Due fantagenitori
A causa della poca attenzione dei suoi amorevoli ma strambi genitori, delle continue insufficienze date dal suo instabile insegnante Crocker, degli scontri col bullo Francis, del suo amore non corrisposto per la popolare Trixie e soprattutto per colpa della malvagia babysitter Vicky, che non esita a trattarlo da schiavetto soggiogandolo col terrore, la vita di Timmy Turner può dirsi tutto tranne che felice, per questo motivo il piccolo dentone col cappellino rosa è stato scelto tra quei pochi bimbi fortunati che possono avere con se un fantagenitore, ovvero un padrino fatato che allieti la sua vita esaudendo ogni suo capriccio. Tali desideri sono limitati da un certo numero di regole, tutte riportate su un grosso tomo, ma il numero esprimibile è infinito e questa condizione privilegiata potrà durare fino a quando Timmy non sarà diventato sufficientemente maturo, momento dopo cui dimenticherà tutto ciò che sa sul mondo fatato, mantenedo solo vaghi ricordi felici. Caso vuole però che il suo padrino sia invece una coppia di fanta-sposini, l'assennata e golosa Wanda ed l'allegro e poco intelligente Cosmo e che tutti insieme siano una valanga di guai per i poveri cittadini di Dimmsdale.
The Fairly OddParents ovvero Due Fantagenitori è una serie che ho davvero amato in passato, un appuntamento tardo pomeridiano immancabile su canali quali Jetix e K2, con le sue folli doppie avventure da 10 minuti ciascuna, salvo special più impegnati. Nonostante la demenzialità di base e alcune battute che giocavano con l'ambiguità, alcuni spunti non erano affatto superficiali e Timmy, nonostante qualche momento più egoistico è sempre rimasto fondamentalmente un terremoto di buone intenzioni. Alcune puntate furono anche dei piccoli musical con la rara (per noi italiani) chicca di essere doppiati anche nelle parti cantate. Purtroppo è molto raro che uno show statunitense di successo venga chiuso in tempo e come spesso accade, la serie, oggi alla sua decima stagione, ha subito con gli anni un progressivo, inesorabile calo. Opinione diffusa, che mi sento di condividere, riguarda il momento di miglior possibile chiusura della serie, ovvero nel 2005 con la quarta stagione. In uno dei suoi ultimi episodi, Fantazapping (Channel Chasers) troviamo infatti uno dei lavori più fancervisti ed apprezzati dai fan della saga, con un occhio ironico verso un altro classico della tv ed inoltre il mega episodio (diviso in tre parti) offre anche un inaspettato accenno sul futuro del protagonista. Insomma era l'ideale per non lasciare buchi e poter dire di aver sfruttato (con la sua già cinquantina di puntate) il proprio potenziale senza svendersi. Successivamente, a voler essere onesti, la serie ha continuato a galleggiare sufficientemente, almeno fino alla sesta stagione, dove l'introduzione del piccolo Poof nel microcosmo fatato divenne una chiara e disperata aggiunta per insaporire uno spettacolo ormai carente di spunti originali, come fu decenni prima il più noto e fortunato Scrappy Doo. Il danno di questa invasiva baby-aggiunta fu (nell'immediato) sopportabile, nonostante un Timmy più carnefice con amici e nemici rispetto al passato. Volendo, un altro spunto non altrettanto incisivo ma perlomeno valido per la chiusura della saga si ripresentò da li a poco con "Wishology", un altro special movie fatto nel 2009, a cavallo tra la sesta e la settima stagione. Questo lungometraggio si distingue per la partecipazione straordinaria del gruppo Rock dei Kiss e per la sua lunghezza che gli valse di essere mandato in onda in ben cinque parti. Quello fu a mio avviso il punto di non ritorno per lo show, dato che, successivamente, alcune puntate divennero abbastanza fiacche come originalità e peggio ancora le aggiunte forzate al cast vennero ripetute, prima con Sparky, un cane magico introdotto dalla nona stagione ed ultimamente, nella decima, con l'introduzione di Chloe, una ragazzina iperattiva e nuova vicina di casa di Timmy, con cui il "protagonista" deve improvvisamente condividere Cosmo e Wanda.... Un aggiunta femminile pericolosa, che rischia di stridere anche con quanto inteso in passato.
Personalmente, a parte qualche occhiata di sfuggita non sono riuscito ad andare seriamente oltre la già poco ispirata ottava stagione, specie dopo aver dato un occhiata al successivo scarso mediometraggio con attori in carne ed ossa. Pur non potendomi pienamente esprimere sulla salute attuale dello show, devo dire che mi duole vedere come un altro prodotto che apprezzavo sia stato spremuto oltre il necessario.
The Fairly OddParents ovvero Due Fantagenitori è una serie che ho davvero amato in passato, un appuntamento tardo pomeridiano immancabile su canali quali Jetix e K2, con le sue folli doppie avventure da 10 minuti ciascuna, salvo special più impegnati. Nonostante la demenzialità di base e alcune battute che giocavano con l'ambiguità, alcuni spunti non erano affatto superficiali e Timmy, nonostante qualche momento più egoistico è sempre rimasto fondamentalmente un terremoto di buone intenzioni. Alcune puntate furono anche dei piccoli musical con la rara (per noi italiani) chicca di essere doppiati anche nelle parti cantate. Purtroppo è molto raro che uno show statunitense di successo venga chiuso in tempo e come spesso accade, la serie, oggi alla sua decima stagione, ha subito con gli anni un progressivo, inesorabile calo. Opinione diffusa, che mi sento di condividere, riguarda il momento di miglior possibile chiusura della serie, ovvero nel 2005 con la quarta stagione. In uno dei suoi ultimi episodi, Fantazapping (Channel Chasers) troviamo infatti uno dei lavori più fancervisti ed apprezzati dai fan della saga, con un occhio ironico verso un altro classico della tv ed inoltre il mega episodio (diviso in tre parti) offre anche un inaspettato accenno sul futuro del protagonista. Insomma era l'ideale per non lasciare buchi e poter dire di aver sfruttato (con la sua già cinquantina di puntate) il proprio potenziale senza svendersi. Successivamente, a voler essere onesti, la serie ha continuato a galleggiare sufficientemente, almeno fino alla sesta stagione, dove l'introduzione del piccolo Poof nel microcosmo fatato divenne una chiara e disperata aggiunta per insaporire uno spettacolo ormai carente di spunti originali, come fu decenni prima il più noto e fortunato Scrappy Doo. Il danno di questa invasiva baby-aggiunta fu (nell'immediato) sopportabile, nonostante un Timmy più carnefice con amici e nemici rispetto al passato. Volendo, un altro spunto non altrettanto incisivo ma perlomeno valido per la chiusura della saga si ripresentò da li a poco con "Wishology", un altro special movie fatto nel 2009, a cavallo tra la sesta e la settima stagione. Questo lungometraggio si distingue per la partecipazione straordinaria del gruppo Rock dei Kiss e per la sua lunghezza che gli valse di essere mandato in onda in ben cinque parti. Quello fu a mio avviso il punto di non ritorno per lo show, dato che, successivamente, alcune puntate divennero abbastanza fiacche come originalità e peggio ancora le aggiunte forzate al cast vennero ripetute, prima con Sparky, un cane magico introdotto dalla nona stagione ed ultimamente, nella decima, con l'introduzione di Chloe, una ragazzina iperattiva e nuova vicina di casa di Timmy, con cui il "protagonista" deve improvvisamente condividere Cosmo e Wanda.... Un aggiunta femminile pericolosa, che rischia di stridere anche con quanto inteso in passato.
Personalmente, a parte qualche occhiata di sfuggita non sono riuscito ad andare seriamente oltre la già poco ispirata ottava stagione, specie dopo aver dato un occhiata al successivo scarso mediometraggio con attori in carne ed ossa. Pur non potendomi pienamente esprimere sulla salute attuale dello show, devo dire che mi duole vedere come un altro prodotto che apprezzavo sia stato spremuto oltre il necessario.