Sengoku Armors
"Sengoku Armors" è un manga di due volumi scritto e disegnato da Shouta Sasaki. Come si può intuire dal titolo, si tratta dell'ennesima rivisitazione in chiave fantasiosa del famoso periodo storico giapponese conosciuto come epoca Sengoku (1478 - 1605), che ha visto confrontarsi gli ormai stranoti Nobunaga Oda, Akechi Mitsuhide, Masamune Date, Kenshin Uesugi, Takeda Shingen, e tutto il resto dell'allegra brigata per ottenere la supremazia.
L'elemento di distinguo di questo "Sengoku Armors" è la presenza nella storia di alcune armi speciali, le "Armors" del titolo, che nel manga vengono chiamate "Sodom" e che vengono usate dai vari personaggi durante le battaglie. Le Sodom sono delle speciali armi create in modo misterioso e dotate di svariati poteri, come quello di controllare il fuoco o l'aria, e che permettono ai loro possessori di sferrare ad esempio pugni roventi capaci di sciogliere i metalli o calci a velocità supersonica che creano delle lame d'aria. Insomma, roba già vista, ma che comunque è sempre d'effetto.
Il manga dura solo due volumi, e si conclude con un finale molto aperto, perché l'autore è stato costretto a chiudere la serie anticipatamente, e sembra quasi che questi due volumi siano solo la prima saga di una storia molto più lunga. Quanto visto fin qui, però, è comunque un buon manga d'azione. I personaggi sono abbastanza interessanti, e l'autore riesce a renderli in modo originale, nonostante siano già conosciuti. Le battaglie sono ben rese, e la presenza delle Sodom rende i pochi scontri presenti, vari e avvincenti. La natura delle Sodom rimane un po' in sospeso e poco spiegata, ma la storia coinvolge il lettore fino alla fine.
Come miniserie "Sengoku Armors" riesce ad intrattenere degnamente il lettore. La storia aveva le sue potenzialità, e anche se non proprio originali, le varie trovate che l'autore si era inventato non mi sono dispiaciute.
L'elemento di distinguo di questo "Sengoku Armors" è la presenza nella storia di alcune armi speciali, le "Armors" del titolo, che nel manga vengono chiamate "Sodom" e che vengono usate dai vari personaggi durante le battaglie. Le Sodom sono delle speciali armi create in modo misterioso e dotate di svariati poteri, come quello di controllare il fuoco o l'aria, e che permettono ai loro possessori di sferrare ad esempio pugni roventi capaci di sciogliere i metalli o calci a velocità supersonica che creano delle lame d'aria. Insomma, roba già vista, ma che comunque è sempre d'effetto.
Il manga dura solo due volumi, e si conclude con un finale molto aperto, perché l'autore è stato costretto a chiudere la serie anticipatamente, e sembra quasi che questi due volumi siano solo la prima saga di una storia molto più lunga. Quanto visto fin qui, però, è comunque un buon manga d'azione. I personaggi sono abbastanza interessanti, e l'autore riesce a renderli in modo originale, nonostante siano già conosciuti. Le battaglie sono ben rese, e la presenza delle Sodom rende i pochi scontri presenti, vari e avvincenti. La natura delle Sodom rimane un po' in sospeso e poco spiegata, ma la storia coinvolge il lettore fino alla fine.
Come miniserie "Sengoku Armors" riesce ad intrattenere degnamente il lettore. La storia aveva le sue potenzialità, e anche se non proprio originali, le varie trovate che l'autore si era inventato non mi sono dispiaciute.
Mi sorprende vedere che questa miniserie sia, finora, priva di recensioni, poiché è veramente stupenda, un Must Have per gli appassionati degli shonen.
Edito dalla JPOP, i volumi si presentano veramente ben fatti, come tipico della JPOP.
La miniserie, seppur formata da soli due volumi, riesce a narrare una storia ricca, appassionante e completa, ambientata in Giappne durante il periodo Sengoku.
Nei due volumi vengono narrate le vicende di Akechi Mitsuhide, a partire da dieci anni dopo l'uccisione di Oda Nobunaga ( l'uomo che riusci ad unificare il Giappone, assieme ai suoi vassalli ), di cui è ingiustamente incolpato e considerato traditore. Il nuovo padrone del Giappone, Hideyoshi, è un uomo corrotto dal potere il cui unico desiderio è sfruttare potenti armi, le Sodom, per poter unificare il mondo sotto il suo comando.
Mitsuhide cercherà quindi di riportare in Giappone i vecchi ideali di pace di Nobunaga.
Il punto forte del manga, oltre la trama, sono gli stupendi disegni, che sono dei migliori che io abbia mai visto finora.
I personaggi sono caratterizzati in maniera impeccabile; fantastiche le piccole scene comiche, che mettono il sorriso veramente.
Anche il finale è stupendo perché, più che un finale, sembra un inizio per una avventura ben più lunga ed emozionante che, però, l'autore lascia all'immaginazione del lettore.
Devo dire che, se avesse proseguito, sono convinto che questa miniserie sarebbe presto diventata una sorta di prefazione di una delle migliori serie mai scritte. Un peccato, veramente un peccato.
Concludendo, reputo Sengoku Armors una miniserie che veramente merita il 10, consigliatissima a tutti gli amanti del genere shonen. Veramente stupenda.
Edito dalla JPOP, i volumi si presentano veramente ben fatti, come tipico della JPOP.
La miniserie, seppur formata da soli due volumi, riesce a narrare una storia ricca, appassionante e completa, ambientata in Giappne durante il periodo Sengoku.
Nei due volumi vengono narrate le vicende di Akechi Mitsuhide, a partire da dieci anni dopo l'uccisione di Oda Nobunaga ( l'uomo che riusci ad unificare il Giappone, assieme ai suoi vassalli ), di cui è ingiustamente incolpato e considerato traditore. Il nuovo padrone del Giappone, Hideyoshi, è un uomo corrotto dal potere il cui unico desiderio è sfruttare potenti armi, le Sodom, per poter unificare il mondo sotto il suo comando.
Mitsuhide cercherà quindi di riportare in Giappone i vecchi ideali di pace di Nobunaga.
Il punto forte del manga, oltre la trama, sono gli stupendi disegni, che sono dei migliori che io abbia mai visto finora.
I personaggi sono caratterizzati in maniera impeccabile; fantastiche le piccole scene comiche, che mettono il sorriso veramente.
Anche il finale è stupendo perché, più che un finale, sembra un inizio per una avventura ben più lunga ed emozionante che, però, l'autore lascia all'immaginazione del lettore.
Devo dire che, se avesse proseguito, sono convinto che questa miniserie sarebbe presto diventata una sorta di prefazione di una delle migliori serie mai scritte. Un peccato, veramente un peccato.
Concludendo, reputo Sengoku Armors una miniserie che veramente merita il 10, consigliatissima a tutti gli amanti del genere shonen. Veramente stupenda.
