Black Jack NEO
"Black Jack NEO" è un seinen manga di Masayuki Taguchi (già autore di Black Joke, Battle Royale ecc...) e Osamu Tezuka, pubblicato in Giappone dalla Akita Shoten, in Italia invece per JPOP, iniziato originariamente nel 2006 e concluso nello stesso anno.
Qui non troviamo altro che una rivisitazione, con disegni innovativi ed una trama avvincente, dell'originale "Black Jack" uscito negli anni '70 nel Sol levante. La storia ruota tutta attorno al Dottor Black Jack, giovane chirurgo affascinante e abile nel suo mestiere che, come vedremo, verrà pagato a cifre esorbitanti affinché possa aiutare persone con varie patologie o problemi generali al loro corpo, eppure, questo chirurgo tanto rinomato, non ha nessuna specializzazione per poter operare né tanto meno un attestato che lo abiliti a fare questo mestiere. Durante le sue giornate di lavoro sarà assistito da sua "moglie" che in realtà poi non è, Pinoko, dolce bambina che vive insieme al chirurgo di cui solo più avanti in quest'opera si verrà a scoprire la vera età.
I disegni del Sensei Masayuki Taguchi sono davvero belli e curati nei minimi dettagli, fondale sempre presente e margine rispettato, mi piace molto per come disegna i corpi femminili e per come realizza in modo quasi perfetto gli interventi chirugici ai quali la gente viene sottoposta.
L'edizione che ci offre la J-Pop è abbastanza buona, sono due numeri che costano entrambi 5,90 euro e all'interno possiamo trovare anche pagine a colori patinate, carta bianca e con poca trasparenza, mi sento di consigliarlo, ma solamente a un pubblico maturo, per via delle varie tematiche che vengono trattate.
Voto Finale: 7
Qui non troviamo altro che una rivisitazione, con disegni innovativi ed una trama avvincente, dell'originale "Black Jack" uscito negli anni '70 nel Sol levante. La storia ruota tutta attorno al Dottor Black Jack, giovane chirurgo affascinante e abile nel suo mestiere che, come vedremo, verrà pagato a cifre esorbitanti affinché possa aiutare persone con varie patologie o problemi generali al loro corpo, eppure, questo chirurgo tanto rinomato, non ha nessuna specializzazione per poter operare né tanto meno un attestato che lo abiliti a fare questo mestiere. Durante le sue giornate di lavoro sarà assistito da sua "moglie" che in realtà poi non è, Pinoko, dolce bambina che vive insieme al chirurgo di cui solo più avanti in quest'opera si verrà a scoprire la vera età.
I disegni del Sensei Masayuki Taguchi sono davvero belli e curati nei minimi dettagli, fondale sempre presente e margine rispettato, mi piace molto per come disegna i corpi femminili e per come realizza in modo quasi perfetto gli interventi chirugici ai quali la gente viene sottoposta.
L'edizione che ci offre la J-Pop è abbastanza buona, sono due numeri che costano entrambi 5,90 euro e all'interno possiamo trovare anche pagine a colori patinate, carta bianca e con poca trasparenza, mi sento di consigliarlo, ma solamente a un pubblico maturo, per via delle varie tematiche che vengono trattate.
Voto Finale: 7
Questo manga altro non è che una rivisitazione moderna delle vicende dedicate al personaggio di Black Jack di Osamu Tezuka, il medico senza licenza apparentemente avido e senza scrupoli che in realtà si dimostra decisamente migliore di tanti medici autorizzati ed apprezzati, che pubblicamente puntano il dito contro di lui, ma di nascosto non esitano a ricorrere al suo aiuto per risolvere i problemi più difficili o i guai causati dalla loro inettitudine.
Inizialmente vedere Black Jack con uno stile di disegno diverso mi ha lasciata perplessa, ma poi ho deciso comunque di comprare questa mini-serie di 2 volumi e non me ne pento affatto. Mi sono subito abituata allo stile di Taguchi (che sto continuando ad apprezzare con la ristampa deluxe di Battle Royale), anzi, i suoi disegni mi piacciono anche di più di quelli di Tezuka, ed ho constatato che la caratterizzazione dei personaggi non si discosta da quella del manga originale.
Mi è anche piaciuta l'idea di inserire qua e là altri personaggi di Tezuka, da semplici apparizioni (come quella del venditore di sushi apparso in uno degli episodi più commoventi della serie di Tezuka) ad episodi interi (come l'imprevedibile primo episodio, che ha protagonista una versione cantante della principessa Zaffiro), tratti dal manga Black Jack di Tezuka o da altre opere del "dio dei manga".
Insomma, un manga imperdibile per chi ha già apprezzato la serie tezukiana, ma che, per via della struttura ad episodi autoconclusivi - che sono del tutto nuovi, e non rifacimenti di quelli vecchi -, consiglio anche ai neofiti, che potrebbero cercare di recuperare la serie originale in seguito con calma.
Voto: 10
Inizialmente vedere Black Jack con uno stile di disegno diverso mi ha lasciata perplessa, ma poi ho deciso comunque di comprare questa mini-serie di 2 volumi e non me ne pento affatto. Mi sono subito abituata allo stile di Taguchi (che sto continuando ad apprezzare con la ristampa deluxe di Battle Royale), anzi, i suoi disegni mi piacciono anche di più di quelli di Tezuka, ed ho constatato che la caratterizzazione dei personaggi non si discosta da quella del manga originale.
Mi è anche piaciuta l'idea di inserire qua e là altri personaggi di Tezuka, da semplici apparizioni (come quella del venditore di sushi apparso in uno degli episodi più commoventi della serie di Tezuka) ad episodi interi (come l'imprevedibile primo episodio, che ha protagonista una versione cantante della principessa Zaffiro), tratti dal manga Black Jack di Tezuka o da altre opere del "dio dei manga".
Insomma, un manga imperdibile per chi ha già apprezzato la serie tezukiana, ma che, per via della struttura ad episodi autoconclusivi - che sono del tutto nuovi, e non rifacimenti di quelli vecchi -, consiglio anche ai neofiti, che potrebbero cercare di recuperare la serie originale in seguito con calma.
Voto: 10
Rivisitazione moderna di uno dei classici del Dio dei manga "Osamu Tezuka", Black Jack Neo affronta tematiche complesse (transessuali, malati deformi, ecc...) utilizzando un approccio diretto ma al tempo stesso estremamente profondo, entrando nella psicologia del malato!
Il dottor Black Jack (medico geniale senza licenza, che opera in clandestinità dietro compensi esorbitnti) entra in sintonia con i propri pazienti e compie spesso operazioni chirurgiche innovative e oltre ogni limite, mai tentate prima dalla medicina "convenzionale"! I fantastici disegni di Masayuki Taguchi (Battle Royale) rendono piena giustizia alla storia di Tezuka che vuole esprimere (e ci riesce) attraverso le trame della storia: angoscia, speranza, determinazione, sacrificio e un rispetto per la vita al di la' di ogni morale condivisa! Ottimo acquisto! Grande omaggio all'originale! Consigliato ad un pubblico adulto
Il dottor Black Jack (medico geniale senza licenza, che opera in clandestinità dietro compensi esorbitnti) entra in sintonia con i propri pazienti e compie spesso operazioni chirurgiche innovative e oltre ogni limite, mai tentate prima dalla medicina "convenzionale"! I fantastici disegni di Masayuki Taguchi (Battle Royale) rendono piena giustizia alla storia di Tezuka che vuole esprimere (e ci riesce) attraverso le trame della storia: angoscia, speranza, determinazione, sacrificio e un rispetto per la vita al di la' di ogni morale condivisa! Ottimo acquisto! Grande omaggio all'originale! Consigliato ad un pubblico adulto
Chi non conosce Black Jack del grande Tezuka e il fantastico tratto di Taguchi, disegnatore di Battle Royale? Bene, se sapete chi sono questi due autori e conoscete le loro opere, provate ad immaginare la sceneggiatura di Tezuka con i disegni di "Battle Royale".
Questo è Black Jack NEO
Questa miniserie in due volumi è una rivisitazione in chiave più moderna della grande opera Black Jack, il geniale medico chirurgo, che opera senza licenza dietro lauto compenso. Un medico che con i suoi metodi brillanti, ma non convenzionali, ma soprattutto ideati da se, riesce dove tutti gli altri medici falliscono, il migliore nel suo campo, praticamente infallibile.
Il personaggio di Black Jack è sicuramente affascinante, misterioso, tenebroso, duro, deciso, orgoglioso, in apparenza glaciale, cupo e cinico... è in realtà mosso da nobili sentimenti.
Sembra, dai pazienti che sceglie di curare, che cerchi dei casi sempre più difficili e duri, per mettersi alla prova e per vedere dove può veramente arrivare; i suoi pazienti non sono affetti da patologie comuni e convenzionali, ma da rare malattie, oppure versano in condizioni gravissime, e il dottor Black Jack affronta sempre con il massimo impegno e decisione il suo compito.
Presenta un'ottima capacità deduttiva, sopratutto riguardante il campo medico, e con poche osservazioni e ricerche riesce a sapere più che con molti esami.
Black Jack è mal visto dagli altri medici che lo considerano, giustamente, un impostore. Per altro anche i rapporti con gli ospedali a le cliniche varie non sono buoni, nel manga c'è un paziente che ha bisogno di un'ambulanza per essere trasportato alla clinica privata di Black Jack, ma l'ospedale dov'era prima in cura gliela nega.
I casi che affronta il dottore sono spesso molto particolari, ma interessanti anche per un approfondimento medico che si può aver dalla lettura di questo manga, alcune informazioni sono veramente interessanti.
I suoi pazienti vanno da atleti, transessuali, anziani, star, criminali, scultori e altri; ma a lui non interessa, non fa differenze di alcun tipo, a lui basta ricevere il compenso adeguato.
Descritto così sembra una persona negativa, materialista, avida e attaccata ai soldi. In realtà, come spiegherà lui stesso, il prezzo alto che fissa per le sue cure è dovuto ai macchinari di ultima generazione e di qualunque tipo che si trovano nella sua sala operatoria privata.
I disegni di Taguchi sono molto belli, l'anatomia umana è perfettamente resa, e sembra reale; secondo me in un manga di medicina questo è un elemento essenziale.
C'è un ampio utilizzo dei neri, che però non stona, ogni figura, uomo o oggetto è ben delineata e ricca di particolari. Sicuramente uno stile realistico.
L'edizione della J-Pop è di ottima fattura, al prezzo di 5,90 euro, arricchita da bellissime pagine a colori.
La carta, come sempre per i manga J-Pop, è bianchissima.
Manga da tematiche profonde, come la morte che è sempre pronta a tenderci agguati, o l'inefficienza del sistema sanitario che deve essere potenziato.
Lo consiglio a chi ama questi autori, ma comunque a persone mature, anche perchè sono presenti scene abbastanza "forti"... chi ha letto o legge Battle Royale sa cosa aspettarsi.
Questo è Black Jack NEO
Questa miniserie in due volumi è una rivisitazione in chiave più moderna della grande opera Black Jack, il geniale medico chirurgo, che opera senza licenza dietro lauto compenso. Un medico che con i suoi metodi brillanti, ma non convenzionali, ma soprattutto ideati da se, riesce dove tutti gli altri medici falliscono, il migliore nel suo campo, praticamente infallibile.
Il personaggio di Black Jack è sicuramente affascinante, misterioso, tenebroso, duro, deciso, orgoglioso, in apparenza glaciale, cupo e cinico... è in realtà mosso da nobili sentimenti.
Sembra, dai pazienti che sceglie di curare, che cerchi dei casi sempre più difficili e duri, per mettersi alla prova e per vedere dove può veramente arrivare; i suoi pazienti non sono affetti da patologie comuni e convenzionali, ma da rare malattie, oppure versano in condizioni gravissime, e il dottor Black Jack affronta sempre con il massimo impegno e decisione il suo compito.
Presenta un'ottima capacità deduttiva, sopratutto riguardante il campo medico, e con poche osservazioni e ricerche riesce a sapere più che con molti esami.
Black Jack è mal visto dagli altri medici che lo considerano, giustamente, un impostore. Per altro anche i rapporti con gli ospedali a le cliniche varie non sono buoni, nel manga c'è un paziente che ha bisogno di un'ambulanza per essere trasportato alla clinica privata di Black Jack, ma l'ospedale dov'era prima in cura gliela nega.
I casi che affronta il dottore sono spesso molto particolari, ma interessanti anche per un approfondimento medico che si può aver dalla lettura di questo manga, alcune informazioni sono veramente interessanti.
I suoi pazienti vanno da atleti, transessuali, anziani, star, criminali, scultori e altri; ma a lui non interessa, non fa differenze di alcun tipo, a lui basta ricevere il compenso adeguato.
Descritto così sembra una persona negativa, materialista, avida e attaccata ai soldi. In realtà, come spiegherà lui stesso, il prezzo alto che fissa per le sue cure è dovuto ai macchinari di ultima generazione e di qualunque tipo che si trovano nella sua sala operatoria privata.
I disegni di Taguchi sono molto belli, l'anatomia umana è perfettamente resa, e sembra reale; secondo me in un manga di medicina questo è un elemento essenziale.
C'è un ampio utilizzo dei neri, che però non stona, ogni figura, uomo o oggetto è ben delineata e ricca di particolari. Sicuramente uno stile realistico.
L'edizione della J-Pop è di ottima fattura, al prezzo di 5,90 euro, arricchita da bellissime pagine a colori.
La carta, come sempre per i manga J-Pop, è bianchissima.
Manga da tematiche profonde, come la morte che è sempre pronta a tenderci agguati, o l'inefficienza del sistema sanitario che deve essere potenziato.
Lo consiglio a chi ama questi autori, ma comunque a persone mature, anche perchè sono presenti scene abbastanza "forti"... chi ha letto o legge Battle Royale sa cosa aspettarsi.
Questo manga del maestro Osamu Tezuka, riadattato da Masayuki Taguchi, autore reso famoso dal magnifico Battle Royale. Il disegno lo ritroviamo rivisitato in una chiave più moderna rispetto al classico stile di Tezuka. Masayuki Taguchi ha però rispettato la psicologia e il modo di fare dei personaggi creati da Tezuka.
I disegni di certo non saranno perfetti, però mi è piaciuto come il mangaka li ha adattati, forse per un pubblico più giovane rispetto a quello che ha seguito la serie di originale. La storia rispetta il pensiero del maestro ormai defunto.
Alla fine di ogni volumetto vi sono descrizioni riguardanti personaggi e spunti vari; ad esempio la prima storia racconta della cantante Sapphire, in passato sottoposta a una operazione da parte di Black Jack che l'ha fatta diventare donna: lo spunto per creare questo personaggio viene da un altro famoso manga creato da Tezuka, La Principessa Zaffiro.
Il dottore che aiuta Sepphire invece è un riferimento al dottore che creò Astro Boy, altra grande opera del maestro.
I personaggi come già detto sono ben delineati e vari. Questo seinen lo consiglio a un pubblico un po' più maturo, per via di alcune scene non adatte a i bambini.
I disegni di certo non saranno perfetti, però mi è piaciuto come il mangaka li ha adattati, forse per un pubblico più giovane rispetto a quello che ha seguito la serie di originale. La storia rispetta il pensiero del maestro ormai defunto.
Alla fine di ogni volumetto vi sono descrizioni riguardanti personaggi e spunti vari; ad esempio la prima storia racconta della cantante Sapphire, in passato sottoposta a una operazione da parte di Black Jack che l'ha fatta diventare donna: lo spunto per creare questo personaggio viene da un altro famoso manga creato da Tezuka, La Principessa Zaffiro.
Il dottore che aiuta Sepphire invece è un riferimento al dottore che creò Astro Boy, altra grande opera del maestro.
I personaggi come già detto sono ben delineati e vari. Questo seinen lo consiglio a un pubblico un po' più maturo, per via di alcune scene non adatte a i bambini.
Rivisitazione in chiave moderna delle avventure di Black Jack, il geniale medico senza licenza che opera solo dietro ricco compenso.
Sicuramente interessante questa operazione che sfrutta le ormai classiche sceneggiature di Tezuka, rinverdite da un disegno contemporaneo: la realizzazione grafica è affidata questa volta a Taguchi (autore di Battle Royale), che da al personaggio un aspetto moderno, e enfatizza il fascino dell'anti-eroe di Tezuka, conferendogli un aspetto più tenebroso.
I fans della vecchia guardia potrebbero storcere il naso, ma superato il primo impatto, la lettura scorre piacevole e le trame continuano a rivelarsi solide e profonde, come nello stile del grande Tezuka.
Per me è stata una piacevole sorpresa!
Sicuramente interessante questa operazione che sfrutta le ormai classiche sceneggiature di Tezuka, rinverdite da un disegno contemporaneo: la realizzazione grafica è affidata questa volta a Taguchi (autore di Battle Royale), che da al personaggio un aspetto moderno, e enfatizza il fascino dell'anti-eroe di Tezuka, conferendogli un aspetto più tenebroso.
I fans della vecchia guardia potrebbero storcere il naso, ma superato il primo impatto, la lettura scorre piacevole e le trame continuano a rivelarsi solide e profonde, come nello stile del grande Tezuka.
Per me è stata una piacevole sorpresa!