CLAMP School Collection 2 - Duklyon
Dopo aver recensito capolavori come RG Veda, X, Tsubasa Reservoir chronicle e fiaschi come Il ladro delle mille facce mi ritrovo a dover recensire un’altra opera mediocre: Polizia scolastica Duklyon. Particolarità di quest’opera è che i disegni inizialmente carini (ma non al livello di altre opere) peggiorano dal primo al secondo volume…
La storia è banale: in una cittadella scolastica d’avanguardia un’organizzazione malvagia vuole creare un avamposto per la conquista del pianeta, ma due studenti mettono loro i bastoni tra le ruote diventando gli eroi in costume amici della giustizia Duklyon.
La trama è episodica e mi ricorda gli episodi dei robot che guardavo in tv: siparietto degli eroi a scuola, arrivano i nemici, gli eroi intervengono, compare il mostro nemico, vittoria e fine dell’episodio.
Il tutto condito con ironia per far ridere i lettori presumibilmente poco più che bambini perché io dall’alto dei miei quarantanni non ho spiaccicato neanche mezzo sorriso.
Altra pecca i combattimenti: in ogni episodio compare un nemico che viene eliminato nel giro di mezza paginetta. Ora per chi ama le vecchie Clamp sa come riescono a creare combattimenti di rara bellezza… qui niente, il mostro nemico ha l’aspetto strano ma non mostra nessun potere, gli eroi gli danno un calcione e via combattimento finito.
Insomma non lo consiglio a nessuno. Voto? Quattro e mezzo.
La storia è banale: in una cittadella scolastica d’avanguardia un’organizzazione malvagia vuole creare un avamposto per la conquista del pianeta, ma due studenti mettono loro i bastoni tra le ruote diventando gli eroi in costume amici della giustizia Duklyon.
La trama è episodica e mi ricorda gli episodi dei robot che guardavo in tv: siparietto degli eroi a scuola, arrivano i nemici, gli eroi intervengono, compare il mostro nemico, vittoria e fine dell’episodio.
Il tutto condito con ironia per far ridere i lettori presumibilmente poco più che bambini perché io dall’alto dei miei quarantanni non ho spiaccicato neanche mezzo sorriso.
Altra pecca i combattimenti: in ogni episodio compare un nemico che viene eliminato nel giro di mezza paginetta. Ora per chi ama le vecchie Clamp sa come riescono a creare combattimenti di rara bellezza… qui niente, il mostro nemico ha l’aspetto strano ma non mostra nessun potere, gli eroi gli danno un calcione e via combattimento finito.
Insomma non lo consiglio a nessuno. Voto? Quattro e mezzo.
Essendo una fan accanita del quartetto più famoso di Ōsaka, le CLAMP, quando l'editore J-POP ha proposto la "CLAMP School Collection" non ho saputo resistere alla tentazione di prendere i 4 volumi contenenti "Man of Many Faces", "Dukyon" e "CLAMP School Detective". Questi tre titoli hanno in comune l'ambientazione; infatti, si svolgono tutti all'interno del gigantesco istituto CLAMP, fondato dalla famiglia Imonoyama.
L'istituto è una specie di cittadina che include tutte le istituzioni scolastiche, a partire dalla scuola materna fino all'università, con zone residenziali e commerciali in cui vengono soddisfatte tutte le esigenze dei propri studenti.
Come ogni città che si rispetti, vi sono sempre pericoli in vista, e chi proteggerà tutti i cittadini se non il duo composto da Kentaro Higashikunimaru e Takeshi Shukaido? Loro, assieme alla loro leader Eli Chusonji, formano i "Dukyon", protettori della pace!
Quali pericoli dovranno affrontare? Assassini, clan criminali, mafia... niente di tutto ciò. Combatteranno sempre contro Kotobuki Sukiyabashi, un loro compagno di scuola e capo dell'organizzazione che crea sempre scompiglio.
In "Dukyon" troverete armature da far invidia ai Power Rangers, troverete una ragazza, Eli, tutt'altro che carina e affabile come le eroine clampiane.
Ogni capitolo ha un inizio ed una fine compiuta. Il vantaggio di questo schema narrativo è che il manga si legge molto velocemente, senza intoppi. È scorrevole e divertente, ti sa tenere compagnia. Il difetto è il troppo ripetersi di certe gag, che dopo un po' stancano e annoiano. Il sorriso torna a fine capitolo con i Dukyon che si riferiscono direttamente al lettore, lamentandosi del poco spazio riservato loro nel manga, per far posto alla storia d'amore nata tra Eli e Kotobuki; le CLAMP in questo frangente sanno essere superbe!
In conclusione consiglio questo manga a chi cerca una lettura simpatica, senza pretese. E' tranquillo e spassoso. Ottiene sicuramente la sufficienza, anche grazie ai disegni, in puro stile CLAMP. Sono le mie mangaka preferite e quindi elogerò sempre le loro tavole!
L'istituto è una specie di cittadina che include tutte le istituzioni scolastiche, a partire dalla scuola materna fino all'università, con zone residenziali e commerciali in cui vengono soddisfatte tutte le esigenze dei propri studenti.
Come ogni città che si rispetti, vi sono sempre pericoli in vista, e chi proteggerà tutti i cittadini se non il duo composto da Kentaro Higashikunimaru e Takeshi Shukaido? Loro, assieme alla loro leader Eli Chusonji, formano i "Dukyon", protettori della pace!
Quali pericoli dovranno affrontare? Assassini, clan criminali, mafia... niente di tutto ciò. Combatteranno sempre contro Kotobuki Sukiyabashi, un loro compagno di scuola e capo dell'organizzazione che crea sempre scompiglio.
In "Dukyon" troverete armature da far invidia ai Power Rangers, troverete una ragazza, Eli, tutt'altro che carina e affabile come le eroine clampiane.
Ogni capitolo ha un inizio ed una fine compiuta. Il vantaggio di questo schema narrativo è che il manga si legge molto velocemente, senza intoppi. È scorrevole e divertente, ti sa tenere compagnia. Il difetto è il troppo ripetersi di certe gag, che dopo un po' stancano e annoiano. Il sorriso torna a fine capitolo con i Dukyon che si riferiscono direttamente al lettore, lamentandosi del poco spazio riservato loro nel manga, per far posto alla storia d'amore nata tra Eli e Kotobuki; le CLAMP in questo frangente sanno essere superbe!
In conclusione consiglio questo manga a chi cerca una lettura simpatica, senza pretese. E' tranquillo e spassoso. Ottiene sicuramente la sufficienza, anche grazie ai disegni, in puro stile CLAMP. Sono le mie mangaka preferite e quindi elogerò sempre le loro tavole!
Ogni tanto il prolifico gruppo delle CLAMP si diverte a scrivere manga il cui unico scopo è far divertire il lettore, e in opere come “Il Ladro Dalle Mille Facce” ci riescono pienamente unendo anche altri elementi inaspettati, come dei punti di riflessione. “Polizia Scolastica Duklyon” invece si propone come un’evidente parodia di classici supereroi come “Kamen Raider” ed i “Power Rangers”, e manterrà fede al suo obbiettivo di intrattenere il lettore, rinunciando però ad una certa profondità che avrebbe reso il tutto più interessante.
L’Istituto CLAMP è ben più che un assembramento di edifici scolastici, è letteralmente una città universitaria per via della sua vastità che comprende cinema, ospedali e qualsiasi altra cosa si necessiti, però come ogni città ci possono essere dei problemi di malavita ed è per questo che il fondatore dell’Istituto CLAMP ha fondato anche la Polizia Scolastica Duklyon, lo speciale corpo di giustizia segreto che vigila per il mantenimento della pace.
Kentaro è un ragazzo semplice e spontaneo, inaspettatamente bravo nelle faccende domestiche e sempre affamato, che dimostra fin troppo affetto per Takeshi, un ragazzo dedito allo studio e dalla poca pazienza. Entrambi fanno parte della Polizia Scolastica Duklyon insieme ad Eli, una ragazza bella, intelligente ed incredibilmente rude, saranno perennemente impegnati nel combattere gli animali mostri mandati dal capo della società segreta del male “Quartiere Commerciale Imonoyama”, che casualmente fa la sua comparsa quando il loro compagno di classe deve sempre scappare da qualche parte.
Una divertente parodia che ironizza sulla bassa capacità intellettiva dei nemici che elaborano sempre piani strampalati, andando avanti però si avvierà un triangolo amoroso che darà ai personaggi secondari una posizione di rilievo, segregando così in un angolo quelli che dovrebbero essere i protagonisti, fino ad un finale rimpinzato di colpi di scena banali che servono a mantenere intatta l’atmosfera di commedia ma allo stesso tempo donare vivacità alla storia.
I disegni sono di buona fattura, trattandosi di un prodotto CLAMP ci si può tranquillamente aspettare un adeguato comparto sicuramente ben curato, anche se non raggiungerà particolari picchi di spettacolarità o bellezza rimarrà gradevole.
Il primo volume sarà particolarmente ripetitivo, saranno riproposte in maniera leggermente differente le stesse gag sia in apertura che in conclusione, variando solo leggermente la parte centrale, però con l’ultimo capitolo (sempre del primo volume) si ha una variazione e un piccolo cameo del Ladro Dalle Mille Facce che varierà la struttura dell’episodio e anche gli altri a seguire nel secondo volumetto saranno maggiormente differenziati.
Come ne “Il Ladro Dalle Mille Facce” i protagonisti hanno un certo carisma, ma si notano maggiormente i personaggi di contorno, in questo caso addirittura Eli e Kotobuki diventeranno proprio protagonisti facendo vertere la trama su di loro e la loro storia d’amore.
Un manga simpatico e nulla più, apprezzabile soprattutto nel secondo volumetto, da leggere se si cerca un paio d’ore di svago a poco prezzo. L’edizione della Star Comics unisce il prezzo economico a un’edizione pregevole e maneggevole che comprende anche un paio di pagine a colori.
L’Istituto CLAMP è ben più che un assembramento di edifici scolastici, è letteralmente una città universitaria per via della sua vastità che comprende cinema, ospedali e qualsiasi altra cosa si necessiti, però come ogni città ci possono essere dei problemi di malavita ed è per questo che il fondatore dell’Istituto CLAMP ha fondato anche la Polizia Scolastica Duklyon, lo speciale corpo di giustizia segreto che vigila per il mantenimento della pace.
Kentaro è un ragazzo semplice e spontaneo, inaspettatamente bravo nelle faccende domestiche e sempre affamato, che dimostra fin troppo affetto per Takeshi, un ragazzo dedito allo studio e dalla poca pazienza. Entrambi fanno parte della Polizia Scolastica Duklyon insieme ad Eli, una ragazza bella, intelligente ed incredibilmente rude, saranno perennemente impegnati nel combattere gli animali mostri mandati dal capo della società segreta del male “Quartiere Commerciale Imonoyama”, che casualmente fa la sua comparsa quando il loro compagno di classe deve sempre scappare da qualche parte.
Una divertente parodia che ironizza sulla bassa capacità intellettiva dei nemici che elaborano sempre piani strampalati, andando avanti però si avvierà un triangolo amoroso che darà ai personaggi secondari una posizione di rilievo, segregando così in un angolo quelli che dovrebbero essere i protagonisti, fino ad un finale rimpinzato di colpi di scena banali che servono a mantenere intatta l’atmosfera di commedia ma allo stesso tempo donare vivacità alla storia.
I disegni sono di buona fattura, trattandosi di un prodotto CLAMP ci si può tranquillamente aspettare un adeguato comparto sicuramente ben curato, anche se non raggiungerà particolari picchi di spettacolarità o bellezza rimarrà gradevole.
Il primo volume sarà particolarmente ripetitivo, saranno riproposte in maniera leggermente differente le stesse gag sia in apertura che in conclusione, variando solo leggermente la parte centrale, però con l’ultimo capitolo (sempre del primo volume) si ha una variazione e un piccolo cameo del Ladro Dalle Mille Facce che varierà la struttura dell’episodio e anche gli altri a seguire nel secondo volumetto saranno maggiormente differenziati.
Come ne “Il Ladro Dalle Mille Facce” i protagonisti hanno un certo carisma, ma si notano maggiormente i personaggi di contorno, in questo caso addirittura Eli e Kotobuki diventeranno proprio protagonisti facendo vertere la trama su di loro e la loro storia d’amore.
Un manga simpatico e nulla più, apprezzabile soprattutto nel secondo volumetto, da leggere se si cerca un paio d’ore di svago a poco prezzo. L’edizione della Star Comics unisce il prezzo economico a un’edizione pregevole e maneggevole che comprende anche un paio di pagine a colori.
Una demenziale parodia dei manga, dove eroi della giustizia in stile Power Rangers combattono contro generiche malvagie organizzazioni... una vera scemenza, ma riesce a far ridere. Soprattutto se i presunti malvagi sono così idioti dal voler dare inizio alla conquista del mondo occupando un asilo o un supermercato.
Tutti i cliché vengono rispettati (o meglio vengono presi in giro in maniera assurda), compreso il tipico colpo di fulmine tra il capo dei nemici e la sola ragazza del gruppo "dei buoni".
Piacevole.
Tutti i cliché vengono rispettati (o meglio vengono presi in giro in maniera assurda), compreso il tipico colpo di fulmine tra il capo dei nemici e la sola ragazza del gruppo "dei buoni".
Piacevole.
Ho da poco letto quest'altra opera delle CLAMP... e come al solito hanno fatto centro! Anche se il mio manga preferito CLAMP è senza dubbio xxxHOLiC, questo è davvero ironico, divertente, appassionante e tutto in due volumetti; una cosa che solo delle maestre come le CLAMP riescono a fare! Merita davvero di essere letto, è davvero divertente!