Binbou Shimai Monogatari
"Binbou Shimai Monogatari" è una serie anime di dieci episodi.
Trama: due giovani sorelle si ritroveranno a vivere da sole in seguito alla morte della madre e la scomparsa del padre dovuta a debiti finanziari, da qui affronteranno la loro vita quotidiana e i suoi problemi e impareranno a fare affidamento anche sui vicini i quali le aiuteranno.
Dal punto di vista tecnico siamo davanti ad un'opera qualcosina sotto la media con un disegno non troppo curato e delle animazioni piuttosto semplici; ora vorrei continuare esprimendo quelle che sono puramente le mie idee e impressioni su quest'opera, anche dopo aver letto svariate opinioni non sono riuscito a capire come sia stata apprezzata quella che per me è stata una delle serie peggiori che abbia mai visto.
"Due sorelle che vivono sole perché è morta la mamma!? Questa serie sarà un concentrato di malinconia e dolcezza! Devo vederla!"... i dieci episodi più lunghi della mia vita.
L'unico genere anime che mi fa storcere un po' il naso è il "Mecha" perché non sono un appassionato di robottoni, gli altri invece gli adoro tutti, quasi in egual misura, ci tenevo a precisarlo.
Ho apprezzato opere tendenti al lolicon (esempio "Kanamemo"), slice of life drammatici con bambini (esempio "Clannad After Stroy"), commedie infantili (esempio "Hanamaru Youchien"), psicologici che nascondono significati dietro alla semplicità (esempio "Shinigami no Ballad" o "PapaKiki") e tante altre cose che potrebbero essere associate a questa serie in qualunque modo, ma mai ho trovato una serie così vuota come questa.
Partendo dai personaggi abbiamo le due protagoniste meno carismatiche di sempre e dai pattern comportamentali ripetitivi e insensati, più o meno le vicende succedono con questo schema:
1)Nuova opportunità/situazione felice (sconti al supermercato/cellulare vinto/mangiare insieme): le due protagoniste saranno super felici e sembra che niente altro importi più nella vita (piuttosto realistico vista la giovane età, questo ci sta).
2)Brutto avvenimento/momento di riflessione triste: "Ca*** mi è morto il cellulare, ora se mia sorella mi chiama penserà che sono morta... beh inizio a piangere" oppure "Oh no è finita la carne in offerta, ora mia sorella si infurierà con me nonostante sia l'unica persona che mi ami davvero su questo schifo di pianeta" anche se i negozianti regalano pesci e generi alimentari alle due costantemente.
3)Happy ending e pace(?) tra le sorelle: "Quindi anche se ho speso i soldi che volevi usare per entrambe per fare un singolo regalo a te non mi odi?! Smetto di disperarmi fino alla prossima scarpa slacciata allora"
Sì, ho un po' estremizzato ma vi assicuro che tutti gli episodi sono più o meno così, non si fa sentire la tristezza data dalla mancanza dei genitori ma solo la fragilità di due bambine, e se all'inizio la mancanza di soldi è resa bene (con la più giovane che cerca di risparmiare e la maggiore che fa ogni lavoretto possibile mentre va a scuola), riesce a diventare monotona neanche a metà della serie.
Queste dieci puntate si trasformano molto presto in un lamento che è solo fastidioso e per niente straziante, non facendo essere questo anime né un drammatico né un sentimentale, non ci saranno le risate necessarie per poter dire "Almeno può sembrare una commedia", è semplicemente lo slice of life noioso di due sorelle che sembrano aver grandi problemi quando invece non è vero.
Consigliato a nessuno, almeno che voi non vogliate poter dire: "Hai mai visto Binbou Shimai Monogatari? È stata la serie che ho fatto più fatica a finire di vedere e una delle due serie che mi sono pentito di aver guardato fino alla fine" non guardatevi questo spreco di tempo ci sono migliaia di anime migliori.
Voto personale: 1
Voto oggettivo (per quanto possibile) nel genere: 4
P.S. Perdonate la cattiveria verso quest'anime ma trovare in giro solo pareri positivi su quello che io considero il peggior anime che mi sia mai capitato sotto mano mi ha fatto impazzire e non volevo illudere futuri spettatori, se siete a conoscenza di un anime peggiore (nel genere) con buone motivazioni vi prego fatemelo sapere, non mi capacito di non aver mai trovato di peggio in centinaia di anime visti.
Trama: due giovani sorelle si ritroveranno a vivere da sole in seguito alla morte della madre e la scomparsa del padre dovuta a debiti finanziari, da qui affronteranno la loro vita quotidiana e i suoi problemi e impareranno a fare affidamento anche sui vicini i quali le aiuteranno.
Dal punto di vista tecnico siamo davanti ad un'opera qualcosina sotto la media con un disegno non troppo curato e delle animazioni piuttosto semplici; ora vorrei continuare esprimendo quelle che sono puramente le mie idee e impressioni su quest'opera, anche dopo aver letto svariate opinioni non sono riuscito a capire come sia stata apprezzata quella che per me è stata una delle serie peggiori che abbia mai visto.
"Due sorelle che vivono sole perché è morta la mamma!? Questa serie sarà un concentrato di malinconia e dolcezza! Devo vederla!"... i dieci episodi più lunghi della mia vita.
L'unico genere anime che mi fa storcere un po' il naso è il "Mecha" perché non sono un appassionato di robottoni, gli altri invece gli adoro tutti, quasi in egual misura, ci tenevo a precisarlo.
Ho apprezzato opere tendenti al lolicon (esempio "Kanamemo"), slice of life drammatici con bambini (esempio "Clannad After Stroy"), commedie infantili (esempio "Hanamaru Youchien"), psicologici che nascondono significati dietro alla semplicità (esempio "Shinigami no Ballad" o "PapaKiki") e tante altre cose che potrebbero essere associate a questa serie in qualunque modo, ma mai ho trovato una serie così vuota come questa.
Partendo dai personaggi abbiamo le due protagoniste meno carismatiche di sempre e dai pattern comportamentali ripetitivi e insensati, più o meno le vicende succedono con questo schema:
1)Nuova opportunità/situazione felice (sconti al supermercato/cellulare vinto/mangiare insieme): le due protagoniste saranno super felici e sembra che niente altro importi più nella vita (piuttosto realistico vista la giovane età, questo ci sta).
2)Brutto avvenimento/momento di riflessione triste: "Ca*** mi è morto il cellulare, ora se mia sorella mi chiama penserà che sono morta... beh inizio a piangere" oppure "Oh no è finita la carne in offerta, ora mia sorella si infurierà con me nonostante sia l'unica persona che mi ami davvero su questo schifo di pianeta" anche se i negozianti regalano pesci e generi alimentari alle due costantemente.
3)Happy ending e pace(?) tra le sorelle: "Quindi anche se ho speso i soldi che volevi usare per entrambe per fare un singolo regalo a te non mi odi?! Smetto di disperarmi fino alla prossima scarpa slacciata allora"
Sì, ho un po' estremizzato ma vi assicuro che tutti gli episodi sono più o meno così, non si fa sentire la tristezza data dalla mancanza dei genitori ma solo la fragilità di due bambine, e se all'inizio la mancanza di soldi è resa bene (con la più giovane che cerca di risparmiare e la maggiore che fa ogni lavoretto possibile mentre va a scuola), riesce a diventare monotona neanche a metà della serie.
Queste dieci puntate si trasformano molto presto in un lamento che è solo fastidioso e per niente straziante, non facendo essere questo anime né un drammatico né un sentimentale, non ci saranno le risate necessarie per poter dire "Almeno può sembrare una commedia", è semplicemente lo slice of life noioso di due sorelle che sembrano aver grandi problemi quando invece non è vero.
Consigliato a nessuno, almeno che voi non vogliate poter dire: "Hai mai visto Binbou Shimai Monogatari? È stata la serie che ho fatto più fatica a finire di vedere e una delle due serie che mi sono pentito di aver guardato fino alla fine" non guardatevi questo spreco di tempo ci sono migliaia di anime migliori.
Voto personale: 1
Voto oggettivo (per quanto possibile) nel genere: 4
P.S. Perdonate la cattiveria verso quest'anime ma trovare in giro solo pareri positivi su quello che io considero il peggior anime che mi sia mai capitato sotto mano mi ha fatto impazzire e non volevo illudere futuri spettatori, se siete a conoscenza di un anime peggiore (nel genere) con buone motivazioni vi prego fatemelo sapere, non mi capacito di non aver mai trovato di peggio in centinaia di anime visti.
Abbandonate da un padre giocatore d'azzardo indebitato, e orfane della madre da 8 anni, assistiamo alla dura vita quotidiana di due giovani sorelle che si fan forza l'una con l'altra al fine di condurre una vita dignitosa. La sorella maggiore, Kyo è una quindicenne che frequenta l'ultimo anno delle scuole medie, ed oltre a studiare fa anche ben due lavori part-time per poter consentire a se stessa e alla sorella minore Asu , di poter continuare a studiare, pagare l'affitto dell'abitazione e di non morire di fame. Asu ha solo nove anni, non ha mai conosciuto la mamma, ed è pienamente consapevole della situazione, lavora sodo anch'essa, studiando, frequentando regolarmente la scuola elementare e occupandosi di tutti i lavori di casa, dalla cucina alle pulizie.
La storia è semplice ma efficace: commovente come le due sorelle, nonostante la situazione molto difficile e dolorosa, danno il massimo per poter continuare a vivere senza dipendere da tutori adulti. Una vita piena di sacrifici e senza divertimenti come i loro coetanei, ma in tutto questo riescono comunque a trovare il sorriso sostenendosi a vicenda. L'anime mostra le varie difficoltà e gli ostacoli che le due sorelline sono costrette ad affrontare, in particolare sulla loro situazione economica.
--- inizio spoiler ---
Nonostante i loro sforzi, non sempre sembra possibile risolvere i problemi di turno, ma per loro fortuna riceveranno piccoli aiuti dai vicini e dal vecchio e scorbutico padrone del condominio, aiuti che seppur minimi, saranno sufficienti per permettere alle due sorelle di superare i momenti più duri.
--- fine spoiler ---
L'anime purtroppo non gode di un lato tecnico di alto livello, tuttavia il suo disegno semplice, generalmente gradevole, e senza tanti fronzoli si adegua perfettamente al tipo di storia proposto. Animazione e colonna sonora nella media, non capolavori, ma sicuramente non brutte. Un bel anime consigliabile a chi apprezza una storia drammatica "soft" che vede due protagoniste molto giovani, lottare e non demordere nonostante una situazione davvero disagevole e problematica.
La storia è semplice ma efficace: commovente come le due sorelle, nonostante la situazione molto difficile e dolorosa, danno il massimo per poter continuare a vivere senza dipendere da tutori adulti. Una vita piena di sacrifici e senza divertimenti come i loro coetanei, ma in tutto questo riescono comunque a trovare il sorriso sostenendosi a vicenda. L'anime mostra le varie difficoltà e gli ostacoli che le due sorelline sono costrette ad affrontare, in particolare sulla loro situazione economica.
--- inizio spoiler ---
Nonostante i loro sforzi, non sempre sembra possibile risolvere i problemi di turno, ma per loro fortuna riceveranno piccoli aiuti dai vicini e dal vecchio e scorbutico padrone del condominio, aiuti che seppur minimi, saranno sufficienti per permettere alle due sorelle di superare i momenti più duri.
--- fine spoiler ---
L'anime purtroppo non gode di un lato tecnico di alto livello, tuttavia il suo disegno semplice, generalmente gradevole, e senza tanti fronzoli si adegua perfettamente al tipo di storia proposto. Animazione e colonna sonora nella media, non capolavori, ma sicuramente non brutte. Un bel anime consigliabile a chi apprezza una storia drammatica "soft" che vede due protagoniste molto giovani, lottare e non demordere nonostante una situazione davvero disagevole e problematica.
La serie tratta della storia delle sorelle Kyo e Asu Yamada, che vivono da sole perché la madre è morta poco dopo avere partorito Asu, mentre il padre le ha abbandonate a causa di un grosso debito di gioco. Kyo è una studentessa delle medie e lavora distribuendo giornali per mantenere se stessa e la sorellina - svegliandosi di notte -, mentre Asu frequenta le elementari e si occupa dei lavori di casa.
Le sorelle sono legatissime l'una all'altra e affrontano le difficoltà e la miseria con coraggio, dignità ed entusiasmo. L'anime è così dolce da far cariare i denti! Non fraintendetemi, mi è piaciuto e si merita un bel 7 pieno, ma siamo ai confini con il libro "Cuore", con le due protagoniste che stanno sempre appiccicate l'una all'altra e sono tutte sorrisi, abbracci e cuoricini che sprizzano da ogni lato quando sono a contatto. Sono amate e benvolute da tutto il vicinato, vista la loro situazione, e anche da quelle persone che all'inizio sembrano distaccate nei loro confronti, come il severo padrone di casa. Spesso le situazioni sono troppo sdolcinate ma è apprezzabile lo sforzo degli sceneggiatori di dimostrare come il coraggio e la determinazione possano averla vinta sulle difficoltà della vita.
Mi sono piaciuti gli intermezzi di ogni episodio che insegnano come affrontare la povertà, con consigli pratici che, tuttavia, mettono ancor più tristezza in una storia già di per sé alquanto deprimente. Come già accaduto in occasione di Kanamemo, che aveva una trama molto simile a questa, mi chiedo se i servizi sociali giapponesi funzionino a dovere, lasciando che due ragazzine vivano da sole e badino a se stesse. Tralasciando questa domanda destinata a non trovare risposta, concludo dicendo che i disegni non sono il massimo, le sigle non lasciano il segno, mentre il doppiaggio è buono, soprattutto quello della piccola Asu che, quando parla e piange, ti spezza davvero il cuore. Se amate i buoni sentimenti fate una bella scorta di fazzoletti e gustatevi questa serie.
Le sorelle sono legatissime l'una all'altra e affrontano le difficoltà e la miseria con coraggio, dignità ed entusiasmo. L'anime è così dolce da far cariare i denti! Non fraintendetemi, mi è piaciuto e si merita un bel 7 pieno, ma siamo ai confini con il libro "Cuore", con le due protagoniste che stanno sempre appiccicate l'una all'altra e sono tutte sorrisi, abbracci e cuoricini che sprizzano da ogni lato quando sono a contatto. Sono amate e benvolute da tutto il vicinato, vista la loro situazione, e anche da quelle persone che all'inizio sembrano distaccate nei loro confronti, come il severo padrone di casa. Spesso le situazioni sono troppo sdolcinate ma è apprezzabile lo sforzo degli sceneggiatori di dimostrare come il coraggio e la determinazione possano averla vinta sulle difficoltà della vita.
Mi sono piaciuti gli intermezzi di ogni episodio che insegnano come affrontare la povertà, con consigli pratici che, tuttavia, mettono ancor più tristezza in una storia già di per sé alquanto deprimente. Come già accaduto in occasione di Kanamemo, che aveva una trama molto simile a questa, mi chiedo se i servizi sociali giapponesi funzionino a dovere, lasciando che due ragazzine vivano da sole e badino a se stesse. Tralasciando questa domanda destinata a non trovare risposta, concludo dicendo che i disegni non sono il massimo, le sigle non lasciano il segno, mentre il doppiaggio è buono, soprattutto quello della piccola Asu che, quando parla e piange, ti spezza davvero il cuore. Se amate i buoni sentimenti fate una bella scorta di fazzoletti e gustatevi questa serie.
Due sorelle, Kyo di quindici anni ed Asu di nove, vivono da sole. La loro madre è morta quando Asu aveva appena un anno, e il padre le ha abbandonate. Possono contare solo l'una sull'altra. Kyo, pur essendo giovanissima, ha due lavori e prova per quanto è possibile a far da madre alla piccola Asu, tra mille difficoltà e non poche insicurezze sul suo modo di allevarla.
Con una profonda riflessione sulla società: ecco, così ci lascia quest'anime. E con un padre assolutamente menefreghista e incurante dei bisogni delle figlie, due bambine che, seppur forti e coraggiose, restano pur sempre delle bambine bisognose di attenzione e protezione.
Attenzione che riescono a trovare solo in quelli a cui dovrebbe interessare di meno: vicine di casa e il proprietario del palazzo in cui vivono. E ovviamente la trovano solo in minima parte rispetto a quella di cui avrebbero veramente bisogno, anche a ragione, considerando che in fondo si tratta più di carità che di affetto, visto che sono pur sempre degli estranei.
Con un tratto grafico semplice e immediato, senza inutili effetti speciali che nulla c'entrerebbero con la trama, quest'anime arriva dritto al cuore di chi lo guarda.
Facile pensare che sia tutto troppo triste e già visto, ma quest'opera riesce nel difficile tentativo di non cadere nel banale e nel ridicolo, limitandosi a raccontare le avventure delle due sorelle senza tanti e inutili fronzoli.
Sono sole e la vita è difficile. Lo è già quando si è adulti, figuriamoci quando si è poco più che bambini e non si può chiedere aiuto a nessuno.
L'anime è commovente in molti punti, ma non sdolcinato al punto da diventare assurdo.
Una scarna ma anche per questo adatta colonna sonora completa quest'anime dai pochi ma assolutamente ben fatti e riflessivi episodi.
Con una profonda riflessione sulla società: ecco, così ci lascia quest'anime. E con un padre assolutamente menefreghista e incurante dei bisogni delle figlie, due bambine che, seppur forti e coraggiose, restano pur sempre delle bambine bisognose di attenzione e protezione.
Attenzione che riescono a trovare solo in quelli a cui dovrebbe interessare di meno: vicine di casa e il proprietario del palazzo in cui vivono. E ovviamente la trovano solo in minima parte rispetto a quella di cui avrebbero veramente bisogno, anche a ragione, considerando che in fondo si tratta più di carità che di affetto, visto che sono pur sempre degli estranei.
Con un tratto grafico semplice e immediato, senza inutili effetti speciali che nulla c'entrerebbero con la trama, quest'anime arriva dritto al cuore di chi lo guarda.
Facile pensare che sia tutto troppo triste e già visto, ma quest'opera riesce nel difficile tentativo di non cadere nel banale e nel ridicolo, limitandosi a raccontare le avventure delle due sorelle senza tanti e inutili fronzoli.
Sono sole e la vita è difficile. Lo è già quando si è adulti, figuriamoci quando si è poco più che bambini e non si può chiedere aiuto a nessuno.
L'anime è commovente in molti punti, ma non sdolcinato al punto da diventare assurdo.
Una scarna ma anche per questo adatta colonna sonora completa quest'anime dai pochi ma assolutamente ben fatti e riflessivi episodi.
Toccante, davvero toccante. Disegni molto semplici ma nell'insieme gradevoli, credo siano perfetti per la semplicità e la bellezza di questa storia. In questi pochi episodi entriamo nella vita di due sorella Kyo, la sorella maggiore di 15 anni e Asu, 9 anni. Queste due ragazze adolescenti vivono da sole, la madre è morta ed il padre è scappato via lasciandole al loro destino. Ma quello che maggiormente colpisce è la forza delle due, il loro amore reciproco che le aiuta, le supporta attraverso imprevisti, pene, paure. Tutto va bene se sono insieme, niente gli manca se possono farlo insieme. Un rapporto fra sorelle davvero invidiabile ed io l'ho trovato anche davvero emozionante. I sentimenti sono vibranti, le due ragazze riescono a farli percepire con una schiettezza rilassante. Lo consiglio, lo consiglio davvero anche come esempio di rapporto costruttivo fra due persone. Non credevo che questo prodotto fosse così valido ma mi sono ricreduta con piacere.