Honey x Honey Drops
Devo dire che per essere un anime di due sole puntate è stato veramente ben strutturato. Infatti sono riusciti a creare una premessa, complicazioni e lieto fine nel giro di 50 min di episodi in totale...anche la storia d'amore non era male se non fosse che la protagonista sembrava essere affetta dalla sindrome di Stoccolma. I disegni di base dei personaggi sono nella media, mi è piaciuto molto il personaggio femminile... anche se a volte un po' troppo accondiscendente.
In generale do un 7 perché mi sarebbe piaciuto avere più puntate.
In generale do un 7 perché mi sarebbe piaciuto avere più puntate.
"Honey x honey drops" è il classico anime che va visto quando si ha voglia di distrarsi per un'oretta senza alcun particolare impegno mentale. E' certamente stato concepito per un pubblico femminile non particolarmente pretenzioso per quel che riguarda la trama e soprattutto l'approfondimento psicologico dei personaggi, tant'è vero che non è del tutto chiaro quali sono le motivazioni che spingono i due protagonisti a comportarsi in quel modo. In compenso i disegni sono estremamente piacevoli, soprattutto per rifarsi gli occhi nel vedere ragazzi carini. In quest'anime, come in molti di questo genere, non esistono personaggi brutti, anche se in questo caso appaiono molto più stereotipati del solito dal momento che il protagonista e il suo antagonista si somigliano in modo alquanto eccessivo, se si escludono il colore degli occhi e dei capelli. Insomma se avete voglia di farvi due risate e di vedere qualche scena un po' più piccante (ma non troppo) è quello che fa per voi.
"Honey x Honey drops" in via puramente teorica è una seria OAV composta di soli due episodi e, con un'altissima probabilità, si tratta di certo dell'unica nota positiva che possiamo riscontrare dopo avere sfortunatamente visionato questa spazzatura ambulante e avere perso tempo prezioso.
Sessista, maschilista e indubbiamente classista, "Honey x Honey drops" si basa su una trama di dubbia credibilità che vede protagonisti l'insopportabile Kai, un ricco ragazzino che studia in una prestigiosa scuola, e la sua inutile, servile honey di nome Yuzuru, dotata dei classici occhioni grandi e super-kawaii tipici degli shoujo.
Il loro legame è quello che intercorre tra un padrone e la sua schiava, perché la suddetta scuola è molto prestigiosa e costosa, tuttavia permette agli studenti aventi difficoltà economiche di frequentarla ugualmente, ma vi è un'importante condizione da rispettare. In altre parole si deve necessariamente assumere il ruolo di honey e trovarsi un master cui obbedire ciecamente, come se fossi il suo cagnolino personale che adempie i suoi desideri ogni qual volta lui ne ha bisogno.
Nel corso della visione di entrambi gli episodi che compongono "Honey x Honey drops", voi avrete l'esclusiva opportunità di assistere a una magnifica sequenza di situazioni cliché e a una carrellata di stereotipi che vi lasceranno davvero a bocca aperta a causa dell'orrore con cui vi starete rapportando. "Honey x Honey drops" vi spingerà dunque al limite della sopportazione, e non soltanto perché si presenta come un prodotto sessista, maschilista e classista, ma perché rimane comunque il fatto che è qualcosa privo di qualsiasi senso logico e di morale.
I personaggi sono ridicoli e stereotipati a livelli inspiegabili e difficilmente immaginabili: lei è servile, anche se all'inizio non vuole prostrarsi al volere del suo master, mentre lui in seguito dovrà cedere all'immensa forza dell'amore, perché "Honey x Honey Drops" è uno shoujo di così bassa lega che dovrà terminare con un vomitevole bacio tra padrone e schiava.
I disegni sono pessimi, così come gli sfondi, e lo sono anche le animazioni nonostante quest'anime non sia eccessivamente datato ma abbastanza recente: a quanto pare nessuno doveva avere molta voglia di investire tempo e fatica nella produzione di tale scempio, perciò neanche voi dovreste perdere il vostro tempo libero con quest'obbrobrio d'infima fattura.
In definitiva sconsiglio la visione di questa spazzatura a chiunque, tranne che ai masochisti che dopo avere letto questa recensione vorranno comunque dimostrare tutto il loro coraggio e addentrarsi nella melma che permea "Honey x Honey drops".
Sessista, maschilista e indubbiamente classista, "Honey x Honey drops" si basa su una trama di dubbia credibilità che vede protagonisti l'insopportabile Kai, un ricco ragazzino che studia in una prestigiosa scuola, e la sua inutile, servile honey di nome Yuzuru, dotata dei classici occhioni grandi e super-kawaii tipici degli shoujo.
Il loro legame è quello che intercorre tra un padrone e la sua schiava, perché la suddetta scuola è molto prestigiosa e costosa, tuttavia permette agli studenti aventi difficoltà economiche di frequentarla ugualmente, ma vi è un'importante condizione da rispettare. In altre parole si deve necessariamente assumere il ruolo di honey e trovarsi un master cui obbedire ciecamente, come se fossi il suo cagnolino personale che adempie i suoi desideri ogni qual volta lui ne ha bisogno.
Nel corso della visione di entrambi gli episodi che compongono "Honey x Honey drops", voi avrete l'esclusiva opportunità di assistere a una magnifica sequenza di situazioni cliché e a una carrellata di stereotipi che vi lasceranno davvero a bocca aperta a causa dell'orrore con cui vi starete rapportando. "Honey x Honey drops" vi spingerà dunque al limite della sopportazione, e non soltanto perché si presenta come un prodotto sessista, maschilista e classista, ma perché rimane comunque il fatto che è qualcosa privo di qualsiasi senso logico e di morale.
I personaggi sono ridicoli e stereotipati a livelli inspiegabili e difficilmente immaginabili: lei è servile, anche se all'inizio non vuole prostrarsi al volere del suo master, mentre lui in seguito dovrà cedere all'immensa forza dell'amore, perché "Honey x Honey Drops" è uno shoujo di così bassa lega che dovrà terminare con un vomitevole bacio tra padrone e schiava.
I disegni sono pessimi, così come gli sfondi, e lo sono anche le animazioni nonostante quest'anime non sia eccessivamente datato ma abbastanza recente: a quanto pare nessuno doveva avere molta voglia di investire tempo e fatica nella produzione di tale scempio, perciò neanche voi dovreste perdere il vostro tempo libero con quest'obbrobrio d'infima fattura.
In definitiva sconsiglio la visione di questa spazzatura a chiunque, tranne che ai masochisti che dopo avere letto questa recensione vorranno comunque dimostrare tutto il loro coraggio e addentrarsi nella melma che permea "Honey x Honey drops".
Se dovessi stilare una classifica degli anime più brutti di tutti i tempi, nelle ultimissime posizione collocherei senz'altro questo "Honey x Honey drops", una serie OAV composta da solo due episodi a cui, probabilmente, non si è avuto il coraggio (e a ragione) di dedicare una serie più lunga.
La trama è basata su una strana forma di classismo scolastico. Un istituto molto prestigioso, infatti, apre le porte anche agli studenti meno abbienti, ma a una condizione: chi non può permettersi di pagare la retta dovrà trovarsi un master e assumere la funzione di sua "honey". Il motivo dell'utilizzo del termine "miele" mi è tuttora ignoto, in quanto questo legame non è né di tipo confidenziale né di tipo sessuale, ma si limita a un semplice rapporto padrone-schiavo. Anche se controvoglia Yuzuru, la protagonista femminile, accetterà di diventare la honey di Kai, un ragazzo ricco e decisamente spocchioso. Con il tempo ovviamente i due stringeranno un legame particolare tanto da spingere Kai a rischiare pur di non perdere la sua Honey.
Anche se composto da solo due episodi come ho già anticipato in precedenza, "Honey x Honey drop" è stato uno degli anime più lunghi da finire a livello mentale. Premesso che non sono proprio un amante dei 'master and servant', come al solito ho comunque cercato di mettere un po' da parte le mie preferenze personali e contestualizzare; ma anche così definire quest'anime come "insulso e insignificante" è quasi fargli un complimento data la totale assenza di momenti di divertimento e di un intreccio sentimentale degno di nota. Domina, invece, la noia assoluta e il cattivo gusto e la sua visione è stato un continuo alternarsi di "play and stop" fino al finale che è suonato un po' come una liberazione.
Neanche i disegni riescono in qualche modo a sopperire al nulla che avvolge quest'anime. L'anno di produzione, il 2006, non è proprio secoli fa ma nonostante questo il livello grafico di "Honey x Honey Drops" sembra molto datato e dà quasi l'impressione che in fondo gli stessi produttori non avessero molta voglia di perdere tempo con questo titolo.
In definitiva credo sia doveroso sconsigliare a tutti la visione di quest'anime, anche se la sua breve durata potrà invogliare qualcuno a guardarlo (com'è accaduto al sottoscritto); ma se lo fate poi non venite a lamentarvi con me. Io vi avevo avvertito.
La trama è basata su una strana forma di classismo scolastico. Un istituto molto prestigioso, infatti, apre le porte anche agli studenti meno abbienti, ma a una condizione: chi non può permettersi di pagare la retta dovrà trovarsi un master e assumere la funzione di sua "honey". Il motivo dell'utilizzo del termine "miele" mi è tuttora ignoto, in quanto questo legame non è né di tipo confidenziale né di tipo sessuale, ma si limita a un semplice rapporto padrone-schiavo. Anche se controvoglia Yuzuru, la protagonista femminile, accetterà di diventare la honey di Kai, un ragazzo ricco e decisamente spocchioso. Con il tempo ovviamente i due stringeranno un legame particolare tanto da spingere Kai a rischiare pur di non perdere la sua Honey.
Anche se composto da solo due episodi come ho già anticipato in precedenza, "Honey x Honey drop" è stato uno degli anime più lunghi da finire a livello mentale. Premesso che non sono proprio un amante dei 'master and servant', come al solito ho comunque cercato di mettere un po' da parte le mie preferenze personali e contestualizzare; ma anche così definire quest'anime come "insulso e insignificante" è quasi fargli un complimento data la totale assenza di momenti di divertimento e di un intreccio sentimentale degno di nota. Domina, invece, la noia assoluta e il cattivo gusto e la sua visione è stato un continuo alternarsi di "play and stop" fino al finale che è suonato un po' come una liberazione.
Neanche i disegni riescono in qualche modo a sopperire al nulla che avvolge quest'anime. L'anno di produzione, il 2006, non è proprio secoli fa ma nonostante questo il livello grafico di "Honey x Honey Drops" sembra molto datato e dà quasi l'impressione che in fondo gli stessi produttori non avessero molta voglia di perdere tempo con questo titolo.
In definitiva credo sia doveroso sconsigliare a tutti la visione di quest'anime, anche se la sua breve durata potrà invogliare qualcuno a guardarlo (com'è accaduto al sottoscritto); ma se lo fate poi non venite a lamentarvi con me. Io vi avevo avvertito.
Non c'è molto da dire su quest'anime. Questi unici due episodi riescono a coinvolgere bene lo spettatore. Certo, la storia è breve e gli avvenimenti sono messi troppo vicini l'uno all'altro, così da non approfondire abbastanza la storia.
In due parole quest'anime parlerebbe di una scuola dove i ricchi possono decidere di prendere un honey (ovvero delle povere malcapitate o dei poveri sfortunati) che devono sottostare in tutto e per tutto ai desideri del "padrone". Diciamo che la trama non è proprio delle migliori in quanto può anche essere interpretata come: I ricchi possono fare quello che vogliono, e tu che sei povera me la dai. Infatti in un punto del secondo episodio l'ho trovato alquanto esagerato.
Nonostante tutto, suggerisco di sprecare un'oretta per guardarlo. Certo, se avete trovato qualcosa di meglio, guardatelo in futuro. Cioè, io l'ho guardato solo perché era breve e avevo poco tempo. Comunque non è del tutto male, soprattutto perché la grafica è molto carina.
Do un 7 a Honey x Honey Drops.
In due parole quest'anime parlerebbe di una scuola dove i ricchi possono decidere di prendere un honey (ovvero delle povere malcapitate o dei poveri sfortunati) che devono sottostare in tutto e per tutto ai desideri del "padrone". Diciamo che la trama non è proprio delle migliori in quanto può anche essere interpretata come: I ricchi possono fare quello che vogliono, e tu che sei povera me la dai. Infatti in un punto del secondo episodio l'ho trovato alquanto esagerato.
Nonostante tutto, suggerisco di sprecare un'oretta per guardarlo. Certo, se avete trovato qualcosa di meglio, guardatelo in futuro. Cioè, io l'ho guardato solo perché era breve e avevo poco tempo. Comunque non è del tutto male, soprattutto perché la grafica è molto carina.
Do un 7 a Honey x Honey Drops.
"Honey x Honey Drops" è proprio uno di quei tipici shoujo dai personaggi stereotipati che si trovano in situazioni surreali, tutte condite con un buon maschilismo.
La nostra protagonista è una Honey, ossia una ragazza che, secondo il sistema malsano del suo istituto, è tenuta a prendersi cura del suo Master, ossia il riccone, molto svogliato nello studio, come al solito bello, e che paga i debiti della propria Honey in cambio dei suoi servigi. La forza bruta e mascolina di lui prevarica sull'ingenuità della fanciulla innamorata del proprio molestatore, qui abbiamo decisamente i chiari sintomi della sindrome di Stoccolma.
Tutto è supportato dalla particolarissima istituzione scolastica che ha regole tutte sue e prassi del tutto ufficiose.
D'altra parte, comprendo che le varie vessazioni sessuali possano intrigare lo spettatore, che non cerca nulla di più che una storia leggera e a volte esplicita e piccante (come l'essere palpeggiata dinanzi a tutti mentre si gioca a basket), con un ragazzo ostico che per l'amata mostra le sue migliori qualità, e viene convertito all' "eroismo".
Questi due episodi credo siano esigui per spiegare meglio la storia. Soprattutto nella parte iniziale, si fa fatica a capire come hanno cominciato ad avere contatto i due protagonisti. Viene mostrata una premessa, attraverso una selezioni di immagini di pochi secondi, e subito si passa nel bel mezzo della storia e delle situazioni che dovranno affrontare Yuzuru e Kai. Si capisce chiaramente che alla narrazione mancano alcune scene iniziali, che sono state tagliate per meglio focalizzarsi sul nucleo della vicenda in soli 40 minuti d'animazione.
Inoltre, confrontando il design grafico del manga da cui è tratta quest'opera, c'è da lamentarsi che l'anime non è all'altezza del manga. Quest'ultimo ha linee più morbide e slanciate, tratti più affascinanti e deliziosi.
Insomma, "Honey x Honey Drops" è un anime da prendere alla leggera, nulla di troppo pretenzioso; per soli due episodi si può vederlo per svago. Ma non va lodato né per la sua originalità, né per i suoi alti contenuti profondi, né per la grafica accattivante. E' mediocre.
La nostra protagonista è una Honey, ossia una ragazza che, secondo il sistema malsano del suo istituto, è tenuta a prendersi cura del suo Master, ossia il riccone, molto svogliato nello studio, come al solito bello, e che paga i debiti della propria Honey in cambio dei suoi servigi. La forza bruta e mascolina di lui prevarica sull'ingenuità della fanciulla innamorata del proprio molestatore, qui abbiamo decisamente i chiari sintomi della sindrome di Stoccolma.
Tutto è supportato dalla particolarissima istituzione scolastica che ha regole tutte sue e prassi del tutto ufficiose.
D'altra parte, comprendo che le varie vessazioni sessuali possano intrigare lo spettatore, che non cerca nulla di più che una storia leggera e a volte esplicita e piccante (come l'essere palpeggiata dinanzi a tutti mentre si gioca a basket), con un ragazzo ostico che per l'amata mostra le sue migliori qualità, e viene convertito all' "eroismo".
Questi due episodi credo siano esigui per spiegare meglio la storia. Soprattutto nella parte iniziale, si fa fatica a capire come hanno cominciato ad avere contatto i due protagonisti. Viene mostrata una premessa, attraverso una selezioni di immagini di pochi secondi, e subito si passa nel bel mezzo della storia e delle situazioni che dovranno affrontare Yuzuru e Kai. Si capisce chiaramente che alla narrazione mancano alcune scene iniziali, che sono state tagliate per meglio focalizzarsi sul nucleo della vicenda in soli 40 minuti d'animazione.
Inoltre, confrontando il design grafico del manga da cui è tratta quest'opera, c'è da lamentarsi che l'anime non è all'altezza del manga. Quest'ultimo ha linee più morbide e slanciate, tratti più affascinanti e deliziosi.
Insomma, "Honey x Honey Drops" è un anime da prendere alla leggera, nulla di troppo pretenzioso; per soli due episodi si può vederlo per svago. Ma non va lodato né per la sua originalità, né per i suoi alti contenuti profondi, né per la grafica accattivante. E' mediocre.
Decisamente deludente. Se la storia, nonostante sapesse di già visto, poteva sembrare intrigante, dopo un minuto ti viene da chiederti "E la trama?".
I disegni sono più o meno passabili, anche se stereotipati al massimo, soprattutto per quanto riguarda Kei, il ragazzo: il solito alto e muscoloso, in modo spropositato però, così che sembri un armadio. La sigla iniziale, almeno per me, è una delle più brutte che abbia mai sentito. "Honey x Honey Drops" è piuttosto stupido insomma, dalla "trama" quasi inesistente alla protagonista femminile, che inspiegabilmente s'innamora del protagonista maschile appena lo vede, incapace quindi di ribellarsi alle sue continue molestie. Cosa che succede almeno ogni 5 minuti in soli due OAV. Do un cinque solo perché mi sembra che il manga sia sviluppato abbastanza bene, se non altro meglio. Potevo tranquillamente non guardarlo.
I disegni sono più o meno passabili, anche se stereotipati al massimo, soprattutto per quanto riguarda Kei, il ragazzo: il solito alto e muscoloso, in modo spropositato però, così che sembri un armadio. La sigla iniziale, almeno per me, è una delle più brutte che abbia mai sentito. "Honey x Honey Drops" è piuttosto stupido insomma, dalla "trama" quasi inesistente alla protagonista femminile, che inspiegabilmente s'innamora del protagonista maschile appena lo vede, incapace quindi di ribellarsi alle sue continue molestie. Cosa che succede almeno ogni 5 minuti in soli due OAV. Do un cinque solo perché mi sembra che il manga sia sviluppato abbastanza bene, se non altro meglio. Potevo tranquillamente non guardarlo.
Ho iniziato a vedere Honey x Honey Drops solo per i disegni. La storia è ambientata in una scuola dove gli studenti più ricchi, i master, hanno diritto ad avere un loro honey, ed è centrata solo sui due personaggi principali: Hagino Yuzuri e Renge Kai. Lui (master) ricco, bello e arrogante, lei (honey) carina, complessata e innamorata. Lui non si accorge di lei fino a quando un altro master nota Yuzuru e la vuole come sua honey, ma Kai non la lascia facilmente, anzi per riconquistarla sfida il suo avversario in una gara al luna park un po' da ridere sinceramente! La sigla di testa è la più carina. Do come voto 7 per grafica e storia.
Allora... che dire?
Questo OAV non mi ha entusiasmato più di tanto. Certo, i disegni sono molto belli e somiglianti a quelli del manga, ma la storia straripa un po' troppo dalla vera trama...
Innanzitutto non riassume in nessun modo tutti gli 8 volumi e questo mmi rattrista un po'... Forse l'unica (e ripeto unica) cosa uguale è il Drop Game e nient'altro...Ma da dove l'hanno tirata fuori la sfida al luna park?!
Nel manga non esiste!
Eccovi la trama del manga (SPOILER!!!!):
Nella Hojo High School, sopratutto nel Corso Kuge, esistono due particolari gruppi di studenti: i Masters e gli Honeys.
I Masters sono un gruppo di studenti molto ricchi, che possono instaurare un accordo con altri studenti meno facoltosi, gli Honeys. Questo rapporto fa si che, in cambio di aiuti economici per la retta scolastica o eventuali debiti di famiglia, gli Honeys devono obbedienza ai loro Master ed anche aiutarli negli studi e quant’altro.
Il caso vuole che Hagino Yuzuru frequenti proprio questo corso, e suo malgrado, viene costretta a diventare la Honey di Renge Kai, un ragazzo molto ricco quanto viziato e prepotente. Dopo un incontro iniziale non molto felice, anzi, pessimo, Yuzuru diventa la Honey di Kai, destando negli altri studenti un certo scalpore, in quanto Kai era famoso per non aver mai avuto una Honey fissa, a differenza di tutti gli altri...
In particolare un ragazzo, Chihaya Yurioka, sembra da subito essere avere una Honey, pur essendo un ragazzo molto ricco.
Passano le settimane, e Yuzuru ha occasione di conoscere meglio Kai, che sembra migliore di quanto pensasse all’inizio (anche se il ragazzo ha l’abitudine di allungare le mani, e non perde occasione di baciare la ragazza); nel corso di una riunione di classe, Yuzuru viene a conoscenza che da lì a breve, si sarebbero tenuti i “Drop Game”,una sorta di torneo sportivo tra le diverse coppie di Master e Honey. Kai non ha intenzione di perdere, e così per la ragazza iniziano gli allenamenti di basket. Durante il corso delgi allenamenti, Yuzuru sente nascere per Kai un interesse particolare. Ma a sconvolgere il piccolo universo della ragazza, c’è una strana proposta da parte di Chihaya, che chiede a Yuzuru di diventare la sua Honey!
Che farà la ragazza di fronte a questa strana proposta? E come reagirà Kai di fronte a colui che vuole rubare la sua amata Honey? Questo è solo l’inizio di un’avvincente commedia amorosa, dove non mancheranno i colpi di scena e l’entrata di personaggi nuovi che movimenteranno la storia e metteranno i bastoni tra le ruote a Yuzuru e Kai.
Comunque più di 6 non posso dare e se leggete il manga, sapete anche perchè.
Questo OAV non mi ha entusiasmato più di tanto. Certo, i disegni sono molto belli e somiglianti a quelli del manga, ma la storia straripa un po' troppo dalla vera trama...
Innanzitutto non riassume in nessun modo tutti gli 8 volumi e questo mmi rattrista un po'... Forse l'unica (e ripeto unica) cosa uguale è il Drop Game e nient'altro...Ma da dove l'hanno tirata fuori la sfida al luna park?!
Nel manga non esiste!
Eccovi la trama del manga (SPOILER!!!!):
Nella Hojo High School, sopratutto nel Corso Kuge, esistono due particolari gruppi di studenti: i Masters e gli Honeys.
I Masters sono un gruppo di studenti molto ricchi, che possono instaurare un accordo con altri studenti meno facoltosi, gli Honeys. Questo rapporto fa si che, in cambio di aiuti economici per la retta scolastica o eventuali debiti di famiglia, gli Honeys devono obbedienza ai loro Master ed anche aiutarli negli studi e quant’altro.
Il caso vuole che Hagino Yuzuru frequenti proprio questo corso, e suo malgrado, viene costretta a diventare la Honey di Renge Kai, un ragazzo molto ricco quanto viziato e prepotente. Dopo un incontro iniziale non molto felice, anzi, pessimo, Yuzuru diventa la Honey di Kai, destando negli altri studenti un certo scalpore, in quanto Kai era famoso per non aver mai avuto una Honey fissa, a differenza di tutti gli altri...
In particolare un ragazzo, Chihaya Yurioka, sembra da subito essere avere una Honey, pur essendo un ragazzo molto ricco.
Passano le settimane, e Yuzuru ha occasione di conoscere meglio Kai, che sembra migliore di quanto pensasse all’inizio (anche se il ragazzo ha l’abitudine di allungare le mani, e non perde occasione di baciare la ragazza); nel corso di una riunione di classe, Yuzuru viene a conoscenza che da lì a breve, si sarebbero tenuti i “Drop Game”,una sorta di torneo sportivo tra le diverse coppie di Master e Honey. Kai non ha intenzione di perdere, e così per la ragazza iniziano gli allenamenti di basket. Durante il corso delgi allenamenti, Yuzuru sente nascere per Kai un interesse particolare. Ma a sconvolgere il piccolo universo della ragazza, c’è una strana proposta da parte di Chihaya, che chiede a Yuzuru di diventare la sua Honey!
Che farà la ragazza di fronte a questa strana proposta? E come reagirà Kai di fronte a colui che vuole rubare la sua amata Honey? Questo è solo l’inizio di un’avvincente commedia amorosa, dove non mancheranno i colpi di scena e l’entrata di personaggi nuovi che movimenteranno la storia e metteranno i bastoni tra le ruote a Yuzuru e Kai.
Comunque più di 6 non posso dare e se leggete il manga, sapete anche perchè.
Un anime non male come idea e meritevole per i disegni dieci volte migliori del manga. La storia è parecchio banale e gli unici elementi che lo animano un poco sono le scene censurabili tra lui e lei... ehm ehm. Comunque non mi sono certo scandalizzata (c'è di peggio) la storia, in sintesi, narra di una ragazza che frequenta una scuola nel quale esiste un particolare sistema con cui gli studenti più ricchi possono impossessarsi si altri studenti (schiavitù?) e utilizzarli per i loro scopi.. farsi aiutare con i compiti... posare nudi per la lezione di arte.... e (indovinate un po') lei viene scelta (mentre fa una doccia) da uno dei master e alla fine (sorpresa!) malgrado l'iniziale sentimento di odio e antipatia si innamora di lui che chissà perchè l'ha scelta...?
Indecisa tra sette e otto... otto? (menomale che erano solo due oav non so cos'altro avrebbero potuto combinare)
Indecisa tra sette e otto... otto? (menomale che erano solo due oav non so cos'altro avrebbero potuto combinare)
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Yuzuru è una ragazza normalissima che diviene honey di Renge, un ragazzo di una scuola facoltosa: in cambio di debiti pagati e pagamento della retta scolastica, la ragazza dovrà fare tutto quello che il suo master - Renge, appunto - vuole. Tutto, ma proprio tutto.
Non ho ancora avuto modo di leggere il manga, quindi non so quanto questi due OAV siano fedeli; certo, sicuramente, essendo solo due, sarà stata presa solo una parte ben misera della storia.
In ogni caso, non è che possa definirsi il massimo dell'originalità: lui è il classico ragazzo strafottente e cinico, anche se bellissimo, che inizia con il trattarla con freddezza, come un oggetto, per finire di innamorarsi della ragazza; e lei è la classica ragazza che, pur subendone di tutti i colori dal suo master, capisce che lui è buono come il pane e si innamora di lui. Cose già viste e riviste, insomma.
La brevità della serie non aiuta: introspezione zero (tranne le paranoie sue che si chiede se per Renge sia solo un giocattolo e se ne dispiace - nonostante tutto quello che passa), lui si capisce lontano chilometri che è cotto di lei; gli altri personaggi appaiono e scompaiono senza veramente farsi conoscere o comunque essere utili: questa ragazza non ha amici, non ha parenti, non ho ancora capito se studia a scuola: le scene si svolgono come in un limbo, in una scuola che tutto è, tranne che un luogo di studio. Persino il cattivo della situazione non si è ancora capito perché ce l'abbia tanto con i due.
Tutto già visto, e riproposto piuttosto male, devo dire. Le sigle saranno anche carine, ma le scene usate ti fanno capire subito come va a finire, che ti passa pure la voglia di vederlo. I disegni non sono formidabili, secondo me, ma ovviamente i bei maschietti sono resi molto bene, per la gioia delle donzelle. Niente che rivedrei, insomma.
Yuzuru è una ragazza normalissima che diviene honey di Renge, un ragazzo di una scuola facoltosa: in cambio di debiti pagati e pagamento della retta scolastica, la ragazza dovrà fare tutto quello che il suo master - Renge, appunto - vuole. Tutto, ma proprio tutto.
Non ho ancora avuto modo di leggere il manga, quindi non so quanto questi due OAV siano fedeli; certo, sicuramente, essendo solo due, sarà stata presa solo una parte ben misera della storia.
In ogni caso, non è che possa definirsi il massimo dell'originalità: lui è il classico ragazzo strafottente e cinico, anche se bellissimo, che inizia con il trattarla con freddezza, come un oggetto, per finire di innamorarsi della ragazza; e lei è la classica ragazza che, pur subendone di tutti i colori dal suo master, capisce che lui è buono come il pane e si innamora di lui. Cose già viste e riviste, insomma.
La brevità della serie non aiuta: introspezione zero (tranne le paranoie sue che si chiede se per Renge sia solo un giocattolo e se ne dispiace - nonostante tutto quello che passa), lui si capisce lontano chilometri che è cotto di lei; gli altri personaggi appaiono e scompaiono senza veramente farsi conoscere o comunque essere utili: questa ragazza non ha amici, non ha parenti, non ho ancora capito se studia a scuola: le scene si svolgono come in un limbo, in una scuola che tutto è, tranne che un luogo di studio. Persino il cattivo della situazione non si è ancora capito perché ce l'abbia tanto con i due.
Tutto già visto, e riproposto piuttosto male, devo dire. Le sigle saranno anche carine, ma le scene usate ti fanno capire subito come va a finire, che ti passa pure la voglia di vederlo. I disegni non sono formidabili, secondo me, ma ovviamente i bei maschietti sono resi molto bene, per la gioia delle donzelle. Niente che rivedrei, insomma.
E' una storia di una ragazza, Hagino Yuzuru, che frequenta una scuola speciale, la Hojo High School, e diviene l'Honey di uno studente, Renge Kai. In questo istituto gli studenti particolamente ricchi che frequentano il Corso Kuge, i Masters, possono istaurare con altri studenti, gli Honeys, un rapporto particolare: in cambio dei privilegi economici che i Masters fanno avere agli Honeys, come pagargli la retta scolastica ed eventuali debiti famigliari, questi devono aiutarli a studiare e gli devono obbedienza. Solo che inizialmente Yuzuru non sembra disposta ad essere la Honey di Kai.
Mi sembrano che ci siano solo due episodi, ma non mi sono sembrati malaccio. I disegni non sono brutti e la sigla iniziale è carina.
Mi sembrano che ci siano solo due episodi, ma non mi sono sembrati malaccio. I disegni non sono brutti e la sigla iniziale è carina.