God Mazinger
"God Mazinger" è un manga nato dal sempre fervido immaginario di Go Nagai e reso disponibile in Italia solo oltre trent’anni dopo la sua pubblicazione originale. La storia parte dal giovane studente Yamato Hibino che ha particolari poteri e a un certo punto si trova catapultato improvvisamente, ventimila anni nel passato, nell’antico continente Mu, dopo aver avvertito il richiamo della regina Aira. Qui guiderà il God Mazinger un enorme colosso di pietra nella guerra che il popolo di Mu sta combattendo contro gli alieni di Dragonia. Si tratta di un manga che ho trovato davvero piacevole da leggere, con tanti spunti e con uno stile di disegni assai evocativo, in particolare nel delineare dinamicamente le battaglie tra gli eserciti in lotta e nel tratteggiare la potenza distruttiva del God Mazinger. La storia ha una sua compiutezza e un bel ritmo di narrazione e perciò il mio voto è 9,5.
"God Mazinger" è un seinen manga di metà anni ottanta, scritto e disegnato dal maestro Go Nagai (già noto qui da noi per opere come "UFO Robot Goldrake", "Jeeg Robot", "Devilman", ecc...). Qui In Italia è stato pubblicato nel 2014 dalla dalla J-Pop e più tardi dal Corriere della sera, invece in Giappone dalla Shogakukan.
Yamato Hino, protagonista di questa serie, è un giovane ragazzo che frequenta il liceo e, come tutti i suoi coetanei, ha un carattere molto ribelle e non molto propenso per lo studio, fin dalle prime pagine possiamo vedere come Yamato abbia una forza straordinaria, come se non fosse un essere umano, ma un giorno durante una gita fuori porta con la sua classe verranno risucchiati in un altra epoca dove Yamato ha il compito di salvare il continente di Mu che da tempo viene assediato da parte dell'esercito di Dragonia comandato dal Cavaliere Dorado e solo God Mazinger può fermare tutto ciò, ma da tempo è fermo e solo una persona può risvegliarlo per salvare questo antico continente.
Il disegno di Go Nagai qui è quasi uguale alle sue opere precedenti, potremmo ammirare un piccolo miglioramento e uno stile un po' diverso da quanto eravamo abituati a vedere, ma che comunque riesce mantenere il suo classico tratto, i disegni sono molto calcati nelle scene di guerra e non mancheranno fondali molto dettagliati che ci faranno entrare nel vivo dell'opera.
La J-Pop ci porta un'edizione abbastanza buona, ma per me un po' cara, troviamo la classica sovraccoperta che avvolge il manga con una rilegatura abbastanza solida, ma nessuna pagina a colori, il formato del manga è medio grande e le pagine sono molto bianche con pochissima trasparenza, e il tutto ci viene a costare 9,90 € a volume per un totale di tre numeri, prezzo un po' altino per me, ma alla fine si può fare considerando che sono solamente tre volumi con più di duecento pagine ciascuno.
Concludo dicendo che è stato davvero un bel manga da leggere per chi, come me, è un grande appassionato di Mazinger e del maestro Nagai in generale, la trama è assai innovativa e mi ricorda gli odierni isekai, in cui i protagonisti vengono catapultati per qualche strana ragione in un periodo storico assai particolare, ci sono molti sviluppi al suo interno essendo solo tre numeri e il finale è stato molto azzeccato secondo me; a tal proposito non mi resta che consigliarvelo se siete fan di Robottoni o del Mazinger.
Voto Finale: 8
Yamato Hino, protagonista di questa serie, è un giovane ragazzo che frequenta il liceo e, come tutti i suoi coetanei, ha un carattere molto ribelle e non molto propenso per lo studio, fin dalle prime pagine possiamo vedere come Yamato abbia una forza straordinaria, come se non fosse un essere umano, ma un giorno durante una gita fuori porta con la sua classe verranno risucchiati in un altra epoca dove Yamato ha il compito di salvare il continente di Mu che da tempo viene assediato da parte dell'esercito di Dragonia comandato dal Cavaliere Dorado e solo God Mazinger può fermare tutto ciò, ma da tempo è fermo e solo una persona può risvegliarlo per salvare questo antico continente.
Il disegno di Go Nagai qui è quasi uguale alle sue opere precedenti, potremmo ammirare un piccolo miglioramento e uno stile un po' diverso da quanto eravamo abituati a vedere, ma che comunque riesce mantenere il suo classico tratto, i disegni sono molto calcati nelle scene di guerra e non mancheranno fondali molto dettagliati che ci faranno entrare nel vivo dell'opera.
La J-Pop ci porta un'edizione abbastanza buona, ma per me un po' cara, troviamo la classica sovraccoperta che avvolge il manga con una rilegatura abbastanza solida, ma nessuna pagina a colori, il formato del manga è medio grande e le pagine sono molto bianche con pochissima trasparenza, e il tutto ci viene a costare 9,90 € a volume per un totale di tre numeri, prezzo un po' altino per me, ma alla fine si può fare considerando che sono solamente tre volumi con più di duecento pagine ciascuno.
Concludo dicendo che è stato davvero un bel manga da leggere per chi, come me, è un grande appassionato di Mazinger e del maestro Nagai in generale, la trama è assai innovativa e mi ricorda gli odierni isekai, in cui i protagonisti vengono catapultati per qualche strana ragione in un periodo storico assai particolare, ci sono molti sviluppi al suo interno essendo solo tre numeri e il finale è stato molto azzeccato secondo me; a tal proposito non mi resta che consigliarvelo se siete fan di Robottoni o del Mazinger.
Voto Finale: 8
Premetto che ho adorato "MazinSaga", fumetto del 1990 che riprende la storia di Mazinga, il famosissimo robot la cui genesi ha cambiato un genere. Pieno di buone aspettative mi sono avvicinato allora a questo "God Mazinger" pubblicato nel 1984 da Shogakukan in quattro volumi, ma… cosa dire?
I disegni sono migliori rispetto a quelli veramente brutti del "Mazinga" propostoci trent’anni fa da Granata Press, ma "MazinSaga" è superiore: sia nella caratterizzazione delle donne nude sia degli uomini (si vede solo il nudo di Yamato Hino, il protagonista).
Attenzione: questa parte contiene spoiler
La trama è semplice e, come dice il nome, Yamato è il fondatore del Giappone, nel senso che, trasportato indietro nel tempo, distrugge il continente creato dagli alieni Mu che è stato chiamato a salvare e di quel continente restano solo le isole che oggi formano il paese del Sol levante.
Il problema del manga è la rapidità con cui si conclude: si poteva far di più, sfruttare meglio i Draconiani, cioè i cattivi, una razza che viene dal pianeta Dora, distrutto da loro stessi… il loro re Dorado Mask ha proibito ai suoi sudditi di usare la tecnologia malvagia dei loro antenati, ma ciò non lo rende buono: parlando di quella tecnologia c’è un riferimento alle armi biologiche, nucleari, ai gas che potrebbero distruggere il nostro pianeta se usate in guerra.
I Draconiani sono un popolo guerriero, che si ciba di carne umana, che usa i suoi poteri e la sua tecnologia per far del male e che vuole conquistare il pianeta. Naturalmente ci saranno scene non solo di guerra ma macabre, di corpi tagliati infilzati il tutto per far capire che è un fumetto per adulti.
L’unica speranza per il pianeta è God Mazinger, un dio demone (e ancora un altro riferimento a MazinSaga) che è la manifestazione della volontà dell’universo e di quella di Yamato che si fondono in questa statua dai poteri praticamente illimitati… purtroppo la guerra tra male e bene (con il bene in chiaro scuro) non si conclude con una battaglia epica perché Dorado Mask muore consumato dalla tecnologia usata per trasformarsi in essere umano (trasformazione necessaria per vivere sul nostro pianeta) e Nagai conclude con un 'pippone' finale sull’umanità che però non è così lungo forse per questioni di spazio… se no sai che noia!
Fine parte contenente spoiler
Non è un opera indimenticabile ma per chi come me ama il Maestro ne consiglio la lettura: in Italia la storia è stata editata due volte la prima in tre volumi da Jpop, la seconda volta unita alla Gazzetta dello Sport in sei volumi.
I disegni sono migliori rispetto a quelli veramente brutti del "Mazinga" propostoci trent’anni fa da Granata Press, ma "MazinSaga" è superiore: sia nella caratterizzazione delle donne nude sia degli uomini (si vede solo il nudo di Yamato Hino, il protagonista).
Attenzione: questa parte contiene spoiler
La trama è semplice e, come dice il nome, Yamato è il fondatore del Giappone, nel senso che, trasportato indietro nel tempo, distrugge il continente creato dagli alieni Mu che è stato chiamato a salvare e di quel continente restano solo le isole che oggi formano il paese del Sol levante.
Il problema del manga è la rapidità con cui si conclude: si poteva far di più, sfruttare meglio i Draconiani, cioè i cattivi, una razza che viene dal pianeta Dora, distrutto da loro stessi… il loro re Dorado Mask ha proibito ai suoi sudditi di usare la tecnologia malvagia dei loro antenati, ma ciò non lo rende buono: parlando di quella tecnologia c’è un riferimento alle armi biologiche, nucleari, ai gas che potrebbero distruggere il nostro pianeta se usate in guerra.
I Draconiani sono un popolo guerriero, che si ciba di carne umana, che usa i suoi poteri e la sua tecnologia per far del male e che vuole conquistare il pianeta. Naturalmente ci saranno scene non solo di guerra ma macabre, di corpi tagliati infilzati il tutto per far capire che è un fumetto per adulti.
L’unica speranza per il pianeta è God Mazinger, un dio demone (e ancora un altro riferimento a MazinSaga) che è la manifestazione della volontà dell’universo e di quella di Yamato che si fondono in questa statua dai poteri praticamente illimitati… purtroppo la guerra tra male e bene (con il bene in chiaro scuro) non si conclude con una battaglia epica perché Dorado Mask muore consumato dalla tecnologia usata per trasformarsi in essere umano (trasformazione necessaria per vivere sul nostro pianeta) e Nagai conclude con un 'pippone' finale sull’umanità che però non è così lungo forse per questioni di spazio… se no sai che noia!
Fine parte contenente spoiler
Non è un opera indimenticabile ma per chi come me ama il Maestro ne consiglio la lettura: in Italia la storia è stata editata due volte la prima in tre volumi da Jpop, la seconda volta unita alla Gazzetta dello Sport in sei volumi.