Desiderio
Attenzione: la recensione contiene possibili spoiler o elementi che emergono nella seconda metà del primo volume.
Ho letto questa serie incuriosita dagli estremi delle valutazioni ricevute, da 1 a 10 è un bel salto. "Desiderio" è uno shoujo di Ayane Ukyō ed è stato pubblicato dalla Planet Manga in 7 volumi. Trattandosi di una storia sentimentale con delle tavole di nudo leggermente esplicite (parte superiore del petto di donna e uomo) e contenente delle scene di molestie è dedicata ad un pubblico adulto.
Mio Omori è la protagonista del fumetto e catalizzatrice di una buona parte di sventure che potrebbero accadere nella vita. Cresciuta orfana di padre e con madre costretta nel letto di un ospedale, si adopera attraverso dei lavoretti per mantenere la casa e il suo fratello minore. L'equilibrio di questa dura quotidianità si spezza quando le viene proposto di prestare servizio presso la famiglia di un suo compagno di scuola, Shoei Jinai, soprannominato "Oji" (Principe). Il padre di Oji, conoscendo la situazione della madre di Mio, propone in buona fede alla figlia di lavorare presso di loro per darle la possibilità di un lavoro più "tranquillo", vicino casa e che la allontanerà da turni di lavoro notturni e faticosi. Tutto lineare se non fosse che il principino, dietro la maschera di ereditiero impeccabile, è travolto da una cascata ormonale che gli impedisce di trattenere il suo istinto nei riguardi di Mio - di cui si scoprirà essere, da sempre, innamorato.
L'incipit della storia e il setting avevano delle buone basi ma sono state caricate di imprevisti illogici che hanno sporcato l'idea iniziale. Nel corso dei sette volumi sono aperte numerose scatole cinesi in maniera repentina e questo impedisce di trovare dei legami coerenti tra i fatti. Probabilmente lo stimolo del lettore a questo continuo effetto sorpresa può stare in piedi quando la storia viene letta in corso di pubblicazione, offrendogli il tempo di digerire un capitolo dall'altro. La serie completa letta in un'unica soluzione sprona alla lettura perché l'avvicendamento delle situazioni è scorrevole e dinamico, ma arrivati al cuore della narrazione la percezione è che siano stati inseriti degli ingredienti per allungare la storia. La criticità è che non si tratta di elementi di contorno, ma tutti "aromi" di un certo peso che, se non sono ben dosati, appaiono inverosimili.
Non mi ha convinto nessuno dei protagonisti. Dal secondo volume l'immagine di "Oji-molestatore" inizia il percorso di riscatto verso quella di "Oji-innamorato", ma questo non è sufficiente per appianare un comportamento possessivo ingiustificato verso la protagonista. Quest'ultima, poverina, si è tentato di renderla il più reattiva possibile, ma è chiaro che quando non c'è riscontro pratico (e fisico) di quella resistenza, il risultato è di incoerenza totale. Anche dei personaggi secondari non mi ha colpita nessuno, a turno nemici e alleati della coppia. Normalmente in una storia densa di eventi dovrebbero essere la bussola del lettore e invece, in questo caso, hanno contribuito a complicare.
I disegni meritano un capitolo a parte perché lo stile di Ayane Ukyo mi è piaciuto molto. Per le amanti dei protagonisti maschili, vengono offerte delle tavole meritevoli sia in versione bad boy, sia serioso con gli occhiali. I volti sono espressivi e i corpi si muovono nelle tavole in modo armonioso. Non si eccede in erotismo, quindi non aspettatevi nulla di esplicito se non in alcuni momenti che giustificano, appunto, il "desiderio" di Oji verso Mio. Da questo punto di vista il titolo dato alla serie è completamente allineato alla storia e quindi, fino alla fine, si lascia la libertà di chiedersi se è un sentimento dettato dall'amore o dal puro desiderio.
Lo consiglio principalmente ad un pubblico di larghe vedute e senza particolari pretese sull'amore romantico. Suggerisco inoltre di recuperarlo di seconda mano a costi inferiori di copertina, perché a mio avviso non vale il costo proposto e non è una serie indispensabile da collezionare (amanti dello shoujo, mi rivolgo principalmente a voi).
Ho letto questa serie incuriosita dagli estremi delle valutazioni ricevute, da 1 a 10 è un bel salto. "Desiderio" è uno shoujo di Ayane Ukyō ed è stato pubblicato dalla Planet Manga in 7 volumi. Trattandosi di una storia sentimentale con delle tavole di nudo leggermente esplicite (parte superiore del petto di donna e uomo) e contenente delle scene di molestie è dedicata ad un pubblico adulto.
Mio Omori è la protagonista del fumetto e catalizzatrice di una buona parte di sventure che potrebbero accadere nella vita. Cresciuta orfana di padre e con madre costretta nel letto di un ospedale, si adopera attraverso dei lavoretti per mantenere la casa e il suo fratello minore. L'equilibrio di questa dura quotidianità si spezza quando le viene proposto di prestare servizio presso la famiglia di un suo compagno di scuola, Shoei Jinai, soprannominato "Oji" (Principe). Il padre di Oji, conoscendo la situazione della madre di Mio, propone in buona fede alla figlia di lavorare presso di loro per darle la possibilità di un lavoro più "tranquillo", vicino casa e che la allontanerà da turni di lavoro notturni e faticosi. Tutto lineare se non fosse che il principino, dietro la maschera di ereditiero impeccabile, è travolto da una cascata ormonale che gli impedisce di trattenere il suo istinto nei riguardi di Mio - di cui si scoprirà essere, da sempre, innamorato.
L'incipit della storia e il setting avevano delle buone basi ma sono state caricate di imprevisti illogici che hanno sporcato l'idea iniziale. Nel corso dei sette volumi sono aperte numerose scatole cinesi in maniera repentina e questo impedisce di trovare dei legami coerenti tra i fatti. Probabilmente lo stimolo del lettore a questo continuo effetto sorpresa può stare in piedi quando la storia viene letta in corso di pubblicazione, offrendogli il tempo di digerire un capitolo dall'altro. La serie completa letta in un'unica soluzione sprona alla lettura perché l'avvicendamento delle situazioni è scorrevole e dinamico, ma arrivati al cuore della narrazione la percezione è che siano stati inseriti degli ingredienti per allungare la storia. La criticità è che non si tratta di elementi di contorno, ma tutti "aromi" di un certo peso che, se non sono ben dosati, appaiono inverosimili.
Non mi ha convinto nessuno dei protagonisti. Dal secondo volume l'immagine di "Oji-molestatore" inizia il percorso di riscatto verso quella di "Oji-innamorato", ma questo non è sufficiente per appianare un comportamento possessivo ingiustificato verso la protagonista. Quest'ultima, poverina, si è tentato di renderla il più reattiva possibile, ma è chiaro che quando non c'è riscontro pratico (e fisico) di quella resistenza, il risultato è di incoerenza totale. Anche dei personaggi secondari non mi ha colpita nessuno, a turno nemici e alleati della coppia. Normalmente in una storia densa di eventi dovrebbero essere la bussola del lettore e invece, in questo caso, hanno contribuito a complicare.
I disegni meritano un capitolo a parte perché lo stile di Ayane Ukyo mi è piaciuto molto. Per le amanti dei protagonisti maschili, vengono offerte delle tavole meritevoli sia in versione bad boy, sia serioso con gli occhiali. I volti sono espressivi e i corpi si muovono nelle tavole in modo armonioso. Non si eccede in erotismo, quindi non aspettatevi nulla di esplicito se non in alcuni momenti che giustificano, appunto, il "desiderio" di Oji verso Mio. Da questo punto di vista il titolo dato alla serie è completamente allineato alla storia e quindi, fino alla fine, si lascia la libertà di chiedersi se è un sentimento dettato dall'amore o dal puro desiderio.
Lo consiglio principalmente ad un pubblico di larghe vedute e senza particolari pretese sull'amore romantico. Suggerisco inoltre di recuperarlo di seconda mano a costi inferiori di copertina, perché a mio avviso non vale il costo proposto e non è una serie indispensabile da collezionare (amanti dello shoujo, mi rivolgo principalmente a voi).
Leggendo la trama di "Desiderio", di primo impatto, ci si aspetta qualcosa di entusiasmante, qualcosa che ricalchi vagamente il famoso Hana Yori Dango, intriso di un'aspra lotta di classe tra ricchezza e povertà. Invece dopo soli due capitoli la protagonista Mio Omori abbandona letteralmente i panni della paladina orgogliosa delle proprie umili origini, per mutare nell'oggetto delle fantasie sessuali di qualsiasi essere appartenente al genere umano maschile presente nella storia. Ed il tutto senza il minimo battere di ciglio, circostanza che potrebbe arrecarvi un tantino di fastidio se vi sta a cuore la dignità del corpo femminile, ultimamente troppo (e sottolineo troppo) bistrattato.
Platone nel "Fedone" dichiara che l'uomo deve lottare contro i desideri turbolenti per raggiungere l'equilibrio perfetto. Nel manga di Ayane Ukyuo l'intero cosmo verte solo sui piaceri materiali e su una visione egoistica dei sentimenti atta a soddisfare l'ego. Ad appesantire poi, l'arco narrativo, l'apparizione di insensati colpi di scena, costruiti esclusivamente per allungare il cosiddetto brodo sino al settimo volume, imitando alla perfezione tecniche capaci di trasformare soap opera come "Beautiful" in un impero economico.
L'unico elemento al quale aggrapparsi per respirare aria pura, nel mezzo dello sfacelo libidinoso, sono i disegni ed il tratto meraviglioso della mangaka, in modo particolare nella resa dei personaggi, dalle figure nitide e proporzionate, con dei volti pieni di espressività.
Purtroppo, questa maestria dell'autrice perde tutta la sua poesia se da forma a scene di basso, bassissimo, contenuto morale.
Amare significa volere l'altro libero, non incatenarlo a sé.
Platone nel "Fedone" dichiara che l'uomo deve lottare contro i desideri turbolenti per raggiungere l'equilibrio perfetto. Nel manga di Ayane Ukyuo l'intero cosmo verte solo sui piaceri materiali e su una visione egoistica dei sentimenti atta a soddisfare l'ego. Ad appesantire poi, l'arco narrativo, l'apparizione di insensati colpi di scena, costruiti esclusivamente per allungare il cosiddetto brodo sino al settimo volume, imitando alla perfezione tecniche capaci di trasformare soap opera come "Beautiful" in un impero economico.
L'unico elemento al quale aggrapparsi per respirare aria pura, nel mezzo dello sfacelo libidinoso, sono i disegni ed il tratto meraviglioso della mangaka, in modo particolare nella resa dei personaggi, dalle figure nitide e proporzionate, con dei volti pieni di espressività.
Purtroppo, questa maestria dell'autrice perde tutta la sua poesia se da forma a scene di basso, bassissimo, contenuto morale.
Amare significa volere l'altro libero, non incatenarlo a sé.
A parte gli avvenimenti un po' "irreali" della storia, questo manga mi è piaciuto molto, ci sono molti colpi di scena e fraintendimenti. L'unica cosa che mi ha dato fastidio è che, la protagonista veniva considerata un "oggetto" dal suo uomo, questo non mi è affatto piaciuto e non sono d'accordo con l'autrice, ok incentrare la storia sul sesso e sul non voler accettare varie moleste però dire che la donna è un "oggetto" potrebbe offendere i lettori un po' più... "sensibili".
Questa è l'unica pecca che secondo me ha "rovinato" questo manga,vorrei dare di più ma già 8 è assai.
I disegni sono molto belli, accurati e dettagliati. Anche le copertine meritano! E non ho notato errori di ortografia.
Questa è l'unica pecca che secondo me ha "rovinato" questo manga,vorrei dare di più ma già 8 è assai.
I disegni sono molto belli, accurati e dettagliati. Anche le copertine meritano! E non ho notato errori di ortografia.
Mio Omori è una ragazza (come si definisce lei) "povera in canna". Per contribuire al bilancio familiare la ragazza lavora dopo la scuola. Una sera, mentre torna da lavoro, Mio incontra un ragazzo, Oji, con atteggiamenti bruschi, prepotenti e arroganti che le strappa il primo bacio gettandole addosso una mazzetta di soldi e dichiarandole l'intenzione di volerla comprare. Il giorno dopo Mio si fa convincere dalla madre a svolgere un nuovo lavoro presso la villa del padrone di casa dove ritroverà il ragazzo arrogante incontrato la sera prima.
Comincerà così un insistente corteggiamento spinto da parte di Oji e nel corso della storia emergeranno molti colpi di scena.
A me personalmente questo manga è piaciuto molto, non è uno smut come gli altri, banale e ripetitivo. Ci sono colpi di scena che ti spingono a continuare la lettura incessantemente, disegni stupendi, soprattutto dal 3 volume in poi (il protagonista maschile sembra vero da come è ben disegnato) e poi si percepisce benissimo l'irrefrenabile attrazione che lega i due protagonisti. Ci sono delle scene di passione e sesso che sinceramente non mi sono mai apparse come volgari, anzi mi risultano spesso simpatiche vista la reticenza e la vergogna della protagonista.
L'unica cosa che mi ha delusa è il finale. Avrei preferito che si concludesse un capitolo prima di quanto è stato pubblicato poiché secondo me risulta superfluo aggiungere altro.
Comincerà così un insistente corteggiamento spinto da parte di Oji e nel corso della storia emergeranno molti colpi di scena.
A me personalmente questo manga è piaciuto molto, non è uno smut come gli altri, banale e ripetitivo. Ci sono colpi di scena che ti spingono a continuare la lettura incessantemente, disegni stupendi, soprattutto dal 3 volume in poi (il protagonista maschile sembra vero da come è ben disegnato) e poi si percepisce benissimo l'irrefrenabile attrazione che lega i due protagonisti. Ci sono delle scene di passione e sesso che sinceramente non mi sono mai apparse come volgari, anzi mi risultano spesso simpatiche vista la reticenza e la vergogna della protagonista.
L'unica cosa che mi ha delusa è il finale. Avrei preferito che si concludesse un capitolo prima di quanto è stato pubblicato poiché secondo me risulta superfluo aggiungere altro.
Non do come giudizio 1 soltanto perché i disegni non sono brutti, ma questo è il primo ed ultimo manga smut che leggo! Probabilmente non tutti gli smut sono così squallidi (o forse sì?), ma non intendo più sprecare così i miei soldi per scoprirlo!
La trama all'inizio potrebbe anche sembrare interessante, con Mio che si ribella alle assurde richieste del ricco e viziato Oji, e si potrebbe così sperare che magari gli darà una bella lezione, lo indurrà a cambiare... Ma è così? Assolutamente no, sarà Mio che dopo ben poco inizierà gradualmente a cedere, con ovvie conseguenze! E non c'è un solo personaggio che mi piaccia, li odio tutti.
Ho avuto la forza di leggerlo tutto, un po' per non dare giudizi affrettati ed un po' per certi colpi di scena stile Beautiful inseriti abilmente alla fine dei volumi (per es. la storia del fratello), ma il finale mi è parso quasi più squallido dell'inizio! Per me non è affatto un buon manga.
La trama all'inizio potrebbe anche sembrare interessante, con Mio che si ribella alle assurde richieste del ricco e viziato Oji, e si potrebbe così sperare che magari gli darà una bella lezione, lo indurrà a cambiare... Ma è così? Assolutamente no, sarà Mio che dopo ben poco inizierà gradualmente a cedere, con ovvie conseguenze! E non c'è un solo personaggio che mi piaccia, li odio tutti.
Ho avuto la forza di leggerlo tutto, un po' per non dare giudizi affrettati ed un po' per certi colpi di scena stile Beautiful inseriti abilmente alla fine dei volumi (per es. la storia del fratello), ma il finale mi è parso quasi più squallido dell'inizio! Per me non è affatto un buon manga.
"Desire Climax", questo il nome originale di questo manga, racconta l'amore tormentato e rude tra Mio Omori, ragazza molto bella ma povera, e Oji, che al contrario è di buonissima famiglia e piuttosto viziato. Tra i due oltre al rapporto lavorativo (Mio lavora come cameriera per la famiglia di Oji) scoppia una forte e travolgente passione, un'incredibile possessione, un vero e proprio Desiderio, a volte quasi violento. È il giovane Oji a tirare i fili, è lui che vuole la bella Mio ad ogni costo, anche usando la forza e il suo carattere talvolta meschino. Ovviamente la nostra protagonista, da buona vergine, sarà poco incline ad accettare la sua corte, ma poi verrà anche lei trasportata nel mondo magnifico del piacere, in quello del desiderio...
Dopo questa trama molto semplice, avviso che non è che ci saranno chissà che grandi sconvolgimenti di trama, anche se effettivamente qualche situazione particolare non mancherà. Come si può evincere, il tema conduttore di questo manga è il sesso e il desiderio, proprio come anticipa il titolo, ovviamente non scelto a caso.
Io, in genere, non apprezzo i manga basati solo ed esclusivamente sul rapporto sessuale e sulle varie porcherie tra i protagonisti, preferisco leggere qualcosa di più leggero ma con un minimo di trama, di storia che dia un senso al tutto. Desire Climax fa eccezione; io trovo, solo in questo caso, assolutamente intrigante e coinvolgente il modo con cui viene espressa la possessione dei due personaggi, il modo con cui Oji si impone su Mio evidenzia la voglia che cela nel cuore di farla sua, che brucia da dentro. Non ci sono scene volgari, assolutamente, io lo trovo soft e ben curato; lo stile di disegno è a dir poco divino, veramente uno dei più belli mai visti.
Ripeto, forse la trama non è laboriosa e un po' scontata sotto certi aspetti, ma comunque è presente e farà quasi da collante in una storia dove a comandare è solo il piacere, unito poi dall'amore puro. Veramente un bel manga dalle tinte erotiche, in fondo ognuno di noi aspetta sempre qualche scena più "concreta" quando leggiamo uno shoujo! :)
Do un bel nove pieno, non un dieci proprio perché l'avrei preferito più particolare e ricco. Lo consiglio.
Dopo questa trama molto semplice, avviso che non è che ci saranno chissà che grandi sconvolgimenti di trama, anche se effettivamente qualche situazione particolare non mancherà. Come si può evincere, il tema conduttore di questo manga è il sesso e il desiderio, proprio come anticipa il titolo, ovviamente non scelto a caso.
Io, in genere, non apprezzo i manga basati solo ed esclusivamente sul rapporto sessuale e sulle varie porcherie tra i protagonisti, preferisco leggere qualcosa di più leggero ma con un minimo di trama, di storia che dia un senso al tutto. Desire Climax fa eccezione; io trovo, solo in questo caso, assolutamente intrigante e coinvolgente il modo con cui viene espressa la possessione dei due personaggi, il modo con cui Oji si impone su Mio evidenzia la voglia che cela nel cuore di farla sua, che brucia da dentro. Non ci sono scene volgari, assolutamente, io lo trovo soft e ben curato; lo stile di disegno è a dir poco divino, veramente uno dei più belli mai visti.
Ripeto, forse la trama non è laboriosa e un po' scontata sotto certi aspetti, ma comunque è presente e farà quasi da collante in una storia dove a comandare è solo il piacere, unito poi dall'amore puro. Veramente un bel manga dalle tinte erotiche, in fondo ognuno di noi aspetta sempre qualche scena più "concreta" quando leggiamo uno shoujo! :)
Do un bel nove pieno, non un dieci proprio perché l'avrei preferito più particolare e ricco. Lo consiglio.
E' un manga che all'inizio può sembrare la solita banale storia... al contrario ci sono colpi di scena che mi hanno fatto cambiare idea. Il disegno è molto curato, ma non troppo impegnativo. C'è da dire che a prima vista Shoei, il protagonista maschile, può dare l'idea di essere il solito ragazzo che pensa solo al sesso, ma non è così. Lui desidera farlo con Mio, la protagonista femminile, perchè la ama... e non da poco tempo! Leggete questo manga perchè ci saranno piacevoli sorprese. Ultima cosa da precisare, non è un manga hentay, ma solo a SFONDO erotico. Auguro buona lettura a tutti.
Questo manga secondo me non è adatto ha un pubblico di minori di 15 anni, certo non vedi niente però... storia tipica degli shoujo di un "certo tipo". I disegni sono fatti molto bene e i personaggi sono interessanti. Non mi piace il fatto che si sia sempre qualcuno che si approfitta di Mio, e questo dopo un po stanca. Purtroppo il finale non mi e piaciuto.
In Desiderio viene narrata la storia di Myo Omori, ragazza povera che cerca di mantenere la madre in ospedale e il fratello minore, facendo diversi lavoretti part-time; la sua vita sarà sconvolta dall'entrata in scena del bel Oji. Nonostante la storia non sia originale, coinvolge molto per il fatto che essa è condita da alcuni misteri dei protagonisti che ti porteranno e leggerne il seguito per scoprire la verità. I disegni sono bellissimi e i personaggi delineati. Lei ingenua, ma molto responsabile, fa molti sacrifici per la famiglia, sa farsi valere, opponendosi più di una volta ad Oji. Lui è il bel fanciullo viziato che cercherà in ogni modo di sedurre Myo, infatti sono presenti molte scene spinte e lo si potrebbe considerare pornografico. Non gli do il massimo perché mi ha deluso il finale, comunque lo considero un buon prodotto che vale la pena di leggere. Voto 8.
Desiderio è un manga davvero fantastico, anche se a prima vista può sembrare banale e troppo smut da sembrare quasi pornografico...
La storia non è complessa ed è certamente originale, il titolo è significativo, Desiderio, chi non desidererebbe essere corteggiata (parola un po' grossa per definire le azioni del principino!) da un ragazzo sfrontato e pericolosamente sensuale come lui?
La storia è incentrata sulla protagonista, Mio, una ragazza che vive poveramente con la madre e il fratellino, costretta a lavorare per mantenere la baracca. Un giorno un giovane affascinante molestatore inizia a perseguitarla, e si scoprirà che si tratta del figlio del padrone di casa, dal quale nel frattempo ha accettato di lavorare nella sua casa come cameriera. Qui inizia il bel e cattivo tempo per la giovane e squattrinata Mio...
In un a parola: straordinario, in tutto per tutto, lo consiglio a chi gradisce il genere e a chi non è in grado di far leva sull' altro sesso (per superare la timidezza).
La storia non è complessa ed è certamente originale, il titolo è significativo, Desiderio, chi non desidererebbe essere corteggiata (parola un po' grossa per definire le azioni del principino!) da un ragazzo sfrontato e pericolosamente sensuale come lui?
La storia è incentrata sulla protagonista, Mio, una ragazza che vive poveramente con la madre e il fratellino, costretta a lavorare per mantenere la baracca. Un giorno un giovane affascinante molestatore inizia a perseguitarla, e si scoprirà che si tratta del figlio del padrone di casa, dal quale nel frattempo ha accettato di lavorare nella sua casa come cameriera. Qui inizia il bel e cattivo tempo per la giovane e squattrinata Mio...
In un a parola: straordinario, in tutto per tutto, lo consiglio a chi gradisce il genere e a chi non è in grado di far leva sull' altro sesso (per superare la timidezza).
Questo fumetto a sfondo erotico parla della giovane Mio Omori, studentessa povera che per guadagnare è costretta a fare molti lavori. Ad un tratto però un ragazzo bellissimo, Shoei, la avvicina e le propone di "acquistarla". Mio all'inizio non comprende bene il suo lavoro, ma quando si ritrova a servire nella casa di Shoei assecondando i suoi capricci inizia a protestare. Ma c'è molto di più nel suo passato, e ora che anche Mio inizia a provare qualcosa per Shoei, cosa succederà?
Una divertente storia, anche se poco curata la trama di fondo!
Una divertente storia, anche se poco curata la trama di fondo!
Inizialmente il manga presenta una trama interessante poi, purtroppo, col procedere dei volumi la narrazione diventa del tutto noiosa e ripetitiva... consiglio questo manga solo a chi è interessato all'erotismo, infatti se siete alla ricerca di una trama logica ed entusiasmante... be' cercatevi un altro manga, questo non fa al caso vostro.
C'è da dire però che i disegni sono davvero belli.
C'è da dire però che i disegni sono davvero belli.
I primi numeri riescono a intrattenere il lettore per i colpi di scena che presentano alla fine di ogni numero, ma procedendo con la lettura sembra di guardare una soap opera! Si creano situazioni irreali e ridicole che fanno perdere così interesse verso la trama. La protagonista inizialmente sembra essere una dotata di cervello, ma è solo un'illusione dei primi volumi! Questa poi cede e si fa maltrattare dal ragazzo presso cui lei gli presta servizio come cameriera, al fine di accumulare soldi per la madre malata in ospedale. E lui, ovviamente, non perde occasione di molestarla ogni volta che ne sente il desiderio. Gli altri personaggi come il fratello od il giardiniere mi sembrano tutti dei pazzi psicopatici! Povera la protagonista che pur essendo desiderata da tutti, in pratica è circondata solo da mezzi delinquenti.
Sembra che ultimamente, questa moda delle ragazze costrette a prestare servizio presso tipi ricchi che poi finiscono per maltrattarle, abbia parecchio successo in patria... e a quanto pare anche in Italia, visti i numerosi titoli che presentano queste tematiche e che continuano ad arrivare interrottamente.
Una cosa positiva sono i disegni, almeno quelli si possono vedere, contrariamente alla storia.
Il disegno dell'autrice è proporzionato, preciso, e ci sono anche gli sfondi.
Concludendo, a chi ama le scene di sesso abbastanza esplicite il manga può piacere, altrimenti lasciate stare, perché oltre ai bei disegni ed al sesso c'è il nulla.
Sembra che ultimamente, questa moda delle ragazze costrette a prestare servizio presso tipi ricchi che poi finiscono per maltrattarle, abbia parecchio successo in patria... e a quanto pare anche in Italia, visti i numerosi titoli che presentano queste tematiche e che continuano ad arrivare interrottamente.
Una cosa positiva sono i disegni, almeno quelli si possono vedere, contrariamente alla storia.
Il disegno dell'autrice è proporzionato, preciso, e ci sono anche gli sfondi.
Concludendo, a chi ama le scene di sesso abbastanza esplicite il manga può piacere, altrimenti lasciate stare, perché oltre ai bei disegni ed al sesso c'è il nulla.
Questo è il manga più stupido che abbia visto in vita mia.
TRAMA: sesso.
Ecco quello che interessa al protagonista maschile, che dice esplicitamente di considerare la sua amata un oggetto.
Non che io mi scandalizzi, ma fanno solo quello! Poi è porco perche il fratello adottivo della protagonista sembra un maniaco, e anche il fidanzato! Ve lo sconsiglio vivamente, a questo punto preferisco i soliti shojo leggeri, delicati, romantici e... CHE NON OFFENDANO IL COMUNE SENSO DEL PUDORE.
Vorrei dare 0 ma non riesco, non merita neanche 1!
TRAMA: sesso.
Ecco quello che interessa al protagonista maschile, che dice esplicitamente di considerare la sua amata un oggetto.
Non che io mi scandalizzi, ma fanno solo quello! Poi è porco perche il fratello adottivo della protagonista sembra un maniaco, e anche il fidanzato! Ve lo sconsiglio vivamente, a questo punto preferisco i soliti shojo leggeri, delicati, romantici e... CHE NON OFFENDANO IL COMUNE SENSO DEL PUDORE.
Vorrei dare 0 ma non riesco, non merita neanche 1!
Decisamente carino, all'inizio la trama è abbastanza interressante e i disegni sono originali, ma poi comincia un pò a diventare noioso ed ha un finale anche peggiore. Se siete degli amanti dei manga erotici vi cosinglio di prenderlo mentre se vi aspettate una bella storia con nessi veramente logici potete anche fare a meno di questo manga...
Non c'è nulla da fare. Finché non si decideranno a smettere di far apparire le donne come oggetti e far passare molestie sessuali come una cosa normale (o perlomeno non tanto grave), gli smut rimarranno nel mio libro nero.
Non ho trovato Desiderio migliore dei manga della Shinjou, trama e personaggi in sé erano già abbastanza stupidi, l'unica cosa per cui si salva sono i disegni, davvero molto belli...
Non ho trovato Desiderio migliore dei manga della Shinjou, trama e personaggi in sé erano già abbastanza stupidi, l'unica cosa per cui si salva sono i disegni, davvero molto belli...
La storia nei primi 4 volumi è molto bella... dal 5° al 7° cade completamente a picco.
L'autrice forse ha voluto osare troppo e dilungarsi in troppi temi rendendo la storia troppo surreale.
I disegni sono davvero belli e questo fa alzare il voto di 1 punto (avrei voluto dare 6 per la storia)... manga ben ideato ma concluso penosamente.
L'autrice forse ha voluto osare troppo e dilungarsi in troppi temi rendendo la storia troppo surreale.
I disegni sono davvero belli e questo fa alzare il voto di 1 punto (avrei voluto dare 6 per la storia)... manga ben ideato ma concluso penosamente.
Ho letto qualche shoujo e ne ho visti di leggeri o impegnativi. Questo non tocca né l'uno né l'altro. Mi risulta assolutamente banale. Una storia che poteva essere sviluppata meglio, avendo le premesse, e che invece è andata a cadere a picco. Il tratto però mi è piaciuto mentre la caratterizzazione dei personaggi ricalca un po' quelle viste.
Bel manga. Per chi ama il genere è piuttosto carino. Trama non scontata anche se in certi punti fa un po' innervosire e si dipana tra varie matasse che a volte sembrano snodarsi per poi articolarsi in altre ancora più complesse.
I disegni molto belli. Ho trovato lei, soprattutto, molto carina e ben disegnata. Lui, rigorosamente meglio senza occhiali. ;)
Vale la pena! ;)
I disegni molto belli. Ho trovato lei, soprattutto, molto carina e ben disegnata. Lui, rigorosamente meglio senza occhiali. ;)
Vale la pena! ;)
Do un sette per il semplice fatto che non tendo a giudicare i manga finché non li finisco (a parte quelli che proprio non mi piacciono fin dall'inizio ^.^). Comunque trovo il disegno molto bello in quanto semplice ma allo stesso tempo abbastanza espressivo, la trama mi piace soprattutto per la storia che collega i due protagonisti... per ora non mi sembra di dover aggiungere altro, lo consiglio... scriverò un bel commento quando lo avrò finito...
<b>SPOILER</b>. All'inizio lo comprai per via della copertina, chi mi piaceva, leggendo poi il primo volume notai com'erano curati i disegni(sebbene non siano il mio "genere"), ma mi era piaciuto abbastanza. Andando avanti la storia diviene sempre più banale e scontata, Oji le dichiara il suo amore e cambia più o meno atteggiamento, insomma il classico protagonista di un manga sentimentale e lei la classica ragazza ingenua, io l'ho mollato al n*3 perchè era diventato così monotono (senza offesa per chi lo adora). Un sei va più che bene a mio parere...
<b>SPOILER</b>: il 6 non vuole essere cattivo, è un sei e mezzo, ma per ora non riesco a dare di più. Il disegno merita un 8 e anche se la trama piccante è molto divertente in generale è molto scontato. Il fratello che si finge gay per allontanare il rivale non è questa gran trovata... diciamo che la suspence non è stimolata, si capisce subito il colpo di scena successivo. Ma in generale è piacevole da leggere, se non ci si aspetta granchè dalla storia. E poi, ripeto, i disegni sono proprio belli, molto nitidi e semplici, senza fronzoli... e c'è da dire che Oji è un gran bel pezzo di... carta... x)
Se volete passare una mezz'ora senza pensare a nulla, leggetelo. Ma con leggerezza. ;)
Se volete passare una mezz'ora senza pensare a nulla, leggetelo. Ma con leggerezza. ;)
Decisamente interessante. La trama risulta essere, a mio avviso, molto originale e ci sono ottimi spunti e riferimenti per uno sviluppo di questo manga nel migliore dei modi. I disegni sono ben fatti e risulta molto piacevole e scorrevole da leggere. Insomma con questo primo volume i requisiti per dare vita ad un'ottimo shojo ci sono tutti. Lo consiglio a tutti gli appassionati del genere.
Non resta che attendere il seguito e sperare in continui miglioramenti.
Non resta che attendere il seguito e sperare in continui miglioramenti.
Un bel manga sentimentale.
Lo stile è curato anche se non eccessivamente originale. I dialoghi sono divertenti e pagina dopo pagina numerosi saranno i sorrisi che riusciranno a regalarvi. La storia ruota intorno a questa dolce e sensibile ragazza che cerca di aiutare in tutti i modi possibili la sua famiglia disastrata. A renderle le cose più difficili è un ragazzo viziato dalla apparente doppia personalità: spesso rude e violento, alcune volte dolce e paziente. Esso riuscirà ad introdursi nei suoi pensieri e nel suo cuore. E' proprio il protagonista maschile a rendere il tutto più interessante, proverete in alcune parti dell'opera le stesse identiche sensazioni che prova Mio; sarete disorientati come lei. Spesso proverete odio e disprezzo verso la figura di Oji (il ragazzo) mentre altre volte saprà spiazzarvi mostrandosi dai modi gentili e di una sensibilità inaspettata.
Senza spoilerare nulla vi anticipo che la trama principale vive di una sottotrama che ruota intorno a un mistero sul passato della protagonista, mistero che la lega in maniera indissolubile a Oji; ciò rende la trama più profonda, creando un sottostrato drammatico che dona appunto spessore ad una storia almeno superficialmente spensierata.
Devo dire che nel personaggio di Mio (la protagonista appunto) ci vedo una mia carissima amica.
Mio è una tipa intelligente e molto pratica. Riesce a sacrificarsi per le persone a cui vuole bene e fa dei salti mortali non indifferenti nella propria vita da adolescente. Spesso la sua giovane età la rende un pò ingenua, ma non per questo stupida! Inoltre sa farsi valere quando è necessario ed è molto tenace e combattiva.
Ha le tipiche sfumature comportamentali di una ragazza adolescente che da il giusto peso alle priorità della propria vita, ma ogni tanto prende qualche sbandata; sono proprio queste "sbandate" che vi porteranno quasi sul punto di volerla bacchettare. Ciò accade perchè vorreste a tutti i costi aiutarla a difendere la propria ingenuità e integrità, quest'ultime saranno spesso messe a rischio dal suo stesso comportamento, romantico e impulsivo.
Indubbiamente queste sensazioni arrivano dritte al cuore del lettore perchè la figura maschile è totalmente instabile e fa in modo che il lettore stesso assuma una posizione di diffidenza verso tale figura,posizione che potremmo quasi definire come un sollecitato desiderio protettivo nei confronti di una protagonista buona ma sognatrice.
Infine si può affermare che l'aura della protagonista è certamente adorabile: diverse gag comiche e tanti malintesi con i protagonisti maschili, vi regaleranno momenti di puro divertimento e un morboso attaccamento alla piccola Mio.
Il cast dei personaggi secondari è ben caratterizzato e gli appunti dell'autrice danno quel tocco di stravaganza tutto giapponese che da una marcia in più all'opera!
Un manga consigliato quindi ad un pubblico femminile ma "non necessariamente". Se siete persone "sensibili" che vogliono vivere momenti di comicità alternati ad un ventaglio di sentimenti che spaziano dall'affetto all'odio questo è ciò che fa per voi.
Incredibile le sensazioni che riusciranno a donarvi gli "altarini" (intesi come scene di impatto emotivo) tra Mio e Oji, sarete sempre in bilico tra il desiderio di frenare i suoi momenti di debolezza e apertura (sognanti, impulsivi, romantici) in modo da proteggerla e la vostra nascosta e repressa voglia di iniziare anche voi (come lei) a donare un pò di fiducia a questo strano tipo dalla doppia personalità.
Considerando che l'opera si concluderà in soli sette numeri vale ancor di più la pena di salire sulla giostra di personaggi e sentimenti altalenanti e spiazzanti.
Alla luce di tutto ciò il mio voto personale è 7 e mezzo.
Lo stile è curato anche se non eccessivamente originale. I dialoghi sono divertenti e pagina dopo pagina numerosi saranno i sorrisi che riusciranno a regalarvi. La storia ruota intorno a questa dolce e sensibile ragazza che cerca di aiutare in tutti i modi possibili la sua famiglia disastrata. A renderle le cose più difficili è un ragazzo viziato dalla apparente doppia personalità: spesso rude e violento, alcune volte dolce e paziente. Esso riuscirà ad introdursi nei suoi pensieri e nel suo cuore. E' proprio il protagonista maschile a rendere il tutto più interessante, proverete in alcune parti dell'opera le stesse identiche sensazioni che prova Mio; sarete disorientati come lei. Spesso proverete odio e disprezzo verso la figura di Oji (il ragazzo) mentre altre volte saprà spiazzarvi mostrandosi dai modi gentili e di una sensibilità inaspettata.
Senza spoilerare nulla vi anticipo che la trama principale vive di una sottotrama che ruota intorno a un mistero sul passato della protagonista, mistero che la lega in maniera indissolubile a Oji; ciò rende la trama più profonda, creando un sottostrato drammatico che dona appunto spessore ad una storia almeno superficialmente spensierata.
Devo dire che nel personaggio di Mio (la protagonista appunto) ci vedo una mia carissima amica.
Mio è una tipa intelligente e molto pratica. Riesce a sacrificarsi per le persone a cui vuole bene e fa dei salti mortali non indifferenti nella propria vita da adolescente. Spesso la sua giovane età la rende un pò ingenua, ma non per questo stupida! Inoltre sa farsi valere quando è necessario ed è molto tenace e combattiva.
Ha le tipiche sfumature comportamentali di una ragazza adolescente che da il giusto peso alle priorità della propria vita, ma ogni tanto prende qualche sbandata; sono proprio queste "sbandate" che vi porteranno quasi sul punto di volerla bacchettare. Ciò accade perchè vorreste a tutti i costi aiutarla a difendere la propria ingenuità e integrità, quest'ultime saranno spesso messe a rischio dal suo stesso comportamento, romantico e impulsivo.
Indubbiamente queste sensazioni arrivano dritte al cuore del lettore perchè la figura maschile è totalmente instabile e fa in modo che il lettore stesso assuma una posizione di diffidenza verso tale figura,posizione che potremmo quasi definire come un sollecitato desiderio protettivo nei confronti di una protagonista buona ma sognatrice.
Infine si può affermare che l'aura della protagonista è certamente adorabile: diverse gag comiche e tanti malintesi con i protagonisti maschili, vi regaleranno momenti di puro divertimento e un morboso attaccamento alla piccola Mio.
Il cast dei personaggi secondari è ben caratterizzato e gli appunti dell'autrice danno quel tocco di stravaganza tutto giapponese che da una marcia in più all'opera!
Un manga consigliato quindi ad un pubblico femminile ma "non necessariamente". Se siete persone "sensibili" che vogliono vivere momenti di comicità alternati ad un ventaglio di sentimenti che spaziano dall'affetto all'odio questo è ciò che fa per voi.
Incredibile le sensazioni che riusciranno a donarvi gli "altarini" (intesi come scene di impatto emotivo) tra Mio e Oji, sarete sempre in bilico tra il desiderio di frenare i suoi momenti di debolezza e apertura (sognanti, impulsivi, romantici) in modo da proteggerla e la vostra nascosta e repressa voglia di iniziare anche voi (come lei) a donare un pò di fiducia a questo strano tipo dalla doppia personalità.
Considerando che l'opera si concluderà in soli sette numeri vale ancor di più la pena di salire sulla giostra di personaggi e sentimenti altalenanti e spiazzanti.
Alla luce di tutto ciò il mio voto personale è 7 e mezzo.
Premetto che ho letto tutta la serie in inglese, tramite scanlations, e che adesso sto collezionando l'edizione italiana, di cui è uscito solo il primo volume. Pur non essendo particolarmente originali, sia la storia che lo stile prendono. Due sono i temi predominanti già riscontrati altrove, un personaggio maschile dalla apparente "doppia personalità" ed estremamente sensuale, un colpo di scena "incestuoso" che non svelo se verrà dissipato o meno. Io credo che sia comunque un prodotto godibile e, soprattutto, l'autrice ha pensato saggiamente di limitare la storia - in Italia pubblicata in 7 volumi. Trovo molto espressivi i personaggi - non sempre, ma alcune immagini colpiscono. Un pò "spinto"... almeno per le amanti del manga "tradizionale". Non quanto "Splendid Love Story", ad ogni modo.