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vginevraireneleonora

Volumi letti: 2/2 --- Voto 1
"Sex=Love2" è un manga scritto ed ideato da Mayu Shinjo composto, fino ad ora, da due volumetti.

Sinceramente, non so come fanno certe persone a dare dei volti così alti alle opere di questa autrice anche se, dopo tutto, gusti sono gusti.

Inizio col dire che le trame di tutti i suoi manga sono rappresentati da un'unico argomento tra l'altro, descritto in maniera ridicola, insensata e senza capo né coda.

L'argomento principale nelle opere di questa autrice è niente meno che il sesso. Sempre e solo il sesso.

Tra l'altro non so come caspita abbia fatto a finire questo fumetto dato che, ho avuto una voglia matta di non continuarlo, e lasciarlo in sospeso finito il primo volume. Ma dato che io non sono il tipo di ragazza che lascia le cose a metà, mi sono fatta forza e coraggio e l'ho concluso.

La trama l'ho trovata insensata ed inesistente, tant'è che non si capisce il motivo per cui avvengono determinate cose, in determinati momenti della storia. Ne cito uno, giusto per farvi un esempio: come fa il protagonista maschile, a voler disperatamente la protagonista femminile, solamente due pagine dopo l'inizio del volumetto e, averla vista solamente una volta soltanto nella sua stanza?
La mia risposta è stata semplicemente questa, dopo essermi posta anche io questa domanda ed è: Boh.

I disegni sono bruttissimi e fatti malissimo. Il viso dei personaggi sono spigolosi, i corpi delle protagoniste femminili sono scoordinati, e la mani non sembrano mani ma delle alghe.

I dialoghi presenti all'interno del manga sono disgustosi e ripetitivi, dove il maschio non fa altro che dire: "Sono eccitato", e la protagonista femminile non fa altro che emettere gemiti oppure emettere gridolini scandalizzarsi, quando lui la tocca e simili.

Per quanto riguarda i personaggi, posso assolutamente dire che non hanno alcuna caratteristica e una propria storia. Il protagonista maschile non pensa ad altro che al sesso, mentre la ragazza è un'ingenua che invece di capire una determinata cosa ne capisce un'altra.

In conclusione, posso dire che il manga "Sex=Love2", è un manga da evitare già dopo aver buttato l'occhio sulla copertina ed il nome del titolo del fumetto. Vi assicuro che non perderete proprio nulla.


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Ginevra_Velluchan

Volumi letti: 2/2 --- Voto 1
"Sex=Love2" è un manga scritto da Myu Shinjo, composto da due volumetti.

Sapete, non so voi, ma io ho fatto una fatica immensa a finire questo manga perché io, pur leggendo qualcosa che non mi piace, non sono il tipo che lascia le cose a metà.

Sinceramente non so con esattezza come definire questa storia: se imbarazzante, o oscena, o orribile, oppure tutte e tre le cose. Mmh… Molto probabilmente uso tutti e tre gli aggettivi negativi che ho citato perché per questo manga, purtroppo, non se ne può dare alcuno positivo.

Questa storia ha una trama, a parer mio, inesistente. Le vicende vengono raccontate in modo talmente veloce che non si capisce come fa il protagonista maschile di questo manga a voler così disperatamente una ragazza conosciuta e vista a malapena una volta soltanto.

I personaggi vengono descritti malamente. Le ragazze vengono rappresentate in modo così ingenuo da far accapponare la pelle, e i ragazzi vengono come i soliti fusti della situazione.

I disegni sono orrendi: i volti di tutti i personaggi sono spigolosi, le mani non sono affatto proporzionate rispetto al resto del corpo, per non parlare del fatto che hanno delle alghe al posto delle dita.

Il linguaggio utilizzato è orrendo. Espressioni del tipo "Sono eccitato…" oppure "Queste mani possenti, queste braccia forti", ed infine "Ti voglio, voglio fare l'amore con te…" sono ripetute talmente tante volte da rendere la lettura noiosissima. Tanto valeva riempire il dialogo della storia solo di queste parole.

Questo fumetto è assolutamente da evitare.


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Ransie Carter

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
Avevo già letto qualche altro lavoro di questa autrice, e ne conoscevo la pessima fama, ma dato che si trattava di soli due volumi ho voluto darle un'altra opportunità. Fino ad ora mi sento di salvare solo Virgin Crisis, fra i titoli che ho letto, e nemmeno questo brilla per eccellenza.
La trama, senza fare spoiler e senza dilungarmi inutilmente, è questa: lui, ragazzone bellissimo e alto più o meno un metro e novanta, si vuole "bombare" lei, e lei è classica ragazza piccina picciò, di vent'anni, che fa l'insegnante ed è così indifesa da attirare per forza il maschio di turno. All'inizio non ci sta, ma alla fine cede.
Due volumi di "bombature" continue.
"Sex=Love2" è solo questo. Per carità, con un titolo del genere non mi aspettavo certo di trovarmi un capolavoro che trattasse di grandi sentimenti, ma nemmeno questo... niente. L'unica cosa che conta nei capitoli è che i protagonisti se la spassano.
I personaggi sono stereotipati, incoerenti talvolta (come nel caso del padre della giovane), privi di un qualsiasi spessore psicologico e che finiscono per risultare poco convincenti, anche per il lettore meno esigente. Questo titolo va bene solo se uno legge per il puro gusto di eccitarsi; non esiste una storia in questo manga.
I tratti della Shinjo a me non è che dispiacciano particolarmente, ma non ha il senso della proporzione - in questo sarebbe una bocciatura netta -; inoltre, certe posizioni erano del tutto innaturali. Siamo uomini, non manichini che si possono rigirare quanto si voglia: anche per la migliore delle contorsioniste, certe cose sarebbero state impossibili.
Non mi sorprende la piena bocciatura di questo titolo, mi limito al 4 solo perché i disegni, al di là di tutte le imperfezioni, a me piacciono. Non sono delusa solo perché mi ero già mentalmente preparata, ma non credevo che potesse essere realmente così scialbo.


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Dzsenifer

Volumi letti: 1/2 --- Voto 4
Altro fumetto della Shinjo che non mi ha particolarmente entusiasmato, ed è per questo motivo che metto come voto un bel 4.

Parlando della trama, noto che molti di voi hanno scritto che non vi è alcun filo logico, ma a parer mio vi sbagliate, perché un filo logico c'è; il problema della Shinjo è che non lo sviluppa a dovere. Per il semplice fatto che dopo aver spiegato in neanche due pagine i problemi dei vari protagonisti, la storia rimane sempre nel suo punto fisso: il sesso.

Per quanto riguarda i personaggi, sono sempre gli stessi: le ragazze dopo aver conosciuto un bonazzo ne vengono sottomesse e, dopo una giornata di sesso, se ne innamorano perdutamente. I ragazzi, invece, sono i soliti pervertiti che vanno a letto o con la propria ragazza, oppure, quando quest'ultima non vuole o non è ancora pronta, cambiano e va con un'altra.

I disegni, sempre la stessa solfa: per i ragazzi dalla parte bassa in giù sono minuti, mentre il petto è il doppio della loro testa. Per le ragazze il corpo è buono, a parte il seno, che lo fa troppo abbondante. Qui, però, devo dire che il tratto delle mani sta quasi migliorando, e questo è l'unico punto a suo favore.

Conclusione: un manga noiosissimo, che sfocia nel ridicolo e nel ripetitivo. Assolutamente sconsigliato.

__HellGirl__

Volumi letti: 2/2 --- Voto 3
La famosa autrice Mayu Shinjo non si smentisce mai e partorisce idee subdole come "Sex=Love2" perché, evidentemente, è la sua indole ad istigarla a punire gli ignari lettori che acquisteranno i suoi lavori, ma fortunatamente non mi ha avuta, no, io l'ho letto online.

Kumiko è un'imprevedibile sognatrice che, seppur abbia un padre a cui manca solo la frusta per vincere il premio di "Miglior genitore dell'anno", ambisce ancora a divenire una professoressa. Caso vuole che il suo dolce babbo, dopo essere stato implorato giorno e notte, decida di concedere alla sua unica figlia di realizzare il suo sogno e le dà una possibilità di dimostrargli se sarà mai capace di insegnare in tutta la sua vita, o se sarà destinata a subire le angherie altrui per sempre. E come dimostrarglielo al meglio se non impartendo lezioni private ad un teppista depravato, non vergine, allupato come il giovane Ryo?
Ma giustamente non ci sarebbe metodo migliore, pertanto accetta, ma purtroppo perde la verginità nell'arco di ben una pagina! E adesso cosa ne sarà di lei?! Come potrà mai insegnare qualcosa al giovane scimmione senza che venga stuprata?!

Mentre leggevo, però, mi sono spesso domandata come fosse possibile che questa furbastra di Kumiko volesse sottomettersi così facilmente al super sensuale Ryo, seppur lui fosse completamente sproporzionato grazie alle spalle che lo facevano apparire come un affascinante armadio. Ma poi, perchè non le è mai venuto in mente di impedirgli di agire, anzi, o semplicemente di digli "no"? Beh, certo che lo dice, ma le sue gambe si divaricano comunque, però tutto ciò avviene per magia, non perché lo vuole lei!

Comperando questo manga avrete la possibilità di immergervi nella profonda lettura di un poema, anzi, di un vero e proprio tomo di parole come "Ahhhh" oppure "Oh, uh, eh, ah", e al termine di questa faticosa impresa diverrete dei perfetti illuminati, e tutto vi sarà chiaro, anche i più profondi segreti del mondo.

Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi è inesistente, in fondo, a cosa serve? Rovinerebbe le numerose atmosfere pre-stupro di Kumiko. Ah, comunque a lei piace essere violentata, quindi è una violenza assolutamente velata da un vago effetto molto chic di "vedo-non vedo", che in questo caso si sposa perfettamente con la perversione di entrambe le menti in procinto di accoppiarsi fra vari versi animaleschi e posizioni per cui sono richieste almeno una "monkey bar" (una barra particolare per scimmie), oppure una limousine.

Mi auguro di avervi fatto venire una tremenda e lacerante voglia di leggere questo fantastico manga dalle copertine giallo canarino che, a parer mio, sono la cosa più bella e fascinosa di quest'opera così profonda e colma di pathos.
Voto: 3.


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Morgana06

Volumi letti: 2/2 --- Voto 3
Sex=Love2 è un manga che secondo alcuni è stato acquistato per mezzo di strategie, come ad esempio il titolo breve e facile da ricordare o il contrasto tra i colori accesi e spenti presenti in copertina, che di solito aiutano la memoria visiva.
La trama non è molto complessa e quasi del tutto priva di fantasia; il titolo anche non dà spazio a fantasie, ma è breve e coinciso sul contenuto dei due volumi. Nel primo volume vi è una scena di sesso ogni capitolo e inoltre il lettore con la speranza che la storia, banale, abbia una svolta acquista il secondo volume, l'errore più grave della propria vita (questo spiega come la serie sia composta di soli due volumi) senza sapere che presto tutto finirà com'è iniziato: in un modo molto molto molto banale.


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VikingAle

Volumi letti: 2/2 --- Voto 1
Orribile. Terrificante. Pietoso.
Trovo solo aggettivi negativi per descrivere questo manga.
La trama? Non esiste, o meglio, racconta solo un'accozzaglia di avvenimenti volti solo a mostrare scene di sesso tra due protagonisti, senza un filo logico di fondo. Quel poco di """trama""" che si può notare viene liquidato con poche battute scarne seguite ovviamente da scene di sesso piene di riflessioni inutili su quanto sia bravo/bello/dotato(?) il protagonista oppure carina/ingenua/dolce la protagonista.

I personaggi secondari sono caratterizzati come uno Swiffer, compaiono quando servono per poi svanire nel nulla, a volte con discorsi anche incoerenti tra loro. <b>
Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)
</b> Un esempio fra tutti è il padre di Kumiko, che si è sempre opposto alla relazione dei protagonisti tranne nell'ultimo capitolo: dopo due o tre battute ad effetto di Ryo cambia totalmente faccia e gli permette di andare dalla sua "amata bambina" addirittura prestandogli la mercedes con cambio di vestiti dentro. Certo.
Realistico. MOLTO realistico. <b>[fine spoiler]</b>

I disegni sono a mio parere orribili, spigolosi e totalmente sproporzionati, privi di qualsiasi caratterizzazione. Personaggi femminili alti 1 metro e 50 contro personaggi maschili statuari di minimo 2 metri, mani giganti che possono agguantare cosce, braccia così lunghe da poter abbracciare completamente le spalle di una ragazza col solo avambraccio... cose fuori di testa.
Per non parlare di come viene raccontata la storia: gli sfondi sono ridotti al minimo, le scene di "azione" (fosse anche un personaggio che esce di stanza) sono rese malissimo e il movimento viene "intuito" solo dall'utilizzo dei retini. Personaggi tutti con lo stesso taglio d'occhi che si riconoscono solo per la capigliatura diversa. Potrei continuare all'infinito.

In conclusione, semplicemente, NON COMPRATELO.
Se vi piacciono le storie smut, gli shoujo piccanti, le storie di ragazze che vogliono andar contro il volere dei genitori e cosa altro ne so, cercate altrove, di sicuro troverete di meglio.


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Ai95

Volumi letti: 2/2 --- Voto 3
Quando ho "letto" - lo metto tra virgolette perché effettivamente l'ho solo sfogliato, di più proprio non c'era niente da fare- comunque mentre lo "leggevo" il mio orrore per questo manga cresceva. La Shinjo deve esser stata una persona sola e l'unica cosa che poteva fare era guardare porno, quelli senza neanche uno straccio d'amore, perché il manga questo è, un porno senza amore. La protagonista è stupida e inutile, piena di problemi che non ci sono, lui è un ragazzo che considera il sesso come l'aria: senza ne morirebbe.
Metto 3 perché sono buona e perché i disegni, anche se non sono belli, non sono neanche bruttissimi, ma se volete una trama, beh, non c'è proprio. Concludendo, questo manga non ve lo consiglio, sono stata fortunata a non averlo comprato ma solo letto, ragionateci quando lo vedete, 4.20 per due orrendi volumi è tanto.

Ais Quin

Volumi letti: 2/2 --- Voto 3
Imbarazzante. Non mi riferisco alla slavina di candide e leggiadre pudenda femminili che si abbatte sul povero lettore, bensì alla terrificante, inesorabile, oltraggiosa pochezza di contenuti di questo manga. “E quando mai la Shinjō si è distinta per fantasia e scavo introspettivo?”, potrebbe obiettare qualcuno. Vero, ma quando a confronto Federico Moccia ti sembra Neruda c'è decisamente qualcosa che non va. Non voglio a tutti i costi che mi venga data la luna, ma non si può neppure pretendere che mi accontenti di una candelina da 4,20€. Anzi, di due candeline, una per ciascun volume di questa serie.

La bruttezza di “Sex=Love²”, dicevo, risiede altrove, e per altrove intendo nel fatto che ancora una volta l'amore viene citato a sproposito. Prendiamo ad esempio il titolo: non occorre essere un genio in matematica per capire che il sesso e l'amore, per quanto possano andare di pari passo, sono due concetti ben lungi dall'essere eguali, ma ecco che puntualmente la Shinjō, come sa chi conosce anche solo per sommi capi le sue “gesta”, li interscambia manco fossero i vestiti della Barbie, senza neppure avere il buon gusto di addurre una qualche ragione a sostegno della tesi del momento.

La trama, per così dire, è molto semplice. Kumiko Saionji è una ragazza di ventun anni il cui sogno è diventare insegnante. Il suo riferimento a tale proposito è Kinpachi-sensei, il professore interpretato da Tetsuya Takeda nel famoso dorama “Sannen B Gumi Kimpachi-sensei”. È inoltre l'unica erede della sua ricca famiglia, cosa che spinge il padre ad osteggiare la sua ambizione: non solo perché non gli sembra all'altezza del buon nome dei Saionji - perché Yumiko dovrebbe darsi tanta pena quando potrebbe tranquillamente trascorrere la sua vita nell'ozio e nell'agiatezza? -, ma anche perché non crede che Yumiko abbia la stoffa dell'insegnante. Decisa a dimostrargli il contrario, la ragazza lo convince a concederle il permesso di dare lezioni private, promettendogli che se nessuno dei suoi assistiti dovesse riuscire ad alzare la sua media abbandonerà per sempre il suo sogno.
Dopo una disastrosa sequela di fallimenti Kumiko diventa la tutor di Ryo Tachibana, un ragazzo di diciassette anni il cui unico scopo nella vita, per sua stessa ammissione, è la realizzazione di sé attraverso il sesso. Insaziabile e ardito predatore, la dolce e inibita Kumiko farà del suo meglio per resistergli, ma Cupido è in agguato... così come sono in agguato Minato, storico rivale di Ryo “specializzato” nel sedurre le giovani insegnanti, e il professor Tetsuya Takeda, omonimo del già citato volto di Kimpachi che, aizzato dal signor Saionji, cercherà di dividere i due amanti.

Inutile dire che la sceneggiatura non è esattamente il piatto forte: trattandosi al 75% di scene di sesso, infatti, rimane ben poco da commentare oltre gli innumerevoli “Aaaaaaah”, e quel poco è decisamente penoso. Di nuovo: l'amore? E chi l'ha visto?
Altro viziaccio della Shinjō: la caratterizzazione dei suoi personaggi passa esclusivamente attraverso il disegno. Avete presente Clint Eastwood, che come attore si dice che abbia soltanto due espressioni, una col cappello e l'altra senza? Lo stesso si può dire di Yumiko, capace di provare soltanto imbarazzo o godimento; Ryo, invece, non arriva neppure a tanto, dal momento che voglioso è voglioso rimane. Minato si distingue da lui soltanto per i capelli di un'altra foggia e colore e perché, a differenza dell'altro, può vantare uno straccio di passato che, negli intenti dell'autrice, dovrebbe gettare luce sul suo particolare appetito sessuale. Tutti gli altri personaggi - i genitori di Ryo, il padre di Yumiko, Takeda - fanno da tappezzeria e vengono caratterizzati di conseguenza, vale a dire non vengono caratterizzati per niente.

Poco da dire, invece, riguardo ai disegni in sé: tipicamente shojo, possono piacere o non piacere. Personalmente prediligo altri tipi di tratto, magari un pelino più personali, ma di regola mi basta che calzino alla storia e che siano corretti dal punto di vista anatomico, cosa che non si può sempre dire dello stile della Shinjō. La loro plausibilità somatica nel mondo reale, invece, non mi interessa più di tanto, anche se di tanto in tanto non mi dispiacerebbe vedere qualche giapponese autentico in mezzo a questo marasma di surfisti californiani.

Per concludere: l'amore sta di casa altrove. Molto altrove. Non che le mie aspettative fossero granché elevate, ma questo titolo non si avvicina neppure al minimo sindacale.


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Tarusama

Volumi letti: 2/2 --- Voto 3
Dire "Sex=Love2 è un manga mediocre, con dei disegni mediocri e dei personaggi mediocri" è un eufemismo. L'ho letto qualche tempo fa, e non mi è rimasto assolutamente nulla a parte il ricordo della mediocre (sì, lo ribadisco) protagonista o del fantastico intreccio da soap opera con gente che sbuca a caso solo per mettere i bastoni fra le ruote alla nostra favolosa coppietta, composta da una maestrina ingenuotta e stupida e da un ragazzone super sexy e costantemente arrapato.
Inoltre non si può nemmeno dire che, per lo meno, i disegni si salvano. Nemmeno quelli valgono la spesa. I personaggi si assomigliano tutti e l'anatomia scorretta dilaga.
Non compratelo e tenetevi i soldi per qualcos'altro.


 4
Doll_in_the_Hell

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
Sex = Love2 è un manga di Maju Shinjo, famosa per il suo Strofe D'Amore. Ogni volta che vedo un opera di questa autrice sugli scaffali mi chiedo e richiedo il perché del fatto che venga pubblicata roba come questa, ma altri manga sicuramente più meritevoli rimangano sconosciuti qui da noi. Ho letto questa "opera" (non saprei come altro chiamarla) per capire un po' la logica dell'autrice, ma davvero una logica non c'è, e credo non farà mai opere logiche.

La storia è pressoché inesistente, e quella poca che c'è è meno elaborata di... qualsiasi altra cosa. Ogni 10-11 pagine c'è una scena di sesso che si dilunga per un po', e poi via con qualche cavolata e ancora sesso. La protagonista è una "povera piccola" ragazza sognatrice che vuole diventare professoressa. Se riesce a mantenere il suo lavoro da insegnante privata di un ragazzo del liceo potrà avere il permesso da suo padre di intraprendere la professione. Ma guarda un po', il ragazzo invece che studiare matematica è più interessato all'anatomia della professoressa. E questo ragazzo, che di ragazze ne ha a palate, comincia a inventarsi 1000 modi per saltarle addosso e farsela (come se potesse pensare ad altro), finché la cretina non si innamora di lui per davvero e cade ai suoi piedi. Il 2° volume va avanti con loro che fanno sesso ovunque capiti, in più salta fuori un amico del protagonista (anche lui, guarda un po', interessato solo al sesso) che vuole la professoressa per sé.

Davvero una schifezza, perché di temi interessanti non ce n'è manco uno: di amore non si parla, perché quello non è amore,e nemmeno di cose concrete (problemi, amicizia...). Boh. Io non so proprio qual è lo scopo di questo manga, sempre che ce l'abbia.
I disegni sono i solito di Mayu Shinjo, spigoli da tutte le parti, espressioni assurde, corpicini fini fini e retini di stelline e cuoricini ovunque.
Non posso definirla in altri modi, se non una porcheria. Sconsigliato a tutti. Nemmeno a spenderci soldi.

Orange

 1
Orange

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
Ho avuto modo di leggere questo manga perché una mia amica me lo ha prestato. O meglio, ho avuto modo di SFOGLIARE questo manga: il verbo "leggere" mi sembra piuttosto inappropriato, visto e considerato che non c'è nulla da leggere alla fin fine. Premesso che io non mi sarei mai azzardata a comperare un opera che ha come titolo 'Sex=love2', dato che mi sembra sottinteso che si tratterà di una delusione, che altro dire? Una GRANDISSIMA STUPIDAGGINE! Ecco come si potrebbe sintetizzare una sciocchezza simile: lo strafigo incontra la ragazza sciatta e piatta grazie alle sue ripetizioni e se ne innamora perdutamente, tentando più volte di farsela (e il bello è che ci riesce pure). Fine. Non sto nemmeno ad aggiungere i nomi dei vari personaggi secondari (vuoti, troppo vuoti) che cercano di contrastarli in tutti i modi possibili, perché sarebbe uno spreco di spazio e basta. Due volumi ripetitivi, privi di qualsiasi personalità o originalità: sempre le stesse cose, viste e riviste! Per non parlare del grande spazio che l'autrice riserva per le scenette (venute male) di sesso: nell'80% dei riquadri, non si vede altro che lui che la spoglia, lei che geme tutta contenta e rossori dappertutto! Se deve essere solo questo il genere shojo, allora io non ci sto: una volgarità del genere, dove l'amore viene stupidamente calpestato (perché, andiamo, dove sta l'amore in questo manga'), non ha nemmeno il diritto di fasi chiamare "shojo". Troppo superficiale per sembrare vero! Del resto, chi conosce la Shinjo lo sa: nelle sue opere puoi trovare tutto tranne che una buona trama dove veramente i personaggi si comportano in modo decente! E allora io mi chiedo dunque: ma con tutti i manga belli che ci sono, perché la Star deve stare a perdere tempo con un'opera bassa come questa? Mistero... Per quanto riguarda i disegni, sono passabili, via: tratto pulito, retini usati benino; ma non aspettatevi di vedere granché. Qualche miglioramento rispetto alle precedenti opere si è visto, ma lo stile è sempre quello: mani che sembrano più tentacoli, corpi grandi a volte il quadruplo, uso abbondante di primi piani e tanto sudore, sudore, sudore in quelle che dovrebbero essere le scene "hot"...
In conclusione, non consiglierei mai a nessuno un manga del genere; se si è proprio fanatici degli shojo senza trama, allora si. Ma se volete un prodotto di qualità, lasciate stare; vi conviene risparmiare quei soldi per qualcos'altro!


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hero

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
<b>[Attenzione, questa recensione contiene spoiler.]</b>

Entrando in una fumetteria, o passando di fronte ad un'edicola, ci sarà un'opera che vi attirerà in un attimo, senza ripensamenti o indecisioni di sorta. Quest'opera prende il nome alquanto particolare di Sex=Love2 ed è scritta e disegnata da una certa Mayu Shinjo, autrice a me sconosciuta fino all'acquisto di questo manga. Sex=Love2 vi attirerà subdolamente da lei come un tela infida di un ragno, pronta a portarvi via quegli 8,40 euro che corrispondono al prezzo di copertina dei due albi che compongono l'opera.
La strategia adottata dall'autrice o dall'editore (in questo caso giapponese, in quanto non penso che la povera Star c'entri qualcosa) è arguta e malefica. Vi chiederete perché e fate anche bene vi dico io rispondendovi che il tutto si cela nel: Giallo!
Ebbene si, quale modo più arguto di catturare l'attenzione di un possibile acquirente che fare una copertina di un giallo accesso che evidenzierebbe, a chilometri di distanza, una copertina celata fra altri mille titoli che, accanto ad essa, appaiono secondari per non dire banali. Il primo punto è appunto il giallo, colore usato come saprete per i giubbotti di salvataggio per rendere visibile ai soccorritori a centinaia di metri di distanza la posizione di un disperso, qui viene utilizzato a scopi di marketing per attirare il povero fesso che ci casca.
Catturata la vostra attenzione con il particolare colore, scatta la fase due: Il Titolo!
Posto ben visibile con caratteri chiari anche a un miope, il titolo attirerebbe anche il più casto dei sacrestani. In fondo, Sex=Love2 non tralascia molto all'immaginazione dei più, che certo, dopo averlo letto, cominciano a farsi i loro calcoli sulla possibilità di acquisto di un'opera che sicuramente non li lascerà a bocca asciutta.
A questo punto scatta la fase tre: Il disegno!
Una volta attirata la vostra attenzione con il colore sgargiante e il desiderio di passare alla lettura una volta letto il titolo, non rimane altro che soddisfare la vostra vista con un disegno appetibile. Ed ecco quindi lo sforzo dell'autrice nel creare uno stile che certo non può essere offeso, soprattutto se messo in paragone con la moltitudine di titoli shojo che infestano attualmente le nostre fumetterie. Un disegno nella norma, abbastanza curato, con un tratto tipicamente da shojo, rivolto, per l'appunto, ad un pubblico femminile.
A questo punto si passa alla fase finale: L'acquisto. Acquisto che se per voi corrisponderà a un grosso errore, per il Ragno (cioè per coloro che stanno dietro a questa grossa ragnatela) corrisponderà a una bella vacanza ai Caraibi o magari a una bella autovettura lussuosa o ad un ampliamento di casa.
Insomma vi sto rendendo noto che avete appena acquistato il più grosso errore della vostra vita! E non posso che farvi le mie più sentite condoglianze, rendendovi anche noto che mi trovo nella vostra medesima situazione.

Dopo questa interessantissima analisi, che ai più potrà sembrare giustamente il vaneggiamento di un folle, passiamo a un'analisi più attenta e probabilmente più giusta del titolo.
Il titolo propostoci dalla Star Comics (che tengo a precisare, per chi non l'avesse capito, non penso sia immischiata in questo grosso complotto) è in linea con la sua politica editoriale. Volume da 4,20 euro con copertina lucida (e dannatamente GIALLA), carta di buona qualità così come l'impostazione... insomma, un albo pienamente in norma con gli standard della casa umbra.
Il disegno, come detto, si rifà al genere Shojo in cui rientra l'opera stessa. Quindi aspettatevi un tratto molto sinuoso, pulito e preciso ma aspettatevi anche, come classico shojo, personaggi maschili inverosimilmente allungati, con fisici statuari che ben poco hanno di reale, soprattutto in Sol Levante. Aspettatevi ragazzi dalla folta chioma bionda, di cui come sappiamo il Giappone è pieno! Ma, ahimè, dite addio a personaggi paffuti o in sovrappeso, a personaggi con il più insignificante difettuccio fisico, dite addio allo sfigato di turno, e direi, infine, dite addio al brutto! Insomma, fin qui si tratta di uno shojo nella norma, si tratta dell’esaltazione del bello e del mondo in cui qualunque lettore o lettrice vorrebbe immedesimarsi!
Insomma l'opera di Mayu Shinjo ha tutti i connotati di un classico manga shojo, e su questo non ci sono dubbi. Il problema dell'opera sorge alla conclusione della lettura.
Alla fine, tralasciando le fantomatiche ipotesi di complotto ai danni degli incauti lettori che, come spero avrete capito, nulla hanno di reale, l'opera che ci troviamo davanti è un'opera, e mi spiace dirlo, che non ha nulla di che. L'autrice, forse inconsapevolmente, non si è resa conto di aver prodotto un qualcosa con nessun tratto caratterizzante, con nessun elemento che potrebbe considerare "orgogliosamente proprio". Sex=Love2 non è altro che uno shojo tendente all'erotico (senza neanche riuscirci) che ripresenta un'accozzaglia di elementi già visti e rivisti in un qualsiasi manga appartenente allo stesso genere. È un cliché di se stesso. Pensando a quest'opera immaginatevi un accozzaglia di cliché presi a grappoli dai vari shojo che infestano il mondo, aggiungeteci un pizzico di erotismo e una storia senza senso.
Ecco, la storia, altro elemento che va a netto svantaggio del titolo. Una trama che non si sa dove vuole andare a parare, oltre ad essere alquanto inverosimile. Una ragazzina ventunenne già laureata e abilitata a insegnare in un liceo è già cosa difficile da vedersi, unitela a uno strafigo studente diciassettenne che spruzza feromoni da tutti i pori - e in modo particolare quando è a riposo (da cosa ve lo spiego un'altra volta :D ) - e col chiodo fisso, peraltro pienamente giustificabile, di trombare a ripetizione… che cosa potranno fare mai? Fare sesso e naturalmente innamorarsi, promettendosi fedeltà eterna. A questo aggiungete che la povera professorina innamorata sarà stretta nella morsa di altri Bronzi di Riace dagli occhi a mandorla – come ormai mi piace definire i personaggi maschili degli shojo! – che magicamente si accorgeranno di lei per i motivi più vari. Metteteci poi il classico capitoletto dedicato al tema dell’incesto, che a quanto pare tanto piace ai giapponesi. Incesto che poi tanto alla fine non è, perché deve comunque trionfare l’amore eterno. Capitolo che alla fine è probabilmente il più apprezzabile di tutta l’opera. Metteteci infine il padre miliardario della protagonista che vuole uno spasimante perfetto per la figlia, spasimante che poi perfetto non è! E quindi via con la dichiarazione del giovane e aitante innamorato al padre della gentil donzella. Padre che si ricrede dell’amore dell’ignobile (fino a poco prima) giovanotto e mette tutto se stesso (e il suo conto in banca) per salvare la figlia dalle incaute braccia dello spasimante, ormai divenuto l’uomo nero e cattivo della situazione, che prima aveva magistralmente trovato per la figlia. Condotto a termine il salvataggio parte così il tanto sperato finale, che resta in parte aperto e che si basa sul nuovo iter di studi che il prode diciassettenne dovrà affrontare per divenire giusto consorte ed erede del casato della protagonista, e la separazione da quest’ultima fino al raggiungimento dell’obiettivo. Ma manco a dirlo, ecco che la giovane amante si ritroverà ad avere la cattedra proprio in quell’istituto, facendo prevedere la miriade di porcate che presto si compiranno fra quelle quattro mura!

Concludendo, sperando di non aver arrecato offese o danno ad alcuno, non posso certo consigliare quest'opera. Al massimo, e sempre se volete farvi del male, la potrei consigliare ad un irrefrenabile collezionista di tutti gli shojo. Diversamente lasciate pure perdere e concentratevi su ben altri titoli, se amate o volete provare per la prima volta uno shojo puntate a titoli come "Il Giocattolo dei Bambini" di Miho Obana e vi assicuro ne rimarrete estasiati. Se siete caduti nell’acquisto aspettandovi un titolo tendente all’erotismo, anche qui il consiglio è uno solo: puntate ad altro, da U-Jin a Oh Great! la scelta è ampia ma lasciate perdere Sex=Love2. In conclusione, mi spiace per chi abbia già pensato all’acquisto e mi spiace sinceramente per la Star, caduta anch’essa per me nella ragnatela, e vi dico solo una cosa... state lontani dal GIALLO!


 2
_Setsuna_

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
<b>[Attenzione, spoiler]</b>
Questo manga mi ha deluso davvero, forse lo shojo più brutto che abbia letto! C'è questo studente bellissimo, Ryo, che ha voglia solo di... fare l'amore con tutte! I suoi genitori per migliorare i suoi voti decidono di affidargli un insegnante privato, Kumiko, giovane ragazza che vuole diventare a tutti i costi una prof anche se il padre è contrario... appena la vede Ryo decide che lo devono fare subito! Lei quasi senza opporsi accetta (ma come cavolo si fa?) e fra i due inizia una specie di storia d'amore fatta quasi interamente di sesso. Nel secondo volume un compagno di Ryo decide di voler conquistare Kumiko, ma Ryo glielo impedisce; insomma va a finire che Ryo e Kumiko, superati tutti gli ostacoli ( il compagno di classe, e il padre di lei), alla fine si mettono insieme e vissero tutti felici e contenti...
Manga davvero davvero superficiale, praticamente ci sono quasi solo scene spinte, insomma per le ragazze che vogliono sognare ancora con gli shojo questo è il peggior titolo da consigliare!


 2
Yasha

Volumi letti: 2/2 --- Voto 4
Domanda:<i>"Mayu Shinjo, ti costa davvero così tanto mettere una trama di fondo nei tuoi manga?"</i> ecco, questa è una domanda che vi assalirà durante tutta la lettura del fumetto... o almeno questo è accaduto a me anche se, avendo già letto Love Celeb, avrei potuto aspettarmelo da questo manga.
Se il cane non va d'accordo col gatto, allora è anche vero che la Shinjo per ogni suo manga usa questi tre ingredienti al posto di una trama, e li trovi a colpo d'occhio:

- Una protagonista stupida, sottomessa, soffice, piatta, sciocca e ebete.
- Un protagonista maschile super-figo e super-ricco che pensa di avere ogni donna per se, e che sotto un aspetto duro e compito nasconde un carattere infantile da adolescente viziato.
- Ecchi, sesso e ancora ecchi. Certe volte tali componenti compaiono all'improvviso, come se niente fosse; ed anche se sono davvero in grande abbondanza, sono inutili ai fini della trama.

Questo Sex=Love2 (e chissà dov'è poi questo "Love") è un apatico concentrato di questi tre immancabili ingredienti, come tutti gli altri manga della Mayu Shinjo!
In due volumi è racchiuso un "archetipo di smut senza smut"... sono stata criptica, cercherò di spiegarmi meglio:
Sex = Love2 non si limita a mostrare varie scene di sesso, seni scoperti, mutandine ecc... allora direte: "Ecchecavolo, lo definisci uno shoujo se a tratti quasi sembra l'hentai?"; ma sta qui il bello. L'autrice oltre a metterci scenette piccanti, non lascia neanche tanto gioire i maschietti per il fatto che anche i maschi non la passando da meno! Il 50% del manga propone scene di maschi sedicenni senza maglietta, ed è qui che la Shinjo da il meglio di se. Per vendere un prodotto squisitamente hentai anche alle femminucce, non ci risparmia persino vari tratti subdoli Yaoi, ma la cosa non infierisce certo sulla trama cari i miei lettori!

I disegni sono migliori di quelli di Love Celeb, anche se i profili rimangono sempre scadenti e i volti maschili sono sempre uguali. I capelli poi sono assai pacchianari, quelle luci ed ombre e quasi nemmeno uno sfilacciamento naturale e non esagerato.

Se amate gli smut, gli hentai, gli ecchi o qualsiasi cosa riguardi l'erotismo, leggetelo pure; ma chi cerca un manga con una trama vera lo lasci perdere.


 1
Melody078

Volumi letti: 2/2 --- Voto 5
Per i disegni il voto è sempre più della sufficienza per me ma è vero che la storia langue terribilmente. Ho letto anche altre opere inedite della sensei e devo dire che questa è quella che mi piace di meno, la storia, forse perché racchiusa in due volumi, probabilmente troppo breve, è davvero prevedibile e banale. Cioè il sesso va bene, l'erotismo pure, i fighi pazzeschi... averceli così... però un minimo di trama non guasterebbe. Quindi per me è un cinque per la trama e credo di essere stata abbastanza clemente.


 2
Najollyna

Volumi letti: 2/2 --- Voto 6
I disegni sono fatti benissimo, ma la storia =( . Mi ha delusa Mayo Shinjo in questo manga... in strofe d'amore almeno c'era una storia con un po' di senso di fondo, ma in questo... Comunque tutti i personaggi di Mayo si assomigliano. Spero che la prossima volta ci sia una storia con più emozione. ciao a tutti :-) .