Summer Ghost: l'oscuro fascino della morte - recensione del manga di Yoshi Inomi

L'abbiamo conosciuto per la prima volta nel 2018, quando il suo progetto di tesi, un cortometraggio animato interamente realizzato da lui, fece il suo debutto online: parliamo di loundraw, che in quel caso si era occupato da solo dell'intero progetto.
 

Il breve video, intitolato Yume Ga Sameru made, fu paragonato a Your Name di Makoto Shinkai e mise in luce tutte le capacità del giovane artista, che dimostrò di avere le potenzialità per debuttare come professionista nel campo dell'animazione. Di seguito ha prodotto il suo primo cortometraggio professionale, intitolato Mirai Sozo-ki (Cronaca di un futuro immaginato), dove si è occupato nuovamente della sceneggiatura, della regia e del character design, ma questa volta non era da solo a occuparsi dell'animazione.
Il giovane, che noi conosciamo con il solo nickname che usa sul web, ha infatti fondato il proprio studio d'animazione, Flat Studio, per cui ha avuto a disposizione un team di animatori con cui lavorare per tutti i suoi progetti.

Già autore del character design della seria animata Tsukigakirei e della copertina della light novel Voglio mangiare il tuo pancreas, questo giovane prodigio nel 2021 debutta come regista con il suo primo corto animato, intitolato Summer Ghost.

Un esordio davvero toccante con una storia che ci mostra tre studenti delle superiori che indagano sulle voci di un fantasma che si ritiene sia morto suicida, e ognuno di loro si confronta con un fatto ancora più agghiacciante: questo spirito  può essere visto solo da coloro che hanno già a che fare con l'idea della morte.
 

Siamo lontani anni luce dalle tipiche storie d'amore adolescenziali spensierate che hanno inondato i film anime ultimamente; Summer Ghost pone davanti a quesiti piuttosto scomodi sulla vita e su cosa possiamo imparare da qualcuno che ha sperimentato la morte.
Loundraw è riuscito nell'impresa di trattare temi tanto importanti, con la sensibilità che meritano, in soli 40 minuti. 
Qui sta la bravura di questo artista, che è davvero tra i più promettenti della sua generazione. In 40 minuti lo spettatore resta rapito dalla sua arte e dal modo in cui tratteggia i personaggi, animazioni, lavorando abilmente sulla sceneggiatura scritta da Hirotaka Adachi, meglio conosciuto come il romanziere Otsuichi (Stare, Goth, Zoo). 
La storia però, in effetti poteva anche essere espansa, ed è quello che ha fatto Yoshi Inomi in quella che è la versione manga di questo titolo, arrivato nel mese di giugno per J-Pop Manga.
Per chi ha avuto modo di vedere l'opera animata, ma anche per chi non l'ha fatto, può essere quindi un nuovo o un primo approccio con l'opera e i suoi significati. 
 
Summer Ghost utilizza quello che è un po' il classico mood fantasy sentimentale degli ultimi prodotti made in Japan per mettere al centro un dubbio che l'uomo si porta dietro da sempre: cosa significa vivere?
I tre protagonisti infatti, pur se molto giovani e "con tutto il futuro davanti", sono uniti, nelle parole di Ayane, dalla loro vicinanza alla morte e dal desiderio di comprenderla meglio. Ciò è particolarmente evidente con Tomoya, visibilmente caduto in depressione a causa dell'infrangersi dei propri sogni contro le altissime aspettative di sua madre nei suoi confronti. Il ragazzo si sente soffocare dal genitore, come se fosse con le spalle al muro, tanto da iniziare a chiedersi se la morte potrebbe essere un mezzo per ottenere la libertà che desidera ardentemente.
 

La prospettiva di poter conoscere un fantasma, oltre che il fascino innegabile della ragazza morta, lo porta a invidiare Ayane, che in effetti gli trasmette un senso di libertà illimitata. Ayane stessa, pur traendo vantaggio e in parte affezionandosi anche al ragazzo, gli farà capire  che, nonostante qualsiasi cosa possa sembrare l'aldilà, è un posto solitario, o almeno lo è la sua esistenza di fantasma. 
Anche attraverso il manga vivremo quindi la crescita personale di ognuno dei protagonisti, che affronterà i propri demoni per continuare quell'avventura dolce/amara che è la vita.

Quando dico che il manga ha ampliato il film, intendo dire che aggiunge scene completamente nuove che non erano presenti nell'opera animata. Sono presenti alcune scene extra soprattutto di quando il trio trascorre del tempo insieme. Scene in cui Ryou e Aoi si conoscono meglio e arrivano anche a discutere e litigare. Carina anche la scena aggiunta di loro tre che non vanno a scuola e rischiano di essere sospesi. La stessa Ayane acquisisce persino più personalità, diventando un po' più schietta ed esasperata, non apprezzando il fatto che la sua morte sia stata trasformata in una leggenda metropolitana.

I disegni della mangaka, splendide copertine a parte, non possono minimamente competere con il chara di Loundraw ma questo non credo sia un problema nella fruizione generale della storia, i disegni chiari e puliti anzi facilitano il lettore a concentrarsi sui temi malinconici e sul tabù della fascinazione per la morte, ma anche sul valore del vivere e del fare del proprio meglio per sfruttare al massimo ciò che la natura ci ha donato, anche di fronte alle avversità.
 

Titolo	Prezzo	Casa editrice
Summer Ghost  1	€ 7.50	JPOP
Summer Ghost  2	€ 7.50	JPOP
Summer Ghost Box	€ 15.00	JPOP