Haganai - I Have Few Friends
Se già l'anime in sè non era proprio un capolavoro, pur avendo delle ottime animazioni, questo manga disegnato da un incompetente è qualcosa di improponibile.
Haganai è tratto dalla light novel omonima, che ha dato vita a due serie animate, ed un manga. Come ho già accennato sopra, l'anime di Haganai è piuttosto scialbo e anonimo, ma grazie a qualche trovata comica, e soprattutto ad un comparto tecnico più che buono, è arrivato alla sufficienza. Ma della versione cartacea cosa dovrei dire? La sceneggiatura di Haganai già è carente di suo, con personaggi che definire stereotipati è un eufemismo, a ciò va aggiunto un disegno a dir poco ignobile, con deformazioni grottesche, e volti ben diversi da quelli a cui siamo stati abituati con la serie animata.
Sia chiaro, in questo caso la colpa non ricade minimamente sulla casa editrice, in questo caso J-pop, che svolge un ottimo lavoro con questa pubblicazione, ottima stampa, traduzioni buone, rapporto qualità/prezzo accettabile. Certo, il volume vale il suo prezzo, ma non il contenuto in questo caso. La colpa di tutto è da far ricadere esclusivamente sugli ideatori di questo manga, che sembra siano andati a prendere il peggior disegnatore del Giappone e gli abbiano dato l'incarico di svolgere la sua professione nella maniera più abbietta possibile, dando perciò vita a dei disegni veramente inguardabili.
Dunque come riassumere? Trama inesistente, vagonate di cliché già visti pressoché ovunque, personaggi stereotipati, poca scorrevolezza, e dei disegni che vi faranno venire voglia di lanciare il suddetto manga nel gabinetto. Cosa rimane? Ottima qualità del volume, e qualche valida battuta di Yozora, unico personaggio che salvo dalla lapidazione. Vale la pena di acquistarlo? Assolutamente no.
Haganai è tratto dalla light novel omonima, che ha dato vita a due serie animate, ed un manga. Come ho già accennato sopra, l'anime di Haganai è piuttosto scialbo e anonimo, ma grazie a qualche trovata comica, e soprattutto ad un comparto tecnico più che buono, è arrivato alla sufficienza. Ma della versione cartacea cosa dovrei dire? La sceneggiatura di Haganai già è carente di suo, con personaggi che definire stereotipati è un eufemismo, a ciò va aggiunto un disegno a dir poco ignobile, con deformazioni grottesche, e volti ben diversi da quelli a cui siamo stati abituati con la serie animata.
Sia chiaro, in questo caso la colpa non ricade minimamente sulla casa editrice, in questo caso J-pop, che svolge un ottimo lavoro con questa pubblicazione, ottima stampa, traduzioni buone, rapporto qualità/prezzo accettabile. Certo, il volume vale il suo prezzo, ma non il contenuto in questo caso. La colpa di tutto è da far ricadere esclusivamente sugli ideatori di questo manga, che sembra siano andati a prendere il peggior disegnatore del Giappone e gli abbiano dato l'incarico di svolgere la sua professione nella maniera più abbietta possibile, dando perciò vita a dei disegni veramente inguardabili.
Dunque come riassumere? Trama inesistente, vagonate di cliché già visti pressoché ovunque, personaggi stereotipati, poca scorrevolezza, e dei disegni che vi faranno venire voglia di lanciare il suddetto manga nel gabinetto. Cosa rimane? Ottima qualità del volume, e qualche valida battuta di Yozora, unico personaggio che salvo dalla lapidazione. Vale la pena di acquistarlo? Assolutamente no.