Outlanders
Un anime movie molto strano e anche molto particolare, ma comunque spassoso, comico e semplice nella sua struttura.
La storia è vagamente ispirata al manga, ma anche ad altri manga e anime e film molto noti e di successo. La trama è fin dall'inizio umoristica, comica e irriverente. I personaggi sono svariati e grandiosi. La musica riflette le diverse situazioni che si vengono a creare e dimostra indubbiamente gli stati d'animo dei personaggi, e la sigla d'apertura e quella di chiusura sono semplicemente leggere ed effervescenti. Il binomio amore-guerra è di per sé un tema molto complicato, e tale complicatezza si intravede in questa storia. La grafica è la quella degli anime degli Anni '80 - '90 e dimostra la sua semplicità ma anche la sua efficacia.
Un film semplice ma piacevole.
La storia è vagamente ispirata al manga, ma anche ad altri manga e anime e film molto noti e di successo. La trama è fin dall'inizio umoristica, comica e irriverente. I personaggi sono svariati e grandiosi. La musica riflette le diverse situazioni che si vengono a creare e dimostra indubbiamente gli stati d'animo dei personaggi, e la sigla d'apertura e quella di chiusura sono semplicemente leggere ed effervescenti. Il binomio amore-guerra è di per sé un tema molto complicato, e tale complicatezza si intravede in questa storia. La grafica è la quella degli anime degli Anni '80 - '90 e dimostra la sua semplicità ma anche la sua efficacia.
Un film semplice ma piacevole.
Insufficiente.
Non ci vuole molto a comprendere quando è il caso di lasciar stare l'idea di un'analisi più approfondita, quando è alla base della realizzazione che, evidentemente, più di qualche elemento è andato storto.
L'azione e le atmosfere space-fantasy di quest'anime non colmano nè il divario qualitativo, nè contenutistico, nei confronti del manga omonimo di Johji Manabe.
La storia inizia con un'invasione di Tokyo da parte di mezzi alieni dall'inquietante aspetto biomeccanico, che fanno strage dei soldati di difesa. Il diciannovenne fotografo Tetsuya Wakatsuki entra in contatto con la principessa aliena Kahm e, dopo poco tempo, l'odio si tramuta in affetto. I due comprendono che l'unico modo per fermare la guerra interplanetare è unirsi in matrimonio. Ma il padre della principessa non è d'accordo, e dà vita a non poche complicazioni...
Oltre al classico tema dell'invasione aliena, questo OAV di circa 45 minuti propone anche quello della bella fanciulla armata di spada e decisamente combattiva, per non parlare di spruzzate d'umorismo tipicamente ecchi, fan service gratuito e altre situazioni imbarazzanti che vedono come fortunato protagonista il solito anonimo ragazzo allupato...
Un minimo senso logico è veramente difficile da tirar fuori, sia dalla sceneggiatura che dal comportamento dei protagonisti (caratterizzati malissimo), e, facendo attenzione ai contenuti, non si nasconde la sensazione di assistere ad una malriuscita imitazione di "Urusei Yatsura".
Le animazioni e i disegni si salvano di poco, la colonna sonora non proprio.
Si tratta di un titolo finito ovviamente nel dimenticatoio, ma potrebbe mai essere a causa dell'annata? Non credo proprio, visto che molti lungometraggi estremamente migliori vedevano la luce in quegli anni...quindi: lasciatelo perdere, se avete del buon senso.
Da dimenticare.
Non ci vuole molto a comprendere quando è il caso di lasciar stare l'idea di un'analisi più approfondita, quando è alla base della realizzazione che, evidentemente, più di qualche elemento è andato storto.
L'azione e le atmosfere space-fantasy di quest'anime non colmano nè il divario qualitativo, nè contenutistico, nei confronti del manga omonimo di Johji Manabe.
La storia inizia con un'invasione di Tokyo da parte di mezzi alieni dall'inquietante aspetto biomeccanico, che fanno strage dei soldati di difesa. Il diciannovenne fotografo Tetsuya Wakatsuki entra in contatto con la principessa aliena Kahm e, dopo poco tempo, l'odio si tramuta in affetto. I due comprendono che l'unico modo per fermare la guerra interplanetare è unirsi in matrimonio. Ma il padre della principessa non è d'accordo, e dà vita a non poche complicazioni...
Oltre al classico tema dell'invasione aliena, questo OAV di circa 45 minuti propone anche quello della bella fanciulla armata di spada e decisamente combattiva, per non parlare di spruzzate d'umorismo tipicamente ecchi, fan service gratuito e altre situazioni imbarazzanti che vedono come fortunato protagonista il solito anonimo ragazzo allupato...
Un minimo senso logico è veramente difficile da tirar fuori, sia dalla sceneggiatura che dal comportamento dei protagonisti (caratterizzati malissimo), e, facendo attenzione ai contenuti, non si nasconde la sensazione di assistere ad una malriuscita imitazione di "Urusei Yatsura".
Le animazioni e i disegni si salvano di poco, la colonna sonora non proprio.
Si tratta di un titolo finito ovviamente nel dimenticatoio, ma potrebbe mai essere a causa dell'annata? Non credo proprio, visto che molti lungometraggi estremamente migliori vedevano la luce in quegli anni...quindi: lasciatelo perdere, se avete del buon senso.
Da dimenticare.
