D.Gray-man
D.gray-man è un anime assolutamente da vedere! Ma non fraintendete, non è perfetto né senza problemi.
La trama.
La storia è davvero interessante, originale per molti aspetti e sicuramente spinge lo spettatore a seguirla. Tuttavia trovo varie pecche nello svolgimento della vicenda: I primi episodi sono lenti e, per colpa dei filler, alcuni anche inutili. C'è da dire che mentre lo si vede non ci si rende conto di questo problema eppure arrivati già verso gli episodi 80 e comp. si nota come la storia prende un ritmo veloce, intenso, iper accattivante a differenza dei primi episodi (almeno fino a 50). Sinceramente credo che ciò sia dovuto al fatto che gli sceneggiatori abbiano pensato di produrre più episodi mentre si sono trovati di fronte un manga lento e ora anche in stallo, realizzando l'arco finale in episodi più intensi e non sciallacquati da filler o situazioni inutili. (Della serie: ma sì scialla, abbiamo tempo e denaro, facciamo con calma e riempiamo di filler. E: ommiodio no dinero, no manga, no niente, sbrighiamoci a finire).
I personaggi sono fantastici, tutti ben caratterizzati, alcuni secondo me davvero unici (Komui) e nessuno mi è sembrato forzato o alcunché (forse Kanda, ma credo sia dovuto a questioni che noi non conosciamo. Vedere manga per sapere).
Musiche piacevoli anche se non memorabili e character designe che migliora in corso d'opera! Allen negli ultimi episodi, con il nuovo look (che non manca mai), è davvero bellissimo... da amare (la fangirl che è in me brama il suo cuore).
Nota iper dolente: il finale. Purtroppo, come ripetuto dai miei amati compagni d'anime, questa serie non ha un finale, si conclude con un avvenimento e poi, puffete, ecco i personaggi qualche mese dopo, con look nuovi e la classica scena "ma la battaglia non è ancora finita" che ti lascia davvero di spiazzo!
Comunque, nonostante tutto, non ci pente di averlo visto in quanto D.gray-man ci dà qualcosa di nuovo che solo un anime bello e fatto bene sa fare, unendo avventura, azione, comicità, sentimenti quali amicizia o paura, sangue (per chi piace) e tanto altro.
Direi che basta così, per info più dettagliate ci sono molte recensioni valide, io ho solo voluto dare la mia perché mi sono sentita in vena di farlo visto che l'anime mi ha spinto a parlare di lui.
La trama.
La storia è davvero interessante, originale per molti aspetti e sicuramente spinge lo spettatore a seguirla. Tuttavia trovo varie pecche nello svolgimento della vicenda: I primi episodi sono lenti e, per colpa dei filler, alcuni anche inutili. C'è da dire che mentre lo si vede non ci si rende conto di questo problema eppure arrivati già verso gli episodi 80 e comp. si nota come la storia prende un ritmo veloce, intenso, iper accattivante a differenza dei primi episodi (almeno fino a 50). Sinceramente credo che ciò sia dovuto al fatto che gli sceneggiatori abbiano pensato di produrre più episodi mentre si sono trovati di fronte un manga lento e ora anche in stallo, realizzando l'arco finale in episodi più intensi e non sciallacquati da filler o situazioni inutili. (Della serie: ma sì scialla, abbiamo tempo e denaro, facciamo con calma e riempiamo di filler. E: ommiodio no dinero, no manga, no niente, sbrighiamoci a finire).
I personaggi sono fantastici, tutti ben caratterizzati, alcuni secondo me davvero unici (Komui) e nessuno mi è sembrato forzato o alcunché (forse Kanda, ma credo sia dovuto a questioni che noi non conosciamo. Vedere manga per sapere).
Musiche piacevoli anche se non memorabili e character designe che migliora in corso d'opera! Allen negli ultimi episodi, con il nuovo look (che non manca mai), è davvero bellissimo... da amare (la fangirl che è in me brama il suo cuore).
Nota iper dolente: il finale. Purtroppo, come ripetuto dai miei amati compagni d'anime, questa serie non ha un finale, si conclude con un avvenimento e poi, puffete, ecco i personaggi qualche mese dopo, con look nuovi e la classica scena "ma la battaglia non è ancora finita" che ti lascia davvero di spiazzo!
Comunque, nonostante tutto, non ci pente di averlo visto in quanto D.gray-man ci dà qualcosa di nuovo che solo un anime bello e fatto bene sa fare, unendo avventura, azione, comicità, sentimenti quali amicizia o paura, sangue (per chi piace) e tanto altro.
Direi che basta così, per info più dettagliate ci sono molte recensioni valide, io ho solo voluto dare la mia perché mi sono sentita in vena di farlo visto che l'anime mi ha spinto a parlare di lui.
Allen Walker è un esorcista dal passato burrascoso. Solo fin da piccolo, trova una persona che lo accudisce. Questa persona, che chiamerà padre, però presto morirà lasciandolo solo. Perciò fa la sua comparsa il Conte del millennio che prometterà al piccolo Allen di fare resuscitare suo padre. Ma qualcosa va storto. Allen è stato truffato dal Conte e la sua mano diventa mostruosa. Con il passare degli anni riesce a diventare un esorcista a caccia degli akuma, mostri controllati dal Conte.
Da molti questa serie è criticata per la presenza di filler. Personalmente io non ho mai letto il manga e quindi non ho sentito il peso e la noia di storie fini a se stesse. Per questo la ritengo un'opera molto interessante e, soprattutto, con una OST davvero emozionante e interessante.
I personaggi non sono per niente banali e la serie è piena di colpi di scena. Soprattutto dalla puntata 70 in poi il ritmo è sempre maggiore e il coinvolgimento si mantiene a un livello elevato. Il finale, purtroppo, non è conclusivo (anche perchP il manga continua e il romanzo da cui è tratto è molto più lungo di ciò che si vede in queste 103 puntate). Ritengo che si meriti una seconda serie ma a quanto pare non è possibile al momento visto i problemi avuti dall'autrice.
"D.Gray-man" è consigliato a tutti gli amanti del genere "demoni, esorcisti, soprannaturale"
Da molti questa serie è criticata per la presenza di filler. Personalmente io non ho mai letto il manga e quindi non ho sentito il peso e la noia di storie fini a se stesse. Per questo la ritengo un'opera molto interessante e, soprattutto, con una OST davvero emozionante e interessante.
I personaggi non sono per niente banali e la serie è piena di colpi di scena. Soprattutto dalla puntata 70 in poi il ritmo è sempre maggiore e il coinvolgimento si mantiene a un livello elevato. Il finale, purtroppo, non è conclusivo (anche perchP il manga continua e il romanzo da cui è tratto è molto più lungo di ciò che si vede in queste 103 puntate). Ritengo che si meriti una seconda serie ma a quanto pare non è possibile al momento visto i problemi avuti dall'autrice.
"D.Gray-man" è consigliato a tutti gli amanti del genere "demoni, esorcisti, soprannaturale"
Trovo che "D.Gray-man" sia un'opera molto ben elaborata e estremamente originale. I personaggi sono veramente ben caratterizzati e ciascuno con un proprio passato approfondito nel corso dello svolgersi degli eventi. I primi 50 episodi purtroppo sono solamente un'introduzione alla vera vicenda, che inizia a diramarsi a partire appunto dagli episodi intorno al 50°. Non mancano emozioni di nessun genere, e l'atmosfera gotica alla quale quest'anime ci ha abituato lascia un segno indelebile nel cuore di chi ne entra in contatto. L'anime però finisce, e il manga va avanti: è per tutto ciò che mi sento costretto a dare un "misero" 8 a un gioiello a cui darei un complessivo 10.
"D.Gray Man", tratto dall'omonimo manga di Katsura Hoshino, è un opera il cui voto varia a seconda di un particolare, molto importante: i filler. Di solito questi episodi creati sul nulla si possono saltare con poca fatica, basta andare su un motore di ricerca e trovare gli episodi in una comoda lista, ma in questo caso i filler sono solo per un 60% divisi dalla vera e propria storia, lasciando un 40% incorporato nella stessa trama rendendola lenta e snervante. Ho visto l'anime dopo la lettura di tutti i volumetti che hanno composto le 103 puntate, e forse solo per questo l'ho trovato così insopportabile, ma comunque consiglio a tutti di farsi elencare da qualcuno che ha letto il manga cosa è davvero inutile di quest'anime. Dopo questa piccola precisazione passiamo alla trama senza fronzoli.
Allen Walker è un ragazzo di quindici anni senza famiglia. Abbandonato in tenera età per via della sua particolare mano sinistra, verrà poi trovato da un uomo che esercita il mestiere di clown. Dopo qualche anno però costui muore, ed è qui che inizia la vera vita di Allen, quando gli apparirà uno strano uomo, enigmatico quanto buffo, sadico e calcolatore. Il Conte del Millennio, il cattivo principale di quest'opera, cercherà di riportare in vita il padre adottivo di Allen così che possa trasformare il piccolo in uno dei suoi soldati robotizzati, ovvero gli akuma. Quando il piccolo Allen chiamerà il papà per evocarlo senza ovviamente sapere che stava per essere fregato, il suo braccio sinistro si anima fermando in tempo la resurrezione del padre che sarebbe diventato così un mostro alle fila del conte.
Così il piccolo incontrerà poco dopo un esorcista che gli spiegherà cosa in realtà è la sua mano. "D.Gray Man" parla sì di esorcisti, ma mettete da parte i famosi film sul tema, il tutto viene affrontato in maniera completamente diversa. Come spiegato loro sono sì esorcisti che purificano le anime, ma quelle degli akuma, creature dal corpo "senza vita" a cui viene trapiantata l'anima di un morto, facendole diventare veri e propri bambolotti senza emozioni o diritti. Gli esorcisti scelti da Dio hanno il compito di fermare questi esseri prima che uccidano gli umani innocenti, e il Conte con i suoi alleati, dietro a tutto ciò.
Se non si pensa ai filler che rallentano il tutto, l'anime si svolge con una trama interessante, nonostante le prime puntate siano sì parecchio "statiche" ma, si sa, per tenere un filo logico su un centinaio di puntate si deve anche dare una base solida su cui poggiarle. I personaggi che nel bene o nel male faranno coppia con Allen vengono scoperti con calma, in ogni loro sfaccettatura molto più complessa di quanto non appare inizialmente. Niente va di fretta, e rischia di confondere lo spettatore, il quale anche se distratto non avrà difficoltà nel capire come si va avanti.
I colpi di scena sono discreti anche se l'apporto di filler su alcuni di questi toglie un po' di "olio agli ingranaggi". L'unica pecca della trama è quella di alcuni personaggi troppo forzati in certe situazioni. Lenalee ad esempio con il passare del tempo diventerà la carne da macello che deve essere sempre salvata, e se si tratta di una delle sole tre esorciste donne fa storcere un po' il naso a chi detesta il cliché della donna che va sempre soccorsa perché debole. Il tutto però viene lievemente compensato dalla non troppa bontà della fila buona, ovvero l'ordine oscuro degli esorcisti. Con il passare delle puntate si scopriranno oscurità anche dentro quelle che vengono definite buone, ciò fa capire con realismo quanto l'uomo non potrà mai essere davvero innocente, per quanto si sforzi, il giorno che vedrà la sua vita in pericolo l'egoismo lo spegnerà facendogli fare ogni cosa.
La trama è buona ma do solo un sette, perché? Nonostante il finale aperto (il manga ora viene pubblicato ogni secolo perciò, non si ha più materiale per la trasposizione) nel complesso quest'anime non ha nulla di speciale, le animazioni sono purtroppo parecchio scadenti sopratutto all'inizio. Nonostante i fantastici doppiaggi - il conte ad esempio è così dannatamente realistico -, le musiche sono non più che nella media. Nonostante sia però uscito nel 2006/07 non è così inguardabile, peccato però perché viene trattato con molta superficialità in confronto agli altri colleghi di Jump.
Perciò "D.Gray Man" è un buon prodotto, uno shounen un po' diverso dove non si eccede nel buonismo anche se a volte i personaggi (non tutti) perdono di credibilità sopratutto per via dei power up che, ahimè, sono peggio delle peste, quando si guarda un'opera di "combattimenti". Se non fosse per i filler probabilmente sarei anche salita un gradino con il voto, ma dato che recensisco l'anime devo analizzare ogni aspetto.
Assolutamente sconsigliato a chi non regge i finali aperti, in quel caso leggetevi il manga, anche se lento.
Allen Walker è un ragazzo di quindici anni senza famiglia. Abbandonato in tenera età per via della sua particolare mano sinistra, verrà poi trovato da un uomo che esercita il mestiere di clown. Dopo qualche anno però costui muore, ed è qui che inizia la vera vita di Allen, quando gli apparirà uno strano uomo, enigmatico quanto buffo, sadico e calcolatore. Il Conte del Millennio, il cattivo principale di quest'opera, cercherà di riportare in vita il padre adottivo di Allen così che possa trasformare il piccolo in uno dei suoi soldati robotizzati, ovvero gli akuma. Quando il piccolo Allen chiamerà il papà per evocarlo senza ovviamente sapere che stava per essere fregato, il suo braccio sinistro si anima fermando in tempo la resurrezione del padre che sarebbe diventato così un mostro alle fila del conte.
Così il piccolo incontrerà poco dopo un esorcista che gli spiegherà cosa in realtà è la sua mano. "D.Gray Man" parla sì di esorcisti, ma mettete da parte i famosi film sul tema, il tutto viene affrontato in maniera completamente diversa. Come spiegato loro sono sì esorcisti che purificano le anime, ma quelle degli akuma, creature dal corpo "senza vita" a cui viene trapiantata l'anima di un morto, facendole diventare veri e propri bambolotti senza emozioni o diritti. Gli esorcisti scelti da Dio hanno il compito di fermare questi esseri prima che uccidano gli umani innocenti, e il Conte con i suoi alleati, dietro a tutto ciò.
Se non si pensa ai filler che rallentano il tutto, l'anime si svolge con una trama interessante, nonostante le prime puntate siano sì parecchio "statiche" ma, si sa, per tenere un filo logico su un centinaio di puntate si deve anche dare una base solida su cui poggiarle. I personaggi che nel bene o nel male faranno coppia con Allen vengono scoperti con calma, in ogni loro sfaccettatura molto più complessa di quanto non appare inizialmente. Niente va di fretta, e rischia di confondere lo spettatore, il quale anche se distratto non avrà difficoltà nel capire come si va avanti.
I colpi di scena sono discreti anche se l'apporto di filler su alcuni di questi toglie un po' di "olio agli ingranaggi". L'unica pecca della trama è quella di alcuni personaggi troppo forzati in certe situazioni. Lenalee ad esempio con il passare del tempo diventerà la carne da macello che deve essere sempre salvata, e se si tratta di una delle sole tre esorciste donne fa storcere un po' il naso a chi detesta il cliché della donna che va sempre soccorsa perché debole. Il tutto però viene lievemente compensato dalla non troppa bontà della fila buona, ovvero l'ordine oscuro degli esorcisti. Con il passare delle puntate si scopriranno oscurità anche dentro quelle che vengono definite buone, ciò fa capire con realismo quanto l'uomo non potrà mai essere davvero innocente, per quanto si sforzi, il giorno che vedrà la sua vita in pericolo l'egoismo lo spegnerà facendogli fare ogni cosa.
La trama è buona ma do solo un sette, perché? Nonostante il finale aperto (il manga ora viene pubblicato ogni secolo perciò, non si ha più materiale per la trasposizione) nel complesso quest'anime non ha nulla di speciale, le animazioni sono purtroppo parecchio scadenti sopratutto all'inizio. Nonostante i fantastici doppiaggi - il conte ad esempio è così dannatamente realistico -, le musiche sono non più che nella media. Nonostante sia però uscito nel 2006/07 non è così inguardabile, peccato però perché viene trattato con molta superficialità in confronto agli altri colleghi di Jump.
Perciò "D.Gray Man" è un buon prodotto, uno shounen un po' diverso dove non si eccede nel buonismo anche se a volte i personaggi (non tutti) perdono di credibilità sopratutto per via dei power up che, ahimè, sono peggio delle peste, quando si guarda un'opera di "combattimenti". Se non fosse per i filler probabilmente sarei anche salita un gradino con il voto, ma dato che recensisco l'anime devo analizzare ogni aspetto.
Assolutamente sconsigliato a chi non regge i finali aperti, in quel caso leggetevi il manga, anche se lento.
"D.Gray-man" è stato per me una piacevole scoperta. I primi episodi di quest'anime mi lasciarono inizialmente perplessa. La trama risulta sin dall'inizio abbastanza allettante: un gruppo di Esorcisti al servizio di un'organizzazione fondata dal Vaticano, l'Ordine Oscuro, lottano per salvare il mondo dai piani malvagi del Conte del Millennio. Reputo tuttavia la trama, relativamente ai primi 50 episodi, alquanto stagnante. La storia infatti sembra essere sul punto di dovere prendere una svolta decisiva - cosa che non avviene mai - lasciando lo spettatore in continua attesa e intrattenendolo con racconti secondari. Nonostante ciò considero comunque questo arco narrativo un buon prodotto. I filler che si susseguono in massa a mio parere non appesantiscono la storia in sé, contrariamente a come accade per molti altri anime, ma risultano alquanto piacevoli e "utili" per approfondire i tratti psicologici dei personaggi.
Per quanto concerne la seconda parte della narrazione, ho solo giudizi positivi: la trama ben articolata e per nulla scontata e i personaggi ben caratterizzati, ognuno dotato di una sensibilità particolare, sono sicuramente due punti di forza. Ancora un punto a favore è dato dalla colonna sonora con musiche avvolgenti e toccanti che ben accompagnano lo svolgersi degli eventi. Uno degli effetti che maggiormente mi hanno stupito inoltre è la potenza espressiva: "D.Gray-man" è un anime che riesce a coinvolgere lo spettatore in un'atmosfera cupa, a fare piangere e sorridere a seconda delle occasioni. E' un anime capace di fare riflettere: i temi trattati, quali vita e morte, non sono certamente adatti a un pubblico infantile e un merito importante è l'abilità con cui questi vengono portati avanti senza mai scadere nel pesante e al contempo senza mai essere sottovalutati. Nel complesso quindi una storia in grado di appassionare e mai annoiare.
Nota negativa invece è sicuramente il finale. Parlare in questo caso di una vera conclusione è difficile, si tratta più che altro di un finale che può essere interpretato sotto diverse prospettive, per chi non segue il manga. Come voto ho scelto un 8, per le suddette note negative, anche se probabilmente questa serie meriterebbe di più.
Per quanto concerne la seconda parte della narrazione, ho solo giudizi positivi: la trama ben articolata e per nulla scontata e i personaggi ben caratterizzati, ognuno dotato di una sensibilità particolare, sono sicuramente due punti di forza. Ancora un punto a favore è dato dalla colonna sonora con musiche avvolgenti e toccanti che ben accompagnano lo svolgersi degli eventi. Uno degli effetti che maggiormente mi hanno stupito inoltre è la potenza espressiva: "D.Gray-man" è un anime che riesce a coinvolgere lo spettatore in un'atmosfera cupa, a fare piangere e sorridere a seconda delle occasioni. E' un anime capace di fare riflettere: i temi trattati, quali vita e morte, non sono certamente adatti a un pubblico infantile e un merito importante è l'abilità con cui questi vengono portati avanti senza mai scadere nel pesante e al contempo senza mai essere sottovalutati. Nel complesso quindi una storia in grado di appassionare e mai annoiare.
Nota negativa invece è sicuramente il finale. Parlare in questo caso di una vera conclusione è difficile, si tratta più che altro di un finale che può essere interpretato sotto diverse prospettive, per chi non segue il manga. Come voto ho scelto un 8, per le suddette note negative, anche se probabilmente questa serie meriterebbe di più.
"D.gray-man" di certo non è il massimo come anime, ma certamente merita un po' del vostro tempo.
La storia è ambientata in un Europa ottocentesca, dove degli esorcisti, prescelti da dio, combattono contro il conte millenario, un uomo intenzionato a fare sparire dalla faccia della terra ogni essere umano, con l'aiuto degli Akuma, delle creature orribili che vengono create dal conte con le anime di persone richiamate dal mondo dei morti che diventano dei burattini nelle sue mani.
Non la definirei molto originale, quante volte l'abbiamo già sentita questa cantilena?
Il protagonista, un ragazzo di nome Allen, che nella prima puntata diventa un esorcista, con l'aiuto dei suoi amici deve sconfiggere il conte millenario e salvare la terra. Gli episodi alternano scene al limite del ridicolo e combattimenti, dove i protagonisti vincono sempre, anche se a volte riportando ferite gravi. Ma non preoccupatevi, ovviamente hanno una velocità di guarigione a dir poco istantanea.
Una nota positiva sono i personaggi, ognuno con una personalità diversa e coinvolgente che ti permette di immedesimarti nella storia.
La grafica è molto bella e apprezzo molto il fatto che quest'anime sia ambientato in Europa, cosa che capita raramente. Trovo che la sigla iniziale dei primi 25 episodi sia azzeccata: "Innocent Sorrow" ["Il dolore dell'innocente"] degli Abingdon Boys School; quelle finali invece lasciano un po' a desiderare ma essendo dei particolari secondari possiamo chiudere un occhio. Infine tenendo conto di tutto il mio voto è un 8, niente di più e niente di meno.
La storia è ambientata in un Europa ottocentesca, dove degli esorcisti, prescelti da dio, combattono contro il conte millenario, un uomo intenzionato a fare sparire dalla faccia della terra ogni essere umano, con l'aiuto degli Akuma, delle creature orribili che vengono create dal conte con le anime di persone richiamate dal mondo dei morti che diventano dei burattini nelle sue mani.
Non la definirei molto originale, quante volte l'abbiamo già sentita questa cantilena?
Il protagonista, un ragazzo di nome Allen, che nella prima puntata diventa un esorcista, con l'aiuto dei suoi amici deve sconfiggere il conte millenario e salvare la terra. Gli episodi alternano scene al limite del ridicolo e combattimenti, dove i protagonisti vincono sempre, anche se a volte riportando ferite gravi. Ma non preoccupatevi, ovviamente hanno una velocità di guarigione a dir poco istantanea.
Una nota positiva sono i personaggi, ognuno con una personalità diversa e coinvolgente che ti permette di immedesimarti nella storia.
La grafica è molto bella e apprezzo molto il fatto che quest'anime sia ambientato in Europa, cosa che capita raramente. Trovo che la sigla iniziale dei primi 25 episodi sia azzeccata: "Innocent Sorrow" ["Il dolore dell'innocente"] degli Abingdon Boys School; quelle finali invece lasciano un po' a desiderare ma essendo dei particolari secondari possiamo chiudere un occhio. Infine tenendo conto di tutto il mio voto è un 8, niente di più e niente di meno.
D.Gray-man è un ottimo anime, condivide tutti i punti di forza del manga, anche se a dire il vero qualcosina è stata cambiata, ma nulla di effettivamente significativo.
Come per il manga abbiamo molti combattimenti, sopratutto contro gli Akuma e la famiglia Noah, il che rende l'anime ricco d'azione. Infatti non ricordo una puntata dove non ci fosse stato uno scontro.
Tecnicamente siamo su buoni livelli, le tonalità sono molto scure e spesso ambientate in ambienti bui, e ciò dona un tocco dark all'opera.
Chi ha seguito il manga noterà sicuramente che sono presenti un bel po' di filler, certe volte riusciti e altre no, che purtroppo un po' minano la qualità finale. Oltretutto la storia rimane incompleta, anche perché forse al momento della realizzazione si era arrivati troppo vicini alla storia del manga.
Comunque consiglio quest'anime sopratutto come complemento al manga, visto che in certi momenti il disegno fa poco capire cosa sta succedendo. Infine quest'anime andrebbe visto anche solo per ascoltare le splendide opening, che secondo me sono le migliori mai realizzate per un anime del suo genere.
Come per il manga abbiamo molti combattimenti, sopratutto contro gli Akuma e la famiglia Noah, il che rende l'anime ricco d'azione. Infatti non ricordo una puntata dove non ci fosse stato uno scontro.
Tecnicamente siamo su buoni livelli, le tonalità sono molto scure e spesso ambientate in ambienti bui, e ciò dona un tocco dark all'opera.
Chi ha seguito il manga noterà sicuramente che sono presenti un bel po' di filler, certe volte riusciti e altre no, che purtroppo un po' minano la qualità finale. Oltretutto la storia rimane incompleta, anche perché forse al momento della realizzazione si era arrivati troppo vicini alla storia del manga.
Comunque consiglio quest'anime sopratutto come complemento al manga, visto che in certi momenti il disegno fa poco capire cosa sta succedendo. Infine quest'anime andrebbe visto anche solo per ascoltare le splendide opening, che secondo me sono le migliori mai realizzate per un anime del suo genere.
D.Gray-man è Una bella serie, che mi sta appassionando parecchio. La trama è strutturata "a missioni" autoconclusive, un po' come in Fairy Tail o in Naruto. L'organizzazione degli esorcisti si occupa di dare la caccia ai demoni, che vengono chiamati Akuma, nonché di recuperare delle fonti di energia chiamate Innocence, in grado di dotare di poteri straordinari chi viene prescelto da essi. Il nemico degli esorcisti è il Conte Millenario, colui che crea gli Akuma resuscitando le anime dei defunti e piegandoli alla propria volontà.
I protagonisti sono membri dell'organizzazione degli esorcisti, prescelti dall'Innocence hanno ricevuto dei poteri straordinari. Allen Walker, il personaggio principale, è in grado di trasformare il proprio braccio in metallo. Kanda è in grado di "incantare" la sua Katana ottenendo vari effetti, tra cui evocare delle specie di insetti fantasma. Linalee ottiene una grande agilità e potenza nei calci grazie agli stivali. Più tardi si aggiungerà Lavi, in grado di ingigantire il proprio martello e di utilizzarlo per invocare elementi naturali.
La serie secondo me è appassionante, con il giusto mix di combattimenti e approfondimento dei personaggi, con qualche filler comico e un'ambientazione gotica. Le storie non sempre sono a lieto fine al termine delle missioni dei personaggi, i protagonisti hanno un un passato tragico, e i nemici sono inquietanti e grotteschi, anche se a volte comici. D.Gray-man è un anime raccomandato.
I protagonisti sono membri dell'organizzazione degli esorcisti, prescelti dall'Innocence hanno ricevuto dei poteri straordinari. Allen Walker, il personaggio principale, è in grado di trasformare il proprio braccio in metallo. Kanda è in grado di "incantare" la sua Katana ottenendo vari effetti, tra cui evocare delle specie di insetti fantasma. Linalee ottiene una grande agilità e potenza nei calci grazie agli stivali. Più tardi si aggiungerà Lavi, in grado di ingigantire il proprio martello e di utilizzarlo per invocare elementi naturali.
La serie secondo me è appassionante, con il giusto mix di combattimenti e approfondimento dei personaggi, con qualche filler comico e un'ambientazione gotica. Le storie non sempre sono a lieto fine al termine delle missioni dei personaggi, i protagonisti hanno un un passato tragico, e i nemici sono inquietanti e grotteschi, anche se a volte comici. D.Gray-man è un anime raccomandato.
D.Gray-man secondo me è molto bello come anime, certo ha qualcosa di diverso dal manga, ma non lo fa pesare. Devo dire che in questi 103 episodi si vede di tutto: scene divertenti, gag comiche, qualche cosa anche di romantico e ci sono anche abbastanza scene tristi. Devo dire che qualche punto di svantaggio va alla conclusione, che è molto aperta; il manga va ancora avanti quindi probabilmente potremo vedere ancora qualche puntata oppure dei OAV.
Io consiglio veramente di vederlo, perché regala tante emozioni e, non appena si è finito l'anime, subito si vorrebbe iniziare il manga per vedere che succedo dopo la puntata 103. Molte domande ci possiamo porre alla fine, ad esempio a Linalee ricresceranno i capelli? Lavi quale via sceglierà? La tradizione dei Bookman o degli Esorcisti della Dark Religious? Allen scoprirà i segreti dietro al quattordicesimo? E Kanda riuscirà a trovare la persona che tanto cerca?
Io consiglio veramente di vederlo, perché regala tante emozioni e, non appena si è finito l'anime, subito si vorrebbe iniziare il manga per vedere che succedo dopo la puntata 103. Molte domande ci possiamo porre alla fine, ad esempio a Linalee ricresceranno i capelli? Lavi quale via sceglierà? La tradizione dei Bookman o degli Esorcisti della Dark Religious? Allen scoprirà i segreti dietro al quattordicesimo? E Kanda riuscirà a trovare la persona che tanto cerca?
Quest'anime onestamente l'ho preso con le molle perché vedere 103 come numero episodi mi frenava: l'era delle serie lunghissime sta finendo, anche perché il trauma Inuyasha lo stiamo ancora pagando tutti. Tuttavia alla fine mi sono lanciata e confesso che nonostante all'inizio prenda poco via via ci si appassiona alla storia di Allen, ai segreti degli esorcisti e degli Akuma, ma in tutta onestà non do nove a questa serie proprio perché è troppo lunga e non ha nemmeno una vera fine, cosa che ammazza parecchio il morale.
La trama è accattivante: lo scontro tra Esorcisti e Akuma, demoni nati dal dolore umano, e l'ambientazione simil ottocentesca con i toni cupi e tragici dove si sviluppano gli Akuma sono davvero interessanti; l'organizzazione degli esorcisti non è rosa fiori e magia, ma è oscura e severa e non è proprio un'associazione di santi: essere compatibili con gli Innocence non è nemmeno una gioia, visto che a prescindere da quanti anni si abbiano si è costretti a combattere per l'associazione Dark Religion, e qui la storia di Lenalee è molto caratterizzante.
I personaggi sono analizzati in profondità, a partire dal protagonista Allen con il suo oscuro passato, per continuare con tutti gli esorcisti che vengono ben seguiti e delineati, cosa che aiuta ad aumentare il numero di puntate necessarie, anche se così si diluisce davvero troppo, e nonostante sia bello poter seguire i retroscena dei vari esorcisti è davvero troppo perdersi in questo modo, a mio avviso, anche perché si spera che quelle tre puntate dopo la cento diano tantissime risposte che invece non arrivano, e per di più aprono un mondo. Mondo che non avrà spiegazione per molto molto tempo visto che il manga prosegue a rilento e ancora non c'è materiale per un'altra serie animata.
Questo non toglie che sia una seria davvero molto bella, con però una pecca di fondo, ecco tutto; comunque mi sento di consigliarla assolutamente.
La trama è accattivante: lo scontro tra Esorcisti e Akuma, demoni nati dal dolore umano, e l'ambientazione simil ottocentesca con i toni cupi e tragici dove si sviluppano gli Akuma sono davvero interessanti; l'organizzazione degli esorcisti non è rosa fiori e magia, ma è oscura e severa e non è proprio un'associazione di santi: essere compatibili con gli Innocence non è nemmeno una gioia, visto che a prescindere da quanti anni si abbiano si è costretti a combattere per l'associazione Dark Religion, e qui la storia di Lenalee è molto caratterizzante.
I personaggi sono analizzati in profondità, a partire dal protagonista Allen con il suo oscuro passato, per continuare con tutti gli esorcisti che vengono ben seguiti e delineati, cosa che aiuta ad aumentare il numero di puntate necessarie, anche se così si diluisce davvero troppo, e nonostante sia bello poter seguire i retroscena dei vari esorcisti è davvero troppo perdersi in questo modo, a mio avviso, anche perché si spera che quelle tre puntate dopo la cento diano tantissime risposte che invece non arrivano, e per di più aprono un mondo. Mondo che non avrà spiegazione per molto molto tempo visto che il manga prosegue a rilento e ancora non c'è materiale per un'altra serie animata.
Questo non toglie che sia una seria davvero molto bella, con però una pecca di fondo, ecco tutto; comunque mi sento di consigliarla assolutamente.
Cercherò sperando di riuscirci di giudicare modestamente quest'anime in relazione solamente a sè e non al manga. Come spesso succede si finisce con il paragonare gli anime tratti dai manga e non è a mio parere una cosa corretta: Immaginate un ragazzo che non ha mai sentito parlare di D.Gray e comincia a vedere l'anime. Pensate che giudicherebbe l'anime in base ad un manga di cui non conosce l'esistenza? No, ovviamente ed è così che tutti dovrebbero giudicare gli anime a mio avviso.
Quest'anime di ben 103 episodi bisogna dire che è disegnato bene, ha delle bellissime musiche e che nonostante tutti i fattori positivi, nonostante tutte le mille attenuanti che avranno potuto avere i produttori, ecc ecc.. il finale non merita di esistere! Non può finire una serie anime, da qualunque parte del mondo la si guardi, ancora con mille questioni irrisolte! Ciò che penso e che potrebbero riprendere la produzione, ma solo dopo che la mangaka, e le conseguenti uscite del manga, si stabilizzi! Come tutti gli anime, pesa molto la produzione di puntate filler che servono solo ad allungare la storia senza farla andare avanti sul serio. Riesce a farti perdere l'interesse ricordandoti che ci sarebbero mille cose migliori da fare che stare davanti al monitor e non vedere nulla, che di questo si tratta. Fortuna che comunque ci si accorge dei filler in soli due casi: o hai letto il manga, o ti rendi conto da solo che la trama non va avanti e che per vie traverse succedono cose irrilevanti, parallele inutili e senza scopo. In tutti gli altri casi sarà valso a nulla quest'ultimo mio pensiero.
La trama è molto intrigante e l'ambientazione attira a sé molte curiosità. Devo ammettere che guardavo queste puntate sempre la sera per darle una sorta di sacralità, che meritava e si combinava bene con i colori e gli argomenti.
Essendo ateo chiaramente la storia che sono la manovalanza di un esercito al servizio della chiesa cattolica, capite da soli che non è stato facile, ma oggettivando il pensiero ad una visione astratta e svincolata dalla razionalità che contraddistingue solitamente un ateo, ce l'ho fatta.
Consiglio a chiunque sia amante dello stile gotico che non manca, della notte, stelle, della magia, del potere, della possibilità che esista una luce oltre l'ombra nera del male, che in quest'anime è rappresentata da un giovane dai capelli bianchi che, preso dalle sue debolezze di bambino, commetterà un errore che dovrà pagare col tempo e che non sarà mai lenito.
Quest'anime di ben 103 episodi bisogna dire che è disegnato bene, ha delle bellissime musiche e che nonostante tutti i fattori positivi, nonostante tutte le mille attenuanti che avranno potuto avere i produttori, ecc ecc.. il finale non merita di esistere! Non può finire una serie anime, da qualunque parte del mondo la si guardi, ancora con mille questioni irrisolte! Ciò che penso e che potrebbero riprendere la produzione, ma solo dopo che la mangaka, e le conseguenti uscite del manga, si stabilizzi! Come tutti gli anime, pesa molto la produzione di puntate filler che servono solo ad allungare la storia senza farla andare avanti sul serio. Riesce a farti perdere l'interesse ricordandoti che ci sarebbero mille cose migliori da fare che stare davanti al monitor e non vedere nulla, che di questo si tratta. Fortuna che comunque ci si accorge dei filler in soli due casi: o hai letto il manga, o ti rendi conto da solo che la trama non va avanti e che per vie traverse succedono cose irrilevanti, parallele inutili e senza scopo. In tutti gli altri casi sarà valso a nulla quest'ultimo mio pensiero.
La trama è molto intrigante e l'ambientazione attira a sé molte curiosità. Devo ammettere che guardavo queste puntate sempre la sera per darle una sorta di sacralità, che meritava e si combinava bene con i colori e gli argomenti.
Essendo ateo chiaramente la storia che sono la manovalanza di un esercito al servizio della chiesa cattolica, capite da soli che non è stato facile, ma oggettivando il pensiero ad una visione astratta e svincolata dalla razionalità che contraddistingue solitamente un ateo, ce l'ho fatta.
Consiglio a chiunque sia amante dello stile gotico che non manca, della notte, stelle, della magia, del potere, della possibilità che esista una luce oltre l'ombra nera del male, che in quest'anime è rappresentata da un giovane dai capelli bianchi che, preso dalle sue debolezze di bambino, commetterà un errore che dovrà pagare col tempo e che non sarà mai lenito.
D.gray Man è un cartone animato veramente fenomenale.
Non raccontando tutta la storia (103 puntate sono tante) piena di colpi di scena, quello che ho gradito di più in questa serie è l’assoluta spettacolarità dei combattimenti, dove raggiunge vette difficilmente riscontrabili in altri anime. L’interpretazione che viene data sull’Innoncence e all’Arca secondo me sono troppo contorte, fantasiose, irreali.
Ho notato delle similitudini con la mini serie OAV “Giant Robot”, gli esorcisti uniti per sconfiggere il male (il conte millenario), anche a costo di perdere la propria vita pur di salvare i propri compagni e quindi di far vincere il bene.
Verso la conclusione la drammaticità degli eventi è elevata (l’attacco al quartier generale è coinvolgente); la fine invece mi ha un po’ deluso, spero che in una eventuale seconda serie riducano il numero delle puntate, cercando di renderla interessante nella parte centrale, togliendo anche un po’ di gag comiche che in alcune puntate erano troppo invadenti (di solito mi piacciono perché allentano la tensione, ma qui erano veramente troppe!).
Non raccontando tutta la storia (103 puntate sono tante) piena di colpi di scena, quello che ho gradito di più in questa serie è l’assoluta spettacolarità dei combattimenti, dove raggiunge vette difficilmente riscontrabili in altri anime. L’interpretazione che viene data sull’Innoncence e all’Arca secondo me sono troppo contorte, fantasiose, irreali.
Ho notato delle similitudini con la mini serie OAV “Giant Robot”, gli esorcisti uniti per sconfiggere il male (il conte millenario), anche a costo di perdere la propria vita pur di salvare i propri compagni e quindi di far vincere il bene.
Verso la conclusione la drammaticità degli eventi è elevata (l’attacco al quartier generale è coinvolgente); la fine invece mi ha un po’ deluso, spero che in una eventuale seconda serie riducano il numero delle puntate, cercando di renderla interessante nella parte centrale, togliendo anche un po’ di gag comiche che in alcune puntate erano troppo invadenti (di solito mi piacciono perché allentano la tensione, ma qui erano veramente troppe!).
È da poco che ho finito la seconda serie di d. Gray man ovvero fino alla 103... Posso dire che le prime 52 puntate non mi abbiano affatto entusiasmato però allo stesso modo penso che con l'inizio della 2 stagione l'anime sia diventato davvero bello... Oltre allo stile gotico che da a questo anime un fascino tutto suo, posso dire che è anche disegnato molto bene... Molto belle e adatte le sigle, la prima opening e ending rispecchiano bene lo stile gotico dell'anime e la terza opening è una delle più belle in assoluto... Comunque darei 6 alle prime 52 puntate e 9 alle rimanenti 51...
D. Gray-Man io lo collocherei tra i colossi come Naruto, One Piece, Bleach ecc...
L'anime è ben fatto, i filler sono un pò lunghi, ma comunque non noiosi...
L'inizio è un po' come gli altri anime, ovvero dove vengono presentati i personaggi e si lascia a parte un pò la storia, che comunque inizia bene...
C'è una lunga sfilza di filler dall'episodio 26-27, che si conclude al 50, con qualche parte non filler qua e la...
Ma comunque ripeto, i filler sono godibili.
Dall'episodio 51 la storia diventa bellissima, adrenalina e suspance al punto giusto.
Il finale è aperto, ma penso ci siano i presupposti per creare una seconda serie, se non volete aspettare prendetevi il manga dal volume 16.
Trama: Gli esorcisti sono degli esseri umani posseduti da Dio, hanno il compito di distruggere gli Akuma, dei mostri creati dal Conte del Millennio sfruttando la sofferenza degli umani...
Allen Walker è uno di questi, da piccolo aveva trasformato il suo defunto padre, Mana Walker in un akuma. Allen il giorno scopre di avere un arma anti-akuma uccidendo il padre con essa.
Allen diventa un esorcista a tutti gli effetti quando incontra il generale Marian Cross, che gli spiega cosa è successo e lo fa allenare...
Finiti i tre anni di allenamento, Allen si reca alla Dark Religious, sede centrale dell'Ordine oscuro dove verrà riconosciuto ufficialmente come un esorcista, e da quel giorno inizia anche per lui la guerra contro il Conte del Millennio e gli akuma...
L'anime è ben fatto, i filler sono un pò lunghi, ma comunque non noiosi...
L'inizio è un po' come gli altri anime, ovvero dove vengono presentati i personaggi e si lascia a parte un pò la storia, che comunque inizia bene...
C'è una lunga sfilza di filler dall'episodio 26-27, che si conclude al 50, con qualche parte non filler qua e la...
Ma comunque ripeto, i filler sono godibili.
Dall'episodio 51 la storia diventa bellissima, adrenalina e suspance al punto giusto.
Il finale è aperto, ma penso ci siano i presupposti per creare una seconda serie, se non volete aspettare prendetevi il manga dal volume 16.
Trama: Gli esorcisti sono degli esseri umani posseduti da Dio, hanno il compito di distruggere gli Akuma, dei mostri creati dal Conte del Millennio sfruttando la sofferenza degli umani...
Allen Walker è uno di questi, da piccolo aveva trasformato il suo defunto padre, Mana Walker in un akuma. Allen il giorno scopre di avere un arma anti-akuma uccidendo il padre con essa.
Allen diventa un esorcista a tutti gli effetti quando incontra il generale Marian Cross, che gli spiega cosa è successo e lo fa allenare...
Finiti i tre anni di allenamento, Allen si reca alla Dark Religious, sede centrale dell'Ordine oscuro dove verrà riconosciuto ufficialmente come un esorcista, e da quel giorno inizia anche per lui la guerra contro il Conte del Millennio e gli akuma...
Ciò che mi impone di non dare a quest'opera il massimo di voti è in primis il divario che c'è fra l'opera cartacea e la trasposizione animata. E' IMMENSO!
Prima di tutto, se non ci fossero stati 40 filler e passa, avremmo avuto una storia sì più corta, ma più quadrata e fedele al manga (che è un capolavoro, onestamente parlando). Gli stessi filler talvolta si mischiano alla trama principale tale che lo spettatore è quasi imposto a vederseli (oddio, non succede nulla di grave se non lo fa ma avrà sempre l'impressione di essersi perso qualcosa). Le atmosfere gotiche del manga, vuoi che è in bianco e nero, vuoi che sono immagini statiche, sono rese con una perizia degna di una donna (senza offesa uomoni XD), mentre nell'anime, che onestamente poteva essere realizzato meglio da un punto di vista tecnico, queste atmosfere sono dimezzate.
La colonna sonora invece è molto buona, le sigle di apertura e di conclusione sono veramente belle (le ho quasi tutte sull'mp4 XD) e le OST abbastanza azzeccate (anche se a volte, lo ammetto, le hanno messe un po' a cavolo).
Il vero valore dell'anime lo potete trovare solo quando uscite dai filler (circa meta volume 5), quindi alla puntata 51. Non riuscirete più a staccarvi dallo schermo, perché le cose diventeranno quasi drammatiche e, se già non ci era riuscito, finalmente DGM vi catturerà.
PS: Al manga do senza remore un 10 spaccato.
Prima di tutto, se non ci fossero stati 40 filler e passa, avremmo avuto una storia sì più corta, ma più quadrata e fedele al manga (che è un capolavoro, onestamente parlando). Gli stessi filler talvolta si mischiano alla trama principale tale che lo spettatore è quasi imposto a vederseli (oddio, non succede nulla di grave se non lo fa ma avrà sempre l'impressione di essersi perso qualcosa). Le atmosfere gotiche del manga, vuoi che è in bianco e nero, vuoi che sono immagini statiche, sono rese con una perizia degna di una donna (senza offesa uomoni XD), mentre nell'anime, che onestamente poteva essere realizzato meglio da un punto di vista tecnico, queste atmosfere sono dimezzate.
La colonna sonora invece è molto buona, le sigle di apertura e di conclusione sono veramente belle (le ho quasi tutte sull'mp4 XD) e le OST abbastanza azzeccate (anche se a volte, lo ammetto, le hanno messe un po' a cavolo).
Il vero valore dell'anime lo potete trovare solo quando uscite dai filler (circa meta volume 5), quindi alla puntata 51. Non riuscirete più a staccarvi dallo schermo, perché le cose diventeranno quasi drammatiche e, se già non ci era riuscito, finalmente DGM vi catturerà.
PS: Al manga do senza remore un 10 spaccato.
Gran bell anime... Il comparto sonoro è azzeccato con le ambientazioni gotiche e tetre, anch'esse gestite con maestria, i disegni a mio avviso sono ottimi, così come la trama è bella e mai scontata, infatti non mancheranno mai le sorprese.
E' uno dei pochi anime dove ho potuto vedere dei personaggi tanto ben caratterizzati.
L'unica pecca è il ritmo un po lento della trama all'inizio, forse a causa anche dei molti filler (da 14 a 18 e da 24 a 50) che comunque possono essere saltati se non interessano.
D. Gray man è uno dei miei anime preferiti, che secondo me non ha nulla da invidiare a Bleach e Naruto, infatti credo che il 10 calzi a pennello.
Lo consiglio a chiunque sia appassionato di shounen d'azione...
E' uno dei pochi anime dove ho potuto vedere dei personaggi tanto ben caratterizzati.
L'unica pecca è il ritmo un po lento della trama all'inizio, forse a causa anche dei molti filler (da 14 a 18 e da 24 a 50) che comunque possono essere saltati se non interessano.
D. Gray man è uno dei miei anime preferiti, che secondo me non ha nulla da invidiare a Bleach e Naruto, infatti credo che il 10 calzi a pennello.
Lo consiglio a chiunque sia appassionato di shounen d'azione...
Un anime molto ben strutturato. L'ambientazione gotica cattura fin da subito e anche i personaggi sono ben caratterizzati. La storia tratta di Allen Walker, che dopo essersi recato al quartier generale degli esorcisti , dove deve affrontare varie missioni per trovare i 109 pezzi dell'innocence e scoprire altri esorcisti. Ma i cattivi non mancano di certo. Le battaglie contro gli akuma (armi con all'interno anime umane) e in seguito contro i noah e il conte millenario sono state realizzate molto bene. Non da meno sono i colpi di scena che ci verranno presentati durante lo svolgimento della storia. Fin qui tutto bene direte. Allora perché solo 6? Perché dopo aver iniziato l'anime seguendo il manga, ci vengono presentati un'infinità di filler, per poi riprendere con a storia fino all'episodio 103, dove l'anime finisce.
Sono sempre stata molto difficile per quanto riguarda anime, film e drama e se guardo una serie e la seguo è perché mi piace. DGM ha tutti gli elementi di una serie intrigante ed interessante: qualche spruzzo di gotico qua e là, personaggi ben caratterizzati, misteri e storia ben progettata. Se parliamo dell'anime, l'unica cosa dolente (comune quasi a tutte le serie animate) sono stati i fillers. Fillers che sono durati fino all'infinito probabilmente facendo perdere molti potenziali fans dell'anime che hanno ripiegato al manga. In più, ho inizio DGM non solo per le caratteristiche che ho elencato ma anche perché mi ha colpito molto per i disegni. È uno di quei pochi anime/manga che si può dire: è disegnato bene. Come può accadere spesso nel corso dell'anime c'è stata un'evoluzione e non c'è niente da dire: le ultime puntate (quelle dei combattimenti sull'Arca per intenderci) sono fantastiche. Purtroppo ci sono stati alti e bassi, questo è vero, e lì è sempre da ricondurre ai fillers. Ci sono puntate che spesso non portano a niente, altre che si possono saltare. Questo è dovuto soprattutto al fatto che l'anime doveva distanziarsi il più possibile dal manga che procedeva piuttosto lentamente.
Il succo è: non fatevi scoraggiare da puntate noiose e non all'altezza della serie in sé, ne varrà la pena.
Il succo è: non fatevi scoraggiare da puntate noiose e non all'altezza della serie in sé, ne varrà la pena.
Rispetto al manga è un po' modificato ma ugualmente interessante. Ben fatto per quel che riguarda il rispetto della psicologia dei personaggi e le musiche, sia OST che opening ed ending. Inizialmente un po' lento a causa dei molti filler presi dai reverse, ma in seguito l'anime va di pari passo con il manga ed acquista fascino e credibilità.
Che dire? Mi perderei in romanzi se dovessi commentare ogni singolo personaggio. E' un anime che mi è piaciuto da morire, tetro, gotico, cupo ma anche divertente a tratti. La trama, un po' lenta all'inizio, dopo la puntata 50 circa cambia radicalmente proponendo colpi di scena e combattimenti all'ultimo sangue ogni dieci minuti. Caratterizzata benissimo la famiglia Noah ed il Conte Millennio ma anche i vari esorcisti... finale deludente perchè aperto e non si è risolto nulla. Spero in una continuazione di serie, per far salire la valutazione dell'anime. Consigliato a tutti gli exorcisti in circolazione...;-)
Decisamente un ottimo anime, ben sviluppato nella trama e come caratterizzazione dei personaggi, unica pecca sono i disegni della prima parte della serie (composta da parecchi inutili filler). L'atmosfera gotica che avvolge la vicenda rende il tutto più originale e suggestivo, mentre i personaggi, che all'inizio può sembrare che ricalchino i soliti stereotipi dei protagonisti di anime, hanno una crescita davvero notevole lungo tutto il corso narrativo, nel quale si susseguono vicende entusiasmanti e per nulla scontate. Cattivi carismatici, fuori dagli schemi, anch'essi con una psicologia estremamente interessante. La trama di base è abbastanza classica, ma gli spunti e le situazioni create da essa non ne fanno una trama scontata, bensì avvincente e piacevole. Un anime da vedere per tutti i suoi 103 episodi, in attesa della nuova serie.
Alt! Badate bene, questo D.Gray-Man avrebbe meritato, personalissimamente, un sonoro 9, ma ciò che non dovrebbe mai accadere in questi anime è invece accaduto, e vorrei spiegare, più o meno, a cosa mi riferisco. Iniziai volentieri a seguire questa serie apparentemente intrigante per musiche ed atmosfera, almeno a giudicare dai trailer. Mi trovai invece davanti a un prodotto decisamente scarso, che tentava invano di iniziare delle storie, dalla durata di 5-10 puntate circa, dalle basi magari interessanti per poi farle scadere in pure e potenti vaccate di umorismo demenziale giapponese di bassa lega, oppure di proporre situazioni melodrammatiche rivelatesi poi sceneggiate così male che a confronto la trama di Dragonball GT è una tesi di laurea. La cosa più irritante di tutto ciò è che questo simpatico filone "Bello!... Bellissimo!... Bello... Bellino... interessante... guardabile... monotono... v*ff*nc*lo...".
Va avanti fino alle puntate intorno alla 50. E, guarda un po', proprio mentre l'ultima goccia di pazienza cade nel nulla e si comincia a maledire gli autori di quest'anime con ogni volgarità immaginabile per il tempo che ci hanno fatto perdere, tutto esplode in fuochi d'artificio. D.Gray-Man diventa BELLO. Punto. Migliorano le animazioni, la storia smette di essere imbecille e si piazza ben salda sulla strada della trama principale, fa avvicinare lo spettatore ai protagonisti, buoni o cattivi che siano, e stavolta tutto ciò che è drammatico lo è veramente. In modo anche piuttosto crudo, D.Gray-Man comincia (per fortuna) ad avere la "brutta" abitudine di strapparsi spesso e di punto in bianco la maschera di cartone giocoso per bambini e rivelarsi decisamente cattivo... quasi spietato... e la qualità non può che giovarne. Fantastici i combattimenti e i poteri dell'Innocence, nonché l'ingresso di alcuni personaggi decisamente validi.
Cavolo... questo D.Gray-Man deve essere visto fino alla fine.
E allora... perché solo 6? Perché le prime 50 puntate fanno schifo?
Oh, no... non è per quello...
Non voglio, va di moda dire in queste occasioni, "spoilerare" assolutamente nulla... però credo, una volta che tutti coloro che seguono questa serie avranno finito di vedere la puntata 103, che una gran parte rimarrà basita di fronte al monitor per qualche secondo, giusto il tempo di concentrarsi per trattenere una bestemmia.
Posso solo concludere dicendo che, finita di vedere la puntata 103, mi sono messo a scrivere questa recensione per sfogarmi...
Vi assicuro, non è servito a nulla.
Va avanti fino alle puntate intorno alla 50. E, guarda un po', proprio mentre l'ultima goccia di pazienza cade nel nulla e si comincia a maledire gli autori di quest'anime con ogni volgarità immaginabile per il tempo che ci hanno fatto perdere, tutto esplode in fuochi d'artificio. D.Gray-Man diventa BELLO. Punto. Migliorano le animazioni, la storia smette di essere imbecille e si piazza ben salda sulla strada della trama principale, fa avvicinare lo spettatore ai protagonisti, buoni o cattivi che siano, e stavolta tutto ciò che è drammatico lo è veramente. In modo anche piuttosto crudo, D.Gray-Man comincia (per fortuna) ad avere la "brutta" abitudine di strapparsi spesso e di punto in bianco la maschera di cartone giocoso per bambini e rivelarsi decisamente cattivo... quasi spietato... e la qualità non può che giovarne. Fantastici i combattimenti e i poteri dell'Innocence, nonché l'ingresso di alcuni personaggi decisamente validi.
Cavolo... questo D.Gray-Man deve essere visto fino alla fine.
E allora... perché solo 6? Perché le prime 50 puntate fanno schifo?
Oh, no... non è per quello...
Non voglio, va di moda dire in queste occasioni, "spoilerare" assolutamente nulla... però credo, una volta che tutti coloro che seguono questa serie avranno finito di vedere la puntata 103, che una gran parte rimarrà basita di fronte al monitor per qualche secondo, giusto il tempo di concentrarsi per trattenere una bestemmia.
Posso solo concludere dicendo che, finita di vedere la puntata 103, mi sono messo a scrivere questa recensione per sfogarmi...
Vi assicuro, non è servito a nulla.
In assoluto il mio anime preferito, per la trama, i personaggi e le animazioni di buon livello! Stupendo poi, l'alternarsi di momenti drammatici e comici, mentre Lo sfondo gotico riesce a far risaltare il tutto! Già dal primo episodio le animazioni sono curate e ben fatte, ma più si prosegue, e più si migliorano!
Purtroppo la seconda serie é quasi tutta composta da filler, rallentando parecchio, ma è dalla terza serie che D.Gray-man riprende il suo giusto svolgimento, migliorandosi su tutti i lati.
Per giudicare a pieno questo bellissimo anime, però credo sia consigliabile aver prima letto il manga.
Detto questo, invito davvero tutti a seguire D.Gray-man ^_^
Purtroppo la seconda serie é quasi tutta composta da filler, rallentando parecchio, ma è dalla terza serie che D.Gray-man riprende il suo giusto svolgimento, migliorandosi su tutti i lati.
Per giudicare a pieno questo bellissimo anime, però credo sia consigliabile aver prima letto il manga.
Detto questo, invito davvero tutti a seguire D.Gray-man ^_^
Ragazzi, lo dico a tutti, aspettate di aver sorpassato la puntata 55 per giudicare questo anime. Lo so che sono tante 50 puntate dove praticamente non succede nulla (la metà sono filler), ma ne vale veramente la pena, l'anime cambia completamente di ritmo e la vostra pazienza sarà premiata! E' chiaro che il voto comunque non potrà mai essere elevatissimo, visto che comunque l'inizio è veramente lento e statico.
D.Gray Man è stato inizialmente una delusione. Nonostante il voto da me segnato, la prima parte di questa serie si meriterebbe non più di un 4. Ormai giunto avanti con le puntate, ho continuato a guardare questo anime incuriosito da come potesse andare a finire, e mai avrei pensato che ci fossero così tanti episodi. Fino alle puntate intorno alla 50, D.Gray Man non è nient'altro che un continuo e noiosissimo risolversi delle varie missioni svolte dai protagonisti. Dopo massacri di innocenti da parte dei cattivi e la solita minestra "ci picchiamo e subisco tantissimo, allora mi arrabbio e penso ai miei super amiconi che devo proteggere, ti picchio e vinco", segue un finale di missione apparentemente dolce-amaro ma che non fa altro che sbrodolare un patetico e mieloso buonismo. L'ambientazione mostrata è stata da molti erroneamente definita gotica. Qui non siamo sul gotico...siamo sull'EMO. Tanto per cambiare, le animazioni e il disegno sono di qualità decisamente bassa. I protagonisti sono tutti una massa di tizi stereotipati: Il ragazzino buono, gentile e fortissimo con la voce a imbecille che però ha un oscuro segreto, la ragazza bella che piange sempre e che quando fa la grossa finisce spesso per essere presa a schiaffi anche quando vince, il ragazzo simpaticone spregiudicato e privo di buon senso e per finire il tizio asociale sempre imbronciato che risponde male a chiunque ma che vuol fare il figo con la katana. Che pa**e.
Per fortuna davvero, dopo una prima parte in cui tutto potrebbe quasi sembrare un orrendo filler, la storia comincia a spingersi più in profondità nei protagonisti e il tutto prende una piega decisamente più apprezzabile, seguendo un filo conduttore pieno di bei colpi di scena e qualche bel combattimento. La serie, tutt'ora in prosecuzione, sembra essere stabile su livelli qualitativi più che soddisfacenti, e finalmente anche il livello tecnico sembra essere un po' più elevato.
Insomma, non certo un capolavoro, ma neppure una schifezza inguardabile come tanti altri prodotti, oltre al fatto di saper regalare anche molti momenti divertenti.
Non male.
Per fortuna davvero, dopo una prima parte in cui tutto potrebbe quasi sembrare un orrendo filler, la storia comincia a spingersi più in profondità nei protagonisti e il tutto prende una piega decisamente più apprezzabile, seguendo un filo conduttore pieno di bei colpi di scena e qualche bel combattimento. La serie, tutt'ora in prosecuzione, sembra essere stabile su livelli qualitativi più che soddisfacenti, e finalmente anche il livello tecnico sembra essere un po' più elevato.
Insomma, non certo un capolavoro, ma neppure una schifezza inguardabile come tanti altri prodotti, oltre al fatto di saper regalare anche molti momenti divertenti.
Non male.
Questo anime è spesso accostato a Bleach e Naruto... bè devo dire che come gli altri due è fantastico. Nelle prime 50 puntate ci sono puntate emozionanti e puntate stupidine (fillers) che rischiano, devo ammetterlo, di annoiare un pò la visione. Grazie alle belle puntate, alla curiosità, e al fatto che ci si affeziona a tutti quei personaggi, lo spettatore va avanti... e fa bene! Avvicinandosi alla puntata 50 la storia è continua (prima ci sono alcuni filler che interrompono), una puntata comincia a tirare l'altra, si è commossi, emozionati e timorosi di vedere tutto il cammino fatto finora a rischio per la minaccia del Conte Millennio, l'acerrimo nemico degli esorcisti e del protagonista Allen.
Bhè... finora è fantastico dico solo questo... le musiche e i disegni sono fatti bene, la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita e le sigle sono coinvolgenti! Chissà come finirà!
Bhè... finora è fantastico dico solo questo... le musiche e i disegni sono fatti bene, la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita e le sigle sono coinvolgenti! Chissà come finirà!
Premettendo che all'inizio non ero molto convinto da questo anime dopo aver visto i primi episodi non ho potuto fermarmi e in 4 giorni ho visto i primi 70 episodi. Che dire anime ben fatto, storia molto originale opening bellissime un mix che a parer mio non puo'esser ignorato. Allen Wlker e un bambino che viene abbandonato a causa del suo braccio, viene trovato e cresciuto da Mana un uomo che gli fara' da padre adottivo finche' una volta morto lascia Allen ancora bambino nuovamete solo, qui fa la comparsa il CONTE MILLENARIO in grado di riportare le anime in vita pagando un caro prezzo per colui che le richiama... da qui la storia ha il via...
Mi sono appassionata da poco a questa serie, ma a tal punto da attendere con ansia, ogni settimana, che esca anche solo una misera raw di un suo nuovo episodio. <3
Ciò nonostante i lati negativi che presenta. Ciò che mi ha colpito (negativamente) di più è la prima colonna sonora: è davvero fuori luogo, in pieno contrasto con l'atmosfera dark e gotica dell'anime. Tale svista, però, sta gradualmente venendo meno con l'uscita delle successive ost, molto più a tema, come ad esempio la stupenda Togaochi, il tema di Suman Dark.
Spezzo però una lancia in favore delle sigle di apertura: sono l'una più bella dell'altra, a cominciare dalla prima, Innocent Sorrow, e a finire con la quarta, Gekidou. In particolare, le animazioni che nella prima opening non sono molto curate, in quest'ultima sono spettacolari.
Per quel che riguarda la trama in sé, devo dare ragione a chi dice che l'adattamento dal manga è poco curato in alcuni punti: l'anime è stato allungato rispetto al manga, e quindi moltissime situazioni che si incastravano perfettamente vengono separate e messe in piedi con soluzioni che spesso fanno calare la credibilità della trama. Mi riferisco soprattutto agli episodi dal 4 al 51 - in cui sono presenti moltissimi episodi riempitivi, come la stessa saga autoconclusiva di Lulubell, di cui nel manga non si accenna in alcun modo. Ma, se posso dire la mia, sì, ci sono filler, ma non sono pesanti: a me fa piacere vederli, e vedere nuove storie - anche se spesso tragiche - dei nostri esorcisti preferiti. :) Imperdibili, davvero, i filler 8 e 18, che - almeno a me - hanno fatto ridere come una matta. xDD [ Komui è un grande, ed il suo doppiatore è qualcosa di meraviglioso! ].
Un'ultima nota: dopo l'episodio 51, pur non essendoci più filler, ho notato che nei primi minuti degli ultimi episodi c'è la tendenza a riprendere e rielaborare il finale dell'episodio precedente, così che il nuovo episodio comincia in pratica dopo 5 minuti: questa cosa mi fa venire la febbre ogni volta!! Purtroppo, finchè non finisce la produzione del manga, la serie animata subirà ad ogni modo questi rallentamenti, perché l'autore non vuole che l'anime si concluda prima del manga.
Per quel che riguarda il doppiaggio... nulla da dire, adoro tutte le voci, in particolare quelle di Lenalee e di Lavi. Solo quella di Allen, purtroppo, mi ha delusa tantissimo: è troppo femminile, cavolo, e questo non fa altro che aumentare il filone yaoi che lo descrive come una donnicciola o peggio passivo di Lavi, Kanda, Tiky, Cross e compagnia cantando. AllenxLenalee forever. xD
E chiudo qui, anche se potrei continuare per ore a parlare di D.Gray-man.
Ciò nonostante i lati negativi che presenta. Ciò che mi ha colpito (negativamente) di più è la prima colonna sonora: è davvero fuori luogo, in pieno contrasto con l'atmosfera dark e gotica dell'anime. Tale svista, però, sta gradualmente venendo meno con l'uscita delle successive ost, molto più a tema, come ad esempio la stupenda Togaochi, il tema di Suman Dark.
Spezzo però una lancia in favore delle sigle di apertura: sono l'una più bella dell'altra, a cominciare dalla prima, Innocent Sorrow, e a finire con la quarta, Gekidou. In particolare, le animazioni che nella prima opening non sono molto curate, in quest'ultima sono spettacolari.
Per quel che riguarda la trama in sé, devo dare ragione a chi dice che l'adattamento dal manga è poco curato in alcuni punti: l'anime è stato allungato rispetto al manga, e quindi moltissime situazioni che si incastravano perfettamente vengono separate e messe in piedi con soluzioni che spesso fanno calare la credibilità della trama. Mi riferisco soprattutto agli episodi dal 4 al 51 - in cui sono presenti moltissimi episodi riempitivi, come la stessa saga autoconclusiva di Lulubell, di cui nel manga non si accenna in alcun modo. Ma, se posso dire la mia, sì, ci sono filler, ma non sono pesanti: a me fa piacere vederli, e vedere nuove storie - anche se spesso tragiche - dei nostri esorcisti preferiti. :) Imperdibili, davvero, i filler 8 e 18, che - almeno a me - hanno fatto ridere come una matta. xDD [ Komui è un grande, ed il suo doppiatore è qualcosa di meraviglioso! ].
Un'ultima nota: dopo l'episodio 51, pur non essendoci più filler, ho notato che nei primi minuti degli ultimi episodi c'è la tendenza a riprendere e rielaborare il finale dell'episodio precedente, così che il nuovo episodio comincia in pratica dopo 5 minuti: questa cosa mi fa venire la febbre ogni volta!! Purtroppo, finchè non finisce la produzione del manga, la serie animata subirà ad ogni modo questi rallentamenti, perché l'autore non vuole che l'anime si concluda prima del manga.
Per quel che riguarda il doppiaggio... nulla da dire, adoro tutte le voci, in particolare quelle di Lenalee e di Lavi. Solo quella di Allen, purtroppo, mi ha delusa tantissimo: è troppo femminile, cavolo, e questo non fa altro che aumentare il filone yaoi che lo descrive come una donnicciola o peggio passivo di Lavi, Kanda, Tiky, Cross e compagnia cantando. AllenxLenalee forever. xD
E chiudo qui, anche se potrei continuare per ore a parlare di D.Gray-man.
Do anch'io un voto appena sufficiente. Premetto che seguo assiduamente il manga ed è stato questo per prima cosa a dare un voto simile. Nell'anime il carattere dei personaggi, i disegni e le situazioni moltissime volte non seguono l'originale, troppo volte forse. Io il manga lo trovo assolutamente bellissimo e mi è dispiaciuto vedere che l'anime, al contrario, non lo è. Molti caratteri gotici che si trovano nella versione cartacea, qui vengono eliminati o, devo dire, modificati in modo terribile. Poi, altra cosa che non mi è piaciuta sono stati quella serie infinita di filler per circa metà della storia. Per fortuna, però, dal 51 la STORIA vera e interessante ha ripreso il suo corso, sinceramente avevo deciso di non continuare a seguire l'anime. Ora ho cambiato idea, però non ne sono ancora molto convinta.
Abbassiamo un po' sta media, va. Ragazzi, siete troppo di bocca buona. E dire che il gotico e l'esoterismo sono temi ricchi di spunti... L'idea dei mostroni posseduti dai defunti e mossi dal dolore pò essere anche remotamente interessante, ma i personaggi non sono assolutamente credibili. Troppo spesso caratterizzati da scarsa serietà e un tantino sfigati. Atmosfere tenebrose alternate con situazioni di comicità puerile. Umorismo demenziale della peggior specie che non fa neanche sorridere. Regia poco equilibrata. Grafica poco fluida. Do un voto sufficiente solo per rimanere nella fascia, ma amici... Non potete dargli 10!!!! (lo dico a chi l'ha fatto). Ma neanche 8. Senza una buona critica non ci si riesce a raccapezzare con tutti sti anime. L'avessi comprato fidandomi dei voti sarebbe stata 'na tragedia.
Do senza remore il volto più alto a questo splendido anime. Differisco, e di parecchio anche, dal parere che ha dato matte. Non è assolutamente una critica, ovviamente ognuno vede le cose a modo suo.
Il "sottofondo" gotico imprime molto valore alla storia, i colori si adattano bene alla trama-in quanto è piuttosto lugubre anche se alternata a momenti di"leggerezza", chiamiamoli così-per la notte beh non è che si poteva fare molto, il gotico è di per se uno stile abbastanza "nero". Le animazioni mi sembrano fluide, anche se a volte non precisamente accurate.
Personalmente, dopo aver visto tutte e 62 le puntate fino ad ora uscite, posso dire di esserne pienamente soddisfatta, in oltre c'è da dire che l'effetto suspance è ben tenuto. Si segue il filo della trama e, senza quasi accorgersene, ci si ritrova a pensare la cosa giusta al momento giusto. In oltre da non sottovalutare è la capacità di non rendere pesante l'attesa e questa suspance, non nego che per ritrovare il Generale Cross ci stanno facendo patire le pene dell'inferno - e in effetti sarebbe anche ora che questo benedetto generale si facesse trovare-però come dicevo prima, quest'attesa è ben nascosta. Lo spettatore è intrattenuto e quindi non pesa.
In fine posso dire che è uno dei pochi anime che mi ha coinvolte sin da subito-e vi dico che sinceramente io ho iniziato a guardarlo per fare un favore ad una mia amica quindi ero mooolto scettica - invece che dire? Mi ha conquistata.
Un saluto a tutti e vi invito calorosamente a seguire questo bellissimo anime!^^
Kira
Il "sottofondo" gotico imprime molto valore alla storia, i colori si adattano bene alla trama-in quanto è piuttosto lugubre anche se alternata a momenti di"leggerezza", chiamiamoli così-per la notte beh non è che si poteva fare molto, il gotico è di per se uno stile abbastanza "nero". Le animazioni mi sembrano fluide, anche se a volte non precisamente accurate.
Personalmente, dopo aver visto tutte e 62 le puntate fino ad ora uscite, posso dire di esserne pienamente soddisfatta, in oltre c'è da dire che l'effetto suspance è ben tenuto. Si segue il filo della trama e, senza quasi accorgersene, ci si ritrova a pensare la cosa giusta al momento giusto. In oltre da non sottovalutare è la capacità di non rendere pesante l'attesa e questa suspance, non nego che per ritrovare il Generale Cross ci stanno facendo patire le pene dell'inferno - e in effetti sarebbe anche ora che questo benedetto generale si facesse trovare-però come dicevo prima, quest'attesa è ben nascosta. Lo spettatore è intrattenuto e quindi non pesa.
In fine posso dire che è uno dei pochi anime che mi ha coinvolte sin da subito-e vi dico che sinceramente io ho iniziato a guardarlo per fare un favore ad una mia amica quindi ero mooolto scettica - invece che dire? Mi ha conquistata.
Un saluto a tutti e vi invito calorosamente a seguire questo bellissimo anime!^^
Kira
La storia è ambientata nell’800, in un mondo avvolto dalle tenebre del cuore umano; la tristezza e il dolore che ogni singolo uomo prova viene utilizzata da entità malvage, chiamate Akuma(demoni) che spargono morte e distruzione lungo tutta l'Europa Ottocentesca. In realtà dietro a tutto questo sta il Conte del Millennio che cogliendo la tristezza nel cuore umano corrompe gli umani con una falsa speranza di resuscitare i morti, e crea gli Akuma dalle anime dei cari.
A far fronte a questa distruzione, viene creato un gruppo ,gli Esorcisti ,che hanno il compito di sterminare gli Akuma.e di sconfiggere il Conte del Millennio. Tra loro troviamo Allen Walker , un giovane ragazzo che ,quando era ancora piccolo, fu maledetto ed è dotato di un potere molto potente che lo aiuterà nel suo lavoro di esorcista.
In realtà a spingere Allen a diventare Esorcista è il Generale Cross, anche lui esorcista e maestro del nostro protagonista..Una volta donatogli un golem ,Timcampy,Allen si mette alla ricerca del Quartier Generale,luogo dove sono riuniti tutti gli esorcisti.
Una volta arrivato a destinazione scopre però che il vero scopo degli esorcisti è ritrovare tutti i pezzi dell' Innocence, una pietra che contrasta la Dark Matter usata dal Costruttore per creare gli Akuma.
Infatti al Conte del Millennio servono principalmente 3 condizioni: una Tragedia, un'Anima e una macchina di Dark Matter per riuscire a creare un Akuma a cui darà l'ordine di uccidere la persona che ha richiamato l'anima e di usarlo come "guscio".
Il sangue degli Akuma è molto velenoso per tutti gli esseri viventi che ne entrano in contatto:esso
viene sparato da dei cannoni posti sul corpo degli Akuma e se entra in contatto con essi sul corpo di quest’ultimi compaiono delle stelle nere che porteranno l’umano a disintegrarsi.
Tutto inizia circa cento anni prima quando venne scoperto un cubo di cristallo...
Questo frammento raccoglieva una profezia e le istruzioni per adoperare un materiale,
di cui lo stesso cubo era composto ,chiamato "cristallo divino", e aveva poteri misteriosi e potenti.
Questo cubo era stato lasciato da alcune persone, esorcisti dell'antichità, che avevano sconfitto le tenebre e salvato il mondo e le generazioni successive da una terribile catastrofe..
Ma un diluvio, che il vecchio testamento chiama "diluvio universale" mentre nel cubo si parla dei " Tre giorni di tenebra", portò lo stesso il mondo in rovina.
Il cubo di cristallo che prende il nome di Innocence si divise in 108 pezzi sparsi per il mondo.
Con il ritorno del Conte del Millennio, il Vaticano formò l'Ordine Oscuro(formato da vari ranghi :i comandanti supremi ,i generali esorcisti,gli esorcisti,il supervisore) che decise di mettersi alla ricerca di ogni pezzo dell’Innocence per contrastare il Conte del Millennio..
Ogni pezzo di Innocence ha un essere compatibile con esso, gli Esorcisti..
Il Conte, creando un esercito di Akuma,è anche esso alla ricerca dell’Innocence per distruggere tutti i pezzi rimasti.
Ci sono diversi tipi di Innocence : Equipaggiamento o Parassita..
Equipaggiamento sono oggetti esterni al proprio corpo;
Parassita, sono i più rari, sono celati dentro al corpo del compatibile, come per Allen. che ha il braccio sinistro avvolto dall'Innocence.
Ho visto soltanto 24 episodi e credo che in tutto l’anime sia composto da 51-52 episodi…
Mi piace molto l’alternarsi tra scene comiche e drammatiche tutte avvolte in un atmosfera molto gotica ..
Una parolina in più per le musiche (l’opening e l’ending ma anche quelle di sottofondo alle puntate )veramente azzeccate.. so che verso la 26esima puntata cambiano ma ancora non ho avuto modo di sentirle... Per adesso mi sta piacendo molto .. che dire spero che continui cosi o anzi migliori ancora di più col passare delle puntate :)
A far fronte a questa distruzione, viene creato un gruppo ,gli Esorcisti ,che hanno il compito di sterminare gli Akuma.e di sconfiggere il Conte del Millennio. Tra loro troviamo Allen Walker , un giovane ragazzo che ,quando era ancora piccolo, fu maledetto ed è dotato di un potere molto potente che lo aiuterà nel suo lavoro di esorcista.
In realtà a spingere Allen a diventare Esorcista è il Generale Cross, anche lui esorcista e maestro del nostro protagonista..Una volta donatogli un golem ,Timcampy,Allen si mette alla ricerca del Quartier Generale,luogo dove sono riuniti tutti gli esorcisti.
Una volta arrivato a destinazione scopre però che il vero scopo degli esorcisti è ritrovare tutti i pezzi dell' Innocence, una pietra che contrasta la Dark Matter usata dal Costruttore per creare gli Akuma.
Infatti al Conte del Millennio servono principalmente 3 condizioni: una Tragedia, un'Anima e una macchina di Dark Matter per riuscire a creare un Akuma a cui darà l'ordine di uccidere la persona che ha richiamato l'anima e di usarlo come "guscio".
Il sangue degli Akuma è molto velenoso per tutti gli esseri viventi che ne entrano in contatto:esso
viene sparato da dei cannoni posti sul corpo degli Akuma e se entra in contatto con essi sul corpo di quest’ultimi compaiono delle stelle nere che porteranno l’umano a disintegrarsi.
Tutto inizia circa cento anni prima quando venne scoperto un cubo di cristallo...
Questo frammento raccoglieva una profezia e le istruzioni per adoperare un materiale,
di cui lo stesso cubo era composto ,chiamato "cristallo divino", e aveva poteri misteriosi e potenti.
Questo cubo era stato lasciato da alcune persone, esorcisti dell'antichità, che avevano sconfitto le tenebre e salvato il mondo e le generazioni successive da una terribile catastrofe..
Ma un diluvio, che il vecchio testamento chiama "diluvio universale" mentre nel cubo si parla dei " Tre giorni di tenebra", portò lo stesso il mondo in rovina.
Il cubo di cristallo che prende il nome di Innocence si divise in 108 pezzi sparsi per il mondo.
Con il ritorno del Conte del Millennio, il Vaticano formò l'Ordine Oscuro(formato da vari ranghi :i comandanti supremi ,i generali esorcisti,gli esorcisti,il supervisore) che decise di mettersi alla ricerca di ogni pezzo dell’Innocence per contrastare il Conte del Millennio..
Ogni pezzo di Innocence ha un essere compatibile con esso, gli Esorcisti..
Il Conte, creando un esercito di Akuma,è anche esso alla ricerca dell’Innocence per distruggere tutti i pezzi rimasti.
Ci sono diversi tipi di Innocence : Equipaggiamento o Parassita..
Equipaggiamento sono oggetti esterni al proprio corpo;
Parassita, sono i più rari, sono celati dentro al corpo del compatibile, come per Allen. che ha il braccio sinistro avvolto dall'Innocence.
Ho visto soltanto 24 episodi e credo che in tutto l’anime sia composto da 51-52 episodi…
Mi piace molto l’alternarsi tra scene comiche e drammatiche tutte avvolte in un atmosfera molto gotica ..
Una parolina in più per le musiche (l’opening e l’ending ma anche quelle di sottofondo alle puntate )veramente azzeccate.. so che verso la 26esima puntata cambiano ma ancora non ho avuto modo di sentirle... Per adesso mi sta piacendo molto .. che dire spero che continui cosi o anzi migliori ancora di più col passare delle puntate :)
Per ora decisamente mi sento di dare questo voto, che si basa su un buon numero di puntate seppur non sulla serie completa, devo dire che a parte la storia e l ottima caratterizzazione dei personaggi ciò che davvero rende il tutto così attraente è il design dei personaggi, da entrambi i lati che sono davvero intrippantissimi. Bello, bello, bello, sia nei momenti un po più seri che in quelli spassosi che mi fanno extra spanciare, dovrebbero farne di più.
Lo so che è un'esagerazione mettere 10 per una sola puntata, ma lo metto perchè mi è paiciuto molto il fatto che assomigli molto al manga, visto che è il primo manga che ho comprato ed il mio preferito. Le animazioni durante i combattimenti però sono più belle nell'anime grazie al dono del movimento... però... tutto l'aspetto dark del manga... alla fine è sempre meglio comprare i manga che vedere gli anime (certe volte è così, anche se ci sono le eccezioni). Comunque Katsura Hoshino ha fatto proprio un bel lavoretto con D.Gray-Man.
Io do un voto più basso rispetto alla media di partenza (8,125) per ragioni che chiarirò... sperò.
D.Gray man ci parla (in sintesi) della lotta di un'associazione segreta contro il cattivone di turno, il Conte del Millennio, per impedirgli di distruggere il mondo.
Il plot di base è estremamente scontato, visto e rivisto in una dozzina di altri anime, e questo non gioca affatto a favore del voto. Ci sono interessanti variazioni sul tema, come una migliore (apparentemente) caratterizzazione di alcuni personaggi (non tutti). Su questo, però, varrà la pena tornare fra qualche mese, quando manga e animé saranno andati più avanti.
La dote migliore è senz'altro lo stile gotico che pervade tutta la realizzazione, che però è penalizzato, e non poco, da alcune scelte grafiche discutibili - a livello di colorazione, specie per le notturne, l'uso dei toni scuri non è proprio ... brillante (perdonatemi il pessimo gioco di parole). Inoltre, e questo è più grave, le animazioni sono carenti, sia come fluidità che come accuratezza.
La messa in scena, infine, è solo sufficiente: passaggi a vuoto non funzionali, momenti di inutile rallentamento dell'azione... insomma, si tratta di aspetti da rivedere, ma che - probabilmente, potranno migliorare nel tempo.
Come, mi auguro, con il passare del tempo dovrebbe migliorare l'integrazione della CGI, che lascia, ancora una volta, molto a desiderare - ma probabilmente, si tratta dei limiti obiettivi che una serie TV deve smusare, almeno finché la tecnologia ed il software non migliorerà.
Le musiche, e le sigle, invece sono fra le migliori sentitesi negli ultimi mesi - bleach a parte, probabilmente. Probabilmente, il lato migliore dell'animé.
In breve, un animé discreto, assolutamente sufficiente e dignitoso dal punto di vista di realizzazione, e decisamente accettabile a livello di scrittura. Non un capolavoro,però - mi spiace.
Il voto è da prendere in sospeso, in attesa della sua conclusione...
ciao a tutti
Matte
D.Gray man ci parla (in sintesi) della lotta di un'associazione segreta contro il cattivone di turno, il Conte del Millennio, per impedirgli di distruggere il mondo.
Il plot di base è estremamente scontato, visto e rivisto in una dozzina di altri anime, e questo non gioca affatto a favore del voto. Ci sono interessanti variazioni sul tema, come una migliore (apparentemente) caratterizzazione di alcuni personaggi (non tutti). Su questo, però, varrà la pena tornare fra qualche mese, quando manga e animé saranno andati più avanti.
La dote migliore è senz'altro lo stile gotico che pervade tutta la realizzazione, che però è penalizzato, e non poco, da alcune scelte grafiche discutibili - a livello di colorazione, specie per le notturne, l'uso dei toni scuri non è proprio ... brillante (perdonatemi il pessimo gioco di parole). Inoltre, e questo è più grave, le animazioni sono carenti, sia come fluidità che come accuratezza.
La messa in scena, infine, è solo sufficiente: passaggi a vuoto non funzionali, momenti di inutile rallentamento dell'azione... insomma, si tratta di aspetti da rivedere, ma che - probabilmente, potranno migliorare nel tempo.
Come, mi auguro, con il passare del tempo dovrebbe migliorare l'integrazione della CGI, che lascia, ancora una volta, molto a desiderare - ma probabilmente, si tratta dei limiti obiettivi che una serie TV deve smusare, almeno finché la tecnologia ed il software non migliorerà.
Le musiche, e le sigle, invece sono fra le migliori sentitesi negli ultimi mesi - bleach a parte, probabilmente. Probabilmente, il lato migliore dell'animé.
In breve, un animé discreto, assolutamente sufficiente e dignitoso dal punto di vista di realizzazione, e decisamente accettabile a livello di scrittura. Non un capolavoro,però - mi spiace.
Il voto è da prendere in sospeso, in attesa della sua conclusione...
ciao a tutti
Matte
La storia e il character design sono impeccabili! Il tratto DarkGothic è la cosa più bella mai vista! L'anime rispetta il tratto del manga anche se nel manga si notano meglio i particolari sopratutto dei visi dei personaggi invece per quanto riguarda gli effetti speciali ritengo che l'anime rende meglio l'idea! Comunque sia un'opera da non perdere assolutamente su entrambi i fronti Katsura Hoshino ha fatto un ottimo lavoro!
Ho conosciuto questo anime manga da poco,prima ho letto il manga e me ne sono subito innamorato, in pochissimo tempo è riuscito a catturarmi... ho visto le prime 4 puntate dell'anime e devo dire che riescono a ricostruire perfettamente l'atmosfera del manga.
I personaggi sono ottimamente caratterizzati, anche tecnicamente la serie è ottima, le animazioni sono di buon livello... in definitiva consiglio a tutti la visione di questo anime!
I personaggi sono ottimamente caratterizzati, anche tecnicamente la serie è ottima, le animazioni sono di buon livello... in definitiva consiglio a tutti la visione di questo anime!
Già la sigla iniziale mi è piaciuta tantissimo!
Ne ho visti solo tre ma posso dire che mi sta coinvolgendo abbastanza! Un pò in dubbio per gli Akuma, nel senso un pò facilotti da eliminare, e anche come disegno... non mi hanno convinto... sicuramente è perchè sono i primissimi episodi però gli esorcisti sono davvero grandi! E alcuni mooolto simpatici! Credo che più si andrà avanti più sarà bello questo anime, ci scommetto un otto!
Ne ho visti solo tre ma posso dire che mi sta coinvolgendo abbastanza! Un pò in dubbio per gli Akuma, nel senso un pò facilotti da eliminare, e anche come disegno... non mi hanno convinto... sicuramente è perchè sono i primissimi episodi però gli esorcisti sono davvero grandi! E alcuni mooolto simpatici! Credo che più si andrà avanti più sarà bello questo anime, ci scommetto un otto!