Sono state diffuse nuove informazioni su Gekijō Versailles no Bara, adattamento cinematografico animato del manga Le rose di Versailles di Riyoko Ikeda, noto in Italia anche come Lady Oscar. Il film debutterà nelle sale giapponesi nella primavera del 2025, e oltre a un trailer e a una visual, sono stati svelati i componenti principali del cast e dello staff.
A poco meno di due anni dall'annuncio, sono state diffuse le prime informazioni sul film, che vedrà nel cast la presenza di:
![Versailles no Bara movie characters Versailles no Bara movie characters](/prove/img_tmp/202407/Versailles no Bara movie characters.jpg)
Nello staff, troviamo alla regia Ai Yoshimura (Ao Haru Ride), per MAPPA, con la sceneggiatura di Tomoko Konparu (Arrivare a te). Il character design è opera di Mariko Oka (The Demon Prince of Momochi House), mentre le musiche sono composte da Hiroyuki Sawano e da Kohta Yamamoto.
![Versailles no Bara movie visual Versailles no Bara movie visual](/prove/img_tmp/202407/36Verbara visual.jpg)
L'opera originale è il manga di Riyoko Ikeda, pubblicato su Margaret tra il 1972 e il 1973, e poi tornato a più riprese con nuovi capitoli e storie. L'edizione italiana più recente, di J-POP Manga, comprende sia la storia originale sia, in tre distinti volumi, le successive, ovvero La Duchessa in nero, Le Storie Gotiche e gli Episodes.
Il celebre adattamento animato di quaranta episodi, andato in onda tra il 1979 e il 1980, e diretto in prima battuta da Tadao Nagahama, e poi per oltre metà e fino alla fine da Osamu Dezaki, è disponibile su Amazon Prime Video, con una nuova edizione Home Video di prossima uscita per Yamato Video.
Fonte consultata:
Twitter @verbara_movie
Verbara-movie.jp
AnimeNewsNetwork
A poco meno di due anni dall'annuncio, sono state diffuse le prime informazioni sul film, che vedrà nel cast la presenza di:
- Miyuki Sawashiro nel ruolo di Oscar François de Jarjayes
- Aya Hirano nel ruolo di Maria Antonietta;
- Toshiyuki Toyonaga nel ruolo di André Grandier;
- Kazuki Kato nel ruolo di Hans Axel von Fersen.
![Versailles no Bara movie characters Versailles no Bara movie characters](/prove/img_tmp/202407/Versailles no Bara movie characters.jpg)
Nello staff, troviamo alla regia Ai Yoshimura (Ao Haru Ride), per MAPPA, con la sceneggiatura di Tomoko Konparu (Arrivare a te). Il character design è opera di Mariko Oka (The Demon Prince of Momochi House), mentre le musiche sono composte da Hiroyuki Sawano e da Kohta Yamamoto.
![Versailles no Bara movie visual Versailles no Bara movie visual](/prove/img_tmp/202407/36Verbara visual.jpg)
L'opera originale è il manga di Riyoko Ikeda, pubblicato su Margaret tra il 1972 e il 1973, e poi tornato a più riprese con nuovi capitoli e storie. L'edizione italiana più recente, di J-POP Manga, comprende sia la storia originale sia, in tre distinti volumi, le successive, ovvero La Duchessa in nero, Le Storie Gotiche e gli Episodes.
Il celebre adattamento animato di quaranta episodi, andato in onda tra il 1979 e il 1980, e diretto in prima battuta da Tadao Nagahama, e poi per oltre metà e fino alla fine da Osamu Dezaki, è disponibile su Amazon Prime Video, con una nuova edizione Home Video di prossima uscita per Yamato Video.
Fonte consultata:
Twitter @verbara_movie
Verbara-movie.jp
AnimeNewsNetwork
Tornando al film, sono molto curioso...vedo anche io una fedeltà maggiore al tratto del manga
Lato produzione, mi fa molto molto piacere vedere finalmente il ritorno di Aya Hirano a un ruolo principale nel settore animato, e non più a ruoli ripresi o marginali. Quello che le accadde la ritengo una vergogna, la fiera dell'ipocrisia per l'industria, col suo bigottismo più becero. Uno dei migliori talenti seiyuu delle ultime due tre generazioni (se non il migliore, artisticamente sa fare tutto in modo eccelso) messa da parte e bloccata nella carriera, per uno "scandalo" sessuale (una ventenne libera a cui piace fare sesso, ommioddio signova che ovvove, la mia idoru!) a causa del pagnisteo di un fandom tossico e mentalmente infantile, e di un'industria che vende e oggettivizza artisti, soprattutto donne, invece di proteggerli,e anzi fa una vergognosa disparità di trattamento basata sul sesso (a uomini con vicende simili, non è accaduto, come deve essere, nulla).
merita...il charather design è molto piacevole ,la CGI lascia qualche dubbio. E'da troppo tempo che questa storia meravigliosa si meritava un altro punto di vista, di sicuro lo guarderò!
E poi a doppiare Oscar e Marie Antoinette ci sono due delle mie doppiatrice preferite 😍
Nel caso (abbastanza probabile) lo portassero qui da noi però non mi dispiacerebbe tenessero il cast storico. La voce di Cinzia De Carolis è praticamente rimasta quella di allora. La voce di Laura Boccanera forse è cambiata un pò però secondo me ci starebbe ancora bene considerando che seguiamo le vicende di Marie Antoinette fino all'età adulta.
È anche il mio timore. Un po' come successo coi film di Escaflowne e i Cavalieri dello Zodiaco in CGI
Se fosse, a tante non dispiacerà...
Sul Trailer: l'inizio in cgi mi ha quasi fatto svenire, poi è migliorato.
Nota positive: la musica
Nota negativa: il corpo di Oscar; lei è una guardia reale, e non era propriamente piatta, per cui sarebbe dovuta apparire un po' più muscolosa, soprattutto sul tronco. Più che una donna mascolina, mi sembra un uomo con tratti femmilini.
non mi meraviglierebbe, la cosa che mi preoccupa e' che probabilmente taglieranno anche Jean Valois e lo scandalo della collana
L'unica cosa che mi dispiace è che ovviamente per forza di cose taglieranno un sacco di cose, visto che ovviamente è impossibile riassumere tutta la storia in un solo film animato, magari ne uscirà più di uno.
A vederlo credo di no, si vede Oscar gia nei soldati della guardia, avrei preferito onestramente una trilogia, ma questo film credo che riassumera' tutta la storia
l'unica cosa buona è Miyuki Sawashiro nel ruolo di Oscar
L'animazione la trovo davvero ben fatta.
Ma avete notato che nella locandina ci sono centrali Oscar e Maria Antonietta, poi dietro di Oscar c'è Andrè con in mano la rosa bianca, che simboleggia Oscar, e vicino a Antonietta c'è Fersen con in mano la rosa rossa che simboleggia appunto Maria Antonietta. Trovo che tutto questo sia stato davvero ben studiato.
Il trailer a me ha convinto e molto.
Spero che lo portino doppiato in Italia. Dai Lady Oscar è una leggenda!
non mi meraviglierebbe se fosse programmato al cinema, ha tutte le carte per avere un discreto successo
Magari può uscir fuori un risultato migliore di SM Crystal
Magari può uscir fuori un risultato migliore di SM Crystal[/quote]
Gli occhi cosi pieni di stelle erano una prerogativa delle protagoniste dei vecchi Shojo che avevano vere e proprie galassie negli occhi
Questo è chiaro, ma al contempo è anche chiaro che sia opinabile proporli fuori da quell'ambito e che il risultato ottenuto sia discutibile.
Io trovo i vestiti azzeccati, nella serie tv si dovette per motivi tecnici fare indossare abiti sobri ai personaggi, e spesso sempre quelli , rendedo incogruente con il lusso e lo sfarzo che Versailles dovrebbe rappresentare
Io non contesto necessariamente i remake, però non mi ha mai convinto il voler fare una versione pari pari del manga o quasi.
Vedremo, nel complesso il problema piú grande di questa produzione è che sia un film, per durata inadatto a una storia lunga e complessa come quella di Lady Oscar.
D'altra parte, x i giapponesi era il problema x cui la serie fù guardata male( boicottata) e con bassi ascolti...
Sebbene Araki e Dezaki ci hanno dato il Capolavoro che ha motivato la Legion d'onor all autrice.
Resta il dubbio se il film seguirà la mitica frase di Dezaki " a me dei balli e di Antonietta non importa niente! Io voglio far vedere il cambiamento che porterà alla Rivoluzione!"
Oscar mi sembra perfino meno androgina qui che nella serie storica. Nello stile della Ikeda il suo volto era dichiaratamente ispirato all'attore Bjorn Andresen, e qui non mi sembra molto.
Poi senza lo stile di Dezaki te ne devi inventare di cose per farlo dimenticare.
Nulla da dire sul comparto musicale, anche se non avrei immaginato un Sawano su Le rose di Versailles.
Il trailer mi ha lasciato sicuramente spiazzato, soprattutto per le stelle negli occhi, che sono sì un elemento caratteristico dell'originale ma che non sono così abituato a vedere reso in animazione. Vedremo all'uscita del film come renderà. Sembra evidente un desiderio di maggior fedeltà al manga originale, cosa che non stupisce considerando come in Giappone è il manga ad essere davvero famoso e amato, non l'anime, che ebbe diversi problemi all'epoca e venne riscoperto solo in un secondo momento, con l'esplosione di popolarità di Shingo Araki dovuta alla trasmissione di Saint Seiya.
Alla luce di quanto scritto sopra è per me già evidente che questo film non potrà mai eguagliare il suo predecessore, ciononostante da grandissima amante di "Lady Oscar" lo vedrò ovviamente lo stesso, e se doppiato da Cinzia De Carolis, Massimo Rossi (anche se ormai ha completamente un'altra voce), Laura Boccanera e Luciano Roffi ancor più volentieri.
La visual di per sé è davvero spettacolare; certo ci sarà da capire una volta "messa in pratica / in movimento", perchè anche a me la palette molto chiara non entusiasma, la CGI nemmeno e Oscar appare quasi fin troppo femminile (oddio, anche Fersen XD). Gli sfondi e gli ambienti però sono notevoli. Così come i gradienti di colori scuri, vedo che non mancano, molto bene.
Sarà che l’ho vista da piccolo, sarà il genere in se, ma questi drammoni dove il più fortunato è quello che muore decentemente mi sono sempre stati indigesti… ho provato anche altre serie, tipo caro fratello per restare sulla Ikeda, ma niente…
Sono riuscito tempo dopo a completare questo, ma solo perché mi piace molto la parte storica… ma è stato faticoso.
Magari proverò a dargli un’occhiata, giusto per capire come riescono a rendere tutta la storia in un unico film.
Chissà s'è Yamato lo porta in Italia.
Sono curiosissima di vedere il risultato finale.
Per il resto, inutile fare confronti tra una serie del 79 e un film del 2025, specie se la prima è diretta (per metà) da Osamu Dezaki. In ogni caso quello che si vede nel trailer mi sembra abbastanza senza infamia e senza lode, ma potrebbe comunque venirne fuori qualcosa di buono.
All'atto della realizzazione dell'anime storico cercarono di rendere la trama piú seria ed eliminare molti degli elementi caratteristici da shojo del manga (caso non certo unico nella storia dell'animazione nipponica), ottenendo a mio giudizio un effetto migliorativo.
Ma lo sanno o no che esistono molti manga pre anni 2000 che non hanno nessun adattamento animato? o se va bene ottenevano una mini serie oav o film che adattano appena il 3% del manga.
Che lavorano su quelli.
Non riesco a farmi piacere il design di Maria Antonietta però. Fersen invece è proprio bellino, forse meglio che nella serie originale (dove confronto agli altri sembra una persona normale, invece dovrebbe essere bello-bello-bello da far perdere la testa alle giovani di Versailles)
Mi chiedo a questo punto se anche la Du Barry e il conte di Mercy rischiano di rimanere tagliati fuori?
Parlando di cose importantissime invece:
Quello allo 0:44 di spalle è Alain, sì😍?
(Al minuto 0:27 si vede anche Girodel)
cioe, sento che manca tutta la atroce drammaticità della storia originale. passi tutto, ma quel pathos tremendo deve esserci, emerge sopra ogni cosa. spero siano sensazioni sbagliate le mie. però.......
mi auguro sempre che facciano una serie su Proteggi la mia terra. Quegli oav mi sono piaciuti tantissimo.
Comunque mi sa che nei prossimi anni vedremo una valanga di remake degli anime celebri.
Esatto, uno dei pochi casi in cui l'anime supera il manga.
Ma Slam Dunk in questo caso non c'entra, questo film su Le rose di Versailles sarà di base fatto con animazione tradizionale, quindi..
Il trailer non mi dispiace, ma ho paura che un film solo sia costretto a tagli pesanti per condensare la storia.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.