BaggataWay
"Un altro manga a tema sportivo". Basterebbe questo a concludere la recensione perché, onestamente, BaggataWay ha niente che lo distingua dalla pletora di manga a tema scolastico/sportivo che ormai proliferano ovunque.
I cliché ci sono tutti: squadra sgangherata che vince all'istante per pura forza di volontà, personaggi stereotipatissimi (la coppia di gemelle, la timida dalle tette grandi, il maschiaccio, l'eroico capitano...), intere pagine di esposizione di regole su regole che, spesso, risulta abbastanza inutile e, ciliegina sulla torta, un po' di quello yuri "light" che va tanto di moda oggi.
Encomio per il tratto di Iroha Kohinata: gradevole, pulito, decisamente ispirato alla Amano. Il resto è, francamente, dimenticabile.
I cliché ci sono tutti: squadra sgangherata che vince all'istante per pura forza di volontà, personaggi stereotipatissimi (la coppia di gemelle, la timida dalle tette grandi, il maschiaccio, l'eroico capitano...), intere pagine di esposizione di regole su regole che, spesso, risulta abbastanza inutile e, ciliegina sulla torta, un po' di quello yuri "light" che va tanto di moda oggi.
Encomio per il tratto di Iroha Kohinata: gradevole, pulito, decisamente ispirato alla Amano. Il resto è, francamente, dimenticabile.