Rockwell il Cavaliere Scarlatto
"Rockwell - Il cavaliere scarlatto" è un manga di tre volumi, scritto e disegnato da Wataru Nadatami.
Protagonista della storia è un ragazzo, il Rockwell del titolo, che ha un sogno: voler diventare un cavaliere. Suo padre era stato un gran cavaliere e ha trasmesso al figlio i valori quali la giustizia e l'onore. Con questo obiettivo in mente, il giovane protagonista passa le sue giornate ad allenarsi con la spada, e un giorno per caso incontra un vecchio ma leggendario cavaliere a cui chiede di poter allenarlo. Notando la scintilla nel suo sguardo, il vecchio cavaliere acconsente, e qui inizia l'avventura di Rockwell.
Un'avventura breve invero, dato che il manga è durato solo per tre volumi, probabilmente chiuso in modo forzato, dato che il finale della storia è quanto mai frettoloso e inconcludente.
La storia, va detto, non è effettivamente nulla di speciale. Il manga è uno shonen d'avventura fantasy decisamente classico come impostazione. C'è il protagonista che parte per il mondo inseguendo il suo sogno, c'è il suo maestro e mentore che logicamente si sacrifica per lui, c'è la principessa che tutto sembra tranne che una principessa, ci sono compagni valorosi, nemici spregevoli e spietati, e ci sono pure i draghi e i mostri.
Insomma, di originale non c'è quasi nulla.
Il che però non è necessariamente un male, ma purtroppo, in "Rockwell", questi elementi non sono sfruttati bene, e il fumetto in sé non sa di nulla. La storia di Rockwell e dei suoi compagni sa di già visto e già al terzo ed ultimo volume si arriva con il fiato corto.
I personaggi sono caratterizzati quanto basta, e anche se tutti molto stereotipati fanno bene la loro parte, ma tolti il protagonista, la principessa e l'amico / rivale, gli altri sono tutti abbastanza piatti e non promettevano comunque grandi sviluppi.
I disegni di Nadatami non sono male, sono sì semplici ma funzionali al tipo di manga. Le scene d'azione sono discretamente realizzate, così come pure il design di alcune armature di qualche cavaliere. Non si può dire lo stesso per il design dei mostri e creature varie, che sembrano invece prese da un jrpg di seconda categoria.
In breve dunque, "Rockwell" è solamente l'incipit di quella che poteva essere una storia molto più lunga, che però non è state realizzata. Forse però è meglio così perché già da questi tre volumi si notava una mancanza di idee originali e gli sviluppi sembravano poco promettenti.
Per chi è comunque appassionato di questo tipo di storie vale bene una lettura, a patto di essere consapevoli della poca originalità del tutto.
Protagonista della storia è un ragazzo, il Rockwell del titolo, che ha un sogno: voler diventare un cavaliere. Suo padre era stato un gran cavaliere e ha trasmesso al figlio i valori quali la giustizia e l'onore. Con questo obiettivo in mente, il giovane protagonista passa le sue giornate ad allenarsi con la spada, e un giorno per caso incontra un vecchio ma leggendario cavaliere a cui chiede di poter allenarlo. Notando la scintilla nel suo sguardo, il vecchio cavaliere acconsente, e qui inizia l'avventura di Rockwell.
Un'avventura breve invero, dato che il manga è durato solo per tre volumi, probabilmente chiuso in modo forzato, dato che il finale della storia è quanto mai frettoloso e inconcludente.
La storia, va detto, non è effettivamente nulla di speciale. Il manga è uno shonen d'avventura fantasy decisamente classico come impostazione. C'è il protagonista che parte per il mondo inseguendo il suo sogno, c'è il suo maestro e mentore che logicamente si sacrifica per lui, c'è la principessa che tutto sembra tranne che una principessa, ci sono compagni valorosi, nemici spregevoli e spietati, e ci sono pure i draghi e i mostri.
Insomma, di originale non c'è quasi nulla.
Il che però non è necessariamente un male, ma purtroppo, in "Rockwell", questi elementi non sono sfruttati bene, e il fumetto in sé non sa di nulla. La storia di Rockwell e dei suoi compagni sa di già visto e già al terzo ed ultimo volume si arriva con il fiato corto.
I personaggi sono caratterizzati quanto basta, e anche se tutti molto stereotipati fanno bene la loro parte, ma tolti il protagonista, la principessa e l'amico / rivale, gli altri sono tutti abbastanza piatti e non promettevano comunque grandi sviluppi.
I disegni di Nadatami non sono male, sono sì semplici ma funzionali al tipo di manga. Le scene d'azione sono discretamente realizzate, così come pure il design di alcune armature di qualche cavaliere. Non si può dire lo stesso per il design dei mostri e creature varie, che sembrano invece prese da un jrpg di seconda categoria.
In breve dunque, "Rockwell" è solamente l'incipit di quella che poteva essere una storia molto più lunga, che però non è state realizzata. Forse però è meglio così perché già da questi tre volumi si notava una mancanza di idee originali e gli sviluppi sembravano poco promettenti.
Per chi è comunque appassionato di questo tipo di storie vale bene una lettura, a patto di essere consapevoli della poca originalità del tutto.
"Rockwell il Cavaliere Scarlatto" è un'opera in 3 Volumi dell'autore Wataru Nadatani, pubblicato in Giappone da Shogakukan nel 2009, giunto da noi sotto il marchio di Giochi Preziosi - GP Publishing nel 2011 al prezzo di € 3.90.
<b>Trama</b>
La storia narra delle gesta di Rockwell Liedholm, un giovane rampollo della famiglia Liedholm che lotta costantemente per riportare onore alla famiglia, la quale dopo la morte del Padre, era caduta in povertà a causa della perdita del titolo nobiliare. Rockwell parte così alla ricerca di un prode Cavaliere a cui possa fare da Scudiero e che gli possa tramandare i valori cavallereschi come voleva il defunto genitore. Fu così che durante un battibecco con un gruppo di cavalieri decaduti che stavano importunando una ragazza al mercato, il giovane Rock farà la conoscenza di Sir Helmut, un anziano cavaliere segnato dall'età avanzata, ma che si prestava al servizio dei deboli e i più bisognosi senza mai tirarsi indietro. Rock deciderà di seguire l'anziano cavaliere per seguire un lungo e rigido addestramento, grazie al quale oltre a sviluppare le proprie capacità fisiche, legherà molto anche con il proprio tutore, vedendolo più come un Padre che come un Maestro...
<b>Conclusioni</b>
Non sono stato a dilungarmi troppo nel descrivere la trama, dato che altrimenti non si tratterebbe più di una recensione, ma di una trasposizione a lettere del fumetto. Dunque, la trama di quest'opera per quanto semplice possa sembrare, è in realtà una vera e propria ventata di aria fresca nel panorama degli Shonen moderni, dato che l'autore ha deciso di rispolverare il tema dei Cavalieri e l'ambientazione Medievale Europea che tanto andavano di moda negli anni passati. Purtroppo però ci sono diversi lati negativi riguardo l'opera, ad esempio la durata (solamente tre volumi) che purtroppo per quanto riescano a farsi seguire, lasciano diversi punti in sospeso che sarebbero potuti essere approfonditi, e molte cose che erano state introdotte con il secondo volume, vengono del tutto lasciate in disparte con il terzo ed ultimo volume, con un finale aperto che è apprezzabile, ma che mi ha comunque lasciato l'amaro in bocca, dato che si sarebbe potuto dare di più.
<b>Edizione Italiana</b>
GP Publishing ha pubblicato l'opera nel classico formato da edicola (dimensioni standard, in bianco e nero con la copertina di testa utilizzata per il fronte ed il retro) senza infamia e senza lode. La rilegatura è sufficientemente resistente per eventuali riletture, la carta è di buona qualità con poche trasparenze, e fortunatamente (almeno nel mio caso) non rilasciava inchiostro sulle dita.
Consigliarvelo? Ni, c'è di meglio in giro, ma rimane comunque godibile come opera, pur avendo i suoi limiti a livello di trama.
<b>Trama</b>
La storia narra delle gesta di Rockwell Liedholm, un giovane rampollo della famiglia Liedholm che lotta costantemente per riportare onore alla famiglia, la quale dopo la morte del Padre, era caduta in povertà a causa della perdita del titolo nobiliare. Rockwell parte così alla ricerca di un prode Cavaliere a cui possa fare da Scudiero e che gli possa tramandare i valori cavallereschi come voleva il defunto genitore. Fu così che durante un battibecco con un gruppo di cavalieri decaduti che stavano importunando una ragazza al mercato, il giovane Rock farà la conoscenza di Sir Helmut, un anziano cavaliere segnato dall'età avanzata, ma che si prestava al servizio dei deboli e i più bisognosi senza mai tirarsi indietro. Rock deciderà di seguire l'anziano cavaliere per seguire un lungo e rigido addestramento, grazie al quale oltre a sviluppare le proprie capacità fisiche, legherà molto anche con il proprio tutore, vedendolo più come un Padre che come un Maestro...
<b>Conclusioni</b>
Non sono stato a dilungarmi troppo nel descrivere la trama, dato che altrimenti non si tratterebbe più di una recensione, ma di una trasposizione a lettere del fumetto. Dunque, la trama di quest'opera per quanto semplice possa sembrare, è in realtà una vera e propria ventata di aria fresca nel panorama degli Shonen moderni, dato che l'autore ha deciso di rispolverare il tema dei Cavalieri e l'ambientazione Medievale Europea che tanto andavano di moda negli anni passati. Purtroppo però ci sono diversi lati negativi riguardo l'opera, ad esempio la durata (solamente tre volumi) che purtroppo per quanto riescano a farsi seguire, lasciano diversi punti in sospeso che sarebbero potuti essere approfonditi, e molte cose che erano state introdotte con il secondo volume, vengono del tutto lasciate in disparte con il terzo ed ultimo volume, con un finale aperto che è apprezzabile, ma che mi ha comunque lasciato l'amaro in bocca, dato che si sarebbe potuto dare di più.
<b>Edizione Italiana</b>
GP Publishing ha pubblicato l'opera nel classico formato da edicola (dimensioni standard, in bianco e nero con la copertina di testa utilizzata per il fronte ed il retro) senza infamia e senza lode. La rilegatura è sufficientemente resistente per eventuali riletture, la carta è di buona qualità con poche trasparenze, e fortunatamente (almeno nel mio caso) non rilasciava inchiostro sulle dita.
Consigliarvelo? Ni, c'è di meglio in giro, ma rimane comunque godibile come opera, pur avendo i suoi limiti a livello di trama.
"Rockwell il cavaliere Scarlatto" è una serie composta da 3 volumi ideata e disegnata dal fumettista Wataru Nadatami e portata in Italia da GP Manga al prezzo di 3.90 euro.
Questa serie è riuscita ad emozionarmi quasi quanto i primi numeri di Naruto, infatti penso che se fossero stati fatti più numeri sarebbe diventata una serie eccezionale. Penso che sia una grande serie sotto tutti i punto di vista, soprattutto per quanto riguarda la bravura di Nadatami di creare personaggi molto elaborati ed originali.
La trama è molto elaborata e ben fatta: Rockwell, un ragazzo che arriva da un casato che sta andando in povertà, decide di diventare un cavaliere senza macchia e senza paura e per questo decide di unirsi ad un vecchio cavaliere dal passato glorioso. La storia prosegue in modo eccezionale, il seguito è ben curato e non presenta intoppi, le diramazione presenti nel manga sono fatte molto bene, non confondono il lettore e lo lasciano con la voglia di leggere subito la vignetta seguente.
I disegni sono veramente belli: non sono confusionari, sono curati e sono perfetti per il genere di manga, cioè uno shonen. Parlando sempre di disegni devo dire che ho apprezzato molto gli scenari medievali anche se non ho apprezzato molto i vestiti, infatti penso che non siano molto fedeli al contesto storico ma rimane comunque un buon stile di disegno.
Per quanto riguarda i personaggi, come ho già detto prima, sono veramente eccezionali e penso che Nadatami sia uno dei migliori fumettisti per shonen in circolazione. Sono tutti ben elaborati, dal protagonista fino al personaggio meno importante. Uno di quelli che ho apprezzato di più penso sia il il vecchio cavaliere di cui Rockwell è scudiero: carismatico, ben disegnato e veramente importante per la storia. Anche se anche tutti gli altri personaggi sono molto originali e curati.
L' edizione di GP Manga è buona: le copertine sono carine, il formato è quello classico e il prezzo è contenuto, infatti ultimamente é raro trovare manga che costano 3.90. L' unica pecca é l' utilizzo della stessa copertina sia davanti e sia dietro al manga.
Comunque è un manga da non perdere!
Questa serie è riuscita ad emozionarmi quasi quanto i primi numeri di Naruto, infatti penso che se fossero stati fatti più numeri sarebbe diventata una serie eccezionale. Penso che sia una grande serie sotto tutti i punto di vista, soprattutto per quanto riguarda la bravura di Nadatami di creare personaggi molto elaborati ed originali.
La trama è molto elaborata e ben fatta: Rockwell, un ragazzo che arriva da un casato che sta andando in povertà, decide di diventare un cavaliere senza macchia e senza paura e per questo decide di unirsi ad un vecchio cavaliere dal passato glorioso. La storia prosegue in modo eccezionale, il seguito è ben curato e non presenta intoppi, le diramazione presenti nel manga sono fatte molto bene, non confondono il lettore e lo lasciano con la voglia di leggere subito la vignetta seguente.
I disegni sono veramente belli: non sono confusionari, sono curati e sono perfetti per il genere di manga, cioè uno shonen. Parlando sempre di disegni devo dire che ho apprezzato molto gli scenari medievali anche se non ho apprezzato molto i vestiti, infatti penso che non siano molto fedeli al contesto storico ma rimane comunque un buon stile di disegno.
Per quanto riguarda i personaggi, come ho già detto prima, sono veramente eccezionali e penso che Nadatami sia uno dei migliori fumettisti per shonen in circolazione. Sono tutti ben elaborati, dal protagonista fino al personaggio meno importante. Uno di quelli che ho apprezzato di più penso sia il il vecchio cavaliere di cui Rockwell è scudiero: carismatico, ben disegnato e veramente importante per la storia. Anche se anche tutti gli altri personaggi sono molto originali e curati.
L' edizione di GP Manga è buona: le copertine sono carine, il formato è quello classico e il prezzo è contenuto, infatti ultimamente é raro trovare manga che costano 3.90. L' unica pecca é l' utilizzo della stessa copertina sia davanti e sia dietro al manga.
Comunque è un manga da non perdere!
“Rockwell - Il cavaliere scarlatto” è un'opera edita dalla casa editrice GP Publishing, scritta da Wataru Nadatami e che narra le vicende di un ragazzo di buon cuore, spinto dalla voglia di voler diventare un cavaliere.
Si tratta di un’opera molto semplice, strutturata in 3 volumetti che, a parer mio, sarebbero potuti essere molti di più, ma procediamo con ordine:
La trama come già ho accennato è semplice. Rockwell si imbatte per caso in un cavaliere errante che si dimostrerà essere uno dei migliori cavalieri in circolazione. Non vi sono intrighi particolari né vicende particolarmente contorte. Tutto si svolge in maniera lineare e qualche volta anche scontata. I personaggi spesso ricordano vari stereotipi già visti in manga e videogiochi, ma non hanno segni particolari che li sopraelevano agli altri.
Il disegno pure è piacevole: si adatta bene al tipo di storia, e alcune volte risulta essere ben dettagliato! E anche i personaggi sono tutti ben disegnati.
In conclusione, mi sento di dare un 7 essendo un'opera semplice che si sarebbe potuta evolvere in modo decisamente migliore, consigliato comunque per una lettura senza troppo impegno e al tempo stesso piacevole.
Si tratta di un’opera molto semplice, strutturata in 3 volumetti che, a parer mio, sarebbero potuti essere molti di più, ma procediamo con ordine:
La trama come già ho accennato è semplice. Rockwell si imbatte per caso in un cavaliere errante che si dimostrerà essere uno dei migliori cavalieri in circolazione. Non vi sono intrighi particolari né vicende particolarmente contorte. Tutto si svolge in maniera lineare e qualche volta anche scontata. I personaggi spesso ricordano vari stereotipi già visti in manga e videogiochi, ma non hanno segni particolari che li sopraelevano agli altri.
Il disegno pure è piacevole: si adatta bene al tipo di storia, e alcune volte risulta essere ben dettagliato! E anche i personaggi sono tutti ben disegnati.
In conclusione, mi sento di dare un 7 essendo un'opera semplice che si sarebbe potuta evolvere in modo decisamente migliore, consigliato comunque per una lettura senza troppo impegno e al tempo stesso piacevole.
Rockwell - Il Cavaliere Scarlatto (in originale Kurenai no Kishi Rokkuwell) è un'opera in 3 Tankobon realizzati tra il 2009 ed il 2010 dall'autore esordiente Wataru Nadatani. La storia narra delle gesta di Rockwell Liedholm, rampollo di una famiglia di nobili in decadenza, votati ai titoli cavallereschi e riconosciuti per la loro fedeltà ed il loro onore. Anche dopo la morte del padre, ed alla conseguente decadenza della famiglia Liedholm, il giovane Rock continua comunque a seguire gli insegnamenti tramandatigli dal proprio padre, ovvero l'onore, la fedeltà ed il proteggere i più deboli dagli oppressori. Una volta raggiunta l'età di 10 anni, Rock parte alla ricerca di un "Vero" Cavaliere del quale divenirne lo scudiero ed apprenderne ogni insegnamento sulla Cavalleria. Questo viaggio lo porterà a conoscere Sir Helmut, un Anziano Cavaliere ed eroe del passato, il quale nonostante l'eta, continua a seguire i principi che gli furono insegnati in passato. Insieme a Sir Helmut, Rockwell dovrà affrontare i mille pericoli che contaminano il suo Mondo, come le terribili Creature Demoniache, i Draghi, i Briganti ed anche i Cavalieri Decaduti, che hanno rinunciato al proprio titolo per potersi arricchire.
L'opera di Nadatani è stata pubblicata in Italia dalla GP Publishing (la nuova riedizione di Sailor Moon, Billy Bat, I am a Hero ecc.), nel formato classico da edicola (brossurato, 11,5x17,5 cm circa completamente in bianco e nero) al prezzo di € 3,90. L'edizione è senza infamia e senza lode, con una buona rilegatura, pagine abbastanza bianche e pulite e rilascia pochissimo inchiostro sulle dita. Di tutti i vari Shonen "Next Gen" che ho avuto modo di leggere, questo è senza dubbio una boccata d'aria fresca, dato che non abbiamo il solito protagonista che si crede il più forte di tutti ed è circondato da quanta più gnocca possibile. Peccato per la durata, quasi sicuramente dovuta ad uno scarso riscontro in Giappone, dato che ci sono molte cose rimaste in sospeso che non sono state del tutto chiarite, ma anche così l'Opera è godibilissima. Consigliato ai nostalgici degli anni '90 ma anche per chi cerca una lettura diversa che non sia One Piece, Bleach o Naruto.
L'opera di Nadatani è stata pubblicata in Italia dalla GP Publishing (la nuova riedizione di Sailor Moon, Billy Bat, I am a Hero ecc.), nel formato classico da edicola (brossurato, 11,5x17,5 cm circa completamente in bianco e nero) al prezzo di € 3,90. L'edizione è senza infamia e senza lode, con una buona rilegatura, pagine abbastanza bianche e pulite e rilascia pochissimo inchiostro sulle dita. Di tutti i vari Shonen "Next Gen" che ho avuto modo di leggere, questo è senza dubbio una boccata d'aria fresca, dato che non abbiamo il solito protagonista che si crede il più forte di tutti ed è circondato da quanta più gnocca possibile. Peccato per la durata, quasi sicuramente dovuta ad uno scarso riscontro in Giappone, dato che ci sono molte cose rimaste in sospeso che non sono state del tutto chiarite, ma anche così l'Opera è godibilissima. Consigliato ai nostalgici degli anni '90 ma anche per chi cerca una lettura diversa che non sia One Piece, Bleach o Naruto.
Essendo un grande appassionato di manga fantasy lo presi appena uscito e devo ammettere che il primo volume non mi colpì molto; continuandolo a leggere fino all'ultimo numero cambiai idea perché notai che i nemici si erano fatti più seri e la trama stava prendendo una bella svolta.
La trama di Rockwell il Cavaliere Scarlatto è abbastanza semplice. A Rockwell, appartenente ad una nobile famiglia che ormai è senza soldi, non rimane altro che il desiderio di diventare cavaliere; ma non sarà cosi facile come crede, infatti Rockwell dovrà affrontare molti nemici come draghi, maghi malvagi ecc...
Mi hanno colpito molto le ambientazioni medievali, disegnate in un modo semplice ma allo stesso tempo gradevoli, e le relazioni tra i vari personaggi. Gli ho assegnato 6 perché i disegni non sono niente di che e la trama si svolge in maniera adeguata per un manga fantasy. Credo che quest'opera sarebbe potuta durare anche più di 3 volumi, se solo il disegno fosse stato più preciso.
L'edizione della GP Publishing è davvero buona con pagine bianche e con poca trasparenza. Lo consiglio agli amanti del genere.
La trama di Rockwell il Cavaliere Scarlatto è abbastanza semplice. A Rockwell, appartenente ad una nobile famiglia che ormai è senza soldi, non rimane altro che il desiderio di diventare cavaliere; ma non sarà cosi facile come crede, infatti Rockwell dovrà affrontare molti nemici come draghi, maghi malvagi ecc...
Mi hanno colpito molto le ambientazioni medievali, disegnate in un modo semplice ma allo stesso tempo gradevoli, e le relazioni tra i vari personaggi. Gli ho assegnato 6 perché i disegni non sono niente di che e la trama si svolge in maniera adeguata per un manga fantasy. Credo che quest'opera sarebbe potuta durare anche più di 3 volumi, se solo il disegno fosse stato più preciso.
L'edizione della GP Publishing è davvero buona con pagine bianche e con poca trasparenza. Lo consiglio agli amanti del genere.
Epico e cavalleresco come pochi, Rockwell inizia in maniera semplice e scontata, con un ragazzino che vuole diventare cavaliere (richiamandomi alla mente Spark di Lodoss War), ed evolve la storia in modo originale, con diversi colpi di scena, ma soprattutto in modo attuale. Per quanto si svolga nel passato, il manga richiama la mancanza di valori nella società, dove molti "presunti" cavalieri sono egoisti e malvagi, e dove i veri valorosi sono pochi, ma quei pochi possono cambiare il mondo.
Gli do otto, meritato in pieno, ma non ho ancora letto gli altri due volumi.
Gli do otto, meritato in pieno, ma non ho ancora letto gli altri due volumi.
Essendo io un amante dei manga shonen e fantasy non potevo certo evitare di leggere "Rockwell il Cavaliere Scarlatto". Questo manga ha una trama semplice ma decisa, con dei disegni che si adattano perfettamente ad essa. Nonostante questo mi sento di dare un semplice 6 al manga per i seguenti motivi: il manga ha solo 3 volumi e per la storia che aveva dietro sono decisamente pochi; la figura del nemico principale è debole, ovvero è un personaggio poco presente e lo "scontro finale" a mio parere è troppo breve; poca collaborazione tra i vari Cavalieri e mancanza di "colpi speciali", cosa che negli shonen fantasy ritengo sia d'obbligo avere; si poteva approfondire la storia rivelando da dove proveniva la spada del protagonista, cedutagli dal suo maestro; un finale palesemente aperto che dà un leggero piacere al lettore ma niente di più. Rimane comunque un buon manga da leggere per passare il tempo e divertirsi.
Un manga davvero affascinante, diverso dai soliti manga shonen azione/avventura, ambientato in un medioevo dove i cavalieri non sono sempre buoni.
Un ragazzo, Rockwell, vuole diventare un cavaliere buono seguendo le orme di suo padre. Un giorno trova un cavaliere, sir Helmut, che può fargli da maestro e inizia facendogli da scudiero. In una battaglia contro un drago sir Helmut muore e Rock diventa cavaliere. Da lì in poi lo accompagnerà una ragazza nella sua avventura, Miranda.
Questo manga è uno dei migliori che abbia letto per l'originalità della storia. Non ho voluto mettere 10 come voto perché i disegni non sono curati al meglio, ma credo che comunque un 8 sia già buono come voto.
Un ragazzo, Rockwell, vuole diventare un cavaliere buono seguendo le orme di suo padre. Un giorno trova un cavaliere, sir Helmut, che può fargli da maestro e inizia facendogli da scudiero. In una battaglia contro un drago sir Helmut muore e Rock diventa cavaliere. Da lì in poi lo accompagnerà una ragazza nella sua avventura, Miranda.
Questo manga è uno dei migliori che abbia letto per l'originalità della storia. Non ho voluto mettere 10 come voto perché i disegni non sono curati al meglio, ma credo che comunque un 8 sia già buono come voto.
Forse è presto per giudicare quest'opera dato che in Italia è uscito un solo volumetto, ma io sento di doverlo fare. Questa storia ha quel certo "non so che" che mi fa credere di non sbagliare nella mia valutazione: è veramente un bel maga! I disegni si addicono perfettamente al genere, ovvero lo shonen fantasy, e la trama è decisamente ben strutturata, con questo primo volume che fa da introduzione e tuttavia riesce a dare idea di cosa tratterà la serie: mostri, cavalieri coraggiosi, damigelle più o meno in pericolo e onore. È un manga che tratta di cavalleria e lo fa egregiamente, donando vita a dei bei personaggi, sebbene un po stereotipati per il momento, che scommetto sapranno donarci azione, drammaticità e humor. Spero di non sbagliarmi. Provatelo!
Draghi, battaglie, onore, cavalieri. Per chi anche solo leggendo queste parole ha avuto un fremito, "Rockwell il cavaliere scarlatto" non sarà una delusione. Per il poco che ho letto credo che la trama sia molto ben strutturata e più godibile di un semplice "Moster Hunter Orange", manga con il quale Rockwell condivide il contesto e il tipo di nemici, in entrambi i casi pericolosi draghi sputafuoco. Il disegno a parere mio merita tanto quanto la storia. Concludo dicendo che lo consiglio a chi legge shonen, in particolare fantasy, per un'appassionante quanto interessante lettura riempitiva.