Il clamore generato negli ultimi anni da Escape from Tarkov, lo sparatutto ad estrazione della software house russa BattleState Games, è innegabile, molti hanno tentato di dire la loro nell'ambito, cercando di creare esperienze sempre diverse ed uniche, nonostante questo non sia un genere che si presti molto alla diversità; in tal senso però ogni tanto spunta qualcosa di decisamente originale ed è proprio questo il caso del peculiare Surfpunk
 
Dita basta a tristi scenari urbani e salutate la meraviglia delle onde

Prodotto da Double Stallion Games (già autori dell'apprezzatissimo Convergence: A League of Legends Story pubblicato insieme a Riot Games), il titolo ci metterà al comando di un semplice surfista in un mondo apparentemente non così post-apocalittico o urbano come il genere impone ma decisamente non sicuro, starà infatti a noi visitare una delle molteplici isole popolate da mostri di ogni sorta per ottenere quando più bottino possibile, riportarlo al nostro canotto attaccato alla fida tavola da surf e tornare integri alla nostra base, per poi produrre con le spoglie di guerra pezzi di equipaggiamento più forti e tornare nella mischia, sia in singolo che in multigiocatore, a contraddistinguere il titolo ci pensano non solo la sua estetica decisamente ispirata al mondo anime, ma anche la possibilità di utilizzare parte delle risorse per produrre sul posto oggetti che ci aiuteranno nell'esplorazione.

Il titolo è al momento sprovvisto di una finestra di uscita ma è comunque possibile seguirne i progressi tramite la pagina Steam