconfiggere i draghi e prendere le sfere. Sconfitti i draghi, appare Shenron che porta via con sé Goku. Da qui c'è un salto temporale dove si vedono i discendenti di Goku e Vegeta che combattono e si vede anche il ritorno di Goku.
Come anime è veramente deludente, soprattutto se uno ha amato la serie Z. I personaggi e i disegni per me sono buoni, anzi migliorati rispetto alla serie precedente. Però di per sé la trama non si regge in piedi e ci sono molte contraddizioni.
Dragon Ball GT è il seguito dell'anime Dragon Ball Z. L'anime, del 1996, conta 64 episodi. A differenza delle due serie precedenti di Dragon Ball, Dragon ball GT non ha riferimento cartaceo, infatti non ne esiste il manga.
La serie si compie dopo Z, nel momento in cui Pilaf ritorna e, per un suo desiderio, Goku ritorna bambino e le sfere si spargono per l'universo. Inizia così la saga di Baby.
Goku, Pan e Trunks partono per cercare le sfere, perché sennò la Terra esploderà. Dopo varie avventure nell'universo il trio raduna tutte le sfere e incontra un nuovo amico: il robottino Gill. Quando Goku fa ritorno a casa trova Baby, un nemico appartenente alla razza Tsufuru incontrato durante il viaggio, il quale è arrivato sulla Terra e ha preso possesso del corpo di Vegeta. Goku riuscirà a batterlo diventando Super Sayan di livello quattro
Nell'inferno il Dr. Gelo e il Dr. Myuu aprono un portale, grazie al quale ritornano molti nemici sconfitti, e creano Super c-17, che uccide Crili. Goku lo ucciderà con l'aiuto di C-18. Poi da ogni sfera esce un drago, e quindi Goku deve sconfiggere i draghi e prendere le sfere. Sconfitti i draghi, appare Shenron che porta via con sé Goku. Da qui c'è un salto temporale dove si vedono i discendenti di Goku e Vegeta che combattono e si vede anche il ritorno di Goku.
Come anime è veramente deludente, soprattutto se uno ha amato la serie Z. I personaggi e i disegni per me sono buoni, anzi migliorati rispetto alla serie precedente. Però di per sé la trama non si regge in piedi e ci sono molte contraddizioni.
Dragon Ball GT si presenta,a mio avviso,meno valida delle serie precedenti.Inanzitutto,è la piu’ breve (e la lunghezza è stata sempre una delle caratteristiche salienti del cartone animato),e inoltre non presenta stravolgimenti totali della trama come accade invece nelle prime due serie;ogni saga,infatti,lasciava strascichi che ci si sarebbe portati dietro nel seguito della storia:ad esempio,la saga di Freezer introduce i namecciani e il primo super Sayan,la saga di Cell presenta il personaggio di C18,che rimarrà nella serie,oltre al potenziamento incredibile degli ulteriori super Sayan apparsi,mentre la saga di Majin Bu implica il cambiamento di alcuni personaggi,come Gohan e Crili,oltre alla comparsa di nuovi,come Goten e Trunks,per non parlare delle fusioni e di Ub.Nella terza serie,invece,questo non accade:Baby lascia solo il super Sayan 4 alla saga successiva,mentre per il resto non vi sono nuovi personaggi.Inoltre,la storia è molto incentrata su Goku,trascurando Gohan,Goten e Trunks in qualità di combattenti (non conoscono potenziamenti,fra l’altro);la trascuratezza dei figli di Goku e Vegeta costituisce non a caso uno dei tratti più negativi della serie,negligenza spiegata dalla volontà di far emergere pochi protagonisti e dalla scelta di non ripetere cose già viste (esempio più evidente costituito dalla mancata apparizione di Gotenks).E’ facile notare in tal senso come in Dragon Ball GT sia infatti ben individuabile il solo Goku come personaggio principale,contrariamente a quanto avveniva nella serie precedente,complice la comparsa di svariati amici e compagni nel corso della storia.Quest’ultima,fra l’altro,si sviluppa in maniera non sempre netta ma soprattutto non sempre chiara,lasciando agli spettatori più di un dubbio sulla trama stessa e su eventuali errori riguardo questa (dubbi che si rivelano a tal proposito giustificati).Gli espedienti narrativi,poi,non sono all’altezza di Dragon Ball e Dragon Ball Z,probabilmente perchè,essendo stato pensato solo per la televisione senza che se ne fosse fatto il manga,Dragon Ball GT ha contemplato una lavorazione diversa della trama,e altrettanto probabilmente perchè sembra una serie alquanto forzata.In ogni caso,non è del tutto esecrabile,per il semplice fatto che si presenta come un cartone animato piu’ comune (proprio perchè non presenta le caratteristiche di lunghezza e quelle relative agli intrecci proprie del resto della storia che lo differenziavano dagli altri anime).
Assolutamente pessimo. Dragon Ball GT è uno dei peggiori anime della storia. Il character design e l'animazione sono persino peggiorati rispetto alle serie precedenti. La trama è ancora più insulsa, illogica e ripetitiva di quanto non si fosse già visto. Gli episodi sono lentissimi fino allo sfinimento. Occorre un'intera puntata per vedere lanciare una sfera di energia, aspettare che sparisca il fumo causato dalla sua esplosione e vedere che come al solito chi è stato colpito non si è fatto un graffio. Per me è senza voto, semplicemente da evitare. Una mera operazione commerciale, uno spot per figurine e pupazzetti, niente di più. Perché l'ho guardato? Solo per fare contenti i piccoli di casa...
A differenza dello Z, Dragon Ball GT non mi ha mai convinto sin dalla prima volta che lo vidi. Stavolta l'odore di operazione commerciale si sente anche da un miglio di distanza. Infatti già il fatto che non esista il manga può risultare sospetto, poi se aggiungiamo che Akira Toriyama ha curato solo i disegni e non la storia, ciò è la ciliegina sulla torta. Inutile negarlo, la differenza si vede. Già dal primo episodio la storia parte da una grandissima forzatura: far tornare Goku piccolo? Ma perché? Per quale scopo? Boh.
Ma il resto non è da certamente da meno. La prima parte è veramente noiosa, la ricerca delle Sfere del Drago più noiosa della storia di Dragon Ball. Poi si passa al primo nemico, ovvero Babe. Forzature dopo forzature! Mi lamentavo di qualche forzatura della seconda parte del manga (lo Z), ma qui veramente si esagera! Non si sa dove andare a parare. Poi il Super Saiyan di 4° livello non ha proprio senso di esistere. A prescindere dal fatto che nell'aspetto non ha nulla a che vedere con i tre precedenti, la forza del Super Saiyan 4 è più debole di quella del primo. Si passa dal Super Saiyan 3 che con un pugno fa tremare la Terra a un Super Saiyan 4 che non riesce neanche a sollevare un palazzo!
In definitiva, Dragon Ball GT è un'operazione commerciale forzata e mal riuscita.
Ma il resto non è da certamente da meno. La prima parte è veramente noiosa, la ricerca delle Sfere del Drago più noiosa della storia di Dragon Ball. Poi si passa al primo nemico, ovvero Babe. Forzature dopo forzature! Mi lamentavo di qualche forzatura della seconda parte del manga (lo Z), ma qui veramente si esagera! Non si sa dove andare a parare. Poi il Super Saiyan di 4° livello non ha proprio senso di esistere. A prescindere dal fatto che nell'aspetto non ha nulla a che vedere con i tre precedenti, la forza del Super Saiyan 4 è più debole di quella del primo. Si passa dal Super Saiyan 3 che con un pugno fa tremare la Terra a un Super Saiyan 4 che non riesce neanche a sollevare un palazzo!
In definitiva, Dragon Ball GT è un'operazione commerciale forzata e mal riuscita.
Purtroppo a volte nella vita capita d'imbattersi in opere profane, interamente commerciali e che rasentano il ridicolo: sto parlando naturalmente di Dragon Ball GT.
E' il cosiddetto "sequel" di Dragon Ball Z, e a differenza di quest'ultimo non è tratto dal manga originale del genio Akira Toriyama. Ma di Dragon ball purtroppo ha solo il nome, dato che è l'anime più pregno di difetti che abbia mai avuto la sfortuna di vedere.
<b>ATTENZIONE! POSSIBILI SPOILER!</b>
Allora, innanzitutto non mi sono mai spiegato quale senso abbia l'idea di base di far tornare Goku bambino (ancor meno sensato il fatto che diventi adulto solo quando si trasforma in super saiyan 4), forse solo quello di rendere l'anime ancora più ridicolo e infantile di quanto già non sia, quando un Goku adulto magari sarebbe stato l'unico aspetto che avrebbe potuto permettere al prodotto di mantenere un po' di dignità.
Parlando della storia, all'inizio Pan, Goku e Trunks partono alla ricerca delle sfere del drago sparse per la galassia, e si tratta delle puntate più brutte e tediose dell'intera serie.
Il flop più grande di questa "cosa" - non merita di essere chiamato anime - riguarda però i livelli di combattimento: alla rinfusa, sembra vengano decisi con dei dadi, e le trasformazioni in super saiyan non hanno più alcuna differenza rispetto alla forma normale, perché chi si trova in quest'ultima spesso si cimenta in imprese a dir poco impossibili: come cavolo fa ad esempio Goku a sopravvivere e neutralizzare l'onda finale di Syn Shenron nel penultimo-ultimo episodio? Un'altra scena ridicola è quella in cui Goku in forma normale non riesce a frenare la caduta di un palazzo, e per farlo deve trasformarsi in SSJ4, incontrando anche difficoltà.
Parlando di saghe, quella di super C.17 non è neanche degna di chiamarsi in tal modo, dato l'esiguo numero di episodi (sette circa); inoltre fate un confronto fra la scena finale della Genkidama (energia sferica in versione ovviamente censurata) in DBZ contro Majin-bu e quella fatta qui contro Syn Shenron: se la sbrigano in un attimo e rende ben poco l'atmosfera in confronto al finale dell'altra serie.
Molto bella invece la colonna sonora, che si mantiene su alti standard.
Ci sarebbero comunque tanti altri difetti da andare a individuare in vari punti di questa serie, ma non ha senso continuare a elencarli dato che ho già reso l'idea.
Nonostante questo rimane un anime che mi ha comunque appassionato e divertito, quindi non infierisco oltre il 4.
E' il cosiddetto "sequel" di Dragon Ball Z, e a differenza di quest'ultimo non è tratto dal manga originale del genio Akira Toriyama. Ma di Dragon ball purtroppo ha solo il nome, dato che è l'anime più pregno di difetti che abbia mai avuto la sfortuna di vedere.
<b>ATTENZIONE! POSSIBILI SPOILER!</b>
Allora, innanzitutto non mi sono mai spiegato quale senso abbia l'idea di base di far tornare Goku bambino (ancor meno sensato il fatto che diventi adulto solo quando si trasforma in super saiyan 4), forse solo quello di rendere l'anime ancora più ridicolo e infantile di quanto già non sia, quando un Goku adulto magari sarebbe stato l'unico aspetto che avrebbe potuto permettere al prodotto di mantenere un po' di dignità.
Parlando della storia, all'inizio Pan, Goku e Trunks partono alla ricerca delle sfere del drago sparse per la galassia, e si tratta delle puntate più brutte e tediose dell'intera serie.
Il flop più grande di questa "cosa" - non merita di essere chiamato anime - riguarda però i livelli di combattimento: alla rinfusa, sembra vengano decisi con dei dadi, e le trasformazioni in super saiyan non hanno più alcuna differenza rispetto alla forma normale, perché chi si trova in quest'ultima spesso si cimenta in imprese a dir poco impossibili: come cavolo fa ad esempio Goku a sopravvivere e neutralizzare l'onda finale di Syn Shenron nel penultimo-ultimo episodio? Un'altra scena ridicola è quella in cui Goku in forma normale non riesce a frenare la caduta di un palazzo, e per farlo deve trasformarsi in SSJ4, incontrando anche difficoltà.
Parlando di saghe, quella di super C.17 non è neanche degna di chiamarsi in tal modo, dato l'esiguo numero di episodi (sette circa); inoltre fate un confronto fra la scena finale della Genkidama (energia sferica in versione ovviamente censurata) in DBZ contro Majin-bu e quella fatta qui contro Syn Shenron: se la sbrigano in un attimo e rende ben poco l'atmosfera in confronto al finale dell'altra serie.
Molto bella invece la colonna sonora, che si mantiene su alti standard.
Ci sarebbero comunque tanti altri difetti da andare a individuare in vari punti di questa serie, ma non ha senso continuare a elencarli dato che ho già reso l'idea.
Nonostante questo rimane un anime che mi ha comunque appassionato e divertito, quindi non infierisco oltre il 4.
Ma perché non si può finire una serie quando è ormai ora di finirla? Perché già la saga di Majin Bu era una brodo allungato, noioso e ripetitivo, ma si è dovuto continuare ancora, distruggendo una serie storica. Diciamolo, Dragon Ball non è straordinario, i disegni non valgono molto e la trama è lenta e scontata, eppure è riuscito a conquistare due generazioni di ragazzi e forse anche di più. In particolare la saga di Freezer in DBZ continua ad affascinare i bambini di tutto il mondo. La prima serie, poi, era fantastica.
Questa nuova saga, oltre ad avere dei disegni che rasentano l'osceno, sembra una vera presa per i fondelli di milioni di fan: la trama si ripete all'infinito, i personaggi sono più piatti che mai e non avendo più idee gli animatori non fanno che tirare fuori vecchie idee, riproponendole in maniera pessima.
Do un 3 e mi sento gentile.
Questa nuova saga, oltre ad avere dei disegni che rasentano l'osceno, sembra una vera presa per i fondelli di milioni di fan: la trama si ripete all'infinito, i personaggi sono più piatti che mai e non avendo più idee gli animatori non fanno che tirare fuori vecchie idee, riproponendole in maniera pessima.
Do un 3 e mi sento gentile.
[<b>ATTENZIONE! CONTIENE SPOILER</b>]
Otto a Dragon Ball GT? Proprio così. Cos'è DBGT? E' il sequel ufficiale dell'anime di Dragon Ball e che segue il filone narrativo della serie Z. L'anime è prodotto dallo Studio Bird di Toriyama ma a differenza delle altre serie, da un diverso staff di disegnatori, sceneggiatori e musicisti. Akira Toriyama ha collaborato seppur sporadicamente nella realizzazione della serie (non è assolutamente vero che sia stato costretto o che si sia opposto) ideando il design del tanto odiato Super Saiyan di quarto livello e del robottino Gill, ma anche dell'aspetto che avrebbero dovuto avere alcuni dei personaggi che appaiono nella serie.
Se mi è concesso vorrei scrivere un'approfondita recensione sull'intera serie, perché qui troppe cose non mi tornano. Perché mai un anime così detestato è anche così visto? Come mai i fan più accaniti conoscono più dettagli del GT e non della prima serie come dimostrano molti fan-site? Questa serie piace o non piace? Io penso che la verità sia nel mezzo. Diciamo che Dragon Ball GT a molti è piaciuto solo parzialmente.
Sono molte le ipocrisie sul GT. Fra queste ad esempio c'è il fatto che si cerchi di screditarlo trovando più errori possibili nella serie e inventandosi incongruenze basate su teorie personali (come se DB e DBZ ne fossero privi). Come ad esempio il tanto criticato fotogramma di Cooler, personaggio apparso nei film e quindi non appartenente alla serie, che compare nel telegiornale durante la saga di Super C17. Allo stesso modo però non mi spiego come mai nessuno si sia scandalizzato che nella serie Z ci sia un'intera saga, oltretutto mal realizzata, dedicata a Garlick Junior, anch'esso un personaggio (inutile) di uno dei film.
La saga inizia con Goku che torna bambino a causa di Pilaf, il primo nemico della prima serie, Dragon Ball. Le Sfere del Drago riprendono finalmente il ruolo che avevano perso nello Z tra la saga di Cell e quella di Majin Bu e che ormai erano state messe in secondo piano, salvo poi riapparire solo alla fine degli scontri in modo da rimettere tutto come prima. Allo stesso modo, con il viaggio nell'universo, si riapre "l'avventura alla ricerca delle sette sfere" che era divenuta anch'essa ormai un lontano ricordo. Con questo gli autori avevano dunque in mente di ricreare quell'atmosfera di Dragon Ball perduta, quasi come per allontanare a calci definitivamente tutti i critici che ritenevano Dragon Ball "sempre uguale". Peccato però che, sotto certi versi, i produttori si siano presi a calci da soli.
Detto ciò, veniamo ad una breve analisi degli episodi: i primi due sono realizzati molto bene e con una bella dose di comicità (fatta eccezione per l'orribile Vegeta con i baffi che, come sostiene "Nonciclopedia", pare Marrabbio di Kiss Me Licia). Dal terzo episodio, coincidente con la partenza, si ha una visione precisa di quali saranno i protagonisti di questa serie: Goku, Trunks e Pan. E' qui che iniziano a mostrarsi i difetti e le banalità di questa serie, seppur compensati da una buona comicità e da simpaticissimi antagonisti. I personaggi vengono messi in difficoltà da nemici che potrebbero far fuori in un nano secondo e gli altri, tra i quali Gohan, Goten, Vegeta, Muten, Bulma e Piccolo vengono dimenticati totalmente. Gli episodi non sono affatto realizzati male, anzi, sono veramente fatti bene, ma è chiaro che non era ciò che i fan come me si aspettavano e volevano. Il risultato? I primi ventuno episodi si rivelano un flop totale. Dal ventiduesimo episodio (con Baby, il nuovo nemico) le cose cominciano a migliorare, ma la serie continua ad annaspare fino al venticinquesimo episodio, ovvero quando il nemico scende sulla Terra e si scontra con Goten. Da qui la serie torna totalmente allo stile Z. In particolare gli episodi dal 25 al 27 sono i più degni di nota soprattutto perché si ridà spazio agli altri protagonisti, tra i quali Vegeta, che conferma ancora una volta di essere uno dei più grandi punti di forza di Dragon Ball.
Nonostante la mancanza di una certa "logica" nei livelli di combattimento, la saga di Baby, dal venticinquesimo al quarantesimo episodio è veramente bella ed il nemico è davvero un ottimo antagonista, oltre che ben caratterizzato. Molto belle sono le trasformazioni di Goku in Scimmione d'orato (Oozaru Gold) e quelle in super Sajan di quarto livello. Il tutto poi è accompagnato stupendamente dalle musiche anche se quest'ultime non sono all'altezza di quelle create da Shunsuke Kikuchi, il compositore delle prime due serie.
Dopo un episodio di intermezzo, si parte con la mini saga di Super C17. Dragon Ball GT, a differenza delle precedenti serie infatti, si fa notare per i rapidi avvenimenti senza prolungarsi troppo. Se prima i fan si lamentavano della lunghezza dello Z, ora paradossalmente si lamentano della rapidità, bah! Questa mini saga di soli sei episodi (dal quarantaduesimo al quarantasettesimo) è anch'essa molto bella nonostante le incongruenze degli inferi (ma del resto, quanti errori ci sono in Dragon Ball e in D.B. Z?). In generale Super C-17 non è granché come personaggio ed è anche improbabile la sua forza spropositata. Allo stesso modo mi chiedo come mai Vegeta si trovasse in difficoltà contro C17 prima della sua fusione. Il ritorno dei inoltre nemici avviene in modo un po' frettoloso ma ci può stare. Anche qui vengono a galla alcune superficialità: nessun accenno al Super Saiyan di secondo livello (fateci caso, in DBGT, praticamente nessun personaggio apparentemente raggiunge questo stadio) e nessun accenno allo stadio definitivo di Gohan. Tralasciando questi buchi è molto bello il combattimento tra Vegeta e Super C-17, anche se pecca di logica, visto che Goku in SSJ (o SSJ2?) tiene testa a Super C17 mentre il principe dei Sajan non riesce neanche a toccarlo. Eppure la loro forza non dovrebbe essere tanto diversa in quello stadio.
Ma veniamo alla vera pecca di questa mini saga, ossia quella in cui Goku, negli inferi, incontra i terribili Cell e Freezer. L'episodio finisce con lui che si trova faccia a faccia con due dei suoi più terribili nemici, creando una bella dose di suspence. L'episodio successivo invece fa vedere come Cell e Freezer siano in realtà ridicoli e inferiori a Goku allo stato normale, con un Freezer che usa il Kienzan giallo di Crilin (ed infatti lo dice pure Goku) quando invece possedeva una tecnica diversa di cui ora non ricordo il nome (era comunque disco nero inseguitore, decisamente più potente di quello di Crilin). Con questa mossa i produttori volevano far morire dalle risate i fan, ma il risultato è stata una mazzata su i denti, è stata una delle cose che più mi ha deluso di questa serie.
Veniamo all'ultimissima serie, composta da ben 17 episodi che, ahimè, non sono pochi. L'idea di fondo è fantastica: le sfere del drago, il motore della serie, che hanno sempre aiutato i nostri eroi, adesso diventano il loro incubo a causa dell'eccessivo uso che se n'è fatto. Purtroppo anche qui si risente della "sindrome del GT". Goku e Pan infatti quasi fino alla fine sono gli unici protagonisti, gli altri praticamente non hanno spazio e i primi draghi sono degli emeriti idioti. Ancora una volta i livelli di combattimento perdono di significato. L'ironia ha sempre fatto parte di Dragon Ball, ma qui si è esagerato. Comunque sono degni di nota il primo ed il quarto drago per la loro comicità; pessimi invece il secondo ed il terzo (soprattutto per l'idea di vincere grazie ad un evento naturale come la pioggia).
San e Sun Shenron sono così così, niente male ma, nemmeno fantastici. Lo scontro con Su è forzato e penoso. Si assiste ad una puntata, sprecata, per vedere Goku che si nasconde? Al contrario, lo scontro con il drago del ghiaccio è stato bello, forse l'unico interessante dei primi 6 draghi (con addirittura una involontaria, ma piacevole, citazione a "I Cavalieri dello zodiaco" quando si dice che lo stesso attacco non funziona mai due volte). L'ultimo drago, Li Shenron, è molto bello, è spietato, anche se come cattivo è sempliciotto e senza troppo carisma. E' davvero gradevole da vedere come ultimo antagonista, ed è l'unico dei draghi che da veramente l'idea di essere forte.
Lo scontro dura sette episodi e conserva un buon ritmo. Alcuni sono davvero degni di nota, nonostante anche qui ci si perda in banalità troppo esagerate. Gogeta potevano farlo durare di più e renderlo un po' più serio. Vegeta SSJ4 e Goku SSJ4 non si capisce che tipo di "livello" abbiano raggiunto e chi tra i due sia più forte. Goku infatti era stato potenziato sia nello scontro con Baby, sia contro Li Shenron, ed era diventato molto più forte avendo raggiunto lo stadio massimo del SSJ4. Quindi o Vegeta era al livello di Goku contro Baby, quindi decisamente meno forte, o quanto Goku, ma allora non si spiegherebbe perché venga messo in difficoltà da Su Shenron.
Venendo alla fine, Goku sconfigge Ii Shenron con la Genkidama grazie all'energia delle persone che ha conosciuto durante il viaggio (e non di quelle di tutto l'universo come invece fa credere la voce del narratore aggiunto nell'edizione italiana). La grandezza dell'energia sferica non è però credibile in quanto è visibilmente troppo piccola. Il finale con Goku che si fonde col Drago poi è troppo confusionario e non si capisce neanche se sia morto o se sia solo svenuto. In ogni caso il finale l'ho trovato fatto bene. In particolare mi sono piaciuti gli ultimi due episodi. Bellissima la sigla iniziale Dan Dan Kokoro Hikareteku che fa anche da sfondo al finale tagliato da Italia 1.
Quindi perché dare come voto 8? Questa serie seppur mi abbia deluso in molti punti come spiegato sopra, è anche vero che mi è piaciuta e mi ha emozionato. Soprattutto lo scontro finale col drago bianco. Mi sentirei davvero un'ipocrita dunque se come voto gli dessi un 6 o un 7 per non esagerare. Otto dunque è il voto giusto.
Otto a Dragon Ball GT? Proprio così. Cos'è DBGT? E' il sequel ufficiale dell'anime di Dragon Ball e che segue il filone narrativo della serie Z. L'anime è prodotto dallo Studio Bird di Toriyama ma a differenza delle altre serie, da un diverso staff di disegnatori, sceneggiatori e musicisti. Akira Toriyama ha collaborato seppur sporadicamente nella realizzazione della serie (non è assolutamente vero che sia stato costretto o che si sia opposto) ideando il design del tanto odiato Super Saiyan di quarto livello e del robottino Gill, ma anche dell'aspetto che avrebbero dovuto avere alcuni dei personaggi che appaiono nella serie.
Se mi è concesso vorrei scrivere un'approfondita recensione sull'intera serie, perché qui troppe cose non mi tornano. Perché mai un anime così detestato è anche così visto? Come mai i fan più accaniti conoscono più dettagli del GT e non della prima serie come dimostrano molti fan-site? Questa serie piace o non piace? Io penso che la verità sia nel mezzo. Diciamo che Dragon Ball GT a molti è piaciuto solo parzialmente.
Sono molte le ipocrisie sul GT. Fra queste ad esempio c'è il fatto che si cerchi di screditarlo trovando più errori possibili nella serie e inventandosi incongruenze basate su teorie personali (come se DB e DBZ ne fossero privi). Come ad esempio il tanto criticato fotogramma di Cooler, personaggio apparso nei film e quindi non appartenente alla serie, che compare nel telegiornale durante la saga di Super C17. Allo stesso modo però non mi spiego come mai nessuno si sia scandalizzato che nella serie Z ci sia un'intera saga, oltretutto mal realizzata, dedicata a Garlick Junior, anch'esso un personaggio (inutile) di uno dei film.
La saga inizia con Goku che torna bambino a causa di Pilaf, il primo nemico della prima serie, Dragon Ball. Le Sfere del Drago riprendono finalmente il ruolo che avevano perso nello Z tra la saga di Cell e quella di Majin Bu e che ormai erano state messe in secondo piano, salvo poi riapparire solo alla fine degli scontri in modo da rimettere tutto come prima. Allo stesso modo, con il viaggio nell'universo, si riapre "l'avventura alla ricerca delle sette sfere" che era divenuta anch'essa ormai un lontano ricordo. Con questo gli autori avevano dunque in mente di ricreare quell'atmosfera di Dragon Ball perduta, quasi come per allontanare a calci definitivamente tutti i critici che ritenevano Dragon Ball "sempre uguale". Peccato però che, sotto certi versi, i produttori si siano presi a calci da soli.
Detto ciò, veniamo ad una breve analisi degli episodi: i primi due sono realizzati molto bene e con una bella dose di comicità (fatta eccezione per l'orribile Vegeta con i baffi che, come sostiene "Nonciclopedia", pare Marrabbio di Kiss Me Licia). Dal terzo episodio, coincidente con la partenza, si ha una visione precisa di quali saranno i protagonisti di questa serie: Goku, Trunks e Pan. E' qui che iniziano a mostrarsi i difetti e le banalità di questa serie, seppur compensati da una buona comicità e da simpaticissimi antagonisti. I personaggi vengono messi in difficoltà da nemici che potrebbero far fuori in un nano secondo e gli altri, tra i quali Gohan, Goten, Vegeta, Muten, Bulma e Piccolo vengono dimenticati totalmente. Gli episodi non sono affatto realizzati male, anzi, sono veramente fatti bene, ma è chiaro che non era ciò che i fan come me si aspettavano e volevano. Il risultato? I primi ventuno episodi si rivelano un flop totale. Dal ventiduesimo episodio (con Baby, il nuovo nemico) le cose cominciano a migliorare, ma la serie continua ad annaspare fino al venticinquesimo episodio, ovvero quando il nemico scende sulla Terra e si scontra con Goten. Da qui la serie torna totalmente allo stile Z. In particolare gli episodi dal 25 al 27 sono i più degni di nota soprattutto perché si ridà spazio agli altri protagonisti, tra i quali Vegeta, che conferma ancora una volta di essere uno dei più grandi punti di forza di Dragon Ball.
Nonostante la mancanza di una certa "logica" nei livelli di combattimento, la saga di Baby, dal venticinquesimo al quarantesimo episodio è veramente bella ed il nemico è davvero un ottimo antagonista, oltre che ben caratterizzato. Molto belle sono le trasformazioni di Goku in Scimmione d'orato (Oozaru Gold) e quelle in super Sajan di quarto livello. Il tutto poi è accompagnato stupendamente dalle musiche anche se quest'ultime non sono all'altezza di quelle create da Shunsuke Kikuchi, il compositore delle prime due serie.
Dopo un episodio di intermezzo, si parte con la mini saga di Super C17. Dragon Ball GT, a differenza delle precedenti serie infatti, si fa notare per i rapidi avvenimenti senza prolungarsi troppo. Se prima i fan si lamentavano della lunghezza dello Z, ora paradossalmente si lamentano della rapidità, bah! Questa mini saga di soli sei episodi (dal quarantaduesimo al quarantasettesimo) è anch'essa molto bella nonostante le incongruenze degli inferi (ma del resto, quanti errori ci sono in Dragon Ball e in D.B. Z?). In generale Super C-17 non è granché come personaggio ed è anche improbabile la sua forza spropositata. Allo stesso modo mi chiedo come mai Vegeta si trovasse in difficoltà contro C17 prima della sua fusione. Il ritorno dei inoltre nemici avviene in modo un po' frettoloso ma ci può stare. Anche qui vengono a galla alcune superficialità: nessun accenno al Super Saiyan di secondo livello (fateci caso, in DBGT, praticamente nessun personaggio apparentemente raggiunge questo stadio) e nessun accenno allo stadio definitivo di Gohan. Tralasciando questi buchi è molto bello il combattimento tra Vegeta e Super C-17, anche se pecca di logica, visto che Goku in SSJ (o SSJ2?) tiene testa a Super C17 mentre il principe dei Sajan non riesce neanche a toccarlo. Eppure la loro forza non dovrebbe essere tanto diversa in quello stadio.
Ma veniamo alla vera pecca di questa mini saga, ossia quella in cui Goku, negli inferi, incontra i terribili Cell e Freezer. L'episodio finisce con lui che si trova faccia a faccia con due dei suoi più terribili nemici, creando una bella dose di suspence. L'episodio successivo invece fa vedere come Cell e Freezer siano in realtà ridicoli e inferiori a Goku allo stato normale, con un Freezer che usa il Kienzan giallo di Crilin (ed infatti lo dice pure Goku) quando invece possedeva una tecnica diversa di cui ora non ricordo il nome (era comunque disco nero inseguitore, decisamente più potente di quello di Crilin). Con questa mossa i produttori volevano far morire dalle risate i fan, ma il risultato è stata una mazzata su i denti, è stata una delle cose che più mi ha deluso di questa serie.
Veniamo all'ultimissima serie, composta da ben 17 episodi che, ahimè, non sono pochi. L'idea di fondo è fantastica: le sfere del drago, il motore della serie, che hanno sempre aiutato i nostri eroi, adesso diventano il loro incubo a causa dell'eccessivo uso che se n'è fatto. Purtroppo anche qui si risente della "sindrome del GT". Goku e Pan infatti quasi fino alla fine sono gli unici protagonisti, gli altri praticamente non hanno spazio e i primi draghi sono degli emeriti idioti. Ancora una volta i livelli di combattimento perdono di significato. L'ironia ha sempre fatto parte di Dragon Ball, ma qui si è esagerato. Comunque sono degni di nota il primo ed il quarto drago per la loro comicità; pessimi invece il secondo ed il terzo (soprattutto per l'idea di vincere grazie ad un evento naturale come la pioggia).
San e Sun Shenron sono così così, niente male ma, nemmeno fantastici. Lo scontro con Su è forzato e penoso. Si assiste ad una puntata, sprecata, per vedere Goku che si nasconde? Al contrario, lo scontro con il drago del ghiaccio è stato bello, forse l'unico interessante dei primi 6 draghi (con addirittura una involontaria, ma piacevole, citazione a "I Cavalieri dello zodiaco" quando si dice che lo stesso attacco non funziona mai due volte). L'ultimo drago, Li Shenron, è molto bello, è spietato, anche se come cattivo è sempliciotto e senza troppo carisma. E' davvero gradevole da vedere come ultimo antagonista, ed è l'unico dei draghi che da veramente l'idea di essere forte.
Lo scontro dura sette episodi e conserva un buon ritmo. Alcuni sono davvero degni di nota, nonostante anche qui ci si perda in banalità troppo esagerate. Gogeta potevano farlo durare di più e renderlo un po' più serio. Vegeta SSJ4 e Goku SSJ4 non si capisce che tipo di "livello" abbiano raggiunto e chi tra i due sia più forte. Goku infatti era stato potenziato sia nello scontro con Baby, sia contro Li Shenron, ed era diventato molto più forte avendo raggiunto lo stadio massimo del SSJ4. Quindi o Vegeta era al livello di Goku contro Baby, quindi decisamente meno forte, o quanto Goku, ma allora non si spiegherebbe perché venga messo in difficoltà da Su Shenron.
Venendo alla fine, Goku sconfigge Ii Shenron con la Genkidama grazie all'energia delle persone che ha conosciuto durante il viaggio (e non di quelle di tutto l'universo come invece fa credere la voce del narratore aggiunto nell'edizione italiana). La grandezza dell'energia sferica non è però credibile in quanto è visibilmente troppo piccola. Il finale con Goku che si fonde col Drago poi è troppo confusionario e non si capisce neanche se sia morto o se sia solo svenuto. In ogni caso il finale l'ho trovato fatto bene. In particolare mi sono piaciuti gli ultimi due episodi. Bellissima la sigla iniziale Dan Dan Kokoro Hikareteku che fa anche da sfondo al finale tagliato da Italia 1.
Quindi perché dare come voto 8? Questa serie seppur mi abbia deluso in molti punti come spiegato sopra, è anche vero che mi è piaciuta e mi ha emozionato. Soprattutto lo scontro finale col drago bianco. Mi sentirei davvero un'ipocrita dunque se come voto gli dessi un 6 o un 7 per non esagerare. Otto dunque è il voto giusto.
Appena ho saputo della nuova serie mi sono messo a piangere dalla felicità, considerando che allora ero ancora piccolo mi immaginavo chissà quali avventure ci sarebbero state, quali combattimenti mirabolanti avrei visto, poi succede il fattaccio, ovvero vengo messo di fronte alla dura realtà.
E' stato, a mio modesto parere, distrutto un anime.
Non voglio essere cattivo, i disegni non sono male, le musiche sono accettabili, il problema è che non c’è stato quel salto di qualità che ci doveva essere, la trama è anonima e i nemici scontati, d’accordo che come genere è un “power up” quindi i personaggi man mano che va avanti la storia devono migliorare però qui si esagera, Goku ormai è abbastanza potente da distruggere la terra starnutendo.
Io sono rimasto deluso, personalmente mi sono quasi pentito di averlo visto, ovviamente vedete e giudicate.
E' stato, a mio modesto parere, distrutto un anime.
Non voglio essere cattivo, i disegni non sono male, le musiche sono accettabili, il problema è che non c’è stato quel salto di qualità che ci doveva essere, la trama è anonima e i nemici scontati, d’accordo che come genere è un “power up” quindi i personaggi man mano che va avanti la storia devono migliorare però qui si esagera, Goku ormai è abbastanza potente da distruggere la terra starnutendo.
Io sono rimasto deluso, personalmente mi sono quasi pentito di averlo visto, ovviamente vedete e giudicate.
Dragon Ball GT, terza serie animata dell'universo Dragon Ball e anche la meno interessante e più mal concepita di tutte, secondo la mia opinione (e non solo).
Questa serie rispetto alle prime due, è quella che ho visto molte meno volte, giusto un due massimo tre volte anche perchè essendo trasmessa di continuo (insieme allo Z) su Mediaset nel lunch-time combaciava perfettamente con gli orari di quando tornavo da scuola e quindi diciamo che per non tenere la tv spenta mentre mangiavo, l'accendevo e me lo sono sorbito per molti giorni.
L'idea di far tornare Goku bambino all'inizio mi piaceva molto, dato che immaginavo sarebbero aumentate i siparietti comici come la prima storica serie, e devo dire che in parte così è stato, ma a parte questo, il resto è quasi completamente da dimenticare.
Il punto sicuramente più basso si è toccato con la nipote di Goku, la piccola Pan, personaggio per me odioso che non ho mai sopportato e digerito.
Si continua con Jill, piccolo robottino di cui si poteva fare volentieri a meno, ma non si sa bene il perchè, si è deciso di crearlo, e per dargli un'utilità FONDAMENTALE ai fini della storia: si è deciso di fargli mangiare il radar cercasfere, così, come se la versione manuale usata nelle prime due serie non potesse più andar bene, mhà!?!
Ma procediamo adesso con i nemici, davvero patetici: si passa da Baby, il cui unico scopo è vedere la trasformazione di Goku in Super Sayan di 4° livello, si prosegue con il "grande" Super C-17, come se il primo C-17 non bastasse, ed infine la saga dei sette draghi malvagi, nati dalla negatività che si è venuta a creare nelle sfere del drago nel corso degli anni ogni volta che i nostri protagonisti le adoperavano per esprimere ogni sorta di desiderio, che quasi sempre era poi o di riportare in vita qualcuno, o di ripristinare qualche pianeta... ma lasciamo stare perchè altrimenti mi addentrerei in un altro punto e non finirei più.
Di queste tre saghe, la meno peggio è forse proprio quest'ultima, anche perchè con questa si chiude la serie, ed è per questo motivo che forse la sopporto un po' di più (e sottolineo po'), rispetto alle precedenti due.
Le trasformazioni in Super Sayan di 4° livello e in successione con il S.S. di 5° livello tramite fusione di Goku e Vegeta le ho capite ma non condivise.
Capite perchè altrimenti non si poteva spiegare come Pan avesse una forza che sembrava un super sayan a quell'età e i nemici concepiti come invincibili e indistruttibili, quindi il continuo power up ci voleva.
Non condivisi perchè è stata un'idea sbagliata in partenza nella realizzazione dell'anime, dove si è preferito dare continue trasformazioni ai protagonisti, convinti che ai fan questo sarebbe piaciuto, e invece è stato quasi l'opposto.
Non calcolando come è stato ridotto il mio personaggio preferito della serie, ovvero Vegeta che è tutto fuorchè il fiero e valoroso principe dei sayan che tutti abbiamo conosciuto e amato in Dragon Ball Z. Non posso far altro che dare l'insufficienza a questa serie, e non consigliarla a nessuno.
Questa serie rispetto alle prime due, è quella che ho visto molte meno volte, giusto un due massimo tre volte anche perchè essendo trasmessa di continuo (insieme allo Z) su Mediaset nel lunch-time combaciava perfettamente con gli orari di quando tornavo da scuola e quindi diciamo che per non tenere la tv spenta mentre mangiavo, l'accendevo e me lo sono sorbito per molti giorni.
L'idea di far tornare Goku bambino all'inizio mi piaceva molto, dato che immaginavo sarebbero aumentate i siparietti comici come la prima storica serie, e devo dire che in parte così è stato, ma a parte questo, il resto è quasi completamente da dimenticare.
Il punto sicuramente più basso si è toccato con la nipote di Goku, la piccola Pan, personaggio per me odioso che non ho mai sopportato e digerito.
Si continua con Jill, piccolo robottino di cui si poteva fare volentieri a meno, ma non si sa bene il perchè, si è deciso di crearlo, e per dargli un'utilità FONDAMENTALE ai fini della storia: si è deciso di fargli mangiare il radar cercasfere, così, come se la versione manuale usata nelle prime due serie non potesse più andar bene, mhà!?!
Ma procediamo adesso con i nemici, davvero patetici: si passa da Baby, il cui unico scopo è vedere la trasformazione di Goku in Super Sayan di 4° livello, si prosegue con il "grande" Super C-17, come se il primo C-17 non bastasse, ed infine la saga dei sette draghi malvagi, nati dalla negatività che si è venuta a creare nelle sfere del drago nel corso degli anni ogni volta che i nostri protagonisti le adoperavano per esprimere ogni sorta di desiderio, che quasi sempre era poi o di riportare in vita qualcuno, o di ripristinare qualche pianeta... ma lasciamo stare perchè altrimenti mi addentrerei in un altro punto e non finirei più.
Di queste tre saghe, la meno peggio è forse proprio quest'ultima, anche perchè con questa si chiude la serie, ed è per questo motivo che forse la sopporto un po' di più (e sottolineo po'), rispetto alle precedenti due.
Le trasformazioni in Super Sayan di 4° livello e in successione con il S.S. di 5° livello tramite fusione di Goku e Vegeta le ho capite ma non condivise.
Capite perchè altrimenti non si poteva spiegare come Pan avesse una forza che sembrava un super sayan a quell'età e i nemici concepiti come invincibili e indistruttibili, quindi il continuo power up ci voleva.
Non condivisi perchè è stata un'idea sbagliata in partenza nella realizzazione dell'anime, dove si è preferito dare continue trasformazioni ai protagonisti, convinti che ai fan questo sarebbe piaciuto, e invece è stato quasi l'opposto.
Non calcolando come è stato ridotto il mio personaggio preferito della serie, ovvero Vegeta che è tutto fuorchè il fiero e valoroso principe dei sayan che tutti abbiamo conosciuto e amato in Dragon Ball Z. Non posso far altro che dare l'insufficienza a questa serie, e non consigliarla a nessuno.
Mi ricordo ancora con quanto entusiasmo aspettavo l'uscita di Dragon Ball GT ai tempi della prima messa in onda. Entusiasmo durato 8 episodi (che ho trovato fantastici), per poi immergermi in una delusione senza fine. A ogni puntata la storia era sempre più assurda, nemici che spuntavano come cavallette, trasformazioni in quella specie di scimmioni mezzi uomini e mezzi umani. Il Super Sayan di quarto livello è un mostro! Insomma, chi più ne ha più ne metta! Si arriva a fatica a seguire l'anime fino alla fine. Certi momenti sembra che perdi anche il filo della storia, è tutto un miscuglio o diciamo meglio: "riciclo" delle vecchie serie, tornate alla ribalta tutte insieme in un solo anime... I nemici sembrano essere sempre gli stessi, solo con una pettinatura diversa (?), ma sempre una copia rimangono. Una delusione totale, se lo potevano risparmiare...
Come si suol dire: battiamo il ferro finché è caldo!
Ma la sostanza dov'è?
Definire questa serie come ''squallida operazione commerciale'' è di per se un complimento... Definirla orrenda pure...
Semplicemente non esistono buoni spunti da cercare in quest'opera...
Anzi!
Elenco tutto ciò che non va in questa serie:
-L'unico sforzo che ha fatto il Tori è quello di disegnare gli schizzi dei nuovi personaggi... Il resto è stato affidato ai suoi ''allievi''. Evidentemente non avevano ottimi spunti per creare una serie diversa dalle due precedenti, per ciò hanno preso come stampo la serie del '86. Ora, l'idea di ''omaggiarla'' (si fa per dire) non è male, ma è stata realizzata in modo che piu' osceno di cosi non si puo'!
Dove sono finiti gli sketch demenziali di Goku bambino e dei suoi amici Yamcha e Bulma (e qua ahinoi mancano pure quelli piu' maliziosi... Per non essere colpiti dalla scure della censura?? Uh Uh...) ? Ogni battuta che dicono i personaggi, semplicemente, non fa ridere... Solo roba per poppanti... Inoltre, assenti colpi di scena, tutto dannatamente lineare, superficiale e scontato...
-Legato al punto precedente. Pero', potevano mettere piu' in risalto i primissimi personaggi, già oscurati nella serie precedente (pochissimo spazio riservato a Muten, Crilin utile solo per essere eliminato... NO COMMENT!) ...
-I combattimenti. Dopo averli visti, preferisco di piu' quelli sempre della serie Z, nonostante siano lunghi quanto gli anni di Cristo. Invece, nel GT (Gran Turismo, macché Goku Transformation o Galaxy Tour!) mai un colpo di scena eclatante, alla fine i buoni vincono sempre (buoni? Quasi ogni scontro è combattuto dal solo Chibi Goku!), i cattivi vengono sconfitti solo perchè lo sono e basta... Sono solo due pugni e l'ennesimo ''colpoultrapotentechesenontieliminaoratidistruggeradopo''...
-I personaggi. Ognuno caratterizzato da far impallidire perfino il personaggio di un film di serie B... Troviamo un Chibi Goku piu' antipatico della prima serie, Pan bravissima quasi esclusivamente a urlare e a finire nei guai, Trunks tutto fuorché identico a quello del futuro.
Nemici privi del carisma di un Frieza qualsiasi (e qua il generale Lilde e i fratelli Parabara sono di una tristezza piu' unica che rara...), i 7 draghi vogliono distruggere la Terra per motivi imprecisati (a proposito, per quale oscuro motivo Goku e Pan si fermano nel bel mezzo dei loro scontri per chiedere da quale desiderio originale sono stati generati?? Ma distruggerli per fare prima no??) ...
-E veniamo a due casi a parte:
1) Il tanto chiacchieratissimo Super Sayan di 4*livello...
In pratica dovrebbe essere il Sayan piu' potente dell'intero universo...
Ma perchè Goku in questo stadio passa il tempo a prenderle e riesce a malapena a sostenere un edificio che crolla?? Se Frieza puo' far esplodere un pianeta col solo sguardo, perchè Goku SSJ4, scorreggiando, non riesce a far esplodere l'intero universo?? Discorso analogo per Gogeta SSJ4 e Vegeta (quasi!) dello stesso livello...
2) Ub semplicemente rappresenta il punto piu' basso toccato nella creazione di un personaggio... Un monumento all'inutilità, fatto apparire solo per far numero e nient'altro... OK essere la reincarnazione di un certo Majin Buu, ma i registi non potevano caratterizzarlo un po' meglio ed esporlo nel corso della storia?? Un personaggio strano...
Concludono il tutto degli episodi disegnati e diretti da un gruppetto di scimmie, musiche anonime ed il solito adattamento ''all'appendice di cane'' di Mediaset...
Finale dannatamente Happy Ending e che lascia trasparire la possibilità di un futuro sequel (ebbasta!! A questo punto basta e avanza Goku Gaiden, se si mettessero a realizzare AF, poi...) ...
Alla prossima... Almeno fino all'arrivo di AF: asd:
Ma la sostanza dov'è?
Definire questa serie come ''squallida operazione commerciale'' è di per se un complimento... Definirla orrenda pure...
Semplicemente non esistono buoni spunti da cercare in quest'opera...
Anzi!
Elenco tutto ciò che non va in questa serie:
-L'unico sforzo che ha fatto il Tori è quello di disegnare gli schizzi dei nuovi personaggi... Il resto è stato affidato ai suoi ''allievi''. Evidentemente non avevano ottimi spunti per creare una serie diversa dalle due precedenti, per ciò hanno preso come stampo la serie del '86. Ora, l'idea di ''omaggiarla'' (si fa per dire) non è male, ma è stata realizzata in modo che piu' osceno di cosi non si puo'!
Dove sono finiti gli sketch demenziali di Goku bambino e dei suoi amici Yamcha e Bulma (e qua ahinoi mancano pure quelli piu' maliziosi... Per non essere colpiti dalla scure della censura?? Uh Uh...) ? Ogni battuta che dicono i personaggi, semplicemente, non fa ridere... Solo roba per poppanti... Inoltre, assenti colpi di scena, tutto dannatamente lineare, superficiale e scontato...
-Legato al punto precedente. Pero', potevano mettere piu' in risalto i primissimi personaggi, già oscurati nella serie precedente (pochissimo spazio riservato a Muten, Crilin utile solo per essere eliminato... NO COMMENT!) ...
-I combattimenti. Dopo averli visti, preferisco di piu' quelli sempre della serie Z, nonostante siano lunghi quanto gli anni di Cristo. Invece, nel GT (Gran Turismo, macché Goku Transformation o Galaxy Tour!) mai un colpo di scena eclatante, alla fine i buoni vincono sempre (buoni? Quasi ogni scontro è combattuto dal solo Chibi Goku!), i cattivi vengono sconfitti solo perchè lo sono e basta... Sono solo due pugni e l'ennesimo ''colpoultrapotentechesenontieliminaoratidistruggeradopo''...
-I personaggi. Ognuno caratterizzato da far impallidire perfino il personaggio di un film di serie B... Troviamo un Chibi Goku piu' antipatico della prima serie, Pan bravissima quasi esclusivamente a urlare e a finire nei guai, Trunks tutto fuorché identico a quello del futuro.
Nemici privi del carisma di un Frieza qualsiasi (e qua il generale Lilde e i fratelli Parabara sono di una tristezza piu' unica che rara...), i 7 draghi vogliono distruggere la Terra per motivi imprecisati (a proposito, per quale oscuro motivo Goku e Pan si fermano nel bel mezzo dei loro scontri per chiedere da quale desiderio originale sono stati generati?? Ma distruggerli per fare prima no??) ...
-E veniamo a due casi a parte:
1) Il tanto chiacchieratissimo Super Sayan di 4*livello...
In pratica dovrebbe essere il Sayan piu' potente dell'intero universo...
Ma perchè Goku in questo stadio passa il tempo a prenderle e riesce a malapena a sostenere un edificio che crolla?? Se Frieza puo' far esplodere un pianeta col solo sguardo, perchè Goku SSJ4, scorreggiando, non riesce a far esplodere l'intero universo?? Discorso analogo per Gogeta SSJ4 e Vegeta (quasi!) dello stesso livello...
2) Ub semplicemente rappresenta il punto piu' basso toccato nella creazione di un personaggio... Un monumento all'inutilità, fatto apparire solo per far numero e nient'altro... OK essere la reincarnazione di un certo Majin Buu, ma i registi non potevano caratterizzarlo un po' meglio ed esporlo nel corso della storia?? Un personaggio strano...
Concludono il tutto degli episodi disegnati e diretti da un gruppetto di scimmie, musiche anonime ed il solito adattamento ''all'appendice di cane'' di Mediaset...
Finale dannatamente Happy Ending e che lascia trasparire la possibilità di un futuro sequel (ebbasta!! A questo punto basta e avanza Goku Gaiden, se si mettessero a realizzare AF, poi...) ...
Alla prossima... Almeno fino all'arrivo di AF: asd:
Il cartone vive di momenti troppo bassi e bui per tutta la prima parte di questa saga, episodi scontati e senza particolari effetti speciali, direi molto brutta la trovata di far tornare bambino Goku, si poteva benissimo lasciarlo nelle fattezze adulte.
La saga degli Zufuru è troppo poco convincente e attraente, per chi è abituato a ben altri tipi di combattimento, mostri e catastrofismo umano sono un qualcosa di già visto e ripetitivo e che mai si inseriscono a livello della trama, così come quando si vuole strizzar l'occhio a saghe dedicate ai vampiri, sia in questa che in quella mini del Super c17.
Un cartone che poteva benissimo trattare esclusivamente dell'argomento della lotta contro i 7 draghi, quindi esporsi a meno critiche, a meno lavoro, a più azione ed entusiasmo negli episodi, un brodo largamente allungato e un'animazione ed effetti speciali non sempre all'altezza dei suoi illustri predecessori, nonostante l'avanzamento tecnologico.
Comunque è un cartone che fa pensare sotto un punto di vista: il ricordo delle persone care e dei legami di sangue sono impossibili da cancellare nella vita di un uomo, nonostante la vita possa porgli davanti un 'esistenza difficile se non avere tutta la gente che si ha intorno contro.
Per quanto può essere preso da una forte rabbia per il suo ingrato destino, non dimenticherà mai i valori per cui è cresciuto e per cui ha amato se stesso e il mondo, se ci si fa caso, sono proprio quei valori che restituiscono l'energia necessaria a Goku per compiere il gran passo e trasformarsi nella forma definitiva di guerriero Super saiyan.
Le alleanze ormai nella serie sono definite, a nulla può però il loro ardire davanti al potere dei draghi, specie nell'ultimo in ordine di apparizione, ma sarà proprio questo senso di amore profondo che permetterà a Goku di capire i suoi errori passati, e grazie al medesimo amore aprirà per tutti i suoi amici la strada per un futuro migliore, a cui non ci saranno più guerre da combattere.
E' questa una serie dai profondi sensi idealistici, un qualcosa di più umano e meno fantasy-demenziale che si è espresso nelle serie precedenti, ma togliendo il fulcro di questo cartone, ovvero il fantasy-demenziale, la serie soffre molto questo particolare in tutti gli episodi di questa saga, è come se in un circo al clown gli togli la maschera e trovi un uomo arrabbiato e in lacrime per ciò che gli è stato fatto.
E credo che sia anche questo il motivo per cui la serie non ha lo stesso credito delle precedenti, pur essendo stata ben realizzata.
La saga degli Zufuru è troppo poco convincente e attraente, per chi è abituato a ben altri tipi di combattimento, mostri e catastrofismo umano sono un qualcosa di già visto e ripetitivo e che mai si inseriscono a livello della trama, così come quando si vuole strizzar l'occhio a saghe dedicate ai vampiri, sia in questa che in quella mini del Super c17.
Un cartone che poteva benissimo trattare esclusivamente dell'argomento della lotta contro i 7 draghi, quindi esporsi a meno critiche, a meno lavoro, a più azione ed entusiasmo negli episodi, un brodo largamente allungato e un'animazione ed effetti speciali non sempre all'altezza dei suoi illustri predecessori, nonostante l'avanzamento tecnologico.
Comunque è un cartone che fa pensare sotto un punto di vista: il ricordo delle persone care e dei legami di sangue sono impossibili da cancellare nella vita di un uomo, nonostante la vita possa porgli davanti un 'esistenza difficile se non avere tutta la gente che si ha intorno contro.
Per quanto può essere preso da una forte rabbia per il suo ingrato destino, non dimenticherà mai i valori per cui è cresciuto e per cui ha amato se stesso e il mondo, se ci si fa caso, sono proprio quei valori che restituiscono l'energia necessaria a Goku per compiere il gran passo e trasformarsi nella forma definitiva di guerriero Super saiyan.
Le alleanze ormai nella serie sono definite, a nulla può però il loro ardire davanti al potere dei draghi, specie nell'ultimo in ordine di apparizione, ma sarà proprio questo senso di amore profondo che permetterà a Goku di capire i suoi errori passati, e grazie al medesimo amore aprirà per tutti i suoi amici la strada per un futuro migliore, a cui non ci saranno più guerre da combattere.
E' questa una serie dai profondi sensi idealistici, un qualcosa di più umano e meno fantasy-demenziale che si è espresso nelle serie precedenti, ma togliendo il fulcro di questo cartone, ovvero il fantasy-demenziale, la serie soffre molto questo particolare in tutti gli episodi di questa saga, è come se in un circo al clown gli togli la maschera e trovi un uomo arrabbiato e in lacrime per ciò che gli è stato fatto.
E credo che sia anche questo il motivo per cui la serie non ha lo stesso credito delle precedenti, pur essendo stata ben realizzata.
2, e sono stata anche fin troppo gentile.
DragonBall GT è in assoluto la serie sequel più orribile che io abbia mai visto, buona solo a far comprare ai bambini i pupazzetti dei protagonisti.
I personaggi perdono le ultime briciole di carattere che erano rimaste loro dopo la serie Z, iniziano a comportarsi seguendo stereotipi e la trama diventa banale e priva di qualsivoglia colpo di scena.
Le scenette comiche rendono ancora più penosa la situazione, i combattimenti diventano troppo lunghi, in particolare la sfida finale, dove a un normale spettatore over10 viene da chiedersi, dopo l'ennesimo sbadiglio: "Ma quando finirà?"
In più, in Italia è stata trasmessa più di dieci volte di seguito da "una certa rete televisiva" che mira a un pubblico infantile.
Insomma, chi ha fatto questa serie mirava a rendere il tutto una soap opera infinita: personaggi che si credevano morti tornano dall'aldilà per vendicarsi, personaggi che prima erano fortissimi soccombono in meno di un secondo contro il nemico di turno, e, come sempre, Goku riesce a salvare la situazione e con lei non solo la Terra, ma l'Universo intero (!!) con una sola palla d'energia.
Questo è tutto ciò che ho da dire, e spero che finalmente questa serie che ha già fatto il suo tempo venga tolta dalla programmazione per dare spazio a anime recenti che meritano di essere visti.
DragonBall GT è in assoluto la serie sequel più orribile che io abbia mai visto, buona solo a far comprare ai bambini i pupazzetti dei protagonisti.
I personaggi perdono le ultime briciole di carattere che erano rimaste loro dopo la serie Z, iniziano a comportarsi seguendo stereotipi e la trama diventa banale e priva di qualsivoglia colpo di scena.
Le scenette comiche rendono ancora più penosa la situazione, i combattimenti diventano troppo lunghi, in particolare la sfida finale, dove a un normale spettatore over10 viene da chiedersi, dopo l'ennesimo sbadiglio: "Ma quando finirà?"
In più, in Italia è stata trasmessa più di dieci volte di seguito da "una certa rete televisiva" che mira a un pubblico infantile.
Insomma, chi ha fatto questa serie mirava a rendere il tutto una soap opera infinita: personaggi che si credevano morti tornano dall'aldilà per vendicarsi, personaggi che prima erano fortissimi soccombono in meno di un secondo contro il nemico di turno, e, come sempre, Goku riesce a salvare la situazione e con lei non solo la Terra, ma l'Universo intero (!!) con una sola palla d'energia.
Questo è tutto ciò che ho da dire, e spero che finalmente questa serie che ha già fatto il suo tempo venga tolta dalla programmazione per dare spazio a anime recenti che meritano di essere visti.
Avete presente che significa "capolavoro"? Si? Bene, ora pensate il significato opposto:ecco, quello che state pensando è dragon ball gt. Io sono un grande fan di dragon ball, ma devo proprio dire che non ho mai visto un anime peggiore di questo. Parto dal difetto più grosso: Goku torna subito bambino (ma che senso ha?? Allora è proprio vero che dbgt è per un pubblico di soli bambini! ). I livelli di combattimento sono VERAMENTE FATTI A CA. ZZO, cioè mi spiego meglio: non c'è quasi mai differenza tra goku normale e goku super sayan, ma una cosa che mi ha fatto rabbrividire dallo schifo è stato quando goku normale non riusciva a sollevare un palazzo e si è dovuto trasformare in ssj4 per farlo (e anche qui con leggera difficoltà)... Fino a terminare con il flop finale: Goku che SOPRAVVIVE E RESISTE all'attacco finale di lishenron (prima di fare l'energia sferica) pur non essendo neanche ssj1... Ma ci rendiamo conto?? Pensate solo quanto ha faticato gohan ssj2 a tenere testa alla kamehameha di cell (ke è molto più debole di lishenlong)... Non dico altro... Dopo questo goku (normale) riesce a uccidere lishenlong con l'energia sferica fatta con l'energia dei terrestri (è solo un piccolo dettaglio il fatto che contro majinbu,essendo anche normale e essendo l'energia sferica ugualmente potente, non riusciva a sconfiggerlo). Insomma un flop dopo l'altro, senza contare che goku non si trasforma fin da subito nel super sayan di livello + alto solo x rendere lo scontro + combattuto e lungo (vedere contro il "grande" lud ma anche altri). Poi il doppiaggio se già quello di dragon ball z era penoso questo lo supera... Insomma una sola allo stato puro questo "cartone" (mi vergogno a chiamare ANIME una schifezza simile... ). Nota positiva? La musichetta del riassunto. Per tutto il resto è il cartone più commerciale che abbia mai visto (e ne ho visti... Tipo naruto e one piece).
In ogni famiglia c'è una pecora nera, nemmeno Dragon Ball fa eccezione.
Parlare di questo capitolo è impossibile, in quanto finirei per elencare difetti già elencati da migliaia di persone. Il maestro Toriyama si oppose alla realizzazione di questa ''roba'', ma siccome non possedeva tutti i diritti sulla sua opera, dovette acconsentire, realizzando gli schizzi di quelli che sarebbero poi diventati i personaggi di GT e anche qualche ambientazione.
Ad un prodotto del genere, avrei dovuto assegnare un voto inferiore al 3, ma visti i numerosi omaggi e citazioni(più che altro hanno copiato perchè non avevano idee) fatti ai primi due capitoli della saga, ho voluto assegnarli un bel 3(mostrandomi molto generoso). Concludendo, posso dire solo una cosa :'' Dragon Ball GT non esiste''.
Parlare di questo capitolo è impossibile, in quanto finirei per elencare difetti già elencati da migliaia di persone. Il maestro Toriyama si oppose alla realizzazione di questa ''roba'', ma siccome non possedeva tutti i diritti sulla sua opera, dovette acconsentire, realizzando gli schizzi di quelli che sarebbero poi diventati i personaggi di GT e anche qualche ambientazione.
Ad un prodotto del genere, avrei dovuto assegnare un voto inferiore al 3, ma visti i numerosi omaggi e citazioni(più che altro hanno copiato perchè non avevano idee) fatti ai primi due capitoli della saga, ho voluto assegnarli un bel 3(mostrandomi molto generoso). Concludendo, posso dire solo una cosa :'' Dragon Ball GT non esiste''.
[<b>RECENSIONI ACCORPATE</b>]
La serie Gt è una delusione abnorme, un prodotto commerciale senz'anima, una serie di una banalità imbarazzante. I dialoghi fra i personaggi, così come i combattimenti, sono mio avviso addirittura irritanti. Insomma; Dragon Ball, eccezionale nella prima serie, fantastico fino alla prima parte della Z (fino alla saga di Freezer),perde completamente tutto il suo valore in quest'ultima. Tra l'altro, notevolmente peggiorata anche dal punto di vista grafico.
--
Deludente e inopportuna, la serie di Dragon Ball, che da Cell in poi non aveva più motivo d'essere, tocca il fondo con una serie imbarazzante. Suddivisa in tre saghe, i nemici sono ridicoli e privi di carisma, macchiette caricaturali oscene e inopportune di vecchi grandiosi nemici delle serie precedenti. L'idea dei draghi è niente male, ma è sviluppata in maniera avvilente, probabilmente dragon ball Gt avrebbe potuto essere una serie interessante laddove tutta la serie fosse stata incentrata sulla storia dei 7 draghi, i quali naturalmente dovevano essere sviluppati in maniera decente (il drago talpa... Ma vaff... Ulo!! )
I personaggi sono da suicidio: Goku oramai fa tutto lui, ma è una caricatura di sé stesso , Pan è insopportabile, Trunks è l'unico ad avere un minimo di dignità, Ghoan è divenuto il rocco siffredi della compagnia, Vegeta è avvilente, ghoan è piatto, Piccolo ha fatto una fine indegna, gli altri sono scomparsi!!
I combattimenti sono improponibili, il super sayan 4 combatte come goku alla prima serie!! Vorrei vedere in faccia chi ha avuto il coraggio di violentare in maniera così indegna uno dei manga più ben riusciti di sempre, fino alla serie di Cell ( ma del resto della GT il manga non esiste).
La serie Gt è una delusione abnorme, un prodotto commerciale senz'anima, una serie di una banalità imbarazzante. I dialoghi fra i personaggi, così come i combattimenti, sono mio avviso addirittura irritanti. Insomma; Dragon Ball, eccezionale nella prima serie, fantastico fino alla prima parte della Z (fino alla saga di Freezer),perde completamente tutto il suo valore in quest'ultima. Tra l'altro, notevolmente peggiorata anche dal punto di vista grafico.
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Deludente e inopportuna, la serie di Dragon Ball, che da Cell in poi non aveva più motivo d'essere, tocca il fondo con una serie imbarazzante. Suddivisa in tre saghe, i nemici sono ridicoli e privi di carisma, macchiette caricaturali oscene e inopportune di vecchi grandiosi nemici delle serie precedenti. L'idea dei draghi è niente male, ma è sviluppata in maniera avvilente, probabilmente dragon ball Gt avrebbe potuto essere una serie interessante laddove tutta la serie fosse stata incentrata sulla storia dei 7 draghi, i quali naturalmente dovevano essere sviluppati in maniera decente (il drago talpa... Ma vaff... Ulo!! )
I personaggi sono da suicidio: Goku oramai fa tutto lui, ma è una caricatura di sé stesso , Pan è insopportabile, Trunks è l'unico ad avere un minimo di dignità, Ghoan è divenuto il rocco siffredi della compagnia, Vegeta è avvilente, ghoan è piatto, Piccolo ha fatto una fine indegna, gli altri sono scomparsi!!
I combattimenti sono improponibili, il super sayan 4 combatte come goku alla prima serie!! Vorrei vedere in faccia chi ha avuto il coraggio di violentare in maniera così indegna uno dei manga più ben riusciti di sempre, fino alla serie di Cell ( ma del resto della GT il manga non esiste).
Dragon Ball GT è la vergogna di Akira Toriyama, anzi, è uno degli anime più brutti che io abbia mai visto. Dove sono finiti la bellezza e semplicità di Dragon Ball e Dragon Ball Z?
La colpa non è altro che di chi ha visto fior di quattrini con lo sviluppo delle precedenti serie ,e non accontentandosi ha "costretto"(sicuramente ha guadagnato anche lui) Toryama e la Toei Animation a creare questo pezzo di storia.
Ancora una volta quindi è colpa della commercializzazione!!
La storia è praticamente ridicola,con un'infinità di scene che vogliono farti ridere ma che no fanno altro che mettere in risalto la stupidità dell'anime, un esempio è il drago malvagio delle sfere con il sigaro in bocca visto qualche giorno fa. Ma questa non è altro che una delle innumerevoli cazzate presenti all'interno di un anime che sin dalle prime battute non ci ha mai comunicato niente. Se nei precedenti capitoli della saga gli scontri contro i nemici erano lunghi e appassionanti ,in questa sono brevi e forzati, i nemici non sono carismatici e non non impensieriscono Goku che nella maggior parte dei casi si mette a scherzare facendo battute inopportune. Tra i nostri eroi i principali oltre a Goku sono Trunks e Pan la nipotina del nostro eroe, la piccola dal carattere un po'difficile vuole fare tanto, ma gli unici avversari che può sconfiggere sono i terrestri allievi di Mr Satan ,tutti gli altri hanno un ruolo secondario, molte vecchie glorie del passato non ci sono, e altre compaiono per brevi tratti.
Questa volta hanno veramente toppato,la storia si doveva concludere alla fine di Dragon Ball Z,se non altro abbiamo assistito alla trasformazione in quarto livello di Goku e Vegeta che ormai sono vecchi e con lo "scarsissimo "terzo livello non possono battere robot e conquistatori dello spazio, non dimentichiamoci anche della comparsa di Gogeta, la fusione tra Goku e Vegeta di quarto livello che alla fine non serve ad un cazzo poiché si mette a parità nel bel mezzo dell'incontro finale che deciderà le sorti dell'universo ,e quando dovrà dare il colpo definitivo la fusione finirà rimanendoli stupefatti.
Vi sconsiglio vivamente di continuare a seguire questo capolavoro dell'animazione e al grande Akira auguro tanta felicità e che non rovini più le sue grandi avventure per i bisogni economici di qualcuno.
La colpa non è altro che di chi ha visto fior di quattrini con lo sviluppo delle precedenti serie ,e non accontentandosi ha "costretto"(sicuramente ha guadagnato anche lui) Toryama e la Toei Animation a creare questo pezzo di storia.
Ancora una volta quindi è colpa della commercializzazione!!
La storia è praticamente ridicola,con un'infinità di scene che vogliono farti ridere ma che no fanno altro che mettere in risalto la stupidità dell'anime, un esempio è il drago malvagio delle sfere con il sigaro in bocca visto qualche giorno fa. Ma questa non è altro che una delle innumerevoli cazzate presenti all'interno di un anime che sin dalle prime battute non ci ha mai comunicato niente. Se nei precedenti capitoli della saga gli scontri contro i nemici erano lunghi e appassionanti ,in questa sono brevi e forzati, i nemici non sono carismatici e non non impensieriscono Goku che nella maggior parte dei casi si mette a scherzare facendo battute inopportune. Tra i nostri eroi i principali oltre a Goku sono Trunks e Pan la nipotina del nostro eroe, la piccola dal carattere un po'difficile vuole fare tanto, ma gli unici avversari che può sconfiggere sono i terrestri allievi di Mr Satan ,tutti gli altri hanno un ruolo secondario, molte vecchie glorie del passato non ci sono, e altre compaiono per brevi tratti.
Questa volta hanno veramente toppato,la storia si doveva concludere alla fine di Dragon Ball Z,se non altro abbiamo assistito alla trasformazione in quarto livello di Goku e Vegeta che ormai sono vecchi e con lo "scarsissimo "terzo livello non possono battere robot e conquistatori dello spazio, non dimentichiamoci anche della comparsa di Gogeta, la fusione tra Goku e Vegeta di quarto livello che alla fine non serve ad un cazzo poiché si mette a parità nel bel mezzo dell'incontro finale che deciderà le sorti dell'universo ,e quando dovrà dare il colpo definitivo la fusione finirà rimanendoli stupefatti.
Vi sconsiglio vivamente di continuare a seguire questo capolavoro dell'animazione e al grande Akira auguro tanta felicità e che non rovini più le sue grandi avventure per i bisogni economici di qualcuno.
Molti anni prima toccò all’uomo tigre, poi fu la volta di molti altri anime finchè nel 1996 non toccò a Dragon Ball. Moltissime serie di grande successo hanno infatti subito quello che è davvero l’incubo di ogni fan : la serie orribile per continuare una trama che stava bene finita la dov’era.
Questo è Dragn Ball GT : uno stupro prolungato alla serie, prodotto in versione unicamente televisiva in 64 noiose puntate e propinato agli spettatori italiani nel 2001. L’anime è creato e prodotto dallo studio Bird, dello stesso Toriyama [per maggiori informazioni sull’autore si leggano le mie recensioni sui capitoli precedenti della serie], che però, come capita a molti grandi, scivola nel madornale errore di voler tenere in vita un corpo morto, ossia la sua infinita serie di Dragon Ball. E si che i fan si erano già goduti un numero interessante di puntate (153+291 = 444) e le ulteriori 64 proposte potevano già puzzare di aria fritta agli stessi autori, ma si sa, quando l’onda del successo galoppa, tutti siamo tentati di cavalcarla.
La serie vede un Son Goku anziano e ormai nonno che viene trasformato in bambino e si mette a vagare per l’universo (da qui l’attributo GT , Grand Touring) alla perpetua ricerca delle maledette sfere del drago. Ad accompagnarlo il fidato Trunks e la nipotina Pan. Tutta la serie puzza di visto e rivisto, in quanto già nella prima , ossia nel Dragon Ball numero uno era stato dedicato ampio spazio alla ricerca delle suddette sfere, poi anche nella serie Z ci sono puntate dedicate interamente a questo argomento e ora siamo da capo, e l’unico risultato è quello di far girare le sfere a noi spettatori. La serie si divide in tre saghe che altro non sono che remake delle serie precedenti. La prima vede un alieno che si impossessa di Vegeta e ripropone quindi lo scontro Goku-Vegeta tanto atteso dai fan in effetti. Le altre due saghe invece non sono neppure degne di nota e sono alquanto insipide, dato che il piatto forte di Dragon Ball sta negli scontri e non nella trama in se, quando questi perdono di spessore allora tutto decade.
Il disegno è effettivamente parecchio migliorato, questo va detto. Ma il restilying grafico si era già visto in alcuni film di postproduzione a Dragon Ball Z e quindi non stupisce più di tanto.
Concludendo, una serie che può tranquillamente essere evitata, sia nella versione ritaglio/coriandoli di Mediaset sia in lingua originale. Decisamente insufficiente : cinque.
PS : Una nota curiosa. Per molti anni è circolata la voce secondo cui sarebbe in produzione una quarta sere nota come “Dragon Ball AF”. La notizia è stata smentita ufficialmente dallo stesso Toriyama.
Questo è Dragn Ball GT : uno stupro prolungato alla serie, prodotto in versione unicamente televisiva in 64 noiose puntate e propinato agli spettatori italiani nel 2001. L’anime è creato e prodotto dallo studio Bird, dello stesso Toriyama [per maggiori informazioni sull’autore si leggano le mie recensioni sui capitoli precedenti della serie], che però, come capita a molti grandi, scivola nel madornale errore di voler tenere in vita un corpo morto, ossia la sua infinita serie di Dragon Ball. E si che i fan si erano già goduti un numero interessante di puntate (153+291 = 444) e le ulteriori 64 proposte potevano già puzzare di aria fritta agli stessi autori, ma si sa, quando l’onda del successo galoppa, tutti siamo tentati di cavalcarla.
La serie vede un Son Goku anziano e ormai nonno che viene trasformato in bambino e si mette a vagare per l’universo (da qui l’attributo GT , Grand Touring) alla perpetua ricerca delle maledette sfere del drago. Ad accompagnarlo il fidato Trunks e la nipotina Pan. Tutta la serie puzza di visto e rivisto, in quanto già nella prima , ossia nel Dragon Ball numero uno era stato dedicato ampio spazio alla ricerca delle suddette sfere, poi anche nella serie Z ci sono puntate dedicate interamente a questo argomento e ora siamo da capo, e l’unico risultato è quello di far girare le sfere a noi spettatori. La serie si divide in tre saghe che altro non sono che remake delle serie precedenti. La prima vede un alieno che si impossessa di Vegeta e ripropone quindi lo scontro Goku-Vegeta tanto atteso dai fan in effetti. Le altre due saghe invece non sono neppure degne di nota e sono alquanto insipide, dato che il piatto forte di Dragon Ball sta negli scontri e non nella trama in se, quando questi perdono di spessore allora tutto decade.
Il disegno è effettivamente parecchio migliorato, questo va detto. Ma il restilying grafico si era già visto in alcuni film di postproduzione a Dragon Ball Z e quindi non stupisce più di tanto.
Concludendo, una serie che può tranquillamente essere evitata, sia nella versione ritaglio/coriandoli di Mediaset sia in lingua originale. Decisamente insufficiente : cinque.
PS : Una nota curiosa. Per molti anni è circolata la voce secondo cui sarebbe in produzione una quarta sere nota come “Dragon Ball AF”. La notizia è stata smentita ufficialmente dallo stesso Toriyama.
Quando finì l'ormai leggendario dragonball z, fra l'altro strapropinato da mediaset in questi anni oltre le soglie della nausea umanamente conosciuta, qualcuno storse il naso per la fine poco interessante e per niente esaustiva della grande saga, e con l'avvento di dragon ball GT tutti quei fan che attendevano la nuova serie del loro eroe furono accontentati. Dragonball GT però nel complesso si è rivelato una mezza bufala, a partire dalla trama originale di Toriyama: il manga originale, che tutti gli appassionati avranno, termina esattamente con la fine di Dragonball z, e tutto il GT è semplicemente un'operazione commerciale nata sulla scia dell'immane successo mondiale di Goku & co. Nonostante queste poco rassicuranti premesse, nel complesso non è che mi sia dispiaciuto, anche se sia la veste grafica, sia il chara design, le animazioni in generale, i dialoghi e per giunta i nemici sono anni luce al di sotto di tutto il resto della saga. Che il fenomeno Dragonball non terminasse con lo Z c'era da aspettarselo, mai uno shonen (anzi, LO shonen per eccellenza) aveva riscosso tanto successo fra i giovani e anche i più grandicelli, e bloccare una macchina da soldi come questa sarebbe stata una vera e propria follia, basti vedere la quantità di spin off, di lungometraggi, gadgets e giocattoli che gravitano attorno al tanto rinomato titolo.
Dragonball GT è cronologicamente situato poco dopo lo Z, e vedrà costretto, ancora una volta, Goku, a inseguire le stramaledette sfere del drago, tuttavia in una veste più che originale: a causa di un'azione sconsiderata di uno dei suoi vecchi nemici (già, nel GT c'è un vero e proprio minestrone di idee), l'eroe Sayan sarà trasformato in un bambino, con l'aspetto allegro, scanzonato e irridente di un tempo. Comunque il suo cervello non sarà regredito come il suo corpo, e con l'aiuto di Pan (sua nipote) e Trunks, si metterà in cerca delle sfere sparse per tutto l'universo, ricalcando la vecchia trama dello Z. la comparsa poi della nuova trasformazione in Super Sayan di 4° livello, la forzata cattiveria di Vegeta mentalmente controllato, l'esagerata fusione fra i due nel finale, beh, penso abbia accontentato i più fanatici e basta, perchè come ogni capolavoro, quando si stiracchia fino all'inverosimile ne rimane solo l'osso spolpato e poc'altro. Credo che se il GT non fosse mai stato creato nessuno se ne sarebbe accorto, o almeno, poteva essere prodotto con idee più convincenti e una trama più consistente, anche se così com'è si lascia guardare, almeno da chi non ha proprio niente da fare.
Dragonball GT è cronologicamente situato poco dopo lo Z, e vedrà costretto, ancora una volta, Goku, a inseguire le stramaledette sfere del drago, tuttavia in una veste più che originale: a causa di un'azione sconsiderata di uno dei suoi vecchi nemici (già, nel GT c'è un vero e proprio minestrone di idee), l'eroe Sayan sarà trasformato in un bambino, con l'aspetto allegro, scanzonato e irridente di un tempo. Comunque il suo cervello non sarà regredito come il suo corpo, e con l'aiuto di Pan (sua nipote) e Trunks, si metterà in cerca delle sfere sparse per tutto l'universo, ricalcando la vecchia trama dello Z. la comparsa poi della nuova trasformazione in Super Sayan di 4° livello, la forzata cattiveria di Vegeta mentalmente controllato, l'esagerata fusione fra i due nel finale, beh, penso abbia accontentato i più fanatici e basta, perchè come ogni capolavoro, quando si stiracchia fino all'inverosimile ne rimane solo l'osso spolpato e poc'altro. Credo che se il GT non fosse mai stato creato nessuno se ne sarebbe accorto, o almeno, poteva essere prodotto con idee più convincenti e una trama più consistente, anche se così com'è si lascia guardare, almeno da chi non ha proprio niente da fare.
<b>ATTENZIONE SPOILER</b>
Una delusione totale, non ci sono altri termini per descrivere questa saga, la terza di Dragon Ball.
In questa serie non solo assistiamo a un cambiamento radicale sia nei disegni che nella storia, che a differenza dello Z e tutta (o quasi) incentrata sulla ricerca delle sfere del Drago nello spazio, di cui protagonisti, Trunks, Goku (poteva mancare? ) e udite udite... Pan, neanche quattordicenne, durante la quale personaggi come Vegeta, Junior e Bulma vengono declassati a semplici comparse per gran parte della serie, durante la quale Junior muore tutto ad un tratto in un episodio. Ma a chi è venuto in mente di fargli prendere la decisione di restare a morire sulla terra? Davvero indecoroso per un personaggio che è stato presente per oltre 300 episodi in Dragon Ball, se poi mi metto a elencare anche altri contro qui non si finisce più
e tutto questo è riassunto in un voto:1. Rispetto alla serie Z questo prodotto non è niente, e neanche da solo lo sarebbe.
Una delusione totale, non ci sono altri termini per descrivere questa saga, la terza di Dragon Ball.
In questa serie non solo assistiamo a un cambiamento radicale sia nei disegni che nella storia, che a differenza dello Z e tutta (o quasi) incentrata sulla ricerca delle sfere del Drago nello spazio, di cui protagonisti, Trunks, Goku (poteva mancare? ) e udite udite... Pan, neanche quattordicenne, durante la quale personaggi come Vegeta, Junior e Bulma vengono declassati a semplici comparse per gran parte della serie, durante la quale Junior muore tutto ad un tratto in un episodio. Ma a chi è venuto in mente di fargli prendere la decisione di restare a morire sulla terra? Davvero indecoroso per un personaggio che è stato presente per oltre 300 episodi in Dragon Ball, se poi mi metto a elencare anche altri contro qui non si finisce più
e tutto questo è riassunto in un voto:1. Rispetto alla serie Z questo prodotto non è niente, e neanche da solo lo sarebbe.
Dragon ball GT è stato chiaramente creato con lo scopo di "tornare indietro nel tempo". Infatti voleva ricreare lo stile tipico della 1° serie, facendo prevalere di nuovo l'avventura sul combattimento, facendo tornare Goku bambino, e riproponendo la ricerca delle 7 sfere. Il tentativo per me è stato un fallimento totale! In effetti quà e là si ride, ma tenendo conto del livello di potenza che hanno raggiunto i personaggi, è davvero ridicolo ritornare ai bei tempi della 1° serie. Mi spiego: la ricerca delle 7 sfere spesso è ostacolata da nemici sì forti, ma di sicuro una leggenda come Goku, anche se tornato bambino, non dovrebbe MAI trovare difficoltà a batterli, eppure spesso e volentieri rischierà addirittura quasi la vita!! Il Goku bambino dello GT, come giustamente ho letto in altre recensioni, è completamente diverso da quello della 1° serie: mentre quello della 1° serie era puro, innocente, ingenuo e altruista, il Goku dello GT sembra essere nient'altro che un marmocchio viziato, arrogante, a volte irresponsabile ed egoista, in altre parole: ANTIPATICO. Così come antipatici sono diventati tutti gli altri personaggi: Pan è una frignona e viene trattata da tutti come una poppante, pur avendo pur sempre 14 anni e pur avendo un potere di netto superiore al tantissimo temuto Freezer; Trunks si è rammollito parecchio, Goten sembra diventatò un gigolò, Vegeta ha perso almeno il 70% del suo orgoglio, Ub è un inutile. Per cui si nota benissimo che i personaggi non sono stati caratterizzati da Toriyama. La storia è a dir poco strapiena di errori, il Super Saiyan di 4° livello sembra molto + debole del 3°, se non addirittura del 2°. Tutti i nemici sono privi di carisma, sbruffoni e antipatici. Un vero disastro!!
Questa è la serie che ha distrutto Dragon Ball. Già nella trasposizione da manga ad anime la serie aveva acquisito parecchi difetti che non aveva in origine, nel senso che nella controparte animata della serie Z si era perso il magnifico tratto del maestro Toriyama e la storia (già abbastanza longeva) era stata inutilmente allungata con patetici filler. Non c'era quindi nessun bisogno di prolungare ulteriormente la storia di Goku con questa serie che altro non è che un filler lungo 64 episodi (a mio parere). Il design, a dire il vero, appare migliore nei primi episodi: i riflessi lucidi sul volto di Goku ricordano tanto le migliori illustrazioni dell'autore. Ma appena si va nello spazio è la caratterizzazione dei nemici che delude: si è cercato tanto di ricreare lo stile del maestro, ma si nota che la mente che c'è dietro è diversa. Inoltre l'ambientazione futuristica della prima parte della saga stona con quell'ambientazione un po' retrò della prima serie. Mentre la seconda parte della serie è un patetico tentativo di riutilizzare i personaggi già amati nella serie precedente (così come avevano fatto facendo tornare Goku bambino, con lo scopo di ottenere il successo della prima saga). Anche la parte finale, con i draghi delle nuove sfere, non fa altro che deludere, così come i super saiyan di quarto livello ideati in questo sequel, che non hanno nulla a che vedere con i fantastici biondini della serie Z.
Insomma, Dragon Ball GT, come ogni sequel che si "rispetti", cerca di riutilizzare un prodotto che ha già fatto guadagnare parecchio e a cui, purtroppo, non c'era più nulla da aggiungere.
Insomma, Dragon Ball GT, come ogni sequel che si "rispetti", cerca di riutilizzare un prodotto che ha già fatto guadagnare parecchio e a cui, purtroppo, non c'era più nulla da aggiungere.
Come trasformare un capolavoro assoluto in una buffonata per bambini, ecco cos'è DragonBall GT. La trama ha pochissime idee buone che vengono anche sfruttate male, tanto da far storcere il naso all'inizio per finire a farsi odiare. DragonBall GT è un mix di errori e combattimenti pietosi e senza senso. Con un livello grafico del genere fà veramente male al cuore vedere la scarsità del prodotto, che spreca un'occasione unica per dare un po' di lucentezza all'anime di Dragonball che ormai non vanta più una grafica sufficiente...
Son Goku, il personaggio principale viene praticamente ridicolizzato mentre tutti gli altri personaggi sono molto più deboli della serie Z. Ub dovrebbe essere la reincarnazione di Majin Bu ma non si distingue in nessun combattimento! Inoltre si unisce con Majin Bu grasso e la situazione non cambia... com'è possibile? Due come lui uniti insieme dovrebbe essere qualcosa di molto simile a gogeta!!!
Il Super Sayan 4 è un insulto! combatte come un principiante e non dimostra di essere più forte di un Super Sayan 3 che faceva tremare la terra solo schiaffeggiando Majin Bu...
Baby entra nel corpo di Vegeta e ne prende il controllo? Ma se nemmeno Babidy c'è riuscito (e Babidy ricordiamoci che aveva preso facilmente il controllo del signore degli inferi, e non è poco!)
Delusione dopo delusione si arriva infine a Gogeta super Sayan 4 che invece di combattere fa i coriandoli... ma per piacere!
Son Goku, il personaggio principale viene praticamente ridicolizzato mentre tutti gli altri personaggi sono molto più deboli della serie Z. Ub dovrebbe essere la reincarnazione di Majin Bu ma non si distingue in nessun combattimento! Inoltre si unisce con Majin Bu grasso e la situazione non cambia... com'è possibile? Due come lui uniti insieme dovrebbe essere qualcosa di molto simile a gogeta!!!
Il Super Sayan 4 è un insulto! combatte come un principiante e non dimostra di essere più forte di un Super Sayan 3 che faceva tremare la terra solo schiaffeggiando Majin Bu...
Baby entra nel corpo di Vegeta e ne prende il controllo? Ma se nemmeno Babidy c'è riuscito (e Babidy ricordiamoci che aveva preso facilmente il controllo del signore degli inferi, e non è poco!)
Delusione dopo delusione si arriva infine a Gogeta super Sayan 4 che invece di combattere fa i coriandoli... ma per piacere!
E' una serie a dir poco PESSIMA! Si vede chiaramente, sia nella trama (se proprio vogliamo definirla trama) che nei disegni, la mancanza di Toriyama. Motivi?
1) Se la forza di tutto Dragon Ball sono i combattimenti, qui i combattimenti si riducono ormai al ridicolo, non tanto perché sono troppo brevi (un nemico muore dopo pochissime puntate), ma perché si è veramente persa l'azione e la serietà presente soprattutto nello Z.
2) Riprendendo il fatto che l'azione è diminuita parecchio, si nota anche che tutti i personaggi, compresi i vecchi nemici (da vedere il combattimento di Goku contro Freezer e Cell negli inferi e da notare l'inutilità di Ub, reincarnazione del mitico Majin Bu) sembrano (o addirittura SONO) diventati molto più deboli rispetto allo Z.
3) Impossibile contare gli errori e le incongruenze del GT davvero MOLTO più gravi rispetto allo Z.
4) Il SSJ4° è veramente inutile, è ciò mi ha davvero deluso. Insomma: ha buttato sangue solo per battere Baby, non ha saputo battere né Super C17 (ma poi come cavolo fa un nemico "vecchissimo" ad essere, anche "fusionato", così forte?), né parecchi draghi malvagi (vedere Goku SSJ4° che fa la Kamehameha X10 contro Vuh Shenron o contro Li Shenron). Insomma non è servito praticamente quasi a nulla e non è nemmeno capace di reggere senza sforzo un palazzo! Per non parlare delle scemenze che ha fatto Gogeta in quei 10 minuti (rimpiango quasi il Gogeta dell'OAV il diabolico guerriero degli inferi).
5) Ma la cosa più grave è la "psicologia" dei personaggi: Goku tornato bambino mi da sui nervi con la sua totale perdita della serietà; Pan è una mocciosa stupida, immatura, ed è ridicolo che ha un potere pari a quello di Cell; Trunks da simpatico fighetto è diventato un rammollito ed emerito c******e.
Morale: la serie GT è del tutto diversa dalle altre due serie precedenti. Certo, di qua e di là si ride, ma è andato troppo a rovinare ciò che è considerata la colonna portante di Dragon Ball. E, solo perché un po' si ride, metto un bel 2, ma di certo non la tengo proprio in considerazione come continuo della storia. Per me la storia finisce allo Z.
1) Se la forza di tutto Dragon Ball sono i combattimenti, qui i combattimenti si riducono ormai al ridicolo, non tanto perché sono troppo brevi (un nemico muore dopo pochissime puntate), ma perché si è veramente persa l'azione e la serietà presente soprattutto nello Z.
2) Riprendendo il fatto che l'azione è diminuita parecchio, si nota anche che tutti i personaggi, compresi i vecchi nemici (da vedere il combattimento di Goku contro Freezer e Cell negli inferi e da notare l'inutilità di Ub, reincarnazione del mitico Majin Bu) sembrano (o addirittura SONO) diventati molto più deboli rispetto allo Z.
3) Impossibile contare gli errori e le incongruenze del GT davvero MOLTO più gravi rispetto allo Z.
4) Il SSJ4° è veramente inutile, è ciò mi ha davvero deluso. Insomma: ha buttato sangue solo per battere Baby, non ha saputo battere né Super C17 (ma poi come cavolo fa un nemico "vecchissimo" ad essere, anche "fusionato", così forte?), né parecchi draghi malvagi (vedere Goku SSJ4° che fa la Kamehameha X10 contro Vuh Shenron o contro Li Shenron). Insomma non è servito praticamente quasi a nulla e non è nemmeno capace di reggere senza sforzo un palazzo! Per non parlare delle scemenze che ha fatto Gogeta in quei 10 minuti (rimpiango quasi il Gogeta dell'OAV il diabolico guerriero degli inferi).
5) Ma la cosa più grave è la "psicologia" dei personaggi: Goku tornato bambino mi da sui nervi con la sua totale perdita della serietà; Pan è una mocciosa stupida, immatura, ed è ridicolo che ha un potere pari a quello di Cell; Trunks da simpatico fighetto è diventato un rammollito ed emerito c******e.
Morale: la serie GT è del tutto diversa dalle altre due serie precedenti. Certo, di qua e di là si ride, ma è andato troppo a rovinare ciò che è considerata la colonna portante di Dragon Ball. E, solo perché un po' si ride, metto un bel 2, ma di certo non la tengo proprio in considerazione come continuo della storia. Per me la storia finisce allo Z.
Dragon Ball è stato un successo innegabile in tutto il mondo, in Italia grazie a Mediaset e alle sue 115665156156 repliche sta avendo ancora discreti ascolti anche se è dal 2001 che ci tormenta... Ma questo è un discorso a parte. Dragon Ball GT è il tipico esempio di operazione commerciale per spremere al massimo il marketing di questa bellissima (per chi sì e per chi no) opera. Partiamo dal presupposto che l'opera non esiste cartacea, ossia il manga non esiste. Sotto certi punti di vista può essere visionata come una sorta di tributo alla vita di Goku visto che ritroviamo vecchi e qualche nuovo nemico. Tutto inizia con Goku che ritorna piccolo e va in giro con le sfere del drago, si batte e vince (ma va?!). La storia quindi non è originale ma abbiamo il solito Goku che sta per lasciarci le penne e alla fine sconfigge il nemico di turno. Il problema che affligge tutta la saga è un atmosfera di ridimensionamento dei vecchi nemici visti in Dragon Ball Z... Nel senso che non c'è quell'atmosfera di forza distruttiva nei vari personaggi... Tutti piatti senza carisma... Poi si sono inventati anche il Super Sayian 4 che, vabbè, alla fine ci può stare, ma ancora più ridicolo è il fatto che Goku da piccolo diventa grande e sopratutto gli rimangono i pantaloni intatti con le stesse scarpe!! Tra l'altro le volte successive che si trasforma in SS4 non viene neanche mostrato, da piccolo diventa grande! Vegeta diventa anche lui SS4 con la macchina inventata dalla moglie e bla, bla... Ma qui si rasenta il ridicolo. Goku e Vegeta si uniscono mediante la fusione, quella con le mosse stupide viste in DBZ... Ora sorge la domanda come faceva Vegeta a conoscerle? La risposta potrebbe essere in una OAV di Dragon Ball Z in cui Goku spiega la fusione a Vegeta e la fanno... Ma gli OAV e la saga sono divisi... Vabbè... La serie finisce con i nipoti dei rispettivi protagonisti che si scontrano... Ma la cosa più inquietante è che rivediamo Goku sempre lì bello e giovane... Beato lui! Insomma, è un mix di boiate e assurdità, salvo solamente il disegno che è rinnovato rispetto alla serie Z. Detto questo evitatelo come la peste.
Penoso, ecco cosa mi viene in mente pensando a questo anime, e, se conoscessi aggettivi peggiori, li userei. Si nota che in tutta la storia manca la maestria del maestro Toriyama, ed infatti la prima serie di DB è molto bella e ben fatta e DBZ si rivela buona e godibile da vedere, anche se verso la fine inizia a perdere molti colpi e ci si sarebbe potuti tranquillamente fermare con la saga di Cell. Poi vi è la serie denominata GT che, se non fosse stato per i soldi, avrebbero potuto pure non fare: i disegni sono pessimi (e pure qui la mancanza del maestro si sente molto) e gli allievi di Toriyama non sono stati capaci di portare avanti minimamente la trama conclusa con DBZ. Troppe mancanze e errori ed infine l'idea del Super Sayan di quarto livello è qualcosa di schifoso, dato che già l'idea che esistesse il terzo livello raggiunto da Goku era alquanto banale, ma con quest'ultima si cade nel ridicolo. In conclusione, questo anime così scadente non si può collegare con le sue serie precedenti, ma deve essere contato come una storia autonoma di un probabile futuro di Goku e dei suoi amici.
Dragonball è un anime adatto per un pubblico non troppo maturo. In quel caso lo si può definire un anime "interessante". La trama sembra scritta per un ragazzino di quinta elementare, ma dopotutto non è la cosa peggiore che esista.
In Dragonball GT lo stile è certamente superiore a quello della serie Z che ha una sua peculiarità: va a tratti. In alcuni episodi è sicuro e preciso in ogni dettaglio mentre in altri è molto più sempliciotto e grezzo. Vedere tutta la saga di Dragonball è come vedere Beautiful: un intreccio cosmico che comincia da bambini e finisce con i figli dei figli dei figli... ecc. I personaggi che si trovano (ed è valido per tutte le saghe) sono tutti piuttosto banali ed infantili dove secondo me l'unico con un po' di fascino è Vegeta. Non basterebbe una pagina per elencare gli errori in tutta la serie ed i colpi di scena sono una cosa quasi del tutto assente. Nel modo di Dragonball la suspense non è ancora stata inventata per cui ogni episodio è in pratica un riassunto di quello che avverrà nell'episodio stesso. Tutto questo considerato dal punto di vista di uno spettatore maturo. Dal punto di vista di uno spettatore con una fascia di età inferiore è un anime divertente e a volte commovente, che insegna una morale di bontà e di altri buoni sentimenti che nella realtà non sono molto spesso facili da trovare.
In Dragonball GT lo stile è certamente superiore a quello della serie Z che ha una sua peculiarità: va a tratti. In alcuni episodi è sicuro e preciso in ogni dettaglio mentre in altri è molto più sempliciotto e grezzo. Vedere tutta la saga di Dragonball è come vedere Beautiful: un intreccio cosmico che comincia da bambini e finisce con i figli dei figli dei figli... ecc. I personaggi che si trovano (ed è valido per tutte le saghe) sono tutti piuttosto banali ed infantili dove secondo me l'unico con un po' di fascino è Vegeta. Non basterebbe una pagina per elencare gli errori in tutta la serie ed i colpi di scena sono una cosa quasi del tutto assente. Nel modo di Dragonball la suspense non è ancora stata inventata per cui ogni episodio è in pratica un riassunto di quello che avverrà nell'episodio stesso. Tutto questo considerato dal punto di vista di uno spettatore maturo. Dal punto di vista di uno spettatore con una fascia di età inferiore è un anime divertente e a volte commovente, che insegna una morale di bontà e di altri buoni sentimenti che nella realtà non sono molto spesso facili da trovare.
Sono d'accordo con chi dice che potevano finire Dragonball con Dragonball Z piuttosto che continuare con la saga GT, che nemmeno esiste come manga.
Cambia tutto: il modo di raccontare, i disegni (e si vede moltissimo, dato che sono disegnati mille volte peggio di Dragonball Z: guardate Trunks: in DBZ era il più carino e qui sembra un vecchio!), la storia è banale e il finale mi ha deluso molto. Non capisco perché l'abbiano fatta. A me piaceva come era finito Dragonball Z e mi sarebbe piaciuto che la storia fosse finita lì senza tante storie. Ho visto Dragonball GT solo perché ero incuriosita dalla trasformazione di Goku in SSJ4, ma anche questa mi ha deluso, visto che Goku trasformato fino a quel punto dovrebbe essere imbattibile e invece è scarsissimo. Oltretutto gli altri personaggi dove sono? io vedo solo Goku, Pan e Trunks, ma il resto?
Mi spiegate a che diavolo è servita sta serie? Se proprio dovevano farne un'altra potevano anche mettersi d'impegno! Boh... deludente, si merita un voto bassissimo.
Cambia tutto: il modo di raccontare, i disegni (e si vede moltissimo, dato che sono disegnati mille volte peggio di Dragonball Z: guardate Trunks: in DBZ era il più carino e qui sembra un vecchio!), la storia è banale e il finale mi ha deluso molto. Non capisco perché l'abbiano fatta. A me piaceva come era finito Dragonball Z e mi sarebbe piaciuto che la storia fosse finita lì senza tante storie. Ho visto Dragonball GT solo perché ero incuriosita dalla trasformazione di Goku in SSJ4, ma anche questa mi ha deluso, visto che Goku trasformato fino a quel punto dovrebbe essere imbattibile e invece è scarsissimo. Oltretutto gli altri personaggi dove sono? io vedo solo Goku, Pan e Trunks, ma il resto?
Mi spiegate a che diavolo è servita sta serie? Se proprio dovevano farne un'altra potevano anche mettersi d'impegno! Boh... deludente, si merita un voto bassissimo.
Nulla in confronto alle prima due serie di Akira Toryama.
Si nota benissimo che lo stile e il modo di raccontare il loro passato è cambiato di molto.
Goku piccolo di Dbgt è diversissimo dall'originale di Dragon Ball, nulla da concludere, deludente, stupido, questo non rispecchia la vera opera del gran maestro Toryama e infatti si vede che è stato "inventata" quasi tutta da un'altro, uno dei peggiori di sempre.
Ma peggiore nel senso che ha anche sfigurato l'originale! Grandioso se paragonato a quest'obbrobbio! Ma infondo quasi tutti immaginavano che sarebbe finita così, dovevano terminarlo con Dbz invece di andare avanti e "rovinarlo", per me questa serie non esiste.
Si nota benissimo che lo stile e il modo di raccontare il loro passato è cambiato di molto.
Goku piccolo di Dbgt è diversissimo dall'originale di Dragon Ball, nulla da concludere, deludente, stupido, questo non rispecchia la vera opera del gran maestro Toryama e infatti si vede che è stato "inventata" quasi tutta da un'altro, uno dei peggiori di sempre.
Ma peggiore nel senso che ha anche sfigurato l'originale! Grandioso se paragonato a quest'obbrobbio! Ma infondo quasi tutti immaginavano che sarebbe finita così, dovevano terminarlo con Dbz invece di andare avanti e "rovinarlo", per me questa serie non esiste.
<b>CONTIENE SPOILER</b>: Ma perchè solo a me è piaciuto GT? A me è piaciuto il fatto che gli ultimi nemici (i draghi) siano nati dalle sfere del drago che sono state i motore di tutta la storia e quindi sono diventate un pericolo, poi anche Baby che rivendica le sue origini e quindi si fa un tuffo nel passato precendente a quello di BragonBall, anche il viaggio nello spazio non è stato male, il fatto che non segua le altre due serie non deve essere visto per forza come un lato negativo anche perchè:
1) se fosse stato un continuo sarebbe potuta essere una palla
2) la fine di Z non era una fine: Goku che va ad allenare Ub, cioè non è per niente una fine, ci voleva comunque un continuo.
Il finale di GT secondo me significa due cose: il fatto che Goku parte con il drago per allenarsi vuol dire che la potenza dei saiyan non ha limiti e poi l'ultimo torneo dove si vedono il pronipote suo e di Vegeta significa che, nonostante gli anni passati la competitività e l'ostilità da parte di vegeta verso Goku non è mai finita e forse mai finirà, tutto dipende da come le cose si vogliono vedere. Poi vorrei dire che gli anni comunque trascorrono non è che il tempo si è fermato ^^ Ecco perchè goku quando torna ha 112 anni. Essendo una serie a parte non c'è nulla di male se la trama si distoglie un po (anche se comunque ripeto alla fine è una lotta contro le sfere del drago che fine a quel momento sono state il motore di tutta la storia precedente, quindi non vedo perchè non ci entri nulla.
1) se fosse stato un continuo sarebbe potuta essere una palla
2) la fine di Z non era una fine: Goku che va ad allenare Ub, cioè non è per niente una fine, ci voleva comunque un continuo.
Il finale di GT secondo me significa due cose: il fatto che Goku parte con il drago per allenarsi vuol dire che la potenza dei saiyan non ha limiti e poi l'ultimo torneo dove si vedono il pronipote suo e di Vegeta significa che, nonostante gli anni passati la competitività e l'ostilità da parte di vegeta verso Goku non è mai finita e forse mai finirà, tutto dipende da come le cose si vogliono vedere. Poi vorrei dire che gli anni comunque trascorrono non è che il tempo si è fermato ^^ Ecco perchè goku quando torna ha 112 anni. Essendo una serie a parte non c'è nulla di male se la trama si distoglie un po (anche se comunque ripeto alla fine è una lotta contro le sfere del drago che fine a quel momento sono state il motore di tutta la storia precedente, quindi non vedo perchè non ci entri nulla.
Il problema? Viene tutto sviluppato in maniera mediocre. A Dragon Ball Z uno scontro durava ANNI... qui Goku vs Super 17 solo due puntate. Assurdo.
Le prime puntate sembrano dei filler (seppur a fine anime si capisce il perché di queste puntate). Fino ad arrivare alla saga Baby, che è comunque davvero piacevole.
Idem per la saga di Super 17 e Draghi, dove l'idea di fondo è davvero ottima, ma ripeto, viene gestita in maniera pessima. Tutto troppo veloce e tutto troppo incentrato su Goku (non che la serie Z fosse diversa, ma almeno si dava spazio ad un pò tutti i personaggi).
Per me, di base, poteva essere molto meglio rispetto a Dragon Ball Z. Non è stato così. Il cambiamento è stato troppo repentino. Si è passato da una serie che ti faceva "desiderare" lo scontro finale ad una che te lo propone subito. Da un estremo all'altro, per intenderci.
Alla fine do un sette perché è una grossa delusione si, ma per quello che poteva dare non perché la trama è brutta o robe del genere.
Le prime puntate sembrano dei filler (seppur a fine anime si capisce il perché di queste puntate). Fino ad arrivare alla saga Baby, che è comunque davvero piacevole.
Idem per la saga di Super 17 e Draghi, dove l'idea di fondo è davvero ottima, ma ripeto, viene gestita in maniera pessima. Tutto troppo veloce e tutto troppo incentrato su Goku (non che la serie Z fosse diversa, ma almeno si dava spazio ad un pò tutti i personaggi).
Per me, di base, poteva essere molto meglio rispetto a Dragon Ball Z. Non è stato così. Il cambiamento è stato troppo repentino. Si è passato da una serie che ti faceva "desiderare" lo scontro finale ad una che te lo propone subito. Da un estremo all'altro, per intenderci.
Alla fine do un sette perché è una grossa delusione si, ma per quello che poteva dare non perché la trama è brutta o robe del genere.
Lo stesso di Dragon Ball Z.Una noia mortale, però Dragon Ball Z era bello inizialmente fino alla fine della saga di Freezer. invece qua una schifezza sotto vari punti di vista. Partiamo con la storia: come fà Goku a trasformarsi in supersayan 4 da bambino se da adulto non ci riusciva? Da bambino i suoi poteri dovrebbero essere dimezzati, infatti possiede ancora la coda, ma tutti gli altri poteri? Poi, il super sayan 4 dovrebbe essere qualcosa di mostruoso, che fà paura solo a guardarlo, invece fa ridere più che terrorizzare, proprio come la kamehameahX10 che dovrebbe spazzar via l'intera galassia (ma anche universo) invece apre solo qualche piccola roccetta sotto i piedi. Allora dovremmo dire che Napa è più forte di Goku super sayan 4 perchè con uno schiocco rasa al suolo Satan City. Goku super sayan 4 fa fatica a tenere sulla testa una macchina, ma con la forza acquisita dovrebbe alzarla senza fatica solo col minimo pensiero, invece no. La storia non decolla bene (infatti alcune puntate sono state messe a caso, come mettere le scorzette di pomodoro nel sugo per farlo aumentare) e non riesce ad appassionare. Adesso, invece, occupiamoci del disegno: al Dragon Ball Z i personaggi avevano tutti i muscoli sul collo, adesso hanno solo qualche "nocciolina". Poi i personaggi dopo essere stati abbottati a mazzate, hanno ancora la forza di parlare, camminare, volare ecc... e dopo qualche immagine i tagli, le ferite e il sangue che c'erano... PUF!? SPARITI COME PER MAGIA! Naruto si dice che è il degno erede di Dragonball, infatti ci credevo da quando l'hanno detto, e questa serie di Dragon Ball ne dà il libero passaggio per sorpassarlo e ne sono felicissimo perché Naruto è il mio anime e manga preferito. Non consigliato da vedere da uno che se ne intende di anime e manga. Credo di poter concludere qui anche se ci sono parecchie cose che vorrei scrivere, ma lo faccio perchè sono magnanimo e per non far calare il mio voto a 0, quindi gli dò un bel 1 regalato e andiamocene tutti a "dormire".
Per me e credo anche per migliaia dei veri fans di DragonBall il GT non può nemmeno definirsi Dragon Ball e ora vi spiego bene bene il perchè: prima di tutto è arrivato in un tempo decisamente inferiore a quanto ci si aspettasse! Così, anche i fan nostrani del capolavoro di Akira Toriyama, il Tori per gli amici, sono riusciti a vedere la serie che presentava finalmente l'ultimo stadio del Super Saiyan, considerato ormai quasi come un mito (anche se gli spot delle videocassette pubblicizzavano la serie come Il Grande Ritorno Di Pilaf... ma questa è un'altra storia).
Ma... era poi giustificata tutta questa attesa spasmodica?
A opinione di molti NO!
Insomma, il Super Saiyan IV sarebbe dovuto essere qualcosa di totalmente sconvolgente, di mostruosamente potente, di terribilmente brutale e spietato, inarrivabile, imbattibile, invulnerabile. E invece...
A parte il fatto che non è stato disegnato e caratterizzato dal Maestro, ci sono in lui troppi aspetti che non convincono.
In primo luogo, la trasformazione dura troppo poco tempo! Ma questo è anche comprensibile, dato che l'incantesimo che ha reso Goku bambino, non gli permette di sfruttare la sua potenza al massimo. C'è da dire che questo stratagemma della trasformazione ha tolto molto fascino al personaggio: insomma, anch'io ho adorato la prima serie di Dragon Ball, ma dopo lo Z, era impensabile ritornare alle origini! Al fine si sono convinti di questo anche quelli del Bird Studio, che hanno introdotto il SSJ4 mentre, inizialmente, se non sono male informato, il GT si sarebbe dovuto basare solo sulle avventure di Goku bambino!
Inoltre, anche gli altri personaggi sembrano meno potenti e meno motivati, primo fra tutti un palesemente rammollito Trunks.
Adesso però sto un po' divagando... allora rientro subito in tema! Sempre a proposito della trasformazione, mi sembra poco "coreografica"! Mi spiego: quando Goku ha raggiunto il precedente stadio di SSJ3, la sua aura immane ha sconquassato la Terra e i mari... e pure l'Aldilà, dato che persino Re Kaioh l'ha avvertita come se fosse lì.
Passi per la prima trasformazione, in cui Goku bambino diventa Ohzaru Gold e poi comprime la sua potenza in un essere di dimensioni normali, ma le volte successive che diventa SSJ4, non si verifica più di qualche smottamento. D'accordo che la trasformazione avviene molte più volte rispetto alla precedente, ma così l'impressione di potenza data da Goku è dimezzata! Il SSJ4, secondo molti, sarebbe dovuto essere così potente da rischiare di distruggere la Terra se solo si fosse mosso un po' più bruscamente, ma siamo stati disillusi alla grande!
Parlando sempre di potenza... è vero che in questa serie tutti sembrano (o sono) diventati più scarsi, ma è intollerabile che anche Goku si adegui a ciò! Tanto per fare un esempio, la Kamehameha 10x potrebbe sembrare qualcosa di devastante, che lascia terra bruciata (ma neanche quella) dopo essere stata lanciata... e invece fa solo qualche solco nel terreno (ridicolo per chi ha ancora in mente lo Z) e non riesce NEMMENO a distruggere una città!
Tanto per fare paragoni impietosi, Freezer, che ormai si troverebbe in difficoltà anche contro Goten, polverizzava le montagne semplicemente guardandole; per non parlare di quell'impedito di Nappa, che schioccando le dita riesce a radere al suolo mezza Satan City!!! Ma si può? Pure Vash The Stampede (aridaje...) faceva di peggio.
Questa benedetta tecnica non è poi nemmeno risolutiva: contro Super 17 non ha alcun effetto, contro Li Shenron non parliamone, ma che venga respinta persino dalla pancia gommosa del secondo drago, questo proprio NON MI VA!
A proposito di risolutezza: il SSJ4 non è assolutamente un personaggio determinante! Insomma, ha fatto una fatica assurda solo per battere Baby, non è servito a nulla contro Super 17 (gli ha fatto molto più male in versione bambino, dico solo questo), sono più le volte che distrugge un drago quando è bambino, per non citare la vittoria finale, perché?
Certo, qualcuno potrebbe obiettare che l'unico stadio del Super Saiyan veramente decisivo sia stato il primo, ma questo vorrebbe dire sminuire eccessivamente un personaggio importante come Goku.
Vogliamo parlare di forza fisica? Parliamone! Il SSJ4 FA FATICA a sostenere un palazzo che sta crollando! D'accordo che queste cose di solito le fanno Superman e l'Incredibile Hulk, ma al livello di potenza a cui è arrivato, Goku avrebbe benissimo potuto sostenerlo anche solo con l'aura!!
Goku SSJ4 è o non è qualcuno che può fare qualsiasi cosa senza sforzo alcuno?!
E poi ci sono le solite pacchianate: siccome quando un Saiyan si trasforma in Ohzaru straccia i suoi abiti (a meno che non indossi un battle suit, ma questa è un'altra storia), quando torna normale dovrebbe essere nudo; poiché il SSJ4 deriva appunto da un Ohzaru, quelli del Bird Studio, per evitare eccessive esibizioni di epidermide, hanno avuto la "brillante" idea di farlo trasformare direttamente con i pantaloni addosso, per non parlare di Vegeta SSJ4 che si ritrova pure un bel cinturone! Non sarebbe neanche poi così male, se non fosse che Goku, quando torna normale, e cioè bambino, è vestito esattamente come era prima della trasformazione, e forse anche meglio (le lacerazioni e le macchie dell'abito spariscono, ecc... ecc...); la cosa bella è che questo avviene anche più volte durante la stessa puntata. Il corpo dei SSJ4 ha forse la capacità di inglobare gli abiti? Vabbè che Piccolo materializzava gli abiti sul corpo di Gohan, ma questo è un altro discorso!
L'unico SSJ4 un po' interessante è stato Gogeta (eh beh...); peccato che sia apparso per un lasso di tempo inversamente proporzionale alla sua potenza... dopo neanche una puntata già non si è più visto! Fiasco anche su questo fronte, dunque.
Insomma, la domanda finale che emerge da queste considerazioni è la seguente: ma perché inventare un personaggio inutile e poco avvincente come il SSJ4?
Che quelli del Bird Studio lo abbiano ridotto così su ordine del Tori, il quale voleva vendicarsi per non averlo creato lui medesimo?!
Ok, queste sono solo battute, forse la realtà è che DBGT è stato realizzato in fretta e furia, solo per compiacere i fan, che da anni chiedevano a gran voce il proseguimento delle avventure dei Saiyan (e ci credo, dopo aver visto il repellente finale dello Z!); infatti, le idee migliori della serie, sono state riciclate proprio dallo Z, e certe sequenze e scene sono proprio state riprese "paro paro" dalla serie e dai movie (magari un giorno o l'altro vi farò un elenco di quelle che ho trovato, ma ora non mi va), senza contare che esiste pure una puntata interamente formata da vecchi spezzoni dello Z, con il risultato di produrre effetti stranianti negli spettatori (?). Come se non bastasse, alcune idee potenzialmente interessanti ma poco sviluppate che si trovavano nello Z, sono state portate avanti con scarsi esiti nel GT, primo fra tutti Ub, un vero monumento all'inutilità! Per finire, il GT, a volte non rispetta il filo logico di alcuni avvenimenti importanti occorsi nello Z; ad esempio, perché Gohan nel GT si trasforma in Super Saiyan, se nello Z era ruscito a diventare Mystic Gohan?
Spiace anche a me doverlo ammettere, ma Dragon Ball GT è stato realizzato con intenti esclusivamente commerciali. Se il Tori avesse voluto metterci lo zampino..
cmq concudendo per me ogni puntata di Dragon Ball GT è una pugnalata nel petto e soprattutto nel vero cuore di DRAGON BALL!
Ma... era poi giustificata tutta questa attesa spasmodica?
A opinione di molti NO!
Insomma, il Super Saiyan IV sarebbe dovuto essere qualcosa di totalmente sconvolgente, di mostruosamente potente, di terribilmente brutale e spietato, inarrivabile, imbattibile, invulnerabile. E invece...
A parte il fatto che non è stato disegnato e caratterizzato dal Maestro, ci sono in lui troppi aspetti che non convincono.
In primo luogo, la trasformazione dura troppo poco tempo! Ma questo è anche comprensibile, dato che l'incantesimo che ha reso Goku bambino, non gli permette di sfruttare la sua potenza al massimo. C'è da dire che questo stratagemma della trasformazione ha tolto molto fascino al personaggio: insomma, anch'io ho adorato la prima serie di Dragon Ball, ma dopo lo Z, era impensabile ritornare alle origini! Al fine si sono convinti di questo anche quelli del Bird Studio, che hanno introdotto il SSJ4 mentre, inizialmente, se non sono male informato, il GT si sarebbe dovuto basare solo sulle avventure di Goku bambino!
Inoltre, anche gli altri personaggi sembrano meno potenti e meno motivati, primo fra tutti un palesemente rammollito Trunks.
Adesso però sto un po' divagando... allora rientro subito in tema! Sempre a proposito della trasformazione, mi sembra poco "coreografica"! Mi spiego: quando Goku ha raggiunto il precedente stadio di SSJ3, la sua aura immane ha sconquassato la Terra e i mari... e pure l'Aldilà, dato che persino Re Kaioh l'ha avvertita come se fosse lì.
Passi per la prima trasformazione, in cui Goku bambino diventa Ohzaru Gold e poi comprime la sua potenza in un essere di dimensioni normali, ma le volte successive che diventa SSJ4, non si verifica più di qualche smottamento. D'accordo che la trasformazione avviene molte più volte rispetto alla precedente, ma così l'impressione di potenza data da Goku è dimezzata! Il SSJ4, secondo molti, sarebbe dovuto essere così potente da rischiare di distruggere la Terra se solo si fosse mosso un po' più bruscamente, ma siamo stati disillusi alla grande!
Parlando sempre di potenza... è vero che in questa serie tutti sembrano (o sono) diventati più scarsi, ma è intollerabile che anche Goku si adegui a ciò! Tanto per fare un esempio, la Kamehameha 10x potrebbe sembrare qualcosa di devastante, che lascia terra bruciata (ma neanche quella) dopo essere stata lanciata... e invece fa solo qualche solco nel terreno (ridicolo per chi ha ancora in mente lo Z) e non riesce NEMMENO a distruggere una città!
Tanto per fare paragoni impietosi, Freezer, che ormai si troverebbe in difficoltà anche contro Goten, polverizzava le montagne semplicemente guardandole; per non parlare di quell'impedito di Nappa, che schioccando le dita riesce a radere al suolo mezza Satan City!!! Ma si può? Pure Vash The Stampede (aridaje...) faceva di peggio.
Questa benedetta tecnica non è poi nemmeno risolutiva: contro Super 17 non ha alcun effetto, contro Li Shenron non parliamone, ma che venga respinta persino dalla pancia gommosa del secondo drago, questo proprio NON MI VA!
A proposito di risolutezza: il SSJ4 non è assolutamente un personaggio determinante! Insomma, ha fatto una fatica assurda solo per battere Baby, non è servito a nulla contro Super 17 (gli ha fatto molto più male in versione bambino, dico solo questo), sono più le volte che distrugge un drago quando è bambino, per non citare la vittoria finale, perché?
Certo, qualcuno potrebbe obiettare che l'unico stadio del Super Saiyan veramente decisivo sia stato il primo, ma questo vorrebbe dire sminuire eccessivamente un personaggio importante come Goku.
Vogliamo parlare di forza fisica? Parliamone! Il SSJ4 FA FATICA a sostenere un palazzo che sta crollando! D'accordo che queste cose di solito le fanno Superman e l'Incredibile Hulk, ma al livello di potenza a cui è arrivato, Goku avrebbe benissimo potuto sostenerlo anche solo con l'aura!!
Goku SSJ4 è o non è qualcuno che può fare qualsiasi cosa senza sforzo alcuno?!
E poi ci sono le solite pacchianate: siccome quando un Saiyan si trasforma in Ohzaru straccia i suoi abiti (a meno che non indossi un battle suit, ma questa è un'altra storia), quando torna normale dovrebbe essere nudo; poiché il SSJ4 deriva appunto da un Ohzaru, quelli del Bird Studio, per evitare eccessive esibizioni di epidermide, hanno avuto la "brillante" idea di farlo trasformare direttamente con i pantaloni addosso, per non parlare di Vegeta SSJ4 che si ritrova pure un bel cinturone! Non sarebbe neanche poi così male, se non fosse che Goku, quando torna normale, e cioè bambino, è vestito esattamente come era prima della trasformazione, e forse anche meglio (le lacerazioni e le macchie dell'abito spariscono, ecc... ecc...); la cosa bella è che questo avviene anche più volte durante la stessa puntata. Il corpo dei SSJ4 ha forse la capacità di inglobare gli abiti? Vabbè che Piccolo materializzava gli abiti sul corpo di Gohan, ma questo è un altro discorso!
L'unico SSJ4 un po' interessante è stato Gogeta (eh beh...); peccato che sia apparso per un lasso di tempo inversamente proporzionale alla sua potenza... dopo neanche una puntata già non si è più visto! Fiasco anche su questo fronte, dunque.
Insomma, la domanda finale che emerge da queste considerazioni è la seguente: ma perché inventare un personaggio inutile e poco avvincente come il SSJ4?
Che quelli del Bird Studio lo abbiano ridotto così su ordine del Tori, il quale voleva vendicarsi per non averlo creato lui medesimo?!
Ok, queste sono solo battute, forse la realtà è che DBGT è stato realizzato in fretta e furia, solo per compiacere i fan, che da anni chiedevano a gran voce il proseguimento delle avventure dei Saiyan (e ci credo, dopo aver visto il repellente finale dello Z!); infatti, le idee migliori della serie, sono state riciclate proprio dallo Z, e certe sequenze e scene sono proprio state riprese "paro paro" dalla serie e dai movie (magari un giorno o l'altro vi farò un elenco di quelle che ho trovato, ma ora non mi va), senza contare che esiste pure una puntata interamente formata da vecchi spezzoni dello Z, con il risultato di produrre effetti stranianti negli spettatori (?). Come se non bastasse, alcune idee potenzialmente interessanti ma poco sviluppate che si trovavano nello Z, sono state portate avanti con scarsi esiti nel GT, primo fra tutti Ub, un vero monumento all'inutilità! Per finire, il GT, a volte non rispetta il filo logico di alcuni avvenimenti importanti occorsi nello Z; ad esempio, perché Gohan nel GT si trasforma in Super Saiyan, se nello Z era ruscito a diventare Mystic Gohan?
Spiace anche a me doverlo ammettere, ma Dragon Ball GT è stato realizzato con intenti esclusivamente commerciali. Se il Tori avesse voluto metterci lo zampino..
cmq concudendo per me ogni puntata di Dragon Ball GT è una pugnalata nel petto e soprattutto nel vero cuore di DRAGON BALL!
Come tutti possiamo sapere, Dragon Ball è stato un vero fenomeno mondiale, che ancora oggi continua ad affermare il suo dominio. Sicuramente, la serie che ha di più appassionato i fan sono state le prime 2 ma anche questo Dragon Ball Gt che però, non è riuscita a convincere in pieno. Partiamo subito ad analizzare i vari aspetti: non male l'idea di far tornare Goku bambino per riportare il vecchio spirito della prima serie, ma neanche quella di farlo partire insieme Trunks e la nipote Pan per lo spazio alla ricerca delle sfere, ma è proprio da qui chè sorgono i primi dubbi: durante il viaggio i tre protagonisti si imbattono in nemici come Luud, Lilde, Zoonama e i fratelli Parabara e pensandoci bene, sono si abbastanza pericolosi, ma ASSOLUTAMENTE non alla pari di un Freezer, un Cell o un Majin Bu eppure i nostri eroi sembrano messi molte volte alle strette da loro.. insomma, come possono 2 pezzi grossi come Goku e Trunks ad essere messi in difficoltà (anche trasformati in Super Sayan!) da un robot che, seppur grosso, sembra un mollaccione (Luud)?? Stessa cosa vale per Lilde, in quella occasione, Goku sembrava per davvero combattere giusto per farci un piacere..alla faccia che si era allenato per 10 anni!!!! Pero questi difetti, scompaiono in parte a partire dalla saga di Baby però, a mio avviso, qui è stato commessa una grave disattenzione: inspiegabile far trasformare Goku in scimmione guardando la terra ma anche inguardabile vederlo diventare Super Sayan 4 con i vestiti di nuovo integri e senza un graffio. L'idea del Super Sayan 4 è stata abbastanza carina ma, bisogna dirlo, anche egli appare "non convincente". Cioè, questo è il massimo stadio che un Sayan può raggiungere, però non ci appare come una vera forza della natura! Per esempio: quando Goku raggiunge questo stadio, non è nemmeno circondato da un enorme aura oppure quando lancia un onda energetica forza dieci, riesce a malapena a distruggere una casa (vedi il combattimento contro LI Shenron) mentre nella serie Z, anche da normale, appena si muoveva, tutto andava in mille pezzi. Stessa cosa vale per Vegeta che, insieme ad altri personaggi come Gohan Goten, Trunks ed altri, da difensore della terra vengono trasformati in mollaccioni... insomma...INPERDONABILE! E poi non parliamo della spettacolarità delle saghe, appena sufficienti poichè appaiono subito scontate e fatte male e la peggiore, secondo me, è stata quella di Super C-17 (ma Goku il pugno del Drago non lo poteva usare dall'inizio piuttosto che aspettare di ricevere pestate dal nemico??). Invece, la saga dei Draghi malvagi, risulta più appassionante ed avvincente però anche qui si riscontrano difetti, per esempio, Goku che contro Sun Shenron, al posto di combattere e mettercela tutta, si nasconde da tutte le parti!! e poi io, da 9 anni che seguo Dragon Ball, ancora non riesco a capire perchè Goku se ne scappa col Drago... boh!! Per concludere: Dragon Ball Gt è considerata una serie che, seppure con molto più difetti che pregi, può riuscire nel compito di appassionare il fan ma in molti casi, può lasciare quest'ultimo con l'amaro in bocca dopo aver visto tutti i 64 episodi (troppo pochi per una leggenda come questa).
E chiudiamo con l'ultima serie, fatta direttamente su animazione (tornando un momento alla Z, questa curiosamente è stata preservata totalmente o quasi da tagli).
L' intento originale come si può notare e come è stato già evidenziato è quello di tornare allo spirito ironico e scanzonato della prima serie con Goku che grazie a strane altre sfere, torna per sbaglio piccolo e da lì parte l' avventura per ricercare le sette, stavolta nello spazio. Solo che poi con l'introduzione di Baby la trama diventa proprio seria e si cambia decisamente pagina.
un pò spoiler: troviamo Goku che diventa super saiyan di quarto livello e ti iniziano le mazzate ^^ che continueranno con la saga dei due C-17 e poi con quella conclusiva dei sette draghi. in quest'ultima veramente sembra di vedere un pò una copia di Magin Boo visto che quello finale assorbe le sfere e il potere degli altri, e diventa più forte e ci sono Goku e Vegeta che si fondono e poi si deve intervenire con la Genkidama. Mi soffermo sul punto della fusione: nella Z o comunque durante la saga di Bu, viene detto che si può utilizzare solo tra due individui con una corporatura simile. Lì difatti i due si fondevano poi con gli orecchini, che invece ne permettevano una con qualsiasi individuo che risulta permanente (ancora non mi spiego come i due si siano potuti dividere dentro Bu o___O, scelta proprio forzata a mio parere). Poi vabbé c' è quando Gogeta pazzia e al momento di scagliare il colpo di grazia, questa finisce. Ma dai, si decide il destino di tutti e questo giocherella. Non è proprio né da Goku né da Vegeta. O.K., è uno a sé, ma penso debba avere un pò del carattere (e non m' è piaciuto manco quando il secondo nella Z voleva vedere Cell all'ultimo stadio visto che in precedenza era sempre stato un pragmatico, situazione forzata pure questa)
Dei due (tra l'altro anche questo è scopiazzato da Bu quando c'è invece Gotenks che al momento decisivo finisce il tutto).
Poi vabbé, all'inizio ci sono Pilaf e company che manco ci sarebbero dovuti essere visto che al momento di resuscitare gli abitanti della Terra, si era detto solo quelli buoni e quest'ultimo lo avevamo lasciato alla fine della prima serie sempre con la sua brama di conquistare il mondo.
Il finale infine... CHE SCHIFO!!! Poco chiaro e con Goku che lascia moglie, figli e nipote e se ne va non si sa dove con il drago (poi alla fine come farà a ritornare grande?). Finbe mi pare fatta così poi solo per intersecarlo con il Gaiden da come ho capito, uscito pure prima.
Già al' inizio comunque questi 10 anni con Oob... O.K. che alla fine della Z lo andava ad allenare, però... tutto stò tempo? Mah!
Insomma la prima parte è divertente, ma poi...
Roba fatta alla fine solo per $$$.
Ah, quando ho visto l'ultima puntata mi pareva che fosse tagliata alla fine ed in effetti mancava un pezzo con la sigla originale dove si rivedono diversi momenti delle serie.
L' intento originale come si può notare e come è stato già evidenziato è quello di tornare allo spirito ironico e scanzonato della prima serie con Goku che grazie a strane altre sfere, torna per sbaglio piccolo e da lì parte l' avventura per ricercare le sette, stavolta nello spazio. Solo che poi con l'introduzione di Baby la trama diventa proprio seria e si cambia decisamente pagina.
un pò spoiler: troviamo Goku che diventa super saiyan di quarto livello e ti iniziano le mazzate ^^ che continueranno con la saga dei due C-17 e poi con quella conclusiva dei sette draghi. in quest'ultima veramente sembra di vedere un pò una copia di Magin Boo visto che quello finale assorbe le sfere e il potere degli altri, e diventa più forte e ci sono Goku e Vegeta che si fondono e poi si deve intervenire con la Genkidama. Mi soffermo sul punto della fusione: nella Z o comunque durante la saga di Bu, viene detto che si può utilizzare solo tra due individui con una corporatura simile. Lì difatti i due si fondevano poi con gli orecchini, che invece ne permettevano una con qualsiasi individuo che risulta permanente (ancora non mi spiego come i due si siano potuti dividere dentro Bu o___O, scelta proprio forzata a mio parere). Poi vabbé c' è quando Gogeta pazzia e al momento di scagliare il colpo di grazia, questa finisce. Ma dai, si decide il destino di tutti e questo giocherella. Non è proprio né da Goku né da Vegeta. O.K., è uno a sé, ma penso debba avere un pò del carattere (e non m' è piaciuto manco quando il secondo nella Z voleva vedere Cell all'ultimo stadio visto che in precedenza era sempre stato un pragmatico, situazione forzata pure questa)
Dei due (tra l'altro anche questo è scopiazzato da Bu quando c'è invece Gotenks che al momento decisivo finisce il tutto).
Poi vabbé, all'inizio ci sono Pilaf e company che manco ci sarebbero dovuti essere visto che al momento di resuscitare gli abitanti della Terra, si era detto solo quelli buoni e quest'ultimo lo avevamo lasciato alla fine della prima serie sempre con la sua brama di conquistare il mondo.
Il finale infine... CHE SCHIFO!!! Poco chiaro e con Goku che lascia moglie, figli e nipote e se ne va non si sa dove con il drago (poi alla fine come farà a ritornare grande?). Finbe mi pare fatta così poi solo per intersecarlo con il Gaiden da come ho capito, uscito pure prima.
Già al' inizio comunque questi 10 anni con Oob... O.K. che alla fine della Z lo andava ad allenare, però... tutto stò tempo? Mah!
Insomma la prima parte è divertente, ma poi...
Roba fatta alla fine solo per $$$.
Ah, quando ho visto l'ultima puntata mi pareva che fosse tagliata alla fine ed in effetti mancava un pezzo con la sigla originale dove si rivedono diversi momenti delle serie.
Mi dispiace moltissimo per Dragonball Gt, unica serie che di mia impressione sembra essere fatta a forza,senza sapere a che cosa si andava incontro, diciamolo però la trama non è bruttissima, graficamente è stupendo, ma non ti prende come gli altri Dragonball, noti che qualcosa non va e da un vero appassionato può anche darsi che non piace, la media è a dir poco severa, ma non gli do torto è vero non è all'altezza dei primi, ma non è un brutto anime, insomma dai si poteva fare di meglio! Sono sicuro che se l'anime veniva fatto bene con tempi meno sbrigativi usciva fuori un'altra serie stupenda... personalmente io lo trovato molto bello dalla saga di Baby in poi, quando finalmente si è visto il s.s.di 4° lv, da li in poi incominciai ad appassionarmi come i soliti Dragonball, fino ad arrivare al mitico super c17 che speravo che come saga durasse tantissimo dato che come nemico è davvero forte No! con un pugno del drago addirittura da normale, Goku la fatto fuori... 3 giorni è durata quella saga che secondo me poteva risultare la più bella di tutto Dragonball GT se un po' più lunga perchè mi aveva preso tantissimo peccato! Sono rimasto scioccato! Ecco vedi li c'è qualcosa che non va "la fretta"... tutto sommato l'anime è guardabile non è complicato da seguire o che cosa, naturalmente va visto se hai seguito le prime 2 serie... si conclude la serie di Dragonball con questo Gt che se realizzato meglio magari potevo chiudere il capitolo con questo, purtroppo per me si conclude nello zZ! Ciao! By AkIrA.
Mah, un 6 stentato, è una serie molto infantile, tutti i personaggi sono stati in parte stravolti, basti vedere Trunks che da figo mi è diventato un mollaccione e Vegeta? Anche se era logico che non poteva restare il guerriero cupo e inflessibile di un tempo data la sua presa di coscienza, per me lo hanno fatto diventare quasi alla pari di Trunks. E poi la nipote di Goku l'hanno troppo svilita, tanto che è uno dei personaggi più odiati ed è uno dei personaggi principali! Personaggi senza spina dorsale e combattimenti troppo ripetitivi come del resto la trama... che a mio giudizio assomiglia molto alla prima serie, anzi la versione GT è stata una pessima clonazione del primo. Solo un vero appassionato di Dragonball può guardare questo prodotto (anche se per me mette a dura prova anche il più appassionato degli appassionati).
Inutile. Come del resto tutto quanto segue le avventure di Namek e la prima comparsa del supersayan (poi smitizzata con l'acquisizione di un esercito di guerrieri dai capelli dorati).
Diciamocela tutta, era già parsa una forzatura continuare fino a Cell, per non parlare delle stravaganze che si riscontrano nella serie di Majinbu, completamente fuori tema rispetto al progetto originale (che ritengo rasenti la perfezione,tanto da un punto visto di manga quanto di anime).
La serie di Dragon Ball GT è un chiaro tentativo di spremere un limone il cui succo era già stato consumato interamente.
L'idea di Goku che regredisce a una forma infantile (sotto ogni aspetto)è assolutamente discutibile, e il risultato è la completa mancanza di vera azione, caratteristica che appare non solo nel viaggio (intrapreso dal trio Trunks-Pan-Goku, e la Toei dovrebbe fornire esaurienti spiegazioni al riguardo), alla ricerca delle sfere sparsesi nell'universo, ma anche nei combattimenti, quasi del tutto caratterizzati dal lancio di onde energetiche, a discapito del contatto fisico.
In assoluto, l'aspetto più grottesco e irritante sta nel completo stravolgimento di alcuni personaggi chiave-vedi Vegeta che ora ha i baffi e sembra l'ombra del sayan della z-,e la scomparsa totale delle figure che, seppur secondarie, avevano avuto un ruolo importante nella serie precedente, affiancando sempre Goku nelle sue avventure. E' il caso sopratutto di Crilin, che, invecchiato, perde tutto la verve che lo aveva fino a quel punto caratterizzato.
Non volendo soffermarmi sulla analisi di tutte le saghe che compongono la serie di Dragon Ball GT, peraltro troppo corta, con neanche settanta puntate, altro stravolgimento che lo pone in antitesi alle due produzioni precedenti, confermo il mio voto di 1 (il minimo possibile, altrimenti uno o spaccato non glielo avrebbe tolto nessuno).
E' stato un vero peccato che una possibile leggenda del mondo animato sia stata trasformata in un prodotto commerciale di basso livello.
Ovviamente di Dragon Ball resta quanto di buono è stato mostrato fino alla saga di Namek, e ai veri appassionati consiglio di seguire molto attentamente la storia fino a quel punto, prendendo per quello che realmente vale tutto ciò che avviene successivamente.
Diciamocela tutta, era già parsa una forzatura continuare fino a Cell, per non parlare delle stravaganze che si riscontrano nella serie di Majinbu, completamente fuori tema rispetto al progetto originale (che ritengo rasenti la perfezione,tanto da un punto visto di manga quanto di anime).
La serie di Dragon Ball GT è un chiaro tentativo di spremere un limone il cui succo era già stato consumato interamente.
L'idea di Goku che regredisce a una forma infantile (sotto ogni aspetto)è assolutamente discutibile, e il risultato è la completa mancanza di vera azione, caratteristica che appare non solo nel viaggio (intrapreso dal trio Trunks-Pan-Goku, e la Toei dovrebbe fornire esaurienti spiegazioni al riguardo), alla ricerca delle sfere sparsesi nell'universo, ma anche nei combattimenti, quasi del tutto caratterizzati dal lancio di onde energetiche, a discapito del contatto fisico.
In assoluto, l'aspetto più grottesco e irritante sta nel completo stravolgimento di alcuni personaggi chiave-vedi Vegeta che ora ha i baffi e sembra l'ombra del sayan della z-,e la scomparsa totale delle figure che, seppur secondarie, avevano avuto un ruolo importante nella serie precedente, affiancando sempre Goku nelle sue avventure. E' il caso sopratutto di Crilin, che, invecchiato, perde tutto la verve che lo aveva fino a quel punto caratterizzato.
Non volendo soffermarmi sulla analisi di tutte le saghe che compongono la serie di Dragon Ball GT, peraltro troppo corta, con neanche settanta puntate, altro stravolgimento che lo pone in antitesi alle due produzioni precedenti, confermo il mio voto di 1 (il minimo possibile, altrimenti uno o spaccato non glielo avrebbe tolto nessuno).
E' stato un vero peccato che una possibile leggenda del mondo animato sia stata trasformata in un prodotto commerciale di basso livello.
Ovviamente di Dragon Ball resta quanto di buono è stato mostrato fino alla saga di Namek, e ai veri appassionati consiglio di seguire molto attentamente la storia fino a quel punto, prendendo per quello che realmente vale tutto ciò che avviene successivamente.
Decisamente meglio dello Z, ma si poteva far di più! MOLTO di più.
Si tratta della solita menata, Guku contro i soliti cattivi strapotenti che spaccano i pianeti con la stessa facilita con cui si può rompere 1 uovo!A di fferenza dello Z comunque gli autori hanno pensato bene di riaggiungere il concetto di "ricerca" delle sfere del drago, che si era perso durante lo Z!
La parte più interessante è senza dubbio l'ultima, ossia Goku contro i draghi cattivi, senza dubbio migliori di tutti gli altri cattivi dato che almeno loro avevano un briciolo di tecnica di combattimento personale che non si limitava alle insulse onde di energia! Altra cosa positiva è senza dubbio la durata della serie 60 episodi sono molto meglio che i 1234mila dello Z! Comunque sia chiaro, sta serie vista una volta non la riguarderete mai più, o almeno, io non intendo guardarla mai più!
Si tratta della solita menata, Guku contro i soliti cattivi strapotenti che spaccano i pianeti con la stessa facilita con cui si può rompere 1 uovo!A di fferenza dello Z comunque gli autori hanno pensato bene di riaggiungere il concetto di "ricerca" delle sfere del drago, che si era perso durante lo Z!
La parte più interessante è senza dubbio l'ultima, ossia Goku contro i draghi cattivi, senza dubbio migliori di tutti gli altri cattivi dato che almeno loro avevano un briciolo di tecnica di combattimento personale che non si limitava alle insulse onde di energia! Altra cosa positiva è senza dubbio la durata della serie 60 episodi sono molto meglio che i 1234mila dello Z! Comunque sia chiaro, sta serie vista una volta non la riguarderete mai più, o almeno, io non intendo guardarla mai più!
Perché Dragonball GT esiste?
Ah già... i soldoni.
Perché fare una recensione di Dragonball GT?
Per vendetta!
Dragonball GT è probabilmente il peggior anime mai visto. Non avendo un manga come punto di partenza, la prima cosa da valutare è la trama:
Ebbene si, Dragonball GT ha una trama, anche se così non sembra. Anche volendo ignorare le immense incongruenze con la serie GT, rimane comunque una trama fallata sotto ogni punto di vista persino per un anime basato soltanto sull'azione. Per tutto l'anime non facciamo che assistere all'apparizione di nemici sempre più forti e cattivi, con una caratterizzazione di poco superiore a quella del foglio di carta, che i nostri eroi continuano a sconfiggere fra gag che non fanno ridere ed episodi riempitivi con la profondità di una pozzanghera. Goku Super Sayan IV e la conseguente fusione con vegeta sono delle TAMARRATE ridicole e senza senso, che persino i fan più hardcore riuscirebbero solo ad odiare.
Passiamo all'aspetto tecnico: La qualità del disegno e dell'animazione viene ampiamente superata da anime più vecchi di dieci anni, peggiore addirittura di quella del finale della serie Z, che già era realizzato male e al risparmio sotto questo punto di vista.
Per quanto riguarda le musiche, le definirei irritanti, fastidiose. Quando non ci accorgiamo che ci sono è la cosa migliore.
Non guardatelo. Non guardate neanche le immagini. Non provate ad immaginare com'è leggendo la trama. NON leggete la trama. E' un consiglio da amico.
Ah già... i soldoni.
Perché fare una recensione di Dragonball GT?
Per vendetta!
Dragonball GT è probabilmente il peggior anime mai visto. Non avendo un manga come punto di partenza, la prima cosa da valutare è la trama:
Ebbene si, Dragonball GT ha una trama, anche se così non sembra. Anche volendo ignorare le immense incongruenze con la serie GT, rimane comunque una trama fallata sotto ogni punto di vista persino per un anime basato soltanto sull'azione. Per tutto l'anime non facciamo che assistere all'apparizione di nemici sempre più forti e cattivi, con una caratterizzazione di poco superiore a quella del foglio di carta, che i nostri eroi continuano a sconfiggere fra gag che non fanno ridere ed episodi riempitivi con la profondità di una pozzanghera. Goku Super Sayan IV e la conseguente fusione con vegeta sono delle TAMARRATE ridicole e senza senso, che persino i fan più hardcore riuscirebbero solo ad odiare.
Passiamo all'aspetto tecnico: La qualità del disegno e dell'animazione viene ampiamente superata da anime più vecchi di dieci anni, peggiore addirittura di quella del finale della serie Z, che già era realizzato male e al risparmio sotto questo punto di vista.
Per quanto riguarda le musiche, le definirei irritanti, fastidiose. Quando non ci accorgiamo che ci sono è la cosa migliore.
Non guardatelo. Non guardate neanche le immagini. Non provate ad immaginare com'è leggendo la trama. NON leggete la trama. E' un consiglio da amico.
Per favore, facciamo un salto indietro nel tempo e blocchiamone la produzione... Innanzitutto non riesco a spiegarmi come fa Pilaf ad essere vivo, poichè nella serie Z, quando Majin-Bu distrugge la Terra, viene chiesto al Dio Drago di ricostruirla e di resuscitare tutti gli esserie umani TRANNE I MALVAGI. Poi, fatemi capire un'altra cosa... Esistono queste altre 7 sfere nel Santuario di Dio. Perchè il Dragon Radar non le rileva nelle serie precedenti? Ma specialmente, esistono delle altre sfere su Namek, e questo è assodato, ma ditemi come mai il Dragon Radar riesce a segnalare le sfere con la stella nera e non quelle di Namek. Inoltre non era più semplice utilizzare le sfere terrestri per chiedere al Dio Drago di riportare quelle dalle stelle nere sulla Terra? E infine, le sfere terrestri, come anche quelle di Namek, diventano comuni sassi per un determinato periodo di tempo, e non possono essere rilevate dal Dragon Radar. Come mai queste fantomatiche sfere dalle stelle nere si disperdono nello spazio e rimangono comunque sfere del Drago? Infine, fondamentalmente l'idea era buona, ma tecnicamente, la serie è ridicola. Ancora non ho capito come fa Goku bambino a trasformarsi in Super Saiyan IV ADULTO... Inoltre, diventando bambino i suoi poteri sono molto inferiori rispetto a quando è adulto, infatti ha difficoltà a trasformarsi in Super Saiyan III. Ma ammettiamo che non abbia perso i suoi poteri, notiamo sin dalle prime puntate che esitono, nell'Universo, esseri molto forti, che riescono quais a tener testa ad un Super Saiyan. Come mai, allora, NESSUNO di questi esseri si è occupato dei vari Freezer, Cell e Majin-Bu? Per favore, se qualcuno può, mi dia un pizzicotto e mi faccia svegliare da questo Dragon Ball GT, volgarmente chiamato INCUBO!!!
Questa serie merita almeno 8, è ovvio che non si possono raggiungere i livelli dello z ma senza dragonball gt lo z non avrebbe una fine ne un senso, la riduzione dei personaggi che combattono è dovuta all'invecchiamento generale e visto che i sayan mantengono il corpo giovane per combattere rimangono solo loro, viene giustificata anche l'inattività di gohan goten e vegeta visto che sono passati 20 anni di pace ma smettiamo di dare giustifiche e passsiamo ai punti a favore, una grafica spettacolare, un clima apocalittico nella serie dei draghi, le nuove trasformazioni e la fusione, mentre il ritorno di goku a bambino serve per rendere divertente la storia o almeno la prima parte. i due punti persi sono attribuiti al finale insensato, le serie di dragonball dovevano continuare!! Insomma dragonball gt vede aggiungersi nuove potenze, la riscossa del red ribbon; uno stupendo scontro con baby e saga di supe c 17 quindi dragonball gt è un capolavoro!!!!!
Dragonball è stato, senza ombra di dubbio, uno dei fondatori dei manga di azione per ragazzi. La storia semplice ma avvincente e il disegno efficace e senza fronzoli hanno fatto la fortuna del suo creatore, Akira Toriyama, rendendolo uno degli uomini più ricchi del Giappone. Purtroppo, come prevedibile, tutti questi soldi non sono derivati tanto dal manga quanto dagli indici d'ascolto fatti registrare dall'anime. Ed è così che Dragonball, "fumetto per ragazzi", viene conosciuto in tutto il mondo solo come un "cartone animato per bambini". In Italia questo fenomeno ha imperversato per qualche anno (complice anche il vergognoso doppiaggio e la deplorevole censura compiuti dalla Mediaset), e coloro che possedevano il manga si sentivano dire cose come "Leggi Dragonball? Ma è roba per bambini!". E poi gli zaini, il cioccolato, i giocattoli...il tutto sfociato nella più deprimente commercializzazione. Ma non bastava ancora. Ciliegina sulla (schifosa) torta, qualche cervellone giapponese (con la collaborazione dello stesso Toriyama) ha pensato bene di non chiudere la storia con Dragonball Z come dettato dal manga, ma di far contento qualche fan petulante creando anche una serie successiva, intitolata Dragonball GT. La dimostrazione che questa serie sia indirizzata esclusivamente ai bambini o a qualcuno che è rimasto con il cervello a non più di 12 anni è evidente sin da subito. I disegni fanno a dir poco pena, e la storia sembra essere stata scritta dal primo ebete trovato per la strada.
La prima parte narra le vicende di un Goku tornato bambino a causa di un "incidente" con le Sfere del Drago (che non sono neppure le solite, ma sono altre sette...mah!). Questa parte della storia ci accompagna in stupide puntate autoconclusive in cui non succede praticamente nulla se non idiozie a non finire e situazioni che tentano di essere comiche e che vorrebbero fare il verso alla (splendida) prima serie di Dragonball. Una volta finita questa tortura, Goku si ritrova faccia a faccia con il terribile Bebi, che lo costringe a tornare finalmente al suo hobby preferito: combattere. Evviva? No. Peggio che mai.
Da qui in avanti, Dragonball GT perde anche l'ultimo briciolo di profondità narrativa che gli era rimasto, propinandoci una lunghissima serie di combattimenti contro nemici devastanti. L'idea sarebbe pure stata affascinante se magari fosse stata applicata in maniera decente. Le animazioni e il disegno stavolta sono persino peggiori, e i dialoghi sembrano essere usciti da un litigio fra bambini. Vi sono una miriade di incongruenze con Dragonball Z (perché Gohan si trasforma in Super Saiyan quando in DBZ diventava il devastante guerriero mistico nato dal potenziamento del vecchio Kaioh?), e ciò che rimane dei personaggi lasciati in secondo piano in DBZ sono solo brevissime comparse. Sconvolgente il modo in cui, a livello di storia, viene liquidato Ub.
Si potrebbe continuare per ore a parlar male di questa inutile saga, ma credo di aver reso l'idea in maniera sufficiente. Il Super Saiyan 4 davvero non è servito a nulla. Solo per i fan? Credo che i veri fan di Dragonball dovrebbero stare lontani da questa porcheria. Voto 3, perché comunque in giro c'è di peggio.
La prima parte narra le vicende di un Goku tornato bambino a causa di un "incidente" con le Sfere del Drago (che non sono neppure le solite, ma sono altre sette...mah!). Questa parte della storia ci accompagna in stupide puntate autoconclusive in cui non succede praticamente nulla se non idiozie a non finire e situazioni che tentano di essere comiche e che vorrebbero fare il verso alla (splendida) prima serie di Dragonball. Una volta finita questa tortura, Goku si ritrova faccia a faccia con il terribile Bebi, che lo costringe a tornare finalmente al suo hobby preferito: combattere. Evviva? No. Peggio che mai.
Da qui in avanti, Dragonball GT perde anche l'ultimo briciolo di profondità narrativa che gli era rimasto, propinandoci una lunghissima serie di combattimenti contro nemici devastanti. L'idea sarebbe pure stata affascinante se magari fosse stata applicata in maniera decente. Le animazioni e il disegno stavolta sono persino peggiori, e i dialoghi sembrano essere usciti da un litigio fra bambini. Vi sono una miriade di incongruenze con Dragonball Z (perché Gohan si trasforma in Super Saiyan quando in DBZ diventava il devastante guerriero mistico nato dal potenziamento del vecchio Kaioh?), e ciò che rimane dei personaggi lasciati in secondo piano in DBZ sono solo brevissime comparse. Sconvolgente il modo in cui, a livello di storia, viene liquidato Ub.
Si potrebbe continuare per ore a parlar male di questa inutile saga, ma credo di aver reso l'idea in maniera sufficiente. Il Super Saiyan 4 davvero non è servito a nulla. Solo per i fan? Credo che i veri fan di Dragonball dovrebbero stare lontani da questa porcheria. Voto 3, perché comunque in giro c'è di peggio.
Ridicolo. Ignobile. Assurdo. Questi aggettivi bastano a descrivere l'immondizia che và sotto il nome, ( anch'esso sciocco) di Dragonball GT.
La serie dragonball, famigerata per aver appestato e appestare tuttora le fascie di utenza, che potrebbero ospitare anime ben più originali e profondi, ora è scaduta nel totale fallimento.
Dragonball GT è l'esemplificazione di tutte le mancanze che hanno afflitto le serie precedenti, di cui farò breve elenco.
1) L'assurdità della storia, dove per assurdità non intendo la strampalaggine tipica degli anime, in cui vengono inseriti personaggi, poteri strani, al fine di suscitare un sentimento profondo nell'utenza degli spettatori ( Abenobashi è ottimo sotto questo punto di vista; detto anime infatti esprime tramite la bizzarria degli eventi cui saranno sottoposti i protagonisti una complicata relazione famigliare fra gli stessi, che, infarcita di non senso e introspezione raggiunge lo spettatore, strappandogli un riso ma instillando a questo melanconia). Un bel dì si scopre che esistono altre sfere del drago, che una volta usate nell'evocazione distruggono il pianeta che ne ha ospitato l'uso ( che strano!!!) oppure l'ignoranza incredibile dei protagonisti ( gli umani, i cani, insomma tutti i cittadini del mondo di dragon ball sono, a seconda dei casi, o esperti di teconologie sofisticate - capsule corp- oppure sciocchi che al pari di bambini fantasticano su alieni. Inoltre Dio è un alieno, ebbene si, un alieno che, inspiegabilmente ha assunto questa carica, ma la sua controparte malvagia non è altri che il suo doppione ( Satan prima serie)).
Questa digressione per dire che, se la sciocchezza che si vuole attribuire alla trama ( paura per l'avvento di un nemico, paura per la distruzione del pianeta) dovrebbe appassionare lo spettatore,questa risulta totalmente lineare e spesso scade in eccessi di fantasia che contribuiscono a togliere senso all'opera ( come i viaggi intrapresi da goku e co in questa serie, ove, fra civiltà schiavizzate da ipocriti che si avvalgono di bambole giganti per incutere timore, e orecchiuti combattenti che spuntan fuori dal nulla) c'è un vuoto di fondo, vuoto spiegato nel punto seguente.
2) I personaggi, ciò che maggiormente appassiona di un anime sono i protagonisti e la loro introspezione; qui oltre a un goku affamato una nipotina assente e un trunk superfluo, non si può ricevere oltre. O che sciocco! Ma la loro caratterizzazione stà nello scoprire un allenamento o un espediente per diventare più forti del nemico, (spuntato guarda caso all'improvviso, guarda caso con lo scopo di distruggere l'universo, guarda caso molto più forte dei nostri eroi), che li faccia evolvere e renda le loro capgliature più blondo platino possibile.
3) La monotonia, si passano intere settimane ad osservera la ciurma che vaga fra l'universo in attesa dell'ignoto( ricordate nello z l'idiozia della nave a specchio dei bimbi guerrieri che vagava senza meta e catturava i malcapitati solo per dire " freezer è cattivo"), insomma manca una trama coerente e movimentata - combattimenti con bimbi volanti e mostri azzurri non bastano ad intrattenere lo spettatore, che GRAZIE AL CIELO ha raffinato i suoi gusti e pretende opere di maggior senso, in cui i protagonisti compiano una maturazione interiore profonda ( vegeta fa ridere, dico solo questo, fa ridere la sua redenzione per la scontatezza che la riguarda), e rappresenti non scimmie muscolose che cambiano la loro capigliatura a piacimento, ma protagonisti a noi simili che debbano affrontare le asprezze pregnanti il loro animo.
In sintesi Dragonball GT è la morte della serie Dragonball che per banalità, scarsa consistenza e trame ridicole è solo uno scatolone col quale riempire l'appetito di bocche buone, quelle che si emozionano a vedere energumeni superarsi nei livelli di energia (patetico!!!)
La serie dragonball, famigerata per aver appestato e appestare tuttora le fascie di utenza, che potrebbero ospitare anime ben più originali e profondi, ora è scaduta nel totale fallimento.
Dragonball GT è l'esemplificazione di tutte le mancanze che hanno afflitto le serie precedenti, di cui farò breve elenco.
1) L'assurdità della storia, dove per assurdità non intendo la strampalaggine tipica degli anime, in cui vengono inseriti personaggi, poteri strani, al fine di suscitare un sentimento profondo nell'utenza degli spettatori ( Abenobashi è ottimo sotto questo punto di vista; detto anime infatti esprime tramite la bizzarria degli eventi cui saranno sottoposti i protagonisti una complicata relazione famigliare fra gli stessi, che, infarcita di non senso e introspezione raggiunge lo spettatore, strappandogli un riso ma instillando a questo melanconia). Un bel dì si scopre che esistono altre sfere del drago, che una volta usate nell'evocazione distruggono il pianeta che ne ha ospitato l'uso ( che strano!!!) oppure l'ignoranza incredibile dei protagonisti ( gli umani, i cani, insomma tutti i cittadini del mondo di dragon ball sono, a seconda dei casi, o esperti di teconologie sofisticate - capsule corp- oppure sciocchi che al pari di bambini fantasticano su alieni. Inoltre Dio è un alieno, ebbene si, un alieno che, inspiegabilmente ha assunto questa carica, ma la sua controparte malvagia non è altri che il suo doppione ( Satan prima serie)).
Questa digressione per dire che, se la sciocchezza che si vuole attribuire alla trama ( paura per l'avvento di un nemico, paura per la distruzione del pianeta) dovrebbe appassionare lo spettatore,questa risulta totalmente lineare e spesso scade in eccessi di fantasia che contribuiscono a togliere senso all'opera ( come i viaggi intrapresi da goku e co in questa serie, ove, fra civiltà schiavizzate da ipocriti che si avvalgono di bambole giganti per incutere timore, e orecchiuti combattenti che spuntan fuori dal nulla) c'è un vuoto di fondo, vuoto spiegato nel punto seguente.
2) I personaggi, ciò che maggiormente appassiona di un anime sono i protagonisti e la loro introspezione; qui oltre a un goku affamato una nipotina assente e un trunk superfluo, non si può ricevere oltre. O che sciocco! Ma la loro caratterizzazione stà nello scoprire un allenamento o un espediente per diventare più forti del nemico, (spuntato guarda caso all'improvviso, guarda caso con lo scopo di distruggere l'universo, guarda caso molto più forte dei nostri eroi), che li faccia evolvere e renda le loro capgliature più blondo platino possibile.
3) La monotonia, si passano intere settimane ad osservera la ciurma che vaga fra l'universo in attesa dell'ignoto( ricordate nello z l'idiozia della nave a specchio dei bimbi guerrieri che vagava senza meta e catturava i malcapitati solo per dire " freezer è cattivo"), insomma manca una trama coerente e movimentata - combattimenti con bimbi volanti e mostri azzurri non bastano ad intrattenere lo spettatore, che GRAZIE AL CIELO ha raffinato i suoi gusti e pretende opere di maggior senso, in cui i protagonisti compiano una maturazione interiore profonda ( vegeta fa ridere, dico solo questo, fa ridere la sua redenzione per la scontatezza che la riguarda), e rappresenti non scimmie muscolose che cambiano la loro capigliatura a piacimento, ma protagonisti a noi simili che debbano affrontare le asprezze pregnanti il loro animo.
In sintesi Dragonball GT è la morte della serie Dragonball che per banalità, scarsa consistenza e trame ridicole è solo uno scatolone col quale riempire l'appetito di bocche buone, quelle che si emozionano a vedere energumeni superarsi nei livelli di energia (patetico!!!)
Questa serie non ha niente a che fare con le 2 precedenti, il livello scende drasticamente sotto tutti i punti di vista. La storia è banale e piena di forzature e a tratti una semplice ripetizione di cose già viste nelle precedenti serie e poi aggiunge poco o nullla. Questa serie è venuta più o meno 10 anni dopo le precedenti e tral'altro non è preceduta da un manga come le altre 2 e probabilmente è nata più da esigenze commerciali che da un ispirazione di Toriyama e il risultato si vede. Disegno e animazioni sono buoni, ma come disegni preferisco di gran lunga quelli della serie Z. Non merita più di 5!
Anch'io penso che sia veramente un pessimo prodotto!! Non solo trovo che lo stile grafico sia leggermente peggiorato rispetto alla serie z, ma anche le musiche e l'atmosfera sono veramente mediocri, la storia poi e' una ripetizione della serie z.
Purtroppo è evidente che si tratta di una "commercialata" fatta per continuare a sfruttare il successo ottenuto con la serie z.. del resto, mentre le prime due serie sono tratte dal manga (e infatti si vede!!), questa è stata reinventata ex novo come seguito animato della seconda serie, risultato: trama banale e scontata, combattimenti noiosi, ecc .... peccato!
Purtroppo è evidente che si tratta di una "commercialata" fatta per continuare a sfruttare il successo ottenuto con la serie z.. del resto, mentre le prime due serie sono tratte dal manga (e infatti si vede!!), questa è stata reinventata ex novo come seguito animato della seconda serie, risultato: trama banale e scontata, combattimenti noiosi, ecc .... peccato!
Pessimo, pessimo, pessimo.
Ai tempi, avevo adorato il manga di Dragonball e Dragonball Z, trasposto in un anime bruttino (sia per qualità tecnica - disegni & animazioni scadenti - sia per l'eccesiva quantità di tempi morti e filler) ma comunque basato su un ottimo fumetto, senza pretese ma con tanta BUONA azione da godersi tutta d'un fiato.
Dragonball GT, invece, non si basa su niente, se non sul cercare di attirare i fans delle precedenti serie sulle nuove avventure dei protagonisti, raccontate in un prodotto che di salvabile ha veramente poco.
Sicuramente, tecnicamente siamo su un altro livello rispetto al passato (come è lecito aspettarsi); il plot ci pone davanti ad una sfilza di nemici poco ispirati che, durante le varie puntate, faranno a gara col piccolo Goku
a chi spara l'onda energetica più potente.
Tutto qui, niente colpi di scena.
Per vincere Goku dovrà solo diventare più e più forte, astuzia ed intelligenza non serviranno a nulla in un anime dove il vincitore è sempre (e semplicemente) il più forte.
Il resto sono riempitivi tra un combattimento e l'altro capaci di far provare solamente noia pura.
Ai tempi, avevo adorato il manga di Dragonball e Dragonball Z, trasposto in un anime bruttino (sia per qualità tecnica - disegni & animazioni scadenti - sia per l'eccesiva quantità di tempi morti e filler) ma comunque basato su un ottimo fumetto, senza pretese ma con tanta BUONA azione da godersi tutta d'un fiato.
Dragonball GT, invece, non si basa su niente, se non sul cercare di attirare i fans delle precedenti serie sulle nuove avventure dei protagonisti, raccontate in un prodotto che di salvabile ha veramente poco.
Sicuramente, tecnicamente siamo su un altro livello rispetto al passato (come è lecito aspettarsi); il plot ci pone davanti ad una sfilza di nemici poco ispirati che, durante le varie puntate, faranno a gara col piccolo Goku
a chi spara l'onda energetica più potente.
Tutto qui, niente colpi di scena.
Per vincere Goku dovrà solo diventare più e più forte, astuzia ed intelligenza non serviranno a nulla in un anime dove il vincitore è sempre (e semplicemente) il più forte.
Il resto sono riempitivi tra un combattimento e l'altro capaci di far provare solamente noia pura.
Dopo aver visto lo Z, tutti credevano che quest'anime fosse perlomeno all'altezza dei precedenti... ed invece si sbagliavano.
E' ripetitivo, noioso, introduce personaggi inutili come il robottino di Pan, e crea uno stadio di super saiyan di cui nessuno avvertiva il bisogno.... Da ricordare il sergente "che ha una potenza maggiore di majin bu" (testuali parole) sconfitto poi da un paio di calci di chibi goku e pan... Trunks super saiyan non riesce a sollevare dei mattoni... ma per piacere... guardatevi altri anime, è meglio.
E' ripetitivo, noioso, introduce personaggi inutili come il robottino di Pan, e crea uno stadio di super saiyan di cui nessuno avvertiva il bisogno.... Da ricordare il sergente "che ha una potenza maggiore di majin bu" (testuali parole) sconfitto poi da un paio di calci di chibi goku e pan... Trunks super saiyan non riesce a sollevare dei mattoni... ma per piacere... guardatevi altri anime, è meglio.
Serie un pò fiacca inventata dagli allievi di Toriyama, dove cercano di riportare la primissima serie del goku bambino come seguito di quella Z. Purtroppo non ci riescono. L'idea era buona, ma ostacolata da un livello di forza dei protagonisti, che a testimonianza dei Kaioshin ormai non dovrebbero riscontrare eguali in nessun luogo dell'universo. Questo aspetto era già stato prolungato oltre ogni ragionevolezza fino a rovinarsi. Già nella serie di Majin Bu ormai vi era poco di originale e quel poco che introduceva lo riutilizzava a sua volta. Insomma l'avventura spaziale ci stava ma cronologimente stona troppo, se Pan non avesse avuto sayan per compagni forse sarebbe stato meglio in ogni caso la saga di Babi erà veramente inutile e solo vagamente quella dei draghi si salva. Onestamente della 4 trasformazione non c'era bisogno, o meglio poteva diventare la 3 visto che la 2 è pressochè uguale alla prima. 6,8
Orrenda. Non riesco a trovare altre parole per descrivere GT. Già era dalla fine della saga di Freezer che DB era in calo ma con GT si tocca il fondo più assoluto. Oltre al fatto di ritrovarsi Goku bambino, il resto del cast di DBZ va a farsi benedire, con apparizioni minime o personaggi proprio ridicolizzati (vedi Vegeta o Goten). Nessuno dei nemici riesce ad essere un minimo interessante, i combattimenti sono noiosi e prevedibili e il SSJ4, che dovrebbe essere il guerriero più forte di tutti si rivela essere una sega. Bella roba
Anche se un po' noioso all'inizio fino all'arrivo di Babe, il 10 se lo merita sicuramente, perchè l'evoluzione nel supersayan della massima potenza, cioè al quarto livello, e la fusione finale che da vita a Gogeta, non puo' meritare di meno.La saghe che forse interessano di piu' sono sicuramente quella di super C-17, e quella contro i draghi delle 7 sfere. La prima è particolarmente entusiasmante, dal fatto che si aprirono le porte dell'inferno, e uscirono tutti i nemici che avevano tolto di mezzo nella serie Z.Bella l'alleanza che avevano formato Freezer e Cell. Nella saga dei draghi delle 7 sfere, si mette in risalto soprattutto la fusione per eccellenza e addirittura al massimo della potenza(come ho accennato prima). Una delle poche note negative è la introduzione all'inizio di due personaggi a me personalmente molto antipatici,sto parlando di Pan e del suo robottino, che ambedue non stanno zitti un attimo.
Non c'è molto da dire, di tutte le serie DB questa è quella fatta peggio, già sullo finire dello Z si notava una certa ripetività, al tempo io andavo alle medie ed ero un fan sfegatato di questa serie, quindi non ho che buoni ricordi :)
Il Gt mi ha molto deluso, le prime puntate sono all'altezza, nuove sfere del drago "malvage", Goku che torna bambino e l' avventura in giro per lo spazio tra mondi sconosciuti è intrigante!
Peccato che tutto sprofondi in una banalità e noia incredibile.
I vari nemici sono copie dei vecchi (e a volte sono gli stessi che tornano ... ma che volete vi hano già purgato una volta!!! ^__^) e tutti assolutamenti scontati, banali, inutile ... vabbè basta così.... i combattimenti ... ormai non è piu' arte marziale ma una sorta di "sparo il raggio piu' forte io..." a mio avviso gli autori hanno esagerato, arrivando al limite estremo di forza, volendo farli diventare piu forti a tutti i costi, preferivo meno "raggi" piu' pugni e calci-capriole e quando tutti si potevano mettere in gioco invece che diventare SS IV e distruggere mondi etc...
Il chara non mi convince del tutto, io preferivo quello di DB Z, certo i colori erano piu' spenti ma in GT i disegni sono altalenanti (si nota troppo che sono fatti da mano diverse), le musiche invece gradevoli, il tema (che è anche la sigla) è davvero carina ... una delle poche cose positive di quest'anime.
Finosco dicendo che DB GT è da vedere solo se siete FAN della serie Dragon Ball o se avete tempo da perdere o come me al tempo ingenuo speravate (illusi!! :D) che ci sia qualcosa di buono in quest'opera dove hanno voluto esagerare tutto il possibile.
Tutta roba riciclata, vista e rivista e per di piu' fatto male.
Passo&Chiudo.
Il Gt mi ha molto deluso, le prime puntate sono all'altezza, nuove sfere del drago "malvage", Goku che torna bambino e l' avventura in giro per lo spazio tra mondi sconosciuti è intrigante!
Peccato che tutto sprofondi in una banalità e noia incredibile.
I vari nemici sono copie dei vecchi (e a volte sono gli stessi che tornano ... ma che volete vi hano già purgato una volta!!! ^__^) e tutti assolutamenti scontati, banali, inutile ... vabbè basta così.... i combattimenti ... ormai non è piu' arte marziale ma una sorta di "sparo il raggio piu' forte io..." a mio avviso gli autori hanno esagerato, arrivando al limite estremo di forza, volendo farli diventare piu forti a tutti i costi, preferivo meno "raggi" piu' pugni e calci-capriole e quando tutti si potevano mettere in gioco invece che diventare SS IV e distruggere mondi etc...
Il chara non mi convince del tutto, io preferivo quello di DB Z, certo i colori erano piu' spenti ma in GT i disegni sono altalenanti (si nota troppo che sono fatti da mano diverse), le musiche invece gradevoli, il tema (che è anche la sigla) è davvero carina ... una delle poche cose positive di quest'anime.
Finosco dicendo che DB GT è da vedere solo se siete FAN della serie Dragon Ball o se avete tempo da perdere o come me al tempo ingenuo speravate (illusi!! :D) che ci sia qualcosa di buono in quest'opera dove hanno voluto esagerare tutto il possibile.
Tutta roba riciclata, vista e rivista e per di piu' fatto male.
Passo&Chiudo.
Mi dispiace per questo anime dalle alte aspettative che non si è dimostrato all'altezza dei suoi 2 predecessori. Il disegno è senza dubbio migliorato da DB e DB-Z ma la trama è come il vino allungato con l'acqua, nel senso che riprende punti delle serie precedenti trasformandoli per creare qualcosa di nuovo ma mediocre. Si puo guardare senza problema ma non presenta punti particolarmente belli da risaltare, sembra piu una serie forzata che non c'entra molto con le altre. Peccato!!!!!
Quante volte abbiamo visto serie animate terminare prima della loro controparte cartacea da cui sono tratte? Ecco, Dragonball GT rappresenta l'esatto opposto; facciamo un salto indietro nel tempo. <br> <br> Nel 1995, un certo Akira Toriyama, divenuto ormai uno dei mangaka più famosi di tutti i tempi per aver creato Dragonball (attualmente il manga più letto e conosciuto al mondo), aveva supplicato la casa editrice per cui lavora, la Shueisha, di mettere la parola "fine" ad una storia che aveva riempito le sue giornate per oltre 10 anni. Come dargli torto? Toriyama aveva già detto tutto su Goku & Co. e aveva voglia di provare nuove cose, dirigersi altrove... questo però non andava bene ai fan, che succubi di una forte dipendenza dai Guerrieri Z, costrinse Toei Animation a crearne un seguito prettamente animato, dove all'autore non rimaneva altro che curare il design di alcuni personaggi, ma nulla più (e l'assenza di Toriyama, purtroppo si è sentita...). <br> <br> Dragonball GT ha deluso molti fan di Dragonball e Dragonball Z, proprio per via della struttura della trama e di tante cose che sanno di "già visto". Non mi dilungherò sullo spiegarvi la storia che tutti conoscono (e che qui si presenta piena di bug), mi limiterò a dirvi solo il perchè difendo questa serie. Dragonball GT in poco più di 60 episodi, ripercorre omaggiando (indegnamente) le prime due serie: la prima manciata di episodi, racconta in maniera scanzonata una ricerca delle Sfere del Drago da parte di uno scanzonato trio, Goku, Trunks (figlio di Vegeta e Bulma) e Pan (figlia di Gohan e Videl). Il primo, regredito ad un aspetto infantile, sembra essere ritornato bambino anche mentalmente [...], il secondo sostituisce Bulma in qualità di elemento serio, facilmente imbarazzabile e intelligente, il terzo invece, è l'elemento femminile che prosegue quanto detto nelle precedenti due serie: in Dragonball vediamo Goku a fianco i suoi amici, in Dragonball Z lo vediamo accanto ai suoi figli e in Dragonball GT accanto alla nipotina; un crescendo generazionale del party. In seguito, la minaccia aliena che arriva sulla Terra soggiogandola, Baby. Forse una delle trovate più originali di questa serie: un nuovo cattivo che a mò di parassita, prende possesso di Vegeta, l'antagonista per eccellenza di Goku, costringendolo a raggiungere il livello massimo di potenza di un Saiyan: il Super-Saiyan IV (realizzato in netta contro-tendenza rispetto i primi tre, forse a motivare il fatto che questo era il vero aspetto del "guerriero leggendario"...). A seguire, altri numerosi omaggi a Dragonball Z: Cyborg, fusioni e revival di nemici dall'inferno. Peccato che Freezer e Cell, due cattivoni della precedente serie, facciano una figura magra e ridicola in questo sequel malriuscito, ma vabbè... ci siamo: l'ultima parte della storia. La saga dei 7 Draghi Malvagi. Chi poteva essere il nemico finale da battere in Dragonball, se non un Drago stesso, nato dalle leggendarie Sfere? Inutile dirvi che fusioni e Sfere Genkidama universali, la faranno da padrone nel combattimento finale... <br> <br> Dragonball GT offriva diversi spunti su cui lavorare, ma li ha sfrutati frettolosamente e male, a salvarlo dalla mediocrità e dalla mera sufficienza sono l'alta realizzazione tecnica, le poche trovate geniali e le stupende sigle d'apertura e di chiusura a costernare il ciclo di episodi. Sia chiaro però, che paragonata alle altre due serie, il confronto non sussiste.