Full Metal Panic! Invisible Victory
Finalmente, dopo anni di attesa, "Full Metal Panic Invisible Victory".
Parto dicendo che, sin da quando vidi il primo "Full Metal Panic", me ne innamorai, contiene esattamente tutti i generi che io amo, tant'è che dopo "Full Metal Panic The Second Raid", finii la serie leggendo il manga, quindi questa serie per me è stata una scommessa: avendo letto il manga, sarà una delusione o una meraviglia?
Andiamo con ordine.
Trama: Avendo già letto il manga, seppur anni fa, ricordavo buona parte delle cose, e che dire, questa stagione a parere mio è stata veramente molto fedele al manga, tagliando solo le parti che veramente erano superflue (tranne in alcuni punti, ma in generale è stato ottimo), cosa che ho molto apprezzato.
Per la trama in sé, ovviamente questa è solo una parte di "Full Metal Panic Sigma" (Manga), e il più delle cose ancora deve essere spiegato, ma per quello che è stato degli eventi di questa stagione, sono più che soddisfatto, gli episodi mi hanno tenuto incollato allo schermo e spinto continuamente a guardare il successivo, questa stagione me la sono mangiata.
Animazioni: Beh, si vede che sono passati 13 anni dall'ultimo FMP, ottima qualità qualità dei disegni e dei dettagli, mantenendo tutte le caratteristiche dei personaggi; come già detto da altri prima di me, ottime le scene dei combattimenti, molto curate e poco confusionarie, sono state una delle cose che ho apprezzato maggiormente.
Personaggi: Una delle cose che più mi ha colpito è stata il lato sentimentale dei personaggi, che è stato messo più in evidenza, soprattutto per Sousuke, era una cosa che aspettavo da tanto questa e finalmente è stata fatta, non potevo chiedere cosa migliore.
Conclusioni: A mio parere questa stagione è stata un vero successo e, per chi è fan di FMP, credo sia stata veramente una bella sorpresa trovarsi di nuovo questo anime dopo più di 10 anni (Io lo davo per abbandonato).
Sono veramente soddisfatto di tutto, finale compreso, l'opening della prima stagione alla fine ci stava tutta, è stato veramente un tocco nostalgico che si è fatto sentire e che mi fa sperare nell'ultima stagione di FMP.
Parto dicendo che, sin da quando vidi il primo "Full Metal Panic", me ne innamorai, contiene esattamente tutti i generi che io amo, tant'è che dopo "Full Metal Panic The Second Raid", finii la serie leggendo il manga, quindi questa serie per me è stata una scommessa: avendo letto il manga, sarà una delusione o una meraviglia?
Andiamo con ordine.
Trama: Avendo già letto il manga, seppur anni fa, ricordavo buona parte delle cose, e che dire, questa stagione a parere mio è stata veramente molto fedele al manga, tagliando solo le parti che veramente erano superflue (tranne in alcuni punti, ma in generale è stato ottimo), cosa che ho molto apprezzato.
Per la trama in sé, ovviamente questa è solo una parte di "Full Metal Panic Sigma" (Manga), e il più delle cose ancora deve essere spiegato, ma per quello che è stato degli eventi di questa stagione, sono più che soddisfatto, gli episodi mi hanno tenuto incollato allo schermo e spinto continuamente a guardare il successivo, questa stagione me la sono mangiata.
Animazioni: Beh, si vede che sono passati 13 anni dall'ultimo FMP, ottima qualità qualità dei disegni e dei dettagli, mantenendo tutte le caratteristiche dei personaggi; come già detto da altri prima di me, ottime le scene dei combattimenti, molto curate e poco confusionarie, sono state una delle cose che ho apprezzato maggiormente.
Personaggi: Una delle cose che più mi ha colpito è stata il lato sentimentale dei personaggi, che è stato messo più in evidenza, soprattutto per Sousuke, era una cosa che aspettavo da tanto questa e finalmente è stata fatta, non potevo chiedere cosa migliore.
Conclusioni: A mio parere questa stagione è stata un vero successo e, per chi è fan di FMP, credo sia stata veramente una bella sorpresa trovarsi di nuovo questo anime dopo più di 10 anni (Io lo davo per abbandonato).
Sono veramente soddisfatto di tutto, finale compreso, l'opening della prima stagione alla fine ci stava tutta, è stato veramente un tocco nostalgico che si è fatto sentire e che mi fa sperare nell'ultima stagione di FMP.
"Full Metal Panic Invisible Victory" è l'ultima serie del mondo di FMP, dopo oltre 10 anni dalla precedente.
Anche se nel mondo reale sono passati 10 anni, la narrazione riprende dalla seconda serie facendo passare solo qualche mese, Sagara e Chidori non sono ancora al sicuro, dopo che Leonard Testarossa (fratello del colonnello Testarossa) e l'organizzazione Amalgam, sferrano un durissimo attacco contro la Mitrhil e i loro alleati.
Questo porterà Chidori lontana da Sagara, e quest'ultimo dovrà cercare alleati e mezzi per poter salvare la ragazza.
L'anime è più maturo rispetto ai suoi predecessori, la parte comica è quasi completamente assente, e quella demenziale/ecchi non c'è più (cosa che considero assolutamente positiva), nella serie vedremo anche Sagara perdere alleati in modo violento, questo aspetto lo renderà più umano, oltre a rendere la serie più credibile e meno hollywoodiana.
Dal punto di vista tecnico le animazioni sono molto ben curate, ad esclusione di qualche episodio, ma il voto è sicuramente positivo su questo aspetto, per quanto riguarda le musiche esse sono molto ben curate, sotto questo aspetto l'opera è sicuramente promossa.
Per quanto riguarda i mecha, essi sono ben fatti, sia dal punto di vista grafico, che dal punto di vista di "credibilità" per così dire, ovviamente hanno un aspetto molto rilevante in tutta la serie.
Nell'anime sono anche presenti altri robot da combattimento oltre ai mecha, parlo di androidi da combattimento, che non erano presenti nelle serie precedenti.
Nell'opera si creerà un legame speciale tra Sagara e il suo mecha, o sarebbe meglio dire con la I.A. dentro il robot (nome AL), per certi versi una similitudine col videogames "Titanfall 2" , o con i tachikoma di "Ghost in The Shell", per rimanere in tema anime.
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi il risultato è positivo ma non ottimo, alcuni personaggi sono ben caratterizzati, mentre altri lasciano molto a desiderare e sembrano delle macchiette, nonostante alcune apparenze iniziali.
Uno dei personaggi migliori a mio avviso, dal punto di vista della caratterizzazione, è Kurama, che considero il vero antagonista, mentre quello che mi ha deluso di più è stato Leonard Testarossa.
Per quanto riguarda i combattimenti essi sono molto ben fatti, sicuramente uno degli aspetti migliori dell’anime, sia quelli tra mecha, ma anche quelli senza robot, pure con molto "realismo". Evitando situazioni alla Rambo, dove il protagonista combatte contro tantissimi nemici senza farsi un graffio, per così dire, solo alla fine c'è qualcosa del genere, ma in quel caso ha un suo perché.
La serie ci fa vedere, come possono anche "vincere i cattivi", rendendo la serie più "realista" e più matura.
In conclusione parliamo di una serie adulta, molto superiore rispetto alle serie precedenti, che abbandona completamente gli aspetti comico, ecchi, demenziale e bambinesco dei suoi predecessori, un'opera che possiamo considerare a tutti gli effetti, una serie mecha, d’azione, ma soprattutto una serie di guerra, ne consiglio assolutamente la visione.
Anche se nel mondo reale sono passati 10 anni, la narrazione riprende dalla seconda serie facendo passare solo qualche mese, Sagara e Chidori non sono ancora al sicuro, dopo che Leonard Testarossa (fratello del colonnello Testarossa) e l'organizzazione Amalgam, sferrano un durissimo attacco contro la Mitrhil e i loro alleati.
Questo porterà Chidori lontana da Sagara, e quest'ultimo dovrà cercare alleati e mezzi per poter salvare la ragazza.
L'anime è più maturo rispetto ai suoi predecessori, la parte comica è quasi completamente assente, e quella demenziale/ecchi non c'è più (cosa che considero assolutamente positiva), nella serie vedremo anche Sagara perdere alleati in modo violento, questo aspetto lo renderà più umano, oltre a rendere la serie più credibile e meno hollywoodiana.
Dal punto di vista tecnico le animazioni sono molto ben curate, ad esclusione di qualche episodio, ma il voto è sicuramente positivo su questo aspetto, per quanto riguarda le musiche esse sono molto ben curate, sotto questo aspetto l'opera è sicuramente promossa.
Per quanto riguarda i mecha, essi sono ben fatti, sia dal punto di vista grafico, che dal punto di vista di "credibilità" per così dire, ovviamente hanno un aspetto molto rilevante in tutta la serie.
Nell'anime sono anche presenti altri robot da combattimento oltre ai mecha, parlo di androidi da combattimento, che non erano presenti nelle serie precedenti.
Nell'opera si creerà un legame speciale tra Sagara e il suo mecha, o sarebbe meglio dire con la I.A. dentro il robot (nome AL), per certi versi una similitudine col videogames "Titanfall 2" , o con i tachikoma di "Ghost in The Shell", per rimanere in tema anime.
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi il risultato è positivo ma non ottimo, alcuni personaggi sono ben caratterizzati, mentre altri lasciano molto a desiderare e sembrano delle macchiette, nonostante alcune apparenze iniziali.
Uno dei personaggi migliori a mio avviso, dal punto di vista della caratterizzazione, è Kurama, che considero il vero antagonista, mentre quello che mi ha deluso di più è stato Leonard Testarossa.
Per quanto riguarda i combattimenti essi sono molto ben fatti, sicuramente uno degli aspetti migliori dell’anime, sia quelli tra mecha, ma anche quelli senza robot, pure con molto "realismo". Evitando situazioni alla Rambo, dove il protagonista combatte contro tantissimi nemici senza farsi un graffio, per così dire, solo alla fine c'è qualcosa del genere, ma in quel caso ha un suo perché.
La serie ci fa vedere, come possono anche "vincere i cattivi", rendendo la serie più "realista" e più matura.
In conclusione parliamo di una serie adulta, molto superiore rispetto alle serie precedenti, che abbandona completamente gli aspetti comico, ecchi, demenziale e bambinesco dei suoi predecessori, un'opera che possiamo considerare a tutti gli effetti, una serie mecha, d’azione, ma soprattutto una serie di guerra, ne consiglio assolutamente la visione.
Ho sempre seguito tutto quello che riguardasse il mondo anime che girava attorno a "Full Metal Panic!". Le avventure di Sagara e compagni le ho sempre trovate geniali e entusiasmanti, sia nell'aspetto comico che in quello action.
Quando è arrivata la notizia di un nuovo arco narrativo per la serie ne sono subito stato entusiasta. Tuttavia, appena l'anime ha fatto la sua uscita non ho avuto il tempo per seguirlo assiduamente e ho finito per dover iniziare recuperando già cinque episodi.
Per una mia valutazione, però, mi sento in dovere di dividere la serie in due parti: inizio e fine e parte centrale.
Inizio e fine
Con inizio e fine intendo i primi cinque episodi della serie e gli ultimi due: per quanto riguarda questi sette episodi, non posso dire altro che li ho trovati superlativi. Un mix efficace di trama avvincente, sentimenti forti quali odio e amore, combattimenti non scontati e fatti bene, colpi di scena e tanto intrattenimento. Devo confessare che sopratutto i primi cinque episodi li ho divorati, mangiandomi le mani dalla tensione. Grafica non eccezionale ma sufficiente, compensata sicuramente da una storyline che ho trovato davvero d'effetto. Personaggi costruiti davvero bene che provano sentimenti forti estremamente reali, con il risultato che non puoi non affezionarti ad essi.
Parte centrale
Con la parte centrale ovviamente alludo ai restanti episodi, che reputo sufficienti ma che hanno svariati problemi: la trama si perde e diventa a tratti noiosa, si prosegue a rilento e per interi episodi non succede quasi nulla, la grafica cala tremendamente fino a diventare a tratti quasi stilizzata. Vengono salvati da qualche colpo di scena e dall'estro del protagonista, ma sfigurano sicuramente rispetto agli altri episodi.
Giudizio finale
Sicuramente è un anime da vedere, sopratutto per chi segue la saga. Io, che non sono un grande amante dei mecha, l'ho trovato nel complesso molto gradevole e quando si arriva alla fine si vorrebbero avere altri dodici episodi. Per concludere, do un 10 a fine e inizio e un 6/7 alla parte centrale, per una media di 8,5.
Consiglio una visione abbastanza recente delle serie precedenti per una maggiore comprensione.
Quando è arrivata la notizia di un nuovo arco narrativo per la serie ne sono subito stato entusiasta. Tuttavia, appena l'anime ha fatto la sua uscita non ho avuto il tempo per seguirlo assiduamente e ho finito per dover iniziare recuperando già cinque episodi.
Per una mia valutazione, però, mi sento in dovere di dividere la serie in due parti: inizio e fine e parte centrale.
Inizio e fine
Con inizio e fine intendo i primi cinque episodi della serie e gli ultimi due: per quanto riguarda questi sette episodi, non posso dire altro che li ho trovati superlativi. Un mix efficace di trama avvincente, sentimenti forti quali odio e amore, combattimenti non scontati e fatti bene, colpi di scena e tanto intrattenimento. Devo confessare che sopratutto i primi cinque episodi li ho divorati, mangiandomi le mani dalla tensione. Grafica non eccezionale ma sufficiente, compensata sicuramente da una storyline che ho trovato davvero d'effetto. Personaggi costruiti davvero bene che provano sentimenti forti estremamente reali, con il risultato che non puoi non affezionarti ad essi.
Parte centrale
Con la parte centrale ovviamente alludo ai restanti episodi, che reputo sufficienti ma che hanno svariati problemi: la trama si perde e diventa a tratti noiosa, si prosegue a rilento e per interi episodi non succede quasi nulla, la grafica cala tremendamente fino a diventare a tratti quasi stilizzata. Vengono salvati da qualche colpo di scena e dall'estro del protagonista, ma sfigurano sicuramente rispetto agli altri episodi.
Giudizio finale
Sicuramente è un anime da vedere, sopratutto per chi segue la saga. Io, che non sono un grande amante dei mecha, l'ho trovato nel complesso molto gradevole e quando si arriva alla fine si vorrebbero avere altri dodici episodi. Per concludere, do un 10 a fine e inizio e un 6/7 alla parte centrale, per una media di 8,5.
Consiglio una visione abbastanza recente delle serie precedenti per una maggiore comprensione.
Quando seppi che sarebbe stata realizzata una nuova serie di FMP, era passato così tanto tempo dalla precedente che ormai non ci speravo più. Ne è valsa la pena? Diciamo quasi di sì.
In generale mi è piaciuta, ma non posso negare la presenza di difetti che mi hanno quasi fatto dire: "Tutto qui?".
Tralsciando la speranza personale di avere almeno 24 episodi, i punti forza sono: diversi momenti molto toccanti e riusciti sul piano emotivo, dove ho provato un coinvolgimento totale con la narrazione e i personaggi.
Anche le scene d'azione sono ben realizzate, con un giusto grado di tattica e fluidità applicate agli AS, e indubbiamente Sousuke e il suo As spaccano alla grandissima!
Non dimentichiamo però i difetti: l'inizio l'ho trovato un po' lento e credo che abbiano esagerato con gli episodi di passaggio, non inutili perchè servono a preparare gli sviluppi successivi però mi hanno annoiato qualche volta.
Inoltre nella parte centrale della serie si assiste ad un calo abbastanza vistoso nella qualità delle animazioni (mentre nei primi episodi c'era solo una CG un pò troppo vistosa nei momenti di azione), che viene parzialmente risolto solo negli ultimi due episodi. Certo ho visto cali peggiori e so che gli anime possono avere problemi di tempo/budget, però in questo caso mi ha parzialmente seccato, trattandosi di una serie breve.
Insomma, un buon prodotto, ma vista la lunga attesa mi aspettavo qualcosa di più. Ora speriamo di non dover attendere almeno altri dieci anni per una nuova serie.
In generale mi è piaciuta, ma non posso negare la presenza di difetti che mi hanno quasi fatto dire: "Tutto qui?".
Tralsciando la speranza personale di avere almeno 24 episodi, i punti forza sono: diversi momenti molto toccanti e riusciti sul piano emotivo, dove ho provato un coinvolgimento totale con la narrazione e i personaggi.
Anche le scene d'azione sono ben realizzate, con un giusto grado di tattica e fluidità applicate agli AS, e indubbiamente Sousuke e il suo As spaccano alla grandissima!
Non dimentichiamo però i difetti: l'inizio l'ho trovato un po' lento e credo che abbiano esagerato con gli episodi di passaggio, non inutili perchè servono a preparare gli sviluppi successivi però mi hanno annoiato qualche volta.
Inoltre nella parte centrale della serie si assiste ad un calo abbastanza vistoso nella qualità delle animazioni (mentre nei primi episodi c'era solo una CG un pò troppo vistosa nei momenti di azione), che viene parzialmente risolto solo negli ultimi due episodi. Certo ho visto cali peggiori e so che gli anime possono avere problemi di tempo/budget, però in questo caso mi ha parzialmente seccato, trattandosi di una serie breve.
Insomma, un buon prodotto, ma vista la lunga attesa mi aspettavo qualcosa di più. Ora speriamo di non dover attendere almeno altri dieci anni per una nuova serie.
Quanti romanzi vengono adattati fedelmente?
È il caso di "Full Metal Panic" che nonostante il piccolo budget a disposizione riesce ad offrirci 12 ottimi episodi.
Premessa 1: "FMP IV" anima il settimo "Continuing on my own", l'ottavo Burning one man force" ed infine nono romanzo "Come make my day", seguendo l'ordine degli archi principali.
Quindi possiamo dire che tolto il sesto romanzo (non animato per motivi di budget...) la storia continua da dove li avevamo lasciati in "The second raid", o meglio 3 mesi dopo la sua fine (il sesto romanzo era ambientato due mesi dopo del TSR, quindi un mese prima di IV).
Premessa 2: avendo letto tutti i romanzi, li utilizzerò come metro di paragone per capire se sia stato fatto un buon lavoro oppure no.
[Anime - Romanzo]
Partiamo da questo punto: pur con uno scarso budget, pur con soli 4 episodi per romanzo, sono riusciti a rappresentare fedelmente anche questi tre romanzi. Come sapete tutti, è impossibile animare in queste condizioni tutta un'opera. Infatti vi sono stati dei piccoli tagli per far rientrare il tutto all'interno del minutaggio (non a caso alcune volte hanno rinunciato ad opening ed ending pur di avere un prodotto più fedele). E tra questi tagli sono state attuate delle scelte partendo da un criterio: si taglia dove fa meno male. Sono molto soddisfatto. Ero piuttosto scettico, invece gli episodi mi hanno saputo emozionare e trasmettere tutte quelle emozioni e quelle tensioni che erano emerse nella sua lettura. È giusto però riportare due tagli che io avrei gestito diversamente e che, a mio avviso, sarebbe stata buona cosa lasciare.
[Opening - Ending]
Inutile dire che ho atteso e desiderato il ritorno di Mikuni Shimokawa, la quale aveva prestato la propria voce per le serie precedenti. Al suo posto troviamo "Even...if" come opening e "yes!" come ending, cantate da Yamada Tamaru. I testi ricalcano i concetti espressi nelle prime sigle della Mikuni Shimowaka, un vero è proprio riferimento dando un senso di continuo che ho apprezzato. Inoltre i testi rispecchiano perfettamente la storia. Sempre piacevole poi anche le soundtrack, tra cui presente anche la "storica" che ci ha accompagnato sin dalla prima serie.
[Animazioni]
Che se ne dica, io ho trovato le animazioni davvero ottime. La grafica 3D presente nei combattimenti è stata ben gestita e migliorata di episodio in episodio. Ricordo che i dvd, nonché i BD, miglioreranno le animazioni e la grafica dove necessario. L'unico episodio che presenta delle scarse animazioni è il decimo. Vedremo come verrà migliorato nel blu-ray. Anche il character design è rimasto lo stesso delle precedenti serie. Sono state apportate migliorie per via di uno stile diverso che si evoluto nel corso degli anni rispetto a quello utilizzato 13-15 anni fa. Tuttavia non sono stato apportati cambiamenti e questo ha permesso di dare continuità nonostante gli anni di produzione differenti.
[Voci]
Adoro le voci giapponesi. Mi piacerebbe poter sentire quelle italiane, che all'epoca risultarono azzeccatissime! Ebbene, risentire nuovamente le voci di Sagara e company, come le avevamo lasciate, fa un certo effetto. Che emozione!
[Conclusioni]
Al netto di tutto, considerando le condizioni con le quali si son trovati a lavorare devo fare i miei complimenti. Ero scettico inizialmente ma hanno saputo farmi ricredere fin da subito. L'ultimo episodio presenta una ciliegina sulla torta che mi ha fatto venire la pelle d'oca, lasciandomi di stucco per imprevedibilità e per emozione. Non trovo le parole per descrivere ciò quindi sarete voi a "rispondermi" quando lo vedrete.
Per me è promosso a pieni voti. Mi ha emozionato, mi è piaciuto ed è ben riuscito.
È il caso di "Full Metal Panic" che nonostante il piccolo budget a disposizione riesce ad offrirci 12 ottimi episodi.
Premessa 1: "FMP IV" anima il settimo "Continuing on my own", l'ottavo Burning one man force" ed infine nono romanzo "Come make my day", seguendo l'ordine degli archi principali.
Quindi possiamo dire che tolto il sesto romanzo (non animato per motivi di budget...) la storia continua da dove li avevamo lasciati in "The second raid", o meglio 3 mesi dopo la sua fine (il sesto romanzo era ambientato due mesi dopo del TSR, quindi un mese prima di IV).
Premessa 2: avendo letto tutti i romanzi, li utilizzerò come metro di paragone per capire se sia stato fatto un buon lavoro oppure no.
[Anime - Romanzo]
Partiamo da questo punto: pur con uno scarso budget, pur con soli 4 episodi per romanzo, sono riusciti a rappresentare fedelmente anche questi tre romanzi. Come sapete tutti, è impossibile animare in queste condizioni tutta un'opera. Infatti vi sono stati dei piccoli tagli per far rientrare il tutto all'interno del minutaggio (non a caso alcune volte hanno rinunciato ad opening ed ending pur di avere un prodotto più fedele). E tra questi tagli sono state attuate delle scelte partendo da un criterio: si taglia dove fa meno male. Sono molto soddisfatto. Ero piuttosto scettico, invece gli episodi mi hanno saputo emozionare e trasmettere tutte quelle emozioni e quelle tensioni che erano emerse nella sua lettura. È giusto però riportare due tagli che io avrei gestito diversamente e che, a mio avviso, sarebbe stata buona cosa lasciare.
[Opening - Ending]
Inutile dire che ho atteso e desiderato il ritorno di Mikuni Shimokawa, la quale aveva prestato la propria voce per le serie precedenti. Al suo posto troviamo "Even...if" come opening e "yes!" come ending, cantate da Yamada Tamaru. I testi ricalcano i concetti espressi nelle prime sigle della Mikuni Shimowaka, un vero è proprio riferimento dando un senso di continuo che ho apprezzato. Inoltre i testi rispecchiano perfettamente la storia. Sempre piacevole poi anche le soundtrack, tra cui presente anche la "storica" che ci ha accompagnato sin dalla prima serie.
[Animazioni]
Che se ne dica, io ho trovato le animazioni davvero ottime. La grafica 3D presente nei combattimenti è stata ben gestita e migliorata di episodio in episodio. Ricordo che i dvd, nonché i BD, miglioreranno le animazioni e la grafica dove necessario. L'unico episodio che presenta delle scarse animazioni è il decimo. Vedremo come verrà migliorato nel blu-ray. Anche il character design è rimasto lo stesso delle precedenti serie. Sono state apportate migliorie per via di uno stile diverso che si evoluto nel corso degli anni rispetto a quello utilizzato 13-15 anni fa. Tuttavia non sono stato apportati cambiamenti e questo ha permesso di dare continuità nonostante gli anni di produzione differenti.
[Voci]
Adoro le voci giapponesi. Mi piacerebbe poter sentire quelle italiane, che all'epoca risultarono azzeccatissime! Ebbene, risentire nuovamente le voci di Sagara e company, come le avevamo lasciate, fa un certo effetto. Che emozione!
[Conclusioni]
Al netto di tutto, considerando le condizioni con le quali si son trovati a lavorare devo fare i miei complimenti. Ero scettico inizialmente ma hanno saputo farmi ricredere fin da subito. L'ultimo episodio presenta una ciliegina sulla torta che mi ha fatto venire la pelle d'oca, lasciandomi di stucco per imprevedibilità e per emozione. Non trovo le parole per descrivere ciò quindi sarete voi a "rispondermi" quando lo vedrete.
Per me è promosso a pieni voti. Mi ha emozionato, mi è piaciuto ed è ben riuscito.