Tokimeki Gakuen Oujigumi
"Tokimeki Campus" è una manga one-shot di Aya Nakahara, già largamente conosciuta per il manga "Lovely Complex".
Qui troviamo quattro mini storie che hanno come protagonisti altrettanti ragazzi di strabiliante bellezza, ma che occupano una tipologia diversa.
Nella prima lui è un gran narcisista che viene adorato da tutte - ma molto pasticcione col suo aspetto - se non fosse per la sua amica d'infanzia che sembra essere l'unica a non subire gli effetti del suo fascino.
Nella seconda abbiamo una ragazza che non riesce a dimenticare il suo ex, ma a darle una seconda possibilità ci pensa un suo amico, più giovane di lei ma non per questo meno affettuoso.
Nella terza il ragazzo in questione è un occhialuto secchione che pensa a tutte le questione scolastiche, meno che all'amore, che reputa una perdita di tempo. Ad aprirgli il cuore, però, ci penserà una dolce e spontanea ragazzina che lo ha da sempre ammirato.
Nella quarta ed ultima storia lui è il rappresentante d'istituto, incaricato come ogni anno di organizzare il festival culturale. E' un tipo allegro e oltremodo scherzoso, ma pieno di idee e di fantasia. Accanto a lui nel comitato c'è una ragazza, piuttosto scettica e fredda, che lo aiuta a far tornare i conti e nello sbrigare le varie faccende con precisione. Ma dietro questo si scoprirà che c'è dell'altro...
Sulla trama nulla da dire: storie leggere per un volume leggero. Nulla di nuovo, ma i complimenti vanno soprattutto per il disegno: molto belle le gag e le espressioni. Anche i primi piani sono da apprezzare e lasciano stupefatti.
La storia che personalmente ho trovato più carina è stata la terza, ma questa è solo una mia opinione.
Una lettura abbastanza scorrevole e leggera, per un pomeriggio di relax. Un 7 non glielo toglie nessuno.
Qui troviamo quattro mini storie che hanno come protagonisti altrettanti ragazzi di strabiliante bellezza, ma che occupano una tipologia diversa.
Nella prima lui è un gran narcisista che viene adorato da tutte - ma molto pasticcione col suo aspetto - se non fosse per la sua amica d'infanzia che sembra essere l'unica a non subire gli effetti del suo fascino.
Nella seconda abbiamo una ragazza che non riesce a dimenticare il suo ex, ma a darle una seconda possibilità ci pensa un suo amico, più giovane di lei ma non per questo meno affettuoso.
Nella terza il ragazzo in questione è un occhialuto secchione che pensa a tutte le questione scolastiche, meno che all'amore, che reputa una perdita di tempo. Ad aprirgli il cuore, però, ci penserà una dolce e spontanea ragazzina che lo ha da sempre ammirato.
Nella quarta ed ultima storia lui è il rappresentante d'istituto, incaricato come ogni anno di organizzare il festival culturale. E' un tipo allegro e oltremodo scherzoso, ma pieno di idee e di fantasia. Accanto a lui nel comitato c'è una ragazza, piuttosto scettica e fredda, che lo aiuta a far tornare i conti e nello sbrigare le varie faccende con precisione. Ma dietro questo si scoprirà che c'è dell'altro...
Sulla trama nulla da dire: storie leggere per un volume leggero. Nulla di nuovo, ma i complimenti vanno soprattutto per il disegno: molto belle le gag e le espressioni. Anche i primi piani sono da apprezzare e lasciano stupefatti.
La storia che personalmente ho trovato più carina è stata la terza, ma questa è solo una mia opinione.
Una lettura abbastanza scorrevole e leggera, per un pomeriggio di relax. Un 7 non glielo toglie nessuno.