Rave World
A me sono sempre piaciute le storie di magie, quelle che trattano di incantesimi, fenomeni paranormali o trasformazioni
"Capitan Ovvio", verrebbe da dire una volta lette queste parole dell'autore sul commento di una delle sue storie autoconclusive. Ormai il Mashima lo conosciamo, nel bene e nel male, soprattutto grazie al celebre Papà Castoro dei fantasy moralizzatore dell'amicizia "Fairy Tail", trovo però estremamente interessante ripercorrere il percorso artistico di un giovane mangaka, sia esso bravo o no, dato che si scoprono lati dell'autore che non emergono nei suoi manga di distribuzione (distruzione?) di massa, per un motivo o per un altro.
In questi due volumi rilasciati da Star Comics nel 2005 troviamo quindi un Mashima dilettarsi in sette storie brevi (l'avventura di Plue non la conto) pubblicate tra il 1998 e il 2003 che hanno come tema comune la magia, eccetto una.
Si apre con Magician, la sua storia di debutto, avente come protagonista uno studente prestigiatore e il suo club di magia che rischia la chiusura per mancanza di membri, ma ecco che sbuca uno strano essere con il naso a forma di cono. Questa storia presenta tutti i limiti del caso, dialoghi banali, gag che non fanno ridere, personaggi inconsistenti, disegni scialbi. Tuttavia essendo l'opera di debutto di Hiro Mashima è lecito chiudere un occhio.
Seguendo l'ordine cronologico di realizzazione, e non quello con la quale sono stati racchiusi in questi volumi, si passa a Bad Boys Song, sempre del 1998 e l'unico fra tutti i manga di Mashima a non presentare nessun aspetto fantastico o paranormale. Ci narra di un gruppo di studenti scansafatiche che decidono, per la cerimonia del diploma, di organizzare un Live musicale allo scopo di lasciare un segno o un ricordo indelebile alla loro apatica vita scolastica. Questa storia presenta probabilmente un qualcosa di autobiografico dato che l'autore nel raccontare la sua biografia ci fa sapere che faceva parte di un gruppo ai tempi del liceo. Anche questo capitolo non è nulla di eccezionale, ma per quanto banale nei suoi risvolti si fa leggere bene risultando più scorrevole del precedente.
In Magic Party presente nel secondo volume e risalente al 2000 (quindi con Rave già iniziato), troviamo il Mashima più abituale alle prese con il fantasy, le gag e le battaglie fulminee. Abbiamo una protagonista intenta a recuperare un libro contenente paurosi incantesimi, sul suo cammino incontrerà uno stregone ma sarà aiutata dal suo fido compagno draghetto Bom. Abbastanza carino, a patto però se letto prima dell'analogo ma migliore "Cocona" presente nel primo volume (furbi). Nelle bozze scartate dall'autore è curioso trovare gli spiriti dello zodiaco che invoca Lucy di Fairy Tail (Sagittario, Toro e Cancro con le sue forbici) diversi anni prima che questa venga ideata.
Fairy Tale è la seconda storia fantasy e nonostante il nome simile, con la celebre serie contemporanea di Mashima non ha nulla a che fare, ad eccezione dell'ambientazione fantasy. Siamo ormai nel 2002 e qui il tratto dell'autore migliora sensibilmente, la storia però basata su popoli elementali è poco originale e non sembrerebbe garantire un gran futuro, insomma non si sente alcun bisogno di seguire o anche solo immaginare degli eventi successivi.
Cocona è il fiore all'occhiello del primo volume e come detto sembra una sorta di remake di Magic Party, meglio costruito, più divertente e con una protagonista tanto scema quanto irresistibile. Altra linea che l'autore seguirà più o meno nei suoi lavori successivi, nei quali non troveremo mai personaggi femminili dalla spiccata intelligenza.
Xmas Hearts è probabilmente il manga più atipico della raccolta e come si può intuire ha come tema il Natale. Ottimamente illustrato (il papà del protagonista con la faccia di Mel Gibson vince a prescindere) Xmas Party per quanto a suo modo originale manca però il bersaglio del coinvolgimento e con l'esercito dei Babbi Natale si va a perdere in parte lo spirito magico della festa, specie per noi occidentali che consideriamo il Babbo Natale uno soltanto.
Con Il Gruppo combattente Mixture si chiude in vera bellezza. Non solo lo considero il migliore della raccolta ma con molta probabilità il punto più alto toccato da Hiro Mashima, e tanto so che i suoi fan vorranno tirarmi una scarpa una volta letto ciò, ma per chi vi scrive è così. Mixture è innanzitutto un geniale inno ai Tokusatsu, pieno di gag spassose e con un eccezionale trio protagonista, risultando splendidamente narrato nel rappresentare il mondo dei supereroi in costume come un business, dove allo scopo di abbattere mostri e criminali dal vivo si affianca quello dell'indice di gradimento e merchandising inerente, con tanto di licenziamento se un super eroe perde la sua popolarità. Vi suona familiare? Altro non è che l'incipt di "Tiger & Bunny" successo a sorpresa del 2011. Casuale o meno, complimenti a Hiro Mashima per aver anticipato di così tanti anni un brand di successo, e chissà come sarebbe venuta una bella serie su Mixture, l'avrei letta molto volentieri.
Per chiudere tra molti bassi e qualche alto questo "Rave World" non si butta, Cocona ma soprattutto Mixture alzano in modo considerevole il mio giudizio sulla raccolta che ripercorre cinque anni di carriera di questo autore amato e criticato. Non sarà forse il Mashima più famoso, pomposo e dell' "epico per forza" ma sicuramente quello più genuino, e di conseguenza più piacevole da leggere.
"Capitan Ovvio", verrebbe da dire una volta lette queste parole dell'autore sul commento di una delle sue storie autoconclusive. Ormai il Mashima lo conosciamo, nel bene e nel male, soprattutto grazie al celebre Papà Castoro dei fantasy moralizzatore dell'amicizia "Fairy Tail", trovo però estremamente interessante ripercorrere il percorso artistico di un giovane mangaka, sia esso bravo o no, dato che si scoprono lati dell'autore che non emergono nei suoi manga di distribuzione (distruzione?) di massa, per un motivo o per un altro.
In questi due volumi rilasciati da Star Comics nel 2005 troviamo quindi un Mashima dilettarsi in sette storie brevi (l'avventura di Plue non la conto) pubblicate tra il 1998 e il 2003 che hanno come tema comune la magia, eccetto una.
Si apre con Magician, la sua storia di debutto, avente come protagonista uno studente prestigiatore e il suo club di magia che rischia la chiusura per mancanza di membri, ma ecco che sbuca uno strano essere con il naso a forma di cono. Questa storia presenta tutti i limiti del caso, dialoghi banali, gag che non fanno ridere, personaggi inconsistenti, disegni scialbi. Tuttavia essendo l'opera di debutto di Hiro Mashima è lecito chiudere un occhio.
Seguendo l'ordine cronologico di realizzazione, e non quello con la quale sono stati racchiusi in questi volumi, si passa a Bad Boys Song, sempre del 1998 e l'unico fra tutti i manga di Mashima a non presentare nessun aspetto fantastico o paranormale. Ci narra di un gruppo di studenti scansafatiche che decidono, per la cerimonia del diploma, di organizzare un Live musicale allo scopo di lasciare un segno o un ricordo indelebile alla loro apatica vita scolastica. Questa storia presenta probabilmente un qualcosa di autobiografico dato che l'autore nel raccontare la sua biografia ci fa sapere che faceva parte di un gruppo ai tempi del liceo. Anche questo capitolo non è nulla di eccezionale, ma per quanto banale nei suoi risvolti si fa leggere bene risultando più scorrevole del precedente.
In Magic Party presente nel secondo volume e risalente al 2000 (quindi con Rave già iniziato), troviamo il Mashima più abituale alle prese con il fantasy, le gag e le battaglie fulminee. Abbiamo una protagonista intenta a recuperare un libro contenente paurosi incantesimi, sul suo cammino incontrerà uno stregone ma sarà aiutata dal suo fido compagno draghetto Bom. Abbastanza carino, a patto però se letto prima dell'analogo ma migliore "Cocona" presente nel primo volume (furbi). Nelle bozze scartate dall'autore è curioso trovare gli spiriti dello zodiaco che invoca Lucy di Fairy Tail (Sagittario, Toro e Cancro con le sue forbici) diversi anni prima che questa venga ideata.
Fairy Tale è la seconda storia fantasy e nonostante il nome simile, con la celebre serie contemporanea di Mashima non ha nulla a che fare, ad eccezione dell'ambientazione fantasy. Siamo ormai nel 2002 e qui il tratto dell'autore migliora sensibilmente, la storia però basata su popoli elementali è poco originale e non sembrerebbe garantire un gran futuro, insomma non si sente alcun bisogno di seguire o anche solo immaginare degli eventi successivi.
Cocona è il fiore all'occhiello del primo volume e come detto sembra una sorta di remake di Magic Party, meglio costruito, più divertente e con una protagonista tanto scema quanto irresistibile. Altra linea che l'autore seguirà più o meno nei suoi lavori successivi, nei quali non troveremo mai personaggi femminili dalla spiccata intelligenza.
Xmas Hearts è probabilmente il manga più atipico della raccolta e come si può intuire ha come tema il Natale. Ottimamente illustrato (il papà del protagonista con la faccia di Mel Gibson vince a prescindere) Xmas Party per quanto a suo modo originale manca però il bersaglio del coinvolgimento e con l'esercito dei Babbi Natale si va a perdere in parte lo spirito magico della festa, specie per noi occidentali che consideriamo il Babbo Natale uno soltanto.
Con Il Gruppo combattente Mixture si chiude in vera bellezza. Non solo lo considero il migliore della raccolta ma con molta probabilità il punto più alto toccato da Hiro Mashima, e tanto so che i suoi fan vorranno tirarmi una scarpa una volta letto ciò, ma per chi vi scrive è così. Mixture è innanzitutto un geniale inno ai Tokusatsu, pieno di gag spassose e con un eccezionale trio protagonista, risultando splendidamente narrato nel rappresentare il mondo dei supereroi in costume come un business, dove allo scopo di abbattere mostri e criminali dal vivo si affianca quello dell'indice di gradimento e merchandising inerente, con tanto di licenziamento se un super eroe perde la sua popolarità. Vi suona familiare? Altro non è che l'incipt di "Tiger & Bunny" successo a sorpresa del 2011. Casuale o meno, complimenti a Hiro Mashima per aver anticipato di così tanti anni un brand di successo, e chissà come sarebbe venuta una bella serie su Mixture, l'avrei letta molto volentieri.
Per chiudere tra molti bassi e qualche alto questo "Rave World" non si butta, Cocona ma soprattutto Mixture alzano in modo considerevole il mio giudizio sulla raccolta che ripercorre cinque anni di carriera di questo autore amato e criticato. Non sarà forse il Mashima più famoso, pomposo e dell' "epico per forza" ma sicuramente quello più genuino, e di conseguenza più piacevole da leggere.
Rave World è una serie di 2 volumi ideata e disegnata da Hiro Mashima e portata in Italia da Star Comics al prezzo di 3.10 euro.
La serie è composta da storie brevi di Mashima, il papà di Rave e Fairy Tail, create quando era agli inizi della carriera da fumettista.
Le trame delle storie, pur essendo brevi, sono curate e originali e ci sono diversi spunti molto elaborati, anche se rimangono comunque semplici.
I disegni sono simili a quelli di Rave e Fairy Tale, ma naturalmente sono meno curati ed elaborati e si capisce l' inesperienza di Hiro Mashima.
Quasi tutti i personaggi sono strutturati come quelli di Fairy Tail: il protagonista è la solita persona che fa confusione dal mattino alla sera con tanta forza nelle braccia e molto carisma, l'amica del protagonista è la solita ragazza un po' oca che porta la quarta di reggiseno eccetera eccetera.
Ogni persona che ama i manga di Hiro Mashima come può non avere nella sua collezione personale questi due volumi? Assolutamente da leggere anche per le persone che sono a caccia di Storie brevi che riescano a divertire, infatti penso che per quanto riguarda la parte umoristica Mashima sia uno dei migliori in circolazione.
La serie è composta da storie brevi di Mashima, il papà di Rave e Fairy Tail, create quando era agli inizi della carriera da fumettista.
Le trame delle storie, pur essendo brevi, sono curate e originali e ci sono diversi spunti molto elaborati, anche se rimangono comunque semplici.
I disegni sono simili a quelli di Rave e Fairy Tale, ma naturalmente sono meno curati ed elaborati e si capisce l' inesperienza di Hiro Mashima.
Quasi tutti i personaggi sono strutturati come quelli di Fairy Tail: il protagonista è la solita persona che fa confusione dal mattino alla sera con tanta forza nelle braccia e molto carisma, l'amica del protagonista è la solita ragazza un po' oca che porta la quarta di reggiseno eccetera eccetera.
Ogni persona che ama i manga di Hiro Mashima come può non avere nella sua collezione personale questi due volumi? Assolutamente da leggere anche per le persone che sono a caccia di Storie brevi che riescano a divertire, infatti penso che per quanto riguarda la parte umoristica Mashima sia uno dei migliori in circolazione.
Questa raccolta di lavori autoconclusivi di Hiro Mashima, l'ho trovata molto bella e interessante. Alcuni racconti sono davvero fantastici. Il numero 1 contiene delle storie di ottima fattura, mentre il secondo volume un po' meno, ma sono due opere, per i veri fan di Mashima come me, da avere! Se non vado errando, a Mashima sarebbe molto piaciuto creare dei volumi così e si vede che ha lavorato con passione, mi ricorda molto il volume di storie autoconclusive di Oda-sensei. I migliori racconti che si trovano in questa raccolta e che a me sono piaciuti di più sono:
- Fairy Tale: che appunto sarebbe una specie di prewiew, su quello che poi sarà il fantastico capolavoro di Mashima, ovvero l'ormai famoso Fairy Tail di Natsu e compagnia bella e sexy.
- Cocona: parla di una diavolessa che si innamora di un essere umano davvero avido e cattivo (per non dire altro). Molto bella le prove d'amore che Cocona affronta pur di stare con lui, alla fine però si conclude tutto bene per fortuna, mi piacerebbe diventasse una serie.
- Bad Boys Song: questo racconto parla di un gruppo di ragazzi ribelli, sempre pronti a far casino e non studiar mai, ad un certo punto a loro viene la passione della musica e fanno di tutto pur di fare un concerto durante una manifestazione a scuola, molto bello!
- Magic Party: molto carina la storia con un draghetto che fa morire dal ridere, da leggere.
- Gruppo combattente Mixture: storia che parte strana all'inizio ma poi diventa curiosa e un po' strampalata.
Due volumi molto curiosi e che fanno vedere come Mashima sia cresciuto, man mano che presentava lavori e soprattutto come si è evoluto il suo disegno. Inoltre per tutti i fan di Hiro, è da leggere e possibilmente da avere.
- Fairy Tale: che appunto sarebbe una specie di prewiew, su quello che poi sarà il fantastico capolavoro di Mashima, ovvero l'ormai famoso Fairy Tail di Natsu e compagnia bella e sexy.
- Cocona: parla di una diavolessa che si innamora di un essere umano davvero avido e cattivo (per non dire altro). Molto bella le prove d'amore che Cocona affronta pur di stare con lui, alla fine però si conclude tutto bene per fortuna, mi piacerebbe diventasse una serie.
- Bad Boys Song: questo racconto parla di un gruppo di ragazzi ribelli, sempre pronti a far casino e non studiar mai, ad un certo punto a loro viene la passione della musica e fanno di tutto pur di fare un concerto durante una manifestazione a scuola, molto bello!
- Magic Party: molto carina la storia con un draghetto che fa morire dal ridere, da leggere.
- Gruppo combattente Mixture: storia che parte strana all'inizio ma poi diventa curiosa e un po' strampalata.
Due volumi molto curiosi e che fanno vedere come Mashima sia cresciuto, man mano che presentava lavori e soprattutto come si è evoluto il suo disegno. Inoltre per tutti i fan di Hiro, è da leggere e possibilmente da avere.
Due volumi assolutamente meravigliosi! Tutte le ministorie presenti sono divertentissime e davvero appassionanti. I disegni (a parte quelli di Magician e Bad Boys) sono ben curati e piacevoli, superiori anche a quelli dell'ultimo volume di Rave. Rave sarà sicuramente uno shonen meraviglioso (che, per inciso, adoro) e rimarrà il capolavoro di Mashima, ma queste storielle hanno il pregio di arrivare subito al dunque senza perdere il fascino a causa della lunghezza. Il tutto all'insegna dell'avventura, dell'azione e della comicità. Alcune gag sono davvero spassosissime (non dimenticherò mai quando il protagonista di Magician definisce Plue un "pastore tedesco"). Alcune storie poi, ancor più di altre, sono veramente strepitose e avrebbero meritato una serializzazione. Il Fairy Tail attuale infatti non ha nulla a che vedere col Fairy Tale presente in questa raccolta, e vi assicuro che quello che leggerete qui è davvero bellissimo. Insomma, tante ministorie varie e piacevolissime. Ve lo consiglio davvero.
Salve dopo aver letto Rave The Groove Adventure ho deciso di leggere Rave World... il voto 7 nasce dopo una lunga riflessione, alcune storie mi sono piaciute molto mentre altre avrei preferito evitarle dl tutto.
Vol.1
<b>Magican</b>: la storia è basata sulla magia, i disegni sono come sempre ottimi la storia si lascia leggere da sola è molto leggera quindi il voto che le ho dato è 7.
<b>Fairy Tale</b>: forse quella che mi è piaciuta di più, la storia è divertente ed avvincente, mi sarebbe piaciuto se il maestro avesse continuato la storia d'amore! Voto 9.
<b>Cocona</b>: storia bella ma non bellissima come sempre la protagonista super sexy e formosa, lo stesso dicasi del protagonista. Voto 7.
<b>L'avventura di Plue</b>:un bel passatempo XD
Vol.2
<b>Bad Boys Song </b>: storia molto breve da leggere, l'ambiente scolastico è ben realizzato infatti credo che il maestro dovrebbe provare a creare un opera ambientata in una scuola, secondo me avrebbe successo. Voto 7.
<b>Magic Party</b>: anche questa storia mi è piaciuta molto. Il draghetto era sfizioso ma dopo la trasformazione... bellissimo e sexy (anche per questo mi è piaciuta la storia) assomiglia molto a Cocona. Nelle bozze troviamo vari personaggi che non sono presenti nello svolgimento della storia: troviamo Chris Reynas che assomiglia molto a Julia (Rave T.G.A.) e Chasar, la copia spiccicata di Sieg Heart sia esteticamente sia come personaggio ha praticamente gli stessi poteri! Voto 8
Passiamo alla pecora nera
<b>Xmas Hearts</b>: all'interno della storia troviamo poteri magici e un bambino protagonista, e fin qui niente da ridire. Forse la cosa che mi è piaciuta è che la storia è basata sul Natale. Non lo so, non mi ha attirato per niente l'ho letta perché credevo che da un momento all'altro mi sarebbe scattata la scintilla ma invece.. .mi dispiace ma il voto è 4.
<b>Gruppo Combattente Mixture</b>: non è una storia brutta ma non mi ha coinvolta tanto. Storia passabile, il protagonista mi è piaciuto molto. Il voto mi ha fatto un po' pensare ed alla fine ho scelto 6 perché la storia è sufficiente ma i personaggi meritano comunque un 7.
In toto il voto sarebbe 6 ma i disegni hanno un proprio voto cioè 7: Hiro Mashima è un mago con la matita! Leggetelo!
Vol.1
<b>Magican</b>: la storia è basata sulla magia, i disegni sono come sempre ottimi la storia si lascia leggere da sola è molto leggera quindi il voto che le ho dato è 7.
<b>Fairy Tale</b>: forse quella che mi è piaciuta di più, la storia è divertente ed avvincente, mi sarebbe piaciuto se il maestro avesse continuato la storia d'amore! Voto 9.
<b>Cocona</b>: storia bella ma non bellissima come sempre la protagonista super sexy e formosa, lo stesso dicasi del protagonista. Voto 7.
<b>L'avventura di Plue</b>:un bel passatempo XD
Vol.2
<b>Bad Boys Song </b>: storia molto breve da leggere, l'ambiente scolastico è ben realizzato infatti credo che il maestro dovrebbe provare a creare un opera ambientata in una scuola, secondo me avrebbe successo. Voto 7.
<b>Magic Party</b>: anche questa storia mi è piaciuta molto. Il draghetto era sfizioso ma dopo la trasformazione... bellissimo e sexy (anche per questo mi è piaciuta la storia) assomiglia molto a Cocona. Nelle bozze troviamo vari personaggi che non sono presenti nello svolgimento della storia: troviamo Chris Reynas che assomiglia molto a Julia (Rave T.G.A.) e Chasar, la copia spiccicata di Sieg Heart sia esteticamente sia come personaggio ha praticamente gli stessi poteri! Voto 8
Passiamo alla pecora nera
<b>Xmas Hearts</b>: all'interno della storia troviamo poteri magici e un bambino protagonista, e fin qui niente da ridire. Forse la cosa che mi è piaciuta è che la storia è basata sul Natale. Non lo so, non mi ha attirato per niente l'ho letta perché credevo che da un momento all'altro mi sarebbe scattata la scintilla ma invece.. .mi dispiace ma il voto è 4.
<b>Gruppo Combattente Mixture</b>: non è una storia brutta ma non mi ha coinvolta tanto. Storia passabile, il protagonista mi è piaciuto molto. Il voto mi ha fatto un po' pensare ed alla fine ho scelto 6 perché la storia è sufficiente ma i personaggi meritano comunque un 7.
In toto il voto sarebbe 6 ma i disegni hanno un proprio voto cioè 7: Hiro Mashima è un mago con la matita! Leggetelo!
Due volumi di mini-storie simpaticissime e se devo dirla tutta, alcune sono anche meglio dello stesso Rave. Cocona era bellissima come idea e prendeva anche un bel concetto dell'amore. Fairy Tale era un'ottima avventura fantasy che se continuata avrebbe rapito molti lettori, però anche il Fairy Tail che sta uscendo ora è intrigante, quindi perdono l'autore. Mi dichiaro soddisfatto di tutte queste idee e spero che possano diventare serie :) .