I's Pure
Questa miniserie anime rasenta la perfezione, il genere può piacere o no, ma quì ci troviamo di fronte a un opera realizzata ottimamente, a partire dai disegni (le figure femminili sono incantevoli), alla colorazione, ma oltre l'impatto grafico degno di nota, merita attenzione anche la colonna sonora. Tutto questo però è solo lo strumento usato per narrare in modo esemplare una storia d'amore bellissima, a tratti dai tipici toni spensierati e ironici, a tratti invece(sopratutto nelle ultime due puntate) piuttosto drammatici e commoventi; i personaggi sono ben caratterizzati, lo sviluppo della storia è perfetto dall'inizio fino al culmine finale emozionante e non mancano i punti di riflessione su alcuni aspetti della vita(soprattutto in Giappone), il mondo dello spettacolo, delle star, delle idol, la chiamata al successo e tutti i compromessi e le rinunce che provoca nella vita di chi fa un certo percorso, "non è tutto oro quello che luccica"! L'unico difetto di questa serie è la durata, ci sarebbero voluti almeno 20 episodi per trasporre fedelmente la serie manga originaria e magari (come al solito) impreziosirla con qualcosa in più, tuttavia rimane una miniserie capace di lasciar il segno. L'edizione italiana in termini di doppiaggio è criticabile nelle voci di Seto e Teratani che sembrano a primo impatto abbastanza innaturali, inespressive, soprattutto nel primo episodio, ma ho notato che andando avanti fino all'ultimo episodio suonano meno "malvage", forse l'orecchio e la mente si abituano, o forse i doppiatori hanno migliorato l'interpretazione nel corso delle registrazioni; le voci degli altri personaggi invece le ho trovate ottime, quindi alla fine il risultato è abbastanza godibile almeno per chi non vuole sopportare la visione in lingua originale e sottotoli. Per concludere, questo titolo non può mancare nella videoteca degli appassionati di anime.
Seto è un giovane studente da tempo segretamente innamorato della sua compagna di classe Iori, con la quale a causa della sua timidezza non scambia una parola. Ma quando i due a seguito di un progetto scolastico iniziano ad avvicinarsi, fa la sua comparsa Itsuki, amica d'infazia di Seto, in ritorno da un lungo soggiorno all'estero.
E' la solita storia d'amore, classico di Masakatsu Katsura, grande maestro del genere, basata appunto su una sua opera. "I's Pure" è semplicemente una storia scolastico/sentimentale, che non aggiunge nulla di nuovo al genere, ma che lo rappresenta in pieno, e direi magistralmente. Ci sono appunto tutti i presupposti del caso: indecisioni amorose, incomprensioni, equivoci, il tutto rappresentato con disegni e animazioni adattisimi alla situazione.
La miniserie di sei episodi non ha molto da invidiare ai capolavori principali di Katsura, ovvero, "Videogirl Ai" e "Dna2", dai quali principalmente si differenzia per l'assenza di elementi fantascientifici. A me che sono abbastanza appassionato al genere è piaciuta molto e mi sento di consigliarla a tutti i fan di Katsura e a tutti gli appassionati a qusto tipo di storie.
E' la solita storia d'amore, classico di Masakatsu Katsura, grande maestro del genere, basata appunto su una sua opera. "I's Pure" è semplicemente una storia scolastico/sentimentale, che non aggiunge nulla di nuovo al genere, ma che lo rappresenta in pieno, e direi magistralmente. Ci sono appunto tutti i presupposti del caso: indecisioni amorose, incomprensioni, equivoci, il tutto rappresentato con disegni e animazioni adattisimi alla situazione.
La miniserie di sei episodi non ha molto da invidiare ai capolavori principali di Katsura, ovvero, "Videogirl Ai" e "Dna2", dai quali principalmente si differenzia per l'assenza di elementi fantascientifici. A me che sono abbastanza appassionato al genere è piaciuta molto e mi sento di consigliarla a tutti i fan di Katsura e a tutti gli appassionati a qusto tipo di storie.
Come per Video Girl Ai e DNA2, si tratta della trasposizione animata di un manga di grande successo del maestro Katsura. Da quanto ho visto in giro chi ha letto il manga è rimasto inorridito o quasi dalla metamorfosi che queste opere hanno subito nel passaggio al piccolo schermo. Personalmente ho letto DNA2 e leggiucchiato Video Girl Ai e devo dire che ho condiviso queste opinioni. Mi pongo però un problema: quando si rimane affascinati da un manga, così come da un libro, le aspettative per la serie animata, o per il film, diventano eccessive; ogni minimo discostamento anche da piccoli dettagli dalla trama originale viene visto come un vero e proprio tradimento. Così si finisce per dire peste e corna su un prodotto che potrebbe essere non così malvagio se considerato senza questo indebito preconcetto.
Da questo punto di vista I's Pure rappresentava, almeno per me, la prova della verità: non ho mai letto in manga e, a dire il vero, nemmeno sapevo esistesse. Quindi penso di potere dare un giudizio obiettivo.
In primis: anch'io ho visto la serie con il doppiaggio in Italiano e devo confermare che, nonostante il fatto che una volta tanto non mi sia dovuto sforzare a leggere i sottotitoli e contemporaneamente a guardare i disegni, ho finito per rimpiangere la versione giapponese. Questo aspetto, tendo però a sottolineare, non influenzerà la mia valutazione: se in Italia si fa un pessimo lavoro di doppiaggio la colpa, in fondo, è solo nostra. Al massimo do un voto separato: zero ovviamente.
Passiamo, invece all'aspetto narrativo. La trama non si discosta molto dalla massa di anime di tipo scolastico/sentimentale che si trova in giro, ma è comunque abbastanza piacevole. Dopo un po', però, si comincia ad andare in confusione grazie a repentini cambiamenti di rotta e grazie a una cattiva caratterizzazione dei personaggi, che appaiono poco credibili.
Insomma si ripetono molti dei difetti che già avevo notato in DNA2. Ora non so se sia il primo caso di influenza anomala da altro manga, ma la cosa è preoccupante: significherebbe che non mi sbagliavo nemmeno prima.
In definitiva I's Pure è un anime che si rivela abbastanza scialbo, ma che magari potrebbe anche piacere a chi guarda un anime ogni tanto senza farsi troppi pensieri. Se invece siete appassionati del genere, evitatelo.
Da questo punto di vista I's Pure rappresentava, almeno per me, la prova della verità: non ho mai letto in manga e, a dire il vero, nemmeno sapevo esistesse. Quindi penso di potere dare un giudizio obiettivo.
In primis: anch'io ho visto la serie con il doppiaggio in Italiano e devo confermare che, nonostante il fatto che una volta tanto non mi sia dovuto sforzare a leggere i sottotitoli e contemporaneamente a guardare i disegni, ho finito per rimpiangere la versione giapponese. Questo aspetto, tendo però a sottolineare, non influenzerà la mia valutazione: se in Italia si fa un pessimo lavoro di doppiaggio la colpa, in fondo, è solo nostra. Al massimo do un voto separato: zero ovviamente.
Passiamo, invece all'aspetto narrativo. La trama non si discosta molto dalla massa di anime di tipo scolastico/sentimentale che si trova in giro, ma è comunque abbastanza piacevole. Dopo un po', però, si comincia ad andare in confusione grazie a repentini cambiamenti di rotta e grazie a una cattiva caratterizzazione dei personaggi, che appaiono poco credibili.
Insomma si ripetono molti dei difetti che già avevo notato in DNA2. Ora non so se sia il primo caso di influenza anomala da altro manga, ma la cosa è preoccupante: significherebbe che non mi sbagliavo nemmeno prima.
In definitiva I's Pure è un anime che si rivela abbastanza scialbo, ma che magari potrebbe anche piacere a chi guarda un anime ogni tanto senza farsi troppi pensieri. Se invece siete appassionati del genere, evitatelo.
I's Pure è una storia d'amore bellissima, probabilmente il seinen (alcuni lo considerano uno shounen, io non sono della stessa idea, soprattutto se parliamo del manga) sentimentale più bello che mi sia capitato davanti fino ad ora.
Ho visto i 6 OAV e letto anche il manga, anche se l'anime non riporta fedelmente il manga, data la mancanza di alcuni personaggi o il loro ridimensionamento, quali il compagno di classe Koshinae, la vicina di casa Aiko e la Kohai Izumi. Inoltre i disegni non sono proprio perfetti e la serie è priva di alcuni siparietti propri del manga, il che rende la storia un po' più drammatica di quello che è. Nonostante tutto ciò posso comunque affermare che l'anime, nella sua maggiore semplicità, mantiene il tracciato dato, riuscendo comunque a cogliere il succo della storia. Probabilmente in 6 OAV non si poteva fare di più.
Seto, il protagonista della storia, nel manga appare il tipico ragazzo insicuro (un po' sfigato) che viene comunque circondato da bellissime ragazze che s'innamorano di lui - un manga harem.
Nell'anime la storia diventa più realistica andando a limitarsi soltanto al rapporto del protagonista con Iori e con Itsuki, mettendo un po' più ordine nelle relazioni sentimentali e non tenendo in piedi sentimenti contrastanti verso tre o quattro ragazze contemporaneamente: Itsuki, Iori, Izumi e Aiko, insieme, sono troppe! Altrimenti ciò avrebbe portato Seto più vicino alla storia di "100% fragola", senza mai arrivare comunque alla banalità di quest'ultimo. E c'è poi da dire che il Junpei di "100% fragola" è veramente uno sfigato fuori dal comune, mentre Seto è un ragazzo in cui ci si può immedesimare.
Per quel che riguarda il doppiaggio non posso esprimermi che solo sulla versione doppiata in italiano, non avendo mai visto quella in giapponese sottotitolata. Anche se il doppiaggio italiano non è il massimo, il doppiatore riesce comunque nell'intento di dare a Seto quell'aria di ragazzo normale, insicuro di sé ed un po' sfigato, il quale non riesce e non vuole far trasparire i propri sentimenti per paura di essere rifiutato.
A chi ha letto prima il manga potrebbe non piacere la storia un po' più diradata dell'anime, ma io avendo visto prima l'OAV e letto poi il manga, essendomi appassionato alla storia, mi sento di promuovere a pieni voti l'OAV che ha l'unico neo di essere troppo corto, cosicché dopo il 6° episodio ne vorresti ancora.
Forse un domani, come è già successo con Dragon Balls Kai e Full Metal Alchemist Brotherhood, verrà fatta una seconda versione dell'anime più fedele al manga, ma rimango comunque dell'idea che la serie in OAV sia un'opera bellissima anche se va solo a mettere in risalto le parti più importanti della vita di Seto e Iori, trascurando gli eventi secondari.
Io sono dell'idea che l'anime e il manga vadano considerate come opere distinte, dato che per riportare fedelmente il manga ci sarebbero voluti almeno 20 puntate.
A me la storia dell'OAV è piaciuta molto.
Ho visto i 6 OAV e letto anche il manga, anche se l'anime non riporta fedelmente il manga, data la mancanza di alcuni personaggi o il loro ridimensionamento, quali il compagno di classe Koshinae, la vicina di casa Aiko e la Kohai Izumi. Inoltre i disegni non sono proprio perfetti e la serie è priva di alcuni siparietti propri del manga, il che rende la storia un po' più drammatica di quello che è. Nonostante tutto ciò posso comunque affermare che l'anime, nella sua maggiore semplicità, mantiene il tracciato dato, riuscendo comunque a cogliere il succo della storia. Probabilmente in 6 OAV non si poteva fare di più.
Seto, il protagonista della storia, nel manga appare il tipico ragazzo insicuro (un po' sfigato) che viene comunque circondato da bellissime ragazze che s'innamorano di lui - un manga harem.
Nell'anime la storia diventa più realistica andando a limitarsi soltanto al rapporto del protagonista con Iori e con Itsuki, mettendo un po' più ordine nelle relazioni sentimentali e non tenendo in piedi sentimenti contrastanti verso tre o quattro ragazze contemporaneamente: Itsuki, Iori, Izumi e Aiko, insieme, sono troppe! Altrimenti ciò avrebbe portato Seto più vicino alla storia di "100% fragola", senza mai arrivare comunque alla banalità di quest'ultimo. E c'è poi da dire che il Junpei di "100% fragola" è veramente uno sfigato fuori dal comune, mentre Seto è un ragazzo in cui ci si può immedesimare.
Per quel che riguarda il doppiaggio non posso esprimermi che solo sulla versione doppiata in italiano, non avendo mai visto quella in giapponese sottotitolata. Anche se il doppiaggio italiano non è il massimo, il doppiatore riesce comunque nell'intento di dare a Seto quell'aria di ragazzo normale, insicuro di sé ed un po' sfigato, il quale non riesce e non vuole far trasparire i propri sentimenti per paura di essere rifiutato.
A chi ha letto prima il manga potrebbe non piacere la storia un po' più diradata dell'anime, ma io avendo visto prima l'OAV e letto poi il manga, essendomi appassionato alla storia, mi sento di promuovere a pieni voti l'OAV che ha l'unico neo di essere troppo corto, cosicché dopo il 6° episodio ne vorresti ancora.
Forse un domani, come è già successo con Dragon Balls Kai e Full Metal Alchemist Brotherhood, verrà fatta una seconda versione dell'anime più fedele al manga, ma rimango comunque dell'idea che la serie in OAV sia un'opera bellissima anche se va solo a mettere in risalto le parti più importanti della vita di Seto e Iori, trascurando gli eventi secondari.
Io sono dell'idea che l'anime e il manga vadano considerate come opere distinte, dato che per riportare fedelmente il manga ci sarebbero voluti almeno 20 puntate.
A me la storia dell'OAV è piaciuta molto.
Questa mini-serie è abbastanza gradevole, e parlando con alcuni amici che hanno letto il manga ho scoperto che è anche molto attinente alla versione cartacea; ovviamente tutti hanno detto che la versione cartacea supera di gran lunga la trasposizione animata.
La trama risulta gradevole e fluida, la storia si svolge in una scuola dove c’è il classico ragazzo giapponese innamorato di una studentessa che fuori dalla scuola si diletta nel fare la modella. Il ragazzo in questione ha difficoltà a dichiararsi poiché reputa questa ragazza al di sopra delle proprie possibilità, ma il suo migliore amico cerca di spronarlo in tutti i modi e di convincerlo che dichiarandosi avrà sicuramente successo.
Alcuni avvenimenti della vita scolastica sembrano, inizialmente, favorire il nostro giovane protagonista, solo che sfide più dure lo attendono man mano che la trama va avanti.
I personaggi sono particolari, a essere sincero certe volte mi sono risultati odiosi, sia il protagonista maschile che la protagonista femminile: io già di mio odio a prescindere i protagonisti delle storie, figuriamoci quando questi ultimi in alcuni casi si comportano da perfetti idioti.
Il migliore amico del protagonista, invece, è molto simpatico, e a volte esagera mettendo il protagonista in situazioni abbastanza particolari, con il risultato di creare delle discrete gag demenziali.
I disegni sono sufficienti, ma sinceramente il colore delle divise della scuola non mi è piaciuto per niente, davvero brutto.
Le colonne sonore sono normali, nulla di eccelso, sono orecchiabili.
Ecco qui la nota dolente di questo prodotto, ovvero, il doppiaggio italiano; le voci dei protagonisti non c’entrano nulla con i personaggi, in alcuni momenti, secondo me, risultano quasi ridicole; io penso che le voci dei doppiatori debbano risaltare le caratteristiche caratteriali dei personaggi a seconda delle situazioni, ma qui avviene quasi il contrario; che tristezza, con un buon doppiaggio avrei messo anche otto poiché la trama è davvero interessante.
Consiglio di vedere quest’anime, all’inizio anche io ero un po’ diffidente, però poi, vedendolo, mi sono ricreduto.
La trama risulta gradevole e fluida, la storia si svolge in una scuola dove c’è il classico ragazzo giapponese innamorato di una studentessa che fuori dalla scuola si diletta nel fare la modella. Il ragazzo in questione ha difficoltà a dichiararsi poiché reputa questa ragazza al di sopra delle proprie possibilità, ma il suo migliore amico cerca di spronarlo in tutti i modi e di convincerlo che dichiarandosi avrà sicuramente successo.
Alcuni avvenimenti della vita scolastica sembrano, inizialmente, favorire il nostro giovane protagonista, solo che sfide più dure lo attendono man mano che la trama va avanti.
I personaggi sono particolari, a essere sincero certe volte mi sono risultati odiosi, sia il protagonista maschile che la protagonista femminile: io già di mio odio a prescindere i protagonisti delle storie, figuriamoci quando questi ultimi in alcuni casi si comportano da perfetti idioti.
Il migliore amico del protagonista, invece, è molto simpatico, e a volte esagera mettendo il protagonista in situazioni abbastanza particolari, con il risultato di creare delle discrete gag demenziali.
I disegni sono sufficienti, ma sinceramente il colore delle divise della scuola non mi è piaciuto per niente, davvero brutto.
Le colonne sonore sono normali, nulla di eccelso, sono orecchiabili.
Ecco qui la nota dolente di questo prodotto, ovvero, il doppiaggio italiano; le voci dei protagonisti non c’entrano nulla con i personaggi, in alcuni momenti, secondo me, risultano quasi ridicole; io penso che le voci dei doppiatori debbano risaltare le caratteristiche caratteriali dei personaggi a seconda delle situazioni, ma qui avviene quasi il contrario; che tristezza, con un buon doppiaggio avrei messo anche otto poiché la trama è davvero interessante.
Consiglio di vedere quest’anime, all’inizio anche io ero un po’ diffidente, però poi, vedendolo, mi sono ricreduto.
Che cosa c'è di bello in quest'anime? Solo i disegni. All'inizio potrebbe sembrare una serie degna d'attenzione, ma più ci si avvicina al finale (gestito molto male e superficialmente) e più ci si rende conto che ha deluso molto le aspettative. Sicuramente "I's" non è quello che si potrebbe definire un anime di prima scelta: la trama aveva delle potenzialità che sono andate sprecate a causa della pessima gestione di quest'ultima, i personaggi non riescono a trasmettere a chi guarda le loro emozioni a causa della superficialità con cui è stato realizzato il titolo, se poi a questo aggiungiamo il pessimo doppiaggio effettuato sulla serie abbiamo un anime che non sa proprio di nulla o quasi.
Se cercate un anime sentimentale serio e maturo astenetevi dalla visione
Se cercate un anime sentimentale serio e maturo astenetevi dalla visione
Ho letto il manga e mi aspettavo certamente qualcosa in più da questa serie.
Innanzitutto non una serie OAV di soli 6 episodi. Ma la versione italiana è a dir poco sconcertante. Il doppiaggio fa veramente pena, quello femminile si salva, quello maschile è roba da riderci su.
Il voto è 7 semplicemente per un motivo: la grafica!!! A dir poco sensazionale! Ecco perchè è stato sprecato realizzare soltanto 6 episodi, quando questa serie meritava certamente una durata standard di 26. In fin dei conti il manga è composto da 15 volumi e di eventi da raccontare ce n'erano a bizzeffe. Non si può apprezzare al meglio la storia di Ichitaka e Iori se non la si gode dall'inizio alla fine: ogni singolo avvenimento accaduto tra loro era importante per rendere quest'anime uno dei più belli mai realizzati. Peccato, hanno perso davvero una bella occasione di fare un piccolo capolavoro. Non si riassumono le storie d'amore: o le si racconta o le si lascia perdere.
Innanzitutto non una serie OAV di soli 6 episodi. Ma la versione italiana è a dir poco sconcertante. Il doppiaggio fa veramente pena, quello femminile si salva, quello maschile è roba da riderci su.
Il voto è 7 semplicemente per un motivo: la grafica!!! A dir poco sensazionale! Ecco perchè è stato sprecato realizzare soltanto 6 episodi, quando questa serie meritava certamente una durata standard di 26. In fin dei conti il manga è composto da 15 volumi e di eventi da raccontare ce n'erano a bizzeffe. Non si può apprezzare al meglio la storia di Ichitaka e Iori se non la si gode dall'inizio alla fine: ogni singolo avvenimento accaduto tra loro era importante per rendere quest'anime uno dei più belli mai realizzati. Peccato, hanno perso davvero una bella occasione di fare un piccolo capolavoro. Non si riassumono le storie d'amore: o le si racconta o le si lascia perdere.
Sono rimasta delusa da questa trasposizione.. Il manga è nettamente superiore all'anime.. Il character design è molto curato, fedele all'originale, i disegni sono quindi splendidi. Ma racchiudere in sei episodi tutta la storia ne fa solamente un riassunto con i tratti salienti e la bellezza della storia ne perdo molto.
Come già notato da molti l'adattamento italiano è vergognoso. La voce di Ichitaka, mi ha sorpreso (in negativo), è inascoltabile e fastidiosa, che non si presta affatto al protagonista. Non avendo ancora sentito le voci originali non posso darne un giudizio positivo.
Il consiglio? Recuperare e leggere il manga.
Come già notato da molti l'adattamento italiano è vergognoso. La voce di Ichitaka, mi ha sorpreso (in negativo), è inascoltabile e fastidiosa, che non si presta affatto al protagonista. Non avendo ancora sentito le voci originali non posso darne un giudizio positivo.
Il consiglio? Recuperare e leggere il manga.
I'S Pure è un'anime composto da sei puntate più due OAV tratti dai quindici volumi manga di I''S.
Il titolo, apparentemente idiota e senza senso, risulta essere la chiave di volta per tutta la serie.
Le due lettere "i" ed "s" sono le iniziali dei due protagonisti ovvero Iori e Seto.
Questi due ragazzi si incontreranno a scuola per un progetto che i due devono portare avanti insieme.
Seto il "vero" protagonista su cui si basa la vicenda parte nel giorno di Natale con una serie di flashback focalizzati su tutto l'iter che lui, gli amici e Iori hanno fatto fino a quel giorno.
Lungo tutti questi flashback lo spettatore si crea un sostrato narrativo che gli permette così di inquadrare a tuttotondo la situazione sentimentale del ragazzo.
Tramite una serie di vicende, anche se in realtà lo era in precedenza, Seto accresce dentro di se l'amore per la bella Iori, una delle ragazze più carine ed ambite dell'intera scuola.
La storia sviscera simpatia e tenerezza da ogni poro, grazie a dei ragazzi molto ben curati in ogni loro aspetto e in ogni loro spaccatura caratteriale.
Infatti la caratterizzazione è uno dei punti forti di questo anime che sin da subito riesce a catalizzare l'attenzione sulla vicenda amorosa che stenta a sbocciare fra i due ragazzi.
Pur avendo nelle proprie mani l'iniziativa Seto non riesce mai a dichiararsi, un pò per paura di un rifiuto, un po’ per sfortuna.
Le vicende narrate sono spesso coinvolgenti, a tratti originali, a tratti banali fino all'inverosimile.
I'S Pure è un'anime dai molteplici volti, esso non conosce mezzi termini o lo si ama o lo si odia.
L'aspetto tecnico, infatti, è la prova lampante della dualità dell'anime.
Volendo infatti distinguere grafica e audio si hanno due pareri diametralmente opposti; infatti, mentre la grafica è ottima, ben curata e di alto livello in ogni suo comparto, l'audio è l'aspetto maggiormente penalizzante dell'intero anime.
Il doppiaggio in particolare può ritenersi tra i più orrendi, quasi scandaloso, mai realizzato; le voci sono fredde, statiche ed orrende, mai udito nulla di simile.
Se non fosse per un doppiaggio di così infimo livello, certamente l'anime avrebbe potuto fare molta più strada, anche perché nonostante l'audio scadente spesso si riescono a cogliere emozioni e sentimenti ( il che normalmente è difficile udendo voci orrende e senza passione ).
In definitiva la serie in questione può essere vista come bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Consigliabile solo agli amanti del genere.
Mediamente medio, solo a causa del doppiaggio.
Il titolo, apparentemente idiota e senza senso, risulta essere la chiave di volta per tutta la serie.
Le due lettere "i" ed "s" sono le iniziali dei due protagonisti ovvero Iori e Seto.
Questi due ragazzi si incontreranno a scuola per un progetto che i due devono portare avanti insieme.
Seto il "vero" protagonista su cui si basa la vicenda parte nel giorno di Natale con una serie di flashback focalizzati su tutto l'iter che lui, gli amici e Iori hanno fatto fino a quel giorno.
Lungo tutti questi flashback lo spettatore si crea un sostrato narrativo che gli permette così di inquadrare a tuttotondo la situazione sentimentale del ragazzo.
Tramite una serie di vicende, anche se in realtà lo era in precedenza, Seto accresce dentro di se l'amore per la bella Iori, una delle ragazze più carine ed ambite dell'intera scuola.
La storia sviscera simpatia e tenerezza da ogni poro, grazie a dei ragazzi molto ben curati in ogni loro aspetto e in ogni loro spaccatura caratteriale.
Infatti la caratterizzazione è uno dei punti forti di questo anime che sin da subito riesce a catalizzare l'attenzione sulla vicenda amorosa che stenta a sbocciare fra i due ragazzi.
Pur avendo nelle proprie mani l'iniziativa Seto non riesce mai a dichiararsi, un pò per paura di un rifiuto, un po’ per sfortuna.
Le vicende narrate sono spesso coinvolgenti, a tratti originali, a tratti banali fino all'inverosimile.
I'S Pure è un'anime dai molteplici volti, esso non conosce mezzi termini o lo si ama o lo si odia.
L'aspetto tecnico, infatti, è la prova lampante della dualità dell'anime.
Volendo infatti distinguere grafica e audio si hanno due pareri diametralmente opposti; infatti, mentre la grafica è ottima, ben curata e di alto livello in ogni suo comparto, l'audio è l'aspetto maggiormente penalizzante dell'intero anime.
Il doppiaggio in particolare può ritenersi tra i più orrendi, quasi scandaloso, mai realizzato; le voci sono fredde, statiche ed orrende, mai udito nulla di simile.
Se non fosse per un doppiaggio di così infimo livello, certamente l'anime avrebbe potuto fare molta più strada, anche perché nonostante l'audio scadente spesso si riescono a cogliere emozioni e sentimenti ( il che normalmente è difficile udendo voci orrende e senza passione ).
In definitiva la serie in questione può essere vista come bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Consigliabile solo agli amanti del genere.
Mediamente medio, solo a causa del doppiaggio.
Molto, molto carino quest'anime, la cosa che più mi ha sorpreso è come l'autore sia riuscito a sintetizzare in soli 6 episodi le personalità, gli stati d'animo e le reazioni dei protagonisti. Ottima la scelta dei feed back per i primi 3/4 episodi, attraverso i quali si realizza chiaramente la situazione conclusiva dell'anime. I personaggi sono ben delineati e in tutti l'autore riesce a sottolinearne pregi e difetti. La storia è semplice ma non banale e sopratutto l'evoluzione delle cose è inaspettata il che da quel tocco di imprevedibilità cosi tremendamente rara negli anime. Disegni ottimi, musiche ottime, dialoghi buoni. L'unica cosa che non mi è piaciuta è la voce nel doppiaggio del protagonista, troppo diversa dalla persona e dal personaggio per il resto tutto ok. Lo consiglio a tutti.
Se consideriamo che il punto di partenza della realizzazione dell'anime doveva essere solo "From I's- Un'altra storia estiva", l'anime, tratto dal manga, si può dire ben fatto! Chiaro, se cercate le stesse emozioni del manga, gli stessi intrecci, la dinamicità di Izumi, la saggezza di Koshina e l'atteggiamento da sorella maggiore di Aso... Bé, in sei episodi non si possono chiedere tali miracoli. Come già ha accennato qualcuno prima di me, è adatto più per chi già conosce il manga e per chi già conosce il sensei Katsura e il suo modo unico di scrivere una storia.
Adattamento italiano: devastante. Orrendo. Pessimo. Qualcuno si chiederà perché allora abbia dato 8 come voto. Bé, in sé, essendo la storia un riassunto (l'anime è tratto da cinque albi su quindici) e il character design e le ambientazioni ben curate, è un buon lavoro a parer mio. Certo, la mazzata più grossa è stata inserire nel DVD-box "From I's", cosa che più oscena non si può.
Motivi (doppiaggio a parte): gli eventi non hanno una collocazione temporale esatta (la storia è ambientata alla fine delle scuole superiori? Durante l'anno di università mentre ci sono le vacanze estive? Boh); Iori e Ichitaka sembrano due estranei o meglio due conoscenti che non si vedono da mesi; Iori recita per un film (ma... Non aveva smesso di recitare per dedicarsi a Ichitaka?); arriva da non si sa quale dimensione temporale un amico d'infanzia di Ichi e Itzuki (nella storia originale non se ne fà un minimo cenno, eppure la storia si evolve in un arco di tempo di tre anni, se non sbaglio). Se non vi volete dimenticare delle belle sensazioni e dei bei momenti che sono contenute in "I's", allora sapete cosa NON dovete guardare.
Adattamento italiano: devastante. Orrendo. Pessimo. Qualcuno si chiederà perché allora abbia dato 8 come voto. Bé, in sé, essendo la storia un riassunto (l'anime è tratto da cinque albi su quindici) e il character design e le ambientazioni ben curate, è un buon lavoro a parer mio. Certo, la mazzata più grossa è stata inserire nel DVD-box "From I's", cosa che più oscena non si può.
Motivi (doppiaggio a parte): gli eventi non hanno una collocazione temporale esatta (la storia è ambientata alla fine delle scuole superiori? Durante l'anno di università mentre ci sono le vacanze estive? Boh); Iori e Ichitaka sembrano due estranei o meglio due conoscenti che non si vedono da mesi; Iori recita per un film (ma... Non aveva smesso di recitare per dedicarsi a Ichitaka?); arriva da non si sa quale dimensione temporale un amico d'infanzia di Ichi e Itzuki (nella storia originale non se ne fà un minimo cenno, eppure la storia si evolve in un arco di tempo di tre anni, se non sbaglio). Se non vi volete dimenticare delle belle sensazioni e dei bei momenti che sono contenute in "I's", allora sapete cosa NON dovete guardare.
Questi Oav sono realizzati molto bene a livello di animazione, meno per quanto riguarda il doppiaggio italiano, la Kaze ha fatto delle scelte che definire assurde è poco, se il cast femminile si salva per quello maschile non si può dire lo stesso la voce di Ichitaka non è il massimo ma tutto sommato ci si può anche passare sopra con un po' di buona volontà ma il doppiaggio di Teratani mi ha fatto venire la pelle d'oca, quindi consiglio la visione in audio originale subbato e neanche sono uno dei puristi del doppiaggio bene o male mi va bene tutto.
Quanto alla trama credo che il discorso vada affrontato su due fronti, se si è letto il manga la compressione in due oav risulta un po' eccessiva, per chi invece si avvicina senza averlo letto ( io ad esempio ho visto prima anime e poi letto il manga ) risulta appassionante e insomma chi ha amato Video Girl Ai non può non apprezzare quest'opera.
Certo come è stato detto in altre recensioni evitanto di dover comprimere tutte l'opera in solo 6 episodi probabilmente il risultato sarebbe stato migliore.
Quanto alla trama credo che il discorso vada affrontato su due fronti, se si è letto il manga la compressione in due oav risulta un po' eccessiva, per chi invece si avvicina senza averlo letto ( io ad esempio ho visto prima anime e poi letto il manga ) risulta appassionante e insomma chi ha amato Video Girl Ai non può non apprezzare quest'opera.
Certo come è stato detto in altre recensioni evitanto di dover comprimere tutte l'opera in solo 6 episodi probabilmente il risultato sarebbe stato migliore.
Occasione persa. E' questo che mi viene in mente dopo aver visto questa serie di OAV tratta dal fumetto di Katsura. Si dice che l'opera originale sia quasi sempre la migliore ed anche in questo caso è vero.
Occasione persa perchè concentrare in 6 episodi la trama dei 15 volumi di I''s è equivalso a rinunciare ad elementi fondamentali. Alcuni ruoli sono parecchio ridimensionati, ad esempio Itsuki, ed altri personaggi si limitano a comparire in un solo episodio (Izumi), o addirittura sono stati del tutto eliminati (Koshinae). Si viene così a perdere quasi del tutto lo spessore del plot originale, con un susseguirsi degli eventi troppo veloce e lacunoso. Numerosi intrecci ed equivoci sono stati tralasciati e la drammaticità degli ultimi volumi non è stata resa se non in minima parte. Inoltre la componente comica scompare quasi del tutto, e le piccanti fantasticherie di Seto sono relegate a siparietti si chiusura, non rendendo assolutamente poichè questi "sogni" non erano altro che lo specchio dell'insicurezza del protagonista, l'incertezza dei suoi sentimenti.
Naturalmente una trama articolata non può che venire snaturata in casi del genere. Il voto si deve solo alla buona realizzazione tecnica, ed al fatto che comunque quel poco che rimane della trama, escludendo un paio di situazioni, è fedele al manga, che purtroppo per essere reso in modo degno avrebbe necessitato di almeno 12 o 15 episodi.
Per chi non ha letto I''s, I''s Pure può essere un modo come un altro per incuriosirsi al titolo e magari recuperare la ben più valida versione cartacea. Per chi invece lo ha già letto, I''s Pure è un valido motivo per andarsi a rileggere l'originale.
Occasione persa perchè concentrare in 6 episodi la trama dei 15 volumi di I''s è equivalso a rinunciare ad elementi fondamentali. Alcuni ruoli sono parecchio ridimensionati, ad esempio Itsuki, ed altri personaggi si limitano a comparire in un solo episodio (Izumi), o addirittura sono stati del tutto eliminati (Koshinae). Si viene così a perdere quasi del tutto lo spessore del plot originale, con un susseguirsi degli eventi troppo veloce e lacunoso. Numerosi intrecci ed equivoci sono stati tralasciati e la drammaticità degli ultimi volumi non è stata resa se non in minima parte. Inoltre la componente comica scompare quasi del tutto, e le piccanti fantasticherie di Seto sono relegate a siparietti si chiusura, non rendendo assolutamente poichè questi "sogni" non erano altro che lo specchio dell'insicurezza del protagonista, l'incertezza dei suoi sentimenti.
Naturalmente una trama articolata non può che venire snaturata in casi del genere. Il voto si deve solo alla buona realizzazione tecnica, ed al fatto che comunque quel poco che rimane della trama, escludendo un paio di situazioni, è fedele al manga, che purtroppo per essere reso in modo degno avrebbe necessitato di almeno 12 o 15 episodi.
Per chi non ha letto I''s, I''s Pure può essere un modo come un altro per incuriosirsi al titolo e magari recuperare la ben più valida versione cartacea. Per chi invece lo ha già letto, I''s Pure è un valido motivo per andarsi a rileggere l'originale.
Avendo letto il manga, mi aspettavo una serie animata di almeno 30 episodi non una collana di 6 OAV. Questi 6 OAV poi sono stati curati vagamente e solo le situazioni principali risultano quasi simile al manga, poi c'è il fatto dei personaggi nei pochi spezzoni nei quali compaiono non vengono caratterialmente delineati bene, ed alcuni come Izumi, Itsuki e Koshinae che sono importantissimi nello svilupparsi della trama scompaiono. Infine nel finale non viene nemmeno presa in considerazione di animare il tratto del manga in cui Ichitaka capisce cosa è davvero importante per lui nella vita cioè stare con Iori. Vi chiederete perché allora 9? Perchè spero che leggiate il manga (molto più bello) che è qualcosa di sublime: oggi non ci soffermiamo più a pensare cosa sia importante per noi e spesso lo perdiamo. Detto questo vi augura buona lettura del manga e non piangete troppo alla fine (poiché a me e successo, e me ne sono meravigliato dato che non avevo mai pianto per un anime).
Parto premettendo che non ho mai letto il fumetto e che a quanto pare tutti ritengono davvero un masterpiece di Katsura... eppure quest'anime (che ho visto doppiato, ahimè, in italiano) l'ho trovato piuttosto deludente. Probabilmente se l'avessi visto in lingua originale non m'avrebbe fatto questa impressione. A prescindere da tutto, il doppiaggio italiano è a dir poco osceno, orrendo, anzi che dico orripilantemente inascoltabile. Se avessero messo un gruppo di esquimesi analfabeti a doppiare un film in stretto dialetto rumeno forse il risultato sarebbe stato migliore. Anzi, enormemente migliore! Per carità, dopo i primi dieci secondi si viene pervasi da una certa irritazione nervosa causa le voci completamente prive di sentimento e per nulla azzeccate dei protagonisti, afone fino a sembrare imbarazzanti. UN amante di anime e manga come me si sente quasi preso in giro da un doppiaggio del genere, tanto che all'inizio pensavo fosse una sorta di scherzo.
è difficile giudicare l'anime con questa base perchè il sonoro è una fetta essenziale dell'opera. Tuttavia, la storia non è un gran che, con situazioni un pò forzate per far accadere determinati eventi e talvolta le scelte dei protagonisti (si tratta di un anime romantico/drammatico) penso non rispecchino le scelte che persone reali avrebbero fatto nei loro panni; siccome deve risaltare la situazione o tragica o amorosa, tutto pare un pò esagerato e anche scontato. Solo il finale si salva un pò, per un colpo di scena piuttosto azzeccato. Opening e ending non più di tanto rilevanti.
Ma per carità di Dio, che questi doppiatori italiani cambino lavoro!!
è difficile giudicare l'anime con questa base perchè il sonoro è una fetta essenziale dell'opera. Tuttavia, la storia non è un gran che, con situazioni un pò forzate per far accadere determinati eventi e talvolta le scelte dei protagonisti (si tratta di un anime romantico/drammatico) penso non rispecchino le scelte che persone reali avrebbero fatto nei loro panni; siccome deve risaltare la situazione o tragica o amorosa, tutto pare un pò esagerato e anche scontato. Solo il finale si salva un pò, per un colpo di scena piuttosto azzeccato. Opening e ending non più di tanto rilevanti.
Ma per carità di Dio, che questi doppiatori italiani cambino lavoro!!
Beh, bei disegni certo, personaggi femminili dai visini dolci e dagli sguardi teneri (Yoshizuki), ma, forse perchè 6 OAV sono pochini e limitano la possibilità di sviluppare gli intrecci, mi resta un'impressione di qualcosa di vacuo, che non riesce a trasportare. L'ho visto ma me ne sono anche sbarazzato subito. Di Katsura Video Girl Ai, anche se si trattava pure in quel caso di 6 OAV, mi aveva lasciato molto più soddisfatto e DN2 almeno era divertente.
Probabilmente il manga è molto meglio, per di più qua il doppiaggio italiano è pessimo e solo per questo vale 1 punto in meno. 4, senza doppiaggio italiano 5, 5,5 al max.
Probabilmente il manga è molto meglio, per di più qua il doppiaggio italiano è pessimo e solo per questo vale 1 punto in meno. 4, senza doppiaggio italiano 5, 5,5 al max.
Premetto che non ho letto il manga, quindi paragoni con la storia di quest'ultimo non posso farne; c'è da dire, però, che nonostante ciò, la serie non mi è affatto piaciuta e gli do la sufficienza solo per i disegni - femminili - che mi piacciono. Del resto, parliamo di Katsura-sensei.
Allora, da dove comincio? Partiamo dal doppiaggio italiano. Orrendo. Non sono riuscita a resistere oltre il primo episodio; dopidicché, ho messo l'audio giapponese, disgustata: ma cosa si sono fatti i doppiatori, prima di entrare in sala registrazione? A parte che non c'entrano niente con i personaggi, la loro recitazione è moscia; non danno di niente e sembrano messi là, giusto per: se avessero preso una persona trovata per strada le avessero detto di doppiare, sicuramente, avrebbe fatto un lavoro migliore.
Poi, la storia. Insensata. Secondo me, avrebbero fatto prima a creare una storia di almeno 12 (ma possibilmente 24/26 episodi), perché si vede che sono pezzi presi e incollati insieme - per altro, male. I personaggi non hanno psicologia; la loro evoluzione è forzata e senza senso; ci sono buchi enormi, che sono comprensibili: Iori ha fatto teatro, Iori è un genio della recitazione che poi viene notata da un regista: e quando avviene la sua metamorfosi? Quando la vediamo nel club teatrale? L'ultimo episodio sembra attaccato senza un perché e un per come.
L'imbecillità dei personaggi non ha limiti: Seto è il classico perfetto idiota che tutte amano, tipico di molti shonen, cosa anche questa che mi ha fatto storcere il naso: se non fosse in fondo una delle opere che ha creato questa tipologia (e quindi, in un certo senso, perdonata), avrei dato anche meno.
Volete un consiglio? C'è di meglio.
Allora, da dove comincio? Partiamo dal doppiaggio italiano. Orrendo. Non sono riuscita a resistere oltre il primo episodio; dopidicché, ho messo l'audio giapponese, disgustata: ma cosa si sono fatti i doppiatori, prima di entrare in sala registrazione? A parte che non c'entrano niente con i personaggi, la loro recitazione è moscia; non danno di niente e sembrano messi là, giusto per: se avessero preso una persona trovata per strada le avessero detto di doppiare, sicuramente, avrebbe fatto un lavoro migliore.
Poi, la storia. Insensata. Secondo me, avrebbero fatto prima a creare una storia di almeno 12 (ma possibilmente 24/26 episodi), perché si vede che sono pezzi presi e incollati insieme - per altro, male. I personaggi non hanno psicologia; la loro evoluzione è forzata e senza senso; ci sono buchi enormi, che sono comprensibili: Iori ha fatto teatro, Iori è un genio della recitazione che poi viene notata da un regista: e quando avviene la sua metamorfosi? Quando la vediamo nel club teatrale? L'ultimo episodio sembra attaccato senza un perché e un per come.
L'imbecillità dei personaggi non ha limiti: Seto è il classico perfetto idiota che tutte amano, tipico di molti shonen, cosa anche questa che mi ha fatto storcere il naso: se non fosse in fondo una delle opere che ha creato questa tipologia (e quindi, in un certo senso, perdonata), avrei dato anche meno.
Volete un consiglio? C'è di meglio.
Voto 10 solamente perkè è Katsura...
Un fumetto meraviglioso, una storia meravigliosa che mi ha fatto sognare... devo dire che mi ritengo soddisfatto da questi primi episodi, molto tagliati per motivi di minutaggio, sono stati tolti purtroppo i momenti esilaranti che caratterizzavano il manga.
Ragazzi l'unica pecca è il doppiaggio in italiano... insopportabile la voce da cretino di Ichitaka!
Un fumetto meraviglioso, una storia meravigliosa che mi ha fatto sognare... devo dire che mi ritengo soddisfatto da questi primi episodi, molto tagliati per motivi di minutaggio, sono stati tolti purtroppo i momenti esilaranti che caratterizzavano il manga.
Ragazzi l'unica pecca è il doppiaggio in italiano... insopportabile la voce da cretino di Ichitaka!
Ho visto tutta la serie e devo dire che è un prodotto proprio di qualità, per racchiudere la storia di tutto il manga in 6 ova c'è stato il bisogno di tagliare molto ma hanno preso quasi tutto il meglio. Certo per goderlo al meglio bisogna aver letto il manga, altrimanti è inevitabile provare quelle leggere sensazioni di incompletezza e frettolosità causate da una storia dietro ben più ampia, sensazioni che dal mio punto di vista si provano vedendo la maggior parte degli ova tratti da un manga (almeno per quelli che ho visto io)
Comunque nonostante non sia ancora in italiano I's è talmente bello che inevitabilmente ti fa provare quella forte emozione nel cuore che ti sconvolge per un po', poi qualche lacrima non si riesce a trattenere.
E' Katsura, nient'altro da dire.
Comunque nonostante non sia ancora in italiano I's è talmente bello che inevitabilmente ti fa provare quella forte emozione nel cuore che ti sconvolge per un po', poi qualche lacrima non si riesce a trattenere.
E' Katsura, nient'altro da dire.
Io ho letto il manga e vedendo questi due primi episodi, mi ritengo molto soddisfatto....
La storia parte con Ichitaka che nella notte di Natale (in cui dovrebbe dichiararsi con Yoshizuki ), ricostruisce con un flashback tutta la storia precedente... ricordando i primi giorni di questa sua avventura...
Molto romantico, pieno di esitazioni, malintesi, e imbarazzi giovanili... proprio nello stile del mitico Katsura.....
Non credo sia semplicemente un' imitazione di Video Girl AI, lo ritengo un' opera degna di nota, per tutti gli amanti del genere credo sia imperdibile....
Bye
La storia parte con Ichitaka che nella notte di Natale (in cui dovrebbe dichiararsi con Yoshizuki ), ricostruisce con un flashback tutta la storia precedente... ricordando i primi giorni di questa sua avventura...
Molto romantico, pieno di esitazioni, malintesi, e imbarazzi giovanili... proprio nello stile del mitico Katsura.....
Non credo sia semplicemente un' imitazione di Video Girl AI, lo ritengo un' opera degna di nota, per tutti gli amanti del genere credo sia imperdibile....
Bye
Realizzato bene... credevo che fosse la solita commediola piena di ragazze mezze nude...invece la prima puntata mi ha intrigato...Per adesso son abbastanza soddisfatto proseguiro' la visione. La storia parla di un ragazzo che non ha molto successo con le ragazze Ichikata, che e' segretamente innamorato dell 'irraggiungibile Lori... ma purtropppo si vengono a creare fraintendimeti che... (scopritelo voi)... Bello vi consiglio di gurdarlo, la grafica e' buon anche le animazioni, la musica mi sembra azzeccata... per il momento non mi sbilancio piu' di tanto, dato che ho visto solo una puntata pero' pare buono.....