Kaira
Non un vero manga, ma piuttosto una raccolta stampata amatorialmente ( 'doujin' per intenderci) dei vari lavori di breve, a volte brevissima durata che ABe produsse prima e negli anni intorno ai suoi ben piu' famosi "Lain" ed "Haibane Renmei".
Si spazia dai primissimi esperimenti di illustrazione, ancora abbastanza rozzi, di "Furu Machi"; al breve manga "White Rain", noto per essere poi stato continuato sulla rivista "Robot" di Range Murata, passando per illustrazioni varie per schede telefoniche, libri di testo (!) e romanzi.
La disparità di lunghezza, formato e qualità tra i vari lavori non permette di formulare un giudizio unitario, che non sia uno di tipo storico: la raccolta mostra chiaramente l'evoluzione di ABe da uno stile abbastanza anonimo, sia di disegno che di narrazione, che si raffina nel tempo per culminare in "White Rain", che già mostra trademarks dell'artista come i colori gretti e terrigni, la narrazione minimalista, e la preferenza per manga a colori rispetto al piu' classico bianco e nero.
Mettere le mani su una copia di "Kaira" potrebbe rivelarsi difficile, se non attraverso i soliti canali dell'import seconda mano. Non lo riterrei, comunque, un lavoro imprescindibile. Per quanto ABe si sia fatto le ossa come autore doujin, il suo meglio l'ha dato in Haibane e Lain: Kaira, come la maggior parte dei suoi doujinshi, rimane for fans only.
Si spazia dai primissimi esperimenti di illustrazione, ancora abbastanza rozzi, di "Furu Machi"; al breve manga "White Rain", noto per essere poi stato continuato sulla rivista "Robot" di Range Murata, passando per illustrazioni varie per schede telefoniche, libri di testo (!) e romanzi.
La disparità di lunghezza, formato e qualità tra i vari lavori non permette di formulare un giudizio unitario, che non sia uno di tipo storico: la raccolta mostra chiaramente l'evoluzione di ABe da uno stile abbastanza anonimo, sia di disegno che di narrazione, che si raffina nel tempo per culminare in "White Rain", che già mostra trademarks dell'artista come i colori gretti e terrigni, la narrazione minimalista, e la preferenza per manga a colori rispetto al piu' classico bianco e nero.
Mettere le mani su una copia di "Kaira" potrebbe rivelarsi difficile, se non attraverso i soliti canali dell'import seconda mano. Non lo riterrei, comunque, un lavoro imprescindibile. Per quanto ABe si sia fatto le ossa come autore doujin, il suo meglio l'ha dato in Haibane e Lain: Kaira, come la maggior parte dei suoi doujinshi, rimane for fans only.