No Bra
No Bra è un manga leggermente diverso dai prodotti che normalmente seguo, ma data la mia curiosità per tutti i generi di anime e manga ho voluto fare un passo anche verso prodotti di questo genere, e No Bra è stato proprio il primo passo verso questo ambito, un primo passo che consiglierei a tutti in quanto l'argomento trattato per quanto al centro della storia non risulterà mai fuori luogo.
Fatta questa piccola prefazione adesso svelerò questa misteriosa caratteristica odiata da molti maschietti ed amata dalle ragazze, cioè il BL, o se preferite nella sua forma completa il Boys love (amore tra ragazzi), anche se nello specifico qui parliamo di Otoko No Ko, cioè un ragazzo che appare esteriormente come una ragazza (la lezione del quarto episodio di Outbreak company mi è venuta in aiuto nel momento giusto per imparare tutti questi termini XD ).
Ragionando un attimo sopra l'argomento ci renderemo conto che l'otoko no ko è un elemento che si riscontra spesso nelle opere degli ultimi anni di stampo harem/comico, quindi tutt'altro che estraneo a molti, ma in questo caso non parleremo di un cammeo atto a innescare scenette comiche secondarie causate dal fraintendimento, ma il principale e vero fulcro di questo manga.
Torniamo sulla trama.
Kataoka Masato, orfano di madre, ha sempre vissuto cambiando continuamente città a causa del lavoro del padre, adesso però si è stabilito definitivamente a Tokyo vivendo da solo.
In seguito all'incontro con il padre di Masato un vecchio amico d'infanzia si trasferirà a vivere da lui, ma Masato a causa dei suoi continui spostamenti durante l'infanzia non avrà memoria di questo amico.
Dopo quest'incipit Masato si ritroverà in casa una bellissima ragazza che scoprirà in seguito attraverso i suoi documenti scolastici essere in realtà un ragazzo, dando il via a questa dolce storia sentimentale che metterà in contrasto amore etero con amore omosessuale.
La storia sarà scorrevole e piacevole (escluso il quarto dei cinque volumi, che si potrebbe praticamente saltare e che sembra li solo per allungare il brodo), mettendo in contrasto i desideri dei lettori, gli amanti dei BL spereranno che Yuki sia un ragazzo, gli altri che alla fine ci sia un colpo di scena, ovviamente non svelerò cosa accade, ma a prescindere da tutto il finale mi ha leggermente deluso per quanto in realtà esso sia leggermente aperto, il che lo rende più sopportabile.
Il problema più grande dell'opera è probabilmente il tentativo di spingerlo verso un harem, inserendo troppe eroine, avremo il classico protagonista sfigato (con aggiunta di camice hawaiane...) che sarà circondato oltre che dall'ambigua/o Yuki dalla ragazza più bella e popolare della scuola, che si innamorerà del protagonista per degli stupidi atti "eroici" come prestarle l'ombrello, la Sensei ubriacona e tettona affetta da shopping compulsivo, che non avrà grosso senso in tutta l'opera se non quella di farsi vedere nuda e di tentare di fare ridere e la cugina di Yuki, che sarà invece un personaggio interessante.
Probabilmente se avessero spostato il genere più sul lato sentimentale, eliminando la Sensei e dando un minimo più di spessore a miss perfettina (la ragazza più bella della scuola che vuole essere sempre prima ed odia perdere) ed eliminando le componenti ecchi della cugina (a volte si spinge troppo oltre la semplice presa in giro), con un finale più degno avremo avuto una serie ottima, a questo va aggiunto un tratto sicuramente non dei migliori.
Nonostante tutto tralasciando la troppa quantità di ecchi, l'intreccio della trama sarà veramente interessante, mettendo da parte molti lati negativi, ed addirittura l'insulso personaggio principale riuscirà a riscattare la propria spina dorsale verso la fine del manga.
In conclusione un manga che permette di avvicinarsi in punta di piedi a questo genere e che nonostante i suoi grossi difetti grazie ad una trama interessante ed a un/una Yuki veramente ben caratterizata farà affezioare anche i neofiti del BL, anche se probabilmente farà storcere il naso ai puristi del genere.
Fatta questa piccola prefazione adesso svelerò questa misteriosa caratteristica odiata da molti maschietti ed amata dalle ragazze, cioè il BL, o se preferite nella sua forma completa il Boys love (amore tra ragazzi), anche se nello specifico qui parliamo di Otoko No Ko, cioè un ragazzo che appare esteriormente come una ragazza (la lezione del quarto episodio di Outbreak company mi è venuta in aiuto nel momento giusto per imparare tutti questi termini XD ).
Ragionando un attimo sopra l'argomento ci renderemo conto che l'otoko no ko è un elemento che si riscontra spesso nelle opere degli ultimi anni di stampo harem/comico, quindi tutt'altro che estraneo a molti, ma in questo caso non parleremo di un cammeo atto a innescare scenette comiche secondarie causate dal fraintendimento, ma il principale e vero fulcro di questo manga.
Torniamo sulla trama.
Kataoka Masato, orfano di madre, ha sempre vissuto cambiando continuamente città a causa del lavoro del padre, adesso però si è stabilito definitivamente a Tokyo vivendo da solo.
In seguito all'incontro con il padre di Masato un vecchio amico d'infanzia si trasferirà a vivere da lui, ma Masato a causa dei suoi continui spostamenti durante l'infanzia non avrà memoria di questo amico.
Dopo quest'incipit Masato si ritroverà in casa una bellissima ragazza che scoprirà in seguito attraverso i suoi documenti scolastici essere in realtà un ragazzo, dando il via a questa dolce storia sentimentale che metterà in contrasto amore etero con amore omosessuale.
La storia sarà scorrevole e piacevole (escluso il quarto dei cinque volumi, che si potrebbe praticamente saltare e che sembra li solo per allungare il brodo), mettendo in contrasto i desideri dei lettori, gli amanti dei BL spereranno che Yuki sia un ragazzo, gli altri che alla fine ci sia un colpo di scena, ovviamente non svelerò cosa accade, ma a prescindere da tutto il finale mi ha leggermente deluso per quanto in realtà esso sia leggermente aperto, il che lo rende più sopportabile.
Il problema più grande dell'opera è probabilmente il tentativo di spingerlo verso un harem, inserendo troppe eroine, avremo il classico protagonista sfigato (con aggiunta di camice hawaiane...) che sarà circondato oltre che dall'ambigua/o Yuki dalla ragazza più bella e popolare della scuola, che si innamorerà del protagonista per degli stupidi atti "eroici" come prestarle l'ombrello, la Sensei ubriacona e tettona affetta da shopping compulsivo, che non avrà grosso senso in tutta l'opera se non quella di farsi vedere nuda e di tentare di fare ridere e la cugina di Yuki, che sarà invece un personaggio interessante.
Probabilmente se avessero spostato il genere più sul lato sentimentale, eliminando la Sensei e dando un minimo più di spessore a miss perfettina (la ragazza più bella della scuola che vuole essere sempre prima ed odia perdere) ed eliminando le componenti ecchi della cugina (a volte si spinge troppo oltre la semplice presa in giro), con un finale più degno avremo avuto una serie ottima, a questo va aggiunto un tratto sicuramente non dei migliori.
Nonostante tutto tralasciando la troppa quantità di ecchi, l'intreccio della trama sarà veramente interessante, mettendo da parte molti lati negativi, ed addirittura l'insulso personaggio principale riuscirà a riscattare la propria spina dorsale verso la fine del manga.
In conclusione un manga che permette di avvicinarsi in punta di piedi a questo genere e che nonostante i suoi grossi difetti grazie ad una trama interessante ed a un/una Yuki veramente ben caratterizata farà affezioare anche i neofiti del BL, anche se probabilmente farà storcere il naso ai puristi del genere.
No Bra è una commedia scolastica sentimentale con tutti gli stereotipi del genere: il triangolo sentimentale, l'amico d'infanzia, la gita scolastica, le terme, gli equivoci, le mutandine, tutte cose viste mille volte. C'è tuttavia un aspetto di novità che rende questo manga un po' diverso dal solito. La novità è la bella coprotagonista Yuki, che vedete nelle immagini qui a fianco: in realtà Yuki è un maschio! Nel corso della storia il protagonista Masato verrà tentato più volte dalla beltà di Yuki, il tutto naturalmente a fini umoristici.
C'è da dire però che a parte l'umorismo c'è anche una certa vena sentimentale. Il punto di vista di Yuki, che si innamora veramente di Masato, non viene trascurato e il manga contiene un messaggio di tolleranza verso il diverso, cosa notevole in un paese tradizionalmente rigido come il Giappone. In particolare Masato farà di tutto per permettere a Yuki di presentarsi a scuola con l'uniforme femminile. A completare il triangolo sentimentale entra la figura di Kaoru, la ragazza più popolare della scuola, di cui Masato s'innamora e di cui cercherà di scoprire il passato. Anche il personaggio di Kaoru è reso bene, non è affatto la solita bellona maggiorata. Lo stesso Masato riesce al momento giusto a uscire dallo stereotipo dello sfigato e a dare buona prova di sé. Insomma, No Bra non è un'opera da disprezzare: non sarà originalissima, ma è ben disegnata, simpatica, divertente, molto maliziosa e con dei buoni personaggi. Anzi, più che di buoni personaggi bisognerebbe parlare di personaggi buoni, visto che i buoni sentimenti non mancano.
Cinque volumi è la lunghezza ideale per una storia di questo tipo. I disegni sono discreti, ma la malizia si gioca più sulle situazioni che sulla grafica. Ovviamente l'ambiguità sessuale di Yuki si presta a innumerevoli gag e in più di una circostanza Masato sembrerà sul punto di cedere - non vi dico se lo farà, dico solo che in più di un punto il lettore è portato a parteggiare per Yuki. Pur restando nei limiti della commedia sentimentale No Bra è piuttosto spinto, e questo lo dico come nota di merito. Kenjiro Kawatsu è anche l'autore di "Koibana Onsen", che invece è un hentai fallito e non consiglio, per quanto sia disegnato molto meglio.
C'è da dire però che a parte l'umorismo c'è anche una certa vena sentimentale. Il punto di vista di Yuki, che si innamora veramente di Masato, non viene trascurato e il manga contiene un messaggio di tolleranza verso il diverso, cosa notevole in un paese tradizionalmente rigido come il Giappone. In particolare Masato farà di tutto per permettere a Yuki di presentarsi a scuola con l'uniforme femminile. A completare il triangolo sentimentale entra la figura di Kaoru, la ragazza più popolare della scuola, di cui Masato s'innamora e di cui cercherà di scoprire il passato. Anche il personaggio di Kaoru è reso bene, non è affatto la solita bellona maggiorata. Lo stesso Masato riesce al momento giusto a uscire dallo stereotipo dello sfigato e a dare buona prova di sé. Insomma, No Bra non è un'opera da disprezzare: non sarà originalissima, ma è ben disegnata, simpatica, divertente, molto maliziosa e con dei buoni personaggi. Anzi, più che di buoni personaggi bisognerebbe parlare di personaggi buoni, visto che i buoni sentimenti non mancano.
Cinque volumi è la lunghezza ideale per una storia di questo tipo. I disegni sono discreti, ma la malizia si gioca più sulle situazioni che sulla grafica. Ovviamente l'ambiguità sessuale di Yuki si presta a innumerevoli gag e in più di una circostanza Masato sembrerà sul punto di cedere - non vi dico se lo farà, dico solo che in più di un punto il lettore è portato a parteggiare per Yuki. Pur restando nei limiti della commedia sentimentale No Bra è piuttosto spinto, e questo lo dico come nota di merito. Kenjiro Kawatsu è anche l'autore di "Koibana Onsen", che invece è un hentai fallito e non consiglio, per quanto sia disegnato molto meglio.