Princess Princess
Sinceramente non capisco il perché di tanto clamore intorno a quest'anime. Ok, la premessa è carina e originale, i disegni sono simpatici e ben curati, non lo nego, ma sembra l'incarnazione di "Molto rumore per nulla".
Intanto, non si capisce bene a quale genere voglia appartenere: di sicuro, classificarlo come shounen-ai è decisamente eccessivo. Insomma: per tutta le serie c'è un solo bacio fra due protagonisti maschili, e non si tratta certo di un bacio d'amore. Non si può nemmeno dire che venga spinto con forza sul pedale dell'ambigua amicizia fra maschietti: io, almeno non ve ne ho trovato più che qualche traccia. Se infatuazione c'è tra i ragazzi, questi la dimostrano molto poco!
Tutto il piedistallo su cui si basa la classificazione come shounen-ai è il fatto che tre sbarbatelli vengano tradizionalmente "costretti" ogni anno, più o meno controvoglia, a travestirsi e comportarsi da signorine per allietare i propri compagni. I quali compagni sanno benissimo che le "principesse" sono i loro compagni maschi!
Date le premesse, nonostante ci troviamo in un istituto scolastico, la maggior enfasi viene posta sulle tematiche e problematiche della conduzione di questo "gioco", mentre l'educazione passa in secondo e terzo piano. Ma ci può stare. Quello che non si capisce, però, è come possano tutti, e sottolineo tutti, i ragazzi della scuola sbavare dietro a tre notorie drag queen anche quando in circolazione ci sarebbero ragazze vere - vedi festival scolastico. Non solo: gli alunni paiono ricordare tutta la faccenda con affettuosa nostalgia perfino in età avanzata, tant'è che l'essere stati principesse aiuta a fare carriera nell'ambito scolastico. Perfino il consiglio di amministrazione vanta, per così dire, alcune ex principesse, fra cui lo stesso presidente.
Tutto l'apparato è talmente inverosimile da essere quasi imbarazzante, ma potrebbe essere perdonato se la vicenda fosse svolta in modo diverso. Invece, le situazioni umoristiche fanno ridere ben poco, le situazioni un po' più drammatiche avrebbero potuto spesso essere gestite in maniera migliore - vedi la storia della stalker, che termina in modo un po' campato per aria - e non ci si riscatta nemmeno con un po' di sano - non dico yaoi - ma almeno shounen-ai ben fatto.
Tutto ciò non avviene e il sentimento che si prova più spesso guardando questa serie è l'esasperazione, specie quando, dopo qualche puntata, ci si rassegna al fatto che non succederà nulla di epocale in nessuna delle 12 puntate. E' come una bella scatola regalo dalla bella carta luccicante, con i nastri di seta: peccato che, quando la apri, la scatola sia completamente vuota. E' il caso di dire: sotto il vestito niente! O troppo?
Intanto, non si capisce bene a quale genere voglia appartenere: di sicuro, classificarlo come shounen-ai è decisamente eccessivo. Insomma: per tutta le serie c'è un solo bacio fra due protagonisti maschili, e non si tratta certo di un bacio d'amore. Non si può nemmeno dire che venga spinto con forza sul pedale dell'ambigua amicizia fra maschietti: io, almeno non ve ne ho trovato più che qualche traccia. Se infatuazione c'è tra i ragazzi, questi la dimostrano molto poco!
Tutto il piedistallo su cui si basa la classificazione come shounen-ai è il fatto che tre sbarbatelli vengano tradizionalmente "costretti" ogni anno, più o meno controvoglia, a travestirsi e comportarsi da signorine per allietare i propri compagni. I quali compagni sanno benissimo che le "principesse" sono i loro compagni maschi!
Date le premesse, nonostante ci troviamo in un istituto scolastico, la maggior enfasi viene posta sulle tematiche e problematiche della conduzione di questo "gioco", mentre l'educazione passa in secondo e terzo piano. Ma ci può stare. Quello che non si capisce, però, è come possano tutti, e sottolineo tutti, i ragazzi della scuola sbavare dietro a tre notorie drag queen anche quando in circolazione ci sarebbero ragazze vere - vedi festival scolastico. Non solo: gli alunni paiono ricordare tutta la faccenda con affettuosa nostalgia perfino in età avanzata, tant'è che l'essere stati principesse aiuta a fare carriera nell'ambito scolastico. Perfino il consiglio di amministrazione vanta, per così dire, alcune ex principesse, fra cui lo stesso presidente.
Tutto l'apparato è talmente inverosimile da essere quasi imbarazzante, ma potrebbe essere perdonato se la vicenda fosse svolta in modo diverso. Invece, le situazioni umoristiche fanno ridere ben poco, le situazioni un po' più drammatiche avrebbero potuto spesso essere gestite in maniera migliore - vedi la storia della stalker, che termina in modo un po' campato per aria - e non ci si riscatta nemmeno con un po' di sano - non dico yaoi - ma almeno shounen-ai ben fatto.
Tutto ciò non avviene e il sentimento che si prova più spesso guardando questa serie è l'esasperazione, specie quando, dopo qualche puntata, ci si rassegna al fatto che non succederà nulla di epocale in nessuna delle 12 puntate. E' come una bella scatola regalo dalla bella carta luccicante, con i nastri di seta: peccato che, quando la apri, la scatola sia completamente vuota. E' il caso di dire: sotto il vestito niente! O troppo?
Il protagonista di "Princess Princess" è Toru Kono, un liceale di bell'aspetto appena trasferitosi in un nuovo liceo maschile d'élite. Il primo giorno di scuola nota qualcosa di strano: ci sono bellissime ragazze che gironzolano per la scuola (cosa non normale per un istituto maschile) e i professori e gli studenti lo guardano con strano interesse. Toru scoprirà di lì a poco la particolare usanza dell'istituto. Ogni anno vengono scelti tra gli alunni di prima i ragazzi più belli ed effeminati per diventare principesse. I ragazzi che diventano principesse devono vestirsi da donna, truccarsi, comportarsi con grazia e allietare le giornate del resto degli alunni a cui mancano presenze femminili.
Toru accetterà l'incarico per via delle molte agevolazioni riservate alle principesse. Toru insieme alle altre due principesse, Yuujiro Shihoudani e Mikoto Yutaka, vivrà una vita scolastica molto al di fuori della norma.
Quest'anime mi è piaciuto molto, nonostante il ristretto numero di episodi. La grafica è molto particolare e azzeccata per il tipo di storia. I personaggi sono molto ben caratterizzati e approfonditi nel corso della serie. L'anime, nonostante ricco di comicità e momenti esilaranti, affronta tematiche più serie, analizzandole al meglio. Ricco di umorismo e colpi di scena, "Princess Princess" è un anime assolutamente da vedere. L'elemento shounen-ai è molto leggero e affrontato con umorismo, per questo motivo la serie è apprezzabile anche dai non amanti del genere.
Toru accetterà l'incarico per via delle molte agevolazioni riservate alle principesse. Toru insieme alle altre due principesse, Yuujiro Shihoudani e Mikoto Yutaka, vivrà una vita scolastica molto al di fuori della norma.
Quest'anime mi è piaciuto molto, nonostante il ristretto numero di episodi. La grafica è molto particolare e azzeccata per il tipo di storia. I personaggi sono molto ben caratterizzati e approfonditi nel corso della serie. L'anime, nonostante ricco di comicità e momenti esilaranti, affronta tematiche più serie, analizzandole al meglio. Ricco di umorismo e colpi di scena, "Princess Princess" è un anime assolutamente da vedere. L'elemento shounen-ai è molto leggero e affrontato con umorismo, per questo motivo la serie è apprezzabile anche dai non amanti del genere.
Princess Princess è una serie anime di 12 episodi, dalle atmosfere scolastiche, un po' comiche, ma comunque alternate fra il serio e il faceto, in alcuni momenti condite con un pizzico di "drammatico" che però non è niente di tragico. Erroneamente è considerata una serie dai contenuti shounen-ai, ma non è affatto così. Infatti, pur essendo un anime caratterizzato da personaggi maschili (quelli femminili fanno solo da sfondo) con rapporti molto particolari, di shonen-ai non c'è praticamente niente, a parte un bacio fra i due protagonisti che però non è affatto d'amore.
La trama è più o meno questa: Toruu è un ragazzo molto bello perché caratterizzato da lineamenti molto femminili, e quando entra nella sua nuova scuola viene subito ben accolto per questa sua qualità. Quindi (s)fortunatamente viene immediatamente selezionato per diventare una delle "princess", cioè un ragazzo con il compito di travestirsi da ragazza e allietare le pesanti e difficili giornate dei ragazzi della sua nuova scuola, che, essendo maschile, non ha presenze femminili.
Toruu incontrerà molti nuovi amici, le altre 2 principesse, Yujiro e Mikoto, due ragazzi profondamente differenti tra di loro, che lo accoglieranno volentieri nel suo nuovo compito. Sono particolarissimi anche tutti i membri del consiglio scolastico, attaccatissimi alla tradizione delle princess. A mio parere è fantastico il personaggio di Yujiro, bellissimo e simpatico, intelligente e soprattutto furbissimo. Mi ha entusiasmato un po' meno Mikoto, con la sua profonda avversione verso la tradizione delle princess, ma comunque alla fine risulterà il personaggio più normale fra i tre e molto meno importante nello svolgimento della storia.
Quest'anime, dalla trama veramente particolare, e inusuale, personalmente l'ho trovato divertentissimo e piacevole. I disegni sono molto luminosi ed espressivi, e la sigla d'apertura è veramente carina.
L'unica cosa che mi ha lasciata un po' interdetta è il finale, in cui non sono molto chiari alcuni punti, soprattutto che cos'è che veramente prova Yujiro per Toruu, se la sua è solo amicizia o c'è di più. Consiglio a chiunque voglia svagarsi un po' di vederlo, perché vale la pena spendere il tempo di 12 episodi per sorridere un po' senza impegno. Buona visione!
La trama è più o meno questa: Toruu è un ragazzo molto bello perché caratterizzato da lineamenti molto femminili, e quando entra nella sua nuova scuola viene subito ben accolto per questa sua qualità. Quindi (s)fortunatamente viene immediatamente selezionato per diventare una delle "princess", cioè un ragazzo con il compito di travestirsi da ragazza e allietare le pesanti e difficili giornate dei ragazzi della sua nuova scuola, che, essendo maschile, non ha presenze femminili.
Toruu incontrerà molti nuovi amici, le altre 2 principesse, Yujiro e Mikoto, due ragazzi profondamente differenti tra di loro, che lo accoglieranno volentieri nel suo nuovo compito. Sono particolarissimi anche tutti i membri del consiglio scolastico, attaccatissimi alla tradizione delle princess. A mio parere è fantastico il personaggio di Yujiro, bellissimo e simpatico, intelligente e soprattutto furbissimo. Mi ha entusiasmato un po' meno Mikoto, con la sua profonda avversione verso la tradizione delle princess, ma comunque alla fine risulterà il personaggio più normale fra i tre e molto meno importante nello svolgimento della storia.
Quest'anime, dalla trama veramente particolare, e inusuale, personalmente l'ho trovato divertentissimo e piacevole. I disegni sono molto luminosi ed espressivi, e la sigla d'apertura è veramente carina.
L'unica cosa che mi ha lasciata un po' interdetta è il finale, in cui non sono molto chiari alcuni punti, soprattutto che cos'è che veramente prova Yujiro per Toruu, se la sua è solo amicizia o c'è di più. Consiglio a chiunque voglia svagarsi un po' di vederlo, perché vale la pena spendere il tempo di 12 episodi per sorridere un po' senza impegno. Buona visione!
Non avendo mai letto il manga non posso fare paragoni, ma devo ammettere che in fin dei conti non è proprio malaccio. Tralasciando il fatto che l'anime tocca un po' l'assurdo, è proprio questo a renderlo divertente. Nulla di sconcio per quanto riguarda lo yaoi, anche perché ve ne è un accenno lievissimo, quasi nullo (almeno per quello che ho visto sinora). Il vero significato dell'anime è il rapporto di amicizia fra i tre protagonisti, anche se, comunque, neanche quello pare emergere poi tanto.
In conclusione, posso dire che è gradevole come storia, divertente alquanto, e i disegni sono carini, pertanto lo consiglio a chiunque avesse voglia di farsi due risate.
In conclusione, posso dire che è gradevole come storia, divertente alquanto, e i disegni sono carini, pertanto lo consiglio a chiunque avesse voglia di farsi due risate.
In una scuola maschile, per ovviare all'assenza di ragazze e tirare su il morale (spero proprio solo quello!) ai ragazzi che la frequentano, è tradizione scegliere fra i ragazzi più carini e dai tratti più effemminati tre persone a cui assegnare il titolo di "principesse". I prescelti verranno quindi vestiti e truccati da donna e godranno di tutta una serie di privilegi in cambio del loro "sacrificio"
La storia narra appunto le vicende di un simile trio che, divisi tra lezioni e mansioni che il loro ruolo impone (ad esempio sostenere i club sportivi durante le loro manifestazioni), avranno il tempo di risolvere i loro problemi personali.
Che si tratti di una trama "originale" non c'è dubbio. Ma doveva decisamente essere sviluppata in modo diverso: lo scenario equivoco avrebbe dovuto essere la premessa di nuovi equivoci per rendere tutto più divertente. Invece qui viene presentata un'improbabile scuola i cui studenti sbavano per tre travestiti e nient'altro di significativo. Della serie: tanta tanta tanta noia.
La storia narra appunto le vicende di un simile trio che, divisi tra lezioni e mansioni che il loro ruolo impone (ad esempio sostenere i club sportivi durante le loro manifestazioni), avranno il tempo di risolvere i loro problemi personali.
Che si tratti di una trama "originale" non c'è dubbio. Ma doveva decisamente essere sviluppata in modo diverso: lo scenario equivoco avrebbe dovuto essere la premessa di nuovi equivoci per rendere tutto più divertente. Invece qui viene presentata un'improbabile scuola i cui studenti sbavano per tre travestiti e nient'altro di significativo. Della serie: tanta tanta tanta noia.
Devo confessare innanzitutto che non ho letto il manga ma ho solo visto l'anime, e preso così com'è posso solo dire che non è niente male. La storia ha un capo e una coda i personaggi non sono buttati li e visto che si tratta solo di 12 episodi sono fin troppo affinati i retroscena dei vari protagonisti.
Il lato comico prende la meglio sui 3/4 degli episodi effettivamente e, quando viene fuori il lato sentimentale emotivo dei personaggi, questo lascia l'amaro in bocca perchè la serie chiude bottega e i dubbi restano. Il rapporto tra Tooru e Yuu non viene eviscerato ben bene e il ruolo della terza principessa viene diciamo tenuto per il lato ilare e poco sentito sul resto, tuttavia questa miniserie è e resta graziosa.
La storia non vuole strafare: si ride e ci si diverte dal primo all'ultimo episodio, restano dubbi e domande, questo è vero, ma in generale tutto sembra avere un suo perchè.
Il lato comico prende la meglio sui 3/4 degli episodi effettivamente e, quando viene fuori il lato sentimentale emotivo dei personaggi, questo lascia l'amaro in bocca perchè la serie chiude bottega e i dubbi restano. Il rapporto tra Tooru e Yuu non viene eviscerato ben bene e il ruolo della terza principessa viene diciamo tenuto per il lato ilare e poco sentito sul resto, tuttavia questa miniserie è e resta graziosa.
La storia non vuole strafare: si ride e ci si diverte dal primo all'ultimo episodio, restano dubbi e domande, questo è vero, ma in generale tutto sembra avere un suo perchè.
Chiariamo subito che non c'è paragone con il manga. L'anime non rispecchia le sensazione calde e di amicizia che l'autrice voleva trasmettere. Senza contare che sono disegnati male e le voci non si adattano per niente. Ci sono un sacco di cambiamenti nella trama e mi suono tutto sempre uguale. La storia VERA del MANGA è molto più bella e romantica (non in gergo Yaoi) ti fa affezionare ai personaggi e ti da una sensazione di tenerezza. L'anime è un mortorio e secondo me rispetto al manga è tutto troppo confuso e evidenziano particolari o fatti inutili lasciando in un angolo il vero principio della storia... L'AMICIZIA!
All'inizio, avevo visto solo un video musicale di quest'anime, e avevo pensato che potesse piacermi. MAI avrei sospettato che le ragazze tanto carine nel video fossero dei RAGAZZI! A parte la sorpresa iniziale, comunque, l'anime mi è piaciuto molto, perchè, anche se a primo impatto sembra un anime con una storia d'amore tra gay, in verità è solo un anime pieno di gag da far scoppiare dal ridere, soprattutto per il fatto che le tre Princess vengono costantemente scambiate per VERE ragazze anche quando non si vestono da tali!
Non ho messo un voto più alto perchè, nonostante mi sia piaciuta molto la storia, la grafica non è stata altrettanto fantastica...i ragazzi sono troppo... troppo... troppo... LUNGHI! Hanno una faccia estremamente allungata e snella, hanno gambe lunghissime, un corpo snello,sì, ma troppo esagerato! Questo ha rovinato tutto l'anime, e poi gli abiti delle princess non sono TANTO originali, quanto dovrebbero essere... quest'ultime cose hanno rovinato TUTTO... =(
Non ho messo un voto più alto perchè, nonostante mi sia piaciuta molto la storia, la grafica non è stata altrettanto fantastica...i ragazzi sono troppo... troppo... troppo... LUNGHI! Hanno una faccia estremamente allungata e snella, hanno gambe lunghissime, un corpo snello,sì, ma troppo esagerato! Questo ha rovinato tutto l'anime, e poi gli abiti delle princess non sono TANTO originali, quanto dovrebbero essere... quest'ultime cose hanno rovinato TUTTO... =(