- Takafumi: Che significa? Quell'icuras e qualcosa...
- Zio: Ah... è un incantesimo che cancella la memoria. Lo utilizzo quando devo affrontare emozioni intollerabili.
- Takafumi (tra sé e sé): Trova così sconvolgente il declino di S*GA?»
Uncle from Another World (Isekai Ojisan), scritto e disegnato da Hotondoshindeiru, è un manga in corso, con al momento dieci volumi all'attivo, recentemente presentato in Italia da Panini Comics - Planet Manga.
La pubblicazione dell'opera da parte dell'autore è iniziata su Twitter, nel 2017, per poi trovare un editore in Kadokawa Shoten, che ne ha promosso la serializzazione online sul servizio Comic Walker nel mese di giugno del 2018. Il manga ha conseguito ulteriore notorietà a livello globale anche grazie all'adattamento animato andato in onda nell'estate del 2022 (e concluso in realtà solo a inizio 2023 per vicissitudini produttive), disponibile su Netflix.
Sin dall'inizio, dall'arrivo di Takafumi nella stanza d'ospedale in cui si trova suo zio, comprendiamo una cosa: nulla per lo zio è più importante dell'esito della console war... e di come fosse andata per la nota azienda SEGA. La cosa ci viene resa evidente fin da subito; basta infatti notare la differenza di espressione sul volto del trentaquattrenne appena risvegliatosi, quando gli vengono comunicate due notizie per lui traumatiche: la prima è il fatto che la sua famiglia non voglia saperne nulla di lui; la seconda, che la "console war" sia terminata con l'uscita, da quel mercato, di SEGA. In entrambi i casi, rimuove i ricordi, ma nel secondo vediamo "da vicino" il volto di una persona distrutta.
E la sua passione per quella particolare azienda e per i suoi prodotti è uno dei temi principali di questo manga, assieme ad altri aspetti come il suo distacco dalla realtà, un presente che non conosce, dopo 17 anni in coma e in un altro mondo, in cui ha appreso la magia. O le narrazioni con tanto di proiezione magica delle sue imprese nel mondo di Granbahamal.
I richiami a videogames e a tutto ciò che vi è collegato più o meno direttamente (da Neon Genesis Evangelion, che ha visto la nota azienda come sponsor, alla classifica dei lettori sull'ultimo numero del SEGA Saturn Magazine) sono costanti, e tutto viene presentato con una certa attenzione. Ad esempio, il protagonista, investito nel 2000, non vedeva l'ora di poter leggere la classifica della rivista sopra citata, e dopo diciassette anni riesce a procurarsene una copia, che lo lascerà "abbastanza deluso". Non aveva mai visto uno smartphone, né vissuto internet ad alta velocità, e ovviamente nonostante provi a fare lo youtuber, anche con un discreto successo, quasi non riesce a interpretare i commenti ai suoi video, colmi di abbreviazioni ed espressioni a lui totalmente ignote.
Dicevamo dei videogames... non solo ne è appassionato, ma appena tornato nel proprio mondo riprende anche a giocare, tra console vecchie e più recenti. Vengono citati più o meno esplicitamente EVE Burst Error (1995, due anni dopo per il Saturn), Guardian Heroes (1996), Sonic the Hedgehog 2 (1992), Alien Storm (1990, l'anno dopo per Mega Drive), Neon Genesis Evangelion (1996) e in particolar modo Alien Soldier (1995), che tornerà più volte, anche con riferimenti meno immediati rispetto al titolo, che come per ogni opera o personaggio menzionati ha una lievissima censura che non impedisce in alcun modo la comprensione del nome.
Alla fine dei capitoli, si trovano degli approfondimenti, a volte brevissimi come il nome del gioco vincitore del sondaggio sul numero finale di SEGA Saturn Magazine, altre più lunghi come nel caso della diffusione del concetto di tsundere. Tornano utili per integrare o comprendere meglio alcuni punti magari non chiarissimi.
Come detto, si tratta di una commedia, ma i diciassette anni trascorsi dallo zio nell'altro mondo sono stati tutt'altro che esilaranti. Scambiato per un mostro, in un mondo in cui le persone erano mediamente di bell'aspetto, è stato inseguito, incarcerato, quasi mandato al rogo, e così via. Il tutto però non è presentato in maniera tale da far pesare questi eventi, anzi, e spesso prevale l'esasperazione da parte di Takafumi nei confronti di suo zio, scollegato dalla realtà in questa vita o nell'altra. In effetti, i momenti che vedono espressioni più drammatiche, soprattutto da parte del protagonista, son più legati ai videogiochi che non alle varie tragedie che lo hanno colpito, e del resto, come dice lo zio, è chiaro quali siano le sue priorità, quando lo si legge dire «In questa rivista è riportata la classifica finale dei giochi S*GA Saturn votati dai lettori. Mi ero imposto di leggerla prima di morire. Forse è grazie a questo obiettivo che sono sopravvissuto in quel mondo spietato per ben diciassette anni...»
Le numerose scene dal mondo magico di Granbahamal ci offrono un'ambientazione ben diversa, di chiara ispirazione europea medievale, come da visione fantasy, tra abbigliamento e personaggi, anche non umani come la ricorrente tsundere elfa. E naturalmente, in un mondo che fa così tanto RPG... va a finire una persona che giocava un po' di tutto, ma NON gli RPG in questione, perché «All'inizio mi piacevano. Ma finivo sempre per scordarmi cosa avevo fatto il giorno prima». Ovviamente, questa sua disattenzione cronica porterà conseguenze.
Più concretamente, soprattutto nei primissimi capitoli, non si può dire che il manga spicchi per uno stile di disegno accattivante o raffinato, né per una struttura delle tavole particolarmente ispirata, ma è certamente efficace, soprattutto quando vengono mostrate emozioni "estreme" come in una delle tavole in alto. Più avanti, i disegni mostrano miglioramenti, e c'è da dire come sia ravvisabile sin dall'inizio una certa cura nella rappresentazione dei personaggi femminili, soprattutto quelli dell'altro mondo.
Quanto alla storia, non ci troviamo tecnicamente di fronte a un isekai, ma a una storia già vista, con l'"eroe" che torna dall'altro mondo. Solo che questo eroe è socialmente poco abile, non importa in quale mondo si trovi, perciò buona parte delle situazioni canoniche degli isekai vengono in qualche modo alterate o ribaltate, in una sorta di parodia del genere che vede, come costante, ed elemento chiave del manga, le reazioni di Takafumi e di altri personaggi alle vicende ed esternazioni più improbabili dello zio. E di noi lettori con loro.
Non c'è molto da dire sull'edizione, in quanto si tratta dei ben noti volumi da 7 € di Panini Comics - Planet Manga, con il classico formato 13x18 e la sovracoperta. Non sono presenti pagine a colori, e in prima e quarta di copertina, al di sotto della cover, troviamo un paio di vignette aggiuntive. La presenza di alcune note integrative, accompagnate dagli approfondimenti fin dall'origine presenti alla fine di ogni capitolo, aiuta a comprendere alcuni punti potenzialmente meno chiari a chi non sia familiare con certa terminologia.
Uncle From Another World 1
Dopo diciassette anni di coma, lo zio di Takafumi è tornato fra noi. Dov’è stato in quel lungo lasso di tempo? Domanda lecita, visto che il caro, strampalato zio si è risvegliato dotato di superpoteri... Ma che cosa sta succedendo?!
Prezzo: 7,00 €
Totale voti: 13 2 1
Juggern@ut
Allora! L'ho preso più perchè doveva essere un'Isekai all'incontrario e per tartassamento di vari influencer su internet. Francamente non mi ha preso molto, storia un pò sconclusionata e disegni un pò rozzi, avrei vogli di prendere il numero 2 ma 7€...
03/08/2024
shinji01
Un incipit veramente interessante. Disegni a tratti volutamente rozzi ma molto piacevoli e dettagliati altrimenti. Trama che passa dal serio al faceto. Mi ha fatto ridere, non poco.
03/03/2024
Zero___Zone
Non so chi è più scemo, se lo zio oppure il nipote che gli corre dietro 🤣🤣 L’elfa tsundere era anche caruccia, ma la "via del nerd solitario amante della Se⚫a" non fa sconti a nessuno 🤣 Almeno Takafumi non sembra messo "così male", per fortuna sua 🤣
25/02/2024
Albrechtseele
Fra parodia e citazioni di giochi e altri elementi di seconda metà anni '90 / inizio 2000, seguiamo le vicende dello zio tornato dall'altro mondo, e assolutamente "alienato" in qualsiasi mondo si trovi, per lo sconforto di suo nipote (che sveglio non è).
26/02/2024
Brizzi
Carino è carino, simpatico è simpatico ma mi chiedo quanto possa andare avanti così. Se si tratta solo di gags come questo volume, al prossimo, si droppa anche se verde perché 10 volumi in corso così anche no.
19/02/2024
Johnny Ryuko
Impossibile non prendere in simpatia lo zio. Non è il solito isekai. Si ride, è vero, ma si intravede anche una profondità, attraverso una narrazione del passato frammentata e non lineare (scelta di per sé coraggiosa), non indifferente.
16/02/2024
Altri Voti
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Uncle From Another World 1 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 2 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 3 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 4 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 5 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 6 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 7 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 8 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 9 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World 10 | € 7.00 | Panini Comics |
Uncle From Another World Variant Anime 1 | € 7.90 | Panini Comics |
FelyC
Incipit interessante. Non avendo mai giocato ai videogames, non capisco alcuni riferimenti e non sempre provoca una risata. Speravo ci fosse più azione nonché dei salti da un mondo ad un altro. Spero si ampli l'ambientazione. Ragazze disegnate molto belle
17/09/2024