Nel corso di una live sul suo canale Twitch, Dokusho Edizioni ha svelato la prima parte dei suoi annunci, coi prossimi che saranno invece riservati al loro panel al Lucca Comics and Games 2023, che si terrà sabato 4 novembre.
Mahou no Pouchi
di Gohongi J., Giulia N.
Minazukike no Iinazuke (La promessa sposa della famiglia Minazuki)
di Midori Yūma, Mai Hanairo
3 volumi (in corso)
Primo volume in programma per la fine della primavera.
Majo to Youhei (La strega e il mercenario)
di Kaeru Chouhoukiteki, Kanouyobenchi
2 volumi (in corso)
No Game no Life
di Yū Kamiya
Vol. 12 + 1 (in corso)
Primo volume in programma per la fine della primavera.
86 - Eighty-Six
di Asato Asato, Shirabi
12 volumi (in corso)
Mahou no Pouchi
di Gohongi J., Giulia N.
Progetto di casa Dokusho. Si tratta di una lettura graduata, per poter ripassare il giapponese a livello JLPT N5. Le letture graduate sono letture che partono dalle basi, e l'N5 corrisponde a una via di mezzo tra A1 e A2. Il formato sarà quello di titoli come Classroom of the Elite e de Il monologo della speziale.
Minazukike no Iinazuke (La promessa sposa della famiglia Minazuki)
di Midori Yūma, Mai Hanairo
3 volumi (in corso)
Primo volume in programma per la fine della primavera.
La studentessa Minazuki rimane sconvolta nel sentire le ultime parole rivolte a lei dal suo amato padre in punto di morte. Quando, al suo sedicesimo compleanno, un giovane afferma di essere venuto a prendere lei definendola la sua fidanzata, si chiede se possa innamorarsi di quell’uomo.
Majo to Youhei (La strega e il mercenario)
di Kaeru Chouhoukiteki, Kanouyobenchi
2 volumi (in corso)
No Game no Life
di Yū Kamiya
Vol. 12 + 1 (in corso)
Primo volume in programma per la fine della primavera.
Una leggenda metropolitana racconta di un gamer imbattibile di nome []. In realtà si tratta di una coppia di fratelli di nome Sora e Shiro. I due, degli hikikomori che considerano il mondo reale privo di valore, un giorno vengono convocati in un altro mondo da un individuo che si fa chiamare Dio. In questo mondo la guerra è proibita da Dio e tutto viene deciso tramite un gioco... tutto, anche i confini dei paesi. Riusciranno i due fratelli a salvare l'ultimo rappresentante della razza umana? Che il gioco abbia inizio!
86 - Eighty-Six
di Asato Asato, Shirabi
12 volumi (in corso)
La Repubblica di San Magnolia è stata a lungo attaccata dal vicino Impero, che utilizzava veicoli militari senza pilota, chiamati Legion. In risposta alla minaccia, la Repubblica completò con successo lo sviluppo di una tecnologia simile, respingendo gli attacchi nemici senza subire perdite. O almeno questa fu la versione ufficiale. In realtà, ci furono delle vittime. Esisteva un ulteriore distretto oltre agli 85 della Repubblica: “l'86° distretto inesistente”. È qui che giorno e notte, giovani uomini e donne del distaccamento noto come “Eighty-six” hanno combattuto. Seguiamo le vicende di due di loro: Shinn, che dirige le operazioni sul campo, e Lena, che invece comunica con il suo distaccamento a distanza, con l'aiuto di comunicazioni speciali.
È fermo al terzo volume da tempo perché è stato interrotto in Giappone per problemi gravi di salute del disegnatore; quindi non tornerà più ad essere pubblicato.
Comunque 86 lo comprerò assolutamente.
Era una delle novel che più aspettavo e ormai avevo perso le speranze.
prenderò la novel
Poi sempre solo roba in corso…
Magari tra gli annunci al Lucca ci sarà qualche serie completa (...perché sì, era solo la prima parte) 🤔
E comunque con Slime mi sembra siano stati più o meno regolari, anche se lo so per sentito dire. Più che altro hanno avuto problemi con La Speziale e COTE.
Anche se sono teoricamente regolari, i volumi non arrivano. Ordinare con loro è un terno al lotto, non sai se il volume ti arriverà il giorno dell'uscita, dopo una settimana o dopo due mesi
quoto, o magari riusciranno a fare tutto
I problemi sono due: per tradurre e produrre un volume ci vuole circa un anno, ma se allarghi lo staff puoi lavorare a più progetti (perché è sempre meglio che sia lo stesso gruppo a tradurre una serie, volume dopo volume, invece di farne di più in contemporanea da persone diverse). Per il rilascio dipende dalle tipografie, dalla mancanza di carta (come spiegavano alcuni giorni fa degli autori italiani, con la sostituzione della plastica da imballaggio la carta ora inizia a mancare).
Ho seguito la live di ieri sera e hanno spiegato come per loro non fosse mai stato un problema di tempi di traduzione, così come hanno anche fatto intendere di aver già tradotto diversi volumi di No Game No Life e sono a metà traduzione del secondo volume di Minazukike no Iinazuke. Sono certo che hanno avuto problemi di stampa a un certo punto ma il problema maggiore dei ritardi risulta il rapporto con le case editrici giapponesi che dovendo trattare con Dokusho, una casa editrice appena nata e molto piccola, li hanno messi più volte in secondo piano e la firma di un semplice documento può arrivare facilmente dopo un mese dalla loro richiesta. Hanno infine tenuto a specificare che hanno imparato a evitare certi ritardi e saranno sicuramente più precisi in futuro. Per le loro spedizioni, sono però d'accordo che dovrebbero ampliare lo staff
Mi sembra tu abbia un attimino esagerato.... Tradurre e produrre sono due cose ben diverse, una traduzione la puoi fare benissimo in pochi giorni o al massimo qualche settimana.. la produzione invece è tutta una questione di gestione delle stampe, ma se si è in grado di farlo non ci vuole eoni, dalla conclusione dell'impaginazione alla stampa può passare veramente poco tempo se si sanno gestire gli slot di stampa (tanto per far un esempio, frieren è uscito il 15 settembre in giappone, a Lucca già sarà disponibile, appena un mese e mezzo per tradurre impaginare e stampare)
Ma poi fai sembrare come se traduzione e produzione vadano sempre a braccetto, ma non è mai così, le due cose possono essere fatte in contemporanea, cioè se sto stampando x io posso già tradurre y, quindi non ha senso mettere in correlazione le due cose, sennò non uscirebbe proprio niente se i tempo fossero quelli xD
In più c'è anche da considera la questione digitale, che ti elimina tutta la questione di produzione delle stampe e distribuzione quindi potrebbero rilasciare a manetta, ma nel 2024 ancora abbiamo gli editori che vogliono l'odore della carta, perché per loro non sono le storie importanti, ma come le si legge
Non mi trovo d'accordo, la persona di riferimento che deve rimanere sempre la stessa deve essere solo una, cioè l'editor, il traduttore, l'impaginatore, il designer, anche le stamperie possono benissimo cambiare ad ogni volume... l'unico importante è l'editor per rendere la traduzione omogenea, ma se poi su in volume ci stanno 10 traduttori in una volta va bene uguale
Vabbe ma questa è la scusa che hanno dai tempi del primo covid, però guarda caso rilasciano tutti millemila variant di millemila cose
Se invece di stampare millemila variant impiegadsero quella carta per fare i seguiti non penso che nessuno se ne lamenterebbe xD
E questa è la scusa che usa Yamato da 25 anni xD
Molto interessato a 86, La strega e il mercenario e direi anche No game no life.
Ci vorrebbe solo il tempo per leggerle le novel ...
Però in questo caso ci credo un po' di più. I membri del team principale sembra abbiano meno di 30 anni e sicuramente non erano preparati a molte cose che si sono trovati avanti, ma vedo che hanno la voglia di portare avanti tutti i loro progetti con tempi davvero minimi e il fatto di aver tradotto già molti volumi degli annunci di ieri mi fa sperare benissimo nel loro operato futuro.
Credo più in chi si è ripreso negli ultimi mesi pubblicando 3 volumi di Slime in un anno e gli ultimi 2 della Speziale con meno di 6 mesi di distanza tra loro a chi ha licenze da dieci anni, se non più, e non ha mai dato speranza di cambiamento prima dell'arrivo in scena di Amazon
a me dalla live di Ac di quando hanno iniziato sembrava avessero tutti i 30 o più anni già fatti... ma cmq tralasciando questo, il fattore età non vedo cosa dovrebbe incidere, anche uno di 60 può avere dei problemi quando entra in un mercato nuovo, ma il punto è quanto si è in grado di risolvere quei problemi e in quanto lo fanno
però i fatti dicono che hanno rilasciato rilasciato 14 volumi su 61 annunciati, una media inferiore ad uno ogni 2 mesi, uno può dire di voler fare con tempi minimi, ma i risultati fin ora si son visti, e ieri ne hanno aggiunti altri 30 di volumi, e a Lucca facciamo che ne aggiungo altrettanti e ciaone
con tempi stretti dovrebbe iniziare a voler dire il rilascio almeno di 2-3 volumi al mese, perché se mantengono questa media di rilascio per smaltire le robe annunciate a oggi (quindi senza contare quelli dei prossimi giorni) ci vorrebbero 13 anni
No Game No Life era interessante, peccato sia tutt'ora in corso dopo tutto questo tempo.
Attento però che la figura dell'editor come la pensi tu sostanzialmente non esiste.
Ha senso esista qualcuno che rimaneggi la traduzione nel caso di un prodotto doppiato, perché serve un dialoghista che tenga conto del labiale e di cosa possa funzionare nel doppiato, cosa che non è detto che il traduttore abbia le capacità/l'esperienza di fare.
E quindi c'è appunto questa figura di intermezzo.
Per prodotti sottotitolati o testuali quello che viene fatto è per lo più un quality check che non va certamente a riscrivere lo stile dell'italiano e quindi non potrebbe mai eliminare una disomogeneità delle traduzioni.
L'unica casa editrice che credo abbia una figura di intermezzo sia Star Comics, ma sarei onestamente curioso di capire quanto sia effettivamente un passaggio vero e importante.
Ma quindi nonostante alcune difficoltà le vendite stanno andando bene?
però ho notato che il secondo volume di classroom non è disponibile su amazon
e secondo me per loro è fondamentale essere presenti li per arrivare a tanto pubblico
Vabbe ho scritto editor perché è il termine che più si avvicina al concetto che intendo rapportara ad una figura presente in tutti gli staff, poi ovviamente non dico mica che fanno o dovrebbero fare tutti così, dico solo come secondo me sia il modo migliore per un azienda di comportarsi per dare un prodotto buono nei giusti tempi... poi se nella realtà fanno in altro modo è un altro discorso
Bhe addirittura manca proprio il kindle dei loro prodotti, figurati quanto gli interessi arrivare a più pubblico possibile xD
comunque hai detto 9 mesi tra un volume e l'altro?
per ora allora aspetto a comprare qualcosa di loro
ma invece di traduzioni e qualità del volume cosa dici?
secondo te come sono ?
In realtà, ultimamente sono più regolari, ad esempio per slime tra giugno e dicembre saranno usciti 3 volumi, e anche tra il secondo e il terzo della speziale ci sono solo tre mesi di distanza.
- Mahou no Pouchi è un'idea molto interessante e originale
- Minazukike no Iinazuke non è nelle mie corde, ma bravi ad ampliare il mercato anche nei confronti del pubblico femminile
- Majo no Youhei invece lo prenderò assolutamente! Ritengo ottima la loro scelta di puntare anche su novel nuove o nuovissime con pochi volumi, in modo da portarsi subito in pari col Giappone e "istruire" il pubblico sul mondo delle LN portandolo a conoscere nuovi titoli al di fuori dei nomi grossi. Inoltre, se tutto va bene, qualora ne facciano un anime tra qualche anno, l'investimento potrà essere pienamente ripagato visto che la serie avrà già diversi volumi disponibili da noi.
- No Game No Life è una bomba atomica come annuncio. Innanzitutto praticamente nessuno se l'aspettava e anche se me l'avessero spoilerato non ci avrei MAI creduto. È sicuramente nella top 10 degli annunci più clamorosi di sempre tra manga e LN in Italia. Sarà ovviamente mio.
- 86: questo era stra-richiesto ed è un colpaccio assoluto. In questo caso non c'è manco la concorrenza del manga, visto che è interrotto, quindi gli basta giocarsela bene e otterranno ottimi risultati! Anche questo sarà mio.
Ora non resta che capire come faranno a destreggiarsi col loro ormai ampio catalogo (specie considerando che gli annunci non sono finiti). In questi anni Dokusho ha dimostrato di essere in linea di massima affidabile (per dire: Slime è a 5 volumi usciti in due anni e mezzo col prossimo in arrivo). Se riusciranno a rimediare ai problemi più o meno gravi avuti negli ultimi mesi (tipo con COTE 2), allora potranno togliersi grandi soddisfazioni.
E se lo meritano perché stanno lavorando piuttosto bene, per essere una casa editrice nata da 0 e focalizzata solo sulle LN.
P.S. Nella mia testa ora si aggira una domanda... Quelli di Dokusho han vinto al Superenalotto, hanno rapinato una banca... Oppure le LN possono EFFETTIVAMENTE avere successo in Italia, qualora gli si dia io giusto spazio e le giuste attenzioni? (domanda che rivolgo alle varie Panini, Star e, soprattutto... JPOP, che le novel le ha sempre trattate alquanto male.)
Mai una volta che la colpa non sia della casa editrice antipatica e cattiva.
QUALUNQUE editore vi può dire quanto sia difficile trattare con i Giapponesi, da Star (Posocco lo ha pure scritto nel libro di AC appena uscito), a Panini, a Jpop, ecc. Fino a Dokusho. Dokusho che, come detto e come facilmente comprensibile, paga lo scotto di essere nuova, forse inesperta, ma sicuramente abbstanza "snobbata" dagli editori giapponesi.
Figuriamoci poi per il digitale. I manga in digitale stanno arrivando ORA e sono solo una frazione del complesso. Figuriamoci le LN che sono abbastanza diverse come formato, mercato e probabilmente anche licenza. Che poi, se i giapponesi si impuntano, sei fermo e non puoi fare nulla.
Jpop ha sicuramente trattato male alcune serie di LN, ma come ha trattato male alcune serie di manga, immagino per gli stessi motivi.
Ma RE:Zero, SAO e Overlord sono trattate poi così peggio dei titoli Dokusho ora come ora?
Il fatto che nessuno dei loro titoli esca in digitale fa ipotizzare che più di problemi particolari con i licenziatari di una o dell'altra serie, sia specificatamente una scelta editoriale, probabilmente dovuta o non ridurre le vendite del cartaceo che comporterebbe non far quadrare i conti più di quanto miglioramento si avrebbe con le vendite extra del digitale.
Al di là della scelta, comunque in forte controtendenza ormai da anni nel settore librario dove la doppia edizione è più una normalità che un'eccezione, il problema, almeno nel mio caso è puramente "tecnico".
Leggere le loro piccole edizioni (mi fa piacere che qualcuno le esalti, ma non è per tutti così) è in alcuni casi come In/Spectre totalmente scomodo per non dir peggio.
Uno dei grandissimi vantaggi degli ebook è la possibilità di ridimensionare i font, che rende la lettura comoda per tutti, una comodità che in quel caso per persone come me (con vari decenni sulle spalle) diventa esigenza, fattore che mi ha portato ormai da anni a preferire l'acquisto di un ebook e non della controparte cartacea.
Non so se per NGNL farò un'eccezione come fatto all'epoca per Overlord (che però ha un formato e una leggibilità decisamente migliore), ma rimango convinto che la scelta dell'editore non sia saggia ed è un peccato perchè altrimenti almeno 2 serie le avrei già acquistate.
tralasciando che di solito la colpa viene sempre buttata sui Giappi, e cmq qui son stati loro a dire che preferiscono l'odore della carta
Ma cosa stai dicendo, i manga in digitale ci sono da quasi un decennio ormai... le novel un po meno (che poi alla fine le novel sono Libri, il kindle esiste apposta dal 2007, 16 anni, 16 anni e ancora la gente sta qui a dire che il digitale è recente), ma anche lì sono almeno 5 anni che vengono pubblicate in inglese senza problemi, e pubblicano di tutto e di più, non è una cosa di ieri o l'altro ieri, ormai è Mercato
non sono i giappi che si impuntano, ma chi li dovrebbe pubblicare
Ma io dico, che boom avrebbe avuto La speziale se ci fosse stato un kindle con tutti i volumi belli che pronti, col cartaceo potevano stare pure al 2-3, ma se come dicono è vero che hanno molti volumi tradotti a quest'ora avrebbero un sacco di vendite che fra 1 anno magari saranno svanite perché sarà andata fuori moda la serie
Spero che tra i titoli che annunceranno a Lucca ci siano Spice & Wolf e Mushoku Tensei❤️
CONCORDO!
L'altra sera in live ad uno che aveva chiesto di Spice & Wolf Dokusho ha risposto "Ma smettetela, leggetevi piuttosto il Manifesto del Partito Comunista, che è la stessa cosa".
Tralasciando la risposta da enormi cafoni, se fossi in te riporrei altrove le tue speranze
Ma che poi me la son appena recuperata sta live e manco me ne son accorto😅
Unica cosa non penso riescano a pubblicare molto spesso, magari a causa di problemi vari (vedi classroom of elite)
Si riferisce a una live che hanno fatto la settimana scorsa, non a quella di ieri.
Comunque non ci badare, è semplicemente Giulia N. dello staff di Dokusho che blasta tutti senza ritegno (perché A LEI non piace S&W, evidentemente), e ad alcuni risulta antipatica per questo XD Ieri anzi si è trattenuta un sacco.
Ma non lo dice per offendere o cosa, è solo che non ha peli sulla lingua e tende a dire la sua opinione senza troppi filtri, ma l'opinione editoriale effettiva è quella di Biagio (che è immensamente più diplomatico).
Infatti sia lui che l'altra Giulia (quella responsabile dei rapporti con gli editori giapponesi) ne hanno parlato in maniera piuttosto normale e pacata, riferendosi al fatto che fosse già stata annunciata da un altro editore, ma mai effettivamente pubblicata.
Poi, ovviamente, se intendono pubblicare anche quella, non potevano di certo dirlo lì
Eh, altrove dove?🤣 Jpop mi sa che tira avanti con quelle rimaste attive ed amen...Ishi Publishing magari, vediamo come va' per ora ne hanno annunciata solo una...
Speriamo che anche Ishi non si concentri solo sui manga e inizi pian piano a portare anche altre novel... Dokusho al momento è l'unica ad aver investito seriamente su questo mercato. Star pubblica solo "novel" relative a opere famose (tipo My Hero Academia, del quale ha pubblicato i romanzi dei film), quindi praticamente niente, Planet zero proprio a parte qualche eccezione (sempre sul romanzo più che novel)... JPOP non ne parliamo, che lì non è solo il problema di non portarle, ma che quelle poche che pubblicano spesso le pubblicano ogni morte di papa (o le sospendono a caso...tipo Haruhi, che dopo 3 ANNI aveva ricevuto un nuovo volume e del prossimo non se ne vede ancora l'ombra...e sono passati altrettanti anni...), con la differenza che loro sono "giusto un po' più grandi" di Dokusho e con molta più esperienza alle spalle...
Sono un po' preoccupato per le tempistiche delle edizioni Dokusho, ma è una realtà editoriale ancora giovane, per cui al momento non esprimo giudizi e sono pronto a dar loro il mio supporto.
Nota a parte, ho acquistato il volume 1 di COTE e la qualità mi sembra molto buona.
Spero proprio che le LN riescano ad attecchire anche qui da noi!
Personalmente sto seguendo sia manga che light novel e devo dire che, sempre personalmente, trovo che la novel aggiunga quel qualcosa in più al manga (se lo si ha), sarà per come è descritta o l"atmosfera" che da... Poi ovviamente c'è da considerare che è il manga ad essere tratto dalla novel, quindi se sei curios* di leggere l'opera originale ti consiglio comunque di darle un'occhiata.
grazie mille!!
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