Full Metal Panic! Another
Dieci anni sono passati dalla fine delle vicende di Sosuke e Kaname. Gli AS hanno continuato ad evolversi e a trovare impieghi sempre più vasti nel campo militare come in quello civile. Tatsuya Ikinose è un tranquillo diciottenne prossimo a diplomarsi presso il liceo Jindai che alterna la vita di studente a quello di pilota del piccolo AS impiegato nella ditta di costruzioni della famiglia. Ma un giorno finisce invischiato in un'esercitazione militare e, dato che un pilota è impazzito e sta massacrando tutti, dovrà usare tutto il suo coraggio e la sua abilità, salire su un AS super-tecnologico e salvare la sua famiglia e la misteriosa pilota Adelina, una bionda diciottenne veterana degli As. Dato il suo talento viene subito assunto dalla Doms, una società internazionale specializzata nell'addestrare piloti militari di AS. Il boss è... Melissa, attorniata da una bambina pestifera e perfetta cecchina, manco a dirlo, sua figlia. A Tatsuya non resterà che iniziare il duro addestramento sotto la guida della russa Adelina e cominciare a scalare le gerarchie della Doms.
Tra allenamenti, combattimenti, la rivalità con un principe arabo ricco sfondato e con due pilote giovani e terroriste , i primi cinque albi scorrono leggeri, senza sapere nulla di cosa sia successo a Kaname e soci. La grafica è curata e decisamente più pulita rispetto a sigma, la regia buona. Onestamente, però, mi sento un po' spaesato. In primis perché speravo di conoscere di più sul destino degli altri personaggi (non si vede nemmeno Kurz) e poi perché il tono comprensivo dell'opera è diverso da quello cui siamo abituati, non è serio, ma nemmeno umoristico. L'idea di mettere un novellino non mi sembra affatto male, ma Adelina è decisamente troppo chiusa caratterialmente e misteriosa, per non parlare dell'invidia e della competitività che comincia a sviluppare verso Tatsuya perché impara troppo in fretta. In una parola, mi sembra che questi cinque albi vengano spesi per far carburare la storia, ma la partenza non si vede ancora, per cui più di sei non mi sento di dare.
Tra allenamenti, combattimenti, la rivalità con un principe arabo ricco sfondato e con due pilote giovani e terroriste , i primi cinque albi scorrono leggeri, senza sapere nulla di cosa sia successo a Kaname e soci. La grafica è curata e decisamente più pulita rispetto a sigma, la regia buona. Onestamente, però, mi sento un po' spaesato. In primis perché speravo di conoscere di più sul destino degli altri personaggi (non si vede nemmeno Kurz) e poi perché il tono comprensivo dell'opera è diverso da quello cui siamo abituati, non è serio, ma nemmeno umoristico. L'idea di mettere un novellino non mi sembra affatto male, ma Adelina è decisamente troppo chiusa caratterialmente e misteriosa, per non parlare dell'invidia e della competitività che comincia a sviluppare verso Tatsuya perché impara troppo in fretta. In una parola, mi sembra che questi cinque albi vengano spesi per far carburare la storia, ma la partenza non si vede ancora, per cui più di sei non mi sento di dare.