One Piece Wanted!
Intro:
"One Piece Wanted!" è una raccolta di episodi autoconclusivi creati da Eiichiro Oda prima di arrivare all'agognata serializzazione di "One Piece", il fumetto che lo porterà poi alla fama grazie ad un successo senza precedenti.
Le 5 storie verranno recensite separatamente e con un metro di giudizio che le osserverà sia come semplici storie autoconclusive che come possibili primi capitoli di serie.
Wanted!:
Ad aprire il volume, ed a fornire lo spunto per il titolo dell'albo, c'è "Wanted!". Ambientato nel Far West, esso narra le vicende di un ricercato di nome Gill Bastard, che a forza di uccidere malintenzionati, seppur per legittima difesa, è arrivato ad essere considerato lui stesso un bandito, con tanto di taglia astronomica sulla testa.
La storia prende una svolta con la comparsa dello spettro di un cacciatore di taglie che, in quanto morto per mano di Gill, rimane nel mondo terreno e si attacca proprio al suo assassino per cercare vendetta.
La storia è comunque piuttosto banale, e si nota che l'ispirazione fosse praticamente solo quella di scrivere una storia ad ambientazione western. Lo sviluppo è noioso e decisamente lineare, e le scene d'azione non regalano certo un grande pahtos, visto il tratto ancora scarno e piuttosto acerbo. Anche gli intermezzi comici, benché siano probabilmente la parte riuscita meglio, sono lo stesso decisamente scialbi. Da notare inoltre la pesante ispirazione del disegno allo stile di Toriyama, di cui Oda è un dichiarato fan.
Tutto sommato, se consideriamo che si tratta di un' opera realizzata durante gli anni del liceo, si tratta anche di un lavoro discreto, ma è inspiegabile come sia valso ad Oda un riconoscimento al premio Tezuka.
PS: Da notare che probabilmente le taglie di "One Piece" sono nate idealmente proprio qui.
Voto: 4/10
Il regalo del futuro piovuto dal cielo:
La seconda storia di "One Piece Wanted!" è probabilmente quella più originale dell'intera offerta, la trama ruota intorno alle vicende del protagonista Bran, che per colpa della propria predisposizione al furto si è fatto notare dall'onnipotente in persona, che adirato ne deciderà la morte tramite un particolare quaderno del destino. Sopra quest'ultimo ne verrà anche trascritta la causa: impatto con un meteorite. Ma ecco che l'inaspettato si fa strada nella storia sotto forma di errore grammaticale, infatti l'altissimo finisce per scrivere per sbaglio "Branchi" invece di "Bran", condannando all'infelice destino i grandi magazzini del centro, che riportano tale nome. Deciderà quindi di affidare il quaderno al protagonista e di lasciare a lui il compito di risolvere la situazione, così da evitare la morte di centinaia di innocenti.
Possiamo ben notare un incipit decisamente più complesso ed ispirato rispetto al lavoro precedente, con uno sviluppo narrativo sempre lineare ma meglio gestito nell'escalation di tensione verso il finale, inoltre i tempi comici sono decisamente più azzeccati, temperando bene la natura umoristica che permea tutta l'opera.
Il miglioramento nel tratto è leggero ma è ben visibile la maggiore cura ed attenzione impiegata nel disegno, probabilmente derivate anche da tempi di produzione maggiori rispetto a Wanted.
Gli sfondi sono più dettagliati ed è notevole la gestione delle comparse e dei personaggi riempitivi, sempre ben curati e piuttosto presenti all' interno delle tavole.
Si nota inoltre un uso maggiore dei retini, anche se l'abilita con cui sono usati è ancora su livelli piuttosto mediocri.
Voto: 7,5/10
Ikki Yako(Il Viaggio Notturno del Demone):
L' incipit è semplice ed essenziale, il protagonista è un bonzo di nome Guko, attualmente in viaggio alla ricerca del proprio maestro, l'ora è tarda e quindi decide di chiedere giaciglio per la notte ad un villaggio nelle vicinanze, ma una volta arrivato verrà investito dai suoi abitanti dello sgradito compito di eliminare lo spettro che infesta i dintorni del luogo.
Assolutamente contrario alla mansione assegnatagli, Guko decide di fuggire, ma durante il tragitto incontrerà proprio lo spettro, contro il quale dovrà combattere per avere salva la vita.
Tra le varie storie, quella di Ikki Yako è quella che si presta meglio come starting point di una serie, anche perché il Giappone feudale è un' ambientazione piuttosto valida per strutture ad episodi autoconclusivi(vedasi Inuyasha).
Narrativamente siamo comunque un passo indietro rispetto a "Il regalo del futuro", anche se la storia è ben sviluppata e conta di un decente colpo di scena non è positivo creare un plot così banale, soprattutto se viene inserito in un ambientazione ed in una struttura tanto classici quando abusati.
Il combattimento, benché minato da una prospettiva piuttosto fallace, è ben realizzato e gode di un buon dinamismo e di una discreta regia, anche se sorge un problema sul nemico: cos' è? Non viene mai spiegata l' identità dell' essere, né se l'ambientazione è fantasy o realistica, il mostro viene definito spettro e demone, inducendo quindi a pensare ad un identità malefica ultraterrena, ma viene chiamato anche cannibale ed ha un aspetto piuttosto simile a quello di un umano, creando una confusione davvero sgradita.
Voto: 6/10
Monsters:
Monsters è il capitolo che ho preferito in questo volume, sia per il suo livello come one shot, sia perché è ,tra le varie storie, quella con più elementi che verranno ripresi da "One Piece".
Questa volta abbiamo come eroe un Samurai di nome Ryuma, questo nome vi dice niente? Oda l'ha reinserito in "One Piece" come Zombie nella saga di Thriller Bark per omaggiare appunto questa sua opera. Durante il suo vagabondaggio, Ryuma si ritrova stremato dalla fame e riesce a malapena a raggiungere la città più vicina, lì una cameriera di nome Flea decide di soccorrerlo, ed è proprio nella locanda dove lavore che il protagonista incontra Cirano, leggendario spadaccino noto per aver affrontato il Drago che sette anni prima venne chiamato con un corno speciale per distruggere il villaggio dove abitava Flea, che proprio grazie a Cirano è riuscita a sopravvivere alla catastrofe.
I guai arrivano quando, dopo essersi scontrato contro un passante, Ryuma prende lo sfiorare della sua spada come una sfida, ma prima che possa fare qualcosa lo sconosciuto si ritrova con un coltello nello stomaco e nel panico tira fuori il leggendario corno del drago e lo suona.
Cosa succederà poi? Cirano combatterà di nuovo il drago? Ryuma lo aiuterà? e chi era l'uomo che teneva l'oggetto in grado di chiamarlo?
Con questo intreccio semplice ma intrigante la storia prosegue, tirando fuori un buon Plot Twist e delle scene di combattimento all'arma bianca davvero ben fatte, sviluppando quanto di buono visto in Ikki Yako.
Come ho detto prima, ci sono diversi elementi che sono poi ripresi da "One Piece", lo stesso Ryuma è molto simile a Zoro, mentre Cirino a Mihawk, e l'uomo che usa il corno viene definito "Specialista nella tecnica delle tre spade", che poi ritroviamo appunto nel manga piratesco di Oda(anche se l'uomo in questione non viene mai visto combattere).
Il difetto maggiore che si può imputare all'opera è che, benché come one shot funzioni bene, come possibile inizio di una serie non lascia grandi spunti. La figura del samurai vagabondo era stata già bella che approfondita nel manga di Kenshin, al quale Oda ha infatti lavorato come assistente.
Voto: 8/10
Romance Dawn:
Sicuramente almeno il 50% degli acquirenti di "One Piece Wanted" ha deciso di investire i propri soldi su questo albo proprio per la presenza di Romance Dawn, il secondo episodio pilota di "One Piece". In questo One Shot possiamo vedere un Rufy praticamente già bello che fatto ed una ragazza di nome Ann, che invece rappresenta una versione sperimentale di Nami.
La cosa che salta subito all'occhio è il titolo, come mai non si chiama "One Piece"? Semplice, perché in questa storia lo One Piece non c'è, i pirati salpano solo per 2 possibili motivazioni, che nel manga li fa anche contraddistinguere in due diverse categorie: I Morgania sono il tipo più classico di pirata, prendono il mare alla ricerca di bottini e mercantili da derubare, i Piece Main invece percorrono il proprio viaggio solamente per spirito d'avventura. Questa suddivisione è interessante perché, nonostante nell'opera finale non ci sia più, si nota comunque come all'inizio Oda avesse cercato di dare un senso al comportamento fin troppo benevolo della ciurma di cappello di paglia.
La storia dell'episodio è molto semplice ed a livello di spirito ed atmosfera è "One Piece" al 100%, inoltre ci sono altri elementi che poi sono stati ripresi e sviluppati nell'opera di successo di Oda, come i frutti del diavolo, Garp, che qui vediamo nelle vesti di pirata, animali e personaggi dalla fattezze al limite del comico e molto altro.
Il tratto è di ben altro livello rispetto alle altre storie dell' albo, finalmente le linee sono eterogenee e più marcate, ed i personaggi si staccano bene dagli sfondi, inoltre l'ottimo equilibrio tra bianco e nero fa pesare minimamente il quasi nullo uso di retini.
Anche le scene d'azione sono ben realizzate, anche se qui l'elasticità di Rufy cozza un pochino a livello di prospettiva, ma per il resto la qualità del disegno è praticamente la stessa dei primi volumi di "One Piece".
Voto: 8/10
Conclusione:
In questo volume sono racchiuse diverse storie di Oda, alcune belle...altre meno, ma nonostante tutto è un acquisto più che consigliato sia a chi vuole un bel volume di storie autoconclusive, sia a chi vuole approfondire il Curriculum di uno degli autori di manga più noti della storia. Inoltre il rapporto qualità-prezzo dell'edizione italiana è ottimo, per soli 2,60€ avete a disposizione la bellezza di 200 pagine bianche e ben rilegate, anche se per la qualità delle traduzioni e della stampa si poteva fare qualcosina in più.
Voto Finale: 8/10
"One Piece Wanted!" è una raccolta di episodi autoconclusivi creati da Eiichiro Oda prima di arrivare all'agognata serializzazione di "One Piece", il fumetto che lo porterà poi alla fama grazie ad un successo senza precedenti.
Le 5 storie verranno recensite separatamente e con un metro di giudizio che le osserverà sia come semplici storie autoconclusive che come possibili primi capitoli di serie.
Wanted!:
Ad aprire il volume, ed a fornire lo spunto per il titolo dell'albo, c'è "Wanted!". Ambientato nel Far West, esso narra le vicende di un ricercato di nome Gill Bastard, che a forza di uccidere malintenzionati, seppur per legittima difesa, è arrivato ad essere considerato lui stesso un bandito, con tanto di taglia astronomica sulla testa.
La storia prende una svolta con la comparsa dello spettro di un cacciatore di taglie che, in quanto morto per mano di Gill, rimane nel mondo terreno e si attacca proprio al suo assassino per cercare vendetta.
La storia è comunque piuttosto banale, e si nota che l'ispirazione fosse praticamente solo quella di scrivere una storia ad ambientazione western. Lo sviluppo è noioso e decisamente lineare, e le scene d'azione non regalano certo un grande pahtos, visto il tratto ancora scarno e piuttosto acerbo. Anche gli intermezzi comici, benché siano probabilmente la parte riuscita meglio, sono lo stesso decisamente scialbi. Da notare inoltre la pesante ispirazione del disegno allo stile di Toriyama, di cui Oda è un dichiarato fan.
Tutto sommato, se consideriamo che si tratta di un' opera realizzata durante gli anni del liceo, si tratta anche di un lavoro discreto, ma è inspiegabile come sia valso ad Oda un riconoscimento al premio Tezuka.
PS: Da notare che probabilmente le taglie di "One Piece" sono nate idealmente proprio qui.
Voto: 4/10
Il regalo del futuro piovuto dal cielo:
La seconda storia di "One Piece Wanted!" è probabilmente quella più originale dell'intera offerta, la trama ruota intorno alle vicende del protagonista Bran, che per colpa della propria predisposizione al furto si è fatto notare dall'onnipotente in persona, che adirato ne deciderà la morte tramite un particolare quaderno del destino. Sopra quest'ultimo ne verrà anche trascritta la causa: impatto con un meteorite. Ma ecco che l'inaspettato si fa strada nella storia sotto forma di errore grammaticale, infatti l'altissimo finisce per scrivere per sbaglio "Branchi" invece di "Bran", condannando all'infelice destino i grandi magazzini del centro, che riportano tale nome. Deciderà quindi di affidare il quaderno al protagonista e di lasciare a lui il compito di risolvere la situazione, così da evitare la morte di centinaia di innocenti.
Possiamo ben notare un incipit decisamente più complesso ed ispirato rispetto al lavoro precedente, con uno sviluppo narrativo sempre lineare ma meglio gestito nell'escalation di tensione verso il finale, inoltre i tempi comici sono decisamente più azzeccati, temperando bene la natura umoristica che permea tutta l'opera.
Il miglioramento nel tratto è leggero ma è ben visibile la maggiore cura ed attenzione impiegata nel disegno, probabilmente derivate anche da tempi di produzione maggiori rispetto a Wanted.
Gli sfondi sono più dettagliati ed è notevole la gestione delle comparse e dei personaggi riempitivi, sempre ben curati e piuttosto presenti all' interno delle tavole.
Si nota inoltre un uso maggiore dei retini, anche se l'abilita con cui sono usati è ancora su livelli piuttosto mediocri.
Voto: 7,5/10
Ikki Yako(Il Viaggio Notturno del Demone):
L' incipit è semplice ed essenziale, il protagonista è un bonzo di nome Guko, attualmente in viaggio alla ricerca del proprio maestro, l'ora è tarda e quindi decide di chiedere giaciglio per la notte ad un villaggio nelle vicinanze, ma una volta arrivato verrà investito dai suoi abitanti dello sgradito compito di eliminare lo spettro che infesta i dintorni del luogo.
Assolutamente contrario alla mansione assegnatagli, Guko decide di fuggire, ma durante il tragitto incontrerà proprio lo spettro, contro il quale dovrà combattere per avere salva la vita.
Tra le varie storie, quella di Ikki Yako è quella che si presta meglio come starting point di una serie, anche perché il Giappone feudale è un' ambientazione piuttosto valida per strutture ad episodi autoconclusivi(vedasi Inuyasha).
Narrativamente siamo comunque un passo indietro rispetto a "Il regalo del futuro", anche se la storia è ben sviluppata e conta di un decente colpo di scena non è positivo creare un plot così banale, soprattutto se viene inserito in un ambientazione ed in una struttura tanto classici quando abusati.
Il combattimento, benché minato da una prospettiva piuttosto fallace, è ben realizzato e gode di un buon dinamismo e di una discreta regia, anche se sorge un problema sul nemico: cos' è? Non viene mai spiegata l' identità dell' essere, né se l'ambientazione è fantasy o realistica, il mostro viene definito spettro e demone, inducendo quindi a pensare ad un identità malefica ultraterrena, ma viene chiamato anche cannibale ed ha un aspetto piuttosto simile a quello di un umano, creando una confusione davvero sgradita.
Voto: 6/10
Monsters:
Monsters è il capitolo che ho preferito in questo volume, sia per il suo livello come one shot, sia perché è ,tra le varie storie, quella con più elementi che verranno ripresi da "One Piece".
Questa volta abbiamo come eroe un Samurai di nome Ryuma, questo nome vi dice niente? Oda l'ha reinserito in "One Piece" come Zombie nella saga di Thriller Bark per omaggiare appunto questa sua opera. Durante il suo vagabondaggio, Ryuma si ritrova stremato dalla fame e riesce a malapena a raggiungere la città più vicina, lì una cameriera di nome Flea decide di soccorrerlo, ed è proprio nella locanda dove lavore che il protagonista incontra Cirano, leggendario spadaccino noto per aver affrontato il Drago che sette anni prima venne chiamato con un corno speciale per distruggere il villaggio dove abitava Flea, che proprio grazie a Cirano è riuscita a sopravvivere alla catastrofe.
I guai arrivano quando, dopo essersi scontrato contro un passante, Ryuma prende lo sfiorare della sua spada come una sfida, ma prima che possa fare qualcosa lo sconosciuto si ritrova con un coltello nello stomaco e nel panico tira fuori il leggendario corno del drago e lo suona.
Cosa succederà poi? Cirano combatterà di nuovo il drago? Ryuma lo aiuterà? e chi era l'uomo che teneva l'oggetto in grado di chiamarlo?
Con questo intreccio semplice ma intrigante la storia prosegue, tirando fuori un buon Plot Twist e delle scene di combattimento all'arma bianca davvero ben fatte, sviluppando quanto di buono visto in Ikki Yako.
Come ho detto prima, ci sono diversi elementi che sono poi ripresi da "One Piece", lo stesso Ryuma è molto simile a Zoro, mentre Cirino a Mihawk, e l'uomo che usa il corno viene definito "Specialista nella tecnica delle tre spade", che poi ritroviamo appunto nel manga piratesco di Oda(anche se l'uomo in questione non viene mai visto combattere).
Il difetto maggiore che si può imputare all'opera è che, benché come one shot funzioni bene, come possibile inizio di una serie non lascia grandi spunti. La figura del samurai vagabondo era stata già bella che approfondita nel manga di Kenshin, al quale Oda ha infatti lavorato come assistente.
Voto: 8/10
Romance Dawn:
Sicuramente almeno il 50% degli acquirenti di "One Piece Wanted" ha deciso di investire i propri soldi su questo albo proprio per la presenza di Romance Dawn, il secondo episodio pilota di "One Piece". In questo One Shot possiamo vedere un Rufy praticamente già bello che fatto ed una ragazza di nome Ann, che invece rappresenta una versione sperimentale di Nami.
La cosa che salta subito all'occhio è il titolo, come mai non si chiama "One Piece"? Semplice, perché in questa storia lo One Piece non c'è, i pirati salpano solo per 2 possibili motivazioni, che nel manga li fa anche contraddistinguere in due diverse categorie: I Morgania sono il tipo più classico di pirata, prendono il mare alla ricerca di bottini e mercantili da derubare, i Piece Main invece percorrono il proprio viaggio solamente per spirito d'avventura. Questa suddivisione è interessante perché, nonostante nell'opera finale non ci sia più, si nota comunque come all'inizio Oda avesse cercato di dare un senso al comportamento fin troppo benevolo della ciurma di cappello di paglia.
La storia dell'episodio è molto semplice ed a livello di spirito ed atmosfera è "One Piece" al 100%, inoltre ci sono altri elementi che poi sono stati ripresi e sviluppati nell'opera di successo di Oda, come i frutti del diavolo, Garp, che qui vediamo nelle vesti di pirata, animali e personaggi dalla fattezze al limite del comico e molto altro.
Il tratto è di ben altro livello rispetto alle altre storie dell' albo, finalmente le linee sono eterogenee e più marcate, ed i personaggi si staccano bene dagli sfondi, inoltre l'ottimo equilibrio tra bianco e nero fa pesare minimamente il quasi nullo uso di retini.
Anche le scene d'azione sono ben realizzate, anche se qui l'elasticità di Rufy cozza un pochino a livello di prospettiva, ma per il resto la qualità del disegno è praticamente la stessa dei primi volumi di "One Piece".
Voto: 8/10
Conclusione:
In questo volume sono racchiuse diverse storie di Oda, alcune belle...altre meno, ma nonostante tutto è un acquisto più che consigliato sia a chi vuole un bel volume di storie autoconclusive, sia a chi vuole approfondire il Curriculum di uno degli autori di manga più noti della storia. Inoltre il rapporto qualità-prezzo dell'edizione italiana è ottimo, per soli 2,60€ avete a disposizione la bellezza di 200 pagine bianche e ben rilegate, anche se per la qualità delle traduzioni e della stampa si poteva fare qualcosina in più.
Voto Finale: 8/10
One piece Wanted è uno speciale di One Piece, imperdibile per i fans della serie e per gli amanti di Eichiro Oda. Esistono altri speciali su One piece (Red, Blue, Yellow, Green e un altro Blue) ma Wanted è diverso da questi perchè non è una raccolta di informazioni e curiosità riassuntive sulla storia principale di One piece, quanto piuttosto una serie di storie collaterali alla serie e da essa apparentemente separate. La forza di queste 5 storie autoconclusive (che si leggono facilemtne come delle vere e proprie storie a se) a mio aviso sta proprio nelle informazioni che sono in grado di fornirci su One Piece. Non si tratta di info dirette ma di segnali criptati - per così dire- che riguardano lo stile di Oda, il suo modo di costruire la narrazione, di servirsi dei colpi di scena e dei finali, di caratterizzare i personaggi. Troviamo in questo volume, al livello germinale, molte delle intuizioni che hanno reso famoso One Piece. Le 5 storie infatti sono tra i primi lavori di Oda.
Ecco alcuni dettagli del manga dai quali è possibile dire qualcosa sulla genesi di alcuni punti forti di One Piece:
Gill Bastard (Wanted) è un protagonista molto simile a Yusuke Urameshi di Yu degli spettri, e anche al ladruncolo (Nami in versione maschile) di Il Regalo Del Futuro Piovuto Dal Cielo. Quest'ultima è una storia che sembra la parodia breve di Death Note. In Wanted troviamo un manifesto con una Taglia, dead or alive. Una cosa tipica del Far West nonchè' una delle trovate che più piace al fan di One Piece. Inoltre ci sono i Saloon e le pistole che hanno già un'aria molto piratesca. Il protagonista è molto diverso da Rufy (più simile a Shanks). Oda solo successivamente troverà il nuovo tipo di protagonista adatto a One Piece. In Ikki Yako lampante è il rapporto tra la codardia (quella di Asop) e la voglia di superare un nemico che la paura tiene al di sopra delle proprie possibilità. In Monster ci sono i prototipi non solo di Zoro e Mihawk, ma anche di spadaccini come Vista (della ciurma di Barbabianca) e dei samurai spadaccini (con tanto di taglio della testa al drago come nelle vicende di Punk Azard).
Romance Down infine è imperdibile per chi ama One Piece. Non solo è il primo nucleo della storia, ma potrebbe addirittura contenere qualche informazione sulla fine della serie. Oda ha sempre dichiarato che ha pensato la storia di One Piece tutta insieme. Dall'inizio alla fine.
Imperdibile.
Ecco alcuni dettagli del manga dai quali è possibile dire qualcosa sulla genesi di alcuni punti forti di One Piece:
Gill Bastard (Wanted) è un protagonista molto simile a Yusuke Urameshi di Yu degli spettri, e anche al ladruncolo (Nami in versione maschile) di Il Regalo Del Futuro Piovuto Dal Cielo. Quest'ultima è una storia che sembra la parodia breve di Death Note. In Wanted troviamo un manifesto con una Taglia, dead or alive. Una cosa tipica del Far West nonchè' una delle trovate che più piace al fan di One Piece. Inoltre ci sono i Saloon e le pistole che hanno già un'aria molto piratesca. Il protagonista è molto diverso da Rufy (più simile a Shanks). Oda solo successivamente troverà il nuovo tipo di protagonista adatto a One Piece. In Ikki Yako lampante è il rapporto tra la codardia (quella di Asop) e la voglia di superare un nemico che la paura tiene al di sopra delle proprie possibilità. In Monster ci sono i prototipi non solo di Zoro e Mihawk, ma anche di spadaccini come Vista (della ciurma di Barbabianca) e dei samurai spadaccini (con tanto di taglio della testa al drago come nelle vicende di Punk Azard).
Romance Down infine è imperdibile per chi ama One Piece. Non solo è il primo nucleo della storia, ma potrebbe addirittura contenere qualche informazione sulla fine della serie. Oda ha sempre dichiarato che ha pensato la storia di One Piece tutta insieme. Dall'inizio alla fine.
Imperdibile.
"One Piece Wanted!" è un volume unico edito da Star Comics che raccoglie varie storie auto conclusive di Eiichiro Oda, l'autore di "One Piece".
Spiegare il perché del mio voto abbastanza altino è facile, difatti le storie di questo volumetto si fanno leggere davvero bene: hanno trame semplici quanto interessanti, non si cade mai nel "ma quando finisce questo volume?", cosa che, ahimè, succede a volte con "One Piece".
Le ambientazioni in cui si svolgono i racconti possono accontentare davvero tutti, passando dal Far West al tempo dei Samurai, fino ad arrivare anche al nostro presente.
Qualche parola a parte merita l'ultima storia, "Romance Dawn", la quale altro non è che una specie di episodio pilota di "One Piece". Abbiamo infatti come protagonisti Rufy, una pseudo-Nami e il classico cappello di paglia, tesoro segreto del protagonista.
In conclusione consiglio questo volume a tutti, non solo agli amanti di "One Piece" o del tratto di Oda, ma proprio a tutti!
Spiegare il perché del mio voto abbastanza altino è facile, difatti le storie di questo volumetto si fanno leggere davvero bene: hanno trame semplici quanto interessanti, non si cade mai nel "ma quando finisce questo volume?", cosa che, ahimè, succede a volte con "One Piece".
Le ambientazioni in cui si svolgono i racconti possono accontentare davvero tutti, passando dal Far West al tempo dei Samurai, fino ad arrivare anche al nostro presente.
Qualche parola a parte merita l'ultima storia, "Romance Dawn", la quale altro non è che una specie di episodio pilota di "One Piece". Abbiamo infatti come protagonisti Rufy, una pseudo-Nami e il classico cappello di paglia, tesoro segreto del protagonista.
In conclusione consiglio questo volume a tutti, non solo agli amanti di "One Piece" o del tratto di Oda, ma proprio a tutti!
"One Piece Wanted!" è un volume unico ideato da Eiichiro Oda, autore della famosissima serie di "One Piece".
"Wanted" racchiude ben cinque brevi storie autoconclusive, in cui viene narrata anche la primissima avventura di Monkey D. Rufy. Questo volume unico, è stato ideato da Oda prima ancora che si dedicasse alla sua opera più famosa, ovvero "One Piece". Il titolo "Wanted" deriva proprio da questa breve storia ambientata del vecchio West.
Oltre a Rufy vediamo alcuni personaggi che saranno protagonisti in "One Piece", ovvero Zoro e Nami, in due storie differenti.
Queste brevi storie, mi sembrano ben curate e abbastanza divertenti, grazie anche alla "demenzialità" usata nelle varie storie. Si può notare anche una certa "evoluzione" nel disegno, dato che si possono notare evidenti miglioramenti da parte di Eichiro Oda nel disegnare personaggi, sfondi ecc...
Ben fatta l'edizione italiana e ottimo il rapporto qualità/prezzo
Consiglio la lettura di questo volume unico a chi vorrebbe dedicarsi ad una lettura piacevole e scorrevole, a chi apprezza lo stile di Oda ma anche a chi non ha apprezzato in particolar modo la serie di "One Piece".
"Wanted" racchiude ben cinque brevi storie autoconclusive, in cui viene narrata anche la primissima avventura di Monkey D. Rufy. Questo volume unico, è stato ideato da Oda prima ancora che si dedicasse alla sua opera più famosa, ovvero "One Piece". Il titolo "Wanted" deriva proprio da questa breve storia ambientata del vecchio West.
Oltre a Rufy vediamo alcuni personaggi che saranno protagonisti in "One Piece", ovvero Zoro e Nami, in due storie differenti.
Queste brevi storie, mi sembrano ben curate e abbastanza divertenti, grazie anche alla "demenzialità" usata nelle varie storie. Si può notare anche una certa "evoluzione" nel disegno, dato che si possono notare evidenti miglioramenti da parte di Eichiro Oda nel disegnare personaggi, sfondi ecc...
Ben fatta l'edizione italiana e ottimo il rapporto qualità/prezzo
Consiglio la lettura di questo volume unico a chi vorrebbe dedicarsi ad una lettura piacevole e scorrevole, a chi apprezza lo stile di Oda ma anche a chi non ha apprezzato in particolar modo la serie di "One Piece".
One Piece Wanted! è un volume unico che raccoglie alcune storie scritte dal geniale Eiichiro Oda prima che si dedicasse alla sua opera principale: One Piece.
Il volume raccoglie ben cinque storie autoconclusive, di cui una è la seconda versione di Romance Dawn, l’episodio pilota di One Piece.
Le storie variano dal western, con quella che dà il titolo al volume, “Wanted” appunto, al Giappone antico con “Ikki Yako”, il divertente “Un regalo divino dal futuro” ad arrivare a cavalieri e draghi in “Monster”.
Pur non essendo molto dettagliate, trattandosi di capitoli brevi, le storie sono comunque piacevoli da leggere, anche se semplici. La vena creativa di Eiichiro Oda è però già presente, e i fan non potranno fare a meno di apprezzare le idee e le sue trovate.
Personalmente, ho gradito molto il volume, di cui ho apprezzato tutte le storie, e in particolare Un regalo divino dal futuro”, davvero sorprendente.
Anche il capitolo pilota di One Piece, Romance Dawn è molto interessante, perché a differenza di quello presentato nel volume One Piece Red, differisce per la presenza del nonno di Rufy invece di Shanks a motivare quest’ultimo a prendere il mare.
I disegni sono, com’è logico aspettarsi, diversi da quelli di One Piece, ma lo stile di Oda è già riconoscibile, e non si possono non notare le somiglianze di alcuni personaggi di questo volume con altri di One Piece.
Questo One Piece Wanted è una valida lettura per chi cerca un manga breve, ma piacevole e divertente, mentre è assolutamente imperdibile per chi come me ama Oda e One Piece.
Il volume raccoglie ben cinque storie autoconclusive, di cui una è la seconda versione di Romance Dawn, l’episodio pilota di One Piece.
Le storie variano dal western, con quella che dà il titolo al volume, “Wanted” appunto, al Giappone antico con “Ikki Yako”, il divertente “Un regalo divino dal futuro” ad arrivare a cavalieri e draghi in “Monster”.
Pur non essendo molto dettagliate, trattandosi di capitoli brevi, le storie sono comunque piacevoli da leggere, anche se semplici. La vena creativa di Eiichiro Oda è però già presente, e i fan non potranno fare a meno di apprezzare le idee e le sue trovate.
Personalmente, ho gradito molto il volume, di cui ho apprezzato tutte le storie, e in particolare Un regalo divino dal futuro”, davvero sorprendente.
Anche il capitolo pilota di One Piece, Romance Dawn è molto interessante, perché a differenza di quello presentato nel volume One Piece Red, differisce per la presenza del nonno di Rufy invece di Shanks a motivare quest’ultimo a prendere il mare.
I disegni sono, com’è logico aspettarsi, diversi da quelli di One Piece, ma lo stile di Oda è già riconoscibile, e non si possono non notare le somiglianze di alcuni personaggi di questo volume con altri di One Piece.
Questo One Piece Wanted è una valida lettura per chi cerca un manga breve, ma piacevole e divertente, mentre è assolutamente imperdibile per chi come me ama Oda e One Piece.
In questa raccolta di Eiichiro Oda di tutti gli episodi autoconclusivi da lui creati, si trovano almeno un paio di perle, racconti che meriterebbero di essere serie, come quello del Samurai Ryuma che diventa leggenda vivente sconfiggendo un Dragone Leggendario che nessuno prima aveva battuto e che non hanno avuto il coraggio necessario per affrontarlo. Si possono anche vedere i primi design di alcuni personaggi di punta del fantastico mondo di One Piece, come per esempio il samurai Ryuma (che diventa poi Zoro) e un simil Drakul Mihawk. Tutti i racconti sono molto piacevoli da leggere, con il solito stile fantastico e inconfondibile di Oda, alcuni molto divertenti.
Secondo me, è un piccolo capolavoro questo spin-off, se così può essere chiamato, molto simile a quelli di Mashima con i suoi due Rave World. Per tutti i fan di One Piece e soprattutto di Oda - perché contiene tutti i lavori precedenti al suo capolavoro di punta - è un'occasione per conoscere meglio il suo stile e tutti gli elementi che lo hanno reso famoso, perché alla fine di ogni racconto spiega come ha creato il racconto e le eventuali aspirazioni trovate per la storia, raccontando anche alcune vicende legate alla sua vita.
Concludendo, a tutti i fan di Op dico di leggere o almeno sfogliare questo "speciale" perché diverso dalle varie ed interessanti enciclopedie precedenti, perché alcuni racconti, come detto in precedenza, sono secondo me dei piccoli capolavori.
Infine consiglio questo albo a chi vuole conoscere meglio lo stile o per vedere come è migliorato costantemente Oda, ed è un ottimo modo avvicinarsi a quello che poi sarà e si troverà in One Piece, anche se qua i vari personaggi non hanno il potenziale di Rufy, Nami e compagnia bella potenzialmente parlando! Ma anche chi vuole godersi dei bei racconti molto ben confezionati ci faccia un pensierino e non se ne pentirà, garantisco!
Secondo me, è un piccolo capolavoro questo spin-off, se così può essere chiamato, molto simile a quelli di Mashima con i suoi due Rave World. Per tutti i fan di One Piece e soprattutto di Oda - perché contiene tutti i lavori precedenti al suo capolavoro di punta - è un'occasione per conoscere meglio il suo stile e tutti gli elementi che lo hanno reso famoso, perché alla fine di ogni racconto spiega come ha creato il racconto e le eventuali aspirazioni trovate per la storia, raccontando anche alcune vicende legate alla sua vita.
Concludendo, a tutti i fan di Op dico di leggere o almeno sfogliare questo "speciale" perché diverso dalle varie ed interessanti enciclopedie precedenti, perché alcuni racconti, come detto in precedenza, sono secondo me dei piccoli capolavori.
Infine consiglio questo albo a chi vuole conoscere meglio lo stile o per vedere come è migliorato costantemente Oda, ed è un ottimo modo avvicinarsi a quello che poi sarà e si troverà in One Piece, anche se qua i vari personaggi non hanno il potenziale di Rufy, Nami e compagnia bella potenzialmente parlando! Ma anche chi vuole godersi dei bei racconti molto ben confezionati ci faccia un pensierino e non se ne pentirà, garantisco!
Un volumetto unico edito dalla Star Comics, disegnato e ideato da Eiichiro Oda creatore di One Piece.
Di cosa si parla in questo volumetto unico? Di ben 5 storie differenti! Oda infatti non ha iniziato a disegnare manga subito con One Piece (e soprattutto non come lo conosciamo noi oggi), e neanche aveva solo in mente i pirati, infatti ci troviamo difronte cinque titoli di storie brevi: Wanted, Un Regalo Divino dal Futuro, Ikki Yako, Monster, Romance Dawn.
Il disegno di Oda è molto più scarno e diverso da quello di oggi, ovviamente perfezionato durante gli anni, ma è curioso, almeno per me, notare come disegnerebbe al di fuori della saga di One Piece, tratti più "umani".
Le storie sono più o meno divertenti, su tutte però spicca la seconda, veramente mi ha impressionato, e forse già da quella si intuivano le doti creative dell'autore.
Nei racconti possiamo scovare delle piccole perle: personaggi che poi Oda ha trasformato nei personaggi di One Piece, o addirittura usati come personaggi secondari e menzionati poi nella storia originale. Come nella storia del leggendario spadaccino, che verrà menzionato durante le miriadi avventure della saga di One Piece, e che magari completa la lettura di quest'ultimo. Una vera sorpresa insomma.
La chicca è l'ultima storia, che è la prima versione della prima saga di One Piece, e mostra come tutto ebbe inizio (forse) nella testa del mangaka.
Un volume piacevole anche per capire meglio il talento e la genialità di Oda, e passare un po' di tempo assorti in una buona lettura. Sufficienza più che superata.
Di cosa si parla in questo volumetto unico? Di ben 5 storie differenti! Oda infatti non ha iniziato a disegnare manga subito con One Piece (e soprattutto non come lo conosciamo noi oggi), e neanche aveva solo in mente i pirati, infatti ci troviamo difronte cinque titoli di storie brevi: Wanted, Un Regalo Divino dal Futuro, Ikki Yako, Monster, Romance Dawn.
Il disegno di Oda è molto più scarno e diverso da quello di oggi, ovviamente perfezionato durante gli anni, ma è curioso, almeno per me, notare come disegnerebbe al di fuori della saga di One Piece, tratti più "umani".
Le storie sono più o meno divertenti, su tutte però spicca la seconda, veramente mi ha impressionato, e forse già da quella si intuivano le doti creative dell'autore.
Nei racconti possiamo scovare delle piccole perle: personaggi che poi Oda ha trasformato nei personaggi di One Piece, o addirittura usati come personaggi secondari e menzionati poi nella storia originale. Come nella storia del leggendario spadaccino, che verrà menzionato durante le miriadi avventure della saga di One Piece, e che magari completa la lettura di quest'ultimo. Una vera sorpresa insomma.
La chicca è l'ultima storia, che è la prima versione della prima saga di One Piece, e mostra come tutto ebbe inizio (forse) nella testa del mangaka.
Un volume piacevole anche per capire meglio il talento e la genialità di Oda, e passare un po' di tempo assorti in una buona lettura. Sufficienza più che superata.
Wanted! è un volume unico che raccoglie cinque storie brevi ideate da Oda molto prima dell'uscita di One Piece.
Il volume prende il nome dalla prima storia, dove un pistolero chiamato Gill Bastard, si ritrova a fare i conti con lo spirito di un rivale battuto in duello. Per il protagonista sarà un vero problema riuscire a liberarsi di questa fastidiosa presenza, soprattutto, visti gli intenti vendicativi.
La seconda storia, forse una delle più riuscite, racconta delle disavventure di un giovane ladruncolo, Brain, preso di mira da... Dio. Il grande onnipotente se ne inventerà di tutti i colori per riuscire a rimettere in riga (o ad uccidere?) il giovane ladro, ma, errare non è solo umano, e il Signore dopo un errore di scrittura lascerà le sorti del mondo nelle mani del nostro sfortunato protagonista.
Ne "Il viaggio notturno del demone", un monaco, in viaggio alla ricerca del maestro, si troverà coinvolto, suo malgrado, nella difesa di un villaggio da un perfido demone. Con l'aiuto di uno spirito protettore, riuscirà a scoprire la crudele verità nascosta negli strani abiti che il suo malvagio avversario indossa.
Nel quarto racconto, Flea, unica sopravvissuta alla distruzione del proprio villaggio per mano di un drago, dovrà rivivere lo stesso incubo a causa di una lite tra spadaccini che ha portato al richiamo, tramite un corno speciale, della mitologica creatura. Chi sarà il salvatore tra i due spadaccini? Il grande Cirano, che in passato aveva riportato la ragazza sana e salva dalle macerie della sua vecchia casa o il giovane combinaguai Ryuma? È il momento per Flea di scoprire tutta la verità sul proprio passato.
Arriviamo così all'ultima storia, forse la più interessante per gli amanti di One Piece: Romance Dawn. Questa storia è il numero zero della famosa opera di Oda. Come abbiamo già visto su One Piece Red, il maestro aveva in mente gran parte della trama fin dall'inizio e qui, abbiamo una rivisitazione di alcune scene e di alcuni dettagli.
Il protagonista è come al solito Rufy, un giovane ragazzo aspirante Piece Main (pirata sempre alla ricerca di avventure) che dopo aver mangiato il frutto del diavolo ha acquisito la capacità di allungarsi, proprio come se fosse fatto di gomma. Partito per mare su di una piccola barchetta, Rufy incontrerà la ciurma di Spiel che ha preso in ostaggio la giovane e Anne e il suo "tesoro": l'ultimo esemplare di una rara specie di volatile il cui sangue, si narra, abbia poteri magici. Compito del giovane aspirante pirata sarà quello di salvare la ragazza e il suo amico pennuto dalle grinfie di Spiel.
Tra le tante differenze tra le due versioni di Romance Dawn, sono di rilevanza la storia del cappello di Rufy, ciò che lui chiama Tesoro, e la presenza di due personaggi femminili caratterialmente opposti. Se nella versione apparsa in One Piece Red il protagonista otteneva il cappello da un pirata di nome Shanks, nella versione dello Wanted!, il protagonista ottiene il suo tesoro dal nonno. Per quanto riguarda le due protagoniste femminili, è chiaro come siano dei "prototipi" di Nami e, nel caso di Anne, visto il caratterino, assistiamo a scene che sanno un po' di deja-vu. Non posso poi non menzionare il tratto dell'autore, molto più maturo in questa versione di quanto non lo sia nel Romance Dawn apparso nella Red.
In Wanted! possiamo vedere come lo stile dell'autore si sia evoluto e perfezionato nel corso degli anni. Il tratto in alcune storie è molto semplice ed abbozzato, molto meno deciso rispetto a quello a cui siamo abituati in One Piece. Con la sua capacità narrativa, Oda riesce a proporci delle ottime storie brevi, ricche di avventura e soprattutto di umorismo.
L'edizione è buona, identica a quella di One Piece prima versione (quella con la costolina blu), un'edizione nella media della casa editrice Star Comics.
In generale, quella del volumetto, è stata una lettura piacevole che consiglio principalmente a chi legge One Piece. Voto definitivo 7,5.
Il volume prende il nome dalla prima storia, dove un pistolero chiamato Gill Bastard, si ritrova a fare i conti con lo spirito di un rivale battuto in duello. Per il protagonista sarà un vero problema riuscire a liberarsi di questa fastidiosa presenza, soprattutto, visti gli intenti vendicativi.
La seconda storia, forse una delle più riuscite, racconta delle disavventure di un giovane ladruncolo, Brain, preso di mira da... Dio. Il grande onnipotente se ne inventerà di tutti i colori per riuscire a rimettere in riga (o ad uccidere?) il giovane ladro, ma, errare non è solo umano, e il Signore dopo un errore di scrittura lascerà le sorti del mondo nelle mani del nostro sfortunato protagonista.
Ne "Il viaggio notturno del demone", un monaco, in viaggio alla ricerca del maestro, si troverà coinvolto, suo malgrado, nella difesa di un villaggio da un perfido demone. Con l'aiuto di uno spirito protettore, riuscirà a scoprire la crudele verità nascosta negli strani abiti che il suo malvagio avversario indossa.
Nel quarto racconto, Flea, unica sopravvissuta alla distruzione del proprio villaggio per mano di un drago, dovrà rivivere lo stesso incubo a causa di una lite tra spadaccini che ha portato al richiamo, tramite un corno speciale, della mitologica creatura. Chi sarà il salvatore tra i due spadaccini? Il grande Cirano, che in passato aveva riportato la ragazza sana e salva dalle macerie della sua vecchia casa o il giovane combinaguai Ryuma? È il momento per Flea di scoprire tutta la verità sul proprio passato.
Arriviamo così all'ultima storia, forse la più interessante per gli amanti di One Piece: Romance Dawn. Questa storia è il numero zero della famosa opera di Oda. Come abbiamo già visto su One Piece Red, il maestro aveva in mente gran parte della trama fin dall'inizio e qui, abbiamo una rivisitazione di alcune scene e di alcuni dettagli.
Il protagonista è come al solito Rufy, un giovane ragazzo aspirante Piece Main (pirata sempre alla ricerca di avventure) che dopo aver mangiato il frutto del diavolo ha acquisito la capacità di allungarsi, proprio come se fosse fatto di gomma. Partito per mare su di una piccola barchetta, Rufy incontrerà la ciurma di Spiel che ha preso in ostaggio la giovane e Anne e il suo "tesoro": l'ultimo esemplare di una rara specie di volatile il cui sangue, si narra, abbia poteri magici. Compito del giovane aspirante pirata sarà quello di salvare la ragazza e il suo amico pennuto dalle grinfie di Spiel.
Tra le tante differenze tra le due versioni di Romance Dawn, sono di rilevanza la storia del cappello di Rufy, ciò che lui chiama Tesoro, e la presenza di due personaggi femminili caratterialmente opposti. Se nella versione apparsa in One Piece Red il protagonista otteneva il cappello da un pirata di nome Shanks, nella versione dello Wanted!, il protagonista ottiene il suo tesoro dal nonno. Per quanto riguarda le due protagoniste femminili, è chiaro come siano dei "prototipi" di Nami e, nel caso di Anne, visto il caratterino, assistiamo a scene che sanno un po' di deja-vu. Non posso poi non menzionare il tratto dell'autore, molto più maturo in questa versione di quanto non lo sia nel Romance Dawn apparso nella Red.
In Wanted! possiamo vedere come lo stile dell'autore si sia evoluto e perfezionato nel corso degli anni. Il tratto in alcune storie è molto semplice ed abbozzato, molto meno deciso rispetto a quello a cui siamo abituati in One Piece. Con la sua capacità narrativa, Oda riesce a proporci delle ottime storie brevi, ricche di avventura e soprattutto di umorismo.
L'edizione è buona, identica a quella di One Piece prima versione (quella con la costolina blu), un'edizione nella media della casa editrice Star Comics.
In generale, quella del volumetto, è stata una lettura piacevole che consiglio principalmente a chi legge One Piece. Voto definitivo 7,5.
In questo volume, One Piece Wanted!, troviamo raccontate alcune storie brevi di Eiichiro Oda, autore di One Piece, tra le quali l’interessantissimo prototipo del capolavoro degli ultimi tempi, l’opera che ha dato un grandissimo successo a Oda, One Piece appunto.
Le mini-storie raccontate in questo volume sono cinque, Wanted! è una storia ambientata nel vecchio West, lealtre sono Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo, Il Viaggio Notturno del Demone, Monsters e Romance Dawn, quest’ultima il progetto iniziale che Oda aveva in mente per la futura creazione di One Piece. Tra le cinque storie mi sono piaciute più o meno tutte, ma in particolare Wanted! e Romance Dawn. Ho trovato davvero molto interessante leggere il capitolo originario di One Piece, perché mostra il primo stile grafico di Oda e le sue prime idee, che a vederle in seguito sembrano quasi assurde.
Consiglio questo manga a tutti coloro vogliano leggere delle belle storie brevi, ma in particolare ai fan di Oda, in modo da apprezzare e giudicare i primi lavori di un mangaka che ha già fatto la storia. Buona l'edizione curata da Star Comics, così come il formato e il rapporto qualità-prezzo.
Le mini-storie raccontate in questo volume sono cinque, Wanted! è una storia ambientata nel vecchio West, lealtre sono Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo, Il Viaggio Notturno del Demone, Monsters e Romance Dawn, quest’ultima il progetto iniziale che Oda aveva in mente per la futura creazione di One Piece. Tra le cinque storie mi sono piaciute più o meno tutte, ma in particolare Wanted! e Romance Dawn. Ho trovato davvero molto interessante leggere il capitolo originario di One Piece, perché mostra il primo stile grafico di Oda e le sue prime idee, che a vederle in seguito sembrano quasi assurde.
Consiglio questo manga a tutti coloro vogliano leggere delle belle storie brevi, ma in particolare ai fan di Oda, in modo da apprezzare e giudicare i primi lavori di un mangaka che ha già fatto la storia. Buona l'edizione curata da Star Comics, così come il formato e il rapporto qualità-prezzo.
Attenzione! Nella recensione analizzerò le varie storie dell'albo, narrando il plot iniziale e un po' di trama di ognuno, quindi se non volete rovinarvi le sorprese passate oltre!
One Piece: Wanted è una raccolta di storie brevi che il maestro Eiichiro Oda ha scritto prima di dedicarsi alla sua opera più famosa, One Piece, appunto.
Le storie sono in tutto cinque: la prima, "Wanted", è ambientata nel Far West e narra le gesta di Gill Bastard, pistolero ricercato che si ritrova ad avere a che fare col fantasma di un tipo che ha ucciso.
Poi c'è "Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo", storia ambientata ai giorni nostri in cui una divinità di nome Mr. God cerca di far pagare al ladruncolo Bran tutti i suoi peccati facendogli piombare un meteorite direttamente in casa, peccato però che la divinità in questione sbagli a scrivere il nome del ladruncolo sul suo quaderno del destino (una sorta di Death Note dove la divinità scrive tutto ciò che accadrà in futuro), rischiando di far cadere il meteorite su un centro commerciale.
Toccherà allo stesso Bran cercare di salvare la gente all'interno per tempo.
In seguito tocca a "Il Viaggio Notturno del Demone", dove il bonzo Guko si ritroverà, suo malgrado, a combattere la sua paura per proteggere un villaggio da un demone insieme a una divinità.
Dopodiché viene "Monsters", storia che narra le gesta di Ryuma, un samurai che si troverà ad affrontare un complotto, un tradimento e un... drago gigantesco!
In chiusura, ecco Romance Dawn, titolo che ai fan del maestro Oda e della sua opera più famosa risulterà familiare.
Si tratta infatti di una versione "fetale" di One Piece, realizzata da Oda quando ancora faceva l'assistente per Nobuhiro Watsuki.
Il pirata Monkey D. Rufy sogna di diventare un Piece Main, una sorta di pirata buono, a cui interessano solo l'avventura e le emozioni della vita in mare, al contrario dei Morgania, dediti a saccheggi e altre azioni deplorevoli.
Nel frattempo dovrà aiutare Anne, una ragazza rapita dal pirata Spiel "l'esagono", e il suo "gabbanda" (gabbiano panda) Baloon.
Il volumetto risulta molto interessante soprattutto per analizzare come lo stile di Oda si sia evoluto nel tempo, è impressionante come in Wanted e Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo il suo tratto sia simile a quello di Akira Toriyama, per poi avvicinarsi sempre di più allo stile che contraddistinguerà i primi volumi di One Piece, per poi evolversi ancora nel corso di quell'opera.
Le storie in realtà risultano solo carine e interessanti e poco più, di fatto restringendo un pochino la cerchia d'interesse per chi lo volesse acquistare ai soli fan di Oda.
L'albo è ben realizzato, il formato è quello classico di One Piece e la qualità della carta pure.
A chiudere le varie storie ci sono i commenti dello stesso Oda, che ci fa sapere il momento della sua vita in cui ha scritto questa o quella storia, o cosa voleva narrare con essa.
Insomma, un otto, ma un otto solo per chi ama Oda-sensei, che troverà quest'albo senz'altro interessante, ma difficilmente farà di questo o quel personaggio il suo favorito, d'altronde le storie sono state realizzate quando l'autore era ancora acerbo.
Se volete conoscere Oda, ma non avete letto mai nulla di lui, buttatevi su One Piece, che è la sua opera magna, se invece lo conoscete e volete vedere come se la cava su qualcosa che non ha a che vedere con pirati o frutti strani (a parte Romance Dawn), dategli un occhio, a questo Wanted, perchè risulterà molto interessante.
One Piece: Wanted è una raccolta di storie brevi che il maestro Eiichiro Oda ha scritto prima di dedicarsi alla sua opera più famosa, One Piece, appunto.
Le storie sono in tutto cinque: la prima, "Wanted", è ambientata nel Far West e narra le gesta di Gill Bastard, pistolero ricercato che si ritrova ad avere a che fare col fantasma di un tipo che ha ucciso.
Poi c'è "Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo", storia ambientata ai giorni nostri in cui una divinità di nome Mr. God cerca di far pagare al ladruncolo Bran tutti i suoi peccati facendogli piombare un meteorite direttamente in casa, peccato però che la divinità in questione sbagli a scrivere il nome del ladruncolo sul suo quaderno del destino (una sorta di Death Note dove la divinità scrive tutto ciò che accadrà in futuro), rischiando di far cadere il meteorite su un centro commerciale.
Toccherà allo stesso Bran cercare di salvare la gente all'interno per tempo.
In seguito tocca a "Il Viaggio Notturno del Demone", dove il bonzo Guko si ritroverà, suo malgrado, a combattere la sua paura per proteggere un villaggio da un demone insieme a una divinità.
Dopodiché viene "Monsters", storia che narra le gesta di Ryuma, un samurai che si troverà ad affrontare un complotto, un tradimento e un... drago gigantesco!
In chiusura, ecco Romance Dawn, titolo che ai fan del maestro Oda e della sua opera più famosa risulterà familiare.
Si tratta infatti di una versione "fetale" di One Piece, realizzata da Oda quando ancora faceva l'assistente per Nobuhiro Watsuki.
Il pirata Monkey D. Rufy sogna di diventare un Piece Main, una sorta di pirata buono, a cui interessano solo l'avventura e le emozioni della vita in mare, al contrario dei Morgania, dediti a saccheggi e altre azioni deplorevoli.
Nel frattempo dovrà aiutare Anne, una ragazza rapita dal pirata Spiel "l'esagono", e il suo "gabbanda" (gabbiano panda) Baloon.
Il volumetto risulta molto interessante soprattutto per analizzare come lo stile di Oda si sia evoluto nel tempo, è impressionante come in Wanted e Il Regalo del Futuro Piovuto dal Cielo il suo tratto sia simile a quello di Akira Toriyama, per poi avvicinarsi sempre di più allo stile che contraddistinguerà i primi volumi di One Piece, per poi evolversi ancora nel corso di quell'opera.
Le storie in realtà risultano solo carine e interessanti e poco più, di fatto restringendo un pochino la cerchia d'interesse per chi lo volesse acquistare ai soli fan di Oda.
L'albo è ben realizzato, il formato è quello classico di One Piece e la qualità della carta pure.
A chiudere le varie storie ci sono i commenti dello stesso Oda, che ci fa sapere il momento della sua vita in cui ha scritto questa o quella storia, o cosa voleva narrare con essa.
Insomma, un otto, ma un otto solo per chi ama Oda-sensei, che troverà quest'albo senz'altro interessante, ma difficilmente farà di questo o quel personaggio il suo favorito, d'altronde le storie sono state realizzate quando l'autore era ancora acerbo.
Se volete conoscere Oda, ma non avete letto mai nulla di lui, buttatevi su One Piece, che è la sua opera magna, se invece lo conoscete e volete vedere come se la cava su qualcosa che non ha a che vedere con pirati o frutti strani (a parte Romance Dawn), dategli un occhio, a questo Wanted, perchè risulterà molto interessante.
Questo volume è una raccolta di storie brevi del famosissimo autore di One Piece.
Nonostante non adori particolarmente le storie brevi, devo dire che questo volumetto mi ha molto colpito: tutte le storie sono ben congegnate!
Si può notare, oltre all'evoluzione stilistica dell'autore nelle varie storie, anche la crescita di quell'umorismo demenziale che contraddistingue il grandissimo capolavoro di Oda.
Inoltre, è molto interessante notare le somiglianze tra i vari protagonisti e i personaggi di One Piece (cosa visibile anche nell'illustrazione di copertina... chi vi ricorda il samurai dai capelli neri? E la ragazza dai capelli arancioni?).
Il volume contiene pure uno dei due possibili incipit di One Piece (l'altro si trova nello speciale One Piece Blu).
La storia a mio parere più carina è "Un regalo piovuto dal cielo", nella quale un ladruncolo trova un quaderno proveniente da chissà dove...
Consigliato a tutti, è una lettura piacevole e divertente! Soprattutto se amate lo stile di Oda.
Nonostante non adori particolarmente le storie brevi, devo dire che questo volumetto mi ha molto colpito: tutte le storie sono ben congegnate!
Si può notare, oltre all'evoluzione stilistica dell'autore nelle varie storie, anche la crescita di quell'umorismo demenziale che contraddistingue il grandissimo capolavoro di Oda.
Inoltre, è molto interessante notare le somiglianze tra i vari protagonisti e i personaggi di One Piece (cosa visibile anche nell'illustrazione di copertina... chi vi ricorda il samurai dai capelli neri? E la ragazza dai capelli arancioni?).
Il volume contiene pure uno dei due possibili incipit di One Piece (l'altro si trova nello speciale One Piece Blu).
La storia a mio parere più carina è "Un regalo piovuto dal cielo", nella quale un ladruncolo trova un quaderno proveniente da chissà dove...
Consigliato a tutti, è una lettura piacevole e divertente! Soprattutto se amate lo stile di Oda.
Volume unico che raccoglie alcune storie brevi firmate dal maestro Oda a partire dai sui esordi fino agli albori della sua opera più famosa.
In “Wanted” abbiamo le disavventure di un pistolero divenuto un ricercato suo malgrado.
In “Il regalo piovuto dal cielo” un giovane ladruncolo dalla mano lesta ma dal buon cuore dovrà vedersela con una divinità celeste decisa a punirlo per i suoi furtarelli e con gli effetti di una sorta di Death Note ma ben più versatile.
In “Il viaggio notturno del demone” un monaco errante dovrà debellare la minaccia di un demone cannibale che infesta una cupa foresta.
In “Monsters” uno squattrinato samurai (che assomiglia molto a un certo Zoro...) contro un enorme drago e con il complotto di un infido spadaccino (che assomiglia un po' a un certo Mihawk).
In “Romance Dawn” un aspirante pirata di nome Monkey D. Rufy si scontrerà con dei pirati malvagi e cercherà di salvare una ragazza e il suo strano amico animale.
Le raccolte di storie brevi lasciano sempre il tempo che trovano, ma qui è interessante osservare l'evoluzione dello stile del maestro Oda dalle prime storie in cui lo stile era ancora grezzo fino alle più raffinate tavole del prologo di One Piece.
Si vedrà anche come il maestro Oda ha preso e rielaborato molti elementi che andranno a caratterizzare la sua opera maestra.
Per il fan che vuole saperne di più.
In “Wanted” abbiamo le disavventure di un pistolero divenuto un ricercato suo malgrado.
In “Il regalo piovuto dal cielo” un giovane ladruncolo dalla mano lesta ma dal buon cuore dovrà vedersela con una divinità celeste decisa a punirlo per i suoi furtarelli e con gli effetti di una sorta di Death Note ma ben più versatile.
In “Il viaggio notturno del demone” un monaco errante dovrà debellare la minaccia di un demone cannibale che infesta una cupa foresta.
In “Monsters” uno squattrinato samurai (che assomiglia molto a un certo Zoro...) contro un enorme drago e con il complotto di un infido spadaccino (che assomiglia un po' a un certo Mihawk).
In “Romance Dawn” un aspirante pirata di nome Monkey D. Rufy si scontrerà con dei pirati malvagi e cercherà di salvare una ragazza e il suo strano amico animale.
Le raccolte di storie brevi lasciano sempre il tempo che trovano, ma qui è interessante osservare l'evoluzione dello stile del maestro Oda dalle prime storie in cui lo stile era ancora grezzo fino alle più raffinate tavole del prologo di One Piece.
Si vedrà anche come il maestro Oda ha preso e rielaborato molti elementi che andranno a caratterizzare la sua opera maestra.
Per il fan che vuole saperne di più.
È l'inizio che ha consacrato uno dei più grandi mangaka di sempre... in esso vengono anticipati alcuni personaggi di One Piece, come Zoro e Mihawk in Monster e Nami in Romance Dawn. Quest'ultimo vede le prime idee e i primi schizzi che daranno il la a quello che poi diventerà One Piece, con l'apparizione anche di Shanks e la sua ciurma, e la scena in cui il rosso fa il patto del cappello con Rufy. La mini avventura che mi è piaciuta di più è Monster con Ryuma come prototipo del mitico Zoro. Grazie Oda.
Bellissime ministorie da parte di uno dei più grandi mangaka degli ultimi tempi :) . Ogni storia è molto curata nonostante fossero tutti dei prototipi prima di intraprendere il lungo successo che ha dato One Piece. Storie interessanti che variano dai giorni nostri, ai pirati, al selvaggio west fino al tipico medioevo giapponese con tanto di samurai, mostri e spiriti. Mi auguro che una volta finito One Piece decida di riprende un altro di questi suoi racconti e farcene una serie, sarei molto curioso soprattutto di quello sui samurai e di quello sul west.