La mia amica Strega
"La mia amica strega" è una serie shoujo proposta da Flashbook e composta da due volumi dall'edizione molto curata. La storia è stata creata da Asako Yuzuki e l'adattamento grafico appartiene ad Ayuko, autrice dal tratto elegante e delicato inconfondibile. In quest'opera l'ambientazione scolastica e il mondo della magia si fondono per dare vita ad una bellissima storia d'amicizia.
Soyo Kusunoki è una studentessa nella media che non ama esporsi. Persino quando assiste a delle scene di maltrattamento nei riguardi di altre compagne preferisce non mettersi in discussione temendo di dare nell'occhio. Allo stesso modo prova un sentimento verso un suo compagno di scuola, che osserva dietro le quinte e al quale non ha il coraggio di dichiararsi. Qualcosa cambia quando una nuova studentessa, Risa Mamizaka, inizia a frequentare il suo stesso istituto. In realtà Risa è una strega e torna dopo 200 anni con una missione specifica per salvare il suo mondo: trovare la reincarnazione della principessa che discende dal regno della magia.
Dietro le mentite spoglie di una normale studentessa, Risa riesce a conquistare tutte le persone che incrocia lungo il suo cammino. Oltre ad essere affascinante, emana sicurezza e coraggio, è intraprendente e ha successo nello sport, trasuda eccellenza e socievolezza anche verso gli emarginati. Questi lati conquistano anche la timida Soyo, che a seguito di un evento nelle prime pagine diventerà sua amica e scoprirà il suo segreto. Soyo è attratta dal temperamento di Risa e allo stesso tempo lo teme quando il ragazzo di cui è innamorata si mostrerà interessato alla nuova amica. Nonostante le loro evidenti differenze caratteriali, il legame di amicizia tra Risa e Soyo riuscirà a resistere?
Nel corso dei due volumi si è spronati alla lettura grazie al mistero della principessa del regno della magia. Chi sarà e perché la ricerca è così ostica? La persona potrebbe essere qualcuno dal talento straordinario, ma non è detto che sia un personaggio visibile o di successo. Soyo accompagnerà la sua amica strega in questa avventura e, aiutandola, apprenderà le sfumature di quella vita in cui prima era solo un'osservatrice passiva degli eventi. Risa, al contrario, sfrutterà il suo potere per mettere in risalto le inclinazioni delle potenziali principesse. Questo lanciarsi con coraggio in tutto la esorterà anche anche a fermarsi a riflettere, imparando a riconoscere quella "sensibilità umana" che prima di conoscere Soyo le era sconosciuta.
"La mia amica strega" è una serie breve ma intensa, originale ed educativa. I temi principali sono il valore dell'amicizia e la capacità di fiorire grazie alla propria unicità. L'amicizia è un sentimento costantemente messo alla prova, dove è facile misurarsi con delle caratteristiche che non ci appartengono. Ma se i nostri amici sono dei maghi eccellenti in tutto e la persona di cui siamo innamorati ne è attratta, quanto siamo disposti ad accettare questa concorrenza sleale? Soyo è difettosa e vulnerabile, ma evolve in maniera umana e naturale grazie alle sue forze. Risa, grazie alla sua magia, incrocia delle persone "speciali" lungo il suo cammino, anche quando agli occhi della società si tratta di gente fuori dai ranghi, outsider, privi di fascino. Ma lei cosa può offrire senza il suo potere? Qualcosa della sua amica umana la sprona a migliorarsi, ad osservare le persone da una prospettiva nuova e riducendo le distanze dalla sua scopa in volo. Infondo, forse, le osservatrici inconsapevoli erano due.
Una storia che in poche pagine ha tanto da offrire e mantiene un tocco di grazia e stupore anche sul finale. Chi sarà, infatti, la principessa del regno della magia, questa meravigliosa creatura? Ho terminato di leggere il secondo e ultimo volume con gli occhi sognanti, accompagnata dalla sensazione di avere letto una bellissima favola. Se avessi dei figli questa è una delle storie che suggerirei loro di leggere per la capacità di bilanciare dolcezza e azione. Racconta una storia d'avventura e mistero, non risparmiando l'importanza per il valore indissolubile dell'amicizia e dell'amore per sé stessi.
Soyo Kusunoki è una studentessa nella media che non ama esporsi. Persino quando assiste a delle scene di maltrattamento nei riguardi di altre compagne preferisce non mettersi in discussione temendo di dare nell'occhio. Allo stesso modo prova un sentimento verso un suo compagno di scuola, che osserva dietro le quinte e al quale non ha il coraggio di dichiararsi. Qualcosa cambia quando una nuova studentessa, Risa Mamizaka, inizia a frequentare il suo stesso istituto. In realtà Risa è una strega e torna dopo 200 anni con una missione specifica per salvare il suo mondo: trovare la reincarnazione della principessa che discende dal regno della magia.
Dietro le mentite spoglie di una normale studentessa, Risa riesce a conquistare tutte le persone che incrocia lungo il suo cammino. Oltre ad essere affascinante, emana sicurezza e coraggio, è intraprendente e ha successo nello sport, trasuda eccellenza e socievolezza anche verso gli emarginati. Questi lati conquistano anche la timida Soyo, che a seguito di un evento nelle prime pagine diventerà sua amica e scoprirà il suo segreto. Soyo è attratta dal temperamento di Risa e allo stesso tempo lo teme quando il ragazzo di cui è innamorata si mostrerà interessato alla nuova amica. Nonostante le loro evidenti differenze caratteriali, il legame di amicizia tra Risa e Soyo riuscirà a resistere?
Nel corso dei due volumi si è spronati alla lettura grazie al mistero della principessa del regno della magia. Chi sarà e perché la ricerca è così ostica? La persona potrebbe essere qualcuno dal talento straordinario, ma non è detto che sia un personaggio visibile o di successo. Soyo accompagnerà la sua amica strega in questa avventura e, aiutandola, apprenderà le sfumature di quella vita in cui prima era solo un'osservatrice passiva degli eventi. Risa, al contrario, sfrutterà il suo potere per mettere in risalto le inclinazioni delle potenziali principesse. Questo lanciarsi con coraggio in tutto la esorterà anche anche a fermarsi a riflettere, imparando a riconoscere quella "sensibilità umana" che prima di conoscere Soyo le era sconosciuta.
"La mia amica strega" è una serie breve ma intensa, originale ed educativa. I temi principali sono il valore dell'amicizia e la capacità di fiorire grazie alla propria unicità. L'amicizia è un sentimento costantemente messo alla prova, dove è facile misurarsi con delle caratteristiche che non ci appartengono. Ma se i nostri amici sono dei maghi eccellenti in tutto e la persona di cui siamo innamorati ne è attratta, quanto siamo disposti ad accettare questa concorrenza sleale? Soyo è difettosa e vulnerabile, ma evolve in maniera umana e naturale grazie alle sue forze. Risa, grazie alla sua magia, incrocia delle persone "speciali" lungo il suo cammino, anche quando agli occhi della società si tratta di gente fuori dai ranghi, outsider, privi di fascino. Ma lei cosa può offrire senza il suo potere? Qualcosa della sua amica umana la sprona a migliorarsi, ad osservare le persone da una prospettiva nuova e riducendo le distanze dalla sua scopa in volo. Infondo, forse, le osservatrici inconsapevoli erano due.
Una storia che in poche pagine ha tanto da offrire e mantiene un tocco di grazia e stupore anche sul finale. Chi sarà, infatti, la principessa del regno della magia, questa meravigliosa creatura? Ho terminato di leggere il secondo e ultimo volume con gli occhi sognanti, accompagnata dalla sensazione di avere letto una bellissima favola. Se avessi dei figli questa è una delle storie che suggerirei loro di leggere per la capacità di bilanciare dolcezza e azione. Racconta una storia d'avventura e mistero, non risparmiando l'importanza per il valore indissolubile dell'amicizia e dell'amore per sé stessi.
"La mia amica strega" segue le vicende di Soyo, una comune studentessa giapponese, la cui vita viene sconvolta dall'arrivo della strega Risa, arrivata sulla terra per ritrovare la principessa del mondo della magia esiliata duecento anni prima.
Anche se a prima vista può sembrare un semplice majokko, leggendo si rivela piuttosto una storia incentrata sui sentimenti e sulla crescita emotiva dei personaggi, come buona parte delle opere a cui lavora sempre questa autrice (di cui ho letto tutto ciò che è stato pubblicato in Italia, da qui il confronto). Personalmente amo molto questa cura nel definire il carattere dei personaggi, evidenziando sia pregi che difetti, così che si possa leggere di persone per nulla perfette alle prese con ansie e paure che a volte non sanno ancora come affrontare. Nel caso di Soyo ci ritroviamo in una realtà molto comune, in cui a causa di una popolare compagna di classe, tutti hanno la tendenza ad assecondarne i capricci per non finire preda di scherzi e dispetti e venire isolati dal gruppo. Così anche lei si adatta, nonostante sia sbagliato e la porti ad ignorare persone più fragili che invece meriterebbero di essere prese in considerazione. Ed è in questa realtà che piomba anche la strega Risa, dal carattere diretto e schietto, una volta convinta Soyo ad aiutarla a cercare la principessa perduta. È infatti la sua missione più importante, dato che il mondo della magia è in pericolo, perché le streghe hanno bisogno del fiore che cresce nel cuore delle ragazze umane per generare magia. Una delle prime cose che Risa dice a Soyo è infatti che lei è arida e che non c'è nessun fiore che sboccia nel suo petto.
<b>**ATTENZIONE SPOILER**</b>
Inizia così la strada del cambiamento per Soyo, che accetta di aiutare Risa quando quest'ultima le promette di esaudire un suo desiderio quando tutto sarà finito, volevo così poter ottenere l'amore del ragazzo più popolare della scuola, Ryohei. Dapprima Soyo sviluppa una forte gelosia per Risa, che a causa della sua natura magica riesce facilmente in ogni cosa, dallo sport alle materie scolastiche, ed è bella ed affascinante in ogni momento. Ma poi, a seguito degli eventi della storia, conoscendo altre ragazze che si rivelano essere bellissime persone nonostante si nascondano dietro le loro passioni e siano isolate, anche Soyo riesce a capire cosa voglia dire far sbocciare un fiore nel proprio cuore, e così anche in lei compare un piccolo bocciolo. Il finale è dolceamaro, con una promessa di rincontrarsi e tanta strada ancora da fare, e soprattutto lascia nel lettore un senso di speranza.
<b>FINE SPOILER</b>
Voglio dare a quest'opera un 8 perché credo che la storia potesse essere sviluppata meglio con uno o due volumi in più, anche se nel complesso resta molto piacevole e scorrevole. I disegni hanno il tratto caratteristico di Ayuko, semplice e lineare ma sempre aggraziato, con un buon utilizzo dei neri. Le ragazze sono sempre carine e belle da vedere.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere che vogliono una storia che parla di amicizia e crescita.
Anche se a prima vista può sembrare un semplice majokko, leggendo si rivela piuttosto una storia incentrata sui sentimenti e sulla crescita emotiva dei personaggi, come buona parte delle opere a cui lavora sempre questa autrice (di cui ho letto tutto ciò che è stato pubblicato in Italia, da qui il confronto). Personalmente amo molto questa cura nel definire il carattere dei personaggi, evidenziando sia pregi che difetti, così che si possa leggere di persone per nulla perfette alle prese con ansie e paure che a volte non sanno ancora come affrontare. Nel caso di Soyo ci ritroviamo in una realtà molto comune, in cui a causa di una popolare compagna di classe, tutti hanno la tendenza ad assecondarne i capricci per non finire preda di scherzi e dispetti e venire isolati dal gruppo. Così anche lei si adatta, nonostante sia sbagliato e la porti ad ignorare persone più fragili che invece meriterebbero di essere prese in considerazione. Ed è in questa realtà che piomba anche la strega Risa, dal carattere diretto e schietto, una volta convinta Soyo ad aiutarla a cercare la principessa perduta. È infatti la sua missione più importante, dato che il mondo della magia è in pericolo, perché le streghe hanno bisogno del fiore che cresce nel cuore delle ragazze umane per generare magia. Una delle prime cose che Risa dice a Soyo è infatti che lei è arida e che non c'è nessun fiore che sboccia nel suo petto.
<b>**ATTENZIONE SPOILER**</b>
Inizia così la strada del cambiamento per Soyo, che accetta di aiutare Risa quando quest'ultima le promette di esaudire un suo desiderio quando tutto sarà finito, volevo così poter ottenere l'amore del ragazzo più popolare della scuola, Ryohei. Dapprima Soyo sviluppa una forte gelosia per Risa, che a causa della sua natura magica riesce facilmente in ogni cosa, dallo sport alle materie scolastiche, ed è bella ed affascinante in ogni momento. Ma poi, a seguito degli eventi della storia, conoscendo altre ragazze che si rivelano essere bellissime persone nonostante si nascondano dietro le loro passioni e siano isolate, anche Soyo riesce a capire cosa voglia dire far sbocciare un fiore nel proprio cuore, e così anche in lei compare un piccolo bocciolo. Il finale è dolceamaro, con una promessa di rincontrarsi e tanta strada ancora da fare, e soprattutto lascia nel lettore un senso di speranza.
<b>FINE SPOILER</b>
Voglio dare a quest'opera un 8 perché credo che la storia potesse essere sviluppata meglio con uno o due volumi in più, anche se nel complesso resta molto piacevole e scorrevole. I disegni hanno il tratto caratteristico di Ayuko, semplice e lineare ma sempre aggraziato, con un buon utilizzo dei neri. Le ragazze sono sempre carine e belle da vedere.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere che vogliono una storia che parla di amicizia e crescita.
'La mia amica strega' è una mini serie in due volume di Ayuko autrice che si trova più a suo agio nelle storie brevi. Di questa autrice ho già letto la raccolta di storie brevi 'Non ucciderò più le uova' e vorrei recuperare altre sue opere.
La storia segue le vicende di Soyo ragazza che frequenta le medie e innamorata di Ryohei Tokieda, ragazzo del club di calcio. Un giorno nella classe di Soyo si presenta una nuova alunna di nome Risa Mamizaka che però è in realtà una strega del mondo della magia venuta sulla Terra per riportare nel suo regno la principessa che fu esiliata 200 anni prima. Risa può riconoscere la principessa poiché nel suo cuore c'è un fiore di loto molto grande che rappresenta l'animo delle ragazze. Un fiore più grande rappresenta un cuore più puro. La strega è aiutata da Mofu che però in attesa di inviare uno dei fiori loto nel regno della magia per capire se una delle tante ragazze fosse la regina legge il libro in cui aveva conservato il fiore e decide di diventare uno scrittore. A Soyo che aveva scoperto che Risa era una strega viene offerto di diventare la sua aiutante per rimpiazzare Mofu e lei accetta. I volumi proseguono poi con le ricerche della regina. Essendo un amante del genere Majokko ho apprezzato molto questo shoujo che ha come caratteristica principale la dolcezza della narrazione e l'ottima caratterizzazione dei personaggi che non risultano quasi mai stereotipati e in particolare la protagonista forse leggermente troppo buonista ma che nel secondo volume dimostrerà una certa audacia. I disegni sono buoni anche se non è uno stile molto nelle mie corde. Nonostante questo, il manga rimane un ottimo prodotto che consiglierei a tutti e in particolare agli amanti come me del genere Majokko ma che potrà essere goduto e apprezzato anche dagli altri. Altra nota positiva è l'ottima edizione Flashbook che ha fortunatamente ripristinato il consueto prezzo di 5,90€.
La storia segue le vicende di Soyo ragazza che frequenta le medie e innamorata di Ryohei Tokieda, ragazzo del club di calcio. Un giorno nella classe di Soyo si presenta una nuova alunna di nome Risa Mamizaka che però è in realtà una strega del mondo della magia venuta sulla Terra per riportare nel suo regno la principessa che fu esiliata 200 anni prima. Risa può riconoscere la principessa poiché nel suo cuore c'è un fiore di loto molto grande che rappresenta l'animo delle ragazze. Un fiore più grande rappresenta un cuore più puro. La strega è aiutata da Mofu che però in attesa di inviare uno dei fiori loto nel regno della magia per capire se una delle tante ragazze fosse la regina legge il libro in cui aveva conservato il fiore e decide di diventare uno scrittore. A Soyo che aveva scoperto che Risa era una strega viene offerto di diventare la sua aiutante per rimpiazzare Mofu e lei accetta. I volumi proseguono poi con le ricerche della regina. Essendo un amante del genere Majokko ho apprezzato molto questo shoujo che ha come caratteristica principale la dolcezza della narrazione e l'ottima caratterizzazione dei personaggi che non risultano quasi mai stereotipati e in particolare la protagonista forse leggermente troppo buonista ma che nel secondo volume dimostrerà una certa audacia. I disegni sono buoni anche se non è uno stile molto nelle mie corde. Nonostante questo, il manga rimane un ottimo prodotto che consiglierei a tutti e in particolare agli amanti come me del genere Majokko ma che potrà essere goduto e apprezzato anche dagli altri. Altra nota positiva è l'ottima edizione Flashbook che ha fortunatamente ripristinato il consueto prezzo di 5,90€.