Tenero assalto
Qualcosa è successo a Pelican Island, meravigliosa località turistica con un resort di lusso, circondato da palme e da un mare cristallino. Qualcosa di terribile che ha spezzato la famiglia Kitric: il giovane Nielson, figlio di Alan, ha dovuto abbandonare l'isola con l'accusa di aver violentato la matrigna.
Adel Kitric, matura ma ancora bellissima, non gli perdona la sua colpa, che però potrebbe non essere la stessa che gli rimproverano gli altri... India, figlia di primo letto di Adel, è rimasta traumatizzata da quegli eventi di otto anni fa, ma non riesce a odiare suo fratello- spera ancora che egli ritorni.
L'occasione non si presenta nel modo in cui la ragazza sperava.
Il vero protagonista di Tenero Assalto è Nielson, l'uomo, mentre le donne non hanno un'evoluzione psicologica. Sono lì per metterlo alla prova. La parola "stuprare" viene sostituita da "sedurre".
I pensieri e i desideri delle donne possono essere intuiti, ma vengono rappresentati solo nella misura in cui esaltano le qualità del protagonista.
Un fumetto fatto così, oggi verrebbe "massacrato" dalla critica (gli Harmony che leggiamo adesso non hanno gli stessi criteri che c'erano nel 2000).
Per l'epoca, Tenero Assalto non sembrava nemmeno un Harmony ed era interessante proprio per aver adottato l'insolito punto di vista maschile.
È auspicabile che la mancanza di informazioni sulle donne fosse dovuta al limitato numero di pagine concesse alla sceneggiatura. D'altronde, è piuttosto strano che in un resort non ci sia un solo turista (i fatti sono accaduti fuori stagione?).
Nielson è tornato per usare l'unica arma di difesa che suo padre gli ha lasciato ma, forse, non è la vendetta ciò che vuole.
Questo manga, per molti versi, assomiglia al film "Il Gigante" di George Stevens (1956) ed è tra i migliori della serie. Valido pur nei limiti della sua epoca. Per togliersi ogni dubbio, è consigliabile leggere il romanzo originale di Anne Mather.
Adel Kitric, matura ma ancora bellissima, non gli perdona la sua colpa, che però potrebbe non essere la stessa che gli rimproverano gli altri... India, figlia di primo letto di Adel, è rimasta traumatizzata da quegli eventi di otto anni fa, ma non riesce a odiare suo fratello- spera ancora che egli ritorni.
L'occasione non si presenta nel modo in cui la ragazza sperava.
Il vero protagonista di Tenero Assalto è Nielson, l'uomo, mentre le donne non hanno un'evoluzione psicologica. Sono lì per metterlo alla prova. La parola "stuprare" viene sostituita da "sedurre".
I pensieri e i desideri delle donne possono essere intuiti, ma vengono rappresentati solo nella misura in cui esaltano le qualità del protagonista.
Un fumetto fatto così, oggi verrebbe "massacrato" dalla critica (gli Harmony che leggiamo adesso non hanno gli stessi criteri che c'erano nel 2000).
Per l'epoca, Tenero Assalto non sembrava nemmeno un Harmony ed era interessante proprio per aver adottato l'insolito punto di vista maschile.
È auspicabile che la mancanza di informazioni sulle donne fosse dovuta al limitato numero di pagine concesse alla sceneggiatura. D'altronde, è piuttosto strano che in un resort non ci sia un solo turista (i fatti sono accaduti fuori stagione?).
Nielson è tornato per usare l'unica arma di difesa che suo padre gli ha lasciato ma, forse, non è la vendetta ciò che vuole.
Questo manga, per molti versi, assomiglia al film "Il Gigante" di George Stevens (1956) ed è tra i migliori della serie. Valido pur nei limiti della sua epoca. Per togliersi ogni dubbio, è consigliabile leggere il romanzo originale di Anne Mather.