Febbre del cuore
Binetsu Shojo, tradotto in Italia con "Febbre del Cuore" racconta le vicende di Rina, ragazza di terza media alle prese con i primi batticuori! Infatuata inizialmente di Takanayagi, ragazzo molto bello, simpatico (il classico farfallone che ha parecchio successo con le ragazze) e cantante di un gruppo, si troverà presto alle prese con un nuovo sentimento per Hiro, amico d'infanzia di Takanayagi, caratterialmente l'opposto di quest'ultimo che l'aiuterà in parecchie situazioni e che a sorpresa... Le darà il suo primo bacio! La ragazza inizierà così ad innamorarsi di Hiro, ma il ragazzo non sembra interessato a lei ed arriverà addirittura a chiederle di dimenticarsi di quel bacio senza importanza... Rina nonostante lo shock decide comunque di dichiararsi perché non vuole assolutamente rinunciare a Hiro ed a quel sentimento che sente nel suo cuore... Riuscirà Rina a conquistare il "freddo" Hiro? Chissà!
Non proseguo oltre col raccontare la trama perché rischierei di fare troppi spoiler, od addirittura di raccontare tutta la storia e non credo sia il caso!
So che per 10 volumi è un po' scarna, ma avvengono talmente tante cose che sarebbe inevitabile fare spoiler se continuassi, così passo a commentare un po' il resto, come per esempio i disegni di Kaho Miyasaka sensei. Che dire a me il suo tratto piace molto, trovo che riesca a far trasparire pienamente i sentimenti dei protagonisti dai loro volti! Certo è strano vedere degli occhi enormi o delle super labbra carnose, ma alla fine sono personaggi non reali e quindi che male c'è se vengono disegnati con delle caratteristiche particolari? Secondo me la cosa importante sono le sensazioni che vengono trasmesse ed io ne ho percepite parecchie, anche se la storia può risultare banale, trita e ritrita o come ho letto spesso in giro "la classica storia shoujo"!
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto in questo manga, relativamente ai disegni sono alcune espressioni di Rina quando piange... La sensei probabilmente voleva sdrammatizzare un po' la situazione, disegnandola con una faccia super tonda, occhi a puntolino, moccio al naso e lacrimoni assurdi (praticamente inguardabile), ma io l'ho trovato un po' fuori luogo, almeno in alcuni momenti (ovviamente è un parere personale).
Che altro posso dire, ci sono molti personaggi che entrano ed escono dalla storia e questo porterà ogni volta qualche nuova situazione da affrontare, ma principalmente la trama gira attorno a Rina ed Hiro. Oltre a loro due, ci sono anche Takanayagi e Taki (amica di infanzia di Takanayagi e Hiro) che aggiungono un po' di pepe allo svolgersi del racconto creando spesso problemi, ma anche aiutando i protagonisti!
Per giungere ad una conclusione, il manga mi è piaciuto molto, immagino che per molti appassionati questo fumetto apparirà come il solito classico shoujo manga trito e ritrito ed effettivamente è così, anche solo paragonandolo agli altri lavori della sensei ci si accorge subito che la trama di base è sempre la stessa, ma nonostante questo mi ha coinvolto e questo per me è sufficiente a farmelo piacere! Scusate la banalità, probabilmente sotto sotto sono una semplice e banale romanticona!
Non proseguo oltre col raccontare la trama perché rischierei di fare troppi spoiler, od addirittura di raccontare tutta la storia e non credo sia il caso!
So che per 10 volumi è un po' scarna, ma avvengono talmente tante cose che sarebbe inevitabile fare spoiler se continuassi, così passo a commentare un po' il resto, come per esempio i disegni di Kaho Miyasaka sensei. Che dire a me il suo tratto piace molto, trovo che riesca a far trasparire pienamente i sentimenti dei protagonisti dai loro volti! Certo è strano vedere degli occhi enormi o delle super labbra carnose, ma alla fine sono personaggi non reali e quindi che male c'è se vengono disegnati con delle caratteristiche particolari? Secondo me la cosa importante sono le sensazioni che vengono trasmesse ed io ne ho percepite parecchie, anche se la storia può risultare banale, trita e ritrita o come ho letto spesso in giro "la classica storia shoujo"!
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto in questo manga, relativamente ai disegni sono alcune espressioni di Rina quando piange... La sensei probabilmente voleva sdrammatizzare un po' la situazione, disegnandola con una faccia super tonda, occhi a puntolino, moccio al naso e lacrimoni assurdi (praticamente inguardabile), ma io l'ho trovato un po' fuori luogo, almeno in alcuni momenti (ovviamente è un parere personale).
Che altro posso dire, ci sono molti personaggi che entrano ed escono dalla storia e questo porterà ogni volta qualche nuova situazione da affrontare, ma principalmente la trama gira attorno a Rina ed Hiro. Oltre a loro due, ci sono anche Takanayagi e Taki (amica di infanzia di Takanayagi e Hiro) che aggiungono un po' di pepe allo svolgersi del racconto creando spesso problemi, ma anche aiutando i protagonisti!
Per giungere ad una conclusione, il manga mi è piaciuto molto, immagino che per molti appassionati questo fumetto apparirà come il solito classico shoujo manga trito e ritrito ed effettivamente è così, anche solo paragonandolo agli altri lavori della sensei ci si accorge subito che la trama di base è sempre la stessa, ma nonostante questo mi ha coinvolto e questo per me è sufficiente a farmelo piacere! Scusate la banalità, probabilmente sotto sotto sono una semplice e banale romanticona!