Zatoichi
In questo 'delirantissimo' film Takeshi Kitano ci mostra la sua versione dello Zatoichi (lett. massaggiatore cieco), personaggio letterario creato da Kan Shimozawa. La storia parla di Ichi, un massaggiatore cieco che per vivere si fa ospitare in casa di estranei offrendo loro i suoi servigi, ma presto, anzi nella prima scena, si scoprirà che il nostro massaggiatore non è proprio quello che sembra. Questo film ha un ritmo assai frenetico, con scene d'azione spettacolari rese ancora meglio dalla regia di Kitano e dal sangue che, pur non mancando nelle scene di combattimento, non è esageratamente sfruttato come succede spesso in questo genere di film (vedi "Riki-oh"). Questa pellicola, pur non essendo pretenziosa, offre molto allo spettatore: oltre a scene di combattimento strepitose c'è una buona trama di fondo con momenti sia drammatici che comici. Personalmente ho apprezzato molto l'intrattenimento regalatomi da questo lungometraggio, senza contare l'ottima interpretazione di uno dei miei attori/registi orientali preferiti, quale è Takeshi Kitano, e la considero un'ottima pellicola per intrattenersi con gli amici o semplicemente per passare il tempo. E poi, il combattimento finale è qualcosa di strepitoso.