Kaito Kid
Da grandissima appassionata quale sono del grande ladro Kaito Kid, non potevo farmi scappare questa miniserie dedicata proprio al suo personaggio.
In questi quattro volumi viene raccontata la nascita del ladro che conosciamo come Kaito Kid, che ovviamente viene approfondito nella serie regolare di Detective Conan, uscita qualche anno dopo. Lo vediamo affrontare la sua "nemesi" poliziesca, l'ispettore Nakamori, che altri non è che il padre dell'amica d'infanzia di Kaito, Aoko.
Non mancheranno le scene di vita quotidiana del giovane studente delle superiori Kaito Kuroba, e neanche siparietti divertenti. Il tratto di Aoyama è inconfondibile, adatto alle situazioni e molto bello.
Consiglio questo manga a chiunque sia un appassionato del grandissimo ladro Kaito Kid. Purtroppo è incompleto, infatti l'autore in questi quattro volumi non ha dato una vera e propria conclusione alla serie, ma ha detto che si dedicherà meglio a Kid quando concluderà la sua serie principale: Detective Conan.
Merita comunque di essere letto, e spero vivamente che prima o poi l'autore lo continui.
In questi quattro volumi viene raccontata la nascita del ladro che conosciamo come Kaito Kid, che ovviamente viene approfondito nella serie regolare di Detective Conan, uscita qualche anno dopo. Lo vediamo affrontare la sua "nemesi" poliziesca, l'ispettore Nakamori, che altri non è che il padre dell'amica d'infanzia di Kaito, Aoko.
Non mancheranno le scene di vita quotidiana del giovane studente delle superiori Kaito Kuroba, e neanche siparietti divertenti. Il tratto di Aoyama è inconfondibile, adatto alle situazioni e molto bello.
Consiglio questo manga a chiunque sia un appassionato del grandissimo ladro Kaito Kid. Purtroppo è incompleto, infatti l'autore in questi quattro volumi non ha dato una vera e propria conclusione alla serie, ma ha detto che si dedicherà meglio a Kid quando concluderà la sua serie principale: Detective Conan.
Merita comunque di essere letto, e spero vivamente che prima o poi l'autore lo continui.
Da grande appassionato quale sono delle storie ideate dalla geniale mente di Gosho Aoyama di certo non potevo farmi sfuggire "Kaito Kid", personaggio già conosciuto da chi ha anche solamente sfogliato qualche manga o visto qualche episodio della ben più famosa serie di Detective Conan; difatti Kaito Kid appare di tanto in tanto come guest-star.
La trama di fondo è molto semplice: Kaito Kuroba è un normale studente liceale, che dopo aver scoperto che suo padre era un famoso ladro "gentiluomo" ha deciso di seguire le sue orme. Mentre Kaito cerca di tenere nascosta a tutti la sua seconda identità continua a commettere furti, e grazie alla sua grande abilità, nessuno è mai stato in grado di catturarlo.
Come detto anche in precedenza, la trama di fondo è molto semplice, ma è riuscita comunque a sembrarmi di ottima fattura, dato che è stata sviluppata davvero ottimamente, senza essermi sembrata mai scontata o banale.
Il tratto del disegno è quello inconfondibile del maestro Gosho Aoyama, anche se ovviamente, può risultare più sgradevole rispetto al tratto usato in "Detective Conan", che sopratutto negli ultimi capitoli risulta davvero molto curato e dettagliato in ogni minimo dettaglio.
Per concludere consiglio questa piacevole miniserie a tutti gli appassionati delle serie ideate da Gosho Aoyama, con la speranza che un giorno la possa continuare.
Voto: 8
La trama di fondo è molto semplice: Kaito Kuroba è un normale studente liceale, che dopo aver scoperto che suo padre era un famoso ladro "gentiluomo" ha deciso di seguire le sue orme. Mentre Kaito cerca di tenere nascosta a tutti la sua seconda identità continua a commettere furti, e grazie alla sua grande abilità, nessuno è mai stato in grado di catturarlo.
Come detto anche in precedenza, la trama di fondo è molto semplice, ma è riuscita comunque a sembrarmi di ottima fattura, dato che è stata sviluppata davvero ottimamente, senza essermi sembrata mai scontata o banale.
Il tratto del disegno è quello inconfondibile del maestro Gosho Aoyama, anche se ovviamente, può risultare più sgradevole rispetto al tratto usato in "Detective Conan", che sopratutto negli ultimi capitoli risulta davvero molto curato e dettagliato in ogni minimo dettaglio.
Per concludere consiglio questa piacevole miniserie a tutti gli appassionati delle serie ideate da Gosho Aoyama, con la speranza che un giorno la possa continuare.
Voto: 8
Kaito Kid è un personaggio a mio parere molto ben riuscito, e che ricorda, secondo me volutamente, Lupin di Monkey Punch.
Gosho Aoyama, più famoso per la sua opera migliore, Detective Conan, racconta in modo simpatico e ben riuscito i vari furti di Kaito Kuroba, che dopo aver scoperto che suo padre era il famoso ladro Kaito Kid, decide di ripercorrerne le orme, diventando così il nuovo Kaito Kid.
Kaito, a scuola e nella vita di tutti i giorni cerca di mantenere segreta la sua identità, compito reso più difficile dal suo affetto provato per Aoko, figlia dell'ispettore Nakamori, che cercherà invano di catturarlo ad ogni occasione.
Se siete anche fan di Detective Conan, avrete sicuramente già avuto modo di conoscerlo, per cui se vi è piaciuto questo personaggio vi consiglio di leggere quest'opera interamente a lui dedicata, non resterete delusi, anche se lo stile di disegno è un po' diverso da Detective Conan, ma questo solo perché quest'opera è più vecchia.
Lo stile grafico resta comunque molto bello e in pieno stile Gosho Aoyama.
Consiglio questo manga a tutti, anche se non siete fan di Detective Conan ma vi piace lo stile di Lupin o il genere dei vari ladruncoli. Buona l'edizione italiana di Star Comics, che ha deciso di pubblicarlo dopo l'enorme successo di Detective Conan. Buono infine il rapporto qualità/prezzo.
Gosho Aoyama, più famoso per la sua opera migliore, Detective Conan, racconta in modo simpatico e ben riuscito i vari furti di Kaito Kuroba, che dopo aver scoperto che suo padre era il famoso ladro Kaito Kid, decide di ripercorrerne le orme, diventando così il nuovo Kaito Kid.
Kaito, a scuola e nella vita di tutti i giorni cerca di mantenere segreta la sua identità, compito reso più difficile dal suo affetto provato per Aoko, figlia dell'ispettore Nakamori, che cercherà invano di catturarlo ad ogni occasione.
Se siete anche fan di Detective Conan, avrete sicuramente già avuto modo di conoscerlo, per cui se vi è piaciuto questo personaggio vi consiglio di leggere quest'opera interamente a lui dedicata, non resterete delusi, anche se lo stile di disegno è un po' diverso da Detective Conan, ma questo solo perché quest'opera è più vecchia.
Lo stile grafico resta comunque molto bello e in pieno stile Gosho Aoyama.
Consiglio questo manga a tutti, anche se non siete fan di Detective Conan ma vi piace lo stile di Lupin o il genere dei vari ladruncoli. Buona l'edizione italiana di Star Comics, che ha deciso di pubblicarlo dopo l'enorme successo di Detective Conan. Buono infine il rapporto qualità/prezzo.
Amando il personaggio di Kaito Kid in Conan non potevo non leggere le avventure in cui era protagonista.
Paradossalmente Kaito Kid ha ricevuto la sua fama nelle avventure che ha vissuto in Detective Conan, ma in realtà è il primo vero manga di Aoyama, infatti, specie nei primi episodi, lo stile di disegno ancora è piuttosto grezzo e le storie non raggiungono immediatamente quel grado di complessità a cui Conan ci ha abituato.
A poco a poco però si vede che è un manga di cotanto autore, visto che le storie si fanno sempre più appassionanti.
Il manga è rimasto incompiuto e viene aggiornato di tanto in tanto dall'autore (ciò si nota anche dalla comparsa in uno dei suoi ultimi episodi di Shinichi Kudo), purtroppo la sua enorme pecca è la mancanza dello scontro tra Kaito Kid e Shinichi, che tanto mi appassiona in Detective Conan e che fa sì che le puntate con questi due personaggi siano le migliori della serie.
Ebbene sì, Kaito Kid è un personaggio che ottiene il massimo del suo fascino dal confronto con un rivale alla sua stessa altezza, ovvero Shinichi, in mancanza di quest'ultimo viene a mancare un po' di suspance e sembra che i furti si risolvano un po' troppo facilmente.
Comunque è un manga davvero carino, interessante, che si fa leggere, quindi è altamente consigliato a tutti i fan di Aoyama e a tutti coloro che si sono divertiti a leggere Detective Conan.
Certamente però non è il primo manga con cui approcciare questo bravissimo autore.
Paradossalmente Kaito Kid ha ricevuto la sua fama nelle avventure che ha vissuto in Detective Conan, ma in realtà è il primo vero manga di Aoyama, infatti, specie nei primi episodi, lo stile di disegno ancora è piuttosto grezzo e le storie non raggiungono immediatamente quel grado di complessità a cui Conan ci ha abituato.
A poco a poco però si vede che è un manga di cotanto autore, visto che le storie si fanno sempre più appassionanti.
Il manga è rimasto incompiuto e viene aggiornato di tanto in tanto dall'autore (ciò si nota anche dalla comparsa in uno dei suoi ultimi episodi di Shinichi Kudo), purtroppo la sua enorme pecca è la mancanza dello scontro tra Kaito Kid e Shinichi, che tanto mi appassiona in Detective Conan e che fa sì che le puntate con questi due personaggi siano le migliori della serie.
Ebbene sì, Kaito Kid è un personaggio che ottiene il massimo del suo fascino dal confronto con un rivale alla sua stessa altezza, ovvero Shinichi, in mancanza di quest'ultimo viene a mancare un po' di suspance e sembra che i furti si risolvano un po' troppo facilmente.
Comunque è un manga davvero carino, interessante, che si fa leggere, quindi è altamente consigliato a tutti i fan di Aoyama e a tutti coloro che si sono divertiti a leggere Detective Conan.
Certamente però non è il primo manga con cui approcciare questo bravissimo autore.
Chi si avvicina per la prima volta a questo manga potrebbe pensare che s tratti di uno spin-off di Detective Conan, mentre questa è in realtà la prima opera tuttora incompiuta di Gosho Aoyama. L'autore dopo l'iniziale abbandono della serie, ha sporadicamente pubblicato dei capitoli durante la serializzazione di Yaiba e detective Conan, facendovi comparire gli stessi protagonisti delle due opere. Infine Kaito (il protagonista) è comparso più volte in "Detective Conan".
L'opera parla di un ragazzo di nome Kaito Kuroba, che si diletta nell' eseguire trucchi magici e che un giorno scopre per caso, entrando nel suo nascondiglio in disuso, che suo padre era il leggendario ladro Kaito Kid che anni priva aveva messo in atto svariati furti rocamboleschi. Scoprirà poi dall'assistente dell'originale Kaito Kid che suo padre era stato ucciso, e quindi decide di vestire i panni di Kaito Kid per attirare gli assassini del padre, Infatti egli non è realmente interessato a ciò che ruba, di solito restituisce tutto al legittimo proprietario.
Ad opporsi a Kaito c'è l'ispettore Nakamori, che aveva cercato di arrestare l'originale Kaito Kid ma che, nonostante le difese ben approntate, non riuscirà ad impedire a Kaito di portare a termine i suoi spettacolari piani.
La figlia di Nakamori (Aoko) è una amica di infanzia di Kaito, e con la quale egli instaura una situazione di reciproco amore non dichiarato, che sarà familiare ai fan di detective Conan.
Le similitudini con detective Conan si notano anche nella struttura dell'opera, infatti entrambi i manga vedono un alternasi di episodi autoconclusivi, ed altri dediti allo sviluppo della trama.
Presenta similitudini anche con Lupin the Third come il fatto che entrambi annuncino i propri colpi prima di metterli in atto, oppure l'ispettore che per quanto s'impegni non riesce mai a catturare il ladro.
L'opera, anche se incompleta, è comunque godibile ed è un must per ogni fan di Gosho Aoyama, infatti vista la discontinuità con cui vi si è dedicato, vi si può notare il progredire del suo tratto.
L'opera parla di un ragazzo di nome Kaito Kuroba, che si diletta nell' eseguire trucchi magici e che un giorno scopre per caso, entrando nel suo nascondiglio in disuso, che suo padre era il leggendario ladro Kaito Kid che anni priva aveva messo in atto svariati furti rocamboleschi. Scoprirà poi dall'assistente dell'originale Kaito Kid che suo padre era stato ucciso, e quindi decide di vestire i panni di Kaito Kid per attirare gli assassini del padre, Infatti egli non è realmente interessato a ciò che ruba, di solito restituisce tutto al legittimo proprietario.
Ad opporsi a Kaito c'è l'ispettore Nakamori, che aveva cercato di arrestare l'originale Kaito Kid ma che, nonostante le difese ben approntate, non riuscirà ad impedire a Kaito di portare a termine i suoi spettacolari piani.
La figlia di Nakamori (Aoko) è una amica di infanzia di Kaito, e con la quale egli instaura una situazione di reciproco amore non dichiarato, che sarà familiare ai fan di detective Conan.
Le similitudini con detective Conan si notano anche nella struttura dell'opera, infatti entrambi i manga vedono un alternasi di episodi autoconclusivi, ed altri dediti allo sviluppo della trama.
Presenta similitudini anche con Lupin the Third come il fatto che entrambi annuncino i propri colpi prima di metterli in atto, oppure l'ispettore che per quanto s'impegni non riesce mai a catturare il ladro.
L'opera, anche se incompleta, è comunque godibile ed è un must per ogni fan di Gosho Aoyama, infatti vista la discontinuità con cui vi si è dedicato, vi si può notare il progredire del suo tratto.
Kaito Kid è un ladro gentiluomo, capace di rubare, appassionare ed emozionare il bianco e il nero con i suoi trucchi magici, in modo semplice e magico.
Purtroppo il suo destino viene a compiersi, quando una notte, quando ruba un gioiello, viene ucciso da alcuni sconosciuti, per una causa ignota a tutti (o quasi).
Suo figlio Kaito Kuroba, liceale non del tutto brillante, ma con le particolare dote di far emozionare tutti con le illusioni magiche, qualità ereditata dal padre, viene a sapere ciò dal suo maggiordomo, che gli racconta tutto.
Egli ne rimane così colpito, che comincia ad agire sotto le vesti di questo carismatico ladro magico, al fine di scoprire la pura verità e punire coloro che hanno tolto la vita al padre, Toichi Kuroba.
Comincia da questo attimo la sua vita di ladro gentiluomo, e le sue avventure cominciano ad emozionare non solo la gente della sua patria, ma tutto il mondo, tanto da conquistare tutti i mass media.
Da ladro professionista, Kaito comincia ad avere anche un nemico professionista, l'ispettore Nakamori che della sua cattura, ne farà l'obbiettivo della sua vita, un po' come Zenigata, il generale della polizia, che, pur cercando di prendere Lupin III, non ci riesce mai. Ma il fato vuole che questo ispettore combina guai, sia non soltanto colui che cerca in modo continuo di intralciare Kaito nelle sue imprese, ma anche il padre di Aoko, la sua compagna di classe, nonchè migliore amica.
Con questa trama semplice e un po' copiata si sviluppano vari episodi di Kaito Kid, lo stesso che appare spesso fra i protagonisti dell'altro successo dell'autore di questa opera, Gosho Aoyama, 'Il Detective Conan'.
La grafica di questo manga è molto buona, rotonda e concentrata in tanti tratti, abbastanza da far comprendere ai lettori il sentimento e il colore che, pur non facendosi vedere nell'opera, si comprende emotivamente.
In un mondo di solitudine, simpatia e azione fatta di mistero e sentimento, avventure di questo tipo potevano considerarsi ottime per un target anche esso ottimo e, se poteva essere continuato ad essere pubblicato in Italia, sarebbe stato un ottimo manga da divorare con gli occhi. Sensazione che si ha immedesimandosi nelle avventure di questo grande "amico" del nostro investigatore Conan.
Adatto a tutti, anche a chi non ama Conan, dal momento che le storie presentano più emozioni e demenzialità dell'altra opera di Gosho Aoyama.
Purtroppo il suo destino viene a compiersi, quando una notte, quando ruba un gioiello, viene ucciso da alcuni sconosciuti, per una causa ignota a tutti (o quasi).
Suo figlio Kaito Kuroba, liceale non del tutto brillante, ma con le particolare dote di far emozionare tutti con le illusioni magiche, qualità ereditata dal padre, viene a sapere ciò dal suo maggiordomo, che gli racconta tutto.
Egli ne rimane così colpito, che comincia ad agire sotto le vesti di questo carismatico ladro magico, al fine di scoprire la pura verità e punire coloro che hanno tolto la vita al padre, Toichi Kuroba.
Comincia da questo attimo la sua vita di ladro gentiluomo, e le sue avventure cominciano ad emozionare non solo la gente della sua patria, ma tutto il mondo, tanto da conquistare tutti i mass media.
Da ladro professionista, Kaito comincia ad avere anche un nemico professionista, l'ispettore Nakamori che della sua cattura, ne farà l'obbiettivo della sua vita, un po' come Zenigata, il generale della polizia, che, pur cercando di prendere Lupin III, non ci riesce mai. Ma il fato vuole che questo ispettore combina guai, sia non soltanto colui che cerca in modo continuo di intralciare Kaito nelle sue imprese, ma anche il padre di Aoko, la sua compagna di classe, nonchè migliore amica.
Con questa trama semplice e un po' copiata si sviluppano vari episodi di Kaito Kid, lo stesso che appare spesso fra i protagonisti dell'altro successo dell'autore di questa opera, Gosho Aoyama, 'Il Detective Conan'.
La grafica di questo manga è molto buona, rotonda e concentrata in tanti tratti, abbastanza da far comprendere ai lettori il sentimento e il colore che, pur non facendosi vedere nell'opera, si comprende emotivamente.
In un mondo di solitudine, simpatia e azione fatta di mistero e sentimento, avventure di questo tipo potevano considerarsi ottime per un target anche esso ottimo e, se poteva essere continuato ad essere pubblicato in Italia, sarebbe stato un ottimo manga da divorare con gli occhi. Sensazione che si ha immedesimandosi nelle avventure di questo grande "amico" del nostro investigatore Conan.
Adatto a tutti, anche a chi non ama Conan, dal momento che le storie presentano più emozioni e demenzialità dell'altra opera di Gosho Aoyama.
Mi sono avvicinata a questo manga perché il protagonista, Kaitou Kid, appare come guest-star in Detective Conan, che adoro, ed in questi episodi non si può non tifare <u>anche</u> per Kid... l'unico, tra l'altro, a dare oggettivo filo da torcere a Conan, tanto che resta da capire chi sia il vero vincitore, quando i due si scontrano :) .
In questo manga Kid è il protagonista, liceale di giorno e ladro gentiluomo di notte, affascinante nel suo elegante completo bianco col mantello, capace e sagace prestigiatore... ogni vicenda è autoconclusiva e non c'è (se non vagamente abbozzata) una trama portante, ma la lettura risulta comunque molto scorrevole. Sono davvero rocambolesche le acrobazie che il protagonista deve fare, da una parte per sfuggire alla cattura della polizia, dall'altra per non far insospettire le compagne di classe Aoko e Akako, o Saguru Hakuba, il giovane detective che sospetta di lui...
Certo, trama assolutamente banale, niente di nuovo sotto questo profilo, tuttavia costruita a la Conan, per chi ama questo manga e anime: la soluzione che viene data all'intrigo è, a mio avviso, qualcosa di sempre geniale :) .
Per una volta ci si mette nei panni del ladro, augurandogli buona fuga :D .
Il manga di Kaito Kid però non è uno spin-off di Conan, anzi, è stato creato prima e poi semplicemente sospeso perché l'autore si è dedicato a Conan; infatti ogni tanto ne viene pubblicato un capitolo nuovo, e si vede tantissimo nel tratto, inizialmente 'bruttino' e ben diverso dal canone di Detective Conan, mentre i capitoli più recenti sono splendidi :D .
Apro una consistente parentesi perché nell'originale giapponese c'è un vivace gioco di parole sul nome del protagonista (dal genio di Gosho Aoyama :D) che però in italiano si perde:
-in versione ladro è kaitou kid, ovvero 'Kid il ladro'
-la versione liceale è Kaito Kuroba, il nome ovviamente riprende 'kaitou=ladro', il cognome contiene un colore 'kuro=nero' come accade anche per gli altri personaggi di questo manga (aoko=ao=blu; akako=aka=rosso; hakuba=haku=bianco)
Ne consiglio la lettura, come già detto, soprattutto a chi è amante di Detective Conan... imperdibile, e non ne rimarrà assolutamente deluso!
Per tutti gli altri la mia opinione è di una lettura affatto impegnativa ma gratificante... provare per credere :) .
Voto 7: perché il manga non è (ancora) concluso e ritengo che lo sviluppo di una trama portante sia essenziale quindi attendo che prosegua, perché il protagonista è un personaggio che può dare molto!
Poi per i disegni... per me che venero il tratto di CLAMP, Inoue e Katsura, questi sono bruttini, almeno all'inizio, ma poi vedrete che cambiamento :) .
In questo manga Kid è il protagonista, liceale di giorno e ladro gentiluomo di notte, affascinante nel suo elegante completo bianco col mantello, capace e sagace prestigiatore... ogni vicenda è autoconclusiva e non c'è (se non vagamente abbozzata) una trama portante, ma la lettura risulta comunque molto scorrevole. Sono davvero rocambolesche le acrobazie che il protagonista deve fare, da una parte per sfuggire alla cattura della polizia, dall'altra per non far insospettire le compagne di classe Aoko e Akako, o Saguru Hakuba, il giovane detective che sospetta di lui...
Certo, trama assolutamente banale, niente di nuovo sotto questo profilo, tuttavia costruita a la Conan, per chi ama questo manga e anime: la soluzione che viene data all'intrigo è, a mio avviso, qualcosa di sempre geniale :) .
Per una volta ci si mette nei panni del ladro, augurandogli buona fuga :D .
Il manga di Kaito Kid però non è uno spin-off di Conan, anzi, è stato creato prima e poi semplicemente sospeso perché l'autore si è dedicato a Conan; infatti ogni tanto ne viene pubblicato un capitolo nuovo, e si vede tantissimo nel tratto, inizialmente 'bruttino' e ben diverso dal canone di Detective Conan, mentre i capitoli più recenti sono splendidi :D .
Apro una consistente parentesi perché nell'originale giapponese c'è un vivace gioco di parole sul nome del protagonista (dal genio di Gosho Aoyama :D) che però in italiano si perde:
-in versione ladro è kaitou kid, ovvero 'Kid il ladro'
-la versione liceale è Kaito Kuroba, il nome ovviamente riprende 'kaitou=ladro', il cognome contiene un colore 'kuro=nero' come accade anche per gli altri personaggi di questo manga (aoko=ao=blu; akako=aka=rosso; hakuba=haku=bianco)
Ne consiglio la lettura, come già detto, soprattutto a chi è amante di Detective Conan... imperdibile, e non ne rimarrà assolutamente deluso!
Per tutti gli altri la mia opinione è di una lettura affatto impegnativa ma gratificante... provare per credere :) .
Voto 7: perché il manga non è (ancora) concluso e ritengo che lo sviluppo di una trama portante sia essenziale quindi attendo che prosegua, perché il protagonista è un personaggio che può dare molto!
Poi per i disegni... per me che venero il tratto di CLAMP, Inoue e Katsura, questi sono bruttini, almeno all'inizio, ma poi vedrete che cambiamento :) .