Restart Can Make You Hungry
Un seguito delicato e più maturo del primo "Restart wa Tadaima no Atode". Ormai i due protagonisti sono insieme, e questo fa sì che la narrazione si possa spingere a un livello più alto, lasciandosi alle spalle alcuni cliché tipici del genere "boy meets boy" e affrontando diversi problemi e incomprensioni che possono nascere in una relazione di questo tipo e il modo dei due ragazzi di affrontarli insieme. Un particolare apprezzamento verso la mamma di Mitsuomi, a cui sono attribuite alcune frasi davvero aperte e che scaldano il cuore in merito alla relazione tra il figlio e Yamato.
Purtroppo ancora presente, anche se in minor misura, il difetto del volume precedente relativo ai monologhi che appesantiscono la narrazione e che non rendono possibile godersela come si potrebbe fare se fossero dosati con più parsimonia.
Purtroppo ancora presente, anche se in minor misura, il difetto del volume precedente relativo ai monologhi che appesantiscono la narrazione e che non rendono possibile godersela come si potrebbe fare se fossero dosati con più parsimonia.