Grendizer Giga
"Grendizer Giga" è un manga in due volumi, che riprende parzialmente personaggi e canovaccio di fondo di "Ufo Robot Grendizer" (in Italia più noto come Goldrake) per delineare una storia con altre caratteristiche. Qui al posto di Grendizer abbiamo come protagonista Grendizer Giga, che gli somiglia abbastanza, anche se ha un mantello e non è inglobato in un ufo allo stesso modo del predecessore. Il robot è pilotato da Daisuke che è fuggito sulla terra accompagnato dal cyborg Maria, dopo la distruzione del suo pianeta Fleed, ad opera delle forze di Vega che ora vogliono conquistare la terra. Grendizer Giga dovrà quindi opporsi a questa nuova invasione, trovando anche il sostegno di alcuni alleati terrestri, assai particolari e con qualche “sorpresa”, su cui non facciamo spoiler. In questo manga le forze di Vega sono abbastanza differenti dalla versione precedente di Grandizer, infatti hanno sembianze rettiliane, se non proprio da dinosauri, oppure da insetti o da demoni cornuti.
La storia è ben disegnata e anche simpatica tutto sommato, pur nella sua semplicità, con alcune trovate curiose. Come per altre opere legate ai personaggi di Nagai, abbiamo una rivisitazione di personaggi tradizionali che vengono slegati dalle versioni classiche, anche se la storia di fondo resta analoga. Queste operazioni, spesso lasciano interdetti i fan, che magari preferirebbero qualcosa che prosegua in continuità con serie classiche, o al limite personaggi del tutto nuovi. Ad esempio la Getter saga, nelle versioni di manga, che seppur legata a Nagai, viene portata avanti poi dal compianto Ishikawa, riesce ad avere un rinnovamento senza perdere la continuità con le vicende originarie: questo però sembra un caso sporadico rispetto alla situazione generale e questo Grendizer Giga, quindi, non riesce a ad avere lo stesso impatto. Perciò come lettura di intrattenimento di questo genere, ovviamente sono più meritevoli i manga robotici classici di Nagai: darei quindi un 7,5, anche per lo sforzo di articolare un po’ il tutto in almeno due volumi.
La storia è ben disegnata e anche simpatica tutto sommato, pur nella sua semplicità, con alcune trovate curiose. Come per altre opere legate ai personaggi di Nagai, abbiamo una rivisitazione di personaggi tradizionali che vengono slegati dalle versioni classiche, anche se la storia di fondo resta analoga. Queste operazioni, spesso lasciano interdetti i fan, che magari preferirebbero qualcosa che prosegua in continuità con serie classiche, o al limite personaggi del tutto nuovi. Ad esempio la Getter saga, nelle versioni di manga, che seppur legata a Nagai, viene portata avanti poi dal compianto Ishikawa, riesce ad avere un rinnovamento senza perdere la continuità con le vicende originarie: questo però sembra un caso sporadico rispetto alla situazione generale e questo Grendizer Giga, quindi, non riesce a ad avere lo stesso impatto. Perciò come lettura di intrattenimento di questo genere, ovviamente sono più meritevoli i manga robotici classici di Nagai: darei quindi un 7,5, anche per lo sforzo di articolare un po’ il tutto in almeno due volumi.