Aterui II
Aterui Nisei è un manga di un solo volume, scritto da Katsuhiko Takahashi, e disegnato da Tetsuo Hara.
Innanzitutto, partiamo dal titolo: Aterui Nisei, ovvero Aterui II, o Aterui Secondo. Secondo di cosa? Di nulla. Il manga è composto solo di questo volume, non è un sequel di un opera precedente. Il titolo si riferisce al personaggio protagonista.
La storia inizia nell'800. Due armate di soldati si fronteggiano in quello che poi sarebbe diventato il paese conosciuto come Giappone. Gli eserciti lottano per avere possesso del "Drago", un grande e misterioso potere. Il generale che comanda l'esercito dei difensori del Drago, Aterui, muore.
Arriviamo agli anni 2000, dove un archeologo, Ryuichi (nomen omen), è alla ricerca di quello stesso Drago. Dopo averlo trovato, viene raggiunto dagli uomini di una misteriosa e potente organizzazione, e viene ucciso. Il protagonista però torna subito in vita, perché Aterui si reincarna nel suo corpo, diventando appunto come da titolo Aterui Secondo (anche se in realtà è sempre il primo). Questo nuovo Aterui sfida apertamente i suoi nemici, insultando il loro capo in un programma televisivo. Un po' di botte, e il manga finisce senza che si sia capito molto. Non scrivo di più per non fare spoiler, qualcosa viene spiegato, ma molto poco, e il manga si conclude velocemente, senza approfondire i personaggi e gli eventi che accadono, anche perché il fumetto è molto breve e dura solo cinque capitoli.
In coda al volume, anche se ci sarebbe stato spazio per ampliare la storia principale, viene invece proposta una storia a parte, ambientata in futuro post apocalittico, dove sulla Terra, gli alieni vanno a caccia di umani per mangiarne il cervello, e un uomo dotato di un iper-mega pugno, è l'unico capace di combatterli. Una storia che fa molto videogame picchiaduro a scorrimento degli anni '80, carino, ma nulla di speciale. Una storia vecchia in partenza.
Perché leggere questo Aterui Nisei? Solo se siete fan di Hara, e volete ammirare i suoi sempre bellissimi disegni, e per vedere una sorta di Kenshiro più strafottente e con un diverso taglio di capelli (anche se c'è già Soten no Ken per questo). Vi basta? A me no.
Innanzitutto, partiamo dal titolo: Aterui Nisei, ovvero Aterui II, o Aterui Secondo. Secondo di cosa? Di nulla. Il manga è composto solo di questo volume, non è un sequel di un opera precedente. Il titolo si riferisce al personaggio protagonista.
La storia inizia nell'800. Due armate di soldati si fronteggiano in quello che poi sarebbe diventato il paese conosciuto come Giappone. Gli eserciti lottano per avere possesso del "Drago", un grande e misterioso potere. Il generale che comanda l'esercito dei difensori del Drago, Aterui, muore.
Arriviamo agli anni 2000, dove un archeologo, Ryuichi (nomen omen), è alla ricerca di quello stesso Drago. Dopo averlo trovato, viene raggiunto dagli uomini di una misteriosa e potente organizzazione, e viene ucciso. Il protagonista però torna subito in vita, perché Aterui si reincarna nel suo corpo, diventando appunto come da titolo Aterui Secondo (anche se in realtà è sempre il primo). Questo nuovo Aterui sfida apertamente i suoi nemici, insultando il loro capo in un programma televisivo. Un po' di botte, e il manga finisce senza che si sia capito molto. Non scrivo di più per non fare spoiler, qualcosa viene spiegato, ma molto poco, e il manga si conclude velocemente, senza approfondire i personaggi e gli eventi che accadono, anche perché il fumetto è molto breve e dura solo cinque capitoli.
In coda al volume, anche se ci sarebbe stato spazio per ampliare la storia principale, viene invece proposta una storia a parte, ambientata in futuro post apocalittico, dove sulla Terra, gli alieni vanno a caccia di umani per mangiarne il cervello, e un uomo dotato di un iper-mega pugno, è l'unico capace di combatterli. Una storia che fa molto videogame picchiaduro a scorrimento degli anni '80, carino, ma nulla di speciale. Una storia vecchia in partenza.
Perché leggere questo Aterui Nisei? Solo se siete fan di Hara, e volete ammirare i suoi sempre bellissimi disegni, e per vedere una sorta di Kenshiro più strafottente e con un diverso taglio di capelli (anche se c'è già Soten no Ken per questo). Vi basta? A me no.