Kiss of Rose Princess
"Kiss of the Rose Princess" è una serie di 9 volumi edita in Italia dalla Planet Manga. Ho conosciuto lo stile dell'autrice Aya Shōoto con "Gli Spiriti di casa Momochi" e mi interessava fare qualche passettino indietro nella sua storia recuperando questo titolo. E' uno shoujo che suggerisco ai lettori amanti della combinazione di fantasy e azione, con elementi romance, ma in forma di reverse-harem.
La trama racconta di una giovane di nome Anis che sin da bambina indossa un girocollo che le fu regalato dal padre. Per motivi di lavoro lui è assente dalla vita di questa ragazza, ma le fa promettere di non rimuoverlo per alcun motivo dal collo. Anis si impegna a rispettare i patti, nonostante si scontri a scuola con docenti che non approvano monili così appariscenti. A causa di un evento che coinvolge la protagonista nel primo volume, questo girocollo si sgancia. Questo provocherà l'apertura di un sigillo che elegge la protagonista al ruolo di Signora della Rosa e risveglierà quattro suoi compagni di scuola investiti del ruolo di cavalieri della rosa in rappresentanza di quattro colori. Cosa ne è a questo punto del patto con il padre, che voleva evitare si mettesse nei "guai" in caso di apertura/sparizione del prezioso girocollo?
Partendo dal presupposto che non sono una amante dei reverse-harem, la leva che mi ha spinto a leggere questo fumetto è stata la componente di mistero. Ho faticato a tenere il passo della lettura di questa storia perché l'elemento del mistero secondo me è stato procrastinato e ha fatto appassire il mio desiderio di scoprirlo. Mi sono portata avanti fino alla fine perché mi ha suscitato curiosità il ruolo del padre e comprendere se prima o poi la protagonista avrebbe ceduto al mio cavaliere preferito. Anche in quest'ultimo caso, scoprire quale sarà il cavaliere prescelto è già chiaro - più o meno - a metà del primo volumetto. Anis deve fare i conti, allo stesso tempo, con la sua dualità di cavaliere della rosa che le impedisce di dedicarsi completamente ad uno (sebbene quando il bisogno chiami, può chiaramente scegliere a quale "carta" affidarsi).
In alcuni passaggi ho avuto l'impressione che i dialoghi si perdessero nella velocità dell'azione, questo mi ha portato a leggere le stesse scene più volte per comprendere il senso. Mi è mancata la parte introspettiva, che da lettrice apprezzo, e che poteva essere utile per interpretare alcune situazioni tra la protagonista e i cavalieri. A tratti mi è sembrato di leggere una bambina nel corpo di una adulta e questa l'ho giustificata con l'immaturità di non portare avanti delle scene o situazioni che mi sarei aspettata avessero finali diversi. Mi è piaciuto invece il profilo caratteriale attribuito a ciascun cavaliere. Le dinamiche tra loro sotto-forma di siparietti umoristici e piani d'azione di conquista sotto-coperta hanno reso la lettura meno noiosa.
In generale è un'opera leggibile, ma suggerisco di non considerarla a chi: ricerca fantasy con strategie dietro, ricerca mistero ben equilibrato tra indizi iniziali e lenta scoperta, ricerca romance con introspezione.
La trama racconta di una giovane di nome Anis che sin da bambina indossa un girocollo che le fu regalato dal padre. Per motivi di lavoro lui è assente dalla vita di questa ragazza, ma le fa promettere di non rimuoverlo per alcun motivo dal collo. Anis si impegna a rispettare i patti, nonostante si scontri a scuola con docenti che non approvano monili così appariscenti. A causa di un evento che coinvolge la protagonista nel primo volume, questo girocollo si sgancia. Questo provocherà l'apertura di un sigillo che elegge la protagonista al ruolo di Signora della Rosa e risveglierà quattro suoi compagni di scuola investiti del ruolo di cavalieri della rosa in rappresentanza di quattro colori. Cosa ne è a questo punto del patto con il padre, che voleva evitare si mettesse nei "guai" in caso di apertura/sparizione del prezioso girocollo?
Partendo dal presupposto che non sono una amante dei reverse-harem, la leva che mi ha spinto a leggere questo fumetto è stata la componente di mistero. Ho faticato a tenere il passo della lettura di questa storia perché l'elemento del mistero secondo me è stato procrastinato e ha fatto appassire il mio desiderio di scoprirlo. Mi sono portata avanti fino alla fine perché mi ha suscitato curiosità il ruolo del padre e comprendere se prima o poi la protagonista avrebbe ceduto al mio cavaliere preferito. Anche in quest'ultimo caso, scoprire quale sarà il cavaliere prescelto è già chiaro - più o meno - a metà del primo volumetto. Anis deve fare i conti, allo stesso tempo, con la sua dualità di cavaliere della rosa che le impedisce di dedicarsi completamente ad uno (sebbene quando il bisogno chiami, può chiaramente scegliere a quale "carta" affidarsi).
In alcuni passaggi ho avuto l'impressione che i dialoghi si perdessero nella velocità dell'azione, questo mi ha portato a leggere le stesse scene più volte per comprendere il senso. Mi è mancata la parte introspettiva, che da lettrice apprezzo, e che poteva essere utile per interpretare alcune situazioni tra la protagonista e i cavalieri. A tratti mi è sembrato di leggere una bambina nel corpo di una adulta e questa l'ho giustificata con l'immaturità di non portare avanti delle scene o situazioni che mi sarei aspettata avessero finali diversi. Mi è piaciuto invece il profilo caratteriale attribuito a ciascun cavaliere. Le dinamiche tra loro sotto-forma di siparietti umoristici e piani d'azione di conquista sotto-coperta hanno reso la lettura meno noiosa.
In generale è un'opera leggibile, ma suggerisco di non considerarla a chi: ricerca fantasy con strategie dietro, ricerca mistero ben equilibrato tra indizi iniziali e lenta scoperta, ricerca romance con introspezione.
Manga intenso, coinvolgente, brillante. Pur essendo uno shojo che cavalca l'onda della tematica scolastica con i suoi clichè, l'elemento fantasy lo svincola dalla banalità e non lascia neppure un secondo di spazio alla monotonia. Tolte le brevi e neanche troppo numerose side stories, non ci sono filler che allungano il brodo senza motivo, la narrazione è anzi molto veloce e dal ritmo serrato. Lascia i lettori con il fiato sospeso e la smania di continuare per sapere cosa accadrà tra un colpo di scena, una rivelazione e un bacio rubato.
I personaggi sono particolarmente affascinanti. Protagonista indiscussa delle vicende è Anis, la "rose princess" alla quale i cavalieri devono la loro devozione per via del misterioso contratto creato secoli or sono. La ragazza è in gamba, ha un gran cuore e sa tenere testa alla gran quantità di bei ragazzi dalla forte personalità da cui non viene affatto schiacciata. Il problema con il genere "reverse harem" è solitamente la presenza di una protagonista insulsa che si lascia trasportare dagli eventi in totale balia dei bellocci di turno. Fortunatamente non è affatto il caso di Anis. La protagonista ha infatti una personalità molto forte e difficilmente si lascia manipolare da qualcun altro. I cavalieri al suo servizio si dimostrano tutti molto interessanti, sebbene totalmente diversi tra loro. L'autrice riesce, pur nell'arco di soli 9 volumetti, a dare a tutti lo spazio necessario per farsi conoscere e apre uno scorcio sul passato di ciascuno. La loro psicologia è quindi trattata in modo approfondito e non superficiale come accade di solito in presenza di numerosi personaggi principali. Viene spiegata la ragione di ogni scelta, senza fretta e al momento giusto. Si finisce così per capire il punto di vista di tutti, persino dei "nemici".
La trama è ben strutturata, non cede mai il passo alla noia, fa ridere, emozionare, sperare, è piena di colpi di scena e non mancano momenti romantici corredati dai frequenti blushing della protagonista e un po' di sano fan service. L'elemento visivo è accattivante, i disegni sono belli, i volti catturano, gli abiti sono particolari e dettagliati. Sono presenti anche scene di combattimento e di dispiegamento dei poteri magici in pompa magna, tra schizzi di sangue (comunque non eccessivo), lampi di luce, rovi di spine e petali volanti (si parla di rose, quindi è quanto mai in tema), sigilli che si rompono, armi che appaiono e cose che esplodono. L'unica cosa che disturba, almeno all'inizio, è lo stile leggermente confusionario con cui vengono riempite le pagine. Inizialmente stava per scoraggiare la mia lettura, ma dopo un po' ci si abitua e la storia prende troppo per arrendersi!
In conclusione: manga consigliatissimo! C'è tutto il mix di emozioni che serve per rendere un'opera piacevole. Finirete per amare i personaggi, tifare per loro (per una coppia in particolare ovviamente) e sorridere senza accorgervene una pagina dopo l'altra.
I personaggi sono particolarmente affascinanti. Protagonista indiscussa delle vicende è Anis, la "rose princess" alla quale i cavalieri devono la loro devozione per via del misterioso contratto creato secoli or sono. La ragazza è in gamba, ha un gran cuore e sa tenere testa alla gran quantità di bei ragazzi dalla forte personalità da cui non viene affatto schiacciata. Il problema con il genere "reverse harem" è solitamente la presenza di una protagonista insulsa che si lascia trasportare dagli eventi in totale balia dei bellocci di turno. Fortunatamente non è affatto il caso di Anis. La protagonista ha infatti una personalità molto forte e difficilmente si lascia manipolare da qualcun altro. I cavalieri al suo servizio si dimostrano tutti molto interessanti, sebbene totalmente diversi tra loro. L'autrice riesce, pur nell'arco di soli 9 volumetti, a dare a tutti lo spazio necessario per farsi conoscere e apre uno scorcio sul passato di ciascuno. La loro psicologia è quindi trattata in modo approfondito e non superficiale come accade di solito in presenza di numerosi personaggi principali. Viene spiegata la ragione di ogni scelta, senza fretta e al momento giusto. Si finisce così per capire il punto di vista di tutti, persino dei "nemici".
La trama è ben strutturata, non cede mai il passo alla noia, fa ridere, emozionare, sperare, è piena di colpi di scena e non mancano momenti romantici corredati dai frequenti blushing della protagonista e un po' di sano fan service. L'elemento visivo è accattivante, i disegni sono belli, i volti catturano, gli abiti sono particolari e dettagliati. Sono presenti anche scene di combattimento e di dispiegamento dei poteri magici in pompa magna, tra schizzi di sangue (comunque non eccessivo), lampi di luce, rovi di spine e petali volanti (si parla di rose, quindi è quanto mai in tema), sigilli che si rompono, armi che appaiono e cose che esplodono. L'unica cosa che disturba, almeno all'inizio, è lo stile leggermente confusionario con cui vengono riempite le pagine. Inizialmente stava per scoraggiare la mia lettura, ma dopo un po' ci si abitua e la storia prende troppo per arrendersi!
In conclusione: manga consigliatissimo! C'è tutto il mix di emozioni che serve per rendere un'opera piacevole. Finirete per amare i personaggi, tifare per loro (per una coppia in particolare ovviamente) e sorridere senza accorgervene una pagina dopo l'altra.
Manga ben riuscito che parla di questa ragazza, Anis, che porta sin da quando era piccola un girocollo strano regalatole dal padre. Quest'ultimo le disse di non toglierlo mai se non voleva imbattersi in un grande pericolo. Però per sbaglio un giorno lo perde e.. si ritrova circondata da quattro ragazzi bellissimi che dicono di essere al suo servizio in nome della rosa... Sarà stata davvero una sfortuna? Si imbatterá in un pericolo come aveva detto il padre?
I disegni sono molti buoni. Aya Shouoto ha la grandissima capacità di disegnare dei ragazzi che sono fatti veramente bene, molto belli, che attirano subito lo sguardo sulla copertina; ha caratterizzato molto bene ogni personaggio, facendogli prendere vita e associando ad ognuno di essi un ruolo ben preciso. Inoltre la storia non è affatto banale, anzi è molto originale: è una storia che comprende dentro di sé elementi e personaggi molto diversi fra loro ma che insieme agiscono e collaborano a meraviglia. Voto 9 meritato, molto consigliabile.
I disegni sono molti buoni. Aya Shouoto ha la grandissima capacità di disegnare dei ragazzi che sono fatti veramente bene, molto belli, che attirano subito lo sguardo sulla copertina; ha caratterizzato molto bene ogni personaggio, facendogli prendere vita e associando ad ognuno di essi un ruolo ben preciso. Inoltre la storia non è affatto banale, anzi è molto originale: è una storia che comprende dentro di sé elementi e personaggi molto diversi fra loro ma che insieme agiscono e collaborano a meraviglia. Voto 9 meritato, molto consigliabile.
Confesso di essere stata molto diffidente appena ho comprato il primo volume, non sapevo se potesse piacermi o meno... invece è una serie stupenda! Sarebbe fantastico se facessero l'anime! Lo consiglio assolutamente, un volume tira l'altro. La storia vede come protagonista Anis, una ragazza che scopre di essere la 'dominion', ovvero la signora della rosa, e di avere al suo seguito quattro cavalieri: Kaede (rosa rossa), Mitsuru (rosa bianca), Mutsumi (rosa nera) e Seiran (rosa blu). Le scene romantiche/d'amore sono belle da vedere, il fattore mistero non gioca proprio un ruolo evidente, anche perchè durante la lettura tutti i nodi vengono al pettine volume dopo volume. Interessante la storia, disegno molto buono. Passiamo ai difetti (quanto amo questa cosa ahah): sempre parlando dello stile di disegno, c'è la classica pecca delle Clamp, cioè che i personaggi sono lunghi, non lunghi nel senso di noiosi o logorroici, proprio lunghi. Per esempio, nel volume 9, quando Schwarz rivela ad Anis tutta la storia, lei ha delle gambe che come minimo misurano due metri, per non parlare del busto dei ragazzi che è allungato fino all'inverosimile (specialmente in questi tempi in cui i ragazzi spesso e volentieri sono bassi, mi dispiace). Stranamente non ho altri difetti da criticare/elencare, per questo ho dato come voto un 10.
Il manga racconta le avventure di Anis, principessa della rosa, e dei suoi quattro bellissimi e affascinanti cavalieri, che si troveranno a scontrarsi con un potente nemico pronto a far resuscitare un demone per ottenere potere. La vicenda è molto carina e movimentata già dai primi capitoli del manga e si caratterizza come un classico shoujo di ambientazione scolastica. Nonostante ciò la trama in sè è innovativa e ricca di colpi di scena. I personaggi sono disegnati con un bel tratto morbido e deciso al tempo stesso. Ogni cavaliere ha la propria interessante personalità: credo che la Rosa Bianca sia il più sorprendente e mutevole durante lo svolgersi dei volumi.
Nota dolente è il finale un po' sbrigativo, forse la vicenda poteva essere allungata ancora di un volume.
Caldamente consigliato a un pubblico femminile.
Nota dolente è il finale un po' sbrigativo, forse la vicenda poteva essere allungata ancora di un volume.
Caldamente consigliato a un pubblico femminile.
Una piacevole sorpresa.
Ho recuperato l'opera tutta insieme e l'ho praticamente divorata tant'è che un numero tira l'altro in quanto la storia risulta particolarmente coinvolgente. Dopo un primo numero non molto brioso, ma neanche troppo anonimo, la trama, dal secondo numero, cresce di livello in modo esponenziale e questo rimane alto fino alla conclusione. Il coinvolgimento è sempre presente e non cede mai il passo alla noia o a momenti inutili messi lì tanto per allungare la trama, a testimonianza del fatto che l'autrice non sappia più che pesci prendere.
Non ci sono particolari cadute di stile da parte della Shouoto che resta padrona degli eventi per tutto lo svolgimento della narrazione, cosa che emerge chiaramente e che fa nascere un senso di fiducia nel lettore nei confronti delle capacità espositive dell'autrice, accantonando le varie preoccupazioni circa possibili cambi di rotta improvvisi che conducono al naufragio dell'opera.
Qualche piccolo cliché evitabile sicuramente c'è, ma si chiude un occhio in quanto si tratta solo di inezie, assolutamente perdonabili.
Questo manga è un perfetto mix di varie tematiche che ben si amalgamano tra loro. Suspense, intrighi, tradimenti, amore, amicizia, unione: ritroviamo tutto in questo shojo veramente entusiasmante.
E' un titolo divertente, romantico, dolce, pieno di azione ben calibrata. Ogni personaggio viene scandagliato nella sua interiorità, a ognuno è data la possibilità di emergere e crescere, e riuscire a fare questo in soli 9 volumi è davvero un risultato apprezzabile.
Nonostante la presenza dei quattro cavalieri della rosa, affascinanti fisicamente quanto caratterialmente, la protagonista risulta abbastanza carismatica, tanto da non venire schiacciata dalla presenza dei questi ultimi, come invece di solito accade negli shojo dove la componente maschile è molto forte.
La trama è molto carina, anche originale, per alcuni versi, e il tutto è accompagnato da un tratto estremamente piacevole, per non dire bellissimo. Un disegno pulito, curato, elegante, ben proporzionato che non si può che lodare.
L'unica cosa che, in tutta sincerità, mi ha un pò infastidito è la capigliatura scelta per la protagonista, in quanto mi dava un senso di disordine, ma in fondo ben rappresenta la stessa indole di Anis, simpatica e sui generis.
Ogni cavaliere della rosa ha una distinta personalità e sa colpire nel segno. Nessuno risulta mai accantonato in quanto meno importante e allo stesso tempo nessuno viene particolarmente favorito, ognuno è padrone di un proprio spazio entro il quale muoversi e del quale può disporre liberamente. Il mio preferito era ovviamente Kaede, un personaggio davvero suadente, ma anche gli altri non sono da meno, in particolare, il cavaliere bianco sa strappare fino all'ultimo un sorriso a chi lo osserva.
Gli stessi antagonisti, seppure posti più nell'ombra, si inseriscono sapientemente e in modo interessante nella storia principale.
La dinamica di "Kiss of Rose Princess" è molto veloce, coinvolgente, piena di misteri e colpi di scena fino all'ultima pagina. La trama risulta complessa e intricata il che denota come ci si trovi di fronte ad un'opera in cui le cose non vengono buttate lì a caso, ma sono pensate e ragionate.
Anche l'edizione della panini è fatta piuttosto bene. Le copertine e le pagine sono morbide così da facilitare la lettura. I dialoghi si presentano curati e non mi pare nemmeno di aver riscontrato errori di ortografia quindi non ci sono particolari intoppi.
In definitiva una scoperta che mai mi sarei aspettata! Lo consiglio assolutamente.
Ho recuperato l'opera tutta insieme e l'ho praticamente divorata tant'è che un numero tira l'altro in quanto la storia risulta particolarmente coinvolgente. Dopo un primo numero non molto brioso, ma neanche troppo anonimo, la trama, dal secondo numero, cresce di livello in modo esponenziale e questo rimane alto fino alla conclusione. Il coinvolgimento è sempre presente e non cede mai il passo alla noia o a momenti inutili messi lì tanto per allungare la trama, a testimonianza del fatto che l'autrice non sappia più che pesci prendere.
Non ci sono particolari cadute di stile da parte della Shouoto che resta padrona degli eventi per tutto lo svolgimento della narrazione, cosa che emerge chiaramente e che fa nascere un senso di fiducia nel lettore nei confronti delle capacità espositive dell'autrice, accantonando le varie preoccupazioni circa possibili cambi di rotta improvvisi che conducono al naufragio dell'opera.
Qualche piccolo cliché evitabile sicuramente c'è, ma si chiude un occhio in quanto si tratta solo di inezie, assolutamente perdonabili.
Questo manga è un perfetto mix di varie tematiche che ben si amalgamano tra loro. Suspense, intrighi, tradimenti, amore, amicizia, unione: ritroviamo tutto in questo shojo veramente entusiasmante.
E' un titolo divertente, romantico, dolce, pieno di azione ben calibrata. Ogni personaggio viene scandagliato nella sua interiorità, a ognuno è data la possibilità di emergere e crescere, e riuscire a fare questo in soli 9 volumi è davvero un risultato apprezzabile.
Nonostante la presenza dei quattro cavalieri della rosa, affascinanti fisicamente quanto caratterialmente, la protagonista risulta abbastanza carismatica, tanto da non venire schiacciata dalla presenza dei questi ultimi, come invece di solito accade negli shojo dove la componente maschile è molto forte.
La trama è molto carina, anche originale, per alcuni versi, e il tutto è accompagnato da un tratto estremamente piacevole, per non dire bellissimo. Un disegno pulito, curato, elegante, ben proporzionato che non si può che lodare.
L'unica cosa che, in tutta sincerità, mi ha un pò infastidito è la capigliatura scelta per la protagonista, in quanto mi dava un senso di disordine, ma in fondo ben rappresenta la stessa indole di Anis, simpatica e sui generis.
Ogni cavaliere della rosa ha una distinta personalità e sa colpire nel segno. Nessuno risulta mai accantonato in quanto meno importante e allo stesso tempo nessuno viene particolarmente favorito, ognuno è padrone di un proprio spazio entro il quale muoversi e del quale può disporre liberamente. Il mio preferito era ovviamente Kaede, un personaggio davvero suadente, ma anche gli altri non sono da meno, in particolare, il cavaliere bianco sa strappare fino all'ultimo un sorriso a chi lo osserva.
Gli stessi antagonisti, seppure posti più nell'ombra, si inseriscono sapientemente e in modo interessante nella storia principale.
La dinamica di "Kiss of Rose Princess" è molto veloce, coinvolgente, piena di misteri e colpi di scena fino all'ultima pagina. La trama risulta complessa e intricata il che denota come ci si trovi di fronte ad un'opera in cui le cose non vengono buttate lì a caso, ma sono pensate e ragionate.
Anche l'edizione della panini è fatta piuttosto bene. Le copertine e le pagine sono morbide così da facilitare la lettura. I dialoghi si presentano curati e non mi pare nemmeno di aver riscontrato errori di ortografia quindi non ci sono particolari intoppi.
In definitiva una scoperta che mai mi sarei aspettata! Lo consiglio assolutamente.
"Barajou no Kiss" è un manga in 9 volumi dell'autrice Aya Shouoto pubblicato in Italia con il nome di "Kiss of Rose Princess", edito dalla Panini Comics. La trama è la seguente: quando Anis era bambina suo padre le regalò una collana con un ciondolo a forma di rosa, quello stesso giorno le chiese di promettergli di non separarsene mai, pena una terribile punizione. Anis da allora ha sempre mantenuto la promessa. Un giorno però, mentre era in compagnia di un suo compagno di scuola, Kaede Higa, viene colpita da uno strano pipistrello nero e il girocollo svanisce misteriosamente nel nulla. Immediatamente cominciano le ricerche ma così facendo Anis scopre l'esistenza di un'organizzazione segreta presente nella sua scuola e scopre di essere una Dominion legata con un patto, chiamato Rosette, ai Rhodo Knight ovvero i Quattro Cavalieri della Rosa. I loro nomi sono: Kaede Higa (cavaliere della rosa rossa), Mutsuki Kurama (cavaliere della rosa nera), Mitsuru Tenjou (cavaliere della rosa bianca) e Seiran Asagi (cavaliere della rosa blu. Grazie a delle carte che le vengono consegnate da Ninufa, il pipistrello che l'aveva inizialmente colpita, che altri non è che il Guardiano delle Carte, Anis è in grado di evocare i quattro cavalieri, suoi servitori. Chi tra i nostri cavalieri riuscirà a conquistare il cuore della bella e tenace Anis?
Veniamo a noi: copertine d'impatto, le tavole sono ben strutturate, i tratti armoniosi e ben definiti, anche l'edizione non è affatto male sopratutto considerando che la copertina è a fondo bianco. La trama è originale e ben articolata (almeno inizialmente), in particolare i primi 6 volumi sono particolarmente belli, poi però quando le cose dovrebbero farsi più interessanti e i misteri dovrebbero venire a galla ho notato un leggero calo. In conclusione posso con tranquillità affermare che tutto sommato è un bel manga shoujo ad ambientazione scolastica: dinamico, pieno di azione e mai statico, divertente perché no e anche romantico. Consigliato!
Veniamo a noi: copertine d'impatto, le tavole sono ben strutturate, i tratti armoniosi e ben definiti, anche l'edizione non è affatto male sopratutto considerando che la copertina è a fondo bianco. La trama è originale e ben articolata (almeno inizialmente), in particolare i primi 6 volumi sono particolarmente belli, poi però quando le cose dovrebbero farsi più interessanti e i misteri dovrebbero venire a galla ho notato un leggero calo. In conclusione posso con tranquillità affermare che tutto sommato è un bel manga shoujo ad ambientazione scolastica: dinamico, pieno di azione e mai statico, divertente perché no e anche romantico. Consigliato!
"Condecimi il soave bacio del dominio... come prova del patto che sboccia sublime e fiero."
E' con queste parole che inizia 'Kiss of Rose Princess~Il bacio della Rosa', il manga che in Italia porterà all'esordio di Aya Shouoto, l'autrice di questo manga.
Anis, la protagonista, sin da bambina ha sempre indossato un girocollo, datole dal padre. Quest'ultimo, ha raccomandato alla ragazza di non toglierlo mai, perché è un "talismano" che la proteggerà. Anis invece lo vorrebbe togliere: nella sua scuola cose del genere non si possono portare e lei, indossandolo, attira l'attenzione di tutti, cosa che odia. Ci ha provato in un sacco di modi, ma non ci è mai riuscita. Un giorno, per puro caso, perderà il girocollo, e allora si scoprirà che in realtà quel girocollo serviva per proteggerla da una "punizione"... Anis è una Dominion, è una dominatrice delle Rose. Attraverso quattro carte della Rosa, una rossa, una bianca, una nera e una blu, Anis può evocare, con un bacio alla carta, i suoi "Rhodo Knight": Kaede, un suo compagno di classe, è il Cavaliere della Rosa Rossa, il presidente Tenjoh, il ragazzo più bello della scuola, è il Cavaliere della Rosa Bianca, Mutsuki, un ragazzo solitario e tenebroso, è il Cavaliere della Rosa Nera e Seiran, un ragazzino molto carino, è il Cavaliere della Rosa Blu. Da questo punto in poi cominceranno le avventure di Anis insieme ai suoi Rhodo Knight...
La trama è ben fatta. Ci sono un sacco di manga Harem di questo tipo: una ragazza qualunque, improvvisamente, un giorno, non si sa come si ritroverà accanto dei ragazzi bellissimi. Sì, ci sono un sacco di manga così. Kiss of Rose Princess, però, è diverso. I stereotipi di ragazzi sono un classico: Kaede è il ragazzo normale, che più normale di così non si può - ma che secondo me alla fine sarà lui il prescelto dalla protagonista - , Tenjoh è il classico ragazzo "l'apparenza inganna", infatti, anche se è bellissimo, si rivelerà un maniaco, Mutsuki è il tenebroso del gruppo e, Seiran, un ragazzo carino e ingenuo. Insomma, sono ragazzi che si trovano in qualunque manga Harem, e la protagonista, anche Anis, non è molto diversa dalle altre... E' una Tsundere. Però, è la storia che rende diverso questo manga dagli altri. Non ho mai sentito parlare di un manga in cui subire una punizione fosse quella di avere con sé 4 bei ragazzi!
E i disegni... Sono diversi dai soliti che si trovano negli Shoujo manga. Aya Shouoto ha uno stile di disegni suo, davvero molto bello. I disegni sono eccezionali, in particolare i ragazzi, si vede che la Shouoto è portata per disegnare ragazzi.
Quindi, Kiss of Rose Princess è un manga che merita di esser letto. Aya Shouoto riesce benissimo a far passare il manga da una scena comica ad una seria! L'unica pecca del manga è il finale, che a mio parere è stato disegnato in maniera fin troppo frettolosa. Ma voto lo stesso 9, perché se non fosse per quell'ultimo capitolo disegnato frettolosamente, allora credo che un 10 non glielo avrebbe tolto nessuno.
E' con queste parole che inizia 'Kiss of Rose Princess~Il bacio della Rosa', il manga che in Italia porterà all'esordio di Aya Shouoto, l'autrice di questo manga.
Anis, la protagonista, sin da bambina ha sempre indossato un girocollo, datole dal padre. Quest'ultimo, ha raccomandato alla ragazza di non toglierlo mai, perché è un "talismano" che la proteggerà. Anis invece lo vorrebbe togliere: nella sua scuola cose del genere non si possono portare e lei, indossandolo, attira l'attenzione di tutti, cosa che odia. Ci ha provato in un sacco di modi, ma non ci è mai riuscita. Un giorno, per puro caso, perderà il girocollo, e allora si scoprirà che in realtà quel girocollo serviva per proteggerla da una "punizione"... Anis è una Dominion, è una dominatrice delle Rose. Attraverso quattro carte della Rosa, una rossa, una bianca, una nera e una blu, Anis può evocare, con un bacio alla carta, i suoi "Rhodo Knight": Kaede, un suo compagno di classe, è il Cavaliere della Rosa Rossa, il presidente Tenjoh, il ragazzo più bello della scuola, è il Cavaliere della Rosa Bianca, Mutsuki, un ragazzo solitario e tenebroso, è il Cavaliere della Rosa Nera e Seiran, un ragazzino molto carino, è il Cavaliere della Rosa Blu. Da questo punto in poi cominceranno le avventure di Anis insieme ai suoi Rhodo Knight...
La trama è ben fatta. Ci sono un sacco di manga Harem di questo tipo: una ragazza qualunque, improvvisamente, un giorno, non si sa come si ritroverà accanto dei ragazzi bellissimi. Sì, ci sono un sacco di manga così. Kiss of Rose Princess, però, è diverso. I stereotipi di ragazzi sono un classico: Kaede è il ragazzo normale, che più normale di così non si può - ma che secondo me alla fine sarà lui il prescelto dalla protagonista - , Tenjoh è il classico ragazzo "l'apparenza inganna", infatti, anche se è bellissimo, si rivelerà un maniaco, Mutsuki è il tenebroso del gruppo e, Seiran, un ragazzo carino e ingenuo. Insomma, sono ragazzi che si trovano in qualunque manga Harem, e la protagonista, anche Anis, non è molto diversa dalle altre... E' una Tsundere. Però, è la storia che rende diverso questo manga dagli altri. Non ho mai sentito parlare di un manga in cui subire una punizione fosse quella di avere con sé 4 bei ragazzi!
E i disegni... Sono diversi dai soliti che si trovano negli Shoujo manga. Aya Shouoto ha uno stile di disegni suo, davvero molto bello. I disegni sono eccezionali, in particolare i ragazzi, si vede che la Shouoto è portata per disegnare ragazzi.
Quindi, Kiss of Rose Princess è un manga che merita di esser letto. Aya Shouoto riesce benissimo a far passare il manga da una scena comica ad una seria! L'unica pecca del manga è il finale, che a mio parere è stato disegnato in maniera fin troppo frettolosa. Ma voto lo stesso 9, perché se non fosse per quell'ultimo capitolo disegnato frettolosamente, allora credo che un 10 non glielo avrebbe tolto nessuno.
Mi piace "Kiss of Rose Princess", ma sicuramente il 10 non se lo merita. Per ora (visto che mancano ancora 2 volumi alla conclusione) mi sento di dire che la trama non è affatto banale, è partita con il piede giusto, e continua ad andare per la strada giusta: non mi ancora deluso o annoiato, speriamo che continui così fino alla fine.
Perchè lo consiglio: se vi piacciono le storie d'amore, intricate, impossibili e sconvolgenti fa assolutamente per voi. Questo manga ha un trama fatta di tante piccole storie, nel senso che la storia procede grazie a delle piccole trame all'interno del filo logico principale, quindi non ci si stanca mai di leggere. Un' altra cosa che mi è piaciuta molto, a dispetto di altri manga, sono proprio i personaggi: sono tutti molto diversi tra di loro, ed esprimono il loro carattere con fermezza, sicuramente non potrete che provare simpatia per uno o più Rhodo Knight.
I disegni sono molto graziosi, e comunque ben definiti; l'autrice ci permette di cogliere qualsiasi particolare. Inoltre non mancano scene piene di humor che vi faranno sicuramente sorridere, infatti tutti i protagonisti si intrecciano perfettamente tra di loro e quindi anche chi di loro non è stato disegnato e pensato per essere umoristico finisce comunque in qualche situazione comica.
I suoi difetti: purtroppo certe scene cadono un po' nella banalità, ma niente di irrecuperabile; ricorda vagamente Card Captor Sakura. Il suo difetto più grande è la grafica dei volumetti: dall' 1 al 4 (compreso) i numeri sono di diverso colore fra loro e la copertina è quella che vedete qui in questa pagina (cioè con un contorno a cornice oro e quattro cuori agli angoli), mentre i volumi 5 e il 6 hanno il numero bianco dentro una sfera rossa e la copertina non presenta più la cornice dei precedenti numeri, ma un filo spinato con agli angoli delle rose (nere); infine il volume numero 7 è bianco dentro una sfera viola. Il risultato sullo scaffale è veramente pessimo.
Perchè lo consiglio: se vi piacciono le storie d'amore, intricate, impossibili e sconvolgenti fa assolutamente per voi. Questo manga ha un trama fatta di tante piccole storie, nel senso che la storia procede grazie a delle piccole trame all'interno del filo logico principale, quindi non ci si stanca mai di leggere. Un' altra cosa che mi è piaciuta molto, a dispetto di altri manga, sono proprio i personaggi: sono tutti molto diversi tra di loro, ed esprimono il loro carattere con fermezza, sicuramente non potrete che provare simpatia per uno o più Rhodo Knight.
I disegni sono molto graziosi, e comunque ben definiti; l'autrice ci permette di cogliere qualsiasi particolare. Inoltre non mancano scene piene di humor che vi faranno sicuramente sorridere, infatti tutti i protagonisti si intrecciano perfettamente tra di loro e quindi anche chi di loro non è stato disegnato e pensato per essere umoristico finisce comunque in qualche situazione comica.
I suoi difetti: purtroppo certe scene cadono un po' nella banalità, ma niente di irrecuperabile; ricorda vagamente Card Captor Sakura. Il suo difetto più grande è la grafica dei volumetti: dall' 1 al 4 (compreso) i numeri sono di diverso colore fra loro e la copertina è quella che vedete qui in questa pagina (cioè con un contorno a cornice oro e quattro cuori agli angoli), mentre i volumi 5 e il 6 hanno il numero bianco dentro una sfera rossa e la copertina non presenta più la cornice dei precedenti numeri, ma un filo spinato con agli angoli delle rose (nere); infine il volume numero 7 è bianco dentro una sfera viola. Il risultato sullo scaffale è veramente pessimo.
Non mi soffermerò troppo sulla trama che a mio parere è una bella trama che si attiene però costantemente alla tipologia di manga a cui appartiene : shōjo, senza spaziare o trovare alternative alle solite scenette imbarazzanti/comiche. E' comunque una trama interessante per chi adora, apprezza o (come me) non disprezza il genere.
La storia è incentrata su una ragazza, Anis, che trascorre la sua vita più o meno normalmente quando, un giorno, la collana che porta al collo si rompe, collana importante per la ragazza in quanto regalatale dal padre che l'aveva avvertita di non toglierla mai. Appena la collana si rompe inizia a cambiare la vita di Anis per la quale inizia un lungo percorso come dominion dei cavalieri della rosa ... il resto lo tralascio (non voglio rovinare la storia a nessuno).
I disegni sono precisi e benfatti l'unica pecca è che le tavole sono "zeppe" di disegni, non sai dove guardare, disegni che coprono esageratamente altri disegni e particolari importanti per la comprensione delle vicende nemmeno si vedono chiaramente, mischiati ai rovi e rose che spuntano di tanto in tanto in mezzo ai disegni. Nota positiva da non sottovalutare è la caratterizzazione dei personaggi; infatti è uno dei pochi manga recenti in cui accade qualcosa di simile: i personaggi hanno tutti un carattere diverso,che manifestano e mostrano dall'inizio alla fine di ogni capitolo e volumetto. Al contrario di altri manga dove il carattere di certi personaggi è messo in risalto solo in uno o due capitoli più introspettivi degli altri.
Che dire! Un manga che io personalmente non adoro nè disprezzo, ma che altri possono apprezzare proprio per i lati che io ritengo negativi. È alla portata di tutti sia come prezzo che rimane negli standard "odierni" (€ 4.30 nella mia fumetteria - dimenticandoci dei cari fumetti dei primi del 2000 di circa € 3.50 o anche meno -) sia come prodotto in generale.
La storia è incentrata su una ragazza, Anis, che trascorre la sua vita più o meno normalmente quando, un giorno, la collana che porta al collo si rompe, collana importante per la ragazza in quanto regalatale dal padre che l'aveva avvertita di non toglierla mai. Appena la collana si rompe inizia a cambiare la vita di Anis per la quale inizia un lungo percorso come dominion dei cavalieri della rosa ... il resto lo tralascio (non voglio rovinare la storia a nessuno).
I disegni sono precisi e benfatti l'unica pecca è che le tavole sono "zeppe" di disegni, non sai dove guardare, disegni che coprono esageratamente altri disegni e particolari importanti per la comprensione delle vicende nemmeno si vedono chiaramente, mischiati ai rovi e rose che spuntano di tanto in tanto in mezzo ai disegni. Nota positiva da non sottovalutare è la caratterizzazione dei personaggi; infatti è uno dei pochi manga recenti in cui accade qualcosa di simile: i personaggi hanno tutti un carattere diverso,che manifestano e mostrano dall'inizio alla fine di ogni capitolo e volumetto. Al contrario di altri manga dove il carattere di certi personaggi è messo in risalto solo in uno o due capitoli più introspettivi degli altri.
Che dire! Un manga che io personalmente non adoro nè disprezzo, ma che altri possono apprezzare proprio per i lati che io ritengo negativi. È alla portata di tutti sia come prezzo che rimane negli standard "odierni" (€ 4.30 nella mia fumetteria - dimenticandoci dei cari fumetti dei primi del 2000 di circa € 3.50 o anche meno -) sia come prodotto in generale.
La storia è quella di Anis, che fin da quando ricorda ha sempre indossato un grazioso collarino con una rosa, con la minaccia da parte del padre di una terribile punizione nel caso l'avesse tolto. Ma per quanto ci provi Anis non riesce proprio a toglierselo, incappando spesso anche in problemi con gli insegnanti. Un bel giorno una sorta di spiritello di nome Ninufa non solo glielo toglie ma le regala anche quattro misteriose carte che se baciate invocano i Rodho Knight, quattro splendidi ragazzi che si pongono come cavalieri al suo servizio e che guarda un pò frequentano la stessa scuola di Anis. A questo punto la nostra protagonista e anche noi ci chiediamo "questa non sembra proprio una punizione! Anzi!!"
Inizialmente la storia può essere un pò stereotipata e forse non può attirare poi molto l'attenzione del lettore ma con il passare dei capitoli la trama si fà più interessante e misteriosa con l'introduzione di nuovi personaggi.
Per quanto riguarda i disegni posso dire che sono veramente molto belli, ben caretterizzati e ricchi di particolari per cui vale la pena leggerlo anche solo per ammirarli.
Inizialmente la storia può essere un pò stereotipata e forse non può attirare poi molto l'attenzione del lettore ma con il passare dei capitoli la trama si fà più interessante e misteriosa con l'introduzione di nuovi personaggi.
Per quanto riguarda i disegni posso dire che sono veramente molto belli, ben caretterizzati e ricchi di particolari per cui vale la pena leggerlo anche solo per ammirarli.
In mezzo ai quattro bellissimi ragazzi di "Kiss of rose princess" Anis rischia di sembrare un po' stupida e avventata, quasi infantile. I personaggi non sono caratterizzati benissimo, si poteva fare di più - almeno fino a dove sono arrivata io a leggere - e sono presenti molti stereotipi.
Tuttavia la trama è piacevole e fresca anche per la presenza di graziosissimi disegni e di molteplici petali di rosa che fluttuano in tantissime scene.
Dal volume 5 però la storia si fa più interessante e invoglia di più la lettura.
Tuttavia la trama è piacevole e fresca anche per la presenza di graziosissimi disegni e di molteplici petali di rosa che fluttuano in tantissime scene.
Dal volume 5 però la storia si fa più interessante e invoglia di più la lettura.
"Kiss of rose princess" è un manga bellissimo, moderno e accattivante. La storia è innovativa, intrisa di misteri che la protagonista cercherà di svelare aiutata da personaggi particolari e fuori dagli schemi.
La protagonista Anis è una ragazza allegra, con una bellezza particolare, testarda, che non sopporta di essere al centro dell'attenzione, ma che per i quattro ragazzi bellissimi che la circondano è costretta a non farne a meno, cosa che la porta a vivere situazioni particolarmente imbarazzanti e divertenti.
Anis è una giovane liceale famosa per le sue abilità atletiche e per il suo prezioso girocollo. Un giorno perde la particolare collana e al suo posto le appaiono 4 carte; a questo punto il suo professore le spiegherà che lei è la Dominion: è quindi destinata a comandare i Cavalieri della Rosa, quattro ragazzi che si rivelano essere suoi compagni di scuola, con cui combatterà in diverse vicende.
I disegni sono ricchi, particolareggiati, nitidi e quasi "plasticosi"; colpisce l'abilita della Shouto di far entrare una grande varietà di elementi in una stessa immagine in maniera armoniosa, anche se questo fatto in alcuni casi si rivela un po' forzato.
"Kiss of rose princess" è un manga a mio avviso bellissimo che però non può meritare 10, in quanto in alcuni casi la storia si fa difficile da seguire e troppo articolata.
La protagonista Anis è una ragazza allegra, con una bellezza particolare, testarda, che non sopporta di essere al centro dell'attenzione, ma che per i quattro ragazzi bellissimi che la circondano è costretta a non farne a meno, cosa che la porta a vivere situazioni particolarmente imbarazzanti e divertenti.
Anis è una giovane liceale famosa per le sue abilità atletiche e per il suo prezioso girocollo. Un giorno perde la particolare collana e al suo posto le appaiono 4 carte; a questo punto il suo professore le spiegherà che lei è la Dominion: è quindi destinata a comandare i Cavalieri della Rosa, quattro ragazzi che si rivelano essere suoi compagni di scuola, con cui combatterà in diverse vicende.
I disegni sono ricchi, particolareggiati, nitidi e quasi "plasticosi"; colpisce l'abilita della Shouto di far entrare una grande varietà di elementi in una stessa immagine in maniera armoniosa, anche se questo fatto in alcuni casi si rivela un po' forzato.
"Kiss of rose princess" è un manga a mio avviso bellissimo che però non può meritare 10, in quanto in alcuni casi la storia si fa difficile da seguire e troppo articolata.
Sin da piccola, Anis indossa un girocollo con una rosa al centro, regalatogli dal padre. Per nessuna ragione deve toglierselo, altrimenti subirebbe una terribile punizione. Un giorno però succede qualcosa che Anis non avrebbe mai voluto che accadesse: perde il suo girocollo. Da quell'istante le appaiono 4 bellissimi ragazzi, i cosiddetti cavalieri della rosa, pronti ad obbedire ad ogni suo ordine. Sarà questa la sua terribile punizione?
Non conoscevo affatto l'autrice di quest'opera, è stata la copertina a guidarmi, e dopo aver letto i primi 2 volumi sono stata molto contenta di averlo acquistato. Questa storia mi ha appassionata fin dalla prima vignetta, ed anche se non posso dare un giudizio preciso e completo posso dire che adoro troppo questo manga. Adoro i disegni (che sono strepitosi), adoro il carattere di ciascun personaggio, soprattutto quello di Anis, lo stile e soprattutto la storia. Secondo me è strutturato molto bene, ed è ricco di colpi di scena. Non ho proprio idea di come si evolverà la storia, però è bello l'alternarsi di momenti d'amore a quelli misteriosi. Avevo proprio voglia di leggere una storia così, spero che con l'avanzare dei volumi i fatti si facciano sempre più fitti e coinvolgenti. Nel frattempo non ci resta che aspettare l'uscita degli altri numeri.
Non conoscevo affatto l'autrice di quest'opera, è stata la copertina a guidarmi, e dopo aver letto i primi 2 volumi sono stata molto contenta di averlo acquistato. Questa storia mi ha appassionata fin dalla prima vignetta, ed anche se non posso dare un giudizio preciso e completo posso dire che adoro troppo questo manga. Adoro i disegni (che sono strepitosi), adoro il carattere di ciascun personaggio, soprattutto quello di Anis, lo stile e soprattutto la storia. Secondo me è strutturato molto bene, ed è ricco di colpi di scena. Non ho proprio idea di come si evolverà la storia, però è bello l'alternarsi di momenti d'amore a quelli misteriosi. Avevo proprio voglia di leggere una storia così, spero che con l'avanzare dei volumi i fatti si facciano sempre più fitti e coinvolgenti. Nel frattempo non ci resta che aspettare l'uscita degli altri numeri.
Premettendo di aver letto solo un numero, devo dire che mi è piaciuto. Certo, le pecche nella struttura e nella trama, ahimè, non sono poche; il manga, essendo progettato come un non troppo velato (anzi, diciamo la verità: è apertamente) reverse harem, ha una trama assai prevedibile.
La protagonista Anis alla cui collana è legata una maledizione, i 4 bei gnocchi ("Rhodo Knights") che vengono dapprima presentati nella loro vita normale (il manga è infatti ambientato nell'istituto frequentato da tutti i personaggi) e che si rivelano essere per l'appunto i quattro "cavalieri della rosa", a cui la protagonista Anis può far eseguire ogni sorta di ordine grazie alle carte donategli da Ninufa (il classico animaletto che dona i poteri, molto alla Card Captor Sakura, ma presentato in maniera un po' sbrigativa).
Capito qualcosa? Il tutto è stato presentato in tipo 2 capitoli, tanto che ho dovuto rileggerlo una seconda volta per capire effettivamente cosa stesse succedendo. Ho inoltre trovato assai fastidiosa la dedica di un capitolo apposta per ogni cavaliere della rosa (i quattro, ovviamente, avranno le abusate personalità dello tsundere, del bellone-farfallone, dello shota da fanservice e del misterioso).
Con queste premesse, vi sarete chiesti perché non gli ho assegnato un bel 3, ma un voto così alto. Ebbene, i disegni sono a dir poco meravigliosi, ogni pagina è dettagliata come un quadro e anche come andamento e leggibilità non c'è alcun problema. Se poi la trama principale per ora mi ha parzialmente deluso (ma è pur sempre il primo numero), alcune trovate e colpi di scena sono talmente assurdi e inaspettati, delle vere e proprie virate a 180°, che hanno fatto ridere pure una musona come me. Voto: 6,5.
La protagonista Anis alla cui collana è legata una maledizione, i 4 bei gnocchi ("Rhodo Knights") che vengono dapprima presentati nella loro vita normale (il manga è infatti ambientato nell'istituto frequentato da tutti i personaggi) e che si rivelano essere per l'appunto i quattro "cavalieri della rosa", a cui la protagonista Anis può far eseguire ogni sorta di ordine grazie alle carte donategli da Ninufa (il classico animaletto che dona i poteri, molto alla Card Captor Sakura, ma presentato in maniera un po' sbrigativa).
Capito qualcosa? Il tutto è stato presentato in tipo 2 capitoli, tanto che ho dovuto rileggerlo una seconda volta per capire effettivamente cosa stesse succedendo. Ho inoltre trovato assai fastidiosa la dedica di un capitolo apposta per ogni cavaliere della rosa (i quattro, ovviamente, avranno le abusate personalità dello tsundere, del bellone-farfallone, dello shota da fanservice e del misterioso).
Con queste premesse, vi sarete chiesti perché non gli ho assegnato un bel 3, ma un voto così alto. Ebbene, i disegni sono a dir poco meravigliosi, ogni pagina è dettagliata come un quadro e anche come andamento e leggibilità non c'è alcun problema. Se poi la trama principale per ora mi ha parzialmente deluso (ma è pur sempre il primo numero), alcune trovate e colpi di scena sono talmente assurdi e inaspettati, delle vere e proprie virate a 180°, che hanno fatto ridere pure una musona come me. Voto: 6,5.
Mi piace; ecco il mio commento appena finito di leggere il primo volume di "Kiss of Rose Princess" - Il bacio della Rosa. È un manga disegnato da Aya Shouoto, autrice che non conoscevo, ma che ho saputo apprezzare davvero molto. Il suo stile è ben caratterizzato, particolareggiato quando serve e disinvolto nelle parti comiche.
La storia narra di una ragazza Anis (mi piace anche il nome, non è banale come i soliti "Sakura", "Nana"), che indossa sempre un girocollo con un gioiello a forma di rosa. Una scena che la ragazza ricorda perfettamente è quando, da piccola, il padre le dice di non toglierselo mai, altrimenti sarà vittima di una tremenda punizione. Secondo Anis, la punizione è proprio averlo, dato che si caccia sempre nei guai con i disciplinari della sua scuola, poiché non si possono indossare gioielli, oppure con i teppisti. Anis vorrebbe solo una vita scolastica un po' più tranquilla. Sebbene, quindi, il padre, che sappiamo essere una persona che gira il mondo e non ci sia mai a casa, le abbia dato un divieto, lei tenta in ogni modo di liberarsi, persino con le forbici, ma ogni tentativo è inutile... secondo voi cosa accadrà mai?
Per un caso misterioso, un giorno dal cielo piomba Ninufa, un esserino che non si sa né come, né perché, fa perdere ad Anis il girocollo. Ninufa riferisce alla nostra protagonista di essere una Dominion. Attraverso 4 carte, una rossa, una nera, una bianca e una blu, Anis può evocare, attraverso un bacio alla carta, i "Rhodo Knight" che obbediranno a qualunque desiderio. Sono 4 bellissimi ragazzi che frequentano la sua stessa scuola. Ognuno di essi ha un potere particolare e faranno battere il cuore di Anis in modo diverso.
Il primo volume è molto movimentato, e non stufa. Si legge molto tranquillamente. L'idea di prendere questo manga è nata sopratutto per la copertina, colorata, che attira l'attenzione. E mi fa piacere che anche la storia attira l'attenzione. Secondo me è molto originale, non ho mai letto nulla di simile, e non vedo l'ora di continuare la lettura fra due mesi. Infatti in Italia la Panini lo pubblicherà bimestralmente. Quindi dobbiamo aspettare.
Voto 9. Mi aspetto molto da questo manga, le prime impressioni sono davvero positive!
La storia narra di una ragazza Anis (mi piace anche il nome, non è banale come i soliti "Sakura", "Nana"), che indossa sempre un girocollo con un gioiello a forma di rosa. Una scena che la ragazza ricorda perfettamente è quando, da piccola, il padre le dice di non toglierselo mai, altrimenti sarà vittima di una tremenda punizione. Secondo Anis, la punizione è proprio averlo, dato che si caccia sempre nei guai con i disciplinari della sua scuola, poiché non si possono indossare gioielli, oppure con i teppisti. Anis vorrebbe solo una vita scolastica un po' più tranquilla. Sebbene, quindi, il padre, che sappiamo essere una persona che gira il mondo e non ci sia mai a casa, le abbia dato un divieto, lei tenta in ogni modo di liberarsi, persino con le forbici, ma ogni tentativo è inutile... secondo voi cosa accadrà mai?
Per un caso misterioso, un giorno dal cielo piomba Ninufa, un esserino che non si sa né come, né perché, fa perdere ad Anis il girocollo. Ninufa riferisce alla nostra protagonista di essere una Dominion. Attraverso 4 carte, una rossa, una nera, una bianca e una blu, Anis può evocare, attraverso un bacio alla carta, i "Rhodo Knight" che obbediranno a qualunque desiderio. Sono 4 bellissimi ragazzi che frequentano la sua stessa scuola. Ognuno di essi ha un potere particolare e faranno battere il cuore di Anis in modo diverso.
Il primo volume è molto movimentato, e non stufa. Si legge molto tranquillamente. L'idea di prendere questo manga è nata sopratutto per la copertina, colorata, che attira l'attenzione. E mi fa piacere che anche la storia attira l'attenzione. Secondo me è molto originale, non ho mai letto nulla di simile, e non vedo l'ora di continuare la lettura fra due mesi. Infatti in Italia la Panini lo pubblicherà bimestralmente. Quindi dobbiamo aspettare.
Voto 9. Mi aspetto molto da questo manga, le prime impressioni sono davvero positive!
Kiss of Rose Princess è un manga Aya Shouoto pubblicato in Italia da Febbraio 2011 dalla Panini Comics.
Ho comprato questo manga per curiosità e devo dire che mi ha molto sorpresa! Il primo volume è molto accattivante, inoltre, il design è molto curato e aggraziato, in perfetta sintonia con la storia che tratta.
Il manga si incentra su una ragazza delle superiori, Anis Yamamoto, che porta sempre al collo un particolare girocollo con una rosa. Per ordine di suo padre, che non vede quasi mai, tanto che lei quasi non se ne ricorda il viso, deve sempre portarlo, altrimenti su di lei si abbatterebbe una misteriosa punizione. Ma, un giorno, una strana creatura di nome Ninufa, le cade addosso facendole accidentalmente perdere il prezioso gioiello. Ma è proprio grazie a Ninufa che Anis scoprirà di essere una Dominion ed entrerà in possesso di alcune strane carte dal quale, baciandole, esciranno fuori 4 ragazzi, i "Rodho Knight", Cavalieri della Rosa.
La storia mi sembra molto interessante e promette già degli interessanti sviluppi. Quindi, credo che, per ora, basandomi su questo primo volume, darò al manga il voto 9. Aspetto con impazienza i prossimi volumi.
Ho comprato questo manga per curiosità e devo dire che mi ha molto sorpresa! Il primo volume è molto accattivante, inoltre, il design è molto curato e aggraziato, in perfetta sintonia con la storia che tratta.
Il manga si incentra su una ragazza delle superiori, Anis Yamamoto, che porta sempre al collo un particolare girocollo con una rosa. Per ordine di suo padre, che non vede quasi mai, tanto che lei quasi non se ne ricorda il viso, deve sempre portarlo, altrimenti su di lei si abbatterebbe una misteriosa punizione. Ma, un giorno, una strana creatura di nome Ninufa, le cade addosso facendole accidentalmente perdere il prezioso gioiello. Ma è proprio grazie a Ninufa che Anis scoprirà di essere una Dominion ed entrerà in possesso di alcune strane carte dal quale, baciandole, esciranno fuori 4 ragazzi, i "Rodho Knight", Cavalieri della Rosa.
La storia mi sembra molto interessante e promette già degli interessanti sviluppi. Quindi, credo che, per ora, basandomi su questo primo volume, darò al manga il voto 9. Aspetto con impazienza i prossimi volumi.
La storia ruota attorno ad Anis, una giovane studentessa presa costantemente di mira a causa del suo girocollo vistoso. Purtroppo però, il misterioso gioiello ricevuto in dono da suo padre da piccola, risulta impossibile da levare.
Il padre le disse che se mai il girocollo fosse stato levato terribili conseguenze ne sarebbero scaturite, pertanto Anis, è terrorizzata all'idea delle possibili sciagure che l'attenderebbero se mai ciò dovesse succedere.
Durante una normale mattinata scolastica però il girocollo si rompe e dei bellissimi ragazzi compaiono al suo cospetto, e non solo la chiameranno "Dominion", ma le giureranno anche eterna fedeltà.
Oggi ho acquistato il primo volume e ovviamente l'ho già finito. Ritengo che sia un azzardo dare una valutazione già dopo un solo albo, ma penso che comunque al di sotto dell'8 la mia valutazione non scenderà.
Inizio subito a giudicare il disegno, che a mio parere, è molto raffinato, tipicamente shoujo, con i maschi che presentano i classici tratti bishonen, quindi aspetti molto androgini ed effemminati.
I paesaggi sono un po' trascurati poiché l'attenzione ricade inevitabilmente sulla bellezza dei personaggi, che comunque, ripeto, sono disegnati molto bene: linee delicate, curvilinee, capelli molto accurati e l'aspetto complessivo di ciascuno dei protagonisti è molto gradevole da guardare.
La trama non è pessima, semplicemente trovo un po' difficile che l'occhio ricada su questo manga per l'originalità della storia, ma caso mai per le copertine riportanti i vari personaggi. Però, leggendo il manga, ho riso molto ed ho trovato la storia ben più interessante di come veniva riportata nel retro pagina.
Ho apprezzato molto i vari caratteri dei quattro ragazzi, cavalieri di Anis, tutti molto diversi tra loro, e seppur siano personalità ritrovabili in molti cliché shoujo, ritengo che in questa storia stiano molto bene.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere.
Il padre le disse che se mai il girocollo fosse stato levato terribili conseguenze ne sarebbero scaturite, pertanto Anis, è terrorizzata all'idea delle possibili sciagure che l'attenderebbero se mai ciò dovesse succedere.
Durante una normale mattinata scolastica però il girocollo si rompe e dei bellissimi ragazzi compaiono al suo cospetto, e non solo la chiameranno "Dominion", ma le giureranno anche eterna fedeltà.
Oggi ho acquistato il primo volume e ovviamente l'ho già finito. Ritengo che sia un azzardo dare una valutazione già dopo un solo albo, ma penso che comunque al di sotto dell'8 la mia valutazione non scenderà.
Inizio subito a giudicare il disegno, che a mio parere, è molto raffinato, tipicamente shoujo, con i maschi che presentano i classici tratti bishonen, quindi aspetti molto androgini ed effemminati.
I paesaggi sono un po' trascurati poiché l'attenzione ricade inevitabilmente sulla bellezza dei personaggi, che comunque, ripeto, sono disegnati molto bene: linee delicate, curvilinee, capelli molto accurati e l'aspetto complessivo di ciascuno dei protagonisti è molto gradevole da guardare.
La trama non è pessima, semplicemente trovo un po' difficile che l'occhio ricada su questo manga per l'originalità della storia, ma caso mai per le copertine riportanti i vari personaggi. Però, leggendo il manga, ho riso molto ed ho trovato la storia ben più interessante di come veniva riportata nel retro pagina.
Ho apprezzato molto i vari caratteri dei quattro ragazzi, cavalieri di Anis, tutti molto diversi tra loro, e seppur siano personalità ritrovabili in molti cliché shoujo, ritengo che in questa storia stiano molto bene.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere.
Il manga è incentrato sulla storia di una giovane ragazza, Anis, che sin da bambina possiede un girocollo che, dopo averlo messo, non è mai riuscita a togliere. Il padre l'avverte di non rimuoverlo mai, se non vuole che su di lei ricada una "punizione". Nonostante ciò Anis tenta in ogni modo di riuscire a sganciarlo, finché un giorno a scuola casualmente si stacca e sparisce, e ciò le permetterà di scoprire di essere la dominatrice di quattro bellissimi cavalieri, che lei già conosce...
Ho letto per ora solo il primo volume e mi è piaciuto molto. La storia è molto carina e originale. Per ora voto 8 sulla fiducia, spero di non ricredermi. Anche i disegni a mio parere sono molto belli.
Ho letto per ora solo il primo volume e mi è piaciuto molto. La storia è molto carina e originale. Per ora voto 8 sulla fiducia, spero di non ricredermi. Anche i disegni a mio parere sono molto belli.