Double Arts
"Double Arts" è un'opera che conta tre volumi, in cui seguiremo il viaggio di Elraine, giovane ragazza facente parte dell'Ordine di Junkaizou, e il giovane Kiri, abile tuttofare di una cittadina di campagna.
Nel mondo in cui si svolge "Double Arts" c'è una strana malattia che dilaga da centinaia di anni e che viene chiamata Troi, questa malattia consuma poco a poco chi ne viene infettato fino a farlo letteralmente sparire nel nulla, l'Ordine di Junkaizou di cui fa parte Elraine si occupa proprio di prolungare la vita agli infetti da Troi, visto che sono tutte ragazze che, per qualche ragione, riescono ad assorbire il veleno dentro il loro corpo dando così una cura momentanea per la malattia, tutto questo però al prezzo della loro stessa vita, visto che più persone curano più la loro vita si accorcia.
Ed è proprio quando partono le crisi ad Elraine e sembra giunta la sua ora che compare Kiri, che non sapendolo le salva la vita semplicemente toccandola, scoprendo così di essere totalmente immune al Troi e di poter salvare la vita alla ragazza stando sempre in contatto.
Da qui parte il viaggio dei due ragazzi (che verranno subito affiancati da un'amica d'infanzia di Kiri) per raggiungere la base dell'Ordine, dove si spera che esaminando il giovane ragazzo si riesca a trovare una cura definitiva per il Troi, senza dover sacrificare le giovani ragazze facenti parte dell'ordine.
La storia si dimostra molto interessante e ben spiegata, con buoni colpi di scena e ottimi personaggi che entrano mano a mano a far parte dell'avventura, anche se il punto forte sta proprio nell'empatia e la collaborazione che si viene ben presto a formare tra i due giovani ragazzi.
Buoni sono anche i disegni, che riescono ad essere sempre puliti e chiari anche durante le scene e i combattimenti più movimentati.
Il punto più negativo di quest'opera è senz'altro il finale aperto che ci lascia dopo i tre volumi, non so se sia stata una scelta dell'autore e se una decisione imposta, ma dopo aver impostato in maniera più che buona il tutto, aver fatto fare la comparsa a quelli che sembrano i nemici principali e tutto il resto, viene lasciato un po' tutto in sospeso, un po' come se, letteralmente, ci si preparasse per un viaggio e poi però si rimane a casa. E torno a dire che è un gran peccato perché c'erano tutte le premesse affinché anche il continuo dell'opera si rivelasse molto interessante.
Ciò non toglie, comunque, che sia una buona lettura, e che nonostante sia solo un punto di partenza risulti interessante e vi farà conoscere personaggi interessanti e ben caratterizzati.
Nel mondo in cui si svolge "Double Arts" c'è una strana malattia che dilaga da centinaia di anni e che viene chiamata Troi, questa malattia consuma poco a poco chi ne viene infettato fino a farlo letteralmente sparire nel nulla, l'Ordine di Junkaizou di cui fa parte Elraine si occupa proprio di prolungare la vita agli infetti da Troi, visto che sono tutte ragazze che, per qualche ragione, riescono ad assorbire il veleno dentro il loro corpo dando così una cura momentanea per la malattia, tutto questo però al prezzo della loro stessa vita, visto che più persone curano più la loro vita si accorcia.
Ed è proprio quando partono le crisi ad Elraine e sembra giunta la sua ora che compare Kiri, che non sapendolo le salva la vita semplicemente toccandola, scoprendo così di essere totalmente immune al Troi e di poter salvare la vita alla ragazza stando sempre in contatto.
Da qui parte il viaggio dei due ragazzi (che verranno subito affiancati da un'amica d'infanzia di Kiri) per raggiungere la base dell'Ordine, dove si spera che esaminando il giovane ragazzo si riesca a trovare una cura definitiva per il Troi, senza dover sacrificare le giovani ragazze facenti parte dell'ordine.
La storia si dimostra molto interessante e ben spiegata, con buoni colpi di scena e ottimi personaggi che entrano mano a mano a far parte dell'avventura, anche se il punto forte sta proprio nell'empatia e la collaborazione che si viene ben presto a formare tra i due giovani ragazzi.
Buoni sono anche i disegni, che riescono ad essere sempre puliti e chiari anche durante le scene e i combattimenti più movimentati.
Il punto più negativo di quest'opera è senz'altro il finale aperto che ci lascia dopo i tre volumi, non so se sia stata una scelta dell'autore e se una decisione imposta, ma dopo aver impostato in maniera più che buona il tutto, aver fatto fare la comparsa a quelli che sembrano i nemici principali e tutto il resto, viene lasciato un po' tutto in sospeso, un po' come se, letteralmente, ci si preparasse per un viaggio e poi però si rimane a casa. E torno a dire che è un gran peccato perché c'erano tutte le premesse affinché anche il continuo dell'opera si rivelasse molto interessante.
Ciò non toglie, comunque, che sia una buona lettura, e che nonostante sia solo un punto di partenza risulti interessante e vi farà conoscere personaggi interessanti e ben caratterizzati.